Comune di Castiglione della Pescaia

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1 Comune di Castiglione della Pescaia DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENTI (art. 26 comma 3 D.Lgs. 81/08 e smi) Oggetto dell appalto: Servizio di refezione scolastica per gli alunni delle scuole dell infanzia, primarie, secondarie di primo grado; di fornitura pasti nell ambito del servizio di balneazione per minori e fornitura pasti per anziani della casa albergo del Comune di Castiglione della Pescaia a ridotto impatto ambientale

2 Data Settembre 2017 Committente Lavori Comune di Castiglione della Pescaia Azienda appaltatrice SOP-L02-DUVRI-2.0 RIEPILOGO REVISIONI N.ro revisione Mese/Anno Descrizione della revisione 00 Settembre 2017 Prima Emissione Documento Unico di Valutazione dei rischi di interferenza Ed. Settembre 2017 pagina 2 di 37

3 INDICE PREMESSA Definizioni STRUTTURA DEL DOCUMENTO PARTE I: SEZIONE DESCRITTIVA Dati identificativi dei soggetti coinvolti Descrizione delle attività oggetto dell appalto PARTE II: SEZIONE IDENTIFICATIVA DEI RISCHI DEGLI AMBIENTI DI LAVORO DEL COMMITTENTE Descrizione sintetica del sito e delle attività svolte Scuola dell Infanzia Paduline, Loc. Paduline - Castiglione della Pescaia Scuola dell Infanzia Buriano, Via del Corso - Fraz. Buriano Castiglione della Pescaia Scuola Primaria Paduline G. Pascoli, Loc. Paduline - Castiglione della Pescaia Scuola Primaria Buriano R. Fucini, Fraz. Buriano Castiglione della Pescaia Scuola Secondaria di primo grado O. Orsini, V.le Kennedy, 14 - Castiglione della Pescaia Casa Albergo per anziani, via dell Ospedale, 15 Castiglione della Pescaia Individuazione delle Aree omogenee Le aree omogenee oggetto del contratto Individuazione dei rischi nelle aree interessate dall appalto e delle misure di prevenzione e protezione adottate Obblighi generali per l APPALTATORE e SUBAPPALTATORI PARTE III: VALUTAZIONE DEI RISCHI ED ELIMINAZIONE DELLE INTERFERENZE STIMA DEI COSTI DELLA SICUREZZA Documento Unico di Valutazione dei rischi di interferenza Ed. Settembre 2017 pagina 3 di 37

4 PREMESSA Il presente Documento è stato elaborato dal Comune di Castiglione della Pescaia allo scopo di ottemperare ai disposti di legge in materia di sicurezza nella gestione degli appalti. In particolare l elaborato in questione rappresenta il cosiddetto Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenti (DUVRI) di cui all art. 26 comma 3 del D.Lgs. 81/08 e s.m.i., che il soggetto che affida il contratto di appalto è tenuto a redigere, e riporta la valutazione dei rischi interferenti relativi alla tipologia della prestazione che possono derivare dall esecuzione del contratto. 1.1 Definizioni Di seguito si forniscono alcune definizioni relative ai soggetti che intervengono e sono presenti nell argomento trattato ed ai tipi di contratto che possono essere stipulati. Appaltante o committente: colui che richiede un lavoro o una prestazione. Appaltatore: è il soggetto che si obbliga nei confronti del committente a fornire un opera e/o una prestazione con mezzi propri. Subappaltatore: è il soggetto che si obbliga nei confronti dell appaltatore a fornire un opera e/o una prestazione con mezzi propri. DUVRI: Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze Supervisore dell appalto committente: è la persona fisicamente designata dal Datore di lavoro/dirigente del committente della gestione operativa dell appalto. Referente dell impresa appaltatrice: Responsabile dell impresa appaltatrice per la conduzione dei lavori con lo specifico incarico di collaborare con il Supervisore dell appalto committente promuovere e coordinare la sicurezza e l'igiene del lavoro. Lavoratore: persona che, indipendentemente dalla tipologia contrattuale, svolge un attività lavorativa nell ambito dell organizzazione di un datore di lavoro pubblico o privato, con o senza retribuzione, anche al solo fine di apprendere un mestiere, un arte o una professione (art. 2 comma 1 lett. (a) D.Lgs. 81/08). Contratto d appalto: l appalto è il contratto con il quale una parte assume, con organizzazione dei mezzi necessari e con gestione a proprio rischio, il compimento di un opera o di un servizio verso un corrispettivo in denaro (art c.c.). Appalto scorporato: è il caso in cui l opera viene eseguita all interno del luogo di lavoro del committente, senza la copresenza di lavoratori dipendenti da quest ultimo. Questo contratto si realizza quando l opera richiede una massiccia specializzazione, divisione, parcellizzazione dei lavori appaltati in quanto volendo eseguire, in campo industriale (esempio manutenzione con elettricisti, Documento Unico di Valutazione dei rischi di interferenza Ed. Settembre 2017 pagina 4 di 37

5 meccanici, idraulici, ecc.), opere di diversa natura secondo le regole dell arte, occorre richiedere l intervento di personale in possesso di determinati requisiti tecnici. Si generano perciò interferenze che sono fonte di rischi aggiuntivi rispetto a quelli già insiti nei singoli lavori e la cui responsabilità può gravare sul committente. Appalto promiscuo: gli appalti promiscui sono quelli che vedono impegnate una o più imprese appaltatrici in uno stesso ambiente di lavoro, o in strutture nelle quali operano i lavoratori del committente. Si tratta generalmente di lavori su impianti e che devono essere eseguiti senza interrompere il loro normale funzionamento e sui quali potrebbero operare contemporaneamente i lavoratori del committente. Subappalto: il subappalto è un contratto fra appaltatore e subappaltatore cui è estraneo il committente, nonostante l autorizzazione. L appaltatore non può dare in subappalto l esecuzione dell opera se non autorizzato dal committente (art c.c.) Contratto d opera: il contratto d opera si configura quando una persona si obbliga verso un altra persona fisica o giuridica a fornire un opera o un servizio pervenendo al risultato concordato senza vincolo di subordinazione nei confronti del committente (art c.c.). Si intendono per interferenti le seguenti tipologie di rischi: Tipo A: esistenti nel luogo di lavoro del committente, ove è previsto che debba operare l appaltatore, ulteriori rispetto a quelli specifici dell attività propria dell appaltatore; Tipo B: derivanti da sovrapposizioni di più attività svolte da operatori di appaltatori diversi; Tipo C: immessi nel luogo di lavoro del committente dalle lavorazioni dell appaltatore; Tipo D: derivanti da modalità di esecuzione particolari richieste esplicitamente dal committente (che comportino pericoli aggiuntivi rispetto a quelli specifici dell attività appaltata). Documento Unico di Valutazione dei rischi di interferenza Ed. Settembre 2017 pagina 5 di 37

6 2 STRUTTURA DEL DOCUMENTO Il documento è stato realizzato in forma modulare al fine di semplificarne la lettura e fruizione operativa da parte dei soggetti coinvolti nel contratto. Le sezioni di cui si compone il documento sono di seguito sinteticamente descritte: Parte I - Sezione Descrittiva (ex art. 26 comma 1 lett. (a)): si tratta di una sezione introduttiva nella quale sono riportate le informazioni finalizzate a caratterizzare l oggetto dell appalto e le ditte coinvolte (appaltatore ed eventuali subappaltatori), nonché i relativi obblighi. Parte II Sezione Identificativa dei rischi specifici dell ambiente e misure di prevenzione e protezione adottate (ex art. 26 comma 1 lett. (b)): si tratta di una sezione descrittiva delle aree interessate dai lavori in appalto, con particolare riferimento ai rischi presenti e alle relative misure di prevenzione e protezione adottate dal Datore di Lavoro che ha disponibilità giuridica di tali luoghi. È in questa parte che si individuano i rischi di tipo A. Parte III Valutazione ed eliminazione/riduzione dei rischi interferenti nelle lavorazioni: tale sezione contiene l individuazione dei possibili rischi interferenti tra le diverse lavorazioni (anche, eventualmente, tra più ditte contemporaneamente presenti) e delle relative misure finalizzate alla eliminazione e/o riduzione degli stessi. E in questa parte che si individuano i rischi di tipo B-C-D e le relative misure per eliminare o ridurre le interferenze o ridurne al massimo le conseguenze. Si riporta, inoltre, la stima dei costi della sicurezza. Parte IV Allegati: La sezione allegati riporta una serie di modelli e format documentali che sono oggetto di specifica compilazione nell elaborazione del presente DUVRI. Documento Unico di Valutazione dei rischi di interferenza Ed. Settembre 2017 pagina 6 di 37

7 3 PARTE I: SEZIONE DESCRITTIVA 3.1 Dati identificativi dei soggetti coinvolti Anagrafica e dati generali del Committente per la gestione dell appalto: Oggetto dell appalto Servizio di refezione scolastica per gli alunni delle scuole dell infanzia, primarie, secondarie di primo grado; di fornitura pasti nell ambito del servizio di balneazione per minori e fornitura pasti per anziani del Comune di Castiglione della Pescaia per le sedi: - Scuola dell Infanzia Paduline, Loc. Paduline - Castiglione della Pescaia; - Scuola dell Infanzia Buriano, Via del Corso - Fraz. Buriano Castiglione della Pescaia; - Scuola Primaria Paduline G.Pascoli, Loc. Paduline - Castiglione della Pescaia; - Scuola Primaria Buriano R.Fucini, Fraz. Buriano Castiglione della Pescaia; - Scuola Secondaria di primo grado O. Orsini, v. le Kennedy, 14 - Castiglione della Pescaia; - Casa Albergo per anziani, via dell Ospedale, 15 Castiglione della Pescaia; Committente Comune di Castiglione della Pescaia Strada Provinciale del Padule, Castiglione della Pescaia (GR) Telefono Fax Documento Unico di Valutazione dei rischi di interferenza Ed. Settembre 2017 pagina 7 di 37

8 Datori di Lavoro Committente Massimo Baricci Donatella Orlandi Vanni Tamburini Gemma Bromo Barbara Lorenzini Caterina Cutrupi Giorgia Giannini Daniele Falagiani Durata appalto Dal 01/01/2018 al 31/12/2025 Documento Unico di Valutazione dei rischi di interferenza Ed. Settembre 2017 pagina 8 di 37

9 Anagrafica e dati generali dell Appaltatore: Denominazione Azienda Appaltatrice Datore di Lavoro Azienda Appaltatrice Referente per l Appaltatore Indirizzo sede legale Indirizzo sede amministrativa Telefono Fax Data inizio dei lavori Orario ordinario di lavoro per le attività Anagrafica e dati generali Imprese Sub-Appaltatrici (se previsto): Tipo di lavorazione da eseguire Denominazione Azienda Subappaltatrice Datore di Lavoro Azienda Subappaltatrice Referente per il Subappaltatore Indirizzo sede legale Indirizzo sede amministrativa Telefono Fax Data inizio dei lavori Orario ordinario di lavoro per le attività Documento Unico di Valutazione dei rischi di interferenza Ed. Settembre 2017 pagina 9 di 37

10 3.2 Descrizione delle attività oggetto dell appalto L appalto, così come specificato in dettaglio nel relativo capitolato tecnico, ha per oggetto: 1) la gestione del servizio giornaliero di mensa per i bambini e il personale autorizzato durante il periodo scolastico presso: Scuola dell Infanzia Paduline, Loc. Paduline - Castiglione della Pescaia; Scuola dell Infanzia Buriano, Via del Corso - Fraz. Buriano Castiglione della Pescaia; Scuola Primaria Paduline, Loc. Paduline - Castiglione della Pescaia; Scuola Primaria Buriano, Fraz. Buriano Castiglione della Pescaia; Scuola Secondaria di primo grado, v. le Kennedy, 14 - Castiglione della Pescaia 2) la fornitura pasti nell ambito del Servizio di Balneazione per Minori, che si svolgerà nei mesi di Giugno - Luglio Agosto Settembre di ogni anno e dovrà essere effettuato utilizzando i locali cucina/dispensa ubicati all interno della scuola dell infanzia Paduline. I pasti verranno erogati presso la sala refezione della Scuola Secondaria di primo grado in Viale Kennedy 14 ; 3) la gestione/fornitura pasti per anziani presso la Casa Albergo per anziani, via dell Ospedale, 15 Castiglione della Pescaia; La tipologia del servizio prevede: L approvvigionamento di derrate alimentari; La preparazione, la cottura ed il confezionamento per trasporto dei pasti presso la cucina della Scuola Materna in Loc. Paduline a Castiglione della Pescaia; Il trasporto dei pasti con il sistema del legame fresco/caldo alla Scuola Elementare in Loc. Paduline a Castiglione della Pescaia e alla Scuola Secondaria di Primo Grado in Viale Kennedy a Castiglione della Pescaia; Il trasporto dei pasti con il sistema del legame fresco/caldo alla Scuola Elementare in Buriano e alla Scuola Materna di Buriano; Il trasporto dei pasti con il sistema del legame fresco/caldo alla Casa Albergo a Castiglione della Pescaia, via dell Ospedale; Il trasporto dei pasti con il sistema del legame fresco/caldo alla Scuola Secondaria di Primo Grado in Viale Kennedy a Castiglione della Pescaia nel periodo 15 giugno/ 15 settembre ; La distribuzione dei pasti presso tutti i plessi scolastici sopra indicati e Casa Albergo e nei periodi indicati. La distribuzione e lo sporzionamento dei pasti ai tavoli precedentemente puliti, sanificati e apparecchiati a cura del personale dell Impresa; Documento Unico di Valutazione dei rischi di interferenza Ed. Settembre 2017 pagina 10 di 37

11 Sbucciatura e taglio della frutta nelle scuole materne; Approvvigionamento dei materiali per la pulizia e la sanificazione compresi i detersivi per il lavaggio delle stoviglie a mano e a macchina; Lo sbarazzo, il lavaggio delle stoviglie, la pulizia e la sanificazione dei locali presso le scuole ove viene effettuata la distribuzione agli utenti a cura del personale dell Impresa; La pulizia e la sanificazione del Centro Cottura Comunale nonché il ritiro, dai locali del consumo del pasto, dei contenitori sporchi utilizzati per il trasporto e la distribuzione dei pasti e il relativo lavaggio; La fornitura di stoviglie, pentole, utensileria di cucina e quant altro necessario allo svolgimento del servizio; La manutenzione ordinaria e straordinaria delle attrezzature della cucina centralizzata e la fornitura di eventuali attrezzature aggiuntive che si rendano necessarie durante il periodo di svolgimento dell appalto; La rilevazione e comunicazione giornaliere del numero dei pasti mediante l utilizzo dell applicativo gestionale dell Ente; L eventuale sostituzione delle attrezzature e degli arredi necessari per l espletamento del servizio, la relativa installazione e l eventuale manutenzione (anche delle attrezzature e arredi attualmente di proprietà comunali); La fornitura di posate e stoviglie presso le scuole dove viene effettuata la consumazione del pasto; Attenersi, alla scrupolosa osservanza delle tabelle dietetiche e della predisposizione di tutti i menu che dovranno essere approvati dall'u.o. di Nutrizione del Dipartimento di Prevenzione dell'asl, nonché le linee guida per la ristorazione scolastica della Regione Toscana; La fornitura di diete speciali tramite la predisposizione di menu che dovranno essere approvati dall'u.o. di Nutrizione del Dipartimento di Prevenzione dell'asl, la messa a disposizione di una dietista presente presso il Centro cottura, (servizio minimo: 1 ora ogni 15 giorni ); Lo svolgimento del servizio dovrà tenere conto della necessità di separazione dei rifiuti (raccolta differenziata) secondo le modalità in vigore nel territorio comunale; La ditta deve disporre di un proprio centro cottura alternativo a quello comunale, ubicato nel raggio di 50 km sia dal territorio comunale di Castiglione della Pescaia. La ditta appaltatrice cucina e prepara i pasti presso la cucina ubicata nel plesso in cui ha sede la scuola dell Infanzia delle Paduline in Castiglione della Pescaia o presso un centro di cottura esterno diverso in possesso di autorizzazione sanitaria. Documento Unico di Valutazione dei rischi di interferenza Ed. Settembre 2017 pagina 11 di 37

12 I mezzi adibiti al trasporto dei pasti, di proprietà della ditta, devono essere idonei e adibiti esclusivamente al trasporto di alimenti e comunque conformi al DPR 327/80 art. 43. Il lavaggio delle stoviglie viene eseguito in modo funzionale nei vari plessi scolastici. Qualora le attività indicate comportino l utilizzo di attrezzature di esclusiva proprietà dell appaltatore, le attrezzature utilizzate dovranno essere conformi alle norme di legge e tecniche applicabili in base alla tipologia di prodotto (ad es. marcatura CE e dichiarazioni di conformità, dove applicabili, ecc.), in particolare per quanto concerne la sicurezza e igiene del lavoro. È previsto inoltre l impiego di prodotti e sostanze chimiche (detergenti) il cui elenco e schede di sicurezza saranno consegnate al Committente prima dell inizio delle attività. Tutto il materiale di sanificazione durante l utilizzo deve essere riposto su un carrello adibito appositamente a tale funzione. Per l elenco esaustivo di attrezzature e prodotti impiegati, si rimanda al documento di valutazione del rischio della ditta appaltatrice. Nello svolgimento dell'attività è previsto l impiego di gas metano. Il personale della ditta appaltatrice può usufruire di servizi igienici riservati e di uno spogliatoio. I servizi igienici annessi al Centro di Cottura, devono essere tenuti costantemente puliti e gli indumenti degli addetti devono essere sempre riposti negli appositi armadietti forniti dall Impresa stessa. Documento Unico di Valutazione dei rischi di interferenza Ed. Settembre 2017 pagina 12 di 37

13 PARTE II: SEZIONE IDENTIFICATIVA DEI RISCHI DEGLI AMBIENTI DI LAVORO DEL COMMITTENTE La presente Sezione contiene informazioni in merito alle situazioni che possono costituire un rischio per i lavoratori esterni al Comune di Castiglione della Pescaia, nonché l individuazione delle relative misure di prevenzione e protezione adottate dal Committente, finalizzate all eliminazione o, ove non possibile, alla riduzione degli stessi, misure che l Appaltatore non deve compromettere nell esecuzione delle proprie attività. 3.3 Descrizione sintetica del sito e delle attività svolte Scuola dell Infanzia Paduline, Loc. Paduline - Castiglione della Pescaia La struttura è caratterizzata da un piano singolo. Al suo interno sono presenti i seguenti locali: Servizi igienici (per adulti, per il personale docente, per disabili e per i bambini), cinque aule, il locale Infermeria, una lavanderia/ripostiglio, la palestra, la mensa e la cucina. Quest ultima è caratterizzata dalla presenza di una zona lavaggio stoviglie, una zona preparazione cibi freddi e un deposito per le attrezzature e le conserve, adiacenti al ripostiglio. La cucina risulta dotata di un piano cottura alimentato a gas metano e dispone di una cappa di aspirazione. Sono presenti anche un forno e un bollitore elettrico, due lavabi, due frigoriferi per la conservazione dei cibi e due piani di lavoro. I pasti preparati vengono serviti nel locale mensa adiacente. La struttura scolastica dispone di due uscite indipendenti, tuttavia il personale della ditta appaltatrice ha la possibilità di accedere direttamente al locale cucina mediante ingresso riservato Scuola dell Infanzia Buriano, Via del Corso - Fraz. Buriano Castiglione della Pescaia La struttura è ubicata al primo piano seminterrato. Il piano dispone dei seguenti locali: aula didattica, aula computer, locale infermeria, servizi igienici, cucina e mensa. All interno del locale mensa si eroga il servizio pasti sia per i bambini della scuola d infanzia, sia per i bambini della scuola primaria di Buriano Scuola Primaria Paduline G. Pascoli, Loc. Paduline - Castiglione della Pescaia La sede è ubicata su due piani, piano terra e primo piano, di un edificio collegati tra loro tramite un vano scale. E disponibile anche il servizio ascensore. Al piano terra si trovano la palestra, le aule, due aree polifunzionali, l anfiteatro, locale tecnico, servizi igienici (per adulti, per il personale docente, per disabili e per i bambini), spogliatoi per disabili, la mensa e la cucina. Documento Unico di Valutazione dei rischi di interferenza Ed. Settembre 2017 pagina 13 di 37

14 Al primo piano invece sono presenti gli Uffici, due aule di sostegno, l archivio, l aula Magna, la sala lettura, le aule e i laboratori didattici (artistico, d inglese e di informatica) La cucina dispone di zona preparazione cibi e una zona lavaggio. All interno della mensa viene erogato il servizio consumo pasti. L edificio dispone di un entrata principale, tuttavia gli addetti della ditta appaltatrice possono accedere alla struttura mediante apposita entrata riservata che permette l ingresso direttamente dalla cucina Scuola Primaria Buriano R. Fucini, Fraz. Buriano Castiglione della Pescaia La sede è suddivisa su due piani, un piano seminterrato e piano terra collegati tra loro da un vano scala. Al piano seminterrato si trova un locale cucina costituito solo da un lavabo. Sono presenti inoltre un deposito dei prodotti per la pulizia e una sala computer. Al piano terra si trovano tre aule e i servizi igienici (per adulti, per il personale docente, per disabili e per i bambini). Per i pasti, i bambini usufruiscono degli stessi locali mensa ubicati nella scuola d infanzia di Buriano Scuola Secondaria di primo grado O. Orsini, V.le Kennedy, 14 - Castiglione della Pescaia La sede è situata all interno di un edificio costituito da un piano terra e un primo piano collegati tra loro tramite due vani scale. Al piano terra sono situati l auditorium, le segreterie, la presidenza, l ufficio amministrazione, la sala professori, l archivio, la reception, i servizi igienici, la ludoteca, l aula multimediale, l aula di sostegno, gli spogliatoi sia per maschi che per femmine, la palestra, la stanza istruttore, il magazzino, il locale tecnico pompe antincendio (chiuso al pubblico) e la mensa costituita da due aule panini, all interno delle quali vengono consumati i pasti. La mensa dispone di zona lavaggio stoviglie e bagni privati. Al primo piano, si svolgono le attività scolastiche. In particolare sono presenti sei aule, i servizi igienici (per adulti, per il personale docente, per disabili e per i bambini), un aula di tecnica, un laboratorio d inglese, un laboratorio di scienze, un aula di artistica, la biblioteca, un aula di musica, un aula multimediale e un aula computers, servizi igienici sia per adulti sia per bambini più i servizi igienici specifici per disabili. Documento Unico di Valutazione dei rischi di interferenza Ed. Settembre 2017 pagina 14 di 37

15 3.3.6 Casa Albergo per anziani, via dell Ospedale, 15 Castiglione della Pescaia La sede è disposta su due piani di un edificio, piano terra e primo piano, collegati tra di loro tramite un vano scala. Al piano terra si può accedere attraverso due ingressi distinti. Esso è costituita da un soggiorno, un infermeria, una camera, i servizi igienici, la cucina, all interno della quale avviene lo sporzionamento dei pasti e una sala pranzo. Il personale della ditta appaltatrice ha la possibilità di usufruire di bagni ubicati accanto la cucina. Al primo piano si accede attraverso il vano scale, ed è costituito da cinque camere, un soggiorno e i servizi igienici. Documento Unico di Valutazione dei rischi di interferenza Ed. Settembre 2017 pagina 15 di 37

16 3.3.7 Individuazione delle Aree omogenee Nella tabella che segue si espone l elenco delle aree omogenee oggetto della presente valutazione alle quali i lavoratori dell appaltatore possono accedere per l esecuzione dei servizi. L accesso alle altre aree del sito è vietato. Tabella 1 - Elenco aree omogenee interessate dai servizi in appalto Sevizio Sedi Aree omogenee Preparazione e cottura dei pasti Somministrazione pasti Pulizia e sanificazione Scuola dell Infanzia Paduline, Loc. Paduline - Castiglione della Pescaia Scuola dell Infanzia Paduline, Loc. Paduline - Castiglione della Pescaia Scuola dell Infanzia Buriano, Via del Corso - Fraz. Buriano Castiglione della Pescaia Scuola Primaria Paduline, Loc. Paduline - Castiglione della Pescaia Scuola Primaria Buriano, Fraz. Buriano Castiglione della Pescaia Scuola Secondaria di primo grado, v. le Kennedy, 14 - Castiglione della Pescaia Casa Albergo per anziani, via dell Ospedale, 15 Castiglione della Pescaia Scuola dell Infanzia Paduline, Loc. Paduline - Castiglione della Pescaia Scuola dell Infanzia Buriano, Via del Corso - Fraz. Buriano Castiglione della Pescaia Scuola Primaria Paduline, Loc. Paduline - Castiglione della Pescaia Scuola Primaria Buriano, Fraz. Buriano Castiglione Cucina Servizi Igienici Aree esterne Sala mensa Servizi Igienici Collegamenti orizzontali Aree esterne Cucina Sala mensa Servizi Igienici Collegamenti orizzontali Documento Unico di Valutazione dei rischi di interferenza Ed. Settembre 2017 pagina 16 di 37

17 Sevizio Sedi Aree omogenee della Pescaia Scuola Secondaria di primo grado, v. le Kennedy, 14 - Castiglione della Pescaia Casa Albergo per anziani, via dell Ospedale, 15 Castiglione della Pescaia Documento Unico di Valutazione dei rischi di interferenza Ed. Settembre 2017 pagina 17 di 37

18 3.4 Le aree omogenee oggetto del contratto Di seguito si riporta un elenco delle aree omogenee dei luoghi di lavoro del Comune di Castiglione della Pescaia, interessate dal transito e/o dalle lavorazioni oggetto del contratto di appalto. Le stesse, saranno, poi, valutate per quanto concerne sia i rischi già eventualmente esistenti, sia per quanto concerne eventuali rischi di interferenza nati con l avvio dell attuazione del servizio svolto dall Appaltatore. AREE OMOGENEE DELLE SEDI DEL COMMITTENTE INTERESSATE DALLE ATTIVITÀ IN CONTRATTO Tutte le aree interessate dalle attività in contratto Cucina della Scuola Materna in Loc. Paduline a Castiglione della Pescaia Mense scolastiche Collegamenti orizzontali Servizi igienici/spogliatoi Aree esterne 3.5 Individuazione dei rischi nelle aree interessate dall appalto e delle misure di prevenzione e protezione adottate Rispetto a ciascuna delle aree su citate, si riporta nel seguito l individuazione dei rischi presenti e delle misure di prevenzione e protezione adottate dal Committente per la riduzione e controllo di tali rischi. Nell espletamento delle proprie attività, l appaltatore dovrà impegnarsi a mantenere le misure preventive e protettive implementate dal Committente. L analisi riportata nel seguito riguarda esclusivamente le tipologie di aree di lavoro alle quali i lavoratori dell appaltatore possono accedere per l esecuzione dei servizi. Ad ogni dirigente scolastico spetterà poi la modifica delle suddette valutazioni sulla base delle caratteristiche delle aree proprie di ogni singolo Istituto. Documento Unico di Valutazione dei rischi di interferenza Ed. Settembre 2017 pagina 18 di 37

19 AREE: Tutte le aree Classe del rischio Fattore di rischio Rischio Elemento specifico di valutazione /Misure di Prevenzione e Protezione per gli appaltatori Impianti elettrici - Elementi in tensione - Utenze elettriche - Cavi elettrici Strutturale - Idoneità della pavimentazione Sistemi di prevenzione e protezione Contatti diretti ed indiretti e rischio di incendio Caduta e scivolamento - Compartimentazioni Propagazione dell incendio - Gli impianti sono dotati dei requisiti minimi di sicurezza previsti dalla normativa vigente. In alcuni ambienti possono essere presenti cavi elettrici in prossimità delle utenze. - Qualsiasi intervento su impianti elettrici o utenze deve essere esplicitamente richiesto o autorizzato, qualora non sia specifico della tipologia di appalto. - Prestare attenzione ad eventuali cavi elettrici per evitarne il danneggiamento. - E vietato intervenire o utilizzare qualsiasi componente dell impianto o utenza elettrica che sia visibilmente danneggiata o in fase di adeguamento. - La pavimentazione delle aree viene mantenuta in buone condizioni e risulta essere adeguata. - E vietato manomettere l integrità e l efficienza del sistema di apertura delle porte REI. - Tutte le porte REI prive di elettrocalamita devono essere mantenute chiuse. Documento Unico di Valutazione dei rischi di interferenza Ed. Settembre 2017 pagina 19 di 37

20 Classe del rischio Fattore di rischio Rischio Elemento specifico di valutazione /Misure di Prevenzione e Protezione per gli appaltatori Antincendio - Dispositivi antincendio - Misure generali di gestione dell emergenza - Vie ed uscite di emergenza Incendio / gestione delle emergenze non adeguata - Sono presenti mezzi estinguenti in numero adeguato. - Le vie di fuga sono segnalate da idonea cartellonistica di salvataggio. - In caso di interruzione di energia elettrica, lungo le vie di esodo della sede esiste un adeguato sistema di illuminazione di emergenza ad azionamento automatico - Divieto di fumare e utilizzare fiamme libere, appositamente segnalato. - Divieto di manomettere, anche temporaneamente, i dispositivi di protezione attiva e passiva contro gli incendi, con particolare riferimento alla rimozione/spostamento dei mezzi di estinzione, alla ostruzione delle vie di fuga ed uscite di emergenza con materiali e attrezzature. Aerazione - Finestre Insalubrità dell aria - Sono presenti finestre apribili in tutti gli ambienti. - E prassi garantire il periodico ricambio dell aria, mediante l apertura delle finestre, quando possibile. Illuminamento - Finestre e luce artificiale Carenza di luce - Gli ambienti di lavoro sono dotati sia di luce naturale che artificiale. - Gli ambienti di lavoro sono dotati di mezzi oscuranti alle finestre. - Vengono svolti interventi di ordinaria e periodica manutenzione dei corpi luce. - Gli ambienti di lavoro godono di idonee condizioni di illuminamento, per le attività ivi svolte. - Avvengono periodicamente interventi di controllo e manutenzione dei punti luce artificiale. Documento Unico di Valutazione dei rischi di interferenza Ed. Settembre 2017 pagina 20 di 37

21 AREE: Collegamenti orizzontali Classe del rischio Fattore di rischio Rischio Elemento specifico di valutazione /Misure di Prevenzione e Protezione per gli appaltatori Sistemi di prevenzione e protezione antincendio - Vie ed uscite di emergenza - Segnaletica di emergenza Ostruzione delle vie di fuga - Le via di fuga risultano idonee - Divieto di ostruzione delle vie di fuga ed uscite di emergenza con materiali e attrezzature. Difficoltà di esodo - Le vie di fuga sono segnalate da idonea cartellonistica di salvataggio. - E obbligatorio, prima di iniziare le attività, prendere visione dei percorsi di esodo. Documento Unico di Valutazione dei rischi di interferenza Ed. Settembre 2017 pagina 21 di 37

22 AREE: Cucina e Sala mensa Classe del rischio Fattore di rischio Rischio Elemento specifico di valutazione /Misure di Prevenzione e Protezione per gli appaltatori Impianti elettrici - Elementi in tensione - Utenze elettriche - Cavi elettrici Impianti di aerazione - Idoneità della qualità dell aria Contatti diretti ed indiretti e rischio di incendio Rischi per la salute legati alla qualità dell aria - Gli impianti sono dotati dei requisiti minimi di sicurezza previsti dalla normativa vigente. Sono presenti alcune attrezzature elettriche, quali frigoriferi, lavastoviglie, ecc. Sono presenti cavi elettrici in prossimità delle utenze. - Qualsiasi intervento su impianti elettrici o utenze deve essere esplicitamente richiesto o autorizzato. - Verificare con il Supervisore committente che l assorbimento di eventuali utenze elettriche utilizzate sia compatibile alla potenza dell impianto elettrico. - Prestare attenzione ad eventuali cavi elettrici per evitarne il danneggiamento. - Sono presenti impianti di estrazione/aspirazione dell aria nei locali adibiti a cucina. - Avvengono periodicamente interventi di manutenzione e pulizia dell impianto di aerazione e aspirazione. Documento Unico di Valutazione dei rischi di interferenza Ed. Settembre 2017 pagina 22 di 37

23 Classe del rischio Fattore di rischio Rischio Elemento specifico di valutazione /Misure di Prevenzione e Protezione per gli appaltatori Sistemi di prevenzione e protezione antincendio Strutturale Attrezzature di lavoro - Materiale infiammabili e/o combustibile; apparecchiature alimentate a gas metano - Idoneità della pavimentazione - Oggetti e macchinari da cucina Innesco incendio Caduta e scivolamento Scivolamento per presenza di prodotto a terra Tagli/abrasioni Ustioni - In cucina è presente un piano cottura a gas metano dotato di dispositivo di sorveglianza di fiamma. I locali sono ben conformati, è presente la valvola di intercettazione del gas; presenza di aperture di aerazione. - Presenza di idonei mezzi di estinzione, installazione di idonea segnaletica delle vie di fuga. - E vietato l utilizzo di fiamme libere se non espressamente autorizzato - La pavimentazione dell area è mantenuta in buone condizioni e risulta essere adeguata. - Segnalazione della presenza di pavimentazione bagnata e/o scivolosa per sversamenti accidentali, pulizia delle aree ed eventuale segnalazione - Sono presenti attrezzi taglienti. - Possono essere presenti elementi ustionanti (pentole, fornelli, ecc.). - Possono essere presenti elementi ustionanti (pentole, fornelli, ecc.). - È vietato l utilizzo delle attrezzature da cucina da parte di personale non autorizzato. Documento Unico di Valutazione dei rischi di interferenza Ed. Settembre 2017 pagina 23 di 37

24 AREE: Servizi Igienici / Spogliatoi Classe del rischio Fattore di rischio Rischio Elemento specifico di valutazione /Misure di Prevenzione e Protezione per gli appaltatori Impianti di aerazione - Idoneità della qualità dell aria Igiene e pulizia dei locali - Idoneità delle condizioni igieniche Rischi per la salute legati alla qualità dell aria Rischi per la salute legati all igiene dei locali - Vengono svolti con regolarità interventi di ordinaria manutenzione degli impianti di aerazione dei servizi igienici non dotati di finestra. - Viene svolta con regolarità la pulizia e l igiene dei servizi igienici. AREE: Aree esterne Classe del rischio Fattore di rischio Rischio Elemento specifico di valutazione /Misure di Prevenzione e Protezione per gli appaltatori Strutture - Viabilità Incidenti, investimenti - Regolamentazione degli accessi. - Mantenere una velocità di 10 km/h all interno delle aree. Documento Unico di Valutazione dei rischi di interferenza Ed. Settembre 2017 pagina 24 di 37

25 3.6 Obblighi generali per l APPALTATORE e SUBAPPALTATORI L art. 26 del D.Lgs. 81/08, nel caso di affidamento dei lavori all interno di un azienda/di una singola unità produttiva della stessa, ad imprese appaltatrici, introduce obblighi precisi a carico di chi è esecutore dei lavori. Prima di iniziare i lavori l Appaltatore si impegna a visionare quanto riportato nel presente Documento, a condividerlo e a collaborare al miglioramento delle condizioni di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro sia per i propri dipendenti, di cui è pienamente e consapevolmente responsabile, sia verso i lavoratori altrui, alla cui sicurezza e salute egli concorre attraverso le attività di coordinamento e collaborazione. In modo particolare, si sottolinea che l Appaltatore si impegna: 1. Ad operare rispettando e facendo rispettare tutte le vigenti norme in materia di sicurezza, ambiente ed igiene del lavoro, nonché ad operare con attrezzature e macchinari conformi alle norme vigenti di legge (UNI, CEI, CEN, ISO); 2. Ad adempiere agli obblighi di formazione e informazione verso i propri lavoratori, per quanto attiene ai rischi specifici connessi all attività appaltata; 3. A dotare il proprio personale dei dispositivi di protezione individuali (DPI), ove necessari per l'esecuzione dei lavori, nonché di quelli che possono essere prescritti dal Committente in relazione a condizioni di rischio specifiche presenti o derivanti dalla interferenza delle lavorazioni svolte da ditte terze. 4. A far rispettare al proprio personale e a Terzi per esso operanti oltre le Norme di legge anche quelle di comportamento in vigore presso l Ente, in particolare tutto il personale deve essere munito ed esibire il tesserino di riconoscimento conforme all art 26 comma 8 del D.Lgs. 81/08; 5. Ad attenersi alle indicazioni informative del Supervisore committente per un appropriato comportamento del personale di fronte al verificarsi di una situazione di emergenza di qualsiasi natura (incendio, scoppio, crollo, fuga o spandimento di prodotto pericoloso, ecc.); 6. A segnalare tempestivamente al Supervisore del committente eventuali anomalie o situazioni di rischio che dovessero determinarsi nel corso dell'esecuzione dei lavori, fermo restando l'obbligo di adoperarsi, per quanto consentito dai mezzi disponibili e dalle proprie competenze, per la prevenzione dei rischi e la riduzione al minimo dei danni; 7. A far osservare al proprio personale il divieto di accedere ad impianti, reparti e luoghi diversi da quelli in cui deve essere eseguito il servizio, e farà rispettare, ove venga prescritto, un determinato itinerario di entrata e uscita; Documento Unico di Valutazione dei rischi di interferenza Ed. Settembre 2017 pagina 25 di 37

26 8. Ad operare senza alterare le caratteristiche di sicurezza degli impianti e delle attrezzature presenti nei luoghi di lavoro dell'ente; 9. A introdurre nella sede del Committente utensili, attrezzature, materiali e veicoli di qualsiasi genere previa presentazione di un elenco esaustivo. Non potranno essere introdotti ulteriori beni senza il benestare preventivo del Supervisore Committente. Il rilascio del benestare all'accesso nella sede dei suddetti materiali o apparecchiature non comporta né controllo, né valutazione della rispondenza alle norme e disposizioni di sicurezza. L'Appaltatore deve attenersi alle disposizioni vigenti nella sede in merito all'introduzione di materiali e mezzi di proprietà di Terzi. 10. Ad utilizzare automezzi che, qualora dovessero essere autorizzati a circolare nell'interno delle pertinenze dell Ente, saranno guidati nel pieno rispetto delle norme del codice della strada, oltre che di quelle speciali evidenziate dalla cartellonistica; 11. A far osservare il Divieto di Fumo, salvo nelle apposite isole per fumatori e di Divieto di consumo di bevande alcoliche. 12. Ad assumersi la piena e completa responsabilità civile e/o penale e/o amministrativa sia per i danni alle persone che alle cose in caso di sinistro, disastro, incendio o incidente di qualsiasi genere causato dall Appaltatore. 13. A consegnare l opera ultimata o a completare il servizio richiesto in condizioni di sicurezza, sgombra da materiali o rifiuti prodotti durante l esecuzione dei lavori o generati da tutte le attività svolte. 14. A richiedere autorizzazione scritta al subappalto qualora non previsto nel contratto. In ogni caso l'appaltatore sarà responsabile del coordinamento operativo delle aziende subappaltatrici, fermo restando l onere del coordinamento ai fini della eliminazione o, ove ciò non fosse possibile della riduzione dei rischi interferenti a carico del Datore di Lavoro Committente (valgono per i subappaltatori tutti gli obblighi e le prescrizioni previste a carico dell'appaltatore); 15. A richiedere tempestivamente specifica autorizzazione preventiva mediante il modulo Permesso di lavoro in Allegato del documento al Supervisore committente, per l'esecuzione delle attività non previste in fase di contratto e che comportano rischi particolari, quali ad esempio: Utilizzo di servizi assistenziali quali spogliatoi e docce. Deposito di sostanze pericolose. Uso ed installazione di veicoli, macchinari ed apparecchiature particolari. Impiego in via eccezionale di attrezzature ed opere provvisionali di proprietà del Committente e di Terzi. Stoccaggio Rifiuti. Documento Unico di Valutazione dei rischi di interferenza Ed. Settembre 2017 pagina 26 di 37

27 4 PARTE III: VALUTAZIONE DEI RISCHI ED ELIMINAZIONE DELLE INTERFERENZE In questa sezione del documento vengono individuati i possibili rischi derivanti dall interferenza 1 delle attività del Committente svolte contemporaneamente a quelle dell Appaltatore nelle diverse aree interessate dai lavori contrattualizzati. Per ciascuna attività sono altresì individuati le misure da porre in atto per eliminare oppure, ove non possibile, ridurre i rischi interferenti, nonché gli eventuali dispositivi di protezione individuale che devono essere utilizzati. Non vengono contemplati i rischi propri delle attività dell Appaltatore che non costituiscano rischi di interferenza. Inoltre si farà osservare al personale il divieto di accedere a luoghi diversi da quelli in cui deve essere eseguito il lavoro in contratto e si farà rispettare, ove venga prescritto, un determinato itinerario di entrata e uscita. Nel seguito si riporta una tabella riepilogativa dei possibili rischi interferenti correlati allo svolgimento delle attività previste dal contratto d appalto, nelle diverse aree interessate dai servizi, fatto salvo che l Appaltatore dovrà visionare quanto già riportato nella Sezione II del presente documento ( Parte II - sezione identificativa dei rischi specifici dell ambiente e misure di prevenzione e protezione adottate ), al fine di avere una più ampia visione delle caratteristiche dei luoghi, delle attività ivi svolte e dei rischi esistenti. Per ciascuna attività sono altresì individuati le misure da porre in atto per eliminare e/o ridurre i cosiddetti rischi interferenti e gli eventuali dispositivi di protezione individuali che devono essere utilizzati da chiunque abbia accesso all area oggetto dell intervento. Si precisa che i DPI eventualmente riportati in tabella sono quelli necessari all eliminazione e/o riduzione dei rischi interferenziali e non quelli necessari per lo svolgimento in sicurezza delle attività proprie dell appaltatore quali sono, ad esempio, i guanti in lattice o anti taglio. Il personale dipendente dell Appaltatore ha facoltà di accedere unicamente ai locali ove saranno svolti i servizi oggetto del contratto di appalto. Tali luoghi, inoltre, dovranno essere raggiunti attraverso passaggi che saranno indicati dal Referente del Committente. 1 I rischi specifici dell ambiente di lavoro e le relative misure di prevenzione e protezione sono già stati individuati nella Sezione II. Documento Unico di Valutazione dei rischi di interferenza Ed. Settembre 2017 pagina 27 di 37

28 Attività dell appaltatore Tutte le Attività Tutte le Attività Tabella 2 - Individuazione delle interferenze ed eliminazione o riduzione dei rischi Soggetto interferente Aree Rischi Interferenti Misure da porre in atto DPI - Committente - Eventuali altre ditte appaltatrici presenti - Utenze - Committente - Eventuali altre ditte appaltatrici presenti - Utenze Tutte le aree oggetto dell appalto Tutte le aree oggetto dell appalto Scivolamenti per passaggio su pavimento bagnato o per sversamenti accidentali a terra di prodotti, bevande o alimenti Ostruzione delle vie di fuga Da parte del Committente - Interdizione del passaggio al personale presente nei luoghi oggetto dell'intervento. Da parte dell appaltatore - Interrompere attività qualora eventuali sversamenti non dovessero consentirne lo svolgimento; - Segnalazione mediante apposizione di cartello delle aree bagnate. Immediata rimozione dei prodotti accidentalmente sversati e contestuale segregazione/segnalazione dell'area interessata dallo sversamento. Da parte del Committente - Definire il layout dei locali (posizionamento tavoli, sedie ed arredi) in maniera da garantire un esodo agevole in caso di emergenza. - Fornire spazi adeguati allo stoccaggio dei materiali, delle attrezzature e dei rifiuti. Da parte dell appaltatore - Divieto di posizionare macchinari, attrezzature e arredi in corrispondenza delle uscite di esodo - Delimitare e segnalare, al momento, le attività eventualmente effettuate in prossimità delle uscite di emergenza. - - Documento Unico di Valutazione dei rischi di interferenza Ed. Settembre 2017 pagina 28 di 37

29 Attività dell appaltatore Tutte le Attività Soggetto interferente Aree Rischi Interferenti Misure da porre in atto DPI - Committente - Eventuali altre ditte appaltatrici presenti - Utenze Tutte le aree oggetto dell appalto Emergenza Da parte del Committente - L Appaltatore è informato in merito alla gestione delle emergenze del sito, ai percorsi da seguire ed al punto di raccolta. Da parte dell appaltatore - L impresa appaltatrice è tenuta ad uniformarsi alle procedure di emergenza e di pronto soccorso sanitario in vigore presso la sede ove si svolgeranno le attività contrattuali. - Prendere visione delle istruzioni di emergenza. - Documento Unico di Valutazione dei rischi di interferenza Ed. Settembre 2017 pagina 29 di 37

30 Attività dell appaltatore Attività di preparazione e cottura dei pasti Soggetto interferente Aree Rischi Interferenti Misure da porre in atto DPI - Committente - Eventuali altre ditte appaltatrici presenti Cucina Sala mensa - Contatti diretti e indiretti con elementi in tensione - Incendio dovuto a elementi in tensione o a cattivo funzionamento degli impianti / macchine / attrezzature Da parte del Committente - Gli impianti, le macchine e le attrezzature sono conformi alla normativa vigente. - Sono definiti i ruoli del personale Committente addetto allo spegnimento e alla disattivazione delle forniture energetiche. L Appaltatore è informato in merito alla gestione delle emergenze del sito. - Sono presenti mezzi di estinzione portatili nelle aree di lavoro. Da parte dell appaltatore - Al Committente deve essere fornita evidenza documentale delle certificazioni di conformità delle attrezzature utilizzate (se di proprietà dell Appaltatore). - Utilizzo delle attrezzature secondo quanto previsto da contratto. - Segnalare gli impianti / macchine / attrezzature temporaneamente fuori uso per lo svolgimento delle attività o per messa in sicurezza. - In caso di uso attrezzature elettriche, verificare che esse siano spente ogni volta in cui le attività vengono interrotte. E vietato lasciare le attrezzature elettriche in alimentazione quando non utilizzate. - In caso di incendio, avvertire immediatamente le persone deputate alla gestione delle emergenze e provvedere a portarsi verso il punto di raccolta, all esterno dell edificio. - Documento Unico di Valutazione dei rischi di interferenza Ed. Settembre 2017 pagina 30 di 37

31 Attività dell appaltatore Attività di preparazione e cottura dei pasti Attività di somministrazione pasti Raccolta rifiuti provenienti dai locali di produzione e consumo dei pasti e trasporto in area esterna dedicata Deposito dei rifiuti in area dedicata Soggetto interferente Aree Rischi Interferenti Misure da porre in atto DPI - Committente - Eventuali altre ditte appaltatrici presenti - Committente - Eventuali altre ditte appaltatrici presenti - Committente - Eventuali altre ditte appaltatrici presenti - Utenze - Committente - Eventuali altre ditte appaltatrici presenti - Utenze Cucina Sala mensa Cucina Sala mensa Tutte le aree oggetto dell appalto Aree esterne Tagli, ustioni Caduta accidentale di materiale Caduta accidentale di materiale Biologico Da parte del Committente - Fornire spazi adeguati allo stoccaggio dei materiali, delle attrezzature e degli utensili taglienti / affilati o bollenti. Da parte dell appaltatore - Divieto di lasciare incustoditi attrezzature e utensili manuali taglienti / affilati (ad es. coltelli con lame da cucina) o bollenti (ad es. pentolame) fuori dagli spazi assegnati. Da parte dell appaltatore - Trasportare i pasti in modo opportuno e tale che ne sia garantita la stabilità. In caso di caduta accidentale provvedere immediatamente a ripulire e eliminare qualsiasi elemento di pericolo Da parte dell appaltatore Trasportare il materiale in modo opportuno e tale che ne sia garantita la stabilità. In caso di caduta accidentale provvedere immediatamente a ripulire e eliminare qualsiasi elemento di pericolo Da parte del Committente Definire un area per il deposito temporaneo dei rifiuti e segnalarla in modo idoneo. Da parte dell appaltatore Depositare i rifiuti esclusivamente nelle aree definite dal committente Documento Unico di Valutazione dei rischi di interferenza Ed. Settembre 2017 pagina 31 di 37

32 Attività dell appaltatore Consegna delle materie prime Consegna delle materie prime Soggetto interferente Aree Rischi Interferenti Misure da porre in atto DPI - Committente - Eventuali altre ditte appaltatrici presenti - Utenze - Committente - Eventuali altre ditte appaltatrici presenti - Utenze Tutte le aree oggetto dell appalto Tutte le aree oggetto dell appalto Caduta accidentale di materiale Urto, inciampo, intralcio per posizionamento errato di attrezzature e materiali vari Da parte dell appaltatore Trasportare il materiale in modo opportuno e tale che ne sia garantita la stabilità. In caso di caduta accidentale provvedere immediatamente a ripulire e eliminare qualsiasi elemento di pericolo Da parte del Committente - Definire un area per il deposito temporaneo delle materie prime e segnalarla in modo idoneo. Da parte dell appaltatore - Divieto di lasciare incustodite il materiale depositato ed eventuali attrezzature utilizzate per il trasporto. - Divieto di posizionare macchinari, attrezzature in corrispondenza di aree non delimitate e segnalate o in luoghi diversi da quelli eventualmente concessi dalla Committenza. - Prestare attenzione ai percorsi impegnati durante le attività di trasporto materiali. - - Documento Unico di Valutazione dei rischi di interferenza Ed. Settembre 2017 pagina 32 di 37

33 Attività dell appaltatore Consegna delle materie prime Attività di pulizia e sanificazione delle attrezzature utilizzate e delle aree di competenza Soggetto interferente Aree Rischi Interferenti Misure da porre in atto DPI - Committente - Eventuali altre ditte appaltatrici presenti - Utenze - Committente - Eventuali altre ditte appaltatrici presenti Aree esterne Cucina Sala mensa Investimenti Urti, caduta di materiale, schiacciamenti Utilizzo di prodotti chimici Da parte del Committente - Definizione, mediante segnaletica, della viabilità pedonale delle aree esterne (qualora prevista). - Definizione, mediante segnaletica, di un area appositamente dedicata al carico e scarico merci (qualora prevista). Da parte dell appaltatore - Rispetto della segnaletica di viabilità pedonale delle aree esterne (qualora prevista) - Rispetto della segnaletica relativa alle aree di carico e scarico merci (qualora prevista) Da parte dell appaltatore - Riporre i prodotti utilizzati nelle aree apposite di stoccaggio, evitando pertanto di lasciare prodotti aperti e incustoditi in aree ove terzi possano venirne a contatto; - I contenitori di prodotti chimici devono essere adeguatamente etichettati e devono essere tenuti ben chiusi; - Conservare le schede di sicurezza; - Nel caso risultasse necessario l utilizzo di sostanze pericolose per assicurare particolari condizioni d igiene, richiedere preventivamente autorizzazione al committente, specificandone le condizioni d utilizzo. - - Documento Unico di Valutazione dei rischi di interferenza Ed. Settembre 2017 pagina 33 di 37

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