Università Degli Studi Di Torino Facoltà di Medicina E Chirurgia DIPARTIMENTO DI SCIENZE BIOMEDICHE ED ONCOLOGIA UMANA

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Università Degli Studi Di Torino Facoltà di Medicina E Chirurgia DIPARTIMENTO DI SCIENZE BIOMEDICHE ED ONCOLOGIA UMANA"

Transcript

1 Università Degli Studi Di Torino Facoltà di Medicina E Chirurgia DIPARTIMENTO DI SCIENZE BIOMEDICHE ED ONCOLOGIA UMANA CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN ODONTOIATRIA E PROTESI DENTARIA INSEGNAMENTO DI CONSERVATIVA I Titolari: Prof. Elio BERUTTI, Dr. Damiano PASQUALINI, Dr. Nicola SCOTTI Le ceramiche dentali

2 Definizione: La parola ceramica deriva dal greco κέραμος, (kéramos)'e significa argilla. Una ceramica è quindi un materiale terroso, di solito di natura silicea, e può essere definito come una combinazione di uno o più metalli con un elemento non metallico, di solito ossigeno Gli atomi di ossigeno, più larghi, servono da matrice, con gli atomi metallici più piccoli stipati negli spazi tra gli ossigeni. Scienza e Arte nella ceramica dentale - Jhon W. McLean O O O Si O Si O O O

3 Nei materiali ceramici esistono legami atomici IONICI e COVALENTI LEGAMI COVALENTI Atomi che, per raggiungere una configurazione elettronica più stabile, mettono insieme e condividono una coppia dei loro elettroni formando forti legami direzionali LEGAMI IONICI Legami dovuti ad attrazione elettrostatica fra due ioni con carica differente Questi legami sono responsabili della grande stabilità della ceramica e le conferiscono proprietà molto utili, come la durezza, l elevato coefficiente di elasticità, la resistenza al calore e all attacco chimico. Le ceramiche sono tuttavia materiali fragili.

4 Metalli Vs.Ceramiche DEFORMAZIONE PLASTICA Nei materiali metallici gli atomi cambiano la loro posizione senza rottura dei legami, grazie alla natura non direzionale del legame stesso Gli atomi coinvolti nel legame metallico hanno una carica negativa distribuita attorno alla loro superficie e gli elettroni non sono legati ad un singolo atomo ATOMI FORZA DI TAGLIO NUVOLA ELETTRONICA

5 Metalli Vs.Ceramiche LEGAME IONICO/COVALENTE A causa del tipo di legame presente i materiali ceramici non possono deformarsi sotto tensione LEGAME COVALENTE Nei legami covalenti, anche una piccola deviazione dalla posizione di equilibrio provoca la rottura del legame LEGAME IONICO Nei legami ionici, una tensione di taglio potrebbe portare in contatto ioni della stessa carica e la risultante repulsione elettrostatica è in grado di rompere il legame FORZA DI TAGLIO FORZA DI TAGLIO

6 Un po di storia... Lo sviluppo delle ceramiche dentali in Europa avvenne circa ne XVIII secolo: Dubois De Chemant & Duchateau (prime protesi totali in ceramica) Stockton inizia a commercializzazione i denti in ceramica Dr.Charles Land (prima corona a giacca in ceramica) Nasce la metallo ceramica McLean & Hugens (Prima tecnica per corone rinforzate all allumina)

7 Un po di storia... Attualmente il principale utilizzo delle ceramiche è dovuto alla creazione di corone metallo-ceramica e, grazie allo sviluppo di nuovi materiali, alla realizzazione di corone e restauri parziali in ceramica integrale. Corone Metallo-Cermanica Corone in Cermanica Integrale

8 Classificazione 1 Ceramiche prevalentemente vetrose 2 Ceramiche vetrose rinforzate 3 Ceramiche policristalline

9 Ceramiche Prevalentemente Vetrose Sono le ceramiche dentali che meglio simulano le proprietà ottiche dello smalto e della dentina. I vetri (SiO 2 ) sono strutture tridimensionali di atomi disposti senza un regolare schema di distribuzione spaziale. Dental ceramics: current thinking and trends J. Robert Kelly, DDS, MS, DMedSc

10 Ceramiche Prevalentemente Vetrose Il vetro è un materiale ottenuto da composti solidi fusi, raffreddati senza cristallizzare. Il vetro è uno stato della materia che mantiene l energia, il volume e l arrangiamento atomico di un liquido, ma per il quale i cambiamenti di energia e volume con la temperatura e la pressione sono simili in grandezza a quelli di un solido cristallino

11 Ceramiche Prevalentemente Vetrose Le ceramiche vetrose hanno una struttura amorfa Nelle strutture amorfe non esiste un ordine a lungo raggio ma permane quello a corto raggio O Si

12 Ceramiche Prevalentemente Vetrose CERAMICA FELDSPATICA vetrose sono ottenute aggiungendo al reticolo di SiO 4 altri ossidi. Gli ossidi derivano principalmente da un gruppo di minerali chiamato feldspato (Ba,Ca,Na,K,NH 4 )(Al,B,Si) 4 O 8 Le ceramiche feldspatiche appartengono al gruppo degli alluminosilicati e vengono anche dette PORCELLANE (feldspato+quarzo+caolino).

13 CERAMICA FELDSPATICA Ceramiche Prevalentemente Vetrose Il reticolo SiO 4 compone circa il 65% del materiale, mentre gli ossidi, detti flux o modificatori, sono controllati attentamente per fornire al materiale le proprietà necessarie di durezza, stabilità, temperatura di fusione...

14 Ceramiche Prevalentemente Vetrose Esthetic ceramics: basic composition, uses, and commercial examples Dental ceramics: current thinking and trendsj.r. Kelly / Dent Clin N Am 48 (2004)

15 Ceramiche Vetrose Rinforzate Particelle di riempitivo sono aggiunte alla base vetrosa per migliorarne le proprietà meccaniche e per controllarne gli effetti ottici come l opalescenza, il colore e l opacità. I riempitivi sono solitamente cristallini. Le ceramiche vetrose rinforzate hanno una microstruttura multi-fase

16 Ceramiche Vetrose Rinforzate LEUCITE Il primo riempitivo usato nelle ceramiche dentali è stato un minerale cristallino chiamato LEUCITE. K + Al + Si 2 + O 6 Leucite Struttura cristallina leucite Blocchetti di ceramica rinforzati con Leucite

17 Ceramiche Vetrose Rinforzate LEUCITE La LEUCITE ha permesso di creare ceramiche compatibili con le sottostrutture metalliche grazie al suo alto coefficiente di espansione/contrazione rispetto alle ceramiche feldspatiche. Le ceramiche rinforzate con leucite contengono dal 17 al 55% in volume di riempitivo

18 Ceramiche Vetrose Rinforzate DISILICATO DI LITIO Le ceramiche vetrose rinforzate con cristalli di DISILICATO DI LITIO raggiungono livelli di resistenza maggiori rispetto alle altre ceramiche rinforzate permettendone l utilizzo anche per restauri nei settori posteriori. Li 2 + Si 2 + O 5

19 Ceramiche Vetrose Rinforzate DISILICATO DI LITIO Grazie alla buona traslucenza e all elevato numero di tinte disponibili possono essere usate sia come materiali monolitici che come sottostrutture per restauri ceramici dei settori anteriori e posteriori Le ceramiche rinforzate con disilicato di litio contengono fino al 70% in volume di riempitivo

20 Ceramiche Vetrose Rinforzate Esthetic ceramics: basic composition, uses, and commercial examples Dental ceramics: current thinking and trendsj.r. Kelly / Dent Clin N Am 48 (2004)

21 Ceramiche Policristalline Le ceramiche policristalline sono prive di componenti vetrose ed hanno, per questo motivo, scarse proprietà estetiche. Tutti gli atomi sono raggruppati secondo uno schema regolare che rende il materiale denso e maggiormente resistente alla frattura

22 Ceramiche Policristalline La loro natura cristallina le rende difficili da fabbricare nelle diverse forme. Solo l introduzione di sistemi computerizzati CAD-CAM per il design e la fabbricazione ne ha permesso l utilizzo.

23 Ceramiche Policristalline Questi nuovi materiali, più resistenti, sono usati come sottostruttura e vengono poi ricoperti con ceramica vetrosa che possiede maggiori proprietà estetiche. Cappetta in ossido di zirconio rivestita con ceramica feldspatica

24 Ceramiche Policristalline ALLUMINA E il primo materiale policristallino entrato in uso. Ha dimostrato una resistenza alla frattura e alla flessione più alta delle ceramiche vetrose e di quelle infiltrate Al 2 + O 3

25 Ceramiche Policristalline ZIRCONIA Lo zirconio è un ossido-ceramica che si distingue per le proprietà superiori di resistenza alla flessione e alla frattura rispetto all allumina. Zr + O 2

26 Ceramiche Policristalline Presenza di una microstruttura mono-fase ZIRCONIA Queste proprietà sono attribuite a: Dimensione ridotta dei cristalli (<4 µm) Uniformità in forma e dimensione dei cristalli Immagine al SEM dell ossido di Allumina Immagine al SEM dell ossido di La zirconia risulta avere una struttura più omogenea e densa dell allumina anche ad ingrandimento minore Zirconio

27 Ceramiche Policristalline Substructure ceramics: basic composition, uses, and commercial examples Dental ceramics: current thinking and trendsj.r. Kelly / Dent Clin N Am 48 (2004)

28 HF 5% Ceramica feldspatica 120 sec Leucite Ceramiche mordenzabili Ceramiche che contengono silicio e possono essere cementate adesivamente dopo mordenzatura 60 sec con acido fluoridrico al 5% ed applicazione di silano Disilicato di litio 20 sec 2626Novembre AllegraComba Comba Novembre Dott.ssa Dott.ssa Allegra

29 Ceramiche NON mordenzabili Ceramiche che non contengono silicio e possono essere cementate adesivamente solo dopo trattamento tribochimico (Cojet o Rocatec) per aumentare la quantità di siti che possono legare con il silano. Le particelle di 30 µm di ossido di silicio (SiO 2 ), spruzzate dalla sabbiatrice sulla superficie da trattare, per effetto della decelerazione, sviluppano un alta temperatura che porta alla fusione delle particelle sulla superficie stessa. Il silano troverà così più siti ai quali legarsi.

30 Sinterizzazione Processo di consolidamento che avviene riscaldando ad una temperatura inferiore al punto di fusione del materiale principale, con o senza applicazione di pressione, un insieme di particelle o un corpo poroso, con modificazione delle sue proprietà, ed evoluzione verso uno stato di massima densità e minima porosità. Particelle di polvere prima e dopo la sinterizzazione Consiste essenzialmente nella rimozione della porosità e nella formazione di forti legami tra le particelle della polvere di partenza

31 Meccanismi di Sinterizzazione Durante la sinterizzazione avvengono contemporaneamente trasformazioni di fase, reazioni chimiche, con formazione microstrutturale e macrostrutturale del prodotto finito. Alle fine è difficile cambiare struttura e forma, se non con pesanti lavorazioni meccaniche.

32 Metodi di Fabbricazione Il materiale di partenza per la creazione di tutti i restauri in ceramica integrale è una polvere che può essere modellata nella forma desiderata attraverso differenti processi di fabbricazione. L esatto tipo di tecnica di fabbricazione e il metodo di esecuzione dipendono dal tipo di ceramica scelto. Manual Processing Stratificazione pressofusione Machine Processing Ceramiche vetrose Ceramiche vetrose rinforzate CAD-CAM Ossido Ceramiche

33 Stratificazione Metodo di fabbricazione usato per la produzione di faccette in ceramica vetrosa o per la copertura di sottostrutture in ceramica policristallina o in metallo. I materiali di partenza sono delle polveri di ceramica di diverse tinte e translucenze.

34 Stratificazione 1 La polvere è miscelata con un liquido da modellazione o con acqua distillata 2 La miscela è applicata in strati alla sottostruttura secondo l anatomia, il colore e la traslucenza del dente naturale 3 Il manufatto stratificato è sinterizzato alla temperatura consigliata dalla casa produttrice 4 Le particelle della polvere fluidificano e si avvicinano fra loro eliminando i vuoti presenti

35 Pressofusione I restauri in ceramica pressofusa sono creati attraverso la tecnica della cera persa, nata per i restauri metallici. Il restauro è prima realizzato in cera e poi messo in una speciale muffola dove dei blocchetti di ceramica sono pressati a circa 1180 C nello stampo lasciato dalla cera. Questa tecnica consente la produzione di: Manufatti privi di pori Manufatti che non vanno incontro a contrazione

36 Pressofusione Il restauro può essere prodotto interamente con questa tecnica e poi caratterizzato, oppure può essere prodotta unicamente la sottostruttura su cui poi viene stratificata la ceramica feldspatica

37 CAD-CAM Computer Aided Design - Computer Aided Manufacturing Le moderne tecnologie di produzione industriale che applicano le più avanzate metodiche di elaborazione digitale, stanno conquistando progressivamente i vari settori dell odontoiatria applicata Contenimento dei tempi di progettazione Contenimento dei tempi di lavorazione Riduzione del numero di variabili operatore dipendente Ogni sistema risulta tanto più preciso quanto maggiore è la definizione dell acquisizione tridimensionale dei dati e quanto più elaborati sono i software di gestione e i sistemi di fresaggio

38 CAD-CAM 1 2 I sistemi CAD-CAM si basano essenzialmente su 3 elementi costitutivi: SCANSIONE: rilievo dei dati informativi sulla morfologia e la tipologia dei monconi e/o delle parti adiacenti interessate dal trattamento. Rappresenta una sorta di impronta dalla quale si ottiene una rappresentazione digitale e può essere ottica, meccanica o laser SOFTWARE DI GESTIONE per l elaborazione dei dati raccolti e l applicazione della procedura di fresaggio più indicata alla tipologia di restauro e al materiale scelto CAD

39 CAD-CAM I sistemi CAD-CAM si basano essenzialmente su 3 elementi costitutivi: 3 MACCHINA AUTOMATICA che, gestita dalle informazioni elaborate provenienti dal software, produce il manufatto a partire da blocchi di materiale costruiti industrialmente ZrO 2 CAM

40 CAD-CAM Computer Aided Design - Computer Aided Manufacturing Hard machinering Soft machinering Ceramiche Ceramiche pre- parzialmente sinterizzate e poi sinterizzate e poi lavorate cotte dopo meccanicamente lavorazione meccanica

41 Proprietà delle ceramiche Volumetriche Superficiali Modulo di rottura (MOR) Durezza Modulo elastico Tenacità a frattura Comportamento Usura Scratch Chipping Fatica

42 Proprietà delle ceramiche Modulo Elastico: rapporto tra tensione e deformazione in campo lineare elastico Resistenza maccanica o Modulo di Rottura: tensione che provoca la rottura del materiale (MOR) Tenacità o Resistenza alla Frattura: capacità di un materiale contenente un crack di resistere alla propagazione della frattura Durezza: resistenza alla penetrazione da parte di un corpo più duro

43 Proprietà delle ceramiche Feldspatica Leucite Disilicato Lt Allumina Zirconia E-mod GPa Resist. fless MPa Resist. fratt MPa m 1 1,3 3, Proprietà delle Dente Naturale Resist. fless MPa Resist. fratt MPa m McLean, John W., New Dental Ceramics and Esthetics; Citation: John W. McLean, OBE, FDS, RCS (ENG), DSC, MDS (LOND), D ODONT (LUND);Article first published online: 1 JUL 2007 in New Dental Ceramics and Esthetics. Retrieved September 29, 2011.

44 Proprietà Ottiche Le proprietà ottiche delle ceramiche convenzionali sono molto simili a quelle dei tessuti duri del dente ASSORBIMENTO Vs. RIFLESSIONE La traslucenza e l opacità variano a seconda del tipo di ceramica utilizzata e dello spessore del materiale Riduzione spessore materiale Esempio Aumento opacità materiale

45 Proprietà Ottiche Ceramiche vetrose Ceramiche vetrose rinforzate Ceramiche policristalline Somiglianza ai tessuti dentari Traslucenza +/ /-

46 Quindi... Quali applicazioni cliniche? Settore Anteriore Faccette Corone totali Disilicato di Litio Ceramica feldspatica Leucite Disilicato di Litio Zirconio + Feldspatica Metallo-Ceramica

47 Quindi... Quali applicazioni cliniche? Settore Posteriore Restauri Parziali Inlay Onlay Overlay Corone totali Disilicato di Litio Zirconia + Disilicato feldspatica Metallo ceramica Zirconio Zirconio + Feldspatica

48 Ceramica Vs Composito CERAMICA Conservativa indiretta Difficile utilizzo Materiale in continuo sviluppo Alto costo COMPOSITO Conservativa diretta ed Indiretta Media difficoltà di utilizzo Materiale relativamente giovane Costo relativamente alto

49 Ceramica Vs Composito

Materiali metallici. Materiali ceramici Materiali polimerici

Materiali metallici. Materiali ceramici Materiali polimerici Materiali metallici Materiali ceramici Materiali polimerici Materiali ceramici Materiali inorganici non metallici Ceramici cristallini Distribuzione regolare e ripetitiva di una unità strutturale di base

Dettagli

MATERIALI STRUTTURALI PER L EDILIZIA: ACCIAIO, LATERIZIO E VETRO STRUTTURALE

MATERIALI STRUTTURALI PER L EDILIZIA: ACCIAIO, LATERIZIO E VETRO STRUTTURALE MATERIALI PER L EDILIZIA Prof. L. Coppola MATERIALI STRUTTURALI PER L EDILIZIA: ACCIAIO, LATERIZIO E VETRO STRUTTURALE Coffetti Denny PhD Candidate Dipartimento di Ingegneria e Scienze Applicate Università

Dettagli

MATERIALI CERAMICI Classificazione e caratteristiche generali

MATERIALI CERAMICI Classificazione e caratteristiche generali MATERIALI CERAMICI Classificazione e caratteristiche generali I materiali ceramici sono materiali inorganici non metallici, costituiti da elementi metallici e non metalici legati fra loro prevalentemente

Dettagli

I MATERIALI. Presentazione a cura di Prof. Ramona Sola

I MATERIALI. Presentazione a cura di Prof. Ramona Sola I MATERIALI Presentazione a cura di Prof. Ramona Sola I materiali sono così radicati nella nostra cultura che quasi non ce rendiamo conto Ogni aspetto della nostra vita è influenzato dal materiale Casa/edifici

Dettagli

SCIENZA E TECNOLOGIA DEI MATERIALI

SCIENZA E TECNOLOGIA DEI MATERIALI Laurea Specialistica in Ingegneria Meccanica anno acc. 2007/08 25/09/2007 Scienza e Tecnologia dei Materiali Lez. 01 1 SCIENZA E TECNOLOGIA DEI MATERIALI Gianfranco Dell Agli Ufficio (piano 1) Laboratorio

Dettagli

Matrici metalliche innovative per utensili da taglio diamantati ed in metallo duro

Matrici metalliche innovative per utensili da taglio diamantati ed in metallo duro Matrici metalliche innovative per utensili da taglio diamantati ed in metallo duro Pietro Appendino, Silvia Spriano, Politecnico di Torino Dipartimento di Scienza dei Materiali e Ingegneria Chimica Corso

Dettagli

Doremifasollasinfony

Doremifasollasinfony Doremifasollasinfony L Arte dell odontoiatria. 3M ESPE Sinfony meccaniche. L estrema facilità di è un composito estetico stratificazione e lucidatura, ad alta prestazione specifico dovute alla particolarissima

Dettagli

Esploriamo la chimica

Esploriamo la chimica 1 Valitutti, Tifi, Gentile Esploriamo la chimica Seconda edizione di Chimica: molecole in movimento Capitolo 10 Il sistema periodico 1. L energia di legame 2. I gas nobili e le regole dell ottetto 3. Il

Dettagli

Dott. Davide Cortellini

Dott. Davide Cortellini Dott. Davide Cortellini Scelta del materiale restaurativo in funzione della diagnosi, parte 2: restauri in ceramica metal-free Il relatore presenta le caratteristiche dei principali materiai per restauri

Dettagli

Integrated Ceramics. Fascino della. flessibilità.

Integrated Ceramics. Fascino della. flessibilità. Integrated Ceramics Fascino della flessibilità. Integrated Ceramics Quali rivestimenti ceramici utilizza nel Suo laboratorio? Materiali per struttura in laboratorio Vetroceramica Leghe in metallo nobile

Dettagli

MATERIALI CERAMICI. Prodotti ottenuti da materie prime inorganiche non metalliche formate a freddo e consolidate mediante cottura.

MATERIALI CERAMICI. Prodotti ottenuti da materie prime inorganiche non metalliche formate a freddo e consolidate mediante cottura. MATERIALI CERAMICI Prodotti ottenuti da materie prime inorganiche non metalliche formate a freddo e consolidate mediante cottura. Sono caratterizzati da legami ionici e/o covalenti. Caratteristiche dei

Dettagli

1.La forma delle molecole 2.La teoria VSEPR 3.Molecole polari e apolari 4.Le forze intermolecolari 5.Legami a confronto

1.La forma delle molecole 2.La teoria VSEPR 3.Molecole polari e apolari 4.Le forze intermolecolari 5.Legami a confronto 1.La forma delle molecole 2.La teoria VSEPR 3.Molecole polari e apolari 4.Le forze intermolecolari 5.Legami a confronto 1 1. La forma delle molecole Molte proprietà delle sostanze dipendono dalla forma

Dettagli

1. Le forze intermolecolari 2. Molecole polari e apolari 3. Le forze dipolo-dipolo e le forze di London 4. Il legame a idrogeno 5. Legami a confronto

1. Le forze intermolecolari 2. Molecole polari e apolari 3. Le forze dipolo-dipolo e le forze di London 4. Il legame a idrogeno 5. Legami a confronto Unità n 12 Le forze intermolecolari e gli stati condensati della materia 1. Le forze intermolecolari 2. Molecole polari e apolari 3. Le forze dipolo-dipolo e le forze di London 4. Il legame a idrogeno

Dettagli

Tempi di produzione da modello con progettazione inclusa

Tempi di produzione da modello con progettazione inclusa Tempi di produzione con progettazione inclusa Zirconia Y-TZP - high tech ceramics Monolitici - All Zirconia Codice Prodotto Produzione 1106 SolidZir da 1 a 6 elementi, 16 tinte Vita 3 giorni 2 giorni 5

Dettagli

Informazioni per il paziente. in ceramica

Informazioni per il paziente. in ceramica Informazioni per il paziente Protesi dentale integralmente in ceramica Il materiale ossido di zirconio n Ossido di zirconio L ossido di zirconio è una ceramica ad elevate prestazioni che trova applicazione,

Dettagli

Legame covalente Puro Polare Legame dativo o di coordinazione Legame ionico Legame metallico

Legame covalente Puro Polare Legame dativo o di coordinazione Legame ionico Legame metallico I LEGAMI CHIMICI Legami atomici o forti Legami molecolari o deboli Legame covalente Puro Polare Legame dativo o di coordinazione Legame ionico Legame metallico Legame dipolo-dipolo Legame idrogeno Legame

Dettagli

Corso di Chimica Generale CL Biotecnologie

Corso di Chimica Generale CL Biotecnologie Corso di Chimica Generale CL Biotecnologie STATI DELLA MATERIA Prof. Manuel Sergi MATERIA ALLO STATO GASSOSO MOLECOLE AD ALTA ENERGIA CINETICA GRANDE DISTANZA TRA LE MOLECOLE LEGAMI INTERMOLECOLARI DEBOLI

Dettagli

Ingegneria del vetro V.M. Sglavo UNITN 2012

Ingegneria del vetro V.M. Sglavo UNITN 2012 Biovetri Bioceramici! ceramici usati per riparare o ricostruire porzioni del sistema muscolo-scheletrico ammalate o danneggiate! - bioinerti (e.g. allumina, zirconia) - riassorbibili (e.g. fosfato tricalcico)

Dettagli

Capitolo 12 Le forze intermolecolari e gli stati condensati della materia

Capitolo 12 Le forze intermolecolari e gli stati condensati della materia Capitolo 12 Le forze intermolecolari e gli stati condensati della materia 1. Le forze intermolecolari 2. Molecole polari e apolari 3. Le forze dipolo-dipolo e le forze di London 4. Il legame a idrogeno

Dettagli

Il tipo di legame chimico influenza in maniera fondamentale le caratteristiche macroscopiche del materiale.

Il tipo di legame chimico influenza in maniera fondamentale le caratteristiche macroscopiche del materiale. Il tipo di legame chimico influenza in maniera fondamentale le caratteristiche macroscopiche del materiale. 1 Nei materiali si distinguono cinque tipi di legame. Nei ceramici solo tre sono importanti:

Dettagli

Molti ceramici sono sempre più utilizzati nel settore dell elettrotecnica e dell elettronica. Possono costituire il substrato isolante di dispositivi

Molti ceramici sono sempre più utilizzati nel settore dell elettrotecnica e dell elettronica. Possono costituire il substrato isolante di dispositivi Molti ceramici sono sempre più utilizzati nel settore dell elettrotecnica e dell elettronica. Possono costituire il substrato isolante di dispositivi elettrici o elettronici (quando la costante dielettrica

Dettagli

I legami fra molecole nei liquidi non sono forti ed esse possono fluire Riducendo l agitazione termica. legami tra molecole più stabili

I legami fra molecole nei liquidi non sono forti ed esse possono fluire Riducendo l agitazione termica. legami tra molecole più stabili I legami fra molecole nei liquidi non sono forti ed esse possono fluire Riducendo l agitazione termica legami tra molecole più stabili formazione una massa rigida Una disposizione ordinata delle molecole

Dettagli

1. L energia di legame. 2. I gas nobili e a regola dell ottetto. 3. Il legame covalente. 4. Il legame covalente dativo. 5. Il legame covalente polare

1. L energia di legame. 2. I gas nobili e a regola dell ottetto. 3. Il legame covalente. 4. Il legame covalente dativo. 5. Il legame covalente polare Capitolo 10 I legami chimici 1. L energia di legame 2. I gas nobili e a regola dell ottetto 3. Il legame covalente 4. Il legame covalente dativo 5. Il legame covalente polare 6. Il legame ionico 7. I composti

Dettagli

Proprietà meccaniche. elasticità. resistenza. densità di legami chimici forza del legame

Proprietà meccaniche. elasticità. resistenza. densità di legami chimici forza del legame Proprietà meccaniche elasticità r 0 resistenza densità di legami chimici forza del legame Anche le proprietà meccaniche dipendono sostanzialmente dai legami chimici presenti nel materiale. La curva che

Dettagli

Materiali metallici. Materiali ceramici Materiali polimerici

Materiali metallici. Materiali ceramici Materiali polimerici Materiali metallici Materiali ceramici Materiali polimerici Materiali ceramici Materiali inorganici non metallici Sono generalmente composti refrattari (elevata temperature di fusione e bassa conducibilità

Dettagli

ELETTRONEGATIVITA CAPACITA DI UN ATOMO DI ATTIRARE UNA COPPIA DI ELETTRONI DI LEGAME DETERMINANDO COSI IL TIPO DI LEGAME CHE SI VIENE A FORMARE. DERIVA DA ALTRE DUE GRANDEZZE I. Energia di ionizzazione:

Dettagli

Proprietà del vetro. Composizione Processo produttivo Successivi trattamenti

Proprietà del vetro. Composizione Processo produttivo Successivi trattamenti Proprietà del vetro Densità Proprietà termiche Conducibilità elettrica Resistenza chimica Proprietà ottiche Proprietà meccaniche Composizione Processo produttivo Successivi trattamenti Le proprietà di

Dettagli

La sinterizzazione rappresenta il processo che porta dalle polveri ad un compatto in genere più denso, meno poroso e più resistente (è il passaggio

La sinterizzazione rappresenta il processo che porta dalle polveri ad un compatto in genere più denso, meno poroso e più resistente (è il passaggio La sinterizzazione rappresenta il processo che porta dalle polveri ad un compatto in genere più denso, meno poroso e più resistente (è il passaggio da una situazione incoerente ad una coerente). Si parla

Dettagli

1. L energia di legame

1. L energia di legame legami chimici 1. L energia di legame Nonostante l enorme numero di combinazioni possibili fra gli atomi, non tutte sono realizzabili: un composto si forma solo se la sua energia potenziale è minore dei

Dettagli

Caratteristiche di materiali

Caratteristiche di materiali Caratteristiche di materiali Caratteristiche macroscopiche Lavorazione Microstruttura Formula chimica Legami chimici Struttura atomica Meccaniche Materiale Fisiche Elettriche Megnetiche Termiche Meccaniche

Dettagli

I differenti materiali differiscono per le caratteristiche meccaniche e fisiche.

I differenti materiali differiscono per le caratteristiche meccaniche e fisiche. MATERIALI COMPOSITI I differenti materiali differiscono per le caratteristiche meccaniche e fisiche. I METALLI hanno forma cristallina e forti legami molecolari (legame metallico), che danno loro resistenza

Dettagli

Dip. di Ingegneria Chimica, dei Materiali e della Produzione Industriale Università Federico II di Napoli. Corso di Laurea in Ingegneria Edile

Dip. di Ingegneria Chimica, dei Materiali e della Produzione Industriale Università Federico II di Napoli. Corso di Laurea in Ingegneria Edile Dip. di Ingegneria Chimica, dei Materiali e della Produzione Industriale Università Federico II di Napoli Corso di Laurea in Ingegneria Edile Corso di Tecnologia dei Materiali e Chimica Applicata (Prof.

Dettagli

STRUTTURA DELL'ATOMO

STRUTTURA DELL'ATOMO STRUTTURA DELL'ATOMO L'atomo è costituito da un nucleo centrale costituito da protoni (carica positiva 1,62*10-19 coulomb) e neutroni (privi di carica), intorno al quale ruotano uno o più elettroni (carica

Dettagli

Valitutti, Falasca, Tifi, Gentile. Chimica. concetti e modelli.blu

Valitutti, Falasca, Tifi, Gentile. Chimica. concetti e modelli.blu Valitutti, Falasca, Tifi, Gentile Chimica concetti e modelli.blu 2 Capitolo 13 I legami chimici 3 Sommario (I) 1. L energia di legame 2. I gas nobili e la regola dell ottetto 3. Il legame covalente 4.

Dettagli

CLASSIFICAZIONE DEI MATERIALI

CLASSIFICAZIONE DEI MATERIALI CLASSIFICAZIONE DEI MATERIALI MATERIALI METALLICI Sono sostanze inorganiche composte da uno o più elementi metallici (Fe, Al, Ti etc.), che possono però contenere anche alcuni elementi non metallici (C,

Dettagli

Scienza e Tecnologia dei Materiali - Docente: Prof.ssa Laura Montanaro Introduzione al corso, ai materiali e alle curve di Condon-Morse

Scienza e Tecnologia dei Materiali - Docente: Prof.ssa Laura Montanaro Introduzione al corso, ai materiali e alle curve di Condon-Morse Informazioni generali Ricevimento: solo su appuntamento, richiesto con invio di E-mail dall indirizzo istituzionale (sxxxxxx@studenti.polito.it) al docente (laura.montanaro@polito.it, DISMIC). Modalità

Dettagli

PROPRIETA DEI MATERIALI

PROPRIETA DEI MATERIALI PROPRIETA DEI MATERIALI Una proprietà è la risposta di un materiale ad una sollecitazione esterna. Per i materiali solidi le proprietà possono raggrupparsi in sei differenti categorie: 1. Meccaniche 2.

Dettagli

KaVo Everest CAD/CAM System. Versatilità dei materiali per raggiungere i massimi livelli.

KaVo Everest CAD/CAM System. Versatilità dei materiali per raggiungere i massimi livelli. KaVo Everest CAD/CAM System Versatilità dei materiali per raggiungere i massimi livelli. KaVo Everest Tecnologia CAD/CAM Everest per l odontotecnica al massimo livello. Una categoria a parte: i materiali

Dettagli

Molti ceramici sono sempre più utilizzati nel settore dell elettrotecnica e dell elettronica. La conducibilità di tipo elettronica o ionica può

Molti ceramici sono sempre più utilizzati nel settore dell elettrotecnica e dell elettronica. La conducibilità di tipo elettronica o ionica può Molti ceramici sono sempre più utilizzati nel settore dell elettrotecnica e dell elettronica. La conducibilità di tipo elettronica o ionica può essere molto variabile a seconda della composizione: si passa

Dettagli

blocs Grandio blocs blocchetti in composito nano-ibrido PEr il sistema cad / cam

blocs Grandio blocs blocchetti in composito nano-ibrido PEr il sistema cad / cam blocs Blocchetti in composito nano-ibrido per il sistema CAD / CAM L ESPERIENZA NEI NANO-IBRIDI ORA DISPONIBILE ANCHE PER LE APPLICAZIONI CAD / CAM Ceramiche al silicato, disilicato di litio, ceramiche

Dettagli

CAPITOLO 11 Materiali ceramici ESERCIZI CON SOLUZIONE SVOLTA. Problemi di conoscenza e comprensione

CAPITOLO 11 Materiali ceramici ESERCIZI CON SOLUZIONE SVOLTA. Problemi di conoscenza e comprensione CAPITOLO 11 Materiali ceramici ESERCIZI CON SOLUZIONE SVOLTA Problemi di conoscenza e comprensione 11.10 (a) Le strutture a isola dei silicati si formano quando ioni positivi, come Mg 2+ e Fe 2+, si legano

Dettagli

Valitutti, Falasca, Tifi, Gentile. Chimica. concetti e modelli.blu

Valitutti, Falasca, Tifi, Gentile. Chimica. concetti e modelli.blu Valitutti, Falasca, Tifi, Gentile Chimica concetti e modelli.blu 2 Capitolo 15 Le forze intermolecolari e gli stati condensati della materia 3 Sommario 1. Le forze intermolecolari 2. Molecole polari e

Dettagli

Tecnologie di Recupero e Riciclo dei Materiali Alberto Simboli I MATERIALI NELLA PRODUZIONE

Tecnologie di Recupero e Riciclo dei Materiali Alberto Simboli I MATERIALI NELLA PRODUZIONE Tecnologie di Recupero e Riciclo dei Materiali Alberto Simboli 3. I MATERIALI NELLA PRODUZIONE 3.1. INTRODUZIONE Origine dei materiali I materiali, dal punto di vista della loro origine si possono suddividere

Dettagli

ORBITALI E CARATTERISTICHE CHIMICHE DEGLI ELEMENTI

ORBITALI E CARATTERISTICHE CHIMICHE DEGLI ELEMENTI ORBITALI E CARATTERISTICHE CHIMICHE DEGLI ELEMENTI Nelle reazioni chimiche gli atomi reagenti non cambiano mai la loro natura ( nucleo ) ma la loro configurazione elettronica. Nello specifico ad interagire

Dettagli

Matteo Strano - Tecnologia Meccanica Processi di fonderia - 2 FONDERIA

Matteo Strano - Tecnologia Meccanica Processi di fonderia - 2 FONDERIA Matteo Strano - Tecnologia Meccanica Processi di fonderia - 1 Matteo Strano - Tecnologia Meccanica Processi di fonderia - 2 FONDERIA Nella tecnica di fonderia il metallo, fuso nei forni, viene colato o

Dettagli

I materiali. I materiali. Introduzione al corso. Tecnologia di produzione. I materiali. La misura della durezza

I materiali. I materiali. Introduzione al corso. Tecnologia di produzione. I materiali. La misura della durezza Introduzione al corso Tecnologia di produzione La misura della durezza Le prove meccaniche distruttive Prove non distruttive La meccanica dei materiali 2 2006 Politecnico di Torino 1 Obiettivi della lezione

Dettagli

STRUTTURA DEI SOLIDI

STRUTTURA DEI SOLIDI STRUTTURA DEI SOLIDI I solidi possono essere classificati in funzione della regolarità con cui gli atomi o gli ioni si dispongono nello spazio. Un materiale è detto cristallino se caratterizzato da configuarazioni

Dettagli

Legame metallico. Metalli

Legame metallico. Metalli LEGAME METALLICO Un metallo può essere descritto come un reticolo di ioni positivi (nucleo più elettroni di core) immersi in una nube di elettroni di valenza mobili (delocalizzati) attorno ai cationi.

Dettagli

Configurazioni elettroniche e periodicità

Configurazioni elettroniche e periodicità Configurazioni elettroniche e periodicità Le configurazioni elettroniche dei vari elementi sono una funzione periodica del numero atomico Z. Gli elementi che appartengono allo stesso gruppo nella tavola

Dettagli

Biomateriali. Proprietà meccaniche ING. DENNY COFFETTI UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA E SCIENZE APPLICATE

Biomateriali. Proprietà meccaniche ING. DENNY COFFETTI UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA E SCIENZE APPLICATE Biomateriali Proprietà meccaniche ING. DENNY COFFETTI UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BERGAMO DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA E SCIENZE APPLICATE MAIL: DENNY.COFFETTI@UNIBG.IT Classificazione dei materiali Elementi

Dettagli

MATERIALI COMPOSITI: comportamento meccanico

MATERIALI COMPOSITI: comportamento meccanico MATERIALI COMPOSITI: comportamento meccanico Materiali tradizionali Proprietà Metalli Ceramiche Polimeri in massa in fibre Resistenza a trazione Rigidezza Tenacità Resistenza all'impatto Limite di fatica

Dettagli

Valitutti, Falasca, Tifi, Gentile. Chimica. concetti e modelli.blu

Valitutti, Falasca, Tifi, Gentile. Chimica. concetti e modelli.blu Valitutti, Falasca, Tifi, Gentile Chimica concetti e modelli.blu 2 Capitolo 8 La chimica dell acqua 3 Sommario 1. Come si formano i legami chimici 2. I legami covalenti ionici 3. La molecola dell acqua

Dettagli

Materiali per Soluzioni Digitali Flusso di lavoro ottimizzato, produttività aumentata

Materiali per Soluzioni Digitali Flusso di lavoro ottimizzato, produttività aumentata Materiali per Soluzioni Digitali Flusso di lavoro ottimizzato, produttività aumentata Flusso di lavoro ottimizzato, produttività aumentata Il cambiamento del mercato odontotecnico ha creato un ambiente

Dettagli

IL LEGAME CHIMICO. Per descrivere come gli elettroni si distribuiscono nell atomo attorno al nucleo si può far riferimento al MODELLO A GUSCI

IL LEGAME CHIMICO. Per descrivere come gli elettroni si distribuiscono nell atomo attorno al nucleo si può far riferimento al MODELLO A GUSCI IL LEGAME CIMICO Come dagli atomi si costruiscono le molecole 02/19/08 0959 PM 1 Per descrivere come gli elettroni si distribuiscono nell atomo attorno al nucleo si può far riferimento al MODELLO A GUSCI

Dettagli

Fornitura protesi odontoiatriche

Fornitura protesi odontoiatriche 1 - CIG: 719421238D LOTTO PROTESI FISSA 1.1 1.2 Perno moncone in lega aurea Corona / elemento di ponte provvisorio in resina Perno endocanalare fuso in lega preziosa gialla, con un minimo di AU 50%, utilizzando

Dettagli

La transizione vetrosa. Lezioni d'autore di Claudio Cigognetti

La transizione vetrosa. Lezioni d'autore di Claudio Cigognetti La transizione vetrosa Lezioni d'autore di Claudio Cigognetti LA SOLIDIFICAZIONE DEL TIOSOLFATO DI SODIO PENTAIDRATO (I) Un esperienza di fisica e di chimica è lo studio della fusione e della solidificazione

Dettagli

DUREZZA Nelle prime prove scala empirica qualitativa Mohs

DUREZZA Nelle prime prove scala empirica qualitativa Mohs DUREZZA È la misura della resistenza opposta da un materiale alla deformazione plastica, ovvero a un penetratore o incisore. Nelle prime prove di durezza si usavano minerali naturali, la cui durezza era

Dettagli

LICEO SCIENTIFICO TITO LUCREZIO CARO NAPOLI. Classificazione dei minerali

LICEO SCIENTIFICO TITO LUCREZIO CARO NAPOLI. Classificazione dei minerali !1 LICEO SCIENTIFICO TITO LUCREZIO CARO NAPOLI Classificazione dei minerali I MINERALI Cosa sono i minerali? I minerali sono corpi inorganici, naturali e solidi,con una composizione chimica ben definita

Dettagli

Piccole e grandi riabilitazioni protesiche metal free: quali materiali?

Piccole e grandi riabilitazioni protesiche metal free: quali materiali? Piccole e grandi riabilitazioni protesiche metal free: quali materiali? Al di là delle tecnologie che sono in rapida evoluzione è sul progetto che si deve lavorare, scegliendo il materiali in base ad una

Dettagli

PARTE PRIMA ASPETTI GENERALI Capitolo 1 STRUTTURA E PROPRIET DEI MATERIALI 1. STRUTTURA DEI MATERIALI 1.1. Macrostruttura 1.2. Microstruttura 1.3.

PARTE PRIMA ASPETTI GENERALI Capitolo 1 STRUTTURA E PROPRIET DEI MATERIALI 1. STRUTTURA DEI MATERIALI 1.1. Macrostruttura 1.2. Microstruttura 1.3. PARTE PRIMA ASPETTI GENERALI Capitolo 1 STRUTTURA E PROPRIET DEI MATERIALI 1. STRUTTURA DEI MATERIALI 1.1. Macrostruttura 1.2. Microstruttura 1.3. Struttura atomica o molecolare 1.4. Complementarita degli

Dettagli

UN UNIONE TESTATA E OTTIMIZZATA

UN UNIONE TESTATA E OTTIMIZZATA CEMENTI Da 2 a 2,5 FASE GEL RIMUOVERE IL MATERIALE IN ECCESSO Da 4 a 5 INDURIMENTO FINALE CEMENTAZIONE TEMPORANEA E DEFINITIVA UN UNIONE TESTATA E OTTIMIZZATA Soluzioni di cementazione facili e versatili

Dettagli

IL VETRO PROF. MARCO TORELLA

IL VETRO PROF. MARCO TORELLA IL VETRO PROF. MARCO TORELLA IL VETRO E LE SUE PROPRIETA IL VETRO È UNA MASSA AMORFA (SENZA FORMA), OMOGENEA, TRASPARENTE, IMPERMEABILE, RESISTENTE ALLA MAGGIOR PARTE DELLE SOSTANZE CHIMICHE, DURA, FRAGILE,

Dettagli

La sinterizzazione rappresenta il processo che porta dalle polveri ad un compatto in genere più denso, meno poroso e più resistente (è il passaggio

La sinterizzazione rappresenta il processo che porta dalle polveri ad un compatto in genere più denso, meno poroso e più resistente (è il passaggio La sinterizzazione rappresenta il processo che porta dalle polveri ad un compatto in genere più denso, meno poroso e più resistente (è il passaggio da una situazione incoerente ad una coerente). Si parla

Dettagli

Zirconia ad elevata traslucenza. L affidabilità. di Lava Plus. ora anche in dischi

Zirconia ad elevata traslucenza. L affidabilità. di Lava Plus. ora anche in dischi ad elevata traslucenza L affidabilità di ora anche in dischi LAVA PLUS ZIRCONIA AD ELE ORA DI VATA TRASLUCENZA SPONIBILE ANCHE IN DISCHI Lava è un brand consolidato e ampiamente riconosciuto per aver creato

Dettagli

Atomi e molecole. Gli atomi degli elementi si trovano in natura generalmente combinati tra loro in molecole o composti ionici

Atomi e molecole. Gli atomi degli elementi si trovano in natura generalmente combinati tra loro in molecole o composti ionici IL LEGAME CHIMICO Atomi e molecole È estremamente difficile trovare in natura una sostanza formata da singoli atomi isolati Solo i gas nobili sono presenti in natura come gas monoatomici Gli atomi degli

Dettagli

Materiali ceramici. Composti chimici tra un metallo e un non metallo (a carattere prevalentemente ionico) dal greco Keramikos: materiale cotto

Materiali ceramici. Composti chimici tra un metallo e un non metallo (a carattere prevalentemente ionico) dal greco Keramikos: materiale cotto Composti chimici tra un metallo e un non metallo (a carattere prevalentemente ionico) Ossidi (SiO 2, Al 2 O 3, ZrO 2, MgO, BaTiO 3 ) Nitruri (Si 3 N 4 ) Carburi (B 4 C, WC, TiC, SiC) Fluoruri (CaF 2 )

Dettagli

Diversi sono i metodi di rinforzo del vetro basati su processi chimici.

Diversi sono i metodi di rinforzo del vetro basati su processi chimici. Tempra chimica 1. strato superficiale con! inferiore - processo di scambio ionico - cristallizzazione superficiale Li + o Cu + " Na + nel vetro sodico-calcico T > T g (distorsione, perdita della forma)

Dettagli

Sinterizzazione degli impasti e trasformazioni in cottura

Sinterizzazione degli impasti e trasformazioni in cottura INNOVAZIONE DI PROCESSO PER LA FILIERA DELLA PIASTRELLA CERAMICA SOSTENIBILE Comportamento tecnologico degli impasti per grandi formati: Sinterizzazione degli impasti e trasformazioni in cottura Chiara

Dettagli

PREPARAZIONE E CARATTERIZZAZIONE DEI VETRI COLORATI

PREPARAZIONE E CARATTERIZZAZIONE DEI VETRI COLORATI PREPARAZIONE E CARATTERIZZAZIONE DEI VETRI COLORATI DEFINIZIONE DI VETRO LO STATO VETROSO È QUELLO DI UN SOLIDO BLOCCATO NELLA STRUTTURA DISORDINATA DI UN LIQUIDO (FASE AMORFA) SOLIDO:ORDINE A LUNGO RAGGIO

Dettagli

LA COTTURA VARI METODI PER LA COTTURA DELLA CERAMICA

LA COTTURA VARI METODI PER LA COTTURA DELLA CERAMICA LA COTTURA VARI METODI PER LA COTTURA DELLA CERAMICA PRINCIPI Nel processo di cottura avviene la trasformazione di alcuni materiali in altri, detti di neoformazione, che impartiscono le proprietà al manufatto

Dettagli

Presentazione del MATMEC

Presentazione del MATMEC FOCUS GROUP Materiali per la progettazione meccanica Presentazione del MATMEC 12 Dicembre 2005 Caratterizzazione di Materiali e Componenti Ing. M. Labanti ENEA CR Faenza Focus Group InnovaBologna 12-12-2005

Dettagli

Fenomeno fisico. Le trasformazioni che la materia subisce senza modificare la sua composizione e che sono reversibili si chiamano fenomeni fisici

Fenomeno fisico. Le trasformazioni che la materia subisce senza modificare la sua composizione e che sono reversibili si chiamano fenomeni fisici Atomi e molecole Fenomeno fisico Le trasformazioni che la materia subisce senza modificare la sua composizione e che sono reversibili si chiamano fenomeni fisici Fenomeno chimico Le trasformazioni che

Dettagli

Valutare le proprietà meccaniche di rivestimenti thermal spray: come e con quali prospettive per le applicazioni

Valutare le proprietà meccaniche di rivestimenti thermal spray: come e con quali prospettive per le applicazioni Valutare le proprietà meccaniche di rivestimenti thermal spray: come e con quali prospettive per le applicazioni Elisabetta. Gariboldi, Nora Lecis Politecnico di Milano Dip. Meccanica Walter Cerri, Paolo

Dettagli

Tecnologia Meccanica prof. Luigi Carrino. Solidificazione e

Tecnologia Meccanica prof. Luigi Carrino. Solidificazione e Solidificazione e Difetti Cristallini nei Solidi FONDERIA Nella tecnica di fonderia il metallo, fuso nei forni, viene colato in una forma cava della quale, solidificando, assume la configurazione e le

Dettagli

CATEGORIE DI SINTERIZZAZIONE

CATEGORIE DI SINTERIZZAZIONE CATEGORIE DI SINTERIZZAZIONE VETRIFICAZIONE Una elevata porzione del materiale si trasforma in fase liquida SINT. IN PRESENZA DI FASE LIQUIDA Una piccola porzione del materiale si trasforma in fase liquida:

Dettagli

Tecnologia dei Materiali e Chimica Applicata Soluzione Esercitazione IV Prof. Dott. Bernhard Elsener

Tecnologia dei Materiali e Chimica Applicata Soluzione Esercitazione IV Prof. Dott. Bernhard Elsener Tecnologia dei Materiali e Chimica Applicata Soluzione Esercitazione IV ESERCIZIO 4.1 E dato il diagramma di stato del sistema Pb-Sn (figura 1). Figura 1 Diagramma di stato Pb-Sn 1. Determinare le fasi

Dettagli

Processi per asportazione C.N. Processi per asportazione C.N. Generalità sui parametri di taglio

Processi per asportazione C.N. Processi per asportazione C.N. Generalità sui parametri di taglio Processi per asportazione C.N. Processi per asportazione C.N. La tornitura Foratura, fresatura e rettifica Il controllo numerico (C.N.) Ottimizzazione del processo 2 2006 Politecnico di Torino 1 Obiettivi

Dettagli

Si ha sinterizzazione per flusso viscoso in presenza di particelle costituite da un materiale per il quale prevale il comportamento viscoso rispetto

Si ha sinterizzazione per flusso viscoso in presenza di particelle costituite da un materiale per il quale prevale il comportamento viscoso rispetto Si ha sinterizzazione per flusso viscoso in presenza di particelle costituite da un materiale per il quale prevale il comportamento viscoso rispetto alla autodiffusione (alla temperatura definita). Caso

Dettagli

Indice XIII. Prefazione

Indice XIII. Prefazione Indice Prefazione XIII Capitolo 1 LA STRUTTURA DEI MATERIALI: COSA, COME, PERCHÉ 1 Alberto Cigada e Barbara Del Curto 1.1. Design e materiali 2 1.2. Alcune domande 2 1.3. Il livello di indagine 3 1.4.

Dettagli

Essentia. All essenza. dell estetica

Essentia. All essenza. dell estetica Essentia GC di All essenza dell estetica Spesso i restauri estetici vengono associati a complesse procedure di stratificazione. Dopo anni di sviluppo, sulla base delle esperienze di operatori clinici esperti

Dettagli

Scienze dei Materiali. Le proprietà dei materiali

Scienze dei Materiali. Le proprietà dei materiali Scienze dei Materiali Le proprietà dei materiali La materia è organizzata in diversi livelli Livello subatomico Interazioni di elettroni e nuclei entro gli atomi; fornisce le basi per la comprensione del

Dettagli

Tecnologie dei vetri e dei

Tecnologie dei vetri e dei Tecnologie dei vetri e dei polimeri organici PROPRIETA DEI VETRI Per i processi di formatura è importante conoscere il comportamento viscositàtemperatura del vetro. La lavorabilità del vetro dipende dalla

Dettagli

Corso di Laurea in Ingegneria Edile

Corso di Laurea in Ingegneria Edile Dip. di Ingegneria Chimica, dei Materiali e della Produzione Industriale Università Federico II di Napoli Corso di Laurea in Ingegneria Edile Corso di Tecnologia dei Materiali e Chimica Applicata (Prof.

Dettagli

Cos è un trasformazione chimica?

Cos è un trasformazione chimica? Chimica Lezione 1 Cos è un trasformazione chimica? Una reazione chimica è una trasformazione della materia che avviene senza variazioni misurabili di massa, in cui uno o più reagenti iniziali modificano

Dettagli

I materiali vetroceramici

I materiali vetroceramici VETROCERAMICI I materiali vetroceramici Definizione Principali applicazioni Proprietà Preparazione Alcune composizioni DEFINIZIONE I vetroceramici sono materiali policristallini ottenuti attraverso un

Dettagli

Proprietà meccaniche. Proprietà dei materiali

Proprietà meccaniche. Proprietà dei materiali Proprietà meccaniche Proprietà dei materiali Proprietà meccaniche Tutti i materiali sono soggetti a sollecitazioni (forze) di varia natura che ne determinano deformazioni macroscopiche. Spesso le proprietà

Dettagli

GUIDA AI MATERIALI PER LA STAMPA 3D

GUIDA AI MATERIALI PER LA STAMPA 3D GUIDA AI MATERIALI PER LA STAMPA 3D Le due principali tecnologie utilizzate per la stampa desktop 3D sono quella a deposizione di filamento () e la stereolitografia (). Per chi è nuovo alla stampa 3D,

Dettagli

Il caso clinico riguarda una riabilitazione completa

Il caso clinico riguarda una riabilitazione completa INNOVAZIONE E TRADIZIONE POSSONO RAGGIUNGERE UN RISULTATO ESTETICO? Simone Maffei Il caso clinico riguarda una riabilitazione completa superiore ed inferiore con una tipologia di lavoro mista, ovvero classico

Dettagli

Glossario. Scheletro solido: insieme dei granuli

Glossario. Scheletro solido: insieme dei granuli Glossario Terreno: prodotto della degradazione fisica e chimica delle rocce lapidee composta da granuli cristallini di forma, dimensioni e costituzione mineralogica anche molto diversa Singolo granulo:

Dettagli

a) determinare le fasi presenti, la loro quantità (percentuale) e la loro composizione in una lega Pb30% - Sn a 300, 200 e 184, 180 e 20 C.

a) determinare le fasi presenti, la loro quantità (percentuale) e la loro composizione in una lega Pb30% - Sn a 300, 200 e 184, 180 e 20 C. ESERCIZIO 1 E dato il diagramma di stato del sistema Pb-Sn (figura). a) determinare le fasi presenti, la loro quantità (percentuale) e la loro composizione in una lega Pb30% - Sn a 300, 200 e 184, 180

Dettagli

MATERIALI CERAMICI. Problematiche specifiche dei materiali ceramici:

MATERIALI CERAMICI. Problematiche specifiche dei materiali ceramici: MATERIALI CERAMICI Problematiche specifiche dei materiali ceramici: Difficoltà nel fabbricare ceramici di forma complessa a costi bassi; Rifiniture difficili a cause della durezza e fragilità; Caratteristiche

Dettagli

FONDERIA. Corso di Tecnologie Speciali I prof. Luigi Carrino

FONDERIA. Corso di Tecnologie Speciali I prof. Luigi Carrino FONDERIA Nella tecnica di fonderia il metallo, fuso nei forni, viene colato in una forma cava della quale, solidificando, assume la configurazione e le dimensioni. FONDERIA La fabbricazione per fusione

Dettagli

GLI STATI DI AGGREGAZIONE DELLA MATERIA DIAGRAMMI DI STATO DI COMPONENTI PURI

GLI STATI DI AGGREGAZIONE DELLA MATERIA DIAGRAMMI DI STATO DI COMPONENTI PURI GLI STATI DI AGGREGAZIONE DELLA MATERIA DIAGRAMMI DI STATO DI COMPONENTI PURI Forti interazioni intermolecolari SOLIDI Assenza di libero movimento delle molecole Volume e forma propria Rigidi e incomprimibili

Dettagli

Il fenomeno della frattura ha assunto una notevole importanza solo in tempi relativamente recenti.

Il fenomeno della frattura ha assunto una notevole importanza solo in tempi relativamente recenti. Il fenomeno della frattura ha assunto una notevole importanza solo in tempi relativamente recenti. In passato, infatti, i materiali e le tecnologie di costruzione non avevano mai messo in luce questo fenomeno.....finché

Dettagli

all ceramic all you need ESTETICA NATURALE PRESSATA EFFICIENTEMENTE

all ceramic all you need ESTETICA NATURALE PRESSATA EFFICIENTEMENTE all ceramic all you need ESTETICA NATURALE PRESSATA EFFICIENTEMENTE Il primo grezzo per pressatura del suo genere IPS e.max Press Multi a livello mondiale è il primo grezzo policromatico per la tecnologia

Dettagli

Per esempio, possiamo osservare il legame ionico nella molecola di cloruro di sodio. Il cloro e il sodio hanno le seguenti strutture di Lewis:

Per esempio, possiamo osservare il legame ionico nella molecola di cloruro di sodio. Il cloro e il sodio hanno le seguenti strutture di Lewis: IL LEGAME IONICO In natura solo i gas nobili presentano atomi allo stato libero. Tutte le altre sostanze consistono di molecole che sono aggregazioni di atomi. Le forze che tengono uniti gli atomi in una

Dettagli

Odontoiatria Restaurativa Adesiva. Dott. Mario Alessio Allegri

Odontoiatria Restaurativa Adesiva. Dott. Mario Alessio Allegri Odontoiatria Restaurativa Adesiva Dott. Mario Alessio Allegri Profi lo del relatore Dott. Mario Alessio Allegri Laureato con lode in Odontoiatria e Protesi Dentaria presso l Università degli studi di Verona

Dettagli

I materiali e le loro proprietà. Materiali

I materiali e le loro proprietà. Materiali Materiali I materiali e le loro proprietà Materiali 2. Le proprietà dei materiali LE PROPRIETÀ DEI MATERIALI SI DIVIDONO IN: proprietà fisiche e chimiche proprietà meccaniche proprietà tecnologiche 3.

Dettagli

ISTRUZIONI D USO. HeraCeram Stains universal i colori di pittura universali

ISTRUZIONI D USO. HeraCeram Stains universal i colori di pittura universali ISTRUZIONI D USO HeraCeram Stains universal i colori di pittura universali ISTRUZIONI D USO STAINS UNIVERSAL HERACERAM Estetica naturale in ogni lavoro Ceramiche che si adattano in modo sempre perfetto

Dettagli

Chimica. La scienza che studia le trasformazioni della materia. Acqua (ghiaccio) Acqua (Liquido) Trasformazione Fisica

Chimica. La scienza che studia le trasformazioni della materia. Acqua (ghiaccio) Acqua (Liquido) Trasformazione Fisica Nozioni di Base Chimica La scienza che studia le trasformazioni della materia Acqua (ghiaccio) ----- Acqua (Liquido) Trasformazione Fisica Metano + Ossigeno -- Anidride Carbonica + Acqua Trasformazione

Dettagli