PROVINCIA DI VARESE. Settore Politiche per l Agricoltura e Gestione Faunistica. La ricerca è stata eseguita dalla Società
|
|
- Filippo Martelli
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 CARTA DELLE VOCAZIONI ITTICHE DELLA PROVINCIA DI VARESE PROVINCIA DI VARESE Settore Politiche per l Agricoltura e Gestione Faunistica La ricerca è stata eseguita dalla Società Via Repubblica, Varano Borghi VA Tel Fax graia@libero.it
2 Responsabile del progetto Angelo Zilio Coordinatore della ricerca Cesare Mario Puzzi Autori della ricerca Cesare Mario Puzzi Stefania Trasforini Gaetano Gentili Andrea Romanò Rossana Bosi Franco Monicelli Massimo Sartorelli Beniamino Barenghi Cesare Castelli Fotografie Danilo Baratelli Archivio Regione Lombardia, D.G. Agricoltura, Ufficio Pesca Archivio GRAIA srl Grafica & Prestampa Il Tratto - Germignaga (VA) Consulenza grafica Angelo Zilio Stampa LuinoStamp Srl - Via Volta, 9 Germignaga (VA) - Tel Marzo 2001 Ringraziamenti: Il lavoro è stato svolto con il prezioso aiuto degli Agenti di Vigilanza Faunistica della Provincia di Varese. Hanno inoltre contribuito: il rag. Albano Cogorno, tecnico amministrativo dell Ufficio Pesca della Provincia di Varese, il personale volontario della FIPSAS di Varese e i sigg. Luigi Rizzardi, Giancarlo Trolli e Giovanni Branca pescatori professionisti.
3 Carta delle vocazioni ittiche PREMESSA La corretta gestione degli ambienti acquatici, della fauna ittica e della pesca deve innanzitutto passare attraverso la loro conoscenza. Quanto più tale conoscenza è approfondita tanto meglio risulta possibile una loro gestione. Da tale esigenza è nata quindi la necessitá dell aggiornamento della Carta delle Vocazioni Ittiche della Provincia di Varese, affinché si potesse disporre di uno strumento aggiornato in grado di informare le scelte relative alla gestione alieutica. Per questo motivo il lavoro affidato alla Societá GRAIA prevedeva due parti fondamentali: la valutazione delle Vocazioni Ittiche e le proposte per il Piano Pesca, corredate queste ultime da indicazioni circa gli interventi sugli ambienti acquatici in termini di mitigazione degli impatti e eventuali criteri di rinaturalizzazione degli habitat idonei alla vita dei pesci. Il presente lavoro intende divulgare gli aspetti piú importanti rilevati con il lavoro sulle Vocazioni Ittiche, offrendo in tal modo alla vasta utenza dei pescatori e agli appassionati della fauna ittica una pubblicazione ricca di contenuti e utile ad approfondire le conoscenze personali sul patrimonio ittico della provincia di Varese. La carta delle vocazioni ittiche comprende tutte le conoscenze acquisite durante il lavoro svolto nel triennio interessato dall indagine, sia mediante l analisi della letteratura disponibile, sia soprattutto, attraverso le numerose uscite di campagna mirate sull habitat acquatico, sulla fauna macrobentonica e sulla fauna ittica. L attività ha riguardato l intero reticolo idrico di superficie, compresi alcuni corsi d acqua di entità molto modesta, ma dotati di valenze naturalistiche ed ittiche, ed i laghi provinciali, integrando i molti dati disponibili con alcune indagini mirate. Tutte le informazioni raccolte, opportunamente elaborate ed interpretate, costituiscono una relazione tecnica di cui il presente lavoro è una ampia sintesi incentrata sui corsi d acqua maggiormente significativi. Tuttavia l intero corpus delle schede relative a ciascun corso d acqua indagato è a disposizione di quanti abbiano interesse ad approfondire o conoscere anche la situazione di corsi d acqua minori; per accedere a tali informazioni sará sufficiente richiedere all Ufficio Pesca della Provincia di Varese le schede relative al corso d acqua interessato. Dal lavoro svolto e dalle informazioni ottenute dall aggiornamento della Carta delle Vocazioni Ittiche è stato possibile fornire indicazioni circa le azioni di gestione da intraprendere nel futuro Piano Pesca, che comprendono tra l altro alcuni aspetti di particolare rilievo come da un lato l attivazione di una rete provinciale di incubatoi ittici che privilegia la qualità dei pesci da ripopolamento, e dall altro la conservazione ed il miglioramento degli habitat acquatici, che indirettamente comportano benefici anche per la fauna ittica. 3
4 Carta delle vocazioni ittiche E infatti evidente che non è sufficiente acquistare dei pesci da ripopolamento e seminarli in fiumi e torrenti per avere popolazioni ittiche in buono stato, ma bisogna innanzitutto disporre di un ambiente acquatico idoneo dal punto di vista della qualità delle acque e dell habitat disponibile, ed utilizzare poi dei pesci da ripopolamento che abbiano requisiti di qualità tali da favorirne l attecchimento. Quest ultimo aspetto rappresenta uno dei motivi che hanno indotto la Provincia a scegliere la strada di una gestione diretta mediante gli incubatoi ittici. La naturalità degli ambienti acquatici, spesso intaccata dagli interventi dell uomo, è stata oggetto nell ambito di questo lavoro di una piccola indagine a parte, nella quale vengono evidenziate alcune situazioni tipo presenti sul territorio provinciale e per le quali il Piano Pesca fornirá degli indirizzi precisi di intervento allo scopo di procedere alla riqualificazione dei suddetti ambienti, con particolare riguardo alla fauna ittica. Ci auguriamo che da tale pubblicazione possa proseguire e crescere la collaborazione con i pescatori, i quali si sono mostrati particolarmente sensibili alle tematiche trattate, mettendo a disposizione il loro tempo e le loro energie L Assessore alla Agricoltura, Caccia e Pesca Adelio Poroli 4
5 Carta delle vocazioni ittiche - Materiali e metodi MATERIALI E MET ODI 5
6
Gli indirizzi regionali per la gestione della pesca in lombardia
Gli indirizzi regionali per la gestione della pesca in lombardia Adozione del documento tecnico ai sensi art.8 l.r.12/01 Stefano Agostoni & Nadia Rota Corso di Formazione CISBA La Fauna ittica dei corsi
DettagliUSO DELL ACQUA E SALVAGUARDIA AMBIENTALE E DELLA BIODIVERSITÀ NEI BACINI DI ADDA, MERA, POSCHIAVINO E INN
USO DELL ACQUA E SALVAGUARDIA AMBIENTALE E DELLA BIODIVERSITÀ NEI BACINI DI ADDA, MERA, POSCHIAVINO E INN PRESENTAZIONE DEL PROGETTO Sondrio, 15 marzo 2012 Dr. Gaetano Gentili LO STRUMENTO AREA DI PROGETTO:
DettagliDal Bosco di Vanzago al Parco delle Groane
Dal Bosco di Vanzago al Parco delle Groane REALIZZARE LA CONNESSIONE ECOLOGICA LUNGO IL CORRIDOIO REGIONALE 28 E LA DORSALE VERDE NORD Obiettivo Realizzare la connessione ecologica tra il Bosco di Vanzago
DettagliDet. n. 300 del
Det. n. 300 del 3.08.2016 Oggetto: Decreto del Presidente della Giunta regionale 24 marzo 2014, n. 2/R. Regolamento regionale recante: Attuazione dell articolo 33 della legge regionale 29 giugno 2009,
DettagliBiOS. Biodiversità Orobica in Valle Seriana. Centro Studi Biologia e Ambiente snc Antonella Anzani Alessandro Marieni
BiOS Biodiversità Orobica in Valle Seriana Antonella Anzani Alessandro Marieni Contenimento/eradicazione della fauna ittica immessa nei laghetti alpini ai fini della tutela delle popolazioni di anfibi(piano
DettagliDIREZIONE GENERALE AGRICOLTURA
11003 27/11/2013 Identificativo Atto n. 717 DIREZIONE GENERALE AGRICOLTURA INCREMENTO DELL IMPORTO CONTRATTUALE A FAVORE DI R.T.I. G.R.A.I.A. S.R.L. GESTIONE E RICERCA AMBIENTALE ITTICA ACQUE CNR ISTITUTO
DettagliPiano Ittico Provinciale:
Servizio Caccia e Pesca Piano Ittico Provinciale: obiettivi ed attività per una gestione sostenibile Bergamo, 17 ottobre 2015 IL PIANO ITTICO PROVINCIALE Redatto ai sensi dell'art. 138 della LR 31/2008
DettagliDecember June 2017
December 2012 - June 2017 Action A.3 Action Title Type of product Title of the product Progress Progettazione degli interventi di ripristino della continuità del corridoio fluviale, del sistema di controllo
DettagliDet. n. 302 del 04/08/2016
Det. n. 302 del 04/08/2016 Oggetto: D.P.G.R. 24.03.2014 n. 2/R. Regolamento regionale recante: Attuazione dell articolo 33 della l.r. 29.06.2009 n. 19 relativo alla gestione faunistica all interno delle
DettagliDEFINIZIONE DELL ALGORITMO DI CALCOLO DEL DEFLUSSO MINIMO VITALE IN FRIULI VENEZIA GIULIA
DEFINIZIONE DELL ALGORITMO DI CALCOLO DEL DEFLUSSO MINIMO VITALE IN FRIULI VENEZIA GIULIA DANIELA IERVOLINO Regione Friuli Venezia Giulia TOLMEZZO 5 maggio 2015 Linee di indirizzo Corsi d acqua/tratti
DettagliGli indirizzi regionali per la gestione della pesca in lombardia
Gli indirizzi regionali per la gestione della pesca in lombardia Adozione del documento tecnico ai sensi art.8 l.r.12/01 Aspetti tecnico-scientifici Gabriele Borsani Università di Milano Interventi per
DettagliVia Dalmazia, 92/ Brescia. Tel
Regione Lombardia - Giunta AREA - RELAZIONI ESTERNE, TERRITORIALI, INTERNAZIONALI E COMUNICAZIONE COORDINAMENTO DEGLI UFFICI TERRITORIALI REGIONALI UFFICIO TERRITORIALE REGIONALE BRESCIA AGRICOLTURA, FORESTE,
DettagliRegione Autonoma Valle d Aosta Legge regionale 11 agosto 1976, n. 34. Consorzio regionale pesca
Regione Autonoma Valle d Aosta Legge regionale 11 agosto 1976, n. 34 Assessorato Agricoltura e Risorse Naturali ---------- Consorzio regionale per la tutela, l incremento e l esercizio della pesca in Valle
Dettagli3.4 - PROGRAMMA N.6 CACCIA PESCA E SPORT
3.4 - PROGRAMMA N.6 CACCIA PESCA E SPORT AMMINISTRATORE COMPETENTE: ASSESSORE ALESSANDRO COTTINI RESPONSABILI: ALBERTO CIGLIANO - MARIA GRAZIA FRESCURA 3.4.1 DESCRIZIONE DEL PROGRAMMA CACCIA E PESCA In
DettagliDECRETO N Del 28/06/2017
DECRETO N. 7772 Del 28/06/2017 Identificativo Atto n. 5497 PRESIDENZA Oggetto ISTITUZIONE DEL DIVIETO DI PESCA E DETENZIONE DELL'ALBORELLA (ALBURNUS ALBURNUS ALBORELLA) NELLE ACQUE DEL LAGO D ISEO E NEL
DettagliASSEMBLEA GENERALE ANNUALE DEGLI ASSOCIATI
ASSEMBLEA GENERALE ANNUALE DEGLI ASSOCIATI 7 GIUGNO 2012 RELAZIONE C.P.T. Egregi Associati e Colleghi, buonasera a tutti. Fornisco in primo luogo i dati generali riguardanti le visite di consulenza e verifiche
DettagliGLI ECOSISTEMI ACQUATICI DEL PARCO PINETA ~ Gestione e Riqualificazione delle Aree Umide ~ Laura Sartori
GLI ECOSISTEMI ACQUATICI DEL PARCO PINETA ~ Gestione e Riqualificazione delle Aree Umide ~ Laura Sartori Dip. di Scienze dell Ambiente e del Territorio e di Scienze della Terra (DISAT). Università degli
DettagliPiano di gestione del distretto idrografico del fiume Po. Incontro tematico Acquacoltura e pesca Parma, 25 maggio 2009
Piano di gestione del distretto idrografico del fiume Po Incontro tematico Acquacoltura e pesca Parma, 25 maggio 2009 Resoconto temi di discussione Argomenti di discussione previsti dal programma dell
DettagliPROVINCIA DI SONDRIO Settore Pianificazione Territoriale, Energia e Cave Servizio Aree Protette
Settore Pianificazione Territoriale, Energia e Cave POSA BACHECHE PER PANNELLI DIVULGATIVI NEI SITI NATURA 2000 IT2040024 da Monte Belvedere a Vallorda IT2040037 Rifugio Falk Premessa Nell ambito del progetto
DettagliDiga di Saretto Comune di Acceglio. La gestione di un invaso. ENEL Produzione ing. Barettini San Damiano Macra 18 ottobre 2014
Diga di Saretto Comune di Acceglio La gestione di un invaso ENEL Produzione ing. Barettini San Damiano Macra 18 ottobre 2014 Asta del T. Maira Produzione idroelettrica Profilo idraulico Asta del T. Maira
DettagliDECRETO N Del 28/06/2017
DECRETO N. 7790 Del 28/06/2017 Identificativo Atto n. 5547 PRESIDENZA Oggetto ISTITUZIONE DEL DIVIETO DI PESCA E DETENZIONE DELL'ALBORELLA (ALBURNUS ALBURNUS ALBORELLA) NELLE ACQUE DEL LAGO D ISEO E NEL
DettagliStagni e lagune produttive della Sardegna: tradizioni, sapori e ambiente
Stagni e lagune produttive della Sardegna: tradizioni, sapori e ambiente Iolanda Viale Servizio Risorse Ittiche Oristano, 27 marzo 2015 2. Opuscolo divulgativo Obiettivo: far conoscere e valorizzare i
DettagliDr. Valeria Roella. Varese 16 marzo 2013 Sala Montanari
Dr. Valeria Roella Varese 16 marzo 2013 Sala Montanari Rete idrica provinciale Il quadro normativo a tutela delle risorse idriche è molto complesso e in evoluzione e ha introdotto sostanziali innovazioni
DettagliA CHI SONO EROGATI I SERVIZI PER IL LAVORO 1) TARGET IMPRESE
A CHI SONO EROGATI I SERVIZI PER IL LAVORO La Legge Delega 30/03 ed il successivo decreto di attuazione D.Lgs. 276/03 amplia il numero di soggetti che possono svolgere servizi di intermediazione tra domanda/offerta
DettagliImpaginazione e redazione Greentime SpA - via Ugo Bassi, Bologna Tel Fax
A cura di Prof. Michele Mistri - Università di Ferrara Collaboratori Dott. Graziano Caramori - Istituto Delta Ferrara Prof. Giuseppe Castaldelli - Università di Ferrara Prof. Piero Franzoi - Università
DettagliInterventi di Polizia Ambientale
Attività 2012 Interventi di Polizia Ambientale TOTALE N. 272 INTERVENTI N. 31 in materia di rifiuti (abbandoni, discariche e gestione illegale ecc.) N. 2 controlli per spedizioni transfrontalieri di rifiuti
DettagliMirco Lorenzon Assessore alla Caccia, Pesca, Parchi e Riserve della Provincia di Treviso. Leonardo Muraro Presidente della Provincia di Treviso
A lezioni di fauna Acqua Terra Cielo Il rispetto della natura è un tema molto importante, caro alla Provincia di Treviso, che non a caso, promuove spesso iniziative e progetti sull ambiente. La conoscenza
DettagliALMA MATER STUDIORUM UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BOLOGNA FACOLTÀ DI SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI
ALMA MATER STUDIORUM UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BOLOGNA FACOLTÀ DI SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE E NATURALI ASPETTI ECOLOGICI E NORMATIVA PER IL CONTROLLO E MONITORAGGIO DELLE ACQUE CORRENTI: CONFRONTO TRA
Dettaglimaggio 2016
PROVINCIA DI UDINE NOTIZIE PER LA STAMPA ---------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 31 maggio 2016 Fauna selvatica, raccolta multimediale
DettagliDeframmentazione del reticolo fluviale lombardo: stato dell arte e prospettive
Deframmentazione del reticolo fluviale lombardo: stato dell arte e prospettive Puzzi C.M., Sartorelli M., Gentili G., Lugoboni A., Putelli T. Dr. Cesare M. Puzzi GRAIA srl 6 novembre 2012 Biodiversità
DettagliDestinatari: 1 classe Il programma è consigliato per tutti i livelli di istruzione
Laboratorio Ali nel blu Tematica: Biodiversità Migliorare la capacità di osservazione della biodiversità selvatica Favorire la conoscenza e il rispetto della biodiversità Sensibilizzare sui problemi derivanti
DettagliGestione della pesca e ripopolamenti con trote nelle acque della provincia di Trento
Provincia Automa di Trento Servizio Foreste e Fauna Ufficio Faunistico Gestione della pesca e ripopolamenti con trote nelle acque della provincia di Trento ASSOCIAZIONE ITALIANA ITTIOLOGI ACQUE DOLCI Workshop:
DettagliAREE IMPORTANTI PER L AVIFAUNA NEL FIUME ARNO (PROV. DI FIRENZE): INDIVIDUAZIONE DELLE EMERGENZE E PROSPETTIVE DI TUTELA
AREE IMPORTANTI PER L AVIFAUNA NEL FIUME ARNO (PROV. DI FIRENZE): INDIVIDUAZIONE DELLE EMERGENZE E PROSPETTIVE DI TUTELA MICHELE GIUNTI & PAOLO SPOSIMO * c/o Nemo srl, via Giotto 33 50121, Firenze 055/674223
DettagliPIANO DI GESTIONE DEL SITO NATURA 2000 DEL CARSO
PIANO DI GESTIONE DEL SITO NATURA 2000 DEL CARSO QUADRI DI SINTESI DELLE MISURE PROPOSTE DAI TAVOLI TEMATICI a cura dell Associazione In itinere Quadri di sintesi 1/9 PRESENTAZIONE Nell estate 2009 la
DettagliLA MOBILITÀ DELLA FAUNA ITTICA, INDAGINI MEDIANTE TECNICHE DI TELEMETRIA E MAPPATURA DEGLI HABITAT
LA MOBILITÀ DELLA FAUNA ITTICA, INDAGINI MEDIANTE TECNICHE DI TELEMETRIA E MAPPATURA DEGLI HABITAT Daniele Stellin Regione autonoma Valle d Aosta Direzione flora, fauna, caccia e pesca Michele Spairani
Dettagliacqua il monitoraggio in Campania
acqua il monitoraggio in Campania 2002-2006 L acqua è probabilmente l unica risorsa naturale che interessa tutti gli aspetti della civiltà umana, dallo sviluppo agricolo e industriale ai valori culturali
DettagliDELIBERAZIONE N. 44/21 DEL
Oggetto: Legge regionale 23 luglio 1998, n. 23 Norme per la protezione della fauna selvatica e per l esercizio della caccia in Sardegna. Danni causati dalla fauna selvatica alle produzioni agricole, zootecniche,
DettagliAttività svolte da AIFOR nel 2010
AIFOR -ASSOCIAZIONE ISTRUTTORI FORESTALIvia Morghen, 5-10143 Torino 011/0674276 fax 011/7509636 Attività svolte da AIFOR nel 2010 L AIFOR, Associazione Istruttori Forestali, riunisce e rappresenta n. 33
DettagliPresentazione del Premio Europeo Bandiera Blu FEE
Presentazione del Premio Europeo FEE Dr. Alessandro Fava Responsabile del Servizio Ambiente del Comune di 1 La è un riconoscimento internazionale, istituito nel 1987 Anno europeo dell Ambiente Ambiente,
DettagliVia Fanfulla n.14, Lodi - tel. 0371/442.1 CODICE ENTE VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE. REGGP / 186 / 2007 Seduta n.
Provincia di Lodi Via Fanfulla n.14, Lodi - tel. 0371/442.1 CODICE ENTE 11600 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE REGGP / 186 / 2007 Seduta n. 39 - del giorno 19-09-2007 OGGETTO: Nomina della
DettagliCapitolo 3 Caratterizzazione delle aree protette
Piano di gestione dei bacini idrografici delle Alpi Orientali Bacino dello slizza Capitolo 3 I INDICE 3. CARATTERIZZAZIONE DELLE AREE PROTETTE... 1 3.1. AREE PER L ESTRAZIONE DI ACQUE DESTINATE AL CONSUMO
DettagliD. STELLIN 1, M. SPAIRANI 2, P. VEZZA 3, C. COMOGLIO 3, A. MAMMOLITI MOCHET 4, A. ZANIN 5
LA CLASSIFICAZIONE DELL IDONEITÀ ITTICA DEI CORSI D ACQUA, A SUPPORTO DELLA PIANIFICAZIONE E GESTIONE DELLE RISORSE IDRICHE E DEI CORSI D ACQUA, IN VALLE D AOSTA. D. STELLIN 1, M. SPAIRANI 2, P. VEZZA
DettagliLa Fondazione Cariplo e la tutela della biodiversità
La Fondazione Cariplo e la tutela della biodiversità 17 novembre 2016 Palazzo Natta Novara NOVARA IN RETE La pianificazione locale e le reti ecologiche Paolo Siccardi Area Ambiente Fondazione Cariplo LE
DettagliCapitolo 3 IL PROGETTO LA CONNESSIONE ECOLOGICA PER LA BIODIVERSITÀ
Capitolo 3 IL PROGETTO LA CONNESSIONE ECOLOGICA PER LA BIODIVERSITÀ Capitolo 3 - Il progetto la connessione ecologica per la biodiversità Nel corso del biennio 2008-2009 LIPU BirdLife Italia e Provincia
DettagliENTE PARCO NAZIONALE DOLOMITI BELLUNESI
Allegato alla deliberazione n. 37 del 19 dicembre 2005 ENTE PARCO NAZIONALE DOLOMITI BELLUNESI Regolamento provvisorio per l esercizio dell attività di pesca sportiva nel Parco. Stagione di pesca 2006
DettagliDECRETO N Del 23/11/2016
DECRETO N. 12088 Del 23/11/2016 Identificativo Atto n. 6847 PRESIDENZA Oggetto DETERMINAZIONE IN ORDINE ALLE DISPOSIZIONI INTEGRATIVE AL CALENDARIO VENATORIO REGIONALE PER LA STAGIONE VENATORIA 2016/2017
DettagliCARTA ITTICA DELLA PROVINCIA DI ROVIGO
Provincia di Rovigo Assessorato alla Pesca CARTA ITTICA DELLA PROVINCIA DI ROVIGO ACQUE DOLCI INTERNE Monitoraggio 2007-2010 2010 Gruppo di lavoro ATI: PIANO D INTERVENTOD Carta Ittica Rilievo parametri
DettagliRelazione sullo Stato dell Ambiente 2003
Relazione sullo Stato dell Ambiente 2003 La, istituita ufficialmente con Decreto del Presidente della Repubblica nel marzo del 1992 e operativa dal maggio del 1995 con le prime elezioni amministrative
DettagliALLA SCOPERTA DEL PARCO DEI MUGHETTI PROGRAMMA DI EDUCAZIONE AMBIENTALE PER LE SCUOLE DEI COMUNI DEL PARCO
ALLA SCOPERTA DEL PARCO DEI MUGHETTI PROGRAMMA DI EDUCAZIONE AMBIENTALE PER LE SCUOLE DEI COMUNI DEL PARCO ANNO SCOLASTICO 2015/2016 INTRODUZIONE Tra le finalità istitutive del Parco dei Mughetti è compresa
DettagliPRESSIONI AMBIENTALI A CARICO DELLA FAUNA ITTICA, CON PARTICOLARE RIGUARDO PER LE ALTERAZIONI DEL REGIME IDRICO
PRESSIONI AMBIENTALI A CARICO DELLA FAUNA ITTICA, CON PARTICOLARE RIGUARDO PER LE ALTERAZIONI DEL REGIME IDRICO Dr. Cesare M. Puzzi GRAIA srl CARTA ITTICA DEL FIUME PO Carta Ittica del Fiume Po (2007 2009)
DettagliPROGETTO OSAL 2008: PROVINCIA DI ROMA E MUNICIPIO V/ROMA
PROGETTO OSAL 2008: PROVINCIA DI ROMA E MUNICIPIO V/ROMA Un iniziativa della Confederazione Italiana Archeologi Osservatorio Archeologi al Lavoro PROGETTO OSAL 2008: PROVINCIA E MUNICIPIO V/ROMA REALIZZATO
DettagliCONSULENTE TECNICO AMBIENTALE
CONSULENTE TECNICO AMBIENTALE Scheda requisiti per la valutazione Ai fini dell inserimento nel registro ex legge 04/2013 INDICE 1. PROFILO E COMPETENZE 1.1 Profilo 1.2 Competenze 2. ISTRUZIONE E FORMAZIONE
DettagliGentili lettori e lettrici,
Gentili lettori e lettrici, innanzitutto l Ufficio Informagiovani e Città coglie l occasione per ringraziare le 39 persone che hanno partecipato alla compilazione del test di gradimento della newsletter
DettagliPARTE SECONDA. cui alle deliberazioni della Giunta regionale n. 3310/1996 e 1157/2002.
4544 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 41 del 30-3-2006 PARTE SECONDA Deliberazioni del Consiglio e della Giunta DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 14 marzo 2006, n. 304 Atto di indirizzo
DettagliAUTOSTRADA MILANO LAGHI (A8) INTERVENTO DI AMPLIAMENTO ALLA QUINTA CORSIA DEL TRATTO AUTOSTRADALE COMPRESO TRA LE BARRIERE DI
AUTOSTRADA MILANO LAGHI (A8) INTERVENTO DI AMPLIAMENTO ALLA QUINTA CORSIA DEL TRATTO AUTOSTRADALE COMPRESO TRA LE BARRIERE DI MILANO NORD INTERCONNESSIONE DI LAINATE MONITORAGGIO AMBIENTALE RAPPORTO TRIMESTRALE
DettagliL OLONA ENTRA IN CITTÀ: ricostruzione del corridoio ecologico fluviale nel tessuto metropolitano denso
PREGNANA MILANESE Con il contributo di L OLONA ENTRA IN CITTÀ: ricostruzione del corridoio ecologico fluviale nel tessuto metropolitano denso Giulio Conte (*), Angelo Lombardi (**), Elisabetta Amariti
DettagliANALISI AMBIENTALE PER LA CONSERVAZIONE DELLO STORIONE COBICE
ANALISI AMBIENTALE PER LA CONSERVAZIONE DELLO STORIONE COBICE Carlo Lombardi FIUMI INDAGATI PO (a valle del confine provinciale PC-PV) ADDA (tratto sublacuale) OGLIO (tratto sublacuale) MINCIO (tratto
DettagliSuSAP. web. Uno strumento innovativo per l uso sostenibile degli agrofarmaci
SuSAP Uno strumento innovativo per l uso sostenibile degli agrofarmaci SuSAP PROTEGGERE L AMBIENTE L uso in agricoltura dei prodotti fitosanitari per la lotta a infestanti e parassiti è fonte di potenziali
DettagliMARCATURA CE. La Dichiarazione di Conformità e la Marcatura CE sono il passaporto che permette ai prodotti la libera circolazione in Europa.
MARCATURA CE La Dichiarazione di Conformità e la Marcatura CE sono il passaporto che permette ai prodotti la libera circolazione in Europa. Tel.: Fax: Mail: via L. Ariosto, 10 20900 Monza (MB) +39 039
Dettagliche non sono previsti oneri aggiuntivi in capo ai soggetti sottoscrittori del Protocollo d intesa.
REGIONE PIEMONTE BU26 30/06/2016 Deliberazione della Giunta Regionale 6 giugno 2016, n. 43-3443 Presa d'atto del Protocollo d'intesa "per una gestione sostenibile e unitaria della pesca e per la tutela
DettagliPiano Regionale di Prevenzione Piano Attuativo Aziendale
Dipartimento di Prevenzione Direzione Via dell Imbrecciato, 73 00149 Roma Tel. 06 56485325/326 Fax 06 56485324 Piano Regionale di Prevenzione 2010-12 Piano Attuativo Aziendale 1)TITOLO DEL PROGETTO: "Siamo
DettagliLA BANCA DATI DI LAVOROPIÙ - PIANO DELL OPERA
LA BANCA DATI DI LAVOROPIÙ - PIANO DELL OPERA FONTI NORMATIVE» Legislazione Nazionale Ampia raccolta legislativa di provvedimenti dello Stato Italiano in testo vigente dal 1861 ad oggi. I testi legislativi
DettagliIL PRESIDENTE. VISTO il D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i., per le disposizioni non incompatibili con la legge n. 56/2014 e s.m.i.;
Decreto Deliberativo del Presidente N. 26 del 17 Febbraio 2015 Oggetto: Calendario per l esercizio della pesca dilettantistica nelle acque pubbliche della provincia di Siena e nei Laghi di Chiusi e Montepulciano
DettagliArt. 1. (Modifiche all'articolo 6 della legge regionale 30 luglio 1998, n. 7)
LEGGE REGIONALE 24 giugno 2011, n. 13. La presente pubblicazione non riveste carattere di ufficialità Classificazione 12.Flora, fauna, caccia, pesca e fruizione della produzione naturale e spontanea Legge
DettagliATTO MONOCRATICO. Oggetto: DIVIETO TEMPORANEO DI PESCA SPORTIVA E RICREATIVA PER LA TUTELA DEL NOVELLAME ANNO IL DIRIGENTE
PROVINCIA DI FERRARA P.O. ACQUE COSTIERE ED ECONOMIA ITTICA ATTO MONOCRATICO Atto n. 912 del 23/02/2015 Oggetto: DIVIETO TEMPORANEO DI PESCA SPORTIVA E RICREATIVA PER LA TUTELA DEL NOVELLAME ANNO 2015.
DettagliDECRETO N Del 26/09/2016
DECRETO N. 9360 Del 26/09/2016 Identificativo Atto n. 5294 PRESIDENZA Oggetto ATTIVAZIONE CACCIA ALLA LEPRE COMUNE PER LA STAGIONE VENATORIA 2016/2017 UTR INSUBRIA - COMO. L'atto si compone di pagine di
DettagliWWF ITALIA - STRUTTURE TERRITORIALI LOCALI
Regione Denominazione STL Comuni interessati Sardegna Tutta la provincia di Sede Legale Via Sardegna, n. 99 wwf.oristano@gmail.com Provincia Responsabile Accordo WWF Mario Sanna invio scheda SI NO Scadenza
DettagliREGOLAMENTO CAPANNI DA PESCA E DA CACCIA
REGOLAMENTO CAPANNI DA PESCA E DA CACCIA VALSAT - VAS Valutazione di Sostenibilità Ambientale e Territoriale (L.R. 20/2000), Valutazione Ambientale Strategica (Dir. 2001/42/CE; D.lgs.152/06; L.R.9/08)
DettagliSENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA
SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA N. 1848 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa del senatore SPECCHIA COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 26 NOVEMBRE 2002 Disciplina della pesca nelle acque interne marittime di
DettagliPARCO NAZIONALE DELLE FORESTE CASENTINESI, MONTE FALTERONA, CAMPIGNA. PIANO del PARCO
PARCO NAZIONALE DELLE FORESTE CASENTINESI, MONTE FALTERONA, CAMPIGNA PIANO del PARCO Rapporto Ambientale ai fini della Valutazione Ambientale Strategica (VAS): rinvii ai contenuti di cui all Allegato VI
DettagliBollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 43 del
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 43 del 19-4-2016 18605 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 6 aprile 2016, n. 428 Approvazione schema di Accordo tra la Regione Puglia ed il Dipartimento
DettagliALLEGATO. Stato d attuazione del Piano Giustizia Digitale. Aggiornato al 22 dicembre 2010
ALLEGATO Stato d attuazione del Piano Giustizia Digitale Aggiornato al 22 dicembre 2010 Progetti mappati nel Piano egov2012 Notificazioni telematiche delle comunicazioni e degli atti processuali Rilascio
DettagliProMEMOria Brandizzo: immagini e storie di un luogo
ProMEMOria Brandizzo: immagini e storie di un luogo per creare un archivio fotografico a disposizione della cittadinanza. Il luogo ha tre caratteristiche: è identitario e cioè tale da contrassegnare l
DettagliIL RUOLO DEL GEOLOGO NEI PROCESSI DI VALUTAZIONE AMBIENTALE
IL RUOLO DEL GEOLOGO NEI PROCESSI DI VALUTAZIONE AMBIENTALE Corso di Aggiornamento Professionale Viterbo, 24 maggio 2010 - Palazzo della Provincia Prima Sessione Le componenti geologiche nello SIA: ambiente
DettagliDECRETO N Del 05/07/2016
DECRETO N. 6379 Del 05/07/2016 Identificativo Atto n. 3287 PRESIDENZA Oggetto ATTIVAZIONE DELLA CACCIA DI SELEZIONE AL CAPRIOLO NEL COMPRENSORIO ALPINO DI CACCIA PENISOLA LARIANA, STAGIONE VENATORIA 2016-2017
DettagliInquadramento ittiofaunistico
Dicembre 2014 CARATTERIZZAZIONE DELL ITTIOFAUNA E VERIFICA DELLE CONDIZIONI IDROMORFOLOGICHE NECESSARIE PER LA PROGETTAZIONE DI UN PASSAGGIO PER PESCI SU UN OPERA DI PRESA SUL TORRENTE TOSSIET (BACINO
DettagliL Indice di Funzionalità Fluviale (IFF): applicazione al fiume Soligo
CORSO DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE PER GEOMETRI A.A. 2004-05 Corso di Estimo ambientale, riqualificazione fluviale ed ingegneria naturalistica- II sezione: riqualificazione fluviale ed ingegneria naturalistica
DettagliProgetto 2: Servizio di prestito a domicilio per i diversamente abili
Scheda A Progetti di miglioramento per l anno 2012 Progetto 1: Completamento del catalogo elettronico Il patrimonio della Biblioteca Civica è costituito (dato relativo all anno 2010) da circa 280.000 unità
DettagliLe misure del Piano di Gestione delle Acque per i corpi idrici in relazione all uso idroelettrico
Le misure del Piano di Gestione delle Acque per i corpi idrici in relazione all uso idroelettrico Andrea Braidot Autorità di Bacino fiumi Alto Adriatico Tolmezzo, 5 maggio 2015 Altre misure di base (art.
DettagliIl Progetto LIFE+ CON.FLU.PO. Autorità di bacino del Fiume Po LIFE11/NAT/IT/188 CONFLUPO - CUP E82D
Il Progetto LIFE+ CON.FLU.PO. Autorità di bacino del Fiume Po LIFE11/NAT/IT/188 CONFLUPO - CUP E82D12000190009 Progetto Life+ Ripristino della connettività nel bacino del Fiume Po per la riapertura delle
DettagliCOMPETENZE DI CONTESTO (Capacità)
DENOMINAZIONE POSIZIONE: CODICE POSIZIONE: TIPO DI POSIZIONE: STRUTTURA ORGANIZZATIVA DI APPARTENENZA: AREA SETTORIALE DI APPARTENENZA: FAMIGLIA PROFESSIONALE DI APPARTENENZA: GRADUAZIONE POSIZIONE: FINALITÀ
DettagliCOMUNE DI CASTELL ARQUATO Provincia di Piacenza
COMUNE DI CASTELL ARQUATO Provincia di Piacenza.. N. 116 REGISTRO DELIBERAZIONI VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE... OGGETTO: ISTITUZIONE DI AREA DI PESCA REGOLAMENTATA NEL TORRENTE ARDA L
Dettagli7. Monitoraggio Ambientale del Piano di Governo del Territorio
Comune di Corrido VAS Rapporto ambientale Pag. 200 7. Monitoraggio Ambientale del Piano di Governo del Territorio La Valutazione Ambientale Strategica comprende una programmazione del monitoraggio del
DettagliUN CORRIDOIO ECOLOGICO PER IL FIUME MELLA
Cosa si muove lungo il bacino del Fiume Mella? UN CORRIDOIO ECOLOGICO PER IL FIUME MELLA World Water Day Festival venerdi 21 marzo 2014 AmbienteParco Brescia SISTEMA ECOLOGICO IN PROVINCIA DI BRESCIA GLI
DettagliI MERCATI REGIONALI DEL LAVORO
SECO STATISTICHE E COMUNICAZIONI OBBLIGATORIE I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO Le dinamiche trimestrali Aggiornamento al 3 trimestre 211 a cura del GRUPPO MULTIREGIONALE DI ANALISI DEL MERCATO DEL LAVORO
DettagliGraziella Manzato Sindaco di Sommacampagna
carta dei servizi Saluto con grande piacere e soddisfazione la pubblicazione di questo strumento indispensabile per il cittadino, veicolo di informazione e comunicazione valido per godere di una visuale
DettagliL osservatorio faunistico della Regione Emilia-Romagna
Bologna. Martedì 4 maggio 2010 L osservatorio faunistico della Regione Emilia-Romagna L.R. n.8 15 febbraio 1994 Art.2 comma 4 La Regione promuove, in collaborazione con i competenti Servizi delle Province,
DettagliAzione 5: Progettazione di interventi di miglioramento degli habitat fluviali. Relatore: Ing. Massimo Sartorelli
Azione 5: Progettazione di interventi di miglioramento degli habitat fluviali Relatore: Ing. Massimo Sartorelli Sondrio, 15 marzo 2012 RIPRISTINO DELL ECOCOMPATIBILIT ECOCOMPATIBILITÀ DEL TRATTO FINALE
DettagliALLEGATI: La Provincia di Pesaro e Urbino, organizza un corso di formazione a moduli per GEV, GGVV, GGIV e Guardie Volontarie Funghi e Tartufi ai
ALLEGATI: La Provincia di Pesaro e Urbino, organizza un corso di formazione a moduli per GEV, GGVV, GGIV e Guardie Volontarie Funghi e Tartufi ai sensi dell art. 9 della L.R. n. 29 /92, ai sensi dell art.
DettagliINTRODUZIONE - INDICE
MATERIALE DIDATTICO AD USO DEI DOCENTI IMPEGNATI NEI CORSI DI FORMAZIONE PER L'ACQUISIZIONE DEL «CERTIFICATO DI ABILITAZIONE ALL'ACQUISTO E ALL UTILIZZO DEI PRODOTTI FITOSANITARI» IN REGIONE DEL VENETO
DettagliDOMANDA DI AMMISSIONE AL SERVIZIO CIVILE NAZIONALE CHIEDE
ALLEGATO 2 All Ente/Sede periferica ARCI Servizio Civile Nazionale Via dei Monti di Pietralata, n. 16 c.a.p. 00157 Località Roma (RM) Il sottoscritto: Cognome Rossi Nome Mario DOMANDA DI AMMISSIONE AL
DettagliP.L.I.S. Sorgenti del torrente Lura. SARONNO 29 novembre 2012 Christian Catelli
P.L.I.S. Sorgenti del torrente Lura SARONNO 29 novembre 2012 Christian Catelli L AREA PERIMETRATA A PARCO Le aree del parco sono nei Comuni: 1. Albiolo 2. Faloppio 3. Gironico 4. Lurate Caccivio 5. Montano
DettagliAAnno dopo anno il bene sicurezza assume sempre più per tutti noi una rilevanza
AAnno dopo anno il bene sicurezza assume sempre più per tutti noi una rilevanza paragonabile ai valori fondanti della convivenza sociale. Per una comunità, per ogni singolo cittadino la difesa della legalità,
DettagliTipo di corso. Requisiti generali di ammissione
ALLEGATO A) alla determinazione n. MODALITA' DI PARTECIPAZIONE E SVOLGIMENTO DEL CORSO DI FORMAZIONE PER GUARDIE PARTICOLARI GIURATE ITTICHE VOLONTARIE. Tipo di corso. In esecuzione della presente determina
DettagliPERCHÉ INVESTIRE MAGGIORMENTE NELLA TECNOLOGIA WIFI?
LUCY WIFI PLATFORM PERCHÉ INVESTIRE MAGGIORMENTE NELLA TECNOLOGIA WIFI? Smartphone, tablet e dispositivi mobili sono sempre più diffusi, si pensi che per il 2016 le statistiche parlano di una quantità
DettagliBOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CALABRIA - Parti I e II - n. 13
15950 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 6 giugno 2006, n. 389 Comune di Altomonte Atto d impulso. PREMESSO: LA GIUNTA REGIONALE CHE con atto n. 28/05 del Commissario ad Acta, nominato dal TAR Calabria,
DettagliCORPI IDRICI: STATO E OBIETTIVI. II Forum di informazione pubblica Milano, 17 settembre 2009
Progetto di Piano Elaborato ai sensi dell art. 13 della Direttiva 2000/60 CE e dell art. 117 del D.Lgs. 152/06 e dell art. 1, comma 3 bis della L.13/09 CORPI IDRICI: STATO E OBIETTIVI II Forum di informazione
DettagliMilano, 23 aprile 2009
Milano, 23 aprile 2009 Il Piano di gestione del distretto idrografico del fiume Po via Garibaldi, 75-43100 Parma - tel. 0521 2761 www.adbpo.it - partecipo@adbpo.it Piano distrettuale di gestione delle
DettagliGraia Srl via Repubblica, Varano Borghi (VA) Programma MAB UNESCO (Man and Biosphere)
Graia Srl via Repubblica, 1 21020 Varano Borghi (VA) www.graia.eu Programma MAB UNESCO (Man and Biosphere) Gennaio 2013 Incontro tra i comuni del Parco Agricolo Sud Milano e Philippe Pypaert, membro dell
DettagliDighe ed ecologia delle acque
HYDROS e SE Hydropower Gruppo SEL Dighe ed ecologia delle acque Bolzano, 15 maggio 2014 Vito Adami Laghi artificiali Dal punto di vista qualitativo, ecologico e funzionale, i laghi artificiali non possono
Dettagli