MODELLO D INTERVENTO B/6.4 Rischio antropico e residuo Incidenti navali EVENTO NON PREVEDIBILE

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1 MODELLO D INTERVENTO B/6.4 Rischio antropico e residuo Incidenti navali EVENTO NON PREVEDIBILE Considerato che lo specchio di mare compreso tra Reggio Calabria e Messina rappresenta una tratta molto frequentata, poiché il traffico nello stretto di Messina negli ultimi anni è aumentato per lo sviluppo del porto di Gioia Tauro, uno dei principali scali del Mediterraneo per le navi portacontainer, si possono venire a creare situazioni d emergenza per eventuali incidenti che possono verificarsi. Da ricordare il tragico evento verificatosi il 16/01/2007, quattro marinai sono morti nella collisione a circa un miglio, un miglio e mezzo dal porto di Messina, fra un aliscafo delle Ferrovie, il Segesta jet, e una nave portacontainer battente bandiera di Antigua, la Susan Borchard. Due delle vittime sono rimaste incastrate tra le lamiere nella cabina di pilotaggio: il comandante dell aliscafo e il direttore di macchina. I cadaveri di altri due membri dell equipaggio, sono stati recuperati più tardi in mare. L imbarcazione delle Ferrovie era salpata da Reggio Calabria carica di pendolari. Ottantotto i feriti di cui 7 gravi, due in rianimazione, tra i 150 passeggeri soprattutto pendolari messinesi. Trentacinque feriti e contusi sono stati trasportati negli ospedali di Reggio Calabria, tra cui un uomo che ha subito gravi ustioni in varie parti del corpo: immediatamente dopo l urto con il mercantile, infatti, sull aliscafo si è anche sprigionato un incendio che presto però è stato domato dall equipaggio. Gli altri feriti sono stati trasferiti a Messina. Salva, ma solo dopo due ore dall incidente, una coppia di passeggeri rimasti imprigionati nella zona dello scafo devastata dalla prua del mercantile. Dallo squarcio sulla fiancata di dritta dell aliscafo, sembra chiaro che il mercantile abbia speronato l imbarcazione delle Ferrovie. Qualora si verifichino incidenti con coinvolgimento di imbarcazioni di vario genere, possono prospettarsi, in linea generale, le seguenti situazioni: 1. incidenti interni al porto, con coinvolgimento del personale imbarcato e viaggiatori, comprese le strutture, che si trovano nell area portuale; 2. incidenti esterni, con coinvolgimento di cittadini, automobilisti, edifici quali la capitaneria di porto e strutture cantieristiche navali; 3. incidenti in mare con collisioni tra imbarcazioni di varia natura. La gestione del soccorso è di competenza della Capitaneria di porto, Guardia di Finanza, Polizia costiera già presenti all interno dell area portuale e personale e mezzi di Assistenza sanitaria e associazioni di volontariato. Comune di Reggio Calabria Anno 2008 Pagina 269 di 395

2 Responsabile della Protezione Civile e Coordinatore del COC Avverte la Prefettura, il Presidente della Provincia e il Presidente della Regione dell accaduto. Attiva la Sala Operativa Comunale Sala Operativa COC-COM E attivata con la presenza dei seguenti Responsabili: Responsabile della Protezione Civile Coordinatore del COC; Tecnico Scientifica e Pianificazione; Sanità, Assistenza Sociale e Veterinaria; Volontariato; Materiali, Mezzi e Risorse Umane; Servizi Essenziali e Attività Scolastiche; Censimento Danni a Persone e/o Cose; Strutture Operative Locali e Viabilità; Telecomunicazioni; Assistenza alla Popolazione; Segreteria e Gestione Dati; Addetto Stampa. Comune di Reggio Calabria Anno 2008 Pagina 270 di 395

3 Responsabile della Protezione Civile e Coordinatore del COC Dirige il COC e tiene i contatti con le varie autorità, assicura il massimo dei soccorsi e la pronta ripresa della normalità. Coordina i Responsabili delle funzioni convocate, individuando le priorità d intervento, di concerto con la funzione tecnica e pianificazione. Mantiene i contatti con la Capitaneria di Porto, Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e strutture di soccorso Sanitario e volontari di protezione Civile. Funzione di supporto numero 1 Tecnico Scientifica e Pianificazione Il Dirigente o Funzionario preposto determina l entità del danno e le priorità dei sopralluoghi, per valutare danni e agibilità in edifici pubblici coinvolti, infrastrutture e attività produttive. Funzione di supporto numero 2 Sanità, Assistenza Sociale e Veterinaria Il Dirigente o Funzionario preposto, secondo programma intervento, assicura il soccorso sanitario alle persone e animali coinvolti. Funzione di supporto numero 3 Volontariato Il Dirigente o Funzionario preposto coadiuva le funzioni di supporto dove richiesto. Con generi di conforto (bevande, alimenti, coperte) assiste la popolazione coinvolta ed eventualmente allestisce centri di accoglienza momentanei. Comune di Reggio Calabria Anno 2008 Pagina 271 di 395

4 Funzione di supporto numero 4 Materiali, Mezzi e Risorse Umane Il Dirigente o Funzionario preposto fa confluire uomini, materiali e mezzi dove richiesto. Funzione di supporto numero 5 Servizi essenziali ed Attività Scolastiche Il Dirigente o Funzionario preposto coordina gli enti specifici per assicurare il ripristino delle reti eventualmente danneggiate. Funzione di supporto numero 6 Censimento Danni a Persone e/o Cose Il Dirigente o Funzionario preposto raccoglie le denunce di danno subito da persone, cose, animali, edifici pubblici, infrastrutture, ecc. Funzione di supporto numero 7 Strutture Operative Locali e Viabilità Il Dirigente o Funzionario preposto gestisce i servizi di viabilità all interno e all esterno dell area portuale, con l ausilio degli uomini della Capitaneria di Porto e degli Operatori della Polizia Municipale mantenendo i rapporti con le Forze Istituzionali. Organizza la rete viaria alternativa, per evitare la congestione del traffico nel luogo dell evento. Comune di Reggio Calabria Anno 2008 Pagina 272 di 395

5 Funzione di supporto numero 8 Telecomunicazioni Il Dirigente o Funzionario preposto mantiene attive le comunicazioni alternative tra la Centrale operativa e le squadre di soccorso. Funzione di supporto numero 9 Assistenza alla Popolazione La presenza, almeno per le prime ore o per i primi giorni, di persone evacuate, e in generale la necessità di fare incetta ordinata e giudiziosa dei tantissimi materiali e alimenti che provengono in aiuto, rende necessaria una funzione di questo genere. Il primo adempimento necessario è quello di assicurare ogni giorno il fabbisogno di pasti caldi, garantendo in poche ore il servizio di catering tramite la realizzazione delle mense in emergenza o approntamento delle cucine campali. In caso sia necessario, dovrà provvedere ai posti letto necessari per gli sfollati o addirittura per gli operatori di Protezione Civile. Segreteria e Gestione Dati Filtra telefonate e annota movimenti Addetto Stampa Il Dirigente o Funzionario preposto predispone i comunicati stampa e radiofonici per informare la popolazione sull evolversi della situazione e della viabilità alternativa da percorrere per il raggiungimento delle mete. Comune di Reggio Calabria Anno 2008 Pagina 273 di 395

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