s Servocomandi per serrande dell aria Impiego Funzioni Movimento lineare, continuo, 24 V c.a.

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1 s Servocomandi per serrande dell aria Movimento lineare, continuo, 24 V c.a. GBB Servocomandi elettrici, forza nominale 440 N, tensione di esercizio 24 V c.a., ad azione continua per segnali di regolazione V c.c., segnale di conferma V c.c. per indicatore di posizione, corsa nominale 70 mm, precablati con cavi di collegamento di 0,9 m di lunghezza. Varianti specifiche con segnale di regolazione impostabile per punto di avvio e campo di azione e/o con interruttori ausiliari regolabili per funzioni supplementari. Impiego In impianti di ventilazione e climatizzazione con portata d aria costante o variabile (VAV) per l azionamento di serrande con trasmissione dal moto di tipo rotativo o lineare con forza di azionamento nominale di 440 N per superfici della serranda fino a circa 3 m 2. per collegamento a regolatori con segnale di uscita continuo V c.c. Funzioni Funzioni di base Movimento lineare Indicatore di posizione L entrata o l uscita dell asta di azionamento può essere selezionata con il selettore della direzione di azionamento. Non appena all apparecchio viene inviato un segnale d ingresso (> 0 V), l asta di azionamento si sposta. Se il segnale viene mantenuto a un valore costante, il servocomando rimane nella posizione raggiunta. In caso di interruzione del segnale di regolazione, ma con tensione di esercizio presente, l asta di azionamento va nella posizione «0». In caso di interruzione della tensione di esercizio, il servocomando rimane nella posizione raggiunta, ma con una forza di azionamento ridotta. L elettronica genera una tensione di uscita proporzionale al movimento lineare V c.c. Landis & Staefa CM2N4666I Luglio /10

2 Regolazione manuale in caso di mancanza di tensione Premendo il tasto «PUSH» è possibile disinnestare il riduttore e spostare manualmente l asta di azionamento. Vedere anche la sezione «Elementi di regolazione e azionamento» del capitolo «Esecuzione». Funzioni specifiche Segnale di regolazione impostabile Interruttori ausiliari regolabili Punto di avvio e campo di azione dell azionamento ( mm) possono essere impostati con due potenziometri (vedere anche capitolo «Specifiche tecniche»). I servocomandi dotati di questa funzione possono, per esempio, essere impiegati per le seguenti applicazioni: Le serrande con limitazione di corsa possono, per esempio, essere comandate nel campo mm con l intero campo del segnale di regolazione V. Come organo di regolazione sequenziale in circuiti di regolazione che dispongono soltanto di un segnale di regolazione V per il comando di più di una sequenza. In sistemi di regolazione con un segnale di regolazione diverso da V, per esempio V. Permettono l implementazione di funzioni supplementari. I punti di commutazione di questi interruttori ausiliari A e B (a seconda del commutatore) possono essere impostati in modo indipendente l uno dall altro all interno del campo di azionamento di mm in graduazioni di 4 mm. Vedere anche i capitoli «Specifiche tecniche», «Messa in servizio» e «Schema dell apparecchio». Modelli disponibili Tensione di esercizio 24 V c.a. Segnale di regolazione Modello standard (punto di avvio e campo di azione non regolabili) Modello con segnale di regolazione impostabile (punto di avvio e campo di azione) senza interruttore ausiliario con interruttore ausiliario senza interruttore ausiliario con interruttore ausiliario V c.c. GBB161.2E GBB166.2E GBB163.2E GBB164.2E Accessori Cavo di collegamento Nota: Per la conversione del movimento lineare in rotativo possono essere impiegati i seguenti accessori: Set conversione lineare/rotativo ASK72.1 Giunto cardanico orientabile su due piani con snodi e asta di trascinamento. I servocomandi vengono forniti con cavi di collegamenti cablati di 0,9 m di lunghezza. Interruttori ausiliari e/o potenziometri di regolazione per punto di avvio e campo di azione non possono essere montati in un secondo tempo. Quindi deve essere ordinato il codice contenente l opzione desiderata. Combinazioni possibili Questi servocomandi possono essere collegati a tutti gli apparecchi di regolazione e comando che emettono un segnale continuo di V c.c. e soddisfano i requisiti tecnici di sicurezza. 2/10 CM2N4666I Luglio 1997 Landis & Staefa

3 Specifiche tecniche Motore di azionamento Funzione di regolazione impostabile (modelli specifici) Motore a corrente continua senza spazzole (brushless), che consente una regolazione precisa della velocità e una sorveglianza della forza di azionamento a protezione del servocomando e delle serrande. Il servocomando è comandato da un segnale di regolazione continuo V c.c. di un regolatore. La corsa è proporzionale al segnale di regolazione. Con il potenziometro «Uo» è possibile impostare il punto di avvio di V e con il potenziometro «U» il campo di azione di V. Y S (%) 100 1) 3) 2) 2 U Y U (v) U O U (max. 30 V) Ys Campo di regolazione (100 % = angolo di rotazione 90 ) Yu Segnale di regolazione Uo Campo del punto di avvio U Campo di azione (per Ys = 100 %) 4637D Uo Uo U 1) Uo = 0 V, U = 2 V Punto di avvio = 0 V, Campo d azione min. per Ys = 100% 2) Uo = 5 V, U = 30 V Punto di avvio max. = 5 V, Campo d azione max. per Ys = 100% 3) Uo = 0 V, U = 10 V Impostazione di fabbrica 4637Z01 Esempio Segnale di regolazione 2 V...10 V c.c. Formula di calcolo Con un segnale di regolazione da Umin = 2 V fino a Umax = 10 V il servocomando deve aprirsi da % (= 35 mm). Calcolo del valore di regolazione per U: U Corsa nominale in % 100 (10-2) Corsa utile in % V Regolazione dei potenziometri Uo = 2 V ; U = 16 V Y S (%) D Y U (v) Uo Umin U(16 V) Umax Umin = Segnale di regolazione min. (punto di avvio) Umax = Segnale di regolazione max. (posizione finale) Landis & Staefa CM2N4666I Luglio /10

4 Interruttori ausiliari (modelli specifici) Il grafico seguente mostra il rapporto fra i punti di commutazione impostabili degli interruttori ausiliari A e B e la lunghezza della corsa. Posizione di montaggio per adattatore per alberi/indicatore di posizione Scala graduata del servocomando Graduazione: 5 Isteresi di comando: 2 Campo di regolazione degli interruttori A e B mm B mm A D01 A 48 Aux Switch 40 Adjustment 56 B mm Nota: Gli alberi di regolazione degli interruttori ausiliari ruotano assieme al servocomando. Le scale graduate valgono quindi soltanto per la posizione zero del servocomando con direzione di azionamento «uscita». Esecuzione Dotazione di base Custodia Riduttore Preimpostazione Robusta e leggera, la custodia interamente metallica realizzata in pressofusione di alluminio garantisce una lunga durata del servocomando anche in condizioni ambientali severe. Riduttore silenzioso, che non richiede manutenzione, protetto contro il bloccaggio e il sovraccarico anche in caso di funzionamento prolungato. La preimpostazione di fabbrica dell asta di azionamento di + 2 mm produce una pressione di contatto sicura delle serrande. Spostamento manuale Limitazione meccanica di azionamento Regolazione della direzione del servocomando Connessione elettrica Il servocomando può essere spostato manualmente premendo il tasto «PUSH». L azionamento può essere limitato utilizzando il set lineare ASK72.1 (vedere «Accessori»). La direzione di azionamento desiderata del servocomando può essere impostata con l ausilio del selettore della direzione di azionamento collocato sul frontale. I servocomandi sono dotati di cavi di collegamento cablati di 0,9 m di lunghezza. Elementi specifici Interruttori ausiliari Potenziometri per punto di avvio e campo d azione La regolazione degli interruttori ausiliari A e B per le funzioni supplementari avviene sul fronte del servocomando, nella parte superiore. I due potenziometri per le funzioni caratteristiche Uo e U sono accessibili sul fronte del servocomando, nella parte inferiore. 4/10 CM2N4666I Luglio 1997 Landis & Staefa

5 Title: Creator: Q:\NELL\GU CreationDate: Feb 11 Elementi di regolazione e azionamento Vedere anche i capitoli «Specifiche tecniche» e «Messa in servizio» del presente foglio tecnico. 1 2 A B PUSH U Uo Z01 1 Asta di azionamento: uscita 2 Custodia entrata 3 Potenziometro per la regolazione del campo di azione 4 Potenziometro per la regolazione del campo del punto di avvio 5 Selettore direzione di azionamento: uscita/entrata 6 Fascetta di fissaggio 7 Cavo di alimentazione e segnale di regolazione 8 Cavo per interruttori ausiliari 9 Tasto di disinnesto del riduttore 10,11 Alberi di regolazione per interruttori ausiliari A e B Consigli per la progettazione Title: Creator: Q:\NELL\ST CreationDate: Jan 1 Impiego conforme alle norme I principi fondamentali dei sistemi di regolazione impiegati contengono le indicazioni per la progettazione. Le informazioni di sicurezza in essi contenute dovranno quindi essere lette con particolare attenzione prima di passare alle fasi successive. Devono essere osservate tutte le note e i consigli ivi contenuti con riferimento a un segnale di regolazione di V c.c. Questi servocomandi possono essere impiegati nel sistema complessivo soltanto per le applicazioni descritte nei documenti di base dei sistemi di regolazione utilizzati. Devono inoltre essere osservate le caratteristiche e condizioni riportate nella breve descrizione della prima pagina (testo in grassetto) e nei capitoli «Impiego», «Consigli per la progettazione» e «Dati tecnici» del presente foglio. I paragrafi di questo capitolo contrassegnati da un triangolo contengono ulteriori limitazioni e requisiti tecnici di sicurezza, che devono essere assolutamente rispettati per garantire la protezione di persone e cose. Landis & Staefa CM2N4666I Luglio /10

6 Title: Creator: Q:\NELL\GU CreationDate: Feb 11 Title: Creator: Q:\NELL\GU CreationDate: Feb 11 Title: Creator: Q:\NELL\GU CreationDate: Feb 11 Alimentazione 24 V c.a. Questi servocomandi possono essere alimentati soltanto con bassa tensione di sicurezza (SELV/PELV) secondo EN Interruttori ausiliari A, B Attenzione! Collegamento elettrico in parallelo di servocomandi Dimensionamento dei trasformatori per 24 V c.a. Cablaggio e messa in servizio Valori di regolazione Gli interruttori ausiliari A e B possono essere alimentati soltanto con tensione di rete oppure bassa tensione di sicurezza. Non è permesso un funzionamento misto, mentre è ammesso il funzionamento con fasi diverse. I servocomandi non devono essere aperti. Il collegamento elettrico in parallelo di servocomandi dello stesso tipo è ammesso, a condizione che la tensione di esercizio rimanga all interno delle tolleranze specificate. Deve essere tenuto debito conto di cadute di tensione delle linee di alimentazione. In presenza di un uscita del regolatore V tipica di LG, possono essere collegati al massimo 10 servocomandi. Devono essere impiegati trasformatori di sicurezza con doppio isolamento secondo EN ; essi devono essere progettati per un rapporto d inserzione di 100 %. Per il dimensionamento dei trasformatori e della loro protezione si applicano le norme di sicurezza vigenti sul luogo d installazione. La necessaria potenza del trasformatore viene determinata sommando la potenza assorbita in VA di tutti i servocomandi impiegati. Vedere i capitoli «Messa in servizio» e «Schemi» del presente foglio tecnico, nonché lo schema dell impianto di riscaldamento/ventilazione/climatizzazione. I valori di regolazione per punto di avvio ( U) e campo di regolazione (Uo) devono essere registrati nella documentazione dell impianto. Montaggio Istruzioni di montaggio Posizione di montaggio Supporto della forza di sollevamento Preimpostazione del servocomando Spostamento manuale Limitazione meccanica dell azionamento Tutte le informazioni e le fasi per una preparazione e un montaggio corretti e a regola d arte sono contenute nelle istruzioni di montaggio M4656 che sono allegate al servocomando. La posizione di montaggio del servocomando deve essere scelta in modo tale che gli elementi di regolazione sul coperchio della custodia e il cavo di alimentazione siano ben accessibili. Vedere «Ingombri». Impiego di serrande con trasmissione rotativa: Per il supporto della forza di sollevamento (max. 600 N) è necessario un appoggio stabile del servocomando, secondo le istruzioni di montaggio. Impiego di serrandecon trasmissione lineare: Il servocomando deve essere fissato alla parete con 2 viti Taptite M6. Il servocomando viene consegnato con una preimpostazione di fabbrica di + 2 mm, per una pressione di contatto sicura delle serrande. L asta di azionamento può essere spostata manualmente premendo il tasto di disinnesto del riduttore «PUSH». In caso di necessità, l azionamento può essere limitato scegliendo una lunghezza corrispondente della leva della serranda oppure utilizzando il set lineare (vedere «Accessori»). Messa in servizio Documentazione Condizioni ambientali Controllo meccanico Per la messa in servizio devono essere messi a disposizione i seguenti documenti: Il presente documento tecnico 4666 Istruzioni di montaggio M4656 Schema dell impianto Controllo del rispetto dei valori ammessi indicati nel capitolo «Dati tecnici». Controllo del corretto montaggio e delle regolazioni meccaniche secondo requisiti specifici per l impianto. Deve essere in particolare verificato che le serrande siano a tenuta nella posizione di chiusura. Controllo del supporto di azionamento: il fissaggio del servocomando deve essere stabile alla pressione di contatto massima possibile delle serrande. 6/10 CM2N4666I Luglio 1997 Landis & Staefa

7 Title: Creator: Q:\NELL\GUSTI CreationDate: Feb 11th Fri Alimentazione Controllo elettrico Regolazione di fabbrica selettore direzione di azionamento Regolazione di fabbrica degli interruttori ausiliari A e B (vedere «Specifiche tecniche») Attenzione! Regolazione di fabbrica della curva caratteristica Spostamento manuale delle serrande: l asta di azionamento può essere spostata premendo il tasto di disinnesto del riduttore «PUSH». Collegamento corretto dei cavi secondo schema di cablaggio dell impianto. Tensione di esercizio 24 V c.a. (SELV/PELV) entro i valori di tolleranza. Controllo funzionale: Applicando il segnale di regolazione 10 V c.c. l asta di azionamento deve entrare o uscire, a seconda dell impostazione del selettore della direzione di azionamento. La direzione di azionamento impostata sul selettore deve coincidere con il senso di rotazione desiderato della serranda. Dopo interruzione della tensione di esercizio 24 V c.a. il servocomando rimane fermo. Dopo interruzione del segnale di regolazione, ma con tensione di esercizio presente, il servocomando ritorna nella posizione «0». Tensione di uscita V c.c. dell indicatore di posizione mentre l asta di azionamento entra o esce. Commutazione dei contatti degli interruttori ausiliari «A» e «B» mentre il servocomando raggiunge le loro posizioni di commutazione. Il selettore è impostato sulla direzione di azionamento «uscita». Gli interruttori ausiliari sono regolati nel seguente modo: Interruttore A: punto di commutazione a circa 68 mm Interruttore B: punto di commutazione a circa 4 mm Modifica dell impostazione standard di A e B: con un cacciavite, impostare l albero di regolazione sul valore desiderato. I valori di scala in mm valgono solo per la posizione «0» dell asta di azionamento (direzione di sollevamento «uscita»). I potenziometri per la regolazione di punto di avvio e campo di azione sono impostati sui seguenti valori: Punto di avvio «Uo» = 0 V ; campo di azione «U» = 10 V I valori desiderati possono essere impostati con l ausilio di un cacciavite, seguendo le informazioni riportate nel capitolo «Specifiche tecniche». Dati tecnici 24 V c.a. Tensione di esercizio Bassa tensione di sicurezza (SELV/PELV) secondo Requisiti per trasformatore di sicurezza esterno (tempo d inserzione 100%) Protezione delle linee di alimentazione esterne Frequenza Consumo: servocomando in movimento condizione di attesa 24 V c.a % EN EN max. 10 A 50/60 Hz 4 VA/2 W 1,8 VA/1 W Ingresso segnale di regolazione Curva caratteristica solo per GBB163.2E e GBB164.2E Uscita segnale per indicatore di posizione Interruttori ausiliari solo per GBB164.2E e GBB166.2E Tensione d ingresso (conduttori 8-2) tensione d ingresso max. ammessa resistenza d ingresso Zona neutra NZ (per curva caratteristica non regolabile) Punto di avvio Uo (regolabile con potenziometro) Campo di azione U per Ys = 100 % (regolabile con potenziometro) Zona neutra NZ (per curva caratteristica regolabile) Segnale di uscita (conduttori 9-2) tensione di uscita (per Ys = %) corrente di uscita max. protetto contro collegamento errato Carico ammissibile dei contatti Durata: 6 A ohmico, 2 A induttivo 5 A ohmico, 1 A induttivo V c.c. 35 V c.c. >100 kω 200 mv V c.c V c.c. 2 % di U V c.c. DC ± 1 ma max. 24 V c.a. 6 A ohmico, 2 A induttivo 10 4 manovre 5 x 10 4 manovre Landis & Staefa CM2N4666I Luglio /10

8 senza carico Tensione Rigidità dielettrica degli interruttori ausiliari verso la custodia Campo di azione degli interruttori ausiliari Graduazione di regolazione Isteresi di comando Impostazione di fabbrica per la commutazione: Interruttore A Interruttore B Cavi di collegamento Alimentazione e circuito di segnalazione (conduttori ) Interruttori ausiliari A e B (conduttori S1...S6) Lunghezza ammessa per circuiti di segnalazione 10 6 manovre V c.a. 4 kv c.a mm 4 mm 1 mm 68 mm 4 mm 4 x 0,75 mm 2 6 x 0,75 mm m Dati meccanici Condizioni ambientali Forza di azionamento nominale Forza di azionamento minima (con tensione di esercizio) Forza di azionamento minima (senza tensione di esercizio) Forza di azionamento massima Corsa nominale Corsa massima (limitata meccanicamente) Tempo ciclo per corsa nominale, azionamento del motore Direzione di azionamento (determinata dalla posizione del selettore) Durata meccanica Dimensioni del servocomando Peso Trasporto Condizioni climatiche Temperatura Umidità Condizioni meccaniche Funzionamento Condizioni climatiche Temperatura Umidità (senza condensa) 440 N > 440 N > 130 N < 600 N 70 mm 75 mm 150 s mm/70 mm cicli vedere «Ingombri» 2 kg IEC Classe 2K C < 95% u.r. Classe 2M2 IEC Classe 3K C < 95% u.r. Tipo di protezione Tipo di protezione della custodia secondo EN IP 44 Conformità Secondo le Direttive dell Unione Europea Compatibilità elettromagnetica (EMC) Direttiva sulla bassa tensione 89/336/CEE 73/23/CEE Norme del prodotto Apparecchi elettrici automatici di regolazione e comando per uso domestico e applicazioni simili (modalità di azione tipo 1) EN Compatibilità elettromagnetica Emissioni Immunità EN EN /10 CM2N4666I Luglio 1997 Landis & Staefa

9 Schemi Schema dell apparecchio GBB161.2E GBB166.2E GBB163.2E GBB164.2E Designazione dei cavi I conduttori sono codificati a colore e con diciture applicate. Cavo di collegamento Diciture dei conduttori Designazione Colore Codice morsetti LG Servocomandi 24 V c.a. 1 Potenziale di sistema 24 V c.a. rosso G 2 Neutro del sistema nero G0 8 Segnale di regolaz V c.c. 9 Indicat. di posizione V c.c. grigio rosa Y U Interruttori ausiliari S1 Interruttore A Ingresso grigio/rosso Q11 S2 S3 Interruttore A Contatto normalmente chiuso Interruttore A Contatto normalmente aperto grigio/azzurro grigio/rosa Q12 Q14 S4 Interruttore B Ingresso nero/rosso Q21 S5 S6 Interruttore B Contatto normalmente chiuso Interruttore B Contatto normalmente aperto nero/azzurro nero/rosa Q22 Q24 Schema di collegamenti GBB161.2E GBB166.2E GBB163.2E GBB164.2E N Regolatore o apparecchio I/O Y Servocomando GBB16... P Indicatore di posizione SP Potenziale del sistema SN Neutro del sistema Landis & Staefa CM2N4666I Luglio /10

10 Ingombri Dimensioni in mm 1997 Landis & Gyr (Europa) Corp. 10/10 CM2N4666I Luglio 1997 Landis & Staefa