Narrare la guerra. La conflittualità contemporanea oltre la notizia. Leggere Testi e ConTesti Trento, 5 ottobre - 13 dicembre 2017

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1 Leggere Testi e ConTesti Trento, 5 ottobre - 13 dicembre 2017 CCI ICC Centro International per la Cooperazione Cooperation Internazionale Centre Narrare la guerra La conflittualità contemporanea oltre la notizia

2 CCI - Centro per la Cooperazione Internazionale Migliorare la conoscenza e le competenze dei soggetti impegnati nella cooperazione internazionale a livello territoriale, nazionale e internazionale attraverso la formazione, l analisi e l informazione sui temi dell economia e della cooperazione internazionale, dell integrazione europea, della promozione dello sviluppo umano, della pace e dei diritti umani nell ambito dell Agenda 2030 per uno sviluppo sostenibile, adottata dalle Nazioni Unite. Il Centro per la Cooperazione Internazionale - CCI, già Centro per la Formazione alla Solidarietà Internazionale - CFSI, è un associazione costituita nel maggio 2008 da Provincia Autonoma di Trento, Federazione Trentina della Cooperazione, Fondazione Opera Campana dei Caduti e Università degli Studi di Trento, con la partecipazione di Centro OCSE LEED Trento, Forum Trentino per la Pace e i Diritti Umani e associazioni trentine di solidarietà internazionale.

3 Proposta formativa Il Pianeta continua ad avere la febbre, e le ragioni che portano a conflitti armati, guerre, scontri si moltiplicano esattamente come crescono ingiustizie, differenze sociali, e disuguaglianze (Raffaele Crocco, 2015). Qual è il nostro sguardo su questi fenomeni? Come ci vengono raccontati i conflitti e la loro nascita? Cosa sappiamo delle comunità che vivono in situazione di conflitto? Qual è il divario tra ciò che sappiamo e ciò che le persone vivono davvero? In quale modo le immagini di una guerra orientano l immaginario collettivo? Le narrazioni prodotte dai media sulle guerre diffondono la prospettiva di chi opera nei conflitti, enfatizzando o celando determinati eventi e individui. Racconti e reportage danno un volto alla guerra che spesso sentiamo così lontana dalla nostra società e quindi non riusciamo a comprendere fino in fondo cosa significhi esserci dentro. Dare un senso concreto a tali eventi, attraverso una spiegazione critica delle narrazioni, della situazione geopolitica e dei fenomeni oggi più rilevanti intorno ai conflitti, è lo scopo del seminario che si propone di superare una lettura stereotipata dei conflitti per rendere visibili le dinamiche da cui i conflitti stessi emergono e si sviluppano. Obiettivi Fornire gli strumenti per comprendere i conflitti contemporanei Fornire gli strumenti per leggere criticamente le informazioni relative ai conflitti contemporanei e per prendere consapevolezza delle narrazioni intorno alle guerre e agli attori coinvolti Fornire gli strumenti per comprendere i principali elementi che legano il racconto dei conflitti a livello giornalistico e la ricezione del pubblico Destinatari Operatori e operatrici della solidarietà internazionale, insegnanti, studenti/esse universitari/e e cittadini/e interessati/e. Metodologia Gli incontri sono organizzati come lezioni frontali, alle quali seguirà una parte di dibattito con i/le partecipanti; sono composti da momenti di riflessione teorica accompagnati dall analisi di casi studio.

4 Programma Giovedì 5 ottobre 2017, ore La guerra tra informazione e narrazione L incontro approfondirà come vengono costruiti gli immaginari, le rappresentazioni e la memoria dei conflitti bellici, attraverso l analisi delle strutture narrative e dei discorsi pubblici. Ci si concentrerà sul ruolo centrale dei media e sulle informazioni che vengono e che non vengono veicolate sulle guerre attraverso l analisi di alcuni casi contemporanei. Introduce: Paolo Foradori, Università di Trento Federico Montanari, Università di Modena e Reggio Emilia Ilenia Menale, giornalista e docente di giornalismo Giovedì 12 ottobre 2017, ore L evoluzione dei conflitti contemporanei: attori, pattern e minacce Che tipo di guerra o guerre vengono combattute oggi? Viviamo in un mondo in cui la conflittualità assume caratteristiche nuove, complesse e ibride. Sono molteplici gli attori in campo, gli strumenti e le strategie utilizzate. L incontro proporrà una riflessione sui conflitti contemporanei esaminandone le cause e le caratteristiche, evidenziandone la continuità e la discontinuità con le guerre passate. Fabrizio Coticchia, Università di Genova Marco Pertile, Università di Trento Venerdì 13 ottobre 2017, ore Le guerre in Siria e nello Yemen: lo specchio distorto di un Medio Oriente in trasformazione Siria e Yemen vivono in uno stato di guerra endemica tanto per effetto delle tensioni interne alle società locali, quanto per l intervento di forze politiche regionali e stati esteri. Il risultato è un prolungamento a dismisura dei conflitti armati, con un forte impatto sulla popolazione civile. L incontro vuole fornire una mappa dei soggetti coinvolti e delle rispettive strategie e pratiche d azione, facendo riferimento a un processo di trasformazione sociale e politica del Medio Oriente che dalle rivolte arabe del 2011 sembra tuttora in corso. Alda Cappelletti, Intersos Massimiliano Trentin, Università di Bologna

5 Giovedì 26 ottobre 2017, ore Il conflitto ucraino tra informazione e propaganda L incontro si propone di fare chiarezza su quali siano gli interessi in gioco nel conflitto scaturito dai rivolgimenti politici che hanno investito l Ucraina nel In particolare, presentando la situazione ucraina all intero dei processi disgregativi e reintegrativi nell ex URSS e analizzando le notizie contradditorie emerse sui principali mezzi di informazione nazionali e internazionali, si forniranno alcune chiavi di lettura per un conflitto alle porte dell Europa che oggi sembra essere già stato dimenticato. Danilo Elia, RAI - Trentino Giovanni Cadioli, University of Oxford Lunedì 20 novembre 2017, ore Le Nazioni Unite e l esercito nazionale (FARDC) nella guerra in Congo Cosa sono le missioni Onu? Quando vengono mandate sul campo? Sono davvero efficaci? Quali informazioni in merito vengono diffuse? Durante l incontro verrà proposto un approfondimento sul sistema delle missioni di peacekeeping delle Nazioni Unite e verrà proposta l analisi del conflitto congolese nato nel 2000 e che tuttora è teatro di gravi violenze. Fabio Graziosi, Centro Regionale di Informazione delle Nazioni Unite (UNRIC) Luca Jourdan, Università di Bologna Mercoledì 13 dicembre 2017, ore Il ruolo dell aiuto in situazioni di conflitto: il caso di Haiti per riflettere sul valore degli aiuti umanitari L incontro propone una riflessione sul ruolo degli aiuti umanitari, con un attenzione particolare sui concetti di aiuto e sviluppo. Attraverso una prospettiva critica che tiene presente l aspetto politico degli aiuti, l incontro approfondirà la situazione ad Haiti a seguito del terremoto del Annalisa Furia, Università di Bologna Fabrizio Lorusso e Romina Vinci, giornalisti e autori de Le macerie di Haiti e La fame di Haiti: terremoto oblio e i paradossi della solidarietà (2015)

6 Info ISCRIZIONI Il corso sarà attivato con un minimo di 10 e un massimo di 50 partecipanti. Il modulo di adesione è disponibile online all indirizzo In caso di selezione verrà data precedenza a studenti e studentesse dell Honours Programme TALETE e all ordine di arrivo delle domande. Le iscrizioni verranno chiuse al raggiungimento dei posti disponibili e comunque non oltre il 2 ottobre Su richiesta sarà possibile ricevere un attestato di partecipazione (frequenza minima del 75% delle 18 ore a programma). Per gli/le studenti/esse dell Università di Trento e di TALETE sono previste un attività di studio individuale e una prova finale. In particolare, per gli/le afferenti al Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale con la frequenza di almeno il 75% delle ore di lezione e lo svolgimento del lavoro assegnato dal docente saranno attribuiti 2 CFU. Gli/le afferenti agli altri Dipartimenti riceveranno un attestato di frequenza con la possibilità di successivo riconoscimento del credito se previsto dal regolamento del proprio corso di studio. COSTI È prevista una quota di iscrizione individuale di Euro 30,00 da versare prima dell inizio del corso. Dopo la selezione verranno inviate tutte le indicazioni per il versamento della quota e l invio della ricevuta di pagamento. Per gli studenti e le studentesse dell Università di Trento e dell Honours Programme TALETE il percorso è gratuito. SEDE Centro per la Cooperazione Internazionale, Vicolo San Marco 1, Trento GRUPPO DI LAVORO Paolo Foradori, Università degli Studi di Trento Chiara Imazio, Centro per la Cooperazione Internazionale - Tutor del corso Teresa Morandini, Forum Trentino per la Pace e i Diritti Umani Elisa Rapetti, Centro per la Cooperazione Internazionale - Coordinatrice del corso Riccardo Santoni, Forum Trentino per la Pace e i Diritti Umani CONTATTI Elisa Rapetti, CCI - elisa.rapetti@tcic.eu - Tel

7 Proposte POTREBBE INTERESSARTI ANCHE... Incontro: Il rumore della guerra Giampaolo Musumeci e Raffaele Crocco, giornalisti Martedì 31 ottobre, ore Centro per la Cooperazione Internazionale vicolo San Marco 1, Trento Laboratorio: La gestione dei conflitti armati Stefano Ruzza, Università di Torino Venerdì 1 dicembre, ore Università di Trento, via Verdi 26, Trento Incontro: Mozambico a 25 anni dagli accordi di pace Il percorso che ha portato alla firma degli accordi di pace del 1992 da parte della Resistenza Nazionale Mozambicana e del Fronte di Liberazione del Mozambico. Una riflessione sulla situazione sociopolitica attuale che dal 2015 ha visto un riemergere della conflittualità. Novembre 2017 Attività integrativa del programma TALETE 1,5 CFU

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