DOSSIER PROGETTUALE VALUTATIVO ATI 7 PARCO AGRICOLO SPORTIVO LA CITTADELLA DELLO SPORT. Sezione VII Fattibilità Scheda grafica della fattibilità
|
|
- Flaviano Pellegrino
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Dossier progettuale valutativo ATI 7 DOSSIER PROGETTUALE VALUTATIVO ATI 7 PARCO AGRICOLO SPORTIVO LA CITTADELLA DELLO SPORT CORREZIONE MERO ERRORE MATERIALE AI SENSI DELL'ART. 21 DELLA L.R.T. 65/2014 e s.m.i. Sezione VII Fattibilità Scheda grafica della fattibilità Siena, ottobre Comune di Siena Regolamento Urbanistico
2 Sezione VII Fattibilità Scheda grafica della fattibilità
3 Comune di Siena Regolamento Urbanistico 3
4 Nell area di variante sono presenti 3 corsi d'acqua che interessano la zona di variante: a nord, a limite con l'area di variante, scorre il Fosso Bocca di Cane, la zona centrale è interessata dal Fosso Fossatone e nella parte sud è presente il Fosso della Bandita. Tutti i corsi d'acqua denominati risultano essere compresi nel reticolo idrografico di cui alla L.R. 79/2012, aggiornato con DCRT 9/2012 (vedi Tav.4), e pertanto ad essi si applica l art. 1 della L.R. 21/2012, in base al quale è vietata l edificazione e la trasformazione morfologica nell alveo, nella golena e nella fascia di 10 m dal ciglio di sponda. La disciplina del PIT con valenza di Piano Paesaggistico, adottato con D.C.R. n.58 del 02/07/2014, all art. 18, comma 4, relativamente alle disposizioni sul sistema idrografico, rimanda alla L.R. 21/2012. I tre corsi d'acqua che attraversano la zona sono stati oggetto di verifiche idrologicoidrauliche in fase di elaborazione del Regolamento Urbanistico, ovvero sono state simulate le portate di piena con Tempi di ritorno di 30 anni e 200 anni, come previsto dalla normativa, e di conseguenza sono state delimitate le aree allagabili corrispondenti alla pericolosità idraulica 4 (tempo di ritorno 30 anni) e 3 (tempo di ritorno 200 anni), come visibile nella Tav.3. Nella zona di intervento 1 impianti sportivi coperti e scoperti la fattibilità idraulica non è stata assegnata, in quanto incompatibile con le previsioni in oggetto, nelle aree a pericolosità idraulica 3 e 4, dato che non è prevista la preventiva o contestuale realizzazione di interventi per la riduzione del rischio idraulico finalizzati alla messa in sicurezza per eventi con tempi di ritorno di 200 anni. Nelle restanti aree dell intervento 1, essendo la pericolosità idraulica 1 o 2, si attribuisce fattibilità 1 o 2. Nella zona di intervento 2 parco agricolo sportivo non essendo previsti volumi edilizi, si attribuisce fattibilità idraulica 2 in corrispondenza delle pericolosità 2, 3 e 4. Per quanto riguarda le aree a pericolosità 3 e 4 occorre comunque rispettare quanto previsto dal punto del D.P.G.R. n.53/r del 2011 e gli artt. 1 e 2 della L.R. n.21 del Nella zona a pericolosità bassa si attribuisce fattibilità 1. La zona di intervento 3 è interamente a pericolosità 1, pertanto la fattibilità è senza vincoli (Fi1). Nella zona di intervento 4 parco agricolo non essendo previsti volumi edilizi, si attribuisce fattibilità idraulica 2 in corrispondenza delle pericolosità 2, 3 e 4. Per quanto riguarda le aree a pericolosità 3 e 4 occorre comunque rispettare quanto previsto dal punto del D.P.G.R. n.53/r del 2011 e gli artt. 1 e 2 della L.R. n.21 del Nella zona a pericolosità bassa si attribuisce fattibilità 1. Per quanto riguarda la pericolosità geologica in tutta l'area di variante non si segnalano situazione di pericolosità in atto; le uniche aree evidenziate nella cartografia di pericolosità geologica, che fa parte del Regolamento Urbanistico (vedi Tav.5), corrispondono a piccole zone a maggior pendenza. Pertanto nella gran parte dell area di variante si attribuisce fattibilità 2 (Fg2), mentre nelle zone a pericolosità 3 si assegna fattibilità geologica 3 (Fg3). In questo caso, qualora fossero previsti interventi di edificazioni, dovranno essere eseguite adeguate indagini per accertare la stabilità dell area. Nella zona circostante il Fosso Fossatone, che fa parte dell intervento 1, la fattibilità non viene assegnata, nel rispetto di quanto espresso nel paragrafo della fattibilità idraulica. Dal punto di vista sismico sono state eseguite delle indagini vibrometriche soltanto nelle aree dove è possibile realizzare interventi edificatori, ovvero quelle denominate ATI 7-1 e ATI 7-3. In base alle considerazioni sopra espresse, nella gran parte dell area di variante si assegna una fattibilità sismica 2, mentre nella zona circostante il Fosso Fossatone, che fa parte dell intervento 1, la fattibilità non viene assegnata, nel rispetto di quanto espresso nel paragrafo della fattibilità idraulica. Comune di Siena Regolamento Urbanistico 4
5 La restante zona di variante, destinata a parco agricolo, mantiene la pericolosità sismica 3, così come assegnata in fase di Regolamento Urbanistico. In tutte le aree di intervento, sia nella zona a pericolosità 2, che in quella a pericolosità 3, in cui non ci sono previsioni edificatorie, si assegna una fattibilità sismica 2. Per quanto riguarda l aspetto della vulnerabilità degli acquiferi l area di variante è attraversata da tre zone a sensibilità 2. Pertanto in sede di progetto unitario convenzionato si ritiene opportuno verificare, attraverso una campagna di indagine idrogeologica e litostratigrafica, l effettiva presenza di una falda entro profondità significative, al fine di calibrare le eventuali misure precauzionali tese a limitare la possibile propagazione di elementi inquinanti entro le falde presenti, così come previsto dalla disciplina del PTCP. Comune di Siena Regolamento Urbanistico 5
COMUNE DI SIENA DIREZIONE TERRITORIO
COMUNE SIENA REZIONE TERRITORIO Indagine geologica a supporto della Variante allo Strumento Urbanistico denominata a servizio della città Pista ciclopedonale Isola d Arbia-Tressa INDAGINE GEOLOGICA FATTIBILITA
DettagliSCHEDA TECNICA AREA DI VIA BRESCIA posta in Comune di Cremona
SCHEDA TECNICA AREA DI VIA BRESCIA posta in Comune di Cremona DESCRIZIONE DEL BENE Ubicazione e descrizione del bene I terreni sono ubicati in un comparto delimitato ad ovest dalla ferrovia per Brescia,
DettagliCOMUNE DI PIOVERA CLASSE II. Classe IIIa. Classe CLASSE III: IIIb 2. Classe IIIb. Classe IIIb 1
0 P R E M E S S A Il territorio comunale di Piovera è caratterizzato da una pericolosità geomorfologica rappresentata, principalmente, dal rischio idraulico cui la zona golenale ed una parte della zona
DettagliCOMUNE DI SCANDICCI Provincia di Firenze
COMUNE DI SCANDICCI Provincia di Firenze PIANO URBANISTICO ATTUATIVO PER LA REALIZZAZIONE DI UN NUOVO VILLAGGIO TURISTICO-CAMPEGGIO "LA QUERCE" località La Querce INDAGINI GEOLOGICHE INTEGRAZIONI ai sensi
DettagliVARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO
AREA R6 DI CASANOVA VARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO RELAZIONE GEOLOGICA DI FATTIBILITA Dott. geol. Ferruccio Capecchi Pistoia 22 marzo 2011 Largo San Biagio 149 51100 PISTOIA Tel./fax 0573 24355 e-mail:gtigeologi@tin.it
DettagliElenco elaborati VARIANTE N 1/2016 AL PIANO DELLE REGOLE E AL PIANO DEI SERVIZI
Elenco elaborati VARIANTE N 1/2016 AL PIANO DELLE REGOLE E AL PIANO DEI SERVIZI La presente variante n. 1/2016 al Piano delle Regole ed al Piano dei Servizi del Piano di Governo del Territorio è stata
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI FIRENZE
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI FIRENZE POLO SCIENTIFICO E TECNOLOGICO DI SESTO FIORENTINO TITOLO DOCUMENTO: VARIANTE AL PIANO PARTICOLAREGGIATO VALUTAZIONE SUGLI ASPETTI IDRAULICI GEOLOGO: Geol. Gianni Focardi
DettagliELENCO ATTI DEL PGT ATTI COSTITUTIVI DEL DOCUMENTO DI PIANO: Localizzazioni 1:7.500
DOCUMENTO DI PIANO - OSSERVAZIONI DP osservazioni DP osservazioni ELENCO ATTI DEL PGT ATTI COSTITUTIVI DEL DOCUMENTO DI PIANO: Localizzazioni DOCUMENTO DI PIANO QUADRO RICOGNITIVO DP 1m 1 Stato di attuazione
DettagliRELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA All. 1. Variante semplificata
RELAZIONE TECNICO ILLUSTRATIVA All. 1 Variante semplificata al R.U. relativa previsioni interne al perimetro del territorio urbanizzato (art.li 30-224 della L.R. 65/2014 e succ. aggiornamenti) Oggetto
DettagliCOMUNE DI PINEROLO PROVINCIA DI TORINO SETTORE URBANISTICA. Vista la domanda presentata dal sig. in data e protocollata il al n. ;
COMUNE DI PINEROLO PROVINCIA DI TORINO SETTORE URBANISTICA Vista la domanda presentata dal sig. in data e protocollata il al n. ; Visto il D.P.R. n. 380 del 6 giugno 2001; Visto il piano regolatore generale
DettagliDesenzano del Garda ELENCO ELABORATI
Desenzano del Garda ELENCO ELABORATI L elenco degli elaborati di seguito riportato costituisce quadro di riferimento generale e completo del redigendo Piano di Governo del Territorio. Gli elaborati riportati
DettagliComune di Monteriggioni Provincia di Siena Area Assetto del Territorio ed Attività Produttive
All. lettera A) Comune di Monteriggioni Provincia di Siena Area Assetto del Territorio ed Attività Produttive RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO (redatta ai sensi dell art. 18 della L.R. 10 novembre
DettagliPiano Particolareggiato del Centro Storico
Piano Particolareggiato del Centro Storico Indirizzi di carattere geologico, geomorfologico, idrogeologico e geotecnico Ufficio Tecnico Comunale Revisione 2004 ALLEGATO E10 Committente: AMMINISTRAZIONE
DettagliCOMUNE DI LONDA. (provincia di Firenze )
COMUNE DI LONDA (provincia di Firenze ) VARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO COMUNALE PER RICONFERMA DEL Comparto AT1- Via degli Imberta 1- RELAZIONE TECNICA ARCH. ALESSANDRA BOCCHERINI Via Brunelleschi
DettagliCOMUNE DI ROCCA DE GIORGI (PV) Frazione Villa Fornace n. 3
COMUNE DI ROCCA DE GIORGI (PV) Frazione Villa Fornace n. 3 INDIVIDUAZIONE DELLE FASCE DI RISPETTO DEI CORSI D'ACQUA DEL RETICOLO IDRICO PRINCIPALE E MINORE NEL TERRITORIO COMUNALE DI ROCCA DE' GIORGI (PV)
DettagliCOMUNE di SCANDICCI. Provincia di Firenze. VARIANTE al P.E.E.P Comparto Badia a Settimo / San Colombano. Regolamento Urbanistico RELAZIONE TECNICA
COMUNE di SCANDICCI Provincia di Firenze Settore Edilizia ed Urbanistica Servizio P.R.G. / Pianificazione territoriale / Edilizia Pubblica VARIANTE al P.E.E.P Comparto Badia a Settimo / San Colombano Regolamento
DettagliC O M U N E D I C A M B I A N O PRESA D ATTO D.G.R. 15 5069 REGIONE PIEMONTE ********************************************************************
TISSONI DR. ALBERTO GEOLOGIA E GEOTECNICA TORINO, MARZO 2013 STUDIO E LABORATORIO: VIA CANOVA, 36-10126 TORINO Tel. 0116966718 C O M U N E D I C A M B I A N O LEGGE N 56 DEL 5/12/77 ART. 15-17 PROGETTO
DettagliIPOTESI DI LOCALIZZAZIONE DI IMPIANTO DI SELEZIONE E COMPOSTAGGIO SUL TERRITORIO DEL COMUNE DI CAPANNORI BOZZA GIUGNO 2007
IPOTESI DI LOCALIZZAZIONE DI IMPIANTO DI SELEZIONE E COMPOSTAGGIO SUL TERRITORIO DEL COMUNE DI CAPANNORI BOZZA GIUGNO 2007 1 INQUADRAMENTO 2 LOCALIZZAZIONE n 1 - ALLA LISTA (15-20 ha) 3 FATTORI ESCLUDENTI
DettagliCOMUNE DI VIAREGGIO. Ufficio progettazione urbanistica
COMUNE DI VIAREGGIO Ufficio progettazione urbanistica VARIANTE AL PIANO ATTUATIVO PEEP MIGLIARINA APPROVATO CON DEL. C.C. N. 68 DEL 30.09.1996 - LOTTO 4 - PER REALIZZAZIONE DI ALLOGGI DI EDILIZIA RESIDENZIALE
DettagliCOMUNE DI BORGONE SUSA
COMUNE DI BORGONE SUSA INTEGRAZIONI ALLE OSSERVAZIONI DELLA REGIONE PIEMONTE AL PROGETTO DEFINITIVO DEL PIANO REGOLATORE GENERALE COMUNALE (L.R. 56/77 e s.m.i. - Circ. 7/LAP 96 e successive integrazioni
DettagliINDICE Paragrafi. Appendici al testo
INDICE Paragrafi PREMESSA 1 - CARATTERISTICHE DELL INTERVENTO 2 - METODOLOGIA D INDAGINE ED ELABORATI GRAFICI 3 - INQUADRAMENTO GEOMORFOLOGICO, GEOLOGICO E LITOTECNICO 4 - CARATTERISTICHE IDROGEOLOGICHE
DettagliStudio Geologia Ceccarelli
Studio Geologia Ceccarelli Galleria Michelangelo Buonarroti 19, 54100 Massa (MS) tel./fax 0585 489493 www.studiogeologiaceccarelli.it mail. fcgeo@tiscali.it - pec. fcgeo@epap.sicurezzapostale.it NOTE DI
DettagliIII SETTORE - USO ED ASSETTO DEL TERRITORIO SERVIZIO URBANISTICA TERRITORIO E AMBIENTE
III SETTORE - USO ED ASSETTO DEL TERRITORIO SERVIZIO URBANISTICA TERRITORIO E AMBIENTE Allegato OGGETTO: Inquadramento urbanistico di un area ad Arceto in Via Caraffa identificata al Catasto Terreni al
DettagliCOMUNE DI CIVITELLA DI ROMAGNA AREA ESTRATTIVA "S. MARTINO" AMBITO 1
COMUNE DI CIVITELLA DI ROMAGNA AREA ESTRATTIVA "S. MARTINO" AMBITO 1 1. INQUADRAMENTO Comune di: Civitella di Romagna. Località: S. Martino in Varolo. Cartografia di riferimento (C.T.R. 1: 25.000): Tav.
DettagliComune di Tavernerio (CO)
STUDI O T ECNI CO IG STROPENI LAURELLI STUDIO ASSOCIATO DI INGEGNERIA, GEOTECNICA E GEOLOGIA Comune di Tavernerio (CO) +++++++++++++++++++ PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO +++++++++++++++++++ Studio Geologico
DettagliNORME GEOLOGICHE DI PIANO
COMUNE DI PLESIO Componente geologica, idrogeologica e sismica del Piano di Governo del Territorio (ai sensi della D.G.R. n. 8/1566 del 22/12/2005 e s.m.i.) NORME GEOLOGICHE DI PIANO novembre 2011 In considerazione
DettagliSCHEDA TECNICA AREA DI VIA PERSICO posta in Comune di Cremona
SCHEDA TECNICA AREA DI VIA PERSICO posta in Comune di Cremona DESCRIZIONE DEL BENE Ubicazione e descrizione del bene Il terreno è ubicato lungo la via Persico con la quale confina (a metà fosso) e fronteggia
DettagliCERTIFICATO DI DESTINAZIONE URBANISTICA
SERVIZI PER L EDILIZIA E L'URBANISTICA TERRITORIO E AMBIENTE EDILIZIA PRIVATA DOCUMENTAZIONE URBANISTICA ED EDILIZIA CERTIFICATI URBANISTICI ED EDILIZI CERTIFICATO DI DESTINAZIONE URBANISTICA ( art. 30
DettagliCOMUNE DI EMPOLI Provincia di Firenze
Dr. Geol. Paola Violanti via Osteria Bianca, 43-50057 Ponte a Elsa FI tel e fax: 0571 931212 3479186530 e mail: paolaviolanti@timenet.it cod.fisc.vlnpla53p51d403z part. I.V.A. 04363000482 VARIANTE AL REGOLAMENTO
DettagliPIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO OSSERVAZIONE
PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO Allegato A Adottato con del. C.C. n. XXX del XXX (ai sensi dell art. 13 della Legge Regionale 12/05 e s.m.i.) OSSERVAZIONE SPAZIO PER TIMBRO PROTOCOLLO Ill.mo Sig. SINDACO
Dettagli2. VINCOLI E PIANI SOPRAORDINATI L area è compresa nella zona di tutela dei corpi idrici superficiali e sotterranei.(art. 23 del PTCP).
Var. 89 Scheda norma B 24 Rossi e Catelli ex As2 (Tav. P.R.G.29). PARTE I STATO DI FATTO 1. DESCRIZIONI DELLE CONDIZIONI ATTUALI DELL AREA L'area di intervento è posta a sud ovest della città. A nord è
DettagliCOMUNE DI BRUGHERIO PIANO REGOLATORE GENERALE E SUOI ALLEGATI E LE DELIBERE DALLA PRESENTAZIONE ALL APPROVAZIONE DEFINITIVA
COMUNE DI BRUGHERIO PIANO REGOLATORE GENERALE E SUOI ALLEGATI E LE DELIBERE DALLA PRESENTAZIONE ALL APPROVAZIONE DEFINITIVA Delibere adozione PRG N. 21 DEL 22/03/2004 OGGETTO: PRESENTAZIONE VARIANTE GENERALE
DettagliL.R. n. 56/77 e successive modificazioni. Comune di VIGUZZOLO (AL). Variante Generale al Piano Regolatore Generale Comunale vigente. Approvazione.
REGIONE PIEMONTE BU20 16/05/2013 Deliberazione della Giunta Regionale 6 maggio 2013, n. 15-5752 L.R. n. 56/77 e successive modificazioni. Comune di VIGUZZOLO (AL). Variante Generale al Piano Regolatore
DettagliCOMUNE DI CASNIGO RELAZIONE
COMUNE DI CASNIGO RELAZIONE DI VARIANTE AL P.G.T. PER AMPLIAMENTO INSEDIAMENTO PRODUTTIVO IN VIA PREDA N. 9 PER CONTO DELLA DITTA CILAS ALPINA S.R.L. CON PROCEDURA DI CUI ALL ART. 8 DEL D.P.R. 16072010
DettagliComune di SAN ROCCO AL PORTO Provincia di LODI
Comune di SAN ROCCO AL PORTO Provincia di LODI STUDIO PER L INDIVIDUAZIONE DEL RETICOLO IDRICO MINORE E REGOLAMENTO PER LE ATTIVITÀ DI GESTIONE E TRASFORMAZIONE DEL DEMANIO IDRICO E DEL SUOLO IN FREGIO
DettagliI corpi idrici termali (testo adottato) (In corsivo le aggiunte, barrate le frasi eliminate)
10.1.6 I corpi idrici termali (testo vigente) 10.1.6 I corpi idrici termali (testo adottato) (In corsivo le aggiunte, barrate le frasi eliminate) 10.1.6 I corpi idrici termali (testo con modifiche proposte
DettagliCOMUNE DI SENIGALLIA
COMUNE DI SENIGALLIA Provincia di Ancona VARIANTE AL PRG. TRASFORMAZIONI TERRITORIALI IN LOCALITÀ BRUGNETTO. (Area di compensazione idraulica e modifiche alla S.P. Corinaldese) ADOZIONE DEFINITIVA ADOZIONE
DettagliVARIANTE n 41 AL PIANO REGOLATORE GENERALE RELAZIONE TECNICA TAVOLE GRAFICHE SCHEDE NORMATIVE ASSEVERAZIONI
COMUNE DI SESTO AL REGHENA PROVINCIA DI PORDENONE VARIANTE n 41 AL PIANO REGOLATORE GENERALE RELAZIONE TECNICA TAVOLE GRAFICHE SCHEDE NORMATIVE ASSEVERAZIONI Proponente : Favaro Caterina il progettista
DettagliRelazione di adeguamento dei dati di pericolosità idraulica alla Variante al PS ed al nuovo Regolamento Urbanistico del Comune di Empoli.
!! Comune di EMPOLI Provincia di Firenze Relazione di adeguamento dei dati di pericolosità idraulica alla Variante al PS ed al nuovo Regolamento Urbanistico del Comune di Empoli. Area P.U.A. 6.6 Loc. Pontorme
Dettagli- gli orli individuati in corrispondenza dei cigli di scavo delle aree di cava sono di origine antropica;
Il presente elaborato viene redatto con riferimento al cap. Elementi geomorfologici della Deliberazione di Giunta Provinciale del 16.02.2010 della Provincia di Milano in merito alla valutazione di compatibilità
DettagliCOMUNE DI SANTA CROCE SULL ARNO (Provincia di Pisa)
studio di geologia dott. fabio mezzetti via delle medaglie d oro,6, pisa tel. e fax: 050.553113 e-mail: mezzetti.fabio@alice.it COMUNE DI SANTA CROCE SULL ARNO (Provincia di Pisa) INDAGINI GEOLOGICHE DI
DettagliPOLO N. 2 - ARGENTA, PONTE BASTIA
TIPOLOGIA DI POLO LITOLOGIA DEL GIACIMENTO Argilla COMUNE INTERESSATO Argenta INQUADRAMENTO DELL AREA L area è ubicata nei pressi di Ponte Bastia, nel Comune di Argenta. E delimitata a sud dalla Strada
DettagliA MANO PROT. 069/12 Treviso, 29 maggio 2012 commessa 12_038
Spett.le Distretto Idrografico Piave Livenza Sile viale De Gasperi 1 31100 TREVISO A MANO PROT. 069/12 Treviso, 29 maggio 2012 commessa 12_038 OGGETTO: terza variante al piano degli interventi. Asseverazione
DettagliVice Direzione Generale Tecnici - Ambiente - Edil.Res.Pubbl. -Sport /126 Settore Ambiente e Territorio
Vice Direzione Generale Tecnici - Ambiente - Edil.Res.Pubbl. -Sport 2011 43699/126 Settore Ambiente e Territorio CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. Cronologico 291 approvata il 20 ottobre 2011
DettagliIl rischio idrogeologico nella Pianificazione Comunale d Emergenza
Il rischio idrogeologico nella Pianificazione Comunale d Emergenza Geologo Davide Semplici 2013 Strumenti Conoscitivi SCALA DI BACINO PAI Piano Assetto Idrogeologico Adbpo (http://www.adbpo.it) SCALA REGIONALE
DettagliCOMUNE DI PERUGIA Assessorato all Urbanistica Ufficio del Piano
COMUNE DI PERUGIA Assessorato all Urbanistica Ufficio del Piano Piano di delocalizzazione ai sensi dei p.ti 2 e 7 dell allegato A della D.G.R. n. 447/2008 avente effetto di: Variante al PRG - parte operativa
Dettagli3 Settore: Edilizia Privata Urbanistica LL.PP PIANO DEGLI INTERVENTI (P.I.) - VARIANTE N 0 APPROVAZIONE ELABORATI:
COMUNE di LEGNARO Piazza Costituzione n 16 35020 LEGNARO - PADOVA 3 Settore: Edilizia Privata Urbanistica LL.PP PIANO DEGLI INTERVENTI (P.I.) - VARIANTE N 0 ELABORATI: Il Responsabile del Ufficio di Piano
DettagliN. Nome file Nome documento analogico (come approvato in delibera)
N. Nome file Nome documento analogico (come approvato in delibera) 1) PSC\QUADRO_CONOSCITIVO\PSC_QC_Tavola_A-0-1- 2) PSC\QUADRO_CONOSCITIVO\PSC_QC_Tavola_A-0-1- 2.pdf TAV.A.0.1.1 - CENSIMENTO DEL PATRIMONIO
DettagliCLASSE 1 CLASSE 2 CLASSE 3. CLASSE 3d
LIMITI E PRESCRIZIONI LIMITAZIONI a-b-c d Niente limiti edificativi Limiti edificativi imposti da studi Limiti edificativi imposti da studi Sono vietate le seguenti attività: - apertura di nuove cave -
DettagliRegolamento Urbanistico di Capoliveri SCHEDA DI FATTIBILITA N 15 TAV. 3bCAPOLIVERI-3cCALAMITA
Regolamento Urbanistico di Capoliveri SCHEDA DI FATTIBILITA N 15 TAV. 3bCAPOLIVERI-3cCALAMITA - Strutture ricettive VILLAGGIO TURISTICO INNAMORATA DEP. RTA LA SCOGLIERA RTA MANDEL RTA CALA DEI PEDUCELLI
DettagliAndrea Casella Geologo
studio tecnico Piazza Berlinguer 38, 56010 Metato (San Giuliano Terme - PI) COMUNE DI EMPOLI (FI) VARIANTE PARZIALE AL R.U. PER LA RIPIANIFICAZIONE DELLE AREE SOGGETTE A PUA SELEZIONATE CON AVVISO PUBBLICO
DettagliVARIANTE PARZIALE AL PROGRAMMA DI FABBRICAZIONE VIGENTE, AREA DI S. ANNA
VARIANTE PARZIALE AL PROGRAMMA DI FABBRICAZIONE VIGENTE, AREA DI S. ANNA INQUADRAMENTO LOCALIZZATIVO L area del PEEP è localizzata a nord est del centro storico lungo la strada vicinale di Sant Anna, in
DettagliIL RESPONSABILE DELL AREA
COPIA DETERMINAZIONE N. 222 Data di registrazione: 29/08/2014 OGGETTO: AFFIDAMENTO INCARICO PER LA REDAZIONE DELL'AGGIORNAMENTO DELLA COMPONENTE GEOLOGICA, IDROGEOLOGICA E SISMICA, ESECUZIONE DEL R.I.M.
DettagliFiume Tara. Lido Azzurro. Mare Ionio. Legenda. Allegato 1
Allegato 1 PUTT/p Regione Puglia Sistema della stratificazione storica dell'organizzazione insediativa - Ambiti Territoriali Distinti (Serie 01) Vincoli ex lege 1497/39 Allegato 2 PUTT/p Regione Puglia
DettagliCOMUNE DI GROTTAMMARE SISTEMAZIONE AREA PER REALIZZAZIONE SCUOLA EDUCAZIONE CINOFILA
REGIONE MARCHE PROVINCIA DI ASCOLI PICENO COMUNE DI GROTTAMMARE COMMITTENTE: COMUNE DI GROTTAMMARE SISTEMAZIONE AREA PER REALIZZAZIONE SCUOLA EDUCAZIONE CINOFILA PROGETTO TAVOLA: SCALA: // ELABORATO TECNICO
DettagliRegione Toscana Provincia di Arezzo Comune di Sansepolcro
Regione Toscana Provincia di Arezzo Comune di Sansepolcro RELAZIONE INTEGRATIVA ALLA RELAZIONE GEOLOGICA Progetto V15a Variante all art. 52 delle N.T.A del P.R.G. vigente relativa ad un area ad uso di
DettagliA relazione dell'assessore Valmaggia:
REGIONE PIEMONTE BU20 18/05/2017 Deliberazione della Giunta Regionale 8 maggio 2017, n. 61-5025 L.R. n. 56/77 e successive modificazioni. Comune di Pietra Marazzi (AL). Approvazione della Variante strutturale
DettagliCOMUNE DI TREVISO. Variante n. 48 al P.R.G.
Variante n. 48 al P.R.G. ALLEGATO C Alla DCC n. del Adeguamento alle prescrizioni del Piano di Rischio Aeroportuale ADOZIONE CON DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 62/14/DCC DEL 30.9.2015 ESTRATTO
DettagliBACINO REGIONALE OMBRONE BACINO INTERREGIONALE FIORA PIANIFICAZIONE DI BACINO E NORME PAI
BACINO INTERREGIONALE FIORA PIANIFICAZIONE DI BACINO E NORME PAI COLLEGIO DEI GEOMETRI DELLA PROVINCIA DI GROSSETO 30 OTTOBRE 2013 1 BACINO INTERREGIONALE FIORA NORME PAI Disposizioni immediatamente vincolanti:
DettagliDichiarazione tecnica allegata all'istanza di compatibilità paesaggistica (sanatoria)
In allegato alla dichiarazione di Codice fiscale Dichiarazione tecnica allegata all'istanza di compatibilità paesaggistica (sanatoria) Ai sensi dell'articolo 167 del Decreto Legislativo 22/01/2004 Il sottoscritto
DettagliPIANO D AREA DELL AEROPORTO G.D ANNUNZIO DI MONTICHIARI BS
PIANO D AREA DELL AEROPORTO G.D ANNUNZIO DI MONTICHIARI BS La Provincia di Brescia si è dotata del proprio P.T.C.P. PIANO TERRITORIALE DI COORDINAMENTO PROVINCIALE approvato il 21/04/2004 con Delibera
DettagliCOMUNE DI OLEGGIO REGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI NOVARA E SUCCESSIVE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI
COMUNE DI OLEGGIO REGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI NOVARA LEGGE REGIONALE 5 DICEMBRE 1977, N 56 E SUCCESSIVE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI CIRCOLARE DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE N 7/LAP, 8 MAGGIO1996
DettagliPIANO ATTUATIVO AREA TR03a L.R. 03/01/2005 N. 01 art.69
COMUNE DI FOLLONICA PROVINCIA DI GROSSETO REGOLAMENTO URBANISTICO PIANO ATTUATIVO AREA TR03a L.R. 03/01/2005 N. 01 art.69 STAFF TECNICO INTERNO Il Sindaco ELEONORA BALDI STAFF TECNICO ESTERNO STAFF TECNICO
DettagliNORME GEOLOGICHE DI PIANO
COMUNE DI BRIENNO Componente geologica, idrogeologica e sismica del Piano di Governo del Territorio (ai sensi della D.G.R. n. 8/1566 del 22/12/2005 e s.m.i.) NORME GEOLOGICHE DI PIANO (aggiornamento 2013)
DettagliRELAZIONE GEOLOGICA ALLEGATO E
PIANO ATTUATIVO Ai sensi art. 65 L.R. 1/2005 s.m.i. Corte Malgiacca COMUNE DI CAPANNORI Provincia di Lucca FRAZIONE DI GRAGNANO LOC. DETTA CORTE MALGIACCA RELAZIONE GEOLOGICA ALLEGATO E INTERVENTO DI COSTRUZIONE
DettagliNumero localizzazione Via del Rio. Estratto della carta di Fattibilità Geologica:
Comune di ROÉ VOLCIANO provincia di Brescia VERIFICA DI ASSOGGETTABILITA alla VAS della VARIANTE al Piano dei Servizi e al Piano delle Regole del PGT RAPPORTO AMBIENTALE PRELIMINARE Numero localizzazione
DettagliNota integrativa per modifiche schede di fattibilità
COMUNE DI TERRICCIOLA Provincia di Pisa VARIANTE PUNTUALE AL R.U. VIGENTE FINALIZZATA ALLA MODIFICA DELLA DISCIPLINA DI DETTAGLIO NORMATIVA E CARTOGRAFICA PREVALENTEMENTE INERENTE ALLA FUNZIONE TURISTICA
Dettagli1 Studio tecnico arch. Marielena Sgroi
DOCUMENTO DI PIANO 1 P. d. C n 10 VIA ALLA PISCINA c a b 144 a b c 145 P. d. C n 10 VIA ALLA PISCINA Descrizione dell area L ambito interessa un comparto ubicato tra la piscina di interesse sovraccomunale
DettagliINDICE. 1 CARTA DELLA PERICOLOSITA IDRAULICA E DELLA SALVAGUARDIA Pag. 2
INDICE 1 CARTA DELLA PERICOLOSITA IDRAULICA E DELLA SALVAGUARDIA Pag. 2 1.1 Cenni generali Pag. 2 1.2 Analisi della legenda Pag. 2 1.3 Analisi della carta della pericolosità idraulica e della salvaguardia
DettagliREGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA. Comune di Caneva PROVINCIA DI PORDENONE REGOLAMENTO COMUNALE PER LA TELEFONIA MOBILE
REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA Comune di Caneva PROVINCIA DI PORDENONE REGOLAMENTO COMUNALE PER LA SETTEMBRE 2015 TELEFONIA MOBILE (Art. 16, L.R. n 3 del 18 marzo 2011) VARIANTE N. 1 Redazione: Ing. Patrizio
DettagliPIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO. Adottato con del. C.C. n. 25 del (ai sensi dell art. 13 della Legge Regionale 12/05 e s.m.i.
PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO Adottato con del. C.C. n. 25 del 14.07.2010 (ai sensi dell art. 13 della Legge Regionale 12/05 e s.m.i.) SPAZIO PER TIMBRO PROTOCOLLO OSSERVAZIONE Ill.mo Sig. SINDACO Comune
Dettagli- Tav. 5d All.D Sovrapposizione, Azzonamento - Fasce. di rispetto strade, corsi d acqua, cimitero, metanodotto,
Deliberazione della Giunta Regionale 17 marzo 2005, n. 43-15047 Legge Regionale n. 56/77 e s.m.i.. Comune di Poirino (TO). Variante Generale di Revisione al Piano Regolatore Generale Comunale vigente.
DettagliNORME TECNICHE DI ATTUAZIONE
COMUNE DI VIAREGGIO Ufficio progettazione urbanistica VARIANTE AL PIANO ATTUATIVO PEEP MIGLIARINA APPROVATO CON DEL. C.C. N. 68 DEL 30.09.1996 - LOTTO 4 - PER REALIZZAZIONE DI ALLOGGI DI EDILIZIA RESIDENZIALE
DettagliLa presente relazione di stima è stata redatta per determinare il più probabile valore di
RELAZIONE DI STIMA PER LA DETERMINAZIONE DEL VALORE DI MERCATO DI UN FABBRICATO (EX FRANCA) E RELATIVO SCOPERTO ESCLUSIVO, OLTRE A TERRENO AGRICOLO ADIACENTE UBICATI A PESARO IN VIA CAPRILE S.N.C. PROPRIETA
DettagliComune di Strozza SCHEDE AMBITI DI TRASFORMAZIONE. Modificate a seguito delle controdeduzioni alle osservazioni
Comune di Strozza SCHEDE AMBITI DI TRASFORMAZIONE Modificate a seguito delle controdeduzioni alle osservazioni Documento di Piano art.8 L.R. 12/2005 1 IL PROGETTISTA Dott. Cosimo Caputo PIANIFICATORE TERRITORIALE
DettagliPOC PIANO OPERATIVO COMUNALE. Schede dei vincoli COMUNE DI SAN GIORGIO PIACENTINO PC 10
Indice 0. DISPOSIZIONI GENERALI...3 1. TUTELE E VINCOLI DI NATURA IDROGEOLOGICA ED AMBIENTALE...5 1.1 FASCIA C - INVASI ED ALVEI DI LAGHI, BACINI E CORSI D'ACQUA...5 1.2 ZONE DI TUTELA DEI CORPI IDRICI
DettagliCOMUNE DI PRATO AREA CASELLO PRATO OVEST COMMITTENTE: COMUNE DI PRATO IL TECNICO: DOTT. ING. CRISTIANO CAPPELLI APRILE 2015
COMUNE DI PRATO VALUTAZIONE DI COMPATIBILITA' IDRAULICA DI SUPPORTO ALLA VARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO PER AREA SITUATA NEL COMUNE DI PRATO, DESTINATA ALL'INSEDIAMENTO DI IMPIANTO DI TRATTAMENTO
Dettagli11. FATTIBILITÀ GEOLOGICA PER LE AZIONI DI PIANO
11. FATTIBILITÀ GEOLOGICA PER LE AZIONI DI PIANO Ai sensi dell'art. 57 della L.R. 11 marzo 2005, N. 12 e con riferimento ai criteri descritti nella Deliberazione della Giunta Regionale n. 8/7374 del 28/05/2008
DettagliPIANO DI RECUPERO PER PER RISTRUTTURAZIONE
PIANO DI RECUPERO PER PER RISTRUTTURAZIONE E CAMBIO DI DESTINAZIONE D USO AI FINI ABITATIVI DI EDIFICIO ESISTENTE (MAGAZZINO) C.S. MONTECCHIO, LOC. MANZANO CORTONA (AR) PROPRIETÀ: SOC. TENIMENTI LUIGI
DettagliALLEGATO A - RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO
egolamento rbanistico L.R.T. 1/2005, art.55 ALLEGATO A - RELAZIONE DEL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Aprile 2016 Riadozione finalizzata all' approvazione definitiva del R.U. ai sensi dell'art. 231 della
DettagliA6 ALLEGATO 6 PGT. Piano di Governo del Territorio PIANO DELLE REGOLE
PGT Piano di Governo del Territorio PIANO DELLE REGOLE A6 ALLEGATO 6 ELENCO VINCOLI PER LA DIFESA DEL SUOLO, VINCOLI AMMINISTRATIVI E VINCOLI DI TUTELA E SALVAGUARDIA OTTOBRE 2012 Stesura originale: Dicembre
DettagliComune di Castellina in Chianti
Comune di Castellina in Chianti Provincia di Siena PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 2017/2 UNITA ORGANIZZATIVA PROPONENTE: Comune di Castellina in Chianti\\Ufficio tecnico Edilizia Urbanistica
DettagliL.R. n. 56/77 e successive modificazioni. Comune di Borgone di Susa (TO). Approvazione della Variante di revisione al P.R.G.C.
REGIONE PIEMONTE BU47S1 24/11/2016 Deliberazione della Giunta Regionale 14 novembre 2016, n. 29-4200 L.R. n. 56/77 e successive modificazioni. Comune di Borgone di Susa (TO). Approvazione della Variante
DettagliCOMUNE DI TREVIOLO. Provincia di Bergamo. Ambito di trasformazione residenziale denominato ATR3 ubicato in via Vincenzo Amato frazione Roncola
COMUNE DI TREVIOLO Provincia di Bergamo Oggetto: Ambito di trasformazione residenziale denominato ATR3 ubicato in via Vincenzo Amato frazione Roncola RELAZIONE MOTIVATA AI FINI DELL'ESCLUSIONE DALLA PROCEDURA
DettagliIL CONSIGLIO COMUNALE
Delibera di C.C n. 2 del 02.02.2010 IL CONSIGLIO COMUNALE RICHIAMATE le disposizioni dell Art. 26 della L.R. n. 12 del 11 marzo 2005 che pone l obbligo per i Comuni di procedere alla predisposizione degli
DettagliComune di chiavenna (SO)
2016 Aggiornamento della componente geologica, idrogeologica e sismica di supporto al Piano di Governo del Territorio - L.R. 12/05 e successive modifiche. norme geologiche aggiornamento tecnico normativo
DettagliS. BRIGIDA. Funzione prevalente
S. BRIGIDA Funzione prevalente Residenziale (a) Superficie territoriale 16,65 [ha] (b) Abitanti censimento 2001 880 (c) Addetti - censimento 2001 46 (d) Densità territoriale abitativa 52,4 [ab/ha] (e)
DettagliRevisione delle Classi di Fattibilità Geologica delle aree soggette a rischio idraulico
STUDIO FRANZOSI AUDIT E PROGETTAZIONE AMBIENTALE GEOTECNICA PER L EDILIZIA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE Comune di San Vittore Olona Provincia di Milano Revisione delle aree soggette a rischio idraulico
DettagliCOMUNE DI VAGLIA città metropolitana di FIRENZE
2017 domanda acc. conf. in sanatoria COMUNE DI VAGLIA città metropolitana di FIRENZE marca da bollo. 16,00 timbro protocollo n. pratica AL RESPONSABILE DEL SETTORE EDILIZIA PRIVATA del COMUNE DI VAGLIA
DettagliREGIONE EMILIA ROMAGNA COMUNE DI LIGONCHIO (RE)
REGIONE EMILIA ROMAGNA COMUNE DI LIGONCHIO (RE) RICHIESTA DI CONCESSIONE DI DERIVAZIONE IDROELETTRICA DAL TORRENTE ROSSENDOLA IN COMUNE DI LIGONCHIO (RE) procedimento unico ai sensi dell'art. 12 del Dlgs
DettagliComune di Ferentillo
Comune di Ferentillo VARIANTE P.R.G. Comune di Ferentillo STUDIO GEOLOGICO RELAZIONE GEOLOGICA Soggetto realizzatore Data Dott. Geol. Luca Latella MARZO 2014 1 PREMESSA Su commissione del Comune di Ferentillo
DettagliPIANO REGOLATORE GENERALE
REGIONE PIEMONTE PROVINCIA DI TORINO CITTA' DI SAN MAURO TORINESE L.R. 5 DICEMBRE 1977 N.56 E S.M.I. PIANO REGOLATORE GENERALE APPROVATO CON DELIBERAZIONE GIUNTA REGIONALE 142-3494 DEL 18/O2/1986 VARIANTE
DettagliBACINO REGIONALE OMBRONE BACINO INTERREGIONALE FIORA PIANIFICAZIONE DI BACINO E NORME PAI
BACINO REGIONALE OMBRONE BACINO INTERREGIONALE FIORA PIANIFICAZIONE DI BACINO E NORME PAI COLLEGIO DEI GEOMETRI DELLA PROVINCIA DI GROSSETO 30 OTTOBRE 2013 1 BACINO REGIONALE OMBRONE BACINO INTERREGIONALE
DettagliAlcune realtà regionali: Calabria
Alcune realtà regionali: Calabria La Legge urbanistica attualmente in vigore è la Legge Regionale 19/02 - divenuta teoricamente operativa nel 2005 soltanto dopo la pubblicazione delle Linee Guida - che
DettagliAllegato B alle disposizioni attuative del Piano delle regole del Piano di governo del territorio
Area Tecnica e Sviluppo del Territorio Via Dante 21, Robecco sul Naviglio (Mi) Allegato B alle disposizioni attuative del Piano delle regole del Piano di governo del territorio Criteri d intervento relativi
Dettaglis.r.l. REGIONE TOSCANA PROVINCIA DI GROSSETO METANODOTTO PIOMBINO-GROSSETO DN 300 (12") VARIANTE PER RIFACIMENTO ATTRAVERSAMENTO FIUME PECORA
Pag. 1 di 6 REGIONE TOSCANA PROVINCIA DI GROSSETO METANODOTTO PIOMBINO-GROSSETO DN 300 (12") VARIANTE PER RIFACIMENTO ATTRAVERSAMENTO FIUME PECORA METANODOTTO DERIVAZIONE PER GROSSETO DN 250 (10") VARIANTI
Dettagli- Funzioni principali H1 Funzioni ricettive Funzioni direzionali tutte
Art. 54 - Ambito di completamento 1 Via Milano Ambito di completamento Area di localizzazione dell edificazione Area verde in cessione Area verde privato a. Obiettivi di progetto Obiettivo generale d intervento
DettagliSintesi delle criticità e degli aspetti che saranno approfonditi in ambito di Rapporto Ambientale
1 Sistema aria Sintesi delle criticità e degli aspetti che saranno approfonditi in ambito di Rapporto Ambientale I comuni più a nord sono caratterizzati da criticità atmosferiche (vedi tavole seguenti);
DettagliDETERMINAZIONE PROT N. 926/REP. N. 57 DEL
DETERMINAZIONE PROT N. 926/REP. N. 57 DEL 30.01.2013 Oggetto: Comune di Villaputzu. Studio di compatibilità relativo al progetto di Variazione di un sottotetto in appartamento ai sensi dell art. 15 della
Dettagli1 - ILLUSTRAZIONE DELLE RAGIONI DELLA SCELTA DEL SITO E DELLA SOLUZIONE PROGETTUALE PROPOSTA
La presente relazione illustra la proposta per la realizzazione di un Centro Residenziale di Cure Palliative Hospice di iniziativa privata, da localizzare nel territorio comunale di Campli, in località
Dettagli