MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE Viale dell Esercito, ROMA

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1 Diramazione fino a livello di Comando di corpo MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE Viale dell Esercito, Prot. n. M_D GMIL II Roma, 11 febbraio 2011 All. 2 OGGETTO: articolo 72 del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito con legge 6 agosto 2008, n. 133, commi 1-5. Esonero dal servizio del personale militare. A (VEDASI ELENCO INDIRIZZI IN ALLEGATO A) ^^^^^^^^^^^^^^^^^^ Seg. circolare n. M_D/GMIL del 18 febbraio ^^^^^^^^^^^^^^^^^^ 1. PREMESSA Con la circolare a seguito questa Direzione generale ha emanato le disposizioni applicative concernenti l istituto dell esonero dal servizio, di cui alla normativa in oggetto. Come noto, di tale istituto possono beneficiare, ai sensi di detta normativa, come precisato dalla circolare n. 10/2008 del Dipartimento della funzione pubblica, i dipendenti pubblici, compreso il personale militare in servizio permanente effettivo, nel corso del quinquennio precedente la data di maturazione della massima anzianità contributiva di 40 anni, a condizione che gli stessi abbiano raggiunto, nell anno di presentazione della domanda, il requisito minimo di anzianità contributiva richiesto dalla normativa vigente (35 anni). L esonero dal servizio, che si configura come una sospensione del rapporto di impiego, può avere una durata massima di cinque anni e termina, senza soluzione di continuità, al raggiungimento della massima anzianità contributiva di 40 anni, ovvero al raggiungimento del limite di età stabilito per il grado e il ruolo di appartenenza, se antecedente a quello di maturazione della massima anzianità contributiva. E inoltre previsto che il personale militare collocato in tale posizione non possa essere richiamato in servizio, né a domanda né d autorità (salvo che per esigenze di mobilitazione), neanche dopo il collocamento in congedo. L applicazione al personale militare delle disposizioni di cui alla normativa in oggetto è stata confermata dall articolo 2231 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, recante codice dell ordinamento militare, nel quale sono state trasfuse le disposizioni sopracitate.

2 - 2 - Senonché, l art. 12 del decreto legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito con modificazioni nella legge 30 luglio 2010, n. 122, ha modificato, pur non incidendo sui requisiti pensionistici, in modo significativo il momento dell accesso al trattamento di quiescenza, introducendo la c.d. finestra mobile, sia per le pensioni di vecchiaia che per le pensioni di anzianità, cioè il differimento del diritto al trattamento pensionistico a decorrere da un anno dalla data della maturazione del requisito stesso. La circolare n. 18 dell 8 ottobre 2010 dell I.N.P.D.A.P. e la circolare n. M_D/GPREV/I/1^/1000/ 122/2010 del 7 dicembre 2010 della Direzione generale della previdenza militare, della leva e del collocamento al lavoro dei volontari congedati hanno chiarito che la predetta innovazione in materia pensionistica si applica anche al personale militare, fornendo, all uopo, le relative istruzioni di carattere generale. L applicazione sistematica delle norme in esame (durata massima quinquennale dell esonero, continuità tra trattamento economico di esonero e trattamento pensionistico, impossibilità di richiamo in servizio ed introduzione della finestra mobile ) impone a questa Direzione generale - tenuto anche conto di quanto precisato dal Dipartimento della funzione pubblica con nota DFP P del 3 novembre di non accogliere domande di collocamento in esonero di personale militare che non sia in possesso di una anzianità contributiva di almeno 36 (trentasei) anni nel corso del 2011, al momento, terzo ed ultimo anno di applicazione dell istituto in oggetto. Purtuttavia, il Dipartimento dell Amministrazione generale del personale e dei servizi del Ministero dell economia e delle finanze ha posto al predetto Dipartimento della funzione pubblica apposito quesito volto a conoscere se sia possibile accogliere domande di collocamento in esonero di pubblici dipendenti che maturino nel corso del 2011 trentacinque anni utili di contribuzione, con effettivo collocamento in esonero nel corso del Pertanto, appare opportuno che il personale militare che si trovi in detta posizione, qualora lo desideri, produca comunque domanda di collocamento in esonero, fermo restando che l eventuale accoglimento di dette domande è subordinato alla risposta che il Dipartimento della funzione pubblica fornirà in ordine al citato quesito. 2. MODIFICHE E INTEGRAZIONI ALLA CIRCOLARE N. M_D/GMIL del 18 FEBBRAIO 2009 Tanto premesso, si impone l aggiornamento di taluni punti della precitata circolare n. M_D/GMIL del 18 febbraio 2009 di questa Direzione generale. Pertanto: - al para 2 le parole 35 anni sono sostituite dalle parole 36 anni, fermo restando quanto precisato nell ultimo periodo del precedente para 1; - al para 3, lettera b. le parole 5^ Divisione per gli Ufficiali e 6^ Divisione per i Sottufficiali sono sostituite dalle parole 4^ Divisione per gli ufficiali e 5^ Divisione per i sottufficiali ; - al para 3, lettera c. dopo le parole prospetto dell anzianità contributiva maturata sono inserite le parole debitamente sottoscritto, per presa visione, dall interessato ; - al para 5, lettera a. dopo le parole una durata massima di cinque anni, sono inserite le parole ad eccezione di coloro che si trovano già in posizione di esonero al momento dell entrata in vigore del citato decreto legge n. 78/2010. La possibilità che detto personale permanga in tale posizione oltre i cinque anni inizialmente previsti è stata espressamente contemplata dalla nota n. DFP P del 3 novembre 2010 del Dipartimento della funzione pubblica, recepito dall I.N.P.D.A.P con la nota operativa n. 56 del 22 dicembre 2010;

3 al para 5, lettera d. le parole 5^ o 6^ Divisione sono sostituite dalle parole 4^ o 5^ Divisione ; - al para 5, lettera f., primo alinea dopo le parole massima anzianità contributiva di 40 anni sono inserite le parole fermo restando il differimento di un anno da detta data del diritto al trattamento pensionistico introdotto dall art. 12 del decreto legge 31 maggio n. 78, convertito con modifiche nella legge 30 luglio 2010, n Ciò al fine di garantire la continuità tra trattamento di esonero e trattamento di quiescenza; - al para 5, lettera f., secondo alinea dopo le parole maturazione della massima anzianità contributiva sono inserite le parole sempreché l interessato sia in possesso dei requisiti per l accesso al trattamento pensionistico, di cui alla vigente normativa, almeno un anno prima della data prevista per la cessazione dal servizio per raggiungimento del limite di età ; - l allegato A alla citata circolare è sostituito dall allegato B alla presente. 3. DISPOSIZIONI TRANSITORIE E FINALI Come indicato in premessa, non saranno prese in considerazione da questa Direzione generale le domande di esonero dal servizio già in fase di istruttoria, in quanto prodotte dal 1 gennaio del c. a., dal personale militare che non abbia maturato e che non maturi entro il 31 dicembre p.v. i 36 anni di anzianità contributiva. Continuano a trovare applicazione le disposizioni impartite con la circolare a seguito nelle parti non modificate dalla presente. La presente circolare, di immediata applicazione, deve essere diramata fino ai minimi livelli ordinativi e partecipata capillarmente, ai fini della sua puntuale osservanza, al personale dipendente. IL DIRETTORE GENERALE (Generale di corpo d armata Mario ROGGIO)

4 Allegato A alla circolare n. M_D GMIL II dell 11 febbraio 2011 ELENCO INDIRIZZI A SEGRETARIATO GENERALE DELLA PRESIDENZA DELLA REPUBBLICA Ufficio per gli affari militari PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Ufficio del Consigliere militare MINISTERO DELLA DIFESA - Gabinetto del Ministro - Ufficio legislativo SEGRETERIE PARTICOLARI DEI SOTTOSEGRETARI DI STATO ALLA DIFESA STATO MAGGIORE DELLA DIFESA STATO MAGGIORE DELL ESERCITO STATO MAGGIORE DELLA MARINA STATO MAGGIORE DELL AERONAUTICA COMANDO GENERALE DELL ARMA DEI CARABINIERI SEGRETARIATO GENERALE DELLA DIFESA E DIREZIONE NAZIONALE DEGLI ARMAMENTI COMANDO GENERALE DELLA GUARDIA DI FINANZA UFFICIO CENTRALE DEL BILANCIO E DEGLI AFFARI FINANZIARI UFFICIO CENTRALE PER LE ISPEZIONI AMMINISTRATIVE DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE CIVILE DIREZIONE GENERALE DELLA PREVIDENZA MILITARE, DELLA LEVA E DEL COLLOCAMENTO AL LAVORO DEI VOLONTARI CONGEDATI DIREZIONE GENERALE DEGLI ARMAMENTI TERRESTRI DIREZIONE GENERALE DEGLI ARMAMENTI NAVALI DIREZIONE GENERALE DEGLI ARMAMENTI AERONAUTICI DIREZIONE GENERALE DEL COMMISSARIATO E DEI SERVIZI GENERALI DIREZIONE GENERALE DEI LAVORI E DEL DEMANIO DIREZIONE GENERALE DELLA SANITA MILITARE COMANDO OPERATIVO DI VERTICE INTERFORZE COMANDO DELLE FORZE OPERATIVE TERRESTRI COMANDO IN CAPO DELLA SQUADRA NAVALE COMANDO SQUADRA AEREA SEDE VERONA

5 - 2 - COMANDO OPERAZIONI AEREE POGGIO RENATICO (FE) COMANDO GENERALE DEL CORPO DELLE CAPITANERIE DI PORTO CONSIGLIO SUPERIORE DELLE FORZE ARMATE ORDINARIATO MILITARE PER L ITALIA CENTRO ALTI STUDI PER LA DIFESA COMANDO PER LA FORMAZIONE E SCUOLA DI APPLICAZIONE DELL ESERCITO TORINO ISPETTORATO SCUOLE DELLA MARINA MILITARE COMANDO SCUOLE DELL AERONAUTICA MILITARE/3^ REGIONE AEREA BARI COMANDO DELLE SCUOLE DELL ARMA DEI CARABINIERI COMANDO LOGISTICO DELL ESERCITO ISPETTORATO PER LE INFRASTRUTTURE DELL ESERCITO UFFICIO GENERALE DEL PERSONALE DELLA MARINA MILITARE ISPETTORATO DI SUPPORTO NAVALE LOGISTICO E DEI FARI ISPETTORATO DI SANITA DELLA MARINA MILITARE COMANDO LOGISTICO DELL AERONAUTICA MILITARE DIREZIONE PER L IMPIEGO DEL PERSONALE MILITARE DELL AERONAUTICA UFFICIO DEL GENERALE DEL RUOLO DELLE ARMI DELL ARMA AERONAUTICA UFFICIO DEL CAPO DEL CORPO DEL GENIO AERONAUTICO UFFICIO DEL CAPO DEL CORPO DI COMMISSARIATO AERONAUTICO UFFICIO DEL CAPO DEL CORPO SANITARIO AERONAUTICO COMMISSARIATO GENERALE PER LE ONORANZE AI CADUTI IN GUERRA COMANDO CORPO DI ARMATA DI REAZIONE RAPIDA SOLBIATE OLONA (VA) 1 COMANDO FORZE DI DIFESA VITTORIO VENETO (TV) 2 COMANDO FORZE DI DIFESA SAN GIORGIO A CREMANO (NA) COMANDO TRUPPE ALPINE BOLZANO COMANDO DEI SUPPORTI DELLE FORZE OPERATIVE TERRESTRI COMANDO TRASMISSIONI E INFORMAZIONI DELL ESERCITO ANZIO () COMANDO AVIAZIONE DELL ESERCITO VITERBO CENTRO SIMULAZIONE E VALIDAZIONE DELL ESERCITO CIVITAVECCHIA COMANDO REGIONE MILITARE NORD TORINO COMANDO REGIONE MILITARE CENTRO (COMANDO MILITARE DELLA CAPITALE) COMANDO REGIONE MILITARE SUD PALERMO COMANDO MILITARE AUTONOMO DELLA SARDEGNA CAGLIARI

6 - 3 - COMANDO IN CAPO DEL DIPARTIMENTO MILITARE MARITTIMO DELL ALTO TIRRENO COMANDO IN CAPO DEL DIPARTIMENTO MILITARE MARITTIMO DELL ADRIATICO COMANDO IN CAPO DEL DIPARTIMENTO MILITARE MARITTIMO DELLO IONIO E DEL CANALE D OTRANTO COMANDO MILITARE MARITTIMO AUTONOMO IN SARDEGNA COMANDO MILITARE MARITTIMO AUTONOMO IN SICILIA COMANDO MILITARE MARITTIMO AUTONOMO DELLA CAPITALE COMANDO 1^ REGIONE AEREA COMANDO INTERREGIONALE CARABINIERI "PASTRENGO" COMANDO INTERREGIONALE CARABINIERI "VITTORIO VENETO" COMANDO INTERREGIONALE CARABINIERI "PODGORA" COMANDO INTERREGIONALE CARABINIERI "OGADEN" COMANDO INTERREGIONALE CARABINIERI "CULQUALBER" COMANDO UNITA MOBILI E SPECIALIZZATE CARABINIERI PALIDORO COMANDO RAGGRUPPAMENTO UNITA` DIFESA LA SPEZIA ANCONA TARANTO CAGLIARI AUGUSTA (SR) MILANO MILANO PADOVA NAPOLI MESSINA MAGISTRATURA MILITARE CONSIGLIO DELLA MAGISTRATURA MILITARE PROCURA GENERALE MILITARE DELLA REPUBBLICA PRESSO LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE CORTE MILITARE DI APPELLO PROCURA GENERALE MILITARE DELLA REPUBBLICA PRESSO LA CORTE MILITARE DI APPELLO TRIBUNALE MILITARE PROCURA MILITARE DELLA REPUBBLICA PRESSO IL TRIBUNALE MILITARE TRIBUNALE MILITARE DI SORVEGLIANZA VERONA - - NAPOLI VERONA - - NAPOLI

7 Allegato B alla circolare n. M_D GMIL II dell 11 febbraio 2011 AL MINISTERO DELLA DIFESA Direzione generale per il personale militare II Reparto - Divisione (1) Viale dell Esercito, Il sottoscritto (2), nato il / / a in forza presso CHIEDE di essere esonerato dal servizio ai sensi del combinato disposto degli articoli 72, comma 1, del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, con legge 6 agosto 2008, n. 133, e dell articolo 2231 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, a decorrere, preferibilmente, dal (3), avendo maturato/maturando entro il c.a. (4) l anzianità contributiva minima di anni 35 e non essendo sottoposto ad obblighi di ferme ordinarie o speciali. A tal fine, dopo aver preso conoscenza della circolare M_D GMIL II del 18 febbraio 2009, come modificata dalla circolare n. M_D GMIL II dell 11 febbraio 2011, dichiara, ai sensi del decreto Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, di essere consapevole che: - la domanda di esonero è irrevocabile; - durante il periodo di esonero percepirà un trattamento economico ridotto; - l esonero ha una durata massima di cinque anni e sarà disposto: fino al raggiungimento della massima anzianità contributiva di 40 anni, fermo restando il differimento di un anno da detta data del diritto al trattamento pensionistico introdotto dall art 12 del d.l. 31 maggio, n. 78, convertito con modifiche nella l. n. 122/2010. In tal caso, troverà applicazione il disposto dell articolo 72, comma 11 della legge n. 133/2008; fino al raggiungimento del limite di età stabilito per il grado ed il ruolo di appartenenza, qualora antecedente a quello di maturazione della massima anzianità contributiva, sempreché in possesso dei requisiti per l accesso al trattamento pensionistico, di cui alla vigente normativa, almeno un anno prima della data prevista per la cessazione dal servizio per raggiungimento del limite di età; - al termine del periodo di esonero sarà collocato in congedo nella posizione della riserva, con diritto al trattamento pensionistico che sarebbe spettato se fosse rimasto in servizio. Dichiara, inoltre, di voler/non voler (4) intraprendere durante il periodo di esonero la seguente attività:. Si impegna a comunicare alla Direzione generale per il personale militare l eventuale mutamento dell attività intrapresa o l inizio di una nuova attività durante il periodo di esonero, fornendone la relativa documentazione. (località e data) (firma leggibile per esteso) NOTE (1) 4^ per gli ufficiali, 5^ per i sottufficiali; (2) per gli ufficiali, oltre al grado, specificare anche il ruolo di appartenenza; (3) indicare una data tra il 1 luglio ed il 31 dicembre dell anno in corso. La data di collocamento in posizione di esonero sarà comunque fissata in funzione della decorrenza del trattamento pensionistico, non essendo consentita soluzione di continuità tra la corresponsione del trattamento retributivo di esonero e quello di pensione; (4) depennare la voce che non interessa.