Programmi di Manipolazione dei Testi
|
|
- Nicolo Corradi
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Programmi di Manipolazione dei Testi I primi programmi da affrontare sono quelli relativi alla manipolazione di testi. Esaminiamo, attraverso alcuni esempi, il passaggio dal problema alla sua analisi e specificazione. Esempio 1 "contare le occorrenze della parola prova in un testo" In prima approssimazione si può descrivere il problema come segue: "Durante la lettura di un testo si aggiunge 1 ad un contatore ogni volta che si incontra la parola prova". Una formulazione più completa sarà la seguente: "Leggiamo un testo dall inizio alla fine una parola alla volta. Per ogni parola che si legge, se essa è uguale alla forma prova si aggiunge 1 al contatore e si legge la successiva; se, invece, è diversa da prova si passa direttamente alla successiva e si riinizia il controllo". Per specificare meglio la soluzione occorre definire due tipi di dati, le variabili, che sono indicatori che modificano il loro valore progressivamente, e le costanti, che invece rimangono invariate. Nel caso nostro sono variabili il puntatore al testo, che è il dispositivo di lettura, ed il contatore delle occorrenze della parola cercata. Il puntatore è, in realtà, una variabile che memorizza l indirizzo di una parola nel testo, tale che <puntatore + 1> indica la parola successiva a quella corrente. Diamo qui di seguito la specifica del programma. DICHIARAZIONE VARIABILI: PUNTATORE indice che avanza nel testo CONTATORE delle occorrenze COSTANTI: PROVA INDICE = 1 CONTATORE = 0 MM if PAROLA (PUNTATORE) = NIL [e' finito il testo] then STAMPA CONTATORE else if PAROLA (PUNTATORE) = "PROVA" then CONTATORE = CONTATORE + 1 [aggiungi 1 al contatore] GOTO M M else PUNTATORE = PUNTATORE + 1 [avanza l'indice di 1] GOTO MM
2 Esempio 2 "costruire il lessico di un dato testo" Come abbiamo visto nell esempio 1, dobbiamo dare una formulazione più chiara ed articolata del problema, cioè, ad esempio: "Leggiamo un testo dall inizio alla fine una parola alla volta. Per ogni parola che si legge, se essa non è già presente nella lista di parole (lessico) si aggiunge e si legge la successiva; se, invece, è già presente, si passa direttamente alla successiva e si riinizia il controllo". Definiamo a parte "già presente" come "data una parola (quella corrente nel testo) la si confronta con le parole del lessico dall inizio, una alla volta; se la parola corrente nel lessico è uguale alla parola corrente nel testo, abbiamo terminato in modo positivo la ricerca, se la parola corrente nel lessico non è uguale a quella corrente nel testo leggiamo la succesiva nel lessico e si fa di nuovo il confronto; se, infine, si è giunti al termine del lessico, la ricerca è terminata negativamente ". Nota: l aggettivo corrente è molto usato nella descrizione di programmi che iterano un operazione e significa "attualmente sotto considerazione". DICHIARAZIONE: VARIABILI: PUNTATORE indice che avanza nel testo LESSICO, lista di parole PUNTATORE = 1 INIZ if PAROLA (PUNTATORE) = NIL il testo e' finito else if PAROLA (PUNTATORE) *PRESENTE_IN* (LESSICO) then PUNTATORE = PUNTATORE + 1 GOTO INIZ else AGGIUNTI PAROLA(PUNTATORE) IN LESSICO PUNTATORE = PUNTATORE + 1 GOTO INIZ *PRESENTE_IN* (LESSICO) DICHIARAZIONE: PAROLA la parola correntemente letta dal testo PUNT-LESS puntatore alla parola corrente nel lessico PUNT-LESS = 1 INIZ if PAROLA = PAROLA (PUNT-LESS) la parola e' gia' presente else PUNT-LESS = PUNT-LESS + 1 if PAROLA (PUNT-LESS) = NIL il lessico e' finito e' finita la ricerca nel lessico else GOTO INIZ
3 Esempio 3: "ordinamento alfabetico (SORT) di un dizionario" Ci sono molti metodi per ordinare alfabeticamente una lista di parole. Tutti si fondano sul concetto di maggiore/minore in termini alfabetici; ogni lettera dell alfabeto è maggiore della precedente e minore della successiva, in virtù della rappresentazione interna che è in termini numerici. L ordinamento realizzato nel programma seguente consiste nel confrontare ciascuna parola con le successive nella lista. Non appena se ne trova una minore, cioè una che dovrebbe precedere la parola considerata, si compie l inversione e si ricomincia prendendo in esame la parola seguente. DICHIARAZIONE: INDICI = I, J; VARIABILE = PAROLA I = 1 INIZIO J = I + 1 MAIN if PAROLA(I) > PAROLA(J) then INVERTI PAROLA(I) CON PAROLA(J) I = I + 1 GOTO INIZIO Else J = J + 1 if PAROLA(J) = blank then I = I + 1 if PAROLA(I)= blank else GOTO INIZIO Esempio 4 Ordinamento ad albero binario L ordinamento ad albero binario consiste nel prendere a caso una parola nel dizionario, assumendola come radice. A partire dalla radice, le parole verranno ordinate in un albero dai cui nodi si dipartono solo due rami, a destra per la parola maggiore di quella registrata al nodo dominante, a sinistra per quella minore. Per scrivere questo programma occorre definire una struttura dati nuova, il nodo, formato da una TESTA (la parola registrata) e da due puntatori (sinistro e destro), che specificano l indirizzo dei nodi dominati. Il programma consiste nel prelevare una parola dal dizionario e percorrere l albero dalla radice seguendo, alternativamente, il ramo destro se la parola è maggiore di quella registrata al nodo corrente o il ramo sinistro se è minore. Non appena si trova un nodo vuoto, in questo viene registrata la parola corrente e si ricomincia la ricerca con la parola successiva nella lista.
4 DICHIARAZIONE: INDICE = LESSICO STRUTTURA = NODO {TESTA,PUNTDX, PUNTSX} AREA_LAVORO = NODO_CORRENTE LESSICO = 1 CREA_NODO "RADICE" TESTA= LESSICO PUNTDX PUNTSX INIZIO LESSICO = LESSICO + 1 if LESSICO = blank else NODO_CORRENTE = "RADICE" MAIN if LESSICO </= NODO-CORRENTE then NODO_CORRENTE = PUNTSX GO TO CORE else NODO_CORRENTE = PUNTDX GO TO CORE CORE if TESTA(NODO_CORRENTE) = blank then TESTA(NODO_CORRENTE) = LESSICO GO TO INIZIO Esempio 5 Albero di caratteri La distribuzione di un dizionario in un albero di caratteri consiste nel formare un albero ai cui nodi non sia associato niente, ma i cui rami rechino come simbolo una lettera dell alfabeto, compatibile con la lettera precedente. Seguendo un cammino in quest albero si può giungere a leggere una parola del dizionario, come nella figura
5 abat(e) Con questa struttura si realizza il massimo della fattorizzazione, cioè del conglobamento dei dati comuni. Inserire una parola in questa struttura significa leggerla carattere per carattere e compiere una ricerca nell albero simile a quella del caso precedente, salvo che da ogni nodo possono uscire tanti puntatori, quante sono le lettere che seguono quella corrente. Con questa ricerca si segue un cammino finché ne esiste uno che rispecchi una sottostringa della parola corrente. Non appena questa sottostringa termina, occorre aggiungere un ulteriore ramo con il carattere successivo, e coì via fino al completamento della parola. DICHIARAZIONE: INDICE = LESSICO, CHAR, PUNT STRUTTURA = NODO {lettera/terminatore, PUNT1...PUNTN} LESSICO = 0 INIZIO LESSICO = LESSICO + 1 if LESSICO = blank else CHAR = 0 NODO_CORR "RADICE" INIZIO1 CHAR = CHAR +1 if CHAR = blank then GOTO INIZIO else PUNTi = 0 MAIN PUNTi = PUNTi + 1 if PUNTi = PUNTn then ADD PUNTn + 1 NODO_CORR= PUNTn+1 NODO_CORR = CHAR GOTO INIZIO1 else if NODO(PUNTi) = CHAR then NODO_CORR = PUNTi GOTO INIZIO1
Albero binario. Alberi binari (introduzione) Terminologia. Alberi di ricerca binaria (BST)
Albero binario 2 Alberi binari (introduzione) Struttura di dati bidimensionale formata da nodi costituiti ciascuno dai dati da memorizzare e da due link Ver. 2.4 20 - Claudio Fornaro - Corso di programmazione
DettagliInformatica 1. Prova di recupero 21 Settembre 2001
Informatica 1 Prova di recupero 21 Settembre 2001 Si risolvano i seguenti esercizi. Ai fini della determinazione del voto finale il loro punteggio andrà sommato al punteggio del laboratorio. Il tempo complessivo
DettagliImplementazione dell albero binario in linguaggio C++
Implementazione dell albero binario in linguaggio C++ Costruire il programma per gestire le operazioni su un albero binario. Ogni nodo dell albero contiene un codice e una descrizione; il programma deve
DettagliAlgoritmi e Strutture Dati. HeapSort
Algoritmi e Strutture Dati HeapSort Selection Sort: intuizioni L algoritmo Selection-Sort scandisce tutti gli elementi dell array a partire dall ultimo elemento fino all inizio e ad ogni iterazione: Viene
DettagliPer semplicità eliminiamo le ripetizioni nell'albero.
Albero binario di ricerca 20 40 100 95 Un albero binario di ricerca é un albero binario in cui ogni nodo ha un etichetta minore o uguale a quelle dei nodi nel sottoalbero radicato nel figlio destro e maggiore
DettagliEsercitazione 12. Esercizi di Ricapitolazione
Esercitazione 12 Esercizi di Ricapitolazione Esercizio Scrivere un programma che, dato un numero intero positivo, stampa la sua rappresentazione binaria. ALGORITMO Scriviamo una procedura stampa_bin che,
DettagliAlberi n-ari: specifiche sintattiche e semantiche. Realizzazioni. Visita di alberi n-ari.
Alberi n-ari: specifiche sintattiche e semantiche. Realizzazioni. Visita di alberi n-ari. Algoritmi e Strutture Dati + Lab A.A. / Informatica Università degli Studi di Bari Aldo Moro Nicola Di Mauro ALBERO
DettagliAlberi Binari di Ricerca
Alberi Binari di Ricerca Algoritmi su gli alberi binari: visite Dato un puntatore alla radice di un albero vogliamo scandire in modo sistematico tutti i nodi di tale albero In una lista abbiamo una unica
DettagliEsercizi su strutture dati
Esercizi su strutture dati Marco Alberti Programmazione e Laboratorio, A.A. 2016-2017 Dipartimento di Matematica e Informatica - Università di Ferrara Ultima modifica: 21 dicembre 2016 Liste collegate
DettagliEspressioni aritmetiche
Espressioni aritmetiche Consideriamo espressioni costruite a partire da variabili e costanti intere mediante applicazione delle operazioni di somma, sottrazione, prodotto e divisione (intera). Ad esempio:
DettagliAlberi binari (radicati e ordinati) della radice Il padre del nodo 5 e del nodo 3
Alberi binari (radicati e ordinati) Il figlio sinistro della radice Il padre del nodo 5 e del nodo 3 4 3 Il figlio sinistro del nodo 2 2 5 1 6 7 8 9 La radice Il figlio destro della radice una foglia Figlio
DettagliAlberi e alberi binari I Un albero è un caso particolare di grafo
Alberi e alberi binari Un albero è un caso particolare di grafo È costituito da un insieme di nodi collegati tra di loro mediante archi Gli archi sono orientati (ogni arco esce da un nodo origine ed entra
DettagliPROVETTE D ESAME. Algoritmi e Strutture Dati
PROVETTE D ESAME Algoritmi e Strutture Dati ESERCIZIO 1 Si ottengano limiti superiori e inferiori per la seguente ricorrenza ESERCIZIO 1 ESERCIZIO 2 Dato un albero binario T, il grado di sbilanciamento
DettagliAlgoritmi Greedy. Tecniche Algoritmiche: tecnica greedy (o golosa) Un esempio
Algoritmi Greedy Tecniche Algoritmiche: tecnica greedy (o golosa) Idea: per trovare una soluzione globalmente ottima, scegli ripetutamente soluzioni ottime localmente Un esempio Input: lista di interi
DettagliAlberi binari di ricerca
Alberi binari di ricerca Ilaria Castelli castelli@dii.unisi.it Università degli Studi di Siena Dipartimento di Ingegneria dell Informazione A.A. 2009/20010 I. Castelli Alberi binari di ricerca, A.A. 2009/20010
DettagliAlberi. Alberi: definizioni. Alberi Binari. Esercizi su alberi binari: metodi ricorsivi. Struttura dati per alberi generici. ASD-L - Luca Tesei
Alberi Alberi: definizioni Alberi Binari Esercizi su alberi binari: metodi ricorsivi Struttura dati per alberi generici 1 Alberi Gli alberi sono strutture dati naturalmente ricorsive Un albero è un particolare
DettagliProblemi, istanze, soluzioni
lgoritmi e Strutture di Dati II 2 Problemi, istanze, soluzioni Un problema specifica una relazione matematica tra dati di ingresso e dati di uscita. Una istanza di un problema è formata dai dati di un
DettagliALGORITMI E STRUTTURE DATI
ALGORITMI E STRUTTURE DATI Esercitazioni AndreA Orlandini http://www.dia.uniroma3.it/~orlandin/asd/ e-mail: orlandin@dia.uniroma3.it Orario di ricevimento: Martedì 14.00-16.00 Puntatori e Alberi, ABR StudentiDIA
DettagliIl tipo astratto coda con priorità: specifiche sintattiche e semantiche. Realizzazioni.
Il tipo astratto coda con priorità: specifiche sintattiche e semantiche. Realizzazioni. Algoritmi e Strutture Dati + Lab A.A. 14/15 Informatica Università degli Studi di Bari Aldo Moro Nicola Di Mauro
DettagliEsempio: rappresentare gli insiemi
Esempio: rappresentare gli insiemi Problema: rappresentare gli insiemi Vedremo che la scelta della rappresentazione per implementarli non è così ovvia come era stato per i numeri razionali In realtà ci
Dettagli23/10/2016. gli alberi. alcune definizioni. un esempio. LABORATORIO DI PROGRAMMAZIONE 2 Corso di laurea in matematica.
gli alberi Un albero è una struttura dati NON LINEARE organizzata gerarchicamente. LABORATORIO DI PROGRAMMAZIONE 2 Corso di laurea in matematica È costituito da un insieme di nodi collegati tra di loro:
DettagliLogica proposizionale
Definire un linguaggio formale Logica proposizionale Sandro Zucchi 2013-14 Definiamo un linguaggio formale LP (che appartiene a una classe di linguaggi detti linguaggi della logica proposizionale) Per
DettagliEsercizi Capitolo 6 - Alberi binari di ricerca
Esercizi Capitolo 6 - Alberi binari di ricerca Alberto Montresor 9 Agosto, 204 Alcuni degli esercizi che seguono sono associati alle rispettive soluzioni. Se il vostro lettore PDF lo consente, è possibile
DettagliSuffix Trees. Docente: Nicolò Cesa-Bianchi versione 21 settembre 2017
Complementi di Algoritmi e Strutture Dati Suffix Trees Docente: Nicolò Cesa-Bianchi versione 21 settembre 2017 In generale, possiamo trovare tutte le occorrenze di un pattern y in un testo x in tempo O(
DettagliIn questa lezione Alberi binari di ricerca: la cancellazione
In questa leione Alberi binari di ricerca: la cancellaione 1 L algoritmo di Hibbard per cancellare (1962) Sia il nodo da cancellare: 1) è una foglia: si rimuove 2) ha un solo figlio x: si rende x figlio
DettagliPassare argomenti al programma
Passare argomenti al programma Quando si invoca un programma è possibile passare degli argomenti ad esso durante la chiamata. Gli argomenti ricevuti saranno stringhe (array di char) quindi l insieme di
DettagliIterazione. Corso di Laurea Ingegneria Informatica Fondamenti di Informatica 1. Dispensa E07. C. Limongelli Novembre 2007
Corso di Laurea Ingegneria Informatica Fondamenti di Informatica 1 Dispensa E07 Iterazione C. Limongelli Novembre 2007 http://www.dia.uniroma3.it/~java/fondinf1/ Iterazione 1 Contenuti Si vogliono formalizzare
DettagliLE STRUTTURE DATI DINAMICHE: GLI ALBERI. Cosimo Laneve
LE STRUTTURE DATI DINAMICHE: GLI ALBERI Cosimo Laneve 1 argomenti 1. definizione di alberi e nozioni relative 2. implementazione degli alberi, creazione, visita 3. algoritmo di visita iterativa e sua implementazione
DettagliINDICI PER FILE. Accesso secondario. Strutture ausiliarie di accesso
INDICI PER FILE Strutture ausiliarie di accesso 2 Accesso secondario Diamo per scontato che esista già un file con una certa organizzazione primaria con dati non ordinati, ordinati o organizzati secondo
DettagliProgrammazione Funzionale
1/11 Programmazione Funzionale Esercizi in preparazione dell esame Davide Mottin - Themis Palpanas May 28, 2014 Svolgimento d esame Inferire il tipo di un espressione Esercizi sul lambda-calcolo Esercizi
DettagliIntroduzione agli algoritmi Prova di esame del 30/6/2016 Prof.sse E. Fachini - R. Petreschi
B Introduzione agli algoritmi Prova di esame del 30/6/2016 Prof.sse E. Fachini - R. Petreschi Si consideri l operazione di inserimento in un AVL. Si supponga di trovarsi nel caso in cui una rotazione a
DettagliHeap e code di priorità
Heap e code di priorità Violetta Lonati Università degli studi di Milano Dipartimento di Scienze dell Informazione Laboratorio di algoritmi e strutture dati Corso di laurea in Informatica AA 2009/2010
DettagliEsercitazione sui grafi di precedenza, fork/join, cobegin/coend.
Esercitazione sui grafi di precedenza, fork/join, co/coend. Esercizio 1. Realizzare mediante il costrutto fork/join il seguente grafo di precedenze. Risposta. cont5 := 2; cont6 := 3; cont7 := 2; S1; fork(l1);
DettagliAlgoritmi e strutture dati
Algoritmi e strutture dati Roberto Cordone A. A. 2015-16 Capitolo 3 Implementazioni dei dizionari ordinati Nota: queste dispense sono un rapido riassunto delle lezioni svolte nel dicembre 2015 e gennaio
DettagliCorso di Informatica
Corso di Informatica CdL in Matematica e CdL in Matematica per le Applicazioni Prof. G. Nicosia Dipartimento di Matematica e Informatica Facoltà di Scienze MM.FF.NN. Università degli Studi di Catania A.
DettagliStruttura di dati che può essere usata sia come dizionario, sia come coda con priorità
Albero binario di ricerca Struttura di dati che può essere usata sia come dizionario, sia come coda con priorità Proprietà: sia x un nodo di un (sotto)albero binario di ricerca Se y è un nodo del sottoalbero
DettagliEsercitazione 3. Espressioni booleane I comandi if-else e while
Esercitazione 3 Espressioni booleane I comandi if-else e while Esercizio Si consideri la seguente istruzione: if (C1) if (C2) S1; else S2; A quali delle seguenti interpretazioni corrisponde? if (C1) if
DettagliArgomenti della lezione. Introduzione agli Algoritmi e alle Strutture Dati. Lista Lineare. Lista Lineare come Tipo di Dato Astratto
Argomenti della lezione Introduzione agli Algoritmi e alle Strutture Dati Operazioni su Liste Dr. Emanuela Merelli Tipi di Dato Astratto Lista Lineare Pila Coda Concetto di Struttura dati dinamiche Lista
DettagliUniversità degli Studi di L Aquila Facoltà di Scienze M.F.N. Corso di Laurea in Informatica. Modulo di Laboratorio di Algoritmi e Strutture Dati
Università degli Studi di L Aquila Facoltà di Scienze M.F.N. Corso di Laurea in Informatica Modulo di Laboratorio di Algoritmi e Strutture Dati Alberi binari Giovanna Melideo melideo@di.univaq.it 1 Alberi
DettagliAlberi. Gli alberi sono una generalizzazione delle liste che consente di modellare delle strutture gerarchiche come questa: Largo. Fosco.
Alberi Alberi Gli alberi sono una generalizzazione delle liste che consente di modellare delle strutture gerarchiche come questa: Largo Fosco Dora Drogo Frodo Dudo Daisy Alberi Gli alberi sono una generalizzazione
DettagliCorso di Informatica. Problemi ed algoritmi. Ing Pasquale Rota
Corso di Problemi ed algoritmi Ing Pasquale Rota Argomenti Problemi ed algoritmi Proprietà degli algoritmi Pseucodice Diagrammi di flusso Problemi ed algoritmi - Ing. Pasquale Rota 2 Proprietà degli algoritmi
DettagliRappresentazione degli algoritmi
Rappresentazione degli algoritmi Universitá di Ferrara Ultima Modifica: 21 ottobre 2014 1 1 Diagramma di flusso Utilizzare il diagramma di flusso per rappresentare gli algoritmi che risolvono i seguenti
DettagliDati aggregati. Violetta Lonati
Università degli studi di Milano Dipartimento di Scienze dell Informazione Laboratorio di algoritmi e strutture dati Corso di laurea in Informatica - in breve: Definizione di tipi Array Stringhe Strutture
DettagliEsercizi su alberi binari
Esercizi su alberi binari Esercizi svolti: Determinazione nodi contenti verifica completezza verifica quasi completezza lunghezza del cammino interno determinazione ultima foglia in un quasi completo verifica
DettagliAlgoritmi di Ricerca. Esempi di programmi Java
Fondamenti di Informatica Algoritmi di Ricerca Esempi di programmi Java Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL 1 Ricerca in una sequenza di elementi Data una sequenza di elementi, occorre verificare
DettagliInformatica Generale Andrea Corradini Gli algoritmi e la risoluzione di problemi
Informatica Generale Andrea Corradini 12 - Gli algoritmi e la risoluzione di problemi Sommario Che significa risolvere un problema? Algoritmi e programmi Rappresentazione di algoritmi Lo pseudocodice Primitive
DettagliFondamenti di Informatica. Algoritmi di Ricerca e di Ordinamento
Fondamenti di Informatica Algoritmi di Ricerca e di Ordinamento 1 Ricerca in una sequenza di elementi Data una sequenza di elementi, occorre verificare se un elemento fa parte della sequenza oppure l elemento
Dettagli5. Quinta esercitazione autoguidata: liste semplici
22 5. Quinta esercitazione autoguidata: liste semplici 5.1. Liste rappresentate mediante strutture e puntatori (LISTE1.C, LISTE2.C) Scrivere un programma che - costruisce una lista di k interi (con k letto
DettagliLezione 5. Giuditta Franco. 19 Febbraio 2008
Outline Lezione 5 Dipartimento di Informatica, Università di Verona 19 Febbraio 2008 Talk Outline Outline 1. 2. 3. Come costruire un Un esempio introduttivo L albero dei suffissi di una data stringa è
DettagliLinguaggi Regolari e Linguaggi Liberi
Linguaggi Regolari e Linguaggi Liberi Linguaggi regolari Potere espressivo degli automi Costruzione di una grammatica equivalente a un automa Grammatiche regolari Potere espressivo delle grammatiche 1
DettagliCaratteri e stringhe Esercizi risolti
Esercizi risolti 1 Esercizio: Conta vocali e consonanti Scrivere un programma in linguaggio C che legga una frase introdotta da tastiera. La frase è terminata dall introduzione del carattere di invio.
DettagliInformatica ALGORITMI E LINGUAGGI DI PROGRAMMAZIONE. Francesco Tura. F. Tura
Informatica ALGORITMI E LINGUAGGI DI PROGRAMMAZIONE Francesco Tura francesco.tura@unibo.it 1 Lo strumento dell informatico: ELABORATORE ELETTRONICO [= calcolatore = computer] Macchina multifunzionale Macchina
DettagliLaboratorio di Python
Laboratorio di Python Alberi binari Lab15 12 Maggio 2017 Outline Correzione esercizi per oggi Alberi binari Teoria Esercizi Esercizi per casa Saluti Esercizio 1 per casa Scrivere una funzione palindroma(s)
DettagliLinguaggi di programmazione - Principi e paradigmi 2/ed Maurizio Gabbrielli, Simone Martini Copyright The McGraw-Hill Companies srl
Approfondimento 2.1 Non è questo il testo dove trattare esaurientemente queste tecniche semantiche. Ci accontenteremo di dare un semplice esempio delle tecniche basate sui sistemi di transizione per dare
DettagliCorso di Fondamenti di Informatica Il sistema dei tipi in C++
Corso di Fondamenti di Informatica Il sistema dei tipi in C++ Anno Accademico Francesco Tortorella Struttura di un programma C++ // Programma semplice in C++ #include int main() { cout
DettagliCognome e Nome : Corso e Anno di Immatricolazione: Modalità di Laboratorio (Progetto/Prova) :
PROGRAMMAZIONE (Corsi B e C) Pre-appello di Gennaio 2004 (A.A. 2003/2004) PROGRAMMAZIONE (B e C) S. Straordinaria - Appello di Gennaio (A.A. 2002/2003) 22 Gennaio 2004 ore 11 Aula II di Facoltà (Durata:
DettagliEsercizi vari. Alberto Montresor. 19 Agosto, 2014
Esercizi vari Alberto Montresor 19 Agosto, 2014 Alcuni degli esercizi che seguono sono associati alle rispettive soluzioni. Se il vostro lettore PDF lo consente, è possibile saltare alle rispettive soluzioni
DettagliLaboratorio 8. Programmazione - CdS Matematica. Mirko Polato 15 Dicembre 2015
Laboratorio 8 Programmazione - CdS Matematica Mirko Polato 15 Dicembre 2015 Operare su File Per operare su un file occorre eseguire le seguenti operazioni: aprire il file in scrittura o lettura; scrivere
DettagliCorso di elettrotecnica Materiale didattico: i grafi
Corso di elettrotecnica Materiale didattico: i grafi A. Laudani 12 ottobre 2005 I grafi costituiscono uno strumento matematico che permette di descrivere e schematizzare una grande varietà di problemi
DettagliEsercizi. Stringhe. Stringhe Ricerca binaria
Politecnico di Milano Esercizi Stringhe Stringhe Array di caratteri Funzioni: strcpy() strcmp() strlen() char stringaa[10], stringab[10]; strcpy(stringaa, stringab); Copia if (strcmp(stringaa, stringab)
DettagliAlberi ed Alberi Binari
Alberi ed Alberi Binari Il tipo di dato Albero Un albero è una struttura di data organizzata gerarchicamente. È costituito da un insieme di nodi collegati tra di loro: ogni nodo contiene dell informazione,
DettagliDescrizione delle operazioni di calcolo. Espressioni costanti semplici
Descrizione delle operazioni di calcolo Come abbiamo detto l interprete è in grado di generare nuovi valori a partire da valori precedentemente acquisiti o generati. Il linguaggio di programmazione permette
DettagliProgettazione di algoritmi
Progettazione di algoritmi Discussione dell'esercizio [vincoli] Prima di tutto rappresentiamo il problema con un grafo G: i nodi sono le n lavorazioni L 1, L 2,, L n, e tra due nodi L h, L k c'è un arco
DettagliStruttura di programmi MAL Elementi lessicali
Elementi lessicali Ogni microistruzione è definita su una linea di programma Le linee vuote vengono ignorate Le linee con solo commenti vengono ignorate Il carattere di fine linea (RETURN ENTER INVIO)
DettagliAppunti di informatica. Lezione 10 anno accademico Mario Verdicchio
Appunti di informatica Lezione 10 anno accademico 2016-2017 Mario Verdicchio Esercizio Scrivere un programma che, data una sequenza di 10 interi (scelta dall utente), la ordini in ordine crescente Soluzione
DettagliSTRUTTURE DI CONTROLLO DEL C++
STRUTTURE DI CONTROLLO DEL C++ Le istruzioni if e else Le istruzioni condizionali ci consentono di far eseguire in modo selettivo una singola riga di codice o una serie di righe di codice (che viene detto
DettagliStrutture fisiche e strutture di accesso ai dati
Strutture fisiche e strutture di accesso ai dati 1 A L B E R T O B E L U S S I P R I M A P A R T E A N N O A C C A D E M I C O 2 0 1 2-2 0 1 3 Gestore dei metodi di accesso 2 E il modulo del DBMS che esegue
DettagliProgrammazione I - Laboratorio
Programmazione I - Laboratorio Esercitazione 4 - Puntatori, vettori e stringhe Gianluca Mezzetti 1 Paolo Milazzo 2 1. Dipartimento di Informatica, Università di Pisa http://www.di.unipi.it/ mezzetti mezzetti
DettagliStrutture dati per insiemi disgiunti
Strutture dati per insiemi disgiunti Servono a mantenere una collezione S = {S 1, S 2,..., S k } di insiemi disgiunti. Ogni insieme S i è individuato da un rappresentante che è un particolare elemento
DettagliLezione 8 Struct e qsort
Lezione 8 Struct e qsort Rossano Venturini rossano@di.unipi.it Pagina web del corso http://didawiki.cli.di.unipi.it/doku.php/informatica/all-b/start Esercizio 3 QuickSort strambo Modificare il Quicksort
DettagliEsercitazione 11. Liste semplici
Esercitazione 11 Liste semplici Liste semplici (o lineari) Una lista semplice (o lineare) è una successione di elementi omogenei che occupano in memoria una posizione qualsiasi. Ciascun elemento contiene
DettagliDizionari Liste invertite e Trie
Dizionari Liste invertite e Trie Lucidi tratti da Crescenzi Gambosi Grossi, Strutture di dati e algoritmi Progettazione, analisi e visualizzazione Addison-Wesley, 2006 Dizionari Universo U delle chiavi
DettagliGLI ALBERI BINARI DI RICERCA. Cosimo Laneve
GLI ALBERI BINARI DI RICERCA Cosimo Laneve argomenti 1. alberi binari di ricerca 2. la ricerca di elementi e la complessità computazionale 3. operazione di cancellazione di elementi 4. esempi/esercizi
Dettagli1.2d: La codifica Digitale dei caratteri
1.2d: La codifica Digitale dei caratteri 2 Bibliografia Curtin, 3.6 (vecchie edizioni) Curtin, 2.5 (nuova edizione) CR pag. 9-14 Questi lucidi 3 La codifica dei caratteri Un testo è rappresentato attraverso
DettagliAppunti del corso di Informatica 1 (IN110 Fondamenti) 5 Rappresentazione delle informazioni
Università di Roma Tre Dipartimento di Matematica e Fisica Corso di Laurea in Matematica Appunti del corso di Informatica 1 (IN110 Fondamenti) 5 Rappresentazione delle informazioni Marco Liverani (liverani@mat.uniroma3.it)
DettagliProgetto e analisi di algoritmi
Progetto e analisi di algoritmi Roberto Cordone DTI - Università degli Studi di Milano Polo Didattico e di Ricerca di Crema Tel. 0373 / 898089 E-mail: cordone@dti.unimi.it Ricevimento: su appuntamento
DettagliProgrammare in C. Maurizio Palesi Salvatore Serrano. Valori. Operazioni. Un insieme di valori del tipo. Per operare su tali valori Tipi
MASTER Information Technology Excellence Road (I.T.E.R.) Programmare in C Maurizio Palesi Salvatore Serrano Master ITER Informatica di Base Maurizio Palesi, Salvatore Serrano 1 Tipi di Dati Valori Un insieme
DettagliModulo 1: Le I.C.T. UD 1.2d: La codifica Digitale dei caratteri
Modulo 1: Le I.C.T. : La codifica Digitale dei caratteri Prof. Alberto Postiglione Corso di Informatica Generale (AA 07-08) Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione Università degli Studi di Salerno
DettagliAlberi Binari di Ricerca
Alberi Binari di Ricerca Prof. G. M. Farinella gfarinella@dmi.unict.it www.dmi.unict.it/farinella Riferimenti Bibliografici Cormen T.H., Leiserson C.E., Rivest R.L Introduction to Algorithms, Third Edition,
DettagliIl Concetto Intuitivo di Calcolatore. Esercizio. I Problemi e la loro Soluzione. (esempio)
Il Concetto Intuitivo di Calcolatore Elementi di Informatica e Programmazione Ingegneria Gestionale Università degli Studi di Brescia Docente: Prof. Alfonso Gerevini Variabile di uscita Classe di domande
DettagliProgettazione di Algoritmi
Corso di laurea in Informatica Prova scritta del: Progettazione di Algoritmi 0/06/06 Prof. De Prisco Inserire i propri dati nell apposito spazio. Non voltare la finché non sarà dato il via. Dal via avrai
DettagliInformatica Generale Homework di Recupero 2016
Informatica Generale Homework di Recupero 016 docente: Ivano Salvo Sapienza Università di Roma Gruppo 1 Esercizio 1.1 Scrivere un programma C che presi in input due interi positivi a ed b (a, b > 0) calcola
DettagliTRIE (albero digitale di ricerca)
TRIE (albero digitale di ricerca) Struttura dati impiegata per memorizzare un insieme S di n stringhe (il vocabolario V). Tabelle hash le operazioni di dizionario hanno costo O(m) al caso medio per una
DettagliOrganigramma Gerarchia. (Tree) Nessuna persona può avere più di un superiore Ogni persona può essere superiore di altre
Alberi Struttura dati Albero Organigramma Gerarchia (Tree) Nessuna persona può avere più di un superiore Ogni persona può essere superiore di altre Esempio di un organigramma di un azienda Tree terminology
DettagliGrammatiche Parse trees Lezione del 17/10/2012
Fondamenti di Programmazione A.A. 2012-2013 Grammatiche Parse trees Lezione del 17/10/2012 AUTILI MARCO http://www.di.univaq.it/marco.autili/ Riassunto lezione precedente Sintassi vs Semantica Stringhe,
DettagliALGORITMI E STRUTTURE DATI
ALGORITMI E STRUTTURE DATI Esercitazioni AndreA Orlandini http://www.dia.uniroma3.it/~orlandin/asd/ e-mail: orlandin@dia.uniroma3.it Orario di ricevimento: Martedì 14.00-16.00 Introduzione al C + Array
Dettagli1.2d: La codifica Digitale dei caratteri
1.2d: La codifica Digitale dei caratteri 2 12 ott 2011 Bibliografia Curtin, 3.6 (vecchie edizioni) Curtin, 2.5 (nuova edizione) CR pag. 9-14 Questi lucidi 3 12 ott 2011 La codifica dei caratteri Un testo
DettagliLe basi del linguaggio Java
Corso di Laurea Ingegneria Civile Fondamenti di Informatica Dispensa 10 Le basi del linguaggio Java Aprile 2010 Le basi del linguaggio Java 1 Prerequisiti Nozioni generali sulla sintassi e semantica del
DettagliStesura informale dell algoritmo: (lasciata come esercizio)
ESERCIZIO 1 Dato un numero positivo Q, scrivere la sua rappresentazione in binario naturale, applicando il tradizionale algoritmo per divisioni successive (l output sarà inteso corretto se letto da destra
DettagliLaboratorio 8. Programmazione - CdS Matematica. Marco Virgulin 13 Gennaio 2015
Laboratorio 8 Programmazione - CdS Matematica Marco Virgulin 13 Gennaio 2015 Esercizio di riepilogo. Generare N numeri reali in [0,1[ e scriverli su file. Leggere i valori dal file e inserirli in un albero
Dettagli102 MACCHINE DI TURING
102 MACCHINE DI TURING Corso di Informatica Teorica - modulo 2 Prof. Settimo Termini 1 Introduzione Se, come già abbiamo affermato, nel costruire una Teoria della calcolabilità siamo guidati del desiderio
DettagliIl linguaggio C Strutture
Il linguaggio C Strutture Moreno Marzolla Dipartimento di Informatica Scienza e Ingegneria (DISI) Università di Bologna http://www.moreno.marzolla.name/ Linguaggio C -- Strutture 2 Ringraziamenti Questi
Dettagli4 GLI ARRAY E LE STRINGHE
13 4 GLI ARRAY E LE STRINGHE 4.1 Gli array monodimensionali Un array è un insieme di variabili dello stesso tipo, cui si fa riferimento mediante uno stesso nome. L accesso ad un determinato elemento si
DettagliAlberi di ricerca binari
Fulvio Corno, Matteo Sonza Reorda Dip. Automatica e Informatica Politecnico di Torino Introduzione Gli alberi di ricerca binari (Binary Search Tree, o BST) sono una struttura di dati che supporta in modo
DettagliProf. E. Occhiuto INFORMATICA 242AA a.a. 2010/11 pag. 1
Operazioni sulle liste Definiamo una serie di procedure e funzioni per operare sulle liste. Usiamo liste di interi per semplicità, ma tutte le operazioni sono realizzabili in modo del tutto analogo su
DettagliIndice. 1 Introduzione 2. 2 Algoritmo di compressione LZ78 3
Algoritmi e Strutture Dati 2 e Aneno Acc. 1999/2000 PROF. ALFREDO DE SANTIS Metodo di Compressione LZ78 a cura di Maria Grazia Calabrò z 24 Luglio 2000 Indice 1 Introduzione 2 2 Algoritmo di compressione
DettagliAlgoritmi e Strutture Dati
Algoritmi e Strutture Dati Capitolo 13 Cammini minimi: Algoritmo di Dijkstra (*) (ACM in grafi diretti e non diretti senza archi di peso negativo) Punto della situazione Algoritmo basato sull ordinamento
DettagliAlgoritmi e Strutture Dati
Maria Rita Di Berardini, Emanuela Merelli 1 1 Dipartimento di Matematica e Informatica Università di Camerino A.A. 2006/07 Il concetto di dato Il concetto di tipo di dato Insertion Sort for j 2 to lenght[a]
DettagliLa codifica di sorgente
Tecn_prog_sist_inform Gerboni Roberta è la rappresentazione efficiente dei dati generati da una sorgente discreta al fine poi di trasmetterli su di un opportuno canale privo di rumore. La codifica di canale
Dettagli