Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di n. 1 posto di Dirigente delle professioni infermieristiche ed ostetriche Ruolo sanitario -

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1 Pubblicazione ai sensi del D.lgs 14 marzo 2013 n. 33, art. 19, c.1, come modificato dall art. 18, co.1, lett.a) del Dec.to Leg.vo n.97 Concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di n. 1 posto di Dirigente delle professioni infermieristiche ed ostetriche Ruolo sanitario - Criteri di valutazione della Commissione dei titoli estratto verbale del 9/12/2015 omissis Ai sensi dell art. 2 del DPCM 25/1/2008, come confermato dall art. 8 dl bando di concorso, la Commissione ha a disposizione complessivamente nr. 100 punti, così ripartiti: a) 20 punti per i titoli b) 80 punti per le prove d esame I punti per le prove sono così ripartiti: a) 30 punti per la prova scritta b) 30 punti per la prova pratica c) 20 punti per la prova orale I punti per la valutazione dei titoli sono così ripartiti: a) titoli di carriera: punti 10 b) titoli accademici e di studio. Punti 3 c) pubblicazioni e titoli scientifici: punti 3 d) curriculum formativo e professionale: 4 PRENDE ATTO Che, relativamente ai titoli di carriera e ai titoli accademici, di studio e professionali, il decreto richiamato, come confermato dallo stesso art. 8 del bando di concorso, ha disciplinato all art. 4, punto 4 lettere a) e b) i criteri per l attribuzione del punteggio a disposizione per i titoli di carriera, mentre all art. 4, punto 5, i criteri per la valutazione dei titoli accademici, di studio e professionali ed a essi, che qui si intendono integralmente riportati, si fa espresso riferimento. Ad integrazione ed esplicitazione di quanto previsto per le specializzazioni o titoli universitari attinenti alla posizione funzionale da conferire, la Commissione stabilisce che, in particolare, saranno valutati: - i titoli di dottorato nell area delle scienze infermieristiche ed ostetriche e professioni sanitarie attribuendo a ciascun titolo il punteggio di punti 1,00; - i corsi di perfezionamento con crediti formativi universitari attinenti all area delle professioni sanitarie, attribuendo il punteggio di p. 0,250 per ciascuno Per quanto attiene alla valutazione delle pubblicazioni, dei titoli scientifici e del curriculum formativo e professionale, l art. 4 del DPCM richiamato innanzi ha rinviato ai criteri indicati nell art. 11 del decreto 483/97. Ad integrazione ed esplicitazione dei criteri fissati nell art. 11 e riportati nel bando di concorso, all unanimità la Commissione decide di fissare i seguenti criteri di valutazione: I 3 (tre) punti a disposizione per tale categoria verranno attribuiti nel modo che segue: Ai titoli scientifici, massimo punti 0,50 Alle pubblicazioni, massimo punti 2,50 L attribuzione del punteggio per la valutazione dei titoli scientifici avverrà mediante sintetica

2 motivazione, avendo riguardo all attinenza degli stessi rispetto al posto da ricoprire. In particolare, in questa categoria saranno valutate le attività rese per assegnazione di borse di studio da parte di Enti Pubblici, Università o Associazioni a livello nazionale o internazionale. La validità della Associazione o della Istituzione sarà determinata autonomamente dalla Commissione. L attribuzione del punteggio per la valutazione delle pubblicazioni avverrà nel rispetto dei seguenti criteri: a ) Pubblicazioni originali edite su riviste a tiratura internazionale o nazionale, massimo punti 1,00 per ciascuna pubblicazione; b) Pubblicazioni originali edite su riviste a tiratura regionale o zonale, massimo punti 0,750 per ciascuna pubblicazione c) Pubblicazioni divulgative o compilative edite su riviste a tiratura internazionale o nazionale, massimo punti 0,500 per ciascuna pubblicazione; d) Pubblicazioni divulgative o compilative edite su riviste a tiratura regionale o zonale, massimo punti 0,350 per ciascuna pubblicazione; e) Pubblicazioni meramente casistiche, non adeguatamente avvalorate ed interpretate, edite su riviste a tiratura internazionale o nazionale, massimo punti 0,200 per ciascuna pubblicazione; f) Pubblicazioni meramente casistiche, non adeguatamente avvalorate ed interpretate, edite su riviste a tiratura regionale o zonale, massimo punti 0,100 per ciascuna pubblicazione. Il punteggio sopraindicato verrà assegnato in ragione del 50% ove le pubblicazioni siano state curate in collaborazione con altri autori.. Il punteggio sopraindicato sarà ridotto del 20% nel caso di non attinenza rispetto al posto da ricoprire. In relazione a quanto previsto dal bando di concorso, non saranno valutate le pubblicazioni dalle quali non risulti l apporto del candidato. Ai fini dell attribuzione dei quattro punti previsti per la valutazione del curriculum formativo e professionale esibito dai candidati, la Commissione decide di attenersi ai seguenti criteri: Partecipazione a congressi, convegni, seminari, corsi di aggiornamento senza esami o senza crediti sulla base di certificazioni rilasciate dalle segreterie organizzative fino ad un massimo di punti 0.500, così distribuiti: a) come relatore o docente, per ogni partecipazione punti 0,030 b) come uditore, per ogni partecipazione punti 0,010 Partecipazione a corsi di aggiornamento professionale post- laurea, con esami finali superati, anche riferiti a corsi finalizzati alla formazione manageriale, corsi di perfezionamento senza CFU fino ad un massimo di punti 1.500, così distribuiti: a) per ciascun corso di durata fino a 10 giorni ovvero fino a 30 ore, punti 0,050 b) per ciascun corso di durata fino a 30 giorni ovvero oltre le 30 ore, punti 0,100 c) per ciascun corso di durata superiore a 30 giorni o di durata pari o superiore a 100 ore, punti 0,200 Incarichi di insegnamento conferiti da enti pubblici per materie sanitarie fino al massimo di punti 0,500 e con attribuzione di punti 0,100 per ogni incarico annuale, purché di durata superiore ai quattro

3 mesi. Nel caso di incarichi di durata inferiore, il punteggio sarà ridotto del 50% Altre lauree specialistiche / magistrali e specializzazioni post lauream non in area delle scienze infermieristiche ed ostetriche fino ad un massimo di punti 0,500 e con attribuzione di punti 0,100 per ciascun titolo Master di II livello Per i Master di II livello, la Commissione decide di attribuire un ulteriore punteggio di 0,250 per ciascun mater, fino ad un massimo di punti 1,00, rispetto al punteggio attribuito tra i titoli accademici e di studio, già disciplinati dal Decreto Ministeriale. Ad ulteriore esplicitazione ed integrazione dei criteri fissati dal DPR 483/97, la Commissione decide di adottare i seguenti criteri generali per la valutazione dei titoli: a) titoli di carriera - le frazioni di anno sono valutate in ragione mensile considerando come mese intero periodi continuativi di giorni trenta o di frazioni superiori a quindici giorni; - i periodi di servizio omogenei superiori ad un mese, anche se frazionati, sono cumulabili. Le frazioni eccedenti i quindici giorni dopo il primo mese saranno valutate come mese intero; - quando nell auto dichiarazione relativa al servizio non è indicata la data di inizio e di termine del servizio, lo stesso verrà valutato tenendo rispettivamente conto dell ultimo o del primo mese dell anno indicato. - ove non risulti indicato il giorno, si terrà conto dell ultimo giorno del mese di inizio del servizio e del primo giorno del mese di fine del servizio. Qualora neppure l adozione di detti criteri consenta di determinare con esattezza il periodo, il servizio non sarà valutato; - i servizi che dalle auto dichiarazioni risultino ancora in essere saranno valutati sino alla data dell autocertificazione; - in caso di servizi contemporanei, sarà valutato quello più favorevole al candidato. - i punteggi in cifre decimali saranno attribuiti fino al millesimo e perciò saranno considerate utili le prime tre cifre decimali. Non saranno valutati: - i servizi prestati presso privati o case di cure non convenzionate; - i titoli di studio o professionali non attinenti al posto mandato ad avviso; - attività di volontariato, di frequenza e similari, anche se documentati; b) Titoli accademici e di studio Non saranno valutati titoli di studio non attinenti al posto da conferire, ovvero propedeutici rispetto al requisito previsto per l ammissione al concorso ( che risulta essere la laurea specialistica o magistrale ). c) Pubblicazioni Le pubblicazioni devono essere edite a stampa. Nel caso le pubblicazioni siano autocertificate e non prodotte, per essere valutate le autocertificazioni dovranno essere ampiamente descrittive, poiché dalla semplice intestazione dei lavori non può ricavarsi l adeguata valutazione richiesta dall art. 11 del DPR n. 483/87.

4 In mancanza non verrà attribuito alcun punteggio per la categoria. d) Curriculum formativo e professionale La valutazione degli attestati di partecipazione agli eventi con riconoscimento di crediti formativi sarà rapportata alla partecipazione a corsi di aggiornamento professionale con valutazione finale. Saranno equiparate a relazioni a congressi le pubblicazioni riportate solo in elenco e/o non valutabili autonomamente nella categoria delle pubblicazioni. Gli abstracts saranno valutati come relazioni a congressi. L attività di tutoraggio in corsi di studi o in corsi di aggiornamento non verrà valutata tra la docenza, se la durata sia inferiore a 50 ore per ciascun incarico. La Commissione prende atto che, ai sensi dell art. 8 del DPR 483/97, la valutazione dei titoli sarà limitata alle sole candidate presenti alla prova scritta e verrà effettuata prima della correzione della prova stessa e che il risultato verrà reso noto alle interessate prima dell effettuazione della prova orale. Criteri di valutazione e tracce della prova scritta estratto verbale del 28/7/2017. La Commissione STABILISCE i criteri per la valutazione per ognuno dei quesiti proposti per la prova scritta, precisando che terrà conto : a) dei contenuti, avendo a riferimento la correttezza, la completezza, la sinteticità, l attinenza della risposta rispetto ai contenuti scientifici derivanti dai testi indicati nell avviso di convocazione; b) della forma, avendo a riferimento la correttezza, chiarezza e fluidità dell esposizione omissis

5 Allegato H ARGOMENTI DELLA PROVA SCRITTA Prova nr. 1 La gestione del rischio clinico La valutazione nella gestione delle risorse umane Il modello organizzativo per intensità di cura Prova nr. 2 F.M.E.C.A. ( Failure mode effects and criticality analisys ) Valutazione delle competenze Modello del Case Manager Prova nr. 3 R.C.A. ( Root cause analisys) Il processo di reclutamento e selezione del personale Modello del primary nursing F.to Il Presidente della Commissione Dr. Antonio PICERNO