Unione Lago Ovest Varese dei Comuni di Bardello, Bregano e Malgesso (Provincia di Varese) REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI VOLONTARIATO

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1 Unione Lago Ovest Varese dei Comuni di Bardello, Bregano e Malgesso (Provincia di Varese) REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI VOLONTARIATO Approvato con deliberazione di Consiglio dell Unione n. 12 del

2 INDICE Art. 1 Oggetto e finalità Art. 2 Ambito di applicazione Art. 3 Requisiti richiesti Art. 4 Formazione Albo Volontari Civico Art. 5 Impegni ed obblighi dei volontari Art. 6 Rinuncia e revoca Art. 7 Assicurazione e mezzi Art. 8 Rimborso spese Art. 9 Entrata in vigore

3 Art.1 - OGGETTO E FINALITA L Unione Ovest Lago Varese dei Comuni di Bardello, Bregano e Malgesso, volendo garantire nell ambito del proprio territorio attività solidaristiche integrative, intende attivare in una logica di complementarietà e non di mera sostituzione degli operatori pubblici o dei servizi di propria competenza, forme di collaborazione con volontari singoli iscritti nell apposito albo di cui al successivo articolo 4. L Unione riconosce e valorizza la funzione sociale dell attività di volontariato svolta nei territori dell Unione promuove e favorisce l apporto di persone singole e/o gruppi alle iniziative promosse dai singoli Comuni e dall Unione e dirette al conseguimento di finalità nel campo sociale, ambientale e della solidarietà civile. Il presente regolamento disciplina le modalità di svolgimento del servizio di volontariato da parte di singoli cittadini o gruppi di cittadini, mentre l attività di volontariato da parte delle relative organizzazioni resta disciplinato da specifiche convenzioni e accordi. Il servizio di volontariato è svolto da cittadini in forma volontaria e gratuita e investe le attività di cui al successivo articolo, nelle quali l Ente ha l obbligo di intervenire in ossequio a norme di legge, statuarie o regolamentari e va ad integrare il servizio già svolto direttamente dai dipendenti comunali. Art.2 - AMBITO DI APPLICAZIONE Il servizio di volontariato può essere effettuato per le seguenti attività o servizi: 1. attività finalizzate alla protezione civile, previste dal Piano comunale di Protezione civile; 2. manutenzione ordinaria delle strade comunali, limitatamente allo sfalcio delle erbe, alla pulizia ed alla manutenzione delle cunette ed alla rimozione di ostacoli di piccole dimensioni; 3. manutenzione aree verdi, aiuole ed utilizzo aree comunali a verde; 4. assistenza domiciliare a prevalente aiuto alla persona, con particolare riferimento agli anziani ed ai portatori di handicap; 5. assistenza ed accompagnamento di persone anziane e di persone in condizioni di disagio, anche attraverso l utilizzo di automezzi comunali; 6. accompagnamento alunni per servizio di trasporto scolastico; 7. assistenza scolastica, comprensiva della collaborazione con la Polizia Municipale per i servizi di regolamentazione della circolazione stradale in ambito scolastico e/o durante le cerimonie religiose e le manifestazioni a carattere culturale, sportivo e civile;

4 8. vigilanza edifici scolastici, aree verdi, parchi gioco ed aree pubbliche destinate allo svago ed alla ricreazione; 9. trasporto materiali (es. rifiuti ingombranti) a sostegno di persone disagiate; 10. assistenza ed animazione per giovani e giovanissimi; 11. assistenza all accesso a servizi informativi (sito comunale, siti utili, social network, etc.); 12. assistenza ed apporto ai servizi bibliotecari; 13. varie ed eventuali. L instaurazione di rapporti con singoli volontari non può comportare la soppressione di posti in pianta organica, né la rinuncia alla copertura di posti vacanti, né pregiudicare il rispetto della normativa vigente in materia di collocamento obbligatorio di categorie protette. Art.3 - REQUISITI RICHIESTI Le persone che intendono svolgere attività di servizio volontario debbono possedere i seguenti requisiti: a) Età non inferiore ad anni 18 ovvero i minori se autorizzati dai propri genitori o chi ne fa le veci; b) Idoneità psico-fisica allo svolgimento dell incarico; c) assenza di condanne e di procedimenti penali incidenti negativamente nelle relazioni con la Pubblica Amministrazione o potenzialmente lesivi dell'immagine della Pubblica Amministrazione. d) per i cittadini extracomunitari è necessario essere muniti di regolare permesso di soggiorno in corso di validità. 2. Possono svolgere il servizio suddetto anche cittadini pensionati per invalidità o diversamente abili, purché comunque idonei al compimento dello specifico servizio. In questo caso, prima di disporre l iscrizione o prima di affidare l attività l ente può richiedere ulteriori attestazioni o certificazioni mediche, al fine di garantire all interessato un utilizzo compatibile con la propria condizione fisica. 3. Nella scelta dei candidati non potrà essere attuata alcuna discriminazione in ordine a sesso, razza, religione e credo politico dell aspirante volontario. I singoli volontari impiegati in attività solidaristiche in collaborazione con l Amministrazione devono essere provvisti, a cura dell Amministrazione stessa, di cartellino identificativo che, portato in modo ben visibile, consenta l immediata riconoscibilità degli stessi volontari da parte dell utenza o comunque della cittadinanza. Si ritengono volontari anche i soggetti che, a fronte di richiesta di contributo economico per sopperire alla situazione di indigenza, si dichiarino disponibili allo svolgimento di lavori di pubblica utilità così come previsto all art. 40 comma 6 del Regolamento dei Servizi Sociali. Quest ultimi

5 dovranno compilare e sottoscrivere apposita modulistica, rivolgendosi all ufficio dei Servizi Sociali referente. Art.4 - FORMAZIONE ALBO VOLONTARI COMUNALI 1. All albo dei Volontari possono iscriversi coloro che sono in possesso dei requisiti di cui all art 3 che abbiano presentato regolare domanda e siano stati ritenuti idonei. 2. La domanda di iscrizione dovrà essere inoltrata mediante la compilazione dell apposito modulo allegato alla presente e reperibile presso lo sportello dell ufficio servizi alla persona o sul sito web istituzionale. 3. Nella domanda di iscrizione devono essere indicati: a. le generalità complete del volontario e la sua residenza; b. l autodichiarazione indicante l assenza di condanne e di procedimenti penali incidenti negativamente nelle relazioni con la Pubblica Amministrazione o potenzialmente lesivi dell'immagine della Pubblica Amministrazione; c. eventualmente le attività e il territorio sul quale il volontario intende collaborare con la pubblica istituzione interessata e la disponibilità in termini di tempo; d. l'accettazione incondizionata del presente regolamento. 4. Le persone al momento della domanda d iscrizione, potranno comunicare la propria disponibilità e idoneità per tutte le attività indicate all art. 2 o solo per una o più di esse. 5. La domanda può essere presentata in qualsiasi periodo dell anno. 6. Periodicamente potranno essere esposti all albo pretorio, nei luoghi abituali e sul sito web dell Ente e dei singoli Comuni, avvisi pubblici per il coinvolgimento dei volontari nello svolgimento di attività particolari rientranti negli ambiti indicati all art. 2, salva fatta comunque la possibilità da parte dei cittadini di poter presentare spontaneamente durante tutto l anno la propria candidatura a volontario. 7. Le richieste di iscrizione vengono esaminate dal Responsabile del Settore Educativi Sociale e con il supporto tecnico, se necessario degli altri Responsabili di Settore, che provvede, secondo i casi, a disporne l iscrizione all Albo, al diniego motivato o a richiedere integrazione della documentazione presentata. 7. L eventuale motivato provvedimento di diniego dell iscrizione è portato a conoscenza dell interessato all indirizzo dichiarato nella domanda. Almeno ogni 3 (tre) anni, l Amministrazione effettua la revisione dell Albo dei Volontari Civici, al fine di verificare la volontà o meno di tutti gli iscritti al mantenimento dell iscrizione e alla disponibilità di collaborazione volontaria

6 Ricevute le domande e valutati i requisiti i volontari verranno inseriti in un apposito albo dei volontari che verrà pubblicato annualmente all Albo Pretorio e sul sito internet dell Unione e dei singoli Comuni. I volontari inseriti nell albo verranno utilizzati in base ad un piano di impiego concordato con gli interessati, tenuto conto della disponibilità, capacità e potenzialità dei singoli. Prima di avviare il servizio, verrà attivato un breve e sintetico momento di formazione al fine di fornire le informazioni di base necessarie. Si intendono attive le iscrizioni già effettuate all albo dei volontari dei singoli Comuni. Art. 5 - IMPEGNI ED OBBLIGHI DEI VOLONTARI Ciascun volontario svolgerà le proprie mansioni secondo l orario e le disposizioni assegnate, non dovrà eccedere e mettere a rischio la propria e l altrui incolumità e dovrà tenere un comportamento adeguato improntato al rispetto ed alla tolleranza, sviluppando lo spirito di solidarietà, collaborazione e servizio nei confronti delle persone e delle istituzioni cittadine. Le attività di volontariato non potranno essere svolte per un periodo di tempo superiore a 8 (OTTO) ore giornaliere. Un eventuale eccedenza può essere autorizzata dai Sindaci dei Comuni, con apposita ordinanza, solo per quanto riguardi eventi straordinari e non programmabili rientranti nel campo della protezione civile. E facoltà del responsabile stabilire con apposita determina, occorrendone le ragioni, particolari condizioni e modalità di svolgimento delle mansioni con carattere vincolante, a pena di revoca dell affidamento. Costituisce condizione vincolante per l affidamento dell attività la preventiva integrale accettazione scritta del presente regolamento. Qualora un volontario assuma comportamenti gravemente sconvenienti, lesivi per persone o cose, o che in ogni caso possano compromettere o contravvenire all immagine e/o alle finalità del servizio e dell Amministrazione, verranno attivati opportuni procedimenti di richiamo o espulsione dal servizio stesso. L affidabilità e la puntualità sono requisiti necessari per chi presta servizio volontario. In caso di impedimento per malattia od altre cause il volontario deve dare tempestiva informazione all ufficio comunale competente.

7 Art.6 - RINUNCIA E REVOCA I volontari possono rinunciare al servizio avvisando con un preavviso di almeno 30 giorni il responsabile del procedimento. L amministrazione può revocare l incarico di volontario senza necessità di motivazione alcuna ovvero: 1. in caso di accertata inadempienza o per irregolarità riscontrate; 2. per sopravvenuta o manifesta inidoneità del volontario in relazione ai requisiti richiesti nel presente Regolamento. Art.7 - ASSICURAZIONE E MEZZI I cittadini che svolgono servizio di volontariato sono assicurati a cura e spese dell Amministrazione, sia per gli infortuni che dovessero subire durante il loro operato, sia eventualmente per la responsabilità civile verso terzi. L Unione fornirà, a propria cura e spese, al volontario tutti i mezzi, le attrezzature o gli indumenti necessari allo svolgimento del servizio, laddove l attività da porre in essere richieda un abbigliamento specifico. Tutto il materiale verrà riconsegnato al responsabile in caso di cessazione dal servizio. Il volontario sarà inoltre dotato di apposito tesserino di riconoscimento. L utilizzo da parte di un volontario di un veicolo fornito dall Unione è sottoposto alle seguenti prescrizioni: a. è a carico dell Amministrazione tutto quanto concerne la manutenzione ordinaria e straordinaria, la revisione periodica di legge, l assicurazione, la fornitura del carburante e ogni altra spesa riguardante la tenuta in strada del veicolo stesso; b. è compito del volontario il mantenimento della propria idoneità alla conduzione del veicolo assegnato, attraverso i puntuali adempimenti di legge per il mantenimento della validità della patente di guida; in caso di perdita, temporanea o definitiva, dell autorizzazione alla conduzione de veicolo, il Volontario è tenuto a darne tempestiva informazione al Responsabile. Art. 8 - RIMBORSO SPESE L attività di volontariato è prestata in modo spontaneo e gratuito e non può essere retribuita in alcun modo, nemmeno dalla persona o dalle persone che ne beneficino direttamente. L Amministrazione si impegna pertanto a rimborsare ai volontari esclusivamente le eventuali spese effettivamente sostenute, direttamente connesse all attività espletata ed oggettivamente necessarie. Dette spese devono essere adeguatamente documentate.

8 La determina di incarico individua, di volta in volta, i mezzi tecnici o gli automezzi comunali messi a disposizione del volontario. I viaggi effettuati su mezzi di trasporto pubblico locale o su mezzi di trasporto a chiamata per l espletamento delle mansioni inerenti l incarico sono a carico dell Amministrazione, che provvede a fornire al volontario apposito titolo di viaggio. L attività di volontariato, se rimborsata nei termini innanzi indicati, si intende fuori del campo di applicazione dell I.V.A. in base all art.5 del D.P.R n.633 e successive modificazioni, in quanto effettuata senza carattere di professionalità ed in circostanze occasionali e non continuative. Ai fini dell applicazione della ritenuta d acconto dell imposta sul reddito delle persone fisiche, si fa luogo a ritenuta con le modalità di cui al D.P.R , n.600 e successive modificazioni. Art. 9 - ENTRATA IN VIGORE Il presente regolamento entra in vigore a seguito di esecutività della relativa deliberazione di approvazione e verrà pubblicato sul sito internet nell apposita sezione Amministrazione trasparente.

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