COPIA PER ESTRATTO SENATO ACCADEMICO
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- Donata Poletti
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1 COPIA PER ESTRATTO SENATO ACCADEMICO VERBALE N 12 DATA ED ORA 14 maggio 2014 ore 9.00 SEDE Via Calepina 14, TRENTO Sono presenti alla seduta DE PRETIS Daria Rettore che presiede P ARMANINI Aronne Componente P BUZZI Carlo Componente P CASATI Fabio Componente P COLLINI Paolo Componente P DEFLORIAN Flavio Componente AG GATTI Paolo Componente P LOCATELLI Carla Componente AG È presente il Direttore Generale, dott.ssa Giancarla Masè, in qualità di Segretario verbalizzante. 1. Approvazione verbali delle sedute precedenti. 2. Comunicazioni. Ordine del giorno 3. Audizione del prof. Job e del prof. Vallortigara in merito alla situazione del Dipartimento di psicologia e scienze cognitive e del Centro interdipartimentale Mente/Cervello. 4. Varie ed eventuali. Il Rettore, constatata la presenza del numero legale, dichiara aperta la seduta e propone di anticipare i punti 3 e 4 all ordine del giorno. OMISSIS Si passa alla trattazione del punto 4 all ordine del giorno: Varie ed eventuali. Avendo raccolto preventivamente l adesione di tutti i Senatori, il Rettore propone di trattare in questo punto il seguente oggetto: a) Regolamento Didattico dei Percorsi Abilitanti Speciali (PAS) Il prof. Job, in qualità di Delegato del Rettore per la scuola, la formazione e i TFA, illustra la proposta di Regolamento Didattico dei PAS (allegato n. 4.a), istruito e predisposto insieme ai delegati dei Direttori e Centri coinvolti nell organizzazione dei Corsi PAS nell ambito del Gruppo di Lavoro di Ateneo in ambito scolastico-educativo. Il testo del Regolamento è stato redatto sulla base dello schema di regolamento elaborato da un Gruppo di Lavoro nominato dalla Commissione Didattica della CRUI (composta dal prof. Zara dell Università del Salento, dalla prof.ssa Fusco dell Università di Udine, dal Prof. Micheli dell Università di Padova e dal Dott. Zanei dell Università di Trento) e già adottato da altri Atenei. Il Regolamento proposto dà attuazione alle indicazioni normative per la gestione dei PAS contenute nel Decreto direttoriale MIUR n. 45 del 22 novembre Al termine di una breve discussione, il Senato accademico approva all unanimità la proposta di Regolamento Didattico dei Percorsi Abilitanti Speciali (PAS) (allegato n. 4.a). OMISSIS Null altro essendovi all ordine del giorno il Rettore dichiara chiusa la seduta alle ore.45. Pag. 1 di 1 F.to Il Presidente: prof.ssa Daria de Pretis F.to Il Segretario: dott.ssa Giancarla Masè
2 Regolamento didattico dei Percorsi Abilitanti Speciali (P.A.S.) Emanato con Decreto Rettore n.. del maggio 2014
3 INDICE Art. 1 - Istituzione e attivazione... 3 Art. 2 - Finalità e obiettivi formativi... 3 Art. 3 - Strutture didattiche e organi... 3 Art. 4 - Organizzazione didattica e svolgimento del percorso formativo... 4 Art. 5 - Svolgimento del percorso formativo... 5 Art. 6 - Esame finale di abilitazione... 7 Art. 7 - Norme finali... 7 Pagina 2 di
4 Art. 1 - Istituzione e attivazione 1. Nell Università degli Studi di Trento sono istituti i Percorsi Abilitanti Speciali (di seguito PAS) ai sensi dell art. 15 del DM settembre 20 n. 249 come modificato dal DM 25 marzo 2013 n. 1. Il presente Regolamento didattico disciplina l organizzazione dei PAS recependo le disposizioni del Decreto Dipartimentale MIUR 22 novembre 2013 n Ogni PAS istituito dall Università degli Studi di Trento è relativo a una specifica classe di concorso e viene inserito nell apposita banca dati ministeriale RAD, tramite la quale il Ministero dell Università e Ricerca ne autorizza l istituzione. 3. L elenco dei PAS istituiti dall Università degli Studi di Trento è riportato nell Allegato 1 al presente Regolamento, ove è indicato anche l a.a. di attivazione, nonché in alcuni casi l attivazione di un classe di abilitazione in più anni accademici. Art. 2 - Finalità e obiettivi formativi 1. I PAS sono percorsi formativi di durata annuale, finalizzati al conseguimento dell abilitazione all insegnamento, riservati alle insegnanti non di ruolo e privi della specifica abilitazione e che abbiano prestato, a decorrere dall a.s. 1999/2000 e fino all a.s. 2012/2013 incluso, almeno tre anni di servizio, con il possesso del prescritto titolo di studio, in scuole statali, paritarie ovvero nei centri di formazione professionale limitatamente ai corsi accreditati dalle Regioni per garantire l assolvimento dell obbligo di istruzione a decorrere dall a.s. 200/ Al fine del conseguimento dell abilitazione all insegnamento nella specifica classe di concorso, i corsisti, al termine dei percorsi, dovranno dimostrare: a. di possedere e di aver consolidato e perfezionato solide conoscenze delle discipline oggetto di insegnamento e le relative competenze didattiche, ovvero la capacità di proporle nel modo più adeguato al livello scolastico degli studenti con cui entreranno in contatto; b. di aver acquisito le competenze digitali previste dalla raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio 1 dicembre 2006 (2006/962/CE). In particolare dette competenze attengono alla capacità di utilizzo dei linguaggi multimediali per la rappresentazione e la comunicazione delle conoscenze, per l utilizzo dei contenuti digitali e, più in generale, degli ambienti di simulazione e dei laboratori virtuali; c. di aver acquisito le competenze didattiche finalizzate a favorire l integrazione scolastica degli alunni con disabilità secondo quanto disposto dalla legge 5 febbraio 1992, n.4 e successive modificazioni. d. di essere in grado di gestire la progressione degli apprendimenti, adeguando i tempi e le modalità alla classe e scegliendo di volta in volta gli strumenti più adeguati al percorso previsto (lezione frontale, discussione, simulazione, cooperazione, laboratorio, lavoro di gruppo), con particolare riferimento alle Tecnologie dell informazione e della comunicazione; e. di aver acquisito capacità pedagogiche, didattiche, relazionali e gestionali; f. di aver acquisito capacità di lavorare con ampia autonomia, anche assumendo responsabilità. Art. 3 - Strutture didattiche e organi 1. Partecipano alla realizzazione dei PAS le seguenti strutture dell Università degli studi di Trento: a. Dipartimento di Psicologia e Scienze Cognitive b. Dipartimento di Lettere e Filosofia c. Dipartimento di Fisica d. Dipartimento di Matematica e. Dipartimento di Economia e Management f. Dipartimento di Ingegneria civile, ambientale e meccanica Pagina 3 di
5 g. Dipartimento di Ingegneria industriale h. Facoltà di Giurisprudenza i. CiBIO j. CIMeC 2. La struttura amministrativo gestionale di riferimento è la Direzione Didattica e Servizi agli Studenti Ufficio TFA e Formazione Insegnanti. Il sito web di riferimento è 3. Il coordinamento delle attività connesse all istituzione e all attivazione dei PAS è affidato al Gruppo di Lavoro di Ateneo in ambito Scolastico-educativo che, essendo composto dai delegati dei Dipartimenti e Centri coinvolti nell organizzazione dei PAS, rappresenta le strutture didattiche che partecipano alla realizzazione dei percorsi formativi previsti nei PAS. In particolare il Gruppo di Lavoro di Ateneo in ambito Scolastico-educativo definisce gli aspetti di tipo didattico e organizzativo comuni ai PAS e pertanto: a. definisce le attività formative previste nei diversi percorsi, b. individua i docenti cui affidare gli insegnamenti e le altre attività formative; c. programma il calendario didattico delle attività che comprende il periodo di svolgimento dei corsi e dei relativi esami, nonché quello destinato agli esami finali di abilitazione, d. determina le modalità di organizzazione degli esami finali, inclusa la proposta di Commissioni e le altre attività necessarie allo svolgimento degli stessi; e. si occupa degli aspetti relativi all attivazione dei PAS per i quali è richiesta un attività di coordinamento a livello di Ateneo, assume ogni altra decisione necessaria per lo svolgimento delle attività formative e più in generale per il buon andamento dei PAS. 4. La gestione delle attività formative, nonché la verifica degli apprendimenti è affidata al Gruppo di Lavoro di Ateneo in ambito Scolastico-educativo Art. 4 - Organizzazione didattica e svolgimento del percorso formativo 1. I PAS prevedono l erogazione di 41 CFU, per ognuno dei quali sono previste attività formative in aula per ore accademiche (o altro rapporto, tenendo però conto delle indicazioni del DM). Il quadro generale dei CFU previsti e del relativo impegno nelle attività formative svolte in Ateneo è il seguente (di cui alla tabella bis DM 1/25 marzo 2013): Attività formative Settori Scientifico disciplinari Ore di insegnamento CFU A) Didattica generale e didattica speciale M-PED/03 Didattica e pedagogia speciale; M-PED/04 Pedagogia sperimentale. 15 CFU Almeno 6 CFU di didattica e pedagogia speciale rivolti ai bisogni educativi speciali B) Didattica delle discipline oggetto di insegnamento delle classi di concorso SSD o SAD delle discipline 1 CFU 144 ore C) Laboratori di tecnologie didattiche M-PED/03 Didattica e pedagogia speciale; ABST59 Pedagogia e didattica dell arte; CODD/4 Pedagogia musicale per Didattica della musica. Gli insegnamenti sono destinati all utilizzo delle tecnologie dell informazione e della comunicazione per la didattica 3 CFU 24 ore Elaborato finale CFU ore Pagina 4 di
6 Art. 5 - Svolgimento del percorso formativo 1. Per agevolare la frequenza dei corsisti impegnati al mattino nel servizio di insegnamento a scuola, le attività didattiche disciplinari si terranno in orario pomeridiano (1-2 pomeriggi infrasettimanali), e le lezioni dell area trasversale si terranno al sabato pomeriggio (o al sabato mattina per gruppi di corsisti non impegnati in attività scolastiche). Si potranno inoltre prevedere periodi di attività didattica intensiva, che occuperà l intera giornata, nei mesi di giugno, luglio e agosto e nei periodi di sospensione dell attività scolastica. 2. La frequenza alle attività è obbligatoria. L accesso all esame di abilitazione è subordinato alla presenza ad almeno l 0% delle attività formative. Saranno pertanto rilevate le frequenze dei partecipanti al fine di verificare l ottenimento da parte di ciascun corsista delle frequenze minime obbligatorie. Il monte ore minimo di presenze obbligatorie sarà di norma calcolato su ciascuno degli insegnamenti per i quali sono previste le prove di valutazione intermedie. 3. Gli ammessi al PAS che fossero iscritti ad altro corso di studio universitario di qualsiasi ciclo, lo devono sospendere, pena l esclusione dal PAS medesimo. 4. Può essere riconosciuto fino a un massimo del 15% del carico didattico totale delle attività, pari a 6 CFU e 4 ore di frequenza, ai corsisti in possesso del dottorato di ricerca, di master o corso di perfezionamento universitario, se relativi e strettamente attinenti a una delle discipline oggetto dell abilitazione (per ogni annualità in misura di 1/3 della riduzione massima prevista, ovvero fino a un massimo di 2 CFU pari a 16 ore di lezione frontale). Non sono considerati ai fini della riduzione del carico didattico corsi di perfezionamento e master di area trasversale (pedagogia generale, didattica generale, metodologia generale ecc.). 5. Possono inoltre essere riconosciuti crediti formativi ai corsisti che hanno conseguito un abilitazione all insegnamento attraverso la frequenza di un biennio di specializzazione SSIS o di un corso annuale di Tirocinio Formativo Attivo o che abbiano conseguito la specializzazione nel sostegno attraverso un corso di specializzazione di sostegno 400 ore o 00 ore SSIS (ex DM 26 maggio 199 o DM 20 febbraio 2002) fino a un massimo di 15 CFU complessivi, pari a 120 ore di frequenza. I CFU sono riconosciuti nelle seguenti modalità: a. I corsisti in possesso di un abilitazione TFA possono richiedere l esonero dalla frequenza dei corsi trasversali (Insegnamenti di pedagogia e di pedagogia speciale = 15 CFU) b. I corsisti in possesso di un abilitazione SSIS possono richiedere l esonero dalla frequenza dell insegnamento di pedagogia (9 CFU). c. I corsisti in possesso della specializzazione per il sostegno conseguita a seguito dei Corsi di sostegno SSIS (Corsi 400 ore, Corsi 00 ore), possono richiedere l esonero dalla frequenza dell insegnamento di Pedagogia Speciale (6 CFU). d. I corsisti in possesso di un abilitazione SSIS o TFA in una classe di abilitazione affine a quella per cui sono iscritti ai PAS (per esempio: corsista abilitato nella classe A051 italiano e latino e iscritto alla classe A052 italiano, latino e greco, o corsista abilitato nella classe A047 matematica e iscritto alla classe A049 matematica e fisica) possono presentare richiesta di riconoscimento di eventuali crediti che sarà presa in carico e vagliata dal docente responsabile dell area, con successiva approvazione da parte del Gruppo di Lavoro. Nel caso di corsisti abilitati TFA essi dovranno tuttavia scegliere se richiedere la riduzione massima di 15 CFU nella sola area trasversale (pedagogia + pedagogia speciale) o parte nell area trasversale e parte riferita a insegnamenti di didattica disciplinare affini a quelli già frequentati nel corso di TFA. 6. Nel caso di riconoscimento della frequenza di interi insegnamenti, nella carriera PAS del corsista verrà riportato il voto del relativo, analogo insegnamento/esame superato nella carriera SSIS/TFA; nel caso di più insegnamenti/esami SSIS/TFA corrispondenti a un unico esame PAS verrà riportata la media ponderata delle votazioni conseguite per tali insegnamenti/esami. 7. Potranno eventualmente cumulare a questo riconoscimento di CFU il riconoscimento per l eventuale possesso del dottorato di ricerca o di master/corsi di perfezionamento.. La verifica degli apprendimenti potrà prevedere diversi tipi di prove: Pagina 5 di
7 a. prove scritte strutturate e altri momenti di valutazione, con l obiettivo di verificare l apprendimento relativo a singole e specifiche attività; questi momenti di valutazione sono integrati nelle attività didattiche e possono essere relativamente numerosi; b. esami orali e scritti, con obiettivi di valutazione globale dell apprendimento e delle competenze, nonché della capacità di rielaborazione critica delle conoscenze acquisite; gli esami riguardano una pluralità di attività formative, sono in numero ridotto e si collocano tipicamente al termine di ciascun periodo didattico; c. discussioni e valutazioni di elaborati scritti; d. presentazioni, discussioni e valutazioni di elaborati di tipo multimediale. 9. Per ciascun insegnamento previsto all interno delle 3 tipologie di attività formative è richiesto il superamento dell esame secondo quanto illustrato nella tabella seguente: Tipologia d esame Attività formative A) Didattica generale e didattica speciale una prova scritta + una prova orale B) Didattica delle discipline oggetto di insegnamento delle classi di concorso una o più prove scritte + una prova orale C) Laboratori di tecnologie didattiche una o più prove scritte + una prova orale comprensiva di dimostrazione pratica. E prevista la possibilità di accogliere eventuali trasferimenti di corsisti in entrata ai corsi PAS attivati negli a.a. 2013/14, 2014/15 e 2015/16 esclusivamente per i pochi posti eventualmente rimasti residui e non coperti, rispetto all offerta formativa di UNITN, nelle classi di abilitazione attivate ed esclusivamente sulla base dei seguenti criteri di priorità: a. Insegnanti residenti in Provincia di Trento che hanno presentato domanda di ammissione ai PAS in altre regioni; b. Insegnanti residenti in altre regioni che, nell anno scolastico di attivazione del relativo Corso PAS in Provincia di Trento.. In caso di più domande pervenute e a parità di requisito posseduto si terrà conto della maggiore anzianità di servizio di insegnamento. 12. Nel caso di richiesta di trasferimento in uscita il corsista dovrà presentare apposita richiesta all Università di Trento, dopo aver ottenuto il nulla osta in entrata da parte dell Ateneo accogliente e il nulla osta in uscita da parte dell Ufficio Scolastico Provinciale (di Trento o Bolzano) presso il quale è stato ammesso al PAS. 13. In caso di trasferimento presso altra sede così come in caso di rinuncia all iscrizione al Corso è prevista la restituzione della prima rata delle tasse di iscrizione versata secondo questi parametri: 14. l importo della prima rata, con la trattenuta di 0,00, in caso di trasferimento/rinuncia prima dell inizio delle attività didattiche; 15. l importo dell intera tassa, con la trattenuta/decurtazione di 250,00 pari al % dell intero importo, in caso di trasferimento/rinuncia in caso di erogazione delle attività didattiche fino a un massimo del % del totale; 16. l importo dell intera tassa, con la trattenuta/decurtazione di 500,00 pari al 20% dell intero importo in caso di trasferimento/rinuncia in caso di erogazione delle attività didattiche fino a un massimo del 20% del totale; Pagina 6 di
8 Art. 6 - Esame finale di abilitazione 1. La Commissione dell esame finale è composta da non meno di 3 componenti: almeno due docenti del percorso di cui preferibilmente 1 dell area delle scienze dell educazione e 1 della specifica area disciplinare, nonché di 1 rappresentante designato dell Ufficio Scolastico Regionale. Possono inoltre far parte della commissione altri docenti del PAS, anche a contratto, fermo restando che il personale di ruolo sia adeguatamente rappresentato. La commissione è presieduta da un docente di ruolo, di norma individuato fra i docenti di riferimento indicati nella banca dati RAD. 2. L esame finale ha valore abilitante per la relativa classe di concorso e consiste nell illustrazione e discussione di un elaborato originale, di cui è relatore un docente del percorso, vertente sull esperienza pregressa e le competenze acquisite. Nel corso dell esame il candidato dovrà pertanto dimostrare la padronanza delle conoscenze disciplinari riferite alla classe di abilitazione specifica. 3. Sono ammessi a sostenere l esame finale i corsisti che abbiano conseguito una valutazione di almeno 1/30 in ciascuna prova d esame, prevista dal percorso formativo. 4. Il percorso abilitante speciale non è ripetibile e per il superamento dell esame finale di abilitazione, che a sua volta non è ripetibile, è richiesto un punteggio minimo di 60/0. 5. Nel caso di mancato completamento del percorso formativo o di non superamento dell esame finale è preclusa la possibilità di conseguire l abilitazione attraverso altre procedure riservate. Art. 7 - Norme finali 1. Il presente Regolamento, approvato dal Senato Accademico, è emanato con decreto rettorale e si applica a tutti i PAS attivati negli anni accademici 2013/14, 2014/15 e 2015/ Il Gruppo di Lavoro di Ateneo in ambito scolastico educativo, composto dai delegati di ciascun Dipartimento e Centro coinvolti nell organizzazione dei PAS, gestisce le attività formative, le verifiche degli apprendimenti e le altre attività necessarie per lo svolgimento dei percorsi, nel rispetto delle disposizioni contenute nel presente Regolamento e, ove necessario, possono adottare ulteriori disposizioni se necessarie per una migliore organizzazione del percorso formativo. 3. Eventuali modifiche all Allegato 2 del presente Regolamento sono proposte dal Gruppo di lavoro di Ateneo in ambito scolastico-educativo e approvate dal Senato Accademico. Pagina 7 di
9 Allegato 1 al Regolamento Didattico PAS : Elenco Corsi PAS istituti e anni accademici di attivazione Posti previsti 2013/ / /16 A013 CHIMICA E TECNOLOGIE CHIMICHE C240 LABORATORIO DI CHIMICA E CHIMICA INDUSTRIALE A017 DISCIPLINE ECONOMICO-AZIENDALI A019 DISCIPLINE GIURIDICHE ED ECONOMICHE A020 DISCIPLINE MECCANICHE E TECNOLOGIA C320 LABORATORIO MECCANICO-TECNOLOGICO A030 SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE A033 TECNOLOGIA A03 FISICA 6 6 C290 LABORATORIO DI FISICA E FISICA APPLICATA Cod. Descrizione Classe di concorso A029 EDUCAZIONE FISICA NEGLI ISTITUTI E SCUOLE DI ISTRUZIONE SECONDARIA II GRADO A043 ITALIANO STORIA E GEOGRAFIA NELLA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO A050 MATERIE LETTERARIE NEGLI ISTITUTI DI ISTRUZIONE SECONDARIA DI II GRADO A051 MATERIE LETTERARIE E LATINO NEI LICEI E NELL'ISTITUTO MAGISTRALE A052 MATERIE LETTERARIE, LATINO E GRECO NEL LICEO CLASSICO 6 6 A047 MATEMATICA 7 7 A04 MATEMATICA APPLICATA 21 A049 MATEMATICA E FISICA A059 MATEMATICA E SCIENZE NELLA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO A060 SCIENZE NATURALI, CHIMICA E GEOGRAFIA, MICROBIOLOGIA COSTRUZIONI, TECNOLOGIA DELLE COSTRUZIONI E DISEGNO TECNICO A072 TOPOGRAFIA GENERALE, COSTRUZIONI RURALI E DISEGNO A A345 LINGUA STRANIERA (INGLESE) A346 LINGUA E CIVILTA' STRANIERA (INGLESE) C032 CONVERSAZIONE IN LINGUA STRANIERA (INGLESE) 3 3 A446 LINGUA E CIVILTA' STRANIERA (SPAGNOLO) C033 CONVERSAZIONE IN LINGUA STRANIERA (SPAGNOLO) 4 4 A040 IGIENE, ANATOMIA, FISIOLOGIA, PATOLOGIA GENERALE E DELL'APPARATO MASTICATORIO A05 SCIENZE E MEC. AGRARIA E TEC. DI GESTIONE AZIANDALE,FITOPATOLOGIA ED ENTOMOLOGIA AGRARIA 3 3 A074 ZOOTECNICA E SCIENZA DELLA PRODUZIONE ANIMALE Pagina di
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