CITTA DI ALESSANDRIA

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1 CITTA DI ALESSANDRIA Direzione Risorse Umane e Finanziarie SERVIZIO SERVIZIO AMMINISTRAZIONE GIURIDICA DEL PERSONALE N DETERMINAZIONE 1625 OGGETTO: dipendente dott.ssa Maria Angela BISCALDI. Collocamento a riposo per anzianità contributiva (pensione anticipata). NUMERO PRATICA 46- Pratica N ASSUNZIONE DI IMPEGNO E Importo Anno/Numero S Cap. Euro Impe. Acce. Sub. Impegno Bilancio Note DIVENUTA ESECUTIVA 22 maggio 2017 Determinazione Dirigenziale del 22 maggio 2017 n

2 CITTA DI ALESSANDRIA Direzione Risorse Umane e Finanziarie SERVIZIO SERVIZIO AMMINISTRAZIONE GIURIDICA DEL PERSONALE Det. n / Pratica N OGGETTO: dipendente dott.ssa Maria Angela BISCALDI. Collocamento a riposo per anzianità contributiva (pensione anticipata). IL DIRETTORE PREMESSO che con nota prot. n dell 8 maggio 2017 la dipendente dott.ssa Maria Angela BISCALDI Dirigente Amministrativo ha chiesto di essere collocata a riposo a decorrere dal 1 aprile 2018, fatte salve eventuali modifiche relative ai termini e ai requisiti per il collocamento a riposo ; VISTE le disposizioni previste in materia pensionistica, introdotte dalla Legge 22 dicembre 2011, n. 214, di conversione del D.L n. 201/2011, s.m.i che prevedono all art. 24, commi 3, 10 e 12 quanto segue: comma 3.. omissis. A decorrere dal 1 gennaio 2012 e con riferimento ai soggetti che, nei regimi misto e contributivo, maturano i requisiti a partire dalla medesima data, le pensioni di vecchiaia, di vecchiaia anticipata e di anzianità sono sostituite, dalle seguenti prestazioni: a) «pensione di vecchiaia», conseguita esclusivamente sulla base dei requisiti di cui ai commi 6 e 7, salvo quanto stabilito ai commi 14,15 bis e 18; b) «pensione anticipata», conseguita esclusivamente sulla base dei requisiti di cui ai commi 10 e 11, salvo quanto stabilito ai commi 14, 15 bis, 17 e 18. comma 10. A decorrere dal 1 gennaio 2012 e con riferimento ai soggetti la cui pensione è liquidata a carico dell AGO e delle forme sostitutive ed esclusive della medesima, nonché della gestione separata di cui all articolo 2, comma 26, della legge 08 agosto 1995, n. 335, che maturano i requisiti a partire dalla medesima data l accesso alla pensione anticipata ad età inferiori ai requisiti anagrafici di cui al comma 6 è consentito esclusivamente se risulta maturata un anzianità contributiva di 42 anni e 1 mese per gli uomini e 41 anni e 1 mese per le donne, con riferimento ai soggetti che maturano i requisiti nell anno Tali requisiti contributivi sono aumentati di un ulteriore mese per l anno 2013 e di un ulteriore mese a decorrere dall anno Sulla quota di trattamento relativa alle anzianità contributive maturate antecedentemente il 1 gennaio 2012, è applicata una riduzione percentuale pari a 1 punto percentuale per ogni anno di anticipo nell'accesso al pensionamento rispetto all'età di 62 anni; tale percentuale annua è elevata a 2 punti percentuali per ogni anno ulteriore di Determinazione Dirigenziale del 22 maggio 2017 n

3 anticipo rispetto a due anni. Nel caso in cui l'età al pensionamento non sia intera la riduzione percentuale è proporzionale al numero di mesi. comma 12. A tutti i requisiti anagrafici previsti dal presente decreto per l accesso attraverso le diverse modalità ivi stabilite al pensionamento, nonché al requisito contributivo di cui al comma 10, trovano applicazione gli adeguamenti alla speranza di vita di cui all articolo 12, del decreto legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, e s.m.i. omissis.. ; PRESO ATTO del Decreto Legge 30 luglio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122 il quale, all art 12, comma 12 bis, prevede che i requisiti di accesso al sistema pensionistico devono essere adeguati, con cadenza triennale, agli incrementi della speranza di vita (decreto direttoriale del Ministero dell economia e delle finanze di concerto con il Ministero del lavoro e delle politiche sociali); PRESO ATTO, altresì,: - del punto 2 della Circolare INPS n. 35 del ad oggetto:- Pensione anticipata - ed in particolare del punto n. 2.1, con il quale viene stabilito che a decorrere dal 1 gennaio 2014 e fino al 31 dicembre 2015 l accesso alla pensione anticipata per le donne, ad età inferiore ai requisiti anagrafici della pensione di vecchiaia, è consentita esclusivamente con un anzianità contributiva di 41 anni e 3 mesi alla quale devono aggiungersi ulteriori 3 mesi, per effetto dell applicazione del sistema di adeguamento dell aspettativa di vita (art. 24, comma 10 Legge 22 dicembre 2011, n. 214, di conversione del D.L n. 201/2011 e Decreto interministeriale del 06 dicembre 2011); - del decreto del Ministero dell Economia e delle Finanze di concerto con il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 16 dicembre 2014 con il quale, in ottemperanza a quanto previsto dall articolo 12, comma 12 bis, del decreto-legge 30 luglio 2010, n. 78, s.m.i è stato disposto che: A decorrere dal 1 gennaio 2016, i requisiti di accesso ai trattamenti pensionistici di cui all'art. 12, commi 12- bis e 12-quater, fermo restando quanto previsto dall'ultimo periodo del predetto comma 12-quater, del decreto-legge 30 luglio 2010, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, e successive modificazioni e integrazioni, sono ulteriormente incrementati di 4 mesi e i valori di somma di età anagrafica e di anzianità contributiva di cui alla Tabella B allegata alla legge 23 agosto 2004, n.243, e successive modificazioni, sono ulteriormente incrementati di 0,3 unità ; - della Circolare INPS n. 63 del ad oggetto: Decreto del Ministero dell Economia e delle Finanze del 16 dicembre Adeguamento dei requisiti di accesso al pensionamento agli incrementi della speranza di vita ; DATO ATTO che, in applicazione del Decreto Interministeriale del 16 dicembre 2014 e della Circolare INPS n. 63/2015 sopracitati, a decorrere dal 1 gennaio 2016, i requisiti di accesso alla pensione anticipata per le donne con contribuzione di 41 anni e tre mesi, incrementati di tre mesi, ai sensi del Decreto Ministeriale del 6 dicembre 2011 e delle Circolari n. 35, n. 36 e n. 37 del 2012 e punto 3.2 del messaggio n del , sono ulteriormente incrementati di mesi 4 per adeguamento alla speranza di vita; VISTA, inoltre, la Legge 11 dicembre 2016, n. 232 (Legge di stabilità pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 297 del 21 dicembre 2016), in particolare l art. 1, comma 194 che recita: Con effetto sui trattamenti pensionistici decorrenti dal 1º Determinazione Dirigenziale del 22 maggio 2017 n

4 gennaio 2018, le disposizioni di cui all'articolo 24, comma 10, terzo e quarto periodo, del decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, in materia di riduzione percentuale dei trattamenti pensionistici, non trovano applicazione ; VISTO l estratto contributivo trasmesso con nota prot. n dell dall Ufficio Trattamento Pensionistico, Contributivo e Assistenziale, posto agli atti, dal quale risulta che la predetta dipendente nata il , con età anagrafica inferiore ai 62 anni alla data del 31 marzo 2018 (ultimo giorno di servizio) maturerà, in continuità di contribuzione alla stessa data, un anzianità di 41 anni 10 mesi e 12 giorni; VISTO il Capo V Estinzione del rapporto di Lavoro - del CCNL 10 aprile 1996 Area della Dirigenza, in particolare l art. 25 Cause di cessazione del rapporto di lavoro - che al comma 1, recita: La cessazione del rapporto di lavoro a tempo indeterminato, superato il periodo di prova, oltre che nei casi di risoluzione già disciplinati agli artt. 20 e 21 ha luogo: a) al compimento del limite massimo di età o al raggiungimento dell anzianità massima di servizio previsti dalle norma di legge o di regolamento applicabili nell amministrazione; b) per recesso del dirigente; c) per recesso dell amministrazione ; PRESO ATTO della lettera di dimissioni (prot. n dell ), con la quale la dipendente dott.ssa Maria Angela BISCALDI, ai sensi dell art. 25, lett. a) e art. 31 del C.C.N.L. 10 aprile 1996 Area della Dirigenza, ha rispettato i termini di preavviso; RITENUTO, pertanto, sulla base della domanda pervenuta e della normativa sopra richiamata, collocare a riposo (c.d. pensione anticipata) la dipendente dott.ssa Maria Angela BISCALDI, a decorrere dal 1 APRILE 2018, in quanto in possesso del requisito minimo contributivo di anni 41 e 03 mesi incrementato, per effetto dell applicazione del sistema di adeguamento dell aspettativa di vita, di ulteriori 7 mesi (3 mesi D.M. 06 dicembre 2011 e 4 mesi D.M 16 dicembre 2014); VISTI: - D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 e s.m.i.; - l art. 41 dello Statuto Comunale; - il Decreto Sindacale n. 5 del di conferimento incarico della Direzione Risorse Umane e Finanziarie al dott. Antonello Paolo Zaccone; DETERMINA 1) DI COLLOCARE a riposo a decorrere dal 1 APRILE 2018 la dipendente dott.ssa Maria Angela BISCALDI Dirigente Amministrativo, ai sensi della normativa sopra richiamata, in quanto in possesso a tale data del requisito minimo contributivo, stabilito con Legge, di almeno anni 41 e mesi 3 incrementato, per effetto dell applicazione del sistema di adeguamento dell aspettativa Determinazione Dirigenziale del 22 maggio 2017 n

5 di vita, di ulteriori 7 mesi (3 mesi D.M. 06 dicembre 2011 e 4 mesi D.M 16 dicembre 2014); 2) DI DARE ATTO che: - l anzianità contributiva di anni 41, mesi 10 giorni 12 della dipendente dott.ssa Maria Angela BISCALDI è calcolata con riferimento alla data del 31 marzo 2018 presupponendo, per il periodo successivo all adozione del presente atto, la presenza in servizio della stessa con piena copertura contributiva, secondo quanto previsto in merito dalla normativa vigente; - nei confronti della citata dipendente, di età inferiore ai 62 anni alla data sopraindicata (ultimo giorno di servizio 31 marzo 2018), non trovano applicazione le riduzioni dei trattamenti pensionistici di cui all art. 24, comma 10 del D.L. n. 201/2011 convertito nella Legge n. 214/2011, s.m.i., in quanto abolite definitivamente dall art. 1, comma 194 della Legge 11 dicembre 2016, n. 232 (Legge di stabilità 2017); - sarà cura dell Ufficio Trattamento Pensionistico, Contributivo e Assistenziale verificare ed eventualmente aggiornare, sulla base della normativa vigente e nei termini previsti, il requisito contributivo della dipendente, ai fini della predisposizione dei documenti da inoltrare all INPS, gestione ex INPDAP, per il collocamento a riposo della stessa. Alessandria, li 22 maggio 2017 IL DIRETTORE (dott. Antonello Paolo ZACCONE) Determinazione Dirigenziale del 22 maggio 2017 n

6 IL DIRETTORE ZACCONE ANTONELLO PAOLO< HA APPOSTO LA FIRMA DIGITALE RESA AI SENSI DELL'ART. 24 DEL D.LGS 07/03/2005 N. 82 s.m.i. IN DATA 22 maggio 2017 ATTESTAZIONI E VISTI SOTTOSCRIZIONE RESA AI SENSI DELL ART. 24 DEL D.LGS 07/03/2005 N. 82 s.m.i. Il Responsabile del DIREZIONE RISORSE UMANE E FINANZIARIE, Dott. Zaccone Antonello Paolo, ha espresso, sulla presente determinazione, visto DI REGOLARITA TECNICA FAVOREVOLE ALESSANDRIA, lì 22 maggio 2017 Determinazione Dirigenziale del 22 maggio 2017 n

7 REFERTO DI PUBBLICAZIONE Pubblicata all albo pretorio on line del Comune con pubblicazione numero 1766 il 22 maggio 2017 e per giorni 15 p. IL DIRETTORE Dott.ssa Daniela Boccardo Determinazione Dirigenziale del 22 maggio 2017 n