Tariffazione, regolazione, ruolo di pubblico e privato Rimini, 7 novembre 2013
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- Rocco Clemente
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1 Convegno: Tariffazione, regolazione, ruolo di pubblico e privato Una questione ambientale aperta: la gestione delle acque di pioggia. Tariffa per gli utenti o tassa? prof. ing. Alessandro Paoletti Politecnico di Milano Centro Studi Idraulica Urbana ETATEC Studio Paoletti Srl, Milano
2 La pianificazione e gestione integrata delle acque meteoriche urbane Aspetti idraulici Protezione idraulica del territorio urbano (Dir. UE 2007/60, D. L.vo 49/2010) Aspetti ambientali Qualità ambientale buona (Dir. UE 2000/60, D. L.vo 152/2006) Aspetti urbanistici Una questione ambientale aperta: la gestione della acque di pioggia. Tariffa per gli utenti o tassa? 2
3 La gestione delle acque di pioggia. Aspetti idraulici I sistemi di drenaggio urbano costituiscono il principale presidio idraulico e ambientale dei territori urbanizzati. Le acque di pioggia influenzano fortemente la gestione idraulica e ambientale delle reti fognarie, sia miste che separate. A fronte delle crescente urbanizzazione, è ormai accertata l importanza di strategie sostenibili (BMPs, SUD, ecc.) di tipo diffuso, urbanistiche e idrauliche, che mirino alla riduzione «a monte» dei deflussi meteorici e del corrispondente inquinamento delle aree urbane. Alcune nuove legislazioni regionali mirano: all Invarianza idraulica delle nuove urbanizzazioni all eliminazione dalle reti di drenaggio delle acque meteoriche dei tetti (quelle non inquinate dalle emissioni del traffico) con il loro controllo mediante laminazioni e infiltrazioni diffuse. Ciò anche per conservare e riabilitare le strutture fognarie esistenti, onde evitarne la messa in crisi e la necessità di onerose ricostruzioni 3
4 La gestione delle acque di pioggia. Aspetti idraulici Città di São Paulo (Brasil) Controllo inondazioni del bacino Anhangabaù Feb
5 La gestione delle acque di pioggia. Aspetti idraulici Milano 2010 Milano 2010 Milano. Esondazioni Seveso (T 1 anno) Monza. Esondazioni Lambro (T = anni) 5
6 Milano e... le sottostanti fognature? 6
7 e... le sottostanti fognature? immissioni e infiltrazioni nera piovana mista immissioni e infiltrazioni 7
8 La gestione delle acque di pioggia. Aspetti ambientali. Inquinamento dei deflussi meteorici urbani Una questione ambientale aperta: la gestione della acque di pioggia. Tariffa per gli utenti o tassa? 8
9 L impatto ambientale sui ricettori nei transitori di tempo piovoso Il ciclo urbano afflussi-deflussi delle acque meteoriche determina, oltre alle modifiche del ciclo idrologico naturale, anche il loro deterioramento qualitativo a causa del dilavamento degli inquinanti depositati sulle superfici urbane t pioggia i(t) massa (SST) tempo asciutto = accumulo inquinanti tempo piovoso = dilavamento tempo asciutto = accumulo inquinanti tempo piovoso = dilavamento t Livello (cm) Campionamento del 22 Marzo 1999 in fognatura Tempo (ore) Livello BOD COD SST BOD 5, COD, SST (mg/l) 1 0,8 0,6 0,4 0,2 0 Cumulate, Evento t (min) Volume, Vtot = 523 mc Solidi, Mtot = 309 kg COD, Mtot = 421 kg Una questione ambientale aperta: la gestione della acque di pioggia. Tariffa per gli utenti o tassa? 9
10 Inquinamento dei deflussi meteorici urbani I punti di scarico dei sistemi fognari nella Roggia Vernavola La Roggia Vernavola a Pavia (S. Papiri e al., 2010) Pavia PAVIA I sistemi fognari servono una popolazione di abitanti, con 28 scaricatori di piena. Quando, durante gli eventi piovosi, gli scaricatori di piena sono attivi (una durata di circa 553 ore nell anno esaminato) viene riversato un carico inquinante equivalente alla scarico di acque reflue di circa AE. Come ulteriore dimostrazione dell effetto di shock degli scarichi di tempo piovoso, nelle 6 ore dell evento più gravoso (6 agosto 2006) è stato riversato un carico inquinante equivalente alla scarico di acque reflue di circa AE. Una questione ambientale aperta: la gestione della acque di pioggia. Tariffa per gli utenti o tassa? 10
11 Le nascoste, ma normali, patologie delle fognature Esercizio in pressione a-normale, ma frequente Cause Portate oltre i limiti e le ipotesi progettuali (T > Tprogetto, ecc.) Singolarità impreviste Interne alla rete Manufatti idraulici mal progettati camerette mal disegnate confluenze mal disegnate salti di fondo senza dissipatori scaricatori mal (o non) funzionanti Fenomeni idraulici complessi: correnti veloci macroturbolenza correnti fortemente aerate erosioni e collassi strutturali Presenza di acque di falda e di portate parassite Trasporto solido e presenza di sedimenti Presenza di rifiuti Presenza di ostacoli Discontinuità strutturali Manutenzione e gestione inadeguata 11
12 Le nascoste, ma normali, patologie delle fognature Esercizio in pressione a-normale, ma frequente Cause Portate oltre i limiti e le ipotesi progettuali (T > Tprogetto, ecc.) Singolarità impreviste Esterne alla rete crescita dell urbanizzazione cambiamenti climatici riduzione della capacità idraulica dei ricettori 12
13 Le nascoste, ma normali, patologie delle fognature Trasporto solido e presenza di sedimenti 13
14 Le nascoste, ma normali, patologie delle fognature Presenza di ostacoli 14
15 Le nascoste, ma normali, patologie delle fognature Presenza di ostacoli 15
16 Le nascoste, ma normali, patologie delle fognature Discontinuità strutturali 16
17 Le nascoste, ma normali, patologie delle fognature Discontinuità strutturali 17
18 Le nascoste, ma normali, patologie delle fognature Cedimenti strutturali 18
19 Le nascoste, ma normali, patologie delle fognature Rinforzi e ricostruzioni interne con strutture realizzate con malte cementizie, c.a., acciaio 19
20 Le nascoste, ma normali, patologie delle fognature Ovoidalizzazioni, deformazioni, contropendenze 20
21 La gestione integrata delle acque di pioggia Gestore fognature e depurazione (SII) Comune, Gestore strade Strade Acque nere e depurazione Gestore acque meteoriche (?) Drenaggio acque meteoriche e dep. prime piogge 6 componenti per la protezione idraulica e ambientale Comune, Gestore rifiuti solidi urbani Rifiuti solidi Spazi aperti Regione, Comune, Urbanistica ed edilizia Corpo idrico ricettore Autorità di Bacino, Regione, Provincia, Comune Gestione realmente integrata Dovrebbe riguardare l insieme dei 6 componenti utopia? 21
22 La gestione integrata delle acque di pioggia. Conclusioni I sistemi di drenaggio urbano costituiscono il principale presidio idraulico e ambientale dei territori urbanizzati. Le acque meteoriche urbane influenzano fortemente la gestione delle reti fognarie, sia miste che separate. Le acque meteoriche di dilavamento devono essere depurate (D. Lgs. 152/2006 e s.m.i.). In base al principio del chi inquina, paga gli oneri di costruzione e di gestione per raccolta, contenimento e depurazione delle acque meteoriche urbane sono a carico della cittadinanza utente delle aree urbane. Ma quale Ente deve farsi carico di tale gestione? Perché non riconoscere che la gestione delle acque meteoriche urbane è un servizio alla cittadinanza? Ma come? Tariffa del servizio (SII?) o tassa? La legislazione è lacunosa. Perché no ad una tariffa di un SII davvero unitario? Perché giuristi, economisti e ingegneri non ripartono, insieme (!), dal considerare la realtà unitaria dei problemi idraulici e ambientali delle acque nere e pluviali? E quindi dal fatto che anche la loro gestione può/deve essere unitaria? 22
23 Milano Grazie per l attenzione 23
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