PI VANITY LINE - LASER PER LA DEPILAZIONE DEFINITIVA Provvedimento n

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1 PI VANITY LINE - LASER PER LA DEPILAZIONE DEFINITIVA Provvedimento n L AUTORITÀ GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO NELLA SUA ADUNANZA del 6 giugno 2007; SENTITO il Relatore Presidente Antonio Catricalà; VISTO il Titolo III, Capo II, del Decreto Legislativo 6 settembre 2005, n. 206, recante Codice del consumo; VISTO il Regolamento sulle procedure istruttorie in materia di pubblicità ingannevole e comparativa, di cui al D.P.R. 11 luglio 2003, n. 284; VISTI gli atti del procedimento; CONSIDERATO quanto segue: I. RICHIESTA DI INTERVENTO Con richiesta di intervento pervenuta in data 31 luglio 2006, integrata in data 23 novembre 2006, un consumatore ha segnalato la presunta ingannevolezza di alcuni messaggi diffusi dalla società Vanity Line S.r.l. tramite volantino e pieghevole presso un centro estetico di Aprilia dall aprile 1999 al novembre 2001, volti a promuovere il macchinario ed il metodo di depilazione c.d. Epilradical; nonché dei messaggi diffusi tramite alcune pagine del sito internet relative all epilazione, diffuse sempre dalla società Vanity Line, ora S.p.A., nella versione rilevata e stampata nella data 3 ottobre 2006, volte a promuovere il marchio Vanity Line ed il marchio Epilspecialist. Nella richiesta di intervento si evidenzia che, contrariamente a quanto sostenuto, la metodologia di epilazione laser pubblicizzata da Vanity Line non ha un efficacia incondizionata, non è innocua né indolore, e che la preparazione che Vanity Line impartisce agli operatori non può essere qualificata master, trattandosi in realtà di corsi di pochi giorni. Secondo il segnalante, poi, l IDI di Roma, citato in uno dei volantini come centro che aveva testato il trattamento pubblicizzato da Vanity Line, non ha mai confermato di aver effettuato il test. II. MESSAGGI Nel volantino diffuso presso un centro estetico di Aprilia, intitolato Epilazione permanente con EPILRADICAL, dopo aver accennato alle modalità e finalità che sottostanno all applicazione del laser nella rimozione dei peli superflui, il trattamento EpilRadical viene presentato come in grado di consentire per ogni seduta una significativa riduzione del numero dei peli, elettivamente a carico di quelli in fase di crescita anabolica con fenomeni di assorbimento nei tessuti circostanti modesti o trascurabili, non doloroso, adatto alle applicazioni ripetute. Alle indicazioni vengono affiancate immagini fotografiche di una sezione di cute che mostra in sequenza la graduale scomparsa del follicolo pilifero, accompagnate dalla descrittiva Controlli istologici effettuati presso IDI-Istituto Dermatologico dell Immacolata-Roma. Nel volantino diffuso presso il medesimo centro estetico, intitolato Laserpil, il metodo di epilazione, effettuato tramite un apparecchiatura laser Neodimio Yag, è promosso come definitivo, indolore ed innocuo, che agisce su tutti i tipi di peli e su ogni tipo di carnagione, raggiunge e inattiva con estrema precisione le cellule germinative del pelo [ ], e che è in grado di epilare completamente le zone trattate con poche sedute, tanto che ogni applicazione elimina circa il 30% dei peli sottoposti al laser in maniera sorprendentemente semplice e indolore. Vanity Line leader nel settore, organizza direttamente i corsi di addestramento e l assistenza tecnica. Nel volantino intitolato Se non conosci un metodo per dire addio ai tuoi peli superflui prova con il laser, si afferma che Nei centri Epil Specialist Master c è il sistema di epilazione con tecnologia laser innocua, indolore, definitiva, evidenziando i tre aggettivi con caratteri cubitali. Con questo sistema di epilazione si possono trattare tutte le parti del corpo. Il pieghevole, di tre pagine, si compone di immagini e testo. Nella prima pagina, sotto un piccolo riquadro con un giovane viso femminile, si dichiara io ho risolto il mio problema col laser. Il foglio si apre sull immagine a tutto campo di un bel corpo nudo femminile, mentre sulla pagina a fianco si afferma Efficace, delicata, indolore. Con LaserPil l epilazione non è più un problema. All interno, sotto il titolo stop per sempre ai peli superflui con LaserPil, si spiega che, tramite LaserPil, apparecchiatura che funziona in maniera selettiva, da oggi puoi dire addio ai rasoi creme e cerette perchè con LaserPil l epilazione è definitiva, indolore e innocua. Successivamente vengono descritti i risultati ottenibili con Laserpil, quali, puoi epilare in tutta tranquillità le zone più sensibili e quelle più resistenti, anche i peli più ostinati si fanno docili, si indeboliscono e spariscono definitivamente; in poche sedute vedrai risolto l inestetismo dei peli superflui per sempre in maniera sorprendentemente semplice e indolore. Le pagine internet del sito in esame, sono volte a promuovere il marchio EpilSpecialist, anche attraverso la presentazione dei trattamenti di epilazione di cui si può usufruire presso i centri affiliati. La pagina EpilSpecialist, accessibile dalla home page con apposito link, presenta i centri superspecializzati dove puoi liberarti piacevolmente dei peli superflui, con personale specializzato, tecnologie evolute per l analisi dermica e per lo sviluppo dei trattamenti al fine di individuare soluzioni su misura. Nella sezione La professionalità/epilazione: una scienza che

2 non si improvvisa, si sottolinea che ogni Epil Specialist ha ottenuto il master in epilazione: un approfondito corso, teorico e pratico, di specializzazione, Le tecnologie più evolute e i nostri collaudati protocolli garantiscono risultati consistenti rapidi e permanenti. Alla pagina Epil Check, si asserisce che il programma di epilazione permanente dei centri EpilSpecialist è rigorosamente personalizzato, ottimizza al massimo l incontro tra le più efficaci e innovative apparecchiature con le caratteristiche individuali, assicurando il miglior trattamento nel più breve tempo possibile. Si sostiene, inoltre, che l esclusivo check up tiene conto dei molteplici fattori che influiscono sul trattamento: tipologia del pelo, il ciclo di crescita, il grado di idratazione, lo spessore della cute, la zona da epilare, la sensibilità individuale, il fototipo, assicurando il miglior trattamento possibile. Nella pagina epilazione Laser si dichiara che Vanity Line è stata la prima azienda, nell'estetica professionale, a introdurre il laser per l'epilazione; con gli oltre trattamenti dei Centri Epil Specialist ha costruito una specializzazione e una leadership senza confronti. I risultati di questa esperienza oggi li trovi in ogni Centro Epil Specialist, dove Apparecchiature efficaci e metodologie collaudate garantiscono i migliori risultati di epilazione permanente. Nella sezione la ricerca si afferma La soluzione al problema dei peli superflui attraverso il laser frutto di ricerche medico-scientifiche. Le nostre apparecchiature nascono da studi ingegneristici italiani, sono costruite appositamente per l'epilazione radicale, secondo la tecnologia più innovativa. Nella sezione i risultati i trattamenti Epil Specialist, con Laser EpilRadical Nd-Yag a impulso lungo, grazie alle caratteristiche delle apparecchiature e alle procedure utilizzate, consentono interventi precisi, perfettamente calibrati e risultati ineguagliati, efficaci su tutti i peli pigmentati e utilizzabili sui fototipi da I a V, senza creare arrossamenti, cicatrici, eritemi, macchie, sono indolori. Spiegando come le fasi di crescita del pelo influenzano la riuscita del trattamento, si dice che per ottenere una epilazione definitiva bisogna raggiungere i follicoli più profondi, quelli in fase anagen. Si informa poi che Vanity ha formulato una linea di prodotti di preparazione e post-trattamento assolutamente compatibili con l'epilazione laser e luce pulsata. Neo-D Derm è il nome della vasta gamma di prodotti di altissima qualità, tutti "laser compatibili", che trovi solo nei Centri Epil Specialist. Si illustra anche il secondo metodo proposto, e cioè quello della c.d. Luce Pulsata che è riservata a pelli rigorosamente non abbronzate, e porta ad un epilazione permanente efficace e sicura, con poche e brevi sedute. La scelta del tipo di tecnologia che verrà utilizzata per l'epilazione permanente è a cura dell'epil Specialist: i dati raccolti nel corso del colloquio preliminare e dell'epil-check, l'osservazione del tipo di pelle e delle caratteristiche dei peli, la loro localizzazione, ecc. sono elementi indispensabili per determinare il tipo di trattamento più idoneo alle esigenze di ogni cliente. Il programma di epilazione, per adeguarsi alle modifiche che i peli subiscono come conseguenza dei trattamenti, può utilizzare anche una sequenza di metodologie differenti tra loro. Quanto alla luce pulsata, si dice che è efficace e sicura, anche nelle zone più delicate, massimi risultati nella lotta ai peli superflui. Nella versione on line in lingua inglese sulla stessa tematica si aggiunge che tutti i macchinari di Vanity Line vengono testati dal personale team di ingegneri e che L Università di Ferrara ha recentemente approvato l efficienza e l affidabilità dei prodotti Vanity Line. Quale Evento Epil si presenta il Primo Corso di Specializzazione Metodologiche EpilSpecialist* svolto in collaborazione con il Centro di Cosmetologia dell Università di Ferrara presso la sede dell Università per il 20 ed il 21 gennaio Si dice che i centri riceveranno un attestato di partecipazione. L asterisco rinvia alla precisazione che il corso è riservato ai centri EpilSpecialist che hanno partecipato al corso precedente. III. COMUNICAZIONI ALLE PARTI In data 29 gennaio 2007 è stato comunicato al segnalante e alla società Vanity Line S.p.A., in qualità di operatore pubblicitario, l avvio del procedimento ai sensi del Titolo III, Capo II, del Decreto Legislativo n. 206/05, precisando che l eventuale ingannevolezza dei messaggi pubblicitari oggetto della richiesta di intervento sarebbe stata valutata ai sensi degli artt. 19, 20 e 21 del Decreto Legislativo n. 206/05, con riguardo alle caratteristiche dei metodi di depilazione laser e a luce pulsata utilizzati dai centri affiliati a Vanity Line e ai risultati con essi conseguibili, anche sotto eventuali profili omissivi, con riguardo all affidabilità scientifica e all innovatività dei macchinari, con riguardo alla formazione erogata agli operatori, nonché con riguardo ai rapporti di collaborazione con strutture ospedaliere anche di livello universitario, all esperienza maturata da Vanity Line nel settore, al numero dei trattamenti praticati con successo, ai centri di ricerca in cosmetologia di cui Vanity Line dispone. IV. RISULTANZE ISTRUTTORIE Nelle date 18, 19, 23 gennaio 2007, sono state acquisite d ufficio le pagine web del sito descritte al punto II del presente provvedimento. Al fine di acquisire specifici elementi di valutazione in merito ai messaggi segnalati, è stato richiesto a Vanity Line S.p.A., di fornire documentazione riguardante: - le caratteristiche dei metodi di epilazione c.d. definitiva laser e a luce pulsata utilizzati nei centri Epilspecialist; - la scheda tecnica relativa ai metodi Laser utilizzati; - la documentazione predisposta dal costruttore dei macchinari Laser utilizzati; - la scheda tecnica relativa al metodo a luce pulsata pubblicizzato e utilizzato nei centri Epil Specialist;

3 - la documentazione predisposta dal costruttore del macchinario a luce pulsata in questione; - lo studio condotto dall IDI di Roma relativamente all efficacia del metodo Epilradical laser, nonché ogni altra documentazione relativa a prove cliniche e/o di carattere scientifico utile ad attestare le caratteristiche vantate della metodologia in questione; - lo studio condotto dall Università di Ferrara, che certifica l efficacia e l affidabilità dei prodotti Vanity Line, anche con riguardo all epilazione laser e all epilazione a luce pulsata; - ogni altra documentazione relativa a prove cliniche e/o di carattere scientifico utile ad attestare le caratteristiche vantate della metodologia laser in questione; - il primato di esperienza in Italia vantato da Vanity Line; - il numero indicato (oltre ) di trattamenti erogati; - la formazione teorico-pratica-impartita agli operatori; - i centri di ricerca in cosmetologia di cui Vanity Line dispone; - i rapporti con medici, cosmetologi e altre competenze universitarie ; - i rapporti intercorrenti fra Vanity Line e i centri Epilspecialist. Inoltre, al fine di disporre di elementi utili ad una più puntuale valutazione dei messaggi segnalati, è stato chiesto all operatore pubblicitario di fornire informazioni in merito: - alla programmazione pubblicitaria del messaggio oggetto della richiesta di intervento, precisandone i canali di diffusione nonché le relative date; - alla programmazione della campagna pubblicitaria a cui il messaggio segnalato è riconducibile, comprensiva di copia di altra eventuale tipologia di messaggio e delle indicazioni circa la testata o l emittente interessata, le date e gli orari di apparizione (per i messaggi a mezzo stampa, televisivi o radiofonici), il luogo, la durata, la numerosità delle affissioni (nel caso di pubblicità esterna). È stato richiesto, in ultimo, di inviare copia dell ultimo bilancio (conto economico e stato patrimoniale). Con memoria pervenuta in data 21 febbraio 2007, Vanity Line ha evidenziato quanto segue: - Vanity Line, società istituita nel 1989, commercializza dal 1993 laser per epilazione, da 10 anni in regime di franchising con il marchio Epilspecialist (viene allegato nelle memorie un modello di contratto di franchising Epil Specialist ). Vanity Line si definisce leader nel settore in quanto risulterebbero i primi ad aver commercializzato le apparecchiature laser per l epilazione; inoltre primi quanto al numero di affiliati in franchising (circa 200 centri), di depilazioni effettuate (che risulterebbero superiori alle ), e di attrezzature laser estetiche vendute (circa 300 Istituti di estetica); - relativamente alla particolare qualificazione della formazione professionale offerta agli operatori dei centri EpilSpecialist, essa consiste in un corso, di primo o di secondo livello, tenuto ogni anno, della durata di una settimana, a frequenza obbligatoria per il franchisee. Il titolo Epilspecialist Master può essere utilizzato unicamente da quei centri che hanno maggiore conoscenza dell argomento. A questo vengono affiancati poi incontri di specializzazione o di verifica, presso l Aula Formazione nella sede Vanity Line o presso l Università di Ferrara (è presente in allegato il resoconto del Congresso tenutosi presso l Università e il contratto di collaborazione). Pertanto, l utilizzo del termine Master sarebbe da intendersi come sinonimo di padronanza, quella che gli operatori estetici avrebbero effettivamente conseguito con i corsi Vanity Line. - per quel che concerne le apparecchiature di cui Vanity Line si avvale, esse sono soltanto due: il Laser Epiradical2+ e l apparecchio a luce pulsata Epiradicalflash, entrambe basate sulla tecnologia al diodo neodimium YAG (abbreviato Nd:Yag), fornite dal gruppo El.En. (divisione DEKA). Per Epilspecialist si intende, invece, solo il marchio in franchising che denomina l Istituto e la metodologia applicativa; - quanto alle vantate efficacia e innocuità della metodologia Epilspecialist, esse sarebbero dimostrate dagli studi sulla depilazione al laser Nd:Yag effettuati dall equipe medica di due Istituti Dermatologici italiani (nello specifico, l IDI di Roma e il San Raffaele di Milano, di cui è riportato il documento finale assieme alla bibliografia di alcune ricerche scientifiche americane ed europee), dove l unico disturbo accusato in alcuni pazienti è stata una sensazione di bruciore. - Per ciò che concerne le vantate collaborazioni scientifiche, mediche ed universitarie, Vanity Line dichiara che a tale bagaglio di esperienza maturata personalmente può aggiungere la stretta sinergia collaborativa col gruppo El.En. (produttore mondiale di tecnologia laser, divisione DEKA), che produce i laser commercializzati e marchiati da Vanity Line. Nell ambito di questa collaborazione, Vanity Line usufruisce, in maniera indiretta, degli studi, prove, certificazioni e brevetti scientifici elaborati dal Gruppo El.En., allegando alcuni casi di studio su un apparecchiatura Laser elaborati dai laboratori El.En.. Dal 1998 al 2002 Vanity Line ha collaborato sia per la realizzazione della metodologia applicativa Epispecialist che per la realizzazione dei corsi e lo svolgimento degli stessi con uno degli autori dello studio effettuato con l IDI di Roma. Dal 2003 si avvale della collaborazione esterna di un altro medico estetico e chirurgo plastico e annovera all interno degli uffici una cosmetologa. Quanto alla collaborazione con l Università di Ferrara, l operatore pubblicitario ha allegato i contratti che la regolano, che consentono l affiancamento del logo dell Università ai suoi format pubblicitari Epilspecialist e Beautyspecialist, e lo svolgimento di giornate di formazione dedicate all epilazione con il patrocinio ed in collaborazione con i loro ricercatori universitari. Dal contratto allegato si evince che Vanity Line ha contribuito all organizzazione del Congresso esclusivamente sul piano del sostegno economico. In particolare, il Consorzio Ferrara Ricerche, con sede legale c/o l Università, ha accettato, alle condizioni economiche ivi indicate, di

4 curare l organizzazione scientifico/culturale del convegno/corso dal titolo Il problema dell epilazione negli adolescenti e nei transessuali per i giorni 20 e 21 gennaio Tale contratto consente a Vanity Line, alle condizioni indicate nell allegato 1, l utilizzo nel proprio materiale pubblicitario del logo Centro di cosmetologia dell Università di Ferrara e della dicitura Sostenitore del centro di cosmetologia dell Università di Ferrara/Cidesco sezione Italia 2006, solo se abbinati. E allegato anche il materiale relativo agli atti del convegno, che risulta intitolato Irsutismo, inquadramento fisiopatologico, diagnostico e terapeutico dall adolescenza all età adulta. Dal resoconto si inferisce che la trattazione è stata relativa alla patologia dell irsutismo, proponendo, a livello terapeutico, un approccio farmacologico-ormonale. Non si riscontrano menzioni all approccio epilatorio. Alla memoria sono allegati, inoltre, i due manuali applicativi del laser e della luce pulsata rilasciati agli operatori estetici in occasione dei corsi formativi, il manuale Manuale Epilradical 2+ e il manuale Epilradical Flash Luce Pulsata, comprensivi di scheda tecnica e manuale d uso di entrambe le apparecchiature, un articolo pubblicato sulla rivista Dermatologic Surgery, n. 25 del 1999 che riporta uno studio di valutazione dell efficienza e della sicurezza dell apparecchiatura Smart-Epil della Deka Mela specificamente dedicato all epilazione permanente, il contratto tipo di franchising. Il manuale applicativo del laser è composto da un introduzione esplicativa sulla conformazione di cute e peli (in particolare sul ciclo anagen-catagen-telogen), e sull anamnesi da condurre sulla tipologia di fototipo e del pelo dei consumatori, fondamentale in quanto gran parte della risposta al trattamento di depilazione rimane subordinata alla corretta classificazione della tipologia dei peli e dei relativi metodi applicati, e un metodo efficacissimo può risultare fallimentare se applicato sul pelo con caratteristiche non rispondenti. In tutti i casi di applicazione Epilradical avremo risultati migliorativi quali la diminuzione dei peli (in particolare nel soggetto normotipo e ipertricotico), la trasformazione della tipologia del pelo (da grosso a normale), una maggiore efficacia del trattamento di depilazione (prolungamento dell intervallo tra una depilazione e l altra). Quanto ai soggetti affetti da problemi ormonali, quando questi modificheranno, rimuovendo le cause del problema, la loro situazione ormonale, potranno raggiungere gli stessi risultati dei soggetti normotipo e ipertricotico. Nella parte operativa, si legge che il macchinario viene utilizzato per una epilazione radicale attraverso fototermolisi radicale, e che per ogni seduta laser la percentuale dei peli che non ricrescerà sarà la corrispondente dei peli trattati e trovati in fase anagen. Seguono indicazioni precauzionali, quali quella di non usare il trattamento su soggetti in terapia farmacologica con assunzione di alcune specifiche sostanze (fra cui anche gli anticoncezionali) anche per i sei mesi successivi all interruzione, su soggetti esposti al sole o che fanno uso di lampade abbronzanti (si raccomanda prudenza pertanto nel periodo estivo, in quanto i soggetti con fototipo 4 e 5 sono ad alto rischio iper e ipopigmentazione) e su coloro che hanno meno di 16 anni; si raccomanda profonda anamnesi su soggetti con allergie (uso di cortisonici) o che utilizzano cosmetici. E comunque vietato l uso del laser in zone ricche di nervi, vitiligine, psoriasi ed altre patologie cutanee, su cute sensibilizzata e sullo strato corneo che risulti ispessito o che presenti cheratosi pilare. Si raccomanda di prestare attenzione a effettuare i trattamenti con energie idonee, altrimenti si rischia di danneggiare la cute. Si invita poi a usare metodi combinati nel trattamento depilatorio, perché solo il pelo scuro può essere trattato esclusivamente con il laser, mentre quello chiaro, rosso, bianco necessita di luce pulsata (se folto) o elettrocoagulazione (se rado), e sulla peluria chiara si sconsiglia qualsiasi trattamento in grandi aree. Nel manuale applicativo relativo alla Epilradical Flash Luce Pulsata si ritrovano le descrizioni, controindicazioni e precauzioni da adottare. In ultimo vi sono i modelli di dichiarazione di consenso informato, dove si legge che la reazione provocata dal trattamento può essere di fastidio o lieve dolore e che la luce pulsata può dare alcune reazioni come rossori, orticaria follicolare o discromie cutanee. Il manuale Epilradical 2+ ed il manuale Epilradical Flash Luce Pulsata sono comprensivi di scheda tecnica e manuale d uso di entrambe le apparecchiature. Il primo apparecchio è costituito da una sorgente laser Nd:Yag che emette nell infrarosso, con una lunghezza d onda di 1064 nm e di diametro 5mm, il secondo è un sistema equipaggiato con lampada Xenon (Xe) che emette luce con spettro dal visibile all infrarosso, con valori da 500 a 950 nm. L articolo pubblicato sulla rivista citata, non è stato realizzato in maniera specifica per Vanity Line, ma riportava lo studio effettuato da 4 medici specialisti dell istituto dermatologico dell immacolata di Roma e dell Ospedale S. Raffaele di Milano su 208 soggetti, divisi in tre gruppi a seconda della dimensione e dell area distribuzione dei peli, trattati per un periodo di 11 mesi con il laser Nd:Yag a lunga pulsazione e bassa potenza Smartepil, prodotto dalla Deka Mela, divisione del gruppo El.En.. Lo studio spiega che il numero di sessioni è dipeso dalle aspettative estetiche e psicologiche dei diversi soggetti, che il protocollo clinico prevedeva solo 1 seduta per quelli che non desideravano un epilazione completa, con visite di controllo dopo 4 settimane per 6 mesi, mentre per quelli che desideravano un epilazione completa, le sessioni di trattamento sono state effettuate ad intervalli di un mese per 4 mesi consecutivi almeno o comunque fino all ottenimento dei risultati desiderabili. In particolare, la prima seduta ha portato alla perdita di una percentuale dal 20 al 40 dei peli nell area trattata, della durata di 24 settimane, risultato considerato soddisfacente da 21 pazienti del gruppo A e da 67 pazienti del gruppo B che non chiedevano un epilazione completa. Per i pazienti che lo desideravano l epilazione completa è stata ottenuta in

5 4 o 6 sessioni, a seconda del tipo di peli e della laser fluence utilizzata 1. I soggetti con peli scuri (124) hanno avuto una buona risposta con una caduta del 40%, con una forte sensazione di bruciore, per evitare la quale è stata ridotta l intensità del raggio per i pazienti che necessitavano di ulteriori trattamenti con una perdita del 20%-30% per ogni passaggio laser. I soggetti con peli biondo (78) di ogni dimensione hanno avuto una buona risposta (perdita del 30/40%) senza sensazione di bruciore. I pazienti con pelo rosso (4) sono meno sensibili al laser di quelli con peli biondi (perdita 20/30%). I pazienti con i peli bianchi (2) non rispondono alla luce del laser e la crescita di questi non è stata modificata. Le biopsie della pelle non trattata mostravano normale struttura pilifera con follicoli intatti. Lo specimen 6 ore dopo il trattamento mostrava necrosi estensiva del follicolo pilifero e della ghiandola sebacea. I risultati delle biopsie effettuati 3 mesi dopo la fine del trattamento mostravano la completa scomparsa del follicolo pilifero, con l occasionale presenza di muscolo pilifero erettore e limitata fibrosi. Quanto agli effetti collaterali, lo studio afferma che nessun paziente ha riportato vesciche, né ipo-iperpigmentazione, né dolore se non nelle zone ascellari; è stato riscontrato soltanto un lieve eritema, gradualmente regressivo, in tutti i pazienti, una sensazione di bruciore in 104 pazienti, e solo pochi pazienti di pelle scura hanno avuto un bruciore intenso a fluence nel range da 40 a 56 J/cmq. In 6 casi si è resa necessaria l applicazione di crema lidocaina-prilocaina. Gli autori chiariscono che il follicolo è molto resistente e capace di ricostruirsi e formare nuovi peli anche dopo numerose lesioni e le sue strutture germinative sono allocate nella parte più bassa del derma. Quindi, la tecnica di epilazione permanente ideale dovrebbe permettere di distruggere le strutture germinative del follicolo profondo senza provocare lesioni, senza provocare dolore, dovrebbe essere veloce e priva di ogni effetto collaterale o comunque indesiderabile dal punto di vista estetico e cosmetologico. I più recenti progressi nell epilazione a lungo termine sono stati fatti nel campo dell utilizzo del laser e delle sorgenti di luce laser. Considerato che, al momento, la metodica più efficace è quella basata sull elettroepilazione, l efficacia dei nuovi metodi deve essere comparata con quest ultima. Comunque, queste nuove metodiche sono ancora agli esordi e devono essere testate su ampia scala. Lo studio ne ricorda altre tre: il laser al rubino, che provocherebbe numerose reazioni dolorose nonché vesciche, eritema prolungato, ipopigmentazione e iperpigmentazione; il laser Q-switched Nd:Yag, che provocherebbe eritema e leggera iperpigmentazione prolungata; il sistema a Luce Pulsata, che causerebbe grave eritema (70%), edema (8%), vesciche (8%), e iperpigmentazione (3%). Un ulteriore limitazione della fototermolisi basata sulla reazione selettiva alla melanina è dovuta al fatto che essa è più efficace per i peli maggiormente scuri. Inoltre, le lunghezze d onda potrebbero non essere capaci di raggiungere la parte follicolare germinativa nella sua fase anagen, cioè quella più profonda. Lo studio, conclusivamente, afferma che il trattamento con il laser Nd:Yag a lunga-pulsazione e bassa potenza produrrebbe un eccellente epilazione prolungata, con effetti su un ampio spettro di colori di peli con l eccezione del bianco e senza rilevanti effetti collaterali, se comparata con l elettroepilazione che risulta al contrario dispendiosa di tempo, dolorosa e impraticabile in molte zone ; tuttavia viene ricordato, in chiusura, come ancora rimane da definire la corretta combinazione di lunghezza d onda e pulsazioni al fine di distruggere il follicolo, incluse le cellule germinative follicolari. Quanto al contratto EpilSpecialist Franchising, EPILRADICAL LASER fra il franchisor Vanity Line e l estetista franchisee, da esso si evince quanto segue: Epilspecialist è un marchio di Vanity Line, utilizzato per commercializzare un metodo di epilazione permanente, che è la sintesi di alcune conoscenze specifiche, integrate dall uso di particolari attrezzature, apparecchiature e materiali utilizzati secondo tecniche di appartenenza esclusiva del metodo EpilSpecialist. Il metodo presuppone l utilizzo sinergetico dei protocolli di lavoro in uno con le apparecchiature ed i prodotti cosmetici, con la conseguenza che quest ultimi costituiscono presupposto indispensabile per il conseguimento dei risultati finali, prodotti cosmetici di proprietà di Vanity Line. Il centro estetico deve dar conto di aver potuto verificare personalmente l originalità della metodologia Epilspecialist,, la serietà, la validità e l efficacia dei risultati conseguiti, e che il know-how di tale metodo di epilazione permanente è costituito dalla metodologia,il marketing, la formazione tecnica, i software gestionali esclusivi, le attrezzature tecnologiche, l esclusività marchio, l originale formulazione dei prodotti cosmetici. In tale senso si ricorda che il contratto ha la durata vincolante di tre anni, e che comporta l obbligo annuale per il franchisee ad acquistare un certo quantitativo di prodotti estetici. Il franchisor si impegna ad offrire corso di formazione iniziale, stage di formazione periodica per l addestramento tecnico e commerciale, il software e la prima fornitura di tutti i materiali destinati alla pubblicità locale. L iscrizione ai corsi tecnici e ai meeting commerciali, e la frequenza degli stessi, è obbligatoria e vincolante per il franchisee. Il franchisor fornisce le attrezzature, le apparecchiature, i materiali, i prodotti, il franchesee si impegna a seguire e metodologie e i sistemi operativi messi a punto da Vanity Line, rimanendo a suo totale carico e responsabilità eventuali conseguenze dannose derivanti dalla loro inosservanza, con manleva del franchisor da ogni responsabilità nei confronti dei propri clienti. 1 [N.d.r. Si indica con FLUENCE l energia rilasciata per unità di area di tessuto irradiato, espressa in J/cm2. L importanza di questo valore deriva dal fatto che per ottenere un determinato effetto clinico è necessaria una determinata quantità di energia assorbita dal tessuto.]

6 Tale assetto delle responsabilità verso i clienti è ulteriormente ribadito: il metodo di epilazione permanente Epilspecialist è applicato con successo e con efficacia di risultati. Il franchisor ne garantisce la bontà e la liceità. Il solo franchisee però è responsabile dei risultati della propria azienda che rimane autonoma nonché giuridicamente ed economicamente distinta da quella del franchisor. Per l effetto il franchisee sarà tenuto a rispondere di tutti i danni eventualmente causati a terzi. Alla data del 15 maggio 2007 i contenuti del sito web oggetto di valutazione descritti al punto II del presente provvedimento erano ancora in diffusione. In data 23 aprile 2007 è stata comunicata alle parti la data di conclusione della fase istruttoria ai sensi dell articolo 12, comma 1, del D.P.R. n. 284/03. V. PARERE DELL AUTORITÀ PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI Poiché uno dei messaggi oggetto del presente provvedimento è stato diffuso via internet, in data 7 maggio 2007 è stato richiesto il parere all Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, ai sensi dell articolo 26, comma 5, del Decreto Legislativo n. 206/05. Con parere pervenuto in data 6 giugno 2007, la suddetta Autorità ha ritenuto che il suddetto messaggio costituisce una fattispecie di pubblicità ingannevole ai sensi degli artt. 19, 20 e 21 del Decreto Legislativo n. 206/05, sulla base delle seguenti considerazioni: - il messaggio utilizza toni enfatici ed elogiativi nel presentare il metodo epilatorio laser Epilradical come un trattamento capace di risolvere in modo definitivo, indolore ed efficace il problema dei peli superflui, senza alcun rilievo critico, attribuendo valenza scientifica al metodo attraverso l insistito riferimento alla preparazione professionale degli operatori, alla particolare evoluta tecnologia delle apparecchiature e alla collaborazione con strutture medicouniversitarie, generando in tal modo un aspettativa esagerata circa i risultati ottenibili con il metodo di epilazione in questione; - l assoluta innocuità dei risultati, così come la loro efficacia incondizionata, risultano contraddette da quanto emerge negli atti difensivi, dai quali si evince che i risultati medesimi dipendono da più variabili, quali l esecuzione della metodica, la genetica individuale, le zone di applicazione; - i riferimenti alla formazione erogata agli operatori del metodo, nonché alla collaborazione con strutture medicouniversitarie, allo stato della documentazione in atti, risultano non rispondere al vero. VI. VALUTAZIONI CONCLUSIVE I peli indesiderati sul viso e sul corpo possono costituire un grave problema estetico, con implicazioni anche di natura sociale e psicologica. Per questi motivi sempre più donne e uomini ricorrono a tecniche epilatorie, le più varie, per ridurre la densità dei peli e la frequenza dei trattamenti. Sulla ricrescita dei peli, influiscono, però, numerosi fattori, legati alle caratteristiche genetiche di ogni individuo, alla presenza di patologie ormonali, e soprattutto alla particolare capacità rigenerativa dei peli. Ogni pelo, infatti, è un organo complesso, le cui cellule germinative (utilizzate anche nell ambito di studi sulle cellule staminali), situate nel bulbo del follicolo pilifero, presentano un elevatissima capacità rigenerativa che si sviluppa secondo un ciclo complesso (anagen, catagen, telogen). Solo la completa distruzione delle cellule germinative presenti in ogni follicolo può assicurare la scomparsa definitiva e permanente di ogni singolo pelo. Come ricordato dallo studio del 1999 prodotto dall operatore pubblicitario, l elettrolisi è il solo metodo del quale sia provato l effetto depilatorio permanente anche sul piano istologico, ma esso richiede tempi molto lunghi, provoca dolore, induce spavento, e non è praticabile per depilare ampie zone del corpo. Evitare la ricrescita, quindi, con l applicazione di metodiche meno difficoltose anche per il cliente, rappresenta l obiettivo di tutta una serie di sperimentazioni sull utilizzo delle sorgenti di luce nell estetica avviate nel corso degli anni 80. Tali metodiche cominciano ad essere commercializzate dalla metà degli anni 90, quando la Food and Drug Administration le approvò come idonee per una riduzione permanente. Esse, basate sia sul laser che sulla luce pulsata, agiscono grazie alla fototermolisi selettiva: i laser sono in grado di provocare danni solo locali colpendo selettivamente un bersaglio scuro all interno dell area che causa la crescita del pelo, senza danneggiare il resto della pelle. Questo bersaglio scuro, o cromoforo, può essere presente naturalmente o può essere introdotto artificialmente. I cromofori bersaglio sono tre. Il carbonio viene utilizzato per il Q-switched Nd:YAG laser, e viene introdotto artificialmente nel follicolo strofinando una lozione a base di carbonio. L emoglobina (naturalmente presente nel sangue), viene assorbita dalle onde prodotte dall argon, dai laser al rubino, ad alessandrite e a diodi. E comunque la melanina il cromoforo principale per tutti i tipi di laser. Essa è presente nei peli in due tipi: l eumelanina, che dà il colore marrone o nero, e la pheomelanina, che dà il colore biondo o rosso. Nella matrice del pelo, la melanina è presente nella sua massima quantità solo nella fase anagen, ed è in questa fase che il laser può causare la distruzione permanente del follicolo. La melanina, inoltre, differisce da individuo a individuo, e la sua quantità varia anche nelle diverse zone del corpo.

7 Lo studio del 1999 allegato dall operatore pubblicitario, pone in evidenza come il trattamento con il laser Nd:Yag a lunga-pulsazione e bassa potenza a 1064 nm e con uno spot di 5 mm abbia effetti indesiderati o collaterali molto minori rispetto a quelli prodotti dall utilizzo di altre sorgenti di luce (al carbonio, al rubino e alessandrite, o a luce pulsata), pur evidenziando la dolorosità del trattamento sulle zone ascellari, e la necessità in alcuni casi di fare ricorso ad un potente anestetico locale quale la lidocaina. Lo studio è altrettanto chiaro nell affermare che la bontà dell effetto epilatorio derivante dalla metodica testata era valutata dai singoli pazienti in base alle loro aspettative, che non tutti i tipi di peli reagivano al protocollo utilizzato (i bianchi assolutamente no), che erano necessari studi ulteriori e controlli di lunga durata per determinare la durata dei risultati, che viene definita in termini generali come eccellente depilazione prolungata raggiunta in poche sessioni. Al contrario di quanto desumibile dallo studio del 1999, i messaggi diffusi nei volantini e nel pieghevole nel periodo che va dall aprile 1999 al novembre 2001, complessivamente considerati, lasciavano intendere che il trattamento Epiradical Laser applicato nei centri Epispecialist con il macchinario LaserPil fosse in grado di risolvere definitivamente -cioè per sempre-, nonché indistintamente -cioè in tutti i casi- il problema dei peli superflui, in maniera semplice e indolore. Tale aspettativa è ingenerata dall assolutezza e dall incondizionata assertività delle affermazioni presenti in tutti i messaggi, analiticamente riportate al punto II del presente provvedimento. Peraltro, nel volantino distribuito presso il centro estetico intitolato Epilazione permanente con EPILRADICAL l effetto decettivo viene rafforzato dalla citazione di test effettuati da uno dei più importanti istituti dermatologici italiani l IDI di Roma, citazione che nella sua rilevata parzialità attribuisce allo studio, peraltro effettuato non specificamente a favore dei macchinari e dei protocolli proposti da Vanity Line, ed anche presso un altro Istituto di Milano, un crisma di definitività destituito di ogni fondamento ad una lettura anche superficiale delle dichiarazioni dei suoi autori ivi contenute: gli aggettivi eccellente e prolungata, infatti, si distaccano sensibilmente dal tenore di definitività del risultato che si vorrebbe proporre nei claim pubblicitari. Allo stato dell arte, come si evince dal complesso delle risultanze istruttorie, ed in particolare dai manuali applicativi distribuiti da Vanity Line agli operatori dei centri affiliati e in uso attualmente, le metodiche di epilazione che applicano un protocollo basato sul laser Nd:Yag a lunga-pulsazione e bassa potenza a 1064 nm non si rivelano efficaci indistintamente e permanentemente, come del resto i protocolli di epilazione basati sulla luce pulsata. Infatti, chiarisce Vanity Line agli operatori estetici affiliati, che solo il pelo scuro può essere trattato esclusivamente con il laser, in quanto quello chiaro, rosso, bianco necessita di luce pulsata (se folto) o elettrocoagulazione (se rado), e sulla peluria chiara si sconsiglia qualsiasi trattamento in grandi aree. Alla luce delle risultanze istruttorie, si deve rilevare che i limiti alla realizzabilità pratica sono dati da una pluralità di fattori, quali: la genetica individuale (fototipo, tipologia di pelo, produzione ormonale), le zone di applicazione (più o meno sensibili e ricche di terminazioni nervose) e la corretta esecuzione della metodica (e la preparazione dell operatore). La produzione ormonale del singolo, infatti, è un altro elemento fondamentale, causa dei problemi di irsutismo e limite alla buona riuscita dall epilazione, come si legge nel manuale:..quando i soggetti modificheranno, rimuovendo le cause del problema, la loro situazione ormonale, potranno raggiungere gli stessi risultati dei soggetti normotipo e ipertricotico, e cioè risultati migliorativi quali la diminuzione dei peli, la trasformazione della tipologia del pelo (da grosso a normale), una maggiore efficacia del trattamento di depilazione (prolungamento dell intervallo tra una depilazione e l altra), che, come si può osservare, non sono né totali né definitivi pure nel soggetto normotipo e ipertricotico. Vi sono, in aggiunta, restrizioni all epilazione date da motivi di sicurezza, da applicare al fine di non incorrere in gravi effetti collaterali, come l età minima di applicazione (16 anni), la presenza di patologie cutanee, l uso di farmaci fotosensibilizzanti (anche gli anticoncezionali e cortisonici), la delicatezza di alcune zone corporee (con presenza di nervi e vitiligine), e l esposizione al sole (o lampade abbronzanti), che fa sì che in estate il fototipo IV e V siano ad alto rischio iperpigmentazione. La capacità di operare correttamente da parte dell estetista, infine, contribuisce in maniera determinante alla buona riuscita dell epilazione, in quanto l apporto qualitativo dell anamnesi e della manualità pratica nell uso dei macchinari è altissimo. Come si legge, infatti, nel manuale, gran parte della risposta al trattamento di epilazione rimane subordinata alla corretta classificazione della tipologia dei peli e dei relativi metodi applicati, un metodo efficacissimo può risultare fallimentare se applicato sul pelo con caratteristiche non rispondenti, si deve prestare attenzione a effettuare i trattamenti con energie idonee in quanto vi è il rischio di danneggiare la cute. Peraltro, anche nei manuali informativi si ritrovano modelli di consenso informato dove si chiede al paziente di sottoscrivere che la reazione provocata dal trattamento può essere di fastidio o lieve dolore e che la luce pulsata può dare alcune reazioni come rossori, orticaria follicolare, o discromie cutanee. Contrariamente a quanto emerge dalle evidenze in atti, le pagine web del sito vanity.line.com affermano incondizionatamente che la metodologia di epilazione laser applicata presso i centri estetici a marchio Epilspecialist è in grado di assicurare ad ogni potenziale cliente, grazie alle caratteristiche delle apparecchiature e alle procedure utilizzate, interventi precisi, perfettamente calibrati e risultati ineguagliati, efficaci su tutti i peli pigmentati e utilizzabili sui fototipi da I a V, senza creare arrossamenti, cicatrici, eritemi, macchie, e che la metodologia basata sulla Luce Pulsata porta ad una epilazione permanente efficace e sicura, con poche e brevi sedute, con l unica limitazione dovuta all assenza di abbronzatura sulla pelle.

8 L effetto decettivo circa la reale portata applicativa dei metodi in questione è inoltre ampliato dalle insistite affermazioni relative alle particolari caratteristiche di professionalità scientifica e tecnologica che assistono il marchio in questione, presentate come in grado di assicurare ad ogni potenziale cliente la soluzione al problema dei peli superflui, in ogni caso e in modo definitivo, innocuo, semplice e indolore, grazie all approccio personalizzato che la professionalità degli operatori garantisce, e alla particolare preparazione impartita nell ambito di ampi rapporti di collaborazione scientifica, come rilevato dall Autorità per la Garanzie nelle Comunicazioni. In tal modo, Vanity Line, ben consapevole che la corretta applicazione dei protocolli è condizione necessaria per il raggiungimento dei risultati illustrati nei manuali operativi e che essa dipende dal comportamento del singolo operatore, mentre nel sito assicura al consumatore che ogni operatore applicherà le metodologie di anamnesi e le applicazioni conseguenti in modo assolutamente corretto, nella prassi invece, come risulta dal contratto di franchising, relega poi al rapporto contrattuale fra cliente e operatore ogni problema dovesse insorgere nel corso dei trattamenti svolti in concreto. Con riguardo a quest ultimo punto, considerate le risultanze istruttorie, si può affermare che Vanity Line possiede sicuramente una vasta esperienza nel campo dell epilazione, per prestazioni e durata dell attività, ma non è in possesso di un proprio centro di ricerca in cosmetologia o del vantato team di ingegneri, avendo essa affermato che si avvale indirettamente dei frutti della ricerca scientifica del produttore dei macchinari laser e luce pulsata che utilizza. Inoltre, i riferimenti sul sito internet a Centri Epil Specialist Master e ogni Epil Specialist ha ottenuto il master in depilazione: un approfondito corso, teorico e pratico, di specializzazione, se letti congiuntamente all affermazione Primo Corso di Specializzazione Metodologiche EpilSpecialist, in collaborazione con il Centro di Cosmetologia dell Università di Ferrara, lasciano presumere che il master a cui si accenna sia di un livello di specializzazione sulle tecniche epilatorie notevolmente superiore al corso poi effettivamente tenuto. Il Congresso pubblicizzato tenuto presso l Università verteva sul tema dell irsutismo, ed analizzava il problema con la prospettiva di soluzioni farmacologiche e non depilatorie, e, di conseguenza, estranee ai mezzi di cui si avvalgono gli operatori Vanity Line. Vanity Line non intrattiene, oltretutto, rapporti risalenti di collaborazione scientifica con l Università di Ferrara, bensì rapporti di tipo esclusivamente economico, conclusi di recente con l erogazione di formazione sotto forma di convegni nell ambito di un contratto di partnership volto all utilizzo del marchio del consorzio universitario nel proprio materiale pubblicitario. Le risultanze istruttorie, pertanto, consentono di ritenere destituite di fondamento le aspettative generate da tutti i messaggi pubblicitari descritti al punto II del presente provvedimento nei destinatari dei medesimi, sia potenziali clienti che potenziali affiliati, circa i risultati ottenibili con i metodi di depilazione pubblicizzati, come rilevato anche dall Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni nel proprio parere relativo al messaggio diffuso attraverso internet. Tutti i messaggi, per le affermazioni in essi riportate circa la definitività incondizionata dei risultati conseguibili attraverso entrambi i metodi di epilazione laser pubblicizzati e la totale assenza di controindicazioni, debbono considerarsi ingannevoli. Tali affermazioni riguardano una caratteristica fondamentale e distintiva dei servizi pubblicizzati, attenendo a profili che nella decodifica dei messaggi assumono un ruolo determinante per i consumatori e, a causa della loro ingannevolezza, sono suscettibili di pregiudicare il comportamento economico dei destinatari, inducendoli a scegliere di seguire, rispetto ad altri sistemi di epilazione, i metodi pubblicizzati per l epilazione definitiva e/o permanente sul presupposto, rivelatosi errato, che il marchio Epilspecialist, sia nella metodica laser che in quella a luce pulsata, consenta di poter risolvere definitivamente il problema dei peli superflui, indipendentemente da circostanze del tutto soggettive e variabili e dalla circostanza che i diversi protocolli siano poi applicati del tutto correttamente. VII. QUANTIFICAZIONE DELLA SANZIONE Ai sensi dell articolo 26, comma 7, del Decreto Legislativo n. 206/05, con la decisione che accoglie il ricorso, l Autorità dispone l applicazione di una sanzione amministrativa pecuniaria da a euro, tenuto conto della gravità e della durata della violazione. Nel caso di specie, la violazione passibile di sanzione pecuniaria è solo quella relativa alla diffusione dei contenuti del sito vanityline.com, alle date indicate. In ordine alla quantificazione della sanzione deve tenersi conto, in quanto applicabili, dei criteri individuati dall articolo 11 della legge n. 689/81, in virtù del richiamo previsto all articolo 26, comma 12, del Decreto Legislativo n. 206/05: in particolare, della gravità della violazione, della personalità dell agente, nonché delle condizioni economiche dell impresa stessa. Nel caso di specie, con riguardo alla gravità della violazione si tiene conto dell ampiezza e capacità di penetrazione del messaggio diffuso attraverso Internet, in grado di raggiungere un ampio numero di destinatari. Nel caso in esame, si ritiene di dover tenere conto, inoltre, della posizione di mercato dell operatore pubblicitario, che è uno dei più importanti nel settore dell epilazione in Italia, nonché dell entità del pregiudizio economico per i destinatari del messaggio, essendo esso volto a promuovere l acquisto di servizi che comportano un esborso monetario prolungato nel tempo. Per quanto riguarda la durata della violazione, dagli elementi disponibili in atti, il messaggio risulta diffuso per un periodo di circa 4 mesi. Alla luce dei predetti criteri, la sanzione da applicare all impresa Vanity Line S.p.A. può essere determinata in misura pari (trentaseimilacento euro).

9 RITENUTO, pertanto, in conformità al parere dell Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni relativamente al messaggio diffuso via internet, che i messaggi pubblicitari in esame sono idonei a indurre in errore i destinatari con riguardo all efficacia incondizionata dei risultati conseguibili attraverso la sottoposizione alle metodiche di depilazione, a sorgente di luce, applicate a marchio Epilspecialist, potendo, per tale motivo, pregiudicarne il comportamento economico; DELIBERA a) che i messaggi pubblicitari descritti al punto II del presente provvedimento, diffusi da Vanity Line S.p.A., costituiscono, per le ragioni e nei limiti esposti in motivazione, fattispecie di pubblicità ingannevole ai sensi degli articoli 19, 20 e 21 del Decreto Legislativo n. 206/05, e ne vieta l ulteriore diffusione; b) che venga comminata a Vanity Line S.p.A. una sanzione amministrativa pecuniaria di (trentaseimilacento euro) per la diffusione dei contenuti del sito La sanzione amministrativa di cui alla precedente lettera b) deve essere pagate entro il termine di trenta giorni dalla notificazione del presente provvedimento, con versamento diretto al concessionario del servizio della riscossione oppure mediante delega alla banca o alle Poste Italiane, presentando il modello allegato al presente provvedimento, così come previsto dal Decreto Legislativo 9 luglio 1997, n Decorso il predetto termine, per il periodo di ritardo inferiore a un semestre, devono essere corrisposti gli interessi di mora nella misura del tasso legale a decorrere dal giorno successivo alla scadenza del termine del pagamento e sino alla data del pagamento. In caso di ulteriore ritardo nell adempimento, ai sensi dell articolo 27, comma 6, della legge n. 689/81, la somma dovuta per la sanzione irrogata è maggiorata di un decimo per ogni semestre a decorrere dal giorno successivo alla scadenza del termine del pagamento e sino a quello in cui il ruolo è trasmesso al concessionario per la riscossione; in tal caso la maggiorazione assorbe gli interessi di mora maturati nel medesimo periodo. Dell avvenuto pagamento deve essere data immediata comunicazione all Autorità attraverso l invio di copia del modello attestante il versamento effettuato. Ai sensi dell articolo 26, comma 10, del Decreto Legislativo n. 206/05, in caso di inottemperanza alla presente delibera l Autorità applica la sanzione amministrativa pecuniaria da a euro. Nei casi di reiterata inottemperanza l Autorità può disporre la sospensione dell attività di impresa per un periodo non superiore a trenta giorni. Il presente provvedimento verrà notificato ai soggetti interessati e pubblicato nel Bollettino dell Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato. Avverso il presente provvedimento può essere presentato ricorso al TAR del Lazio, ai sensi dell articolo 26, comma 12, del Decreto Legislativo n. 206/05, entro sessanta giorni dalla data di notificazione del provvedimento stesso, ovvero può essere proposto ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, ai sensi dell articolo 8, comma 2, del Decreto del Presidente della Repubblica 24 novembre 1971, n. 1199, entro il termine di centoventi giorni dalla data di notificazione del provvedimento stesso. IL VICE SEGRETARIO GENERALE Alberto Nahmijas IL PRESIDENTE Antonio Catricalà

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