FORNITURA DI OLIO LUBRIFICANTE PER GRUPPI DI PRODUZIONE JENBACHER E SERVIZI ACCESSORI. IMPIANTI BIOGAS DI ORVIETO UL4

Transcript

1 Acea Ambiente Srl DISCIPLINARE TECNICO nr Rev. 3 del 16 agosto 2017 FORNITURA DI OLIO LUBRIFICANTE PER GRUPPI DI PRODUZIONE JENBACHER E SERVIZI ACCESSORI. IMPIANTI BIOGAS DI ORVIETO UL4 Pag. 1 di 12

2 INDICE 1. Oggetto del contratto e definizioni Descrizione degli impianti Sopralluogo Prestazioni richieste Reportistica delle analisi Durata del contratto Corrispettivo Luogo e termini di consegna Tempistiche di fornitura Obblighi ed oneri dell Appaltatore Obblighi della committente e controllo delle forniture Subappalto Penali Garanzia definitiva Polizza assicurativa Risoluzione del contratto Gestore del contratto Pag. 2 di 12

3 1. OGGETTO DEL CONTRATTO E DEFINIZIONI Il presente disciplinare tecnico ha per oggetto la fornitura di olio lubrificante per motori Jenbacher installati presso il polo impiantistico di proprietà della società Acea Ambiente S.r.l. ubicato in Orvieto (TR) e l esecuzione dei servizi accessori (analisi di laboratorio), meglio descritti all art L Appaltatore dovrà garantire l espletamento del servizio specificato dal presente disciplinare tecnico nel rispetto delle normative vigenti. Di seguito le definizione dei termini riportati nel presente disciplinare. Capitolato Generale d Appalto per Servizi (Capitolato): documento generale che disciplina l Affidamento del servizio oggetto di tale Disciplinare Tecnico. Il Capitolato è disponibile al sito al seguente link: ensi_d.lgs._50_2016/condizioni_generali_di_contratto?lang=it#.wdgkinlhcm8 Appaltatore : la società affidataria dell incarico disciplinato dal presente Disciplinare Tecnico che si assume l obbligo di effettuare il servizio. Committente : la Società ACEA Ambiente S.r.l. (in breve ACEA Ambiente), parte che appalta il servizio. G.C. ACEA Ambiente : Gestore del Contratto della società ACEA Ambiente. R.I. ACEA Ambiente : Referente dell impianto ai fini delle comunicazioni tra le Parti. Parti : Appaltatore e ACEA Ambiente. Giorno lavorativo: giorno di calendario dal lunedì al venerdì, ad esclusione delle feste patronali. Impianto biogas discarica: impianto di sfruttamento energetico del biogas prodotto dalle discariche. Impianto biogas forsu: impianto di sfruttamento energetico del biogas prodotto dall impianto di trattamento dei rifiuti. Kit campionamento: quanto necessario per provvedere al prelievo ed invio dei campioni di olio per le necessarie analisi (contenitori, etichette, lettere di vettura, etc.). Corrispettivo (C): prezzo offerto dall Appaltatore relativo alla quota materia prima. Unità di misura ( /litro). Imposta di consumo (IC): imposta come definita da normativa vigente. Unità di misura ( /litro). Contributo CONOU (CONOU): contributo Consorzio nazionale per la gestione, raccolta e trattamento degli oli minerali usati. Unità di misura ( /litro). Prezzo (al netto dell IVA): il prezzo complessivo della fornitura è definito come la somma del corrispettivo C e delle voci IC e CONOU. Unità di misura ( /litro). Pag. 3 di 12

4 Soglia minima di durata olio (SMD): la durata minima di olio per ciascun gruppo di produzione. Ore di ridotta durata olio (H R ): differenza, se positiva, tra la soglia minima di durata olio e la durata effettiva dell olio. 1.1 Descrizione degli impianti Presso il polo su indicato, sono installati due impianti di produzione di energia elettrica alimentati dal biogas. Di seguito le informazioni relative alla tipologia di gruppi di produzione che caratterizzano gli impianti su indicati Impianto biogas discarica Alimentato dal biogas prodotto dalle discariche ubicate nel sito di Orvieto e costituito dai seguenti gruppi di produzione. Gruppo nr 1 Jenbacher. Matricola motore jgs 320 nr (anno di costruzione 2016), ISO standard power kw, potenza elettrica pari a kw. Commessa JB719. Matricola gruppo nr Gruppo nr 2 Jenbacher. Matricola motore jgs 320 nr , ISO standard power kw, potenza elettrica pari a kw. Commessa JP345. Matricola gruppo nr Impianto biogas Forsu Alimentato dal biogas prodotto dalla digestione anaerobica della frazione organica da raccolta differenziata in alimentazione all impianto di trattamento dei rifiuti di Orvieto. E costituito dai seguenti gruppi di produzione Gruppo nr 1 Jenbacher. Matricola motore jgs 312 nr (anno di costruzione 2015), ISO standard power 515 kw, potenza elettrica pari a 499 kw. Commessa JS988. Matricola gruppo nr Gruppo nr 2 Jenbacher. Matricola motore jgs 312 nr (anno di costruzione 2015), ISO standard power 515 kw, potenza elettrica pari a 499 kw. Commessa JS989. Matricola gruppo nr Sopralluogo La Ditta Concorrente dovrà obbligatoriamente effettuare un sopralluogo per la presa visione dell impianto, al fine di presentare la relativa offerta richiesta. Pag. 4 di 12

5 Di detto sopralluogo sarà redatto un apposito verbale che dovrà essere obbligatoriamente allegato alla documentazione presentata in fase di gara. Il mancato sopralluogo o la mancata presentazione del suddetto verbale sarà motivo di esclusione dalla partecipazione della gara. 1.3 Prestazioni richieste La tipologia di olio richiesto dovrà essere compatibile con le tipologie di gruppi di produzione e di fonte di alimentazione specificate in precedenza. Sarà necessario che l olio fornito sia indicato nella specifica tecnica del costruttore Jenbacher TA Nello specifico, si accettano le seguenti tipologie di olio riportate nella specifica indicata: Mobil, Shell, Texaco Chevron Caltex, Petro Canada. Di seguito le tipologie di olio che saranno prese in considerazione. Tipologie di olio Impianto biogas discarica Impianto biogas forsu Mobil Pegasus 610, Pegasus 605 Ultra. Pegasus 710, Pegasus 605 Ultra Shell Mysella S3S, Mysella S5S Mysella S3S, Mysella S5S Texaco Chevron Caltex HDAX 5500 LFG Gas Engine Oil 40, HDAX 6500 LFG Gas Engine Oil 40 HDAX 5500 LFG Gas Engine Oil 40, HDAX 6500 LFG Gas Engine Oil 40 Petro Canada Sentron CG 40 Plus, Sentron CG 40 Sentron CG 40 Plus, Sentron CG 40 La fornitura dovrà avvenire in IBC Intermediate Bulk Container di capienza pari a litri ciascuno. Lo scarico della merce dovrà essere fatto in prossimità del luogo di utilizzo su indicazione del personale di impianto. Il mezzo di trasporto della merce dovrà essere dotato di sponda idraulica al fine di permetterne lo scarico in sicurezza. In particolare l Appaltatore dovrà considerare che la viabilità presente all interno degli impianti è composta anche da strade con pendenze superiori al 10% e non asfaltate, pertanto il servizio dovrà essere effettuato con mezzi che garantiscano la totale sicurezza. La viabilità all interno del polo impiantistico potrà essere presa in esame in occasione del sopralluogo. Le quantità per ogni singola fornitura, saranno comunicate di volta in volta dal R.I. del Contratto e saranno comprese da un minimo di lt (litri mille) ad un massimo di lt (litri quattromila). Oltre il servizio di fornitura su specificato, l Appaltatore dovrà garantire il servizio di analisi dell olio che verrà prelevato dalla Committente ed inviato a cura e spese dell Appaltatore presso il laboratorio indicato dallo stesso. Il prelievo dei campioni dell olio verrà effettuato dalla Committente con le seguenti frequenze standard. Pag. 5 di 12

6 Impianto biogas discarica: un campionamento ogni trecento ore di esercizio per ciascun gruppo di produzione (frequenza pari a 300 h). Impianto biogas forsu: un campionamento ogni cinquecento ore di esercizio per ciascun gruppo di produzione (frequenza pari a 500 ore). Le frequenze su indicate potranno essere oggetto di modifica a seguito di indicazioni provenienti dai risultati delle analisi, dalle condizioni di esercizio dei gruppi di produzione e da valutazione della Committente. Sarà a carico dell Appaltatore il trasporto dei campioni di olio dagli impianti della Committente alla sede del laboratorio accreditato. 1.4 Reportistica delle analisi Le analisi e le valutazioni a corredo dovranno essere effettuate sulla base di quanto riportato nella specifica tecnica Jenbacher TA B e TA D. Le analisi e le comunicazioni relative con commenti dovranno essere inviate al RI Acea Ambiente, con il quale potranno essere concordate attività/correttivi sulle modalità operative. 1.5 Durata del contratto La durata del contratto è fissata in 36 mesi dalla data di emissione dell ordine e comunque non oltre l esaurimento dell importo contrattuale, qualora tale condizione si concretizzi prima della naturale scadenza. Alla scadenza del contratto, qualora le somme a disposizione non fossero completamente esaurite, il Committente si riserva la facoltà di prorogare la scadenza del contratto per ulteriori mesi 6 e comunque non oltre l esaurimento dell importo contrattuale. Per tutto il periodo contrattuale il corrispettivo, come definito al capitolo 1, dovrà essere fisso ed invariato. 1.6 Corrispettivo Il corrispettivo, definito al capitolo 1, per l'esecuzione delle prestazioni oggetto del presente disciplinare tecnico, sarà quello offerto in fase di gara dall Appaltatore. L importo economico relativo alla fornitura pari al prodotto del prezzo per la quantità (litri) di olio fornito, sarà remunerato secondo le modalità in essere presso la capogruppo Acea S.p.A. L appaltatore in base all apposito modulo indicherà il corrispettivo offerto (quota materia prima). Pag. 6 di 12

7 La Committente si riserva la facoltà di richiedere, qualora lo ritenga opportuno, entro un breve termine perentorio, la presentazione di successive precisazioni o integrazioni delle offerte con lo scopo di acquisire tutti gli elementi utili per l'esame comparativo tecnico ed economico della fornitura. 2. LUOGO E TERMINI DI CONSEGNA L Appaltatore dovrà effettuare il servizio di cui al capitolo 1 del presente disciplinare tecnico, presso i due impianti biogas installati presso il polo impiantistico in località Pian del Vantaggio n. 35/A Orvieto (TR). La fornitura di cui al capitolo 1 del presente disciplinare tecnico è comprensiva di trasporto e scarico franco impianti Acea Ambiente S.r.l. Si sottolinea che le consegne potranno essere svolte negli orari di apertura degli impianti, di norma dal lunedì al sabato dalle ore alle ore TEMPISTICHE DI FORNITURA La consegna dell olio richiesto dovrà essere effettuata al massimo entro sette giorni lavorativi dalla richiesta che avverrà attraverso con eventuale anticipazione telefonica da parte del R.I. Acea Ambiente S.r.l. I risultati delle analisi dovranno essere disponibili ed inviate al R.I. Acea Ambiente entro un massimo di otto giorni lavorativi dalla ricezione del campione relativo presso il laboratorio di analisi. I kit campionamento dovranno essere forniti dall Appaltatore entro dieci giorni lavorativi a partire dalla richiesta inviata dal R.I. Acea Ambiente all Appaltatore. In caso di ritardo delle forniture, verranno applicate le penali indicate nel capitolo relativo. Si specificano inoltre le soglie minime di durata dell olio (SMD), descritte nel capitolo 1 per i gruppi di produzione che caratterizzano gli impianti. Impianto biogas discarica. SMD BD pari a h di esercizio per ciascun gruppo; Impianto biogas forsu. SMD BF pari a h di esercizio per ciascun gruppo. Pag. 7 di 12

8 4. OBBLIGHI ED ONERI DELL APPALTATORE Ad integrazione di quanto previsto dal Capitolato Generale D Appalto, l Appaltatore avrà i seguenti ulteriori obblighi/oneri. Fornire adeguato supporto tecnologico in merito ad indicazioni su frequenza di cambio dell olio, su commenti su risultati di analisi svolte, etc. L Appaltatore dovrà inviare al R.I. Acea Ambiente le schede di sicurezza dei prodotti oggetto del contratto in essere ed eventuale documentazione necessaria alla Committente per adempiere ad obblighi e indicazioni relative alla normativa in essere e alle esigenze di certificazione della stessa. L Appaltatore si impegna a mantenere la validità dell offerta del corrispettivo per tutta la durata del contratto indicata nel relativo capitolo. L Appaltatore dovrà garantire che il servizio sarà eseguito a regola d arte e nel rispetto delle normative vigenti. L Appaltatore dovrà provvedere al trasporto e allo scarico dell olio fornito, alle analisi dei campioni prelevati dalla Committente, al trasporto degli stessi dagli impianti alla sede del laboratorio di analisi e alla fornitura dei kit di campionamento come descritti al capitolo 1. L Appaltatore è civilmente responsabile verso la Committente e verso terzi dei danni a cose o persone derivanti da errate manovre o malfunzionamenti dei mezzi con la quale sarà svolto il servizio di cui al paragrafo 1.3. L Appaltatore si impegna a prestare la massima attenzione per quanto concerne gli aspetti di sicurezza sui luoghi di lavoro e di tutela dell ambiente naturale. A tal proposito, l Appaltatore prende atto che durante il periodo durante il quale verranno svolte le operazioni di scarico della merce fornita, oggetto del presente appalto, continueranno ad essere gestite le operazioni di trattamento e smaltimento rifiuti, pertanto, l Appaltatore si impegna ad adottare tutte le opportune e necessarie forme di coordinamento per minimizzare le interferenze con le ordinarie attività gestionali della Committente, fermo restando le specifiche determinazioni che verranno adottate dalla Committente Acea Ambiente S.r.l. L Appaltatore è tenuto alla scrupolosa osservanza delle disposizioni che Acea Ambiente impartisce attraverso la documentazione di seguito elencata: Documento di valutazione dei rischi da interferenze (D.U.V.R.I.) ai sensi dell art. 26 del D.Lgs 81/08 e relativi allegati tra cui: Elenco rischi presenti nell aree dell impianti; Misure da intraprendere per gestire i rischi da interferenze. Pag. 8 di 12

9 Le prescrizioni contenute in tali documentazioni dovranno essere scrupolosamente osservate dall Appaltatore per tutta la durata del servizio. Il personale dell Appaltatore del servizio dovrà sempre essere munito di vestiario adeguato e corredato di tutte le necessarie protezioni previste dalle vigenti norme sulla sicurezza. 5. OBBLIGHI DELLA COMMITTENTE E CONTROLLO DELLE FORNITURE La Committente si impegna ad effettuare il prelievo dei campioni di olio come indicato dalla specifica tecnica Jenbacher TA La Committente garantirà il controllo delle tempistiche di fornitura, la qualità e quantità dell olio fornito e i risultati di analisi ricevuti dall Appaltatore. Nell eventualità si riscontrassero difformità rispetto a quanto richiesto e/o a quanto indicato nei manuali di macchina, ACEA Ambiente emetterà una Lettera di Contestazione che sarà trasmessa ufficialmente all Appaltatore a mezzo P.E.C., con anticipazione a mezzo . A seguito di tale comunicazione, l Appaltatore dovrà provvedere a risolvere la difformità. La verifica dell intervento risolutivo verrà fatta in contraddittorio tra la Committente e l Appaltatore stesso. Nel caso in cui l esito della verifica risulti positivo ACEA Ambiente emetterà una Lettera di risoluzione della Contestazione che sarà trasmessa ufficialmente all Appaltatore a mezzo P.E.C., con anticipazione a mezzo . Nel caso in cui, invece, l esito della verifica risultasse nuovamente negativo ACEA Ambiente, ferma restando l applicazione delle eventuali penali in base alle tempistiche relative, provvederà direttamente addebitando i relativi costi all Appaltatore. Ad esempio nel caso il ritardo di fornitura dell olio sia importante e tale da non permettere l esecuzione delle attività manutentive dei gruppi di produzione, la fornitura verrà richiesta dalla Committente ad altro Fornitore in danno all Appaltatore. Nel caso tale evento dovesse ripetersi per tre volte nell arco della durata del contratto, lo stesso verrà risolto dalla Committente a mezzo di comunicazione PEC all Appaltatore. Le forniture, nelle more di un nuovo affidamento per mezzo di nuovo bando di gara, saranno garantite da altro Fornitore in danno all Appaltatore. La Committente si riserva di eseguire in ogni momento, a proprie spese, controlli sulla fornitura per la verifica delle caratteristiche tecniche della fornitura. Qualora l esito delle prove non fosse positivo, la Committente potrà richiedere il recupero e l allontanamento a spese dell Appaltatore di tutto il materiale giudicato non conforme. Pag. 9 di 12

10 La Committente si riserva di richiedere in tal caso l eventuale riconoscimento degli eventuali maggiori oneri sostenuti. 6. SUBAPPALTO Il subappalto dovrà essere regolato in base a quanto indicato nel Capitolato Generale d Appalto. 7. PENALI In caso di ritardo, mancato rispetto dei livelli di servizio e/o di inadempimento saranno applicate dalla Committente le penali di seguito elencate. Per GG R si intendono i giorni di ritardo della fornitura rispetto a quanto indicato nel capitolo relativo alle tempistiche. a) Penale A per ritardo di fornitura olio: duecento per ogni giorno di ritardo (200 /g). Se la fornitura di olio dovesse ritardare rispetto alle tempistiche massime indicate in precedenza di un numero di giorni da uno ad un massimo di cinque (1 GG R 5). b) Penale B per ritardo di fornitura olio: 300 /g. Se la fornitura di olio dovesse ritardare ulteriormente rispetto alle tempistiche massime indicate in precedenza di un numero di giorni da sei ad un massimo di dieci (GG R 6). c) Penale per ritardo invio dei risultati di analisi: 150 /g. d) Penale per ritardo di invio dei kit campionamento: 100 /g. e) Penale per ridotta durata olio relativo all impianto biogas discarica: qualora la carica di olio nei relativi gruppi di produzione dovesse essere inferiore ai limiti minimi indicati nel presente disciplinare al capitolo 3, si applicherà la penale di 3 /h per ogni ora di ridotta durata olio (H R ) come definita al capitolo 1. f) Penale per ridotta durata olio relativo all impianto biogas forsu: qualora la carica di olio nei relativi gruppi di produzione dovesse essere inferiore ai limiti minimi indicati nel presente disciplinare al capitolo 3, si applicherà la penale di 2 /h per ogni ora di ridotta durata olio (H R ) come definita al capitolo 1. L applicazione delle penali di cui al presente articolo, sarà comunicata da ACEA Ambiente all Appaltatore a mezzo P.E.C., con anticipazione a mezzo o fax., e per conoscenza alla Capogruppo ACEA S.p.A. Pag. 10 di 12

11 Qualora l importo complessivo delle penali applicate raggiungerà il limite del 10% dell'importo contrattuale, il Committente potrà, a suo insindacabile giudizio, rescindere il contratto e completare in danno le attività già commissionate. Al raggiungimento del limite del 20% dell'importo contrattuale interverrà la risoluzione automatica del contratto. 8. GARANZIA DEFINITIVA E previsto l obbligo per l Appaltatore di costituire la cauzione definitiva di importo pari al 10% dell importo del contratto, nelle forme e con le modalità di cui all art. 15 del Capitolato Generale per Servizi edizione maggio POLIZZA ASSICURATIVA Ad integrazione di quanto indicato all art. 16 del Capitolato generale d Appalto, si precisa che l'importo minimo di indennizzo per responsabilità civile verso terzi è pari a ,00 (un milione cinquecentomila/00) di Euro per ogni sinistro (persone o cose). L Appaltatore è tenuto a trasmettere al Committente copia della polizza assicurativa come previsto nel suddetto articolo del Capitolato generale d Appalto. 10. RISOLUZIONE DEL CONTRATTO Ad integrazione di quanto previsto dal Capitolato Generale D Appalto, si darà luogo alla risoluzione unilaterale del contratto ai sensi dell art c.c. in danno dell Appaltatore nelle seguenti ipotesi specifiche di inadempimento: frode e /o grave inadempienza nella condotta della fornitura; trascuratezza e inosservanza agli obblighi ed alle norme contrattuali compromettendo la buona riuscita della fornitura o la possibilità di compimento della stessa entro i termini stabiliti; sospensione, rallentamenti e ritardi delle forniture senza giustificato motivo; Pag. 11 di 12

12 fallimento; inosservanza della normativa sulla sicurezza del lavoro e delle norme ambientali. Nei casi previsti ai punti di cui sopra, prima di procedere alla risoluzione del contratto, la Committente potrà notificare una formale diffida con le prescrizioni ed i relativi termini di adempimento, che dovranno essere assolti dall Appaltatore. Trascorsi tali termini senza che l Appaltatore abbia integralmente adempiuto a quanto prescritto, la Committente potrà dichiarare la risoluzione del contratto. La Committente si riserva la facoltà di richiedere il risarcimento dei danni subiti per il mancato o non corretto espletamento della fornitura, o per altri motivi imputabili ad inadempienze del Fornitore. 11. GESTORE DEL CONTRATTO L Appaltatore, al momento della stipula del Contratto, dovrà indicare alla Committente il nominativo del proprio referente per i rapporti con la Committente (il Referente del Contratto ), che dovrà essere reperibile e dovrà garantire un supporto in merito ai risultati delle analisi dell olio che verranno svolte. La rappresentanza del Committente è espletata da un responsabile, quale gestore del Contratto di Appalto (il Gestore del Contratto, GC), al quale è anche assegnato il compito di controllare la perfetta osservanza da parte dell'impresa di tutte le disposizioni contenute nel contratto. I predetti controlli non liberano l'impresa dagli obblighi e dalle responsabilità derivanti dal contratto. Il suddetto Responsabile potrà avvalersi di collaboratori delegati a rappresentarlo. A tal proposito, Il GC si avvarrà della collaborazione del Referente di impianto (RI) che si occuperà dei rapporti tra la Committente e l Appaltatore e al quale dovranno essere inviate tutte le comunicazioni in merito alle forniture richieste e ai risultati delle analisi. Alla figura del gestore è anche affidata la responsabilità del controllo della buona e puntuale esecuzione delle forniture in conformità alle normative vigenti e secondo la regola d'arte. L'intervento del gestore, tuttavia, dovrà essere inteso esclusivamente come collaborazione con l'impresa, la quale sarà sempre e comunque responsabile dell'esecuzione del servizio, nonché di tutte le incombenze relative alla sorveglianza della manodopera. Il Gestore del Contratto, nominato dalla Committente è l Ing. Pierpaolo Ciuchi. Il Referente di impianto, nominato dalla Committente, è l Ing. Luca Biasella. Pag. 12 di 12