Stato delle conoscenze sulla diversità briofitica dei corsi d'acqua siciliani
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1 Quad. Bot. Amb. Appl., 18 (2007): Stato delle conoscenze sulla diversità briofitica dei corsi d'acqua siciliani M. G. DIA, F. PROVE ZA O & P. CAMPISI Dipartimento di Scienze Botaniche dell'università degli Studi di Palermo, via Archirafi Palermo ABSTRACT. -An overview on the bryophyte diversity of Sicilian watercourses - The knowledge on the bryophyte diversity conceming permanent as well as temporary watercourses of Sicily is analysed. It highlights wide territorial gaps in southem and western Sicily. From the fragmentary relevant li tera ture, this tlorula consists of I 06 taxa of which 7 occur exclusively in watercourses, 17 also in other wetlands, and 82 are characterized by even wider ecologica! range. The main taxonomic, ecologica! and chorological features of such tlorula as well as the occurrence of some species suitable as bio indicators of environmental quality are pointed out. Key words: bryophyte diversity, Sic} ian watercourses. PREMESSA Sebbene piuttosto modesti per portata ed estensione, i fiumi siciliani danno luogo nell'insieme ad una rete idrografica alquanto articolata che si sviluppa in tutta la regione ed è costituita da corsi d'acqua che, in conseguenza della orografia e delle condizioni climatiche generali dell 'Isola, hanno per lo più un regime torrentizio ed una portata molto variabile nel corso dell'anno. La vegetazione superiore che copre gli habitat ripari ed acquatici è ampiamente conosciuta (RAIMONDO, 2004). Le rive e le fasce periodicamente inondate sono occupate dalle ripisilve, comunità discontinue caratterizzate da salici (Sa/ix alba L., S. purpurea L. s.l., S. pedicellata Desf. e S. gussonei Brullo & Spamp.), pioppi (Populus nigra L. e P alba L.) e nella Sicilia orientale anche da Platanus orientalis L. che, come riferito da PIGNATTI ( 1998), negli ambienti delle "cave" nel territorio degli Jblei dà luogo a formazioni forestali uniche in Italia, riferibili al Salici pedicellatae Platanetum orientalis BARBAGALLO & al Nelle fiumare e in generale nei greti soggetti a frequente disseccamento si riscontra più frequentemente una vegetazione di tipo arbustivo con Nerium oleander L. e Tamarix sp. pi. Le comunità più specificatamente acquatiche sono invece costituite soprattutto da specie erbacee di Ranunculus, Mentha, Polygonum, giunchi, carici e canne. Al contrario pochi sono i dati ad oggi disponibili con riferimento al componente briofitico. Pertanto, allo scopo di colmare questa lacuna è stata di recente avviata una ricerca volta a valutare la consistenza della brioflora dei corsi d'acqua siciliani e lo stato di conservazione delle comunità, anche in considerazione della estrema fragilità che caratterizza questi ambienti, notoriamente tra i più disturbati in Sicilia. Nell 'ambito di questa ricerca si colloca il presente contributo che fornisce un primo quadro delle conoscenze briofitiche basato sui dati della letteratura con riferimento sia alle specie propriamente idrofile sia a quelle degli habitat ripari di corsi d'acqua permanenti e temporanei. MATERIALI E METODI I dati di diversità specifica, corologici e stazionali sono stati immessi in un database in ambiente Microsoft Access che ha consentito ulteriori elaborazioni e caratterizzazioni della tlorula. Il comportamento dei taxa nei confronti dell'impatto antropico è stato desunto da DrER1lE (200 I); gli indici ecologici sulla igrofilia sono quelli riportati da DOLL (1991). L'analisi corologica della briotlora è basata prevalentemente sui corotipi riportati da DOLL (1983; ; 1992), che vengono citati con le abbreviazioni utilizzate da questo autore. I corotipi sono stati riuniti in 5 contingenti principali come di seguito elencato: - boreale: subbor, subbor-mont, w.temp-mont/dealp, bormont, bor-dealp, bor (-mont), bor, bor-mont; - mediterraneo: med, submed, submed-mont, med/trop (-mont); - oceanico: suboc, n.suboc, suboc-mont, n.suboc-mont; - oceanico-mediterraneo: oc-med, suboc-med, suboc-submed, suboc-submed-mont, submed-oc, submed-suboc, oc-med/paleotrop; - temperato : temp, w.temp-mont, s.temp, temp-mont, w.temp, w.temp-mont/dealp. La nomenclatura segue per i muschi HI LL & al. (2006), per le epatiche AL EFFI (2005). 343
2 DISCUSSIONE Da una analisi dei dati floristici si osserva innanzitutto che essi sono stati acquisiti nell'ambito di esplorazioni condotte in estesi ambiti geografici dell 'lsola, in particolare nei principali complessi montuosi delle Madonie, dei Nebrodi, dei Peloritani e dell'etna, e pertanto non specificatamente rivolte agli ambienti di greto. Le località di raccolta complessivamente riportate nella letteratura sono visualizzate in Fig. I, dalla quale si evince che ad oggi pressoché nulle sono le conoscenze sulla diversità briofitica dei numerosi corsi d' acqua che sfociano sulle coste della Sici lia meridionale e occidentale. Le briofite finora segnalate sono elencate in Tabella I. Complessivamente si tratta di I 06 taxa, la maggior parte dei quali, tuttavia, non strettamente legata ad habitat umidi. Soltanto 7, infatti, sono stati rinvenuti esclusivamente negli habitat fluviali e torrentizi, 17 si ritrovano in questi ambienti e anche in altre zone umide e 82, presentando una più ampia plasticità ecologica, colonizzano pure altri tipi di habitat. Riguardo a questi ultimi sono necessarie ulteriori indagini per comprendere meglio se, segnalati genericamente per siti ove è presente un corso d'acqua, entrano realmente nelle comunità riparie. Diverse specie, infatti, sono terricole ad ampia diffusione che peraltro presentano bassi indici di igrofilia. La florula nel complesso ri sulta molto diversificata dal punto di vista tassonomico con 74 muschi e 32 epatiche le quali appartengono a ben 20 famiglie diverse su un totale di 38. La famiglia più rappresentata è quella delle Pottiaceae, la quale presenta, tuttavia, una percentuale relativamente bassa ( 15, I%), di poco superiore a quella delle Amblystegiaceae (11,3%) delle Brachytheciaceae (9,8%) e delle B1yaceae (7,9%) (Fig. 2), mentre generalmente si attesta su percentuali intorno al 50 % o anche più alte in brioflore di altri habitat siciliani. Lo spettro corologico, riportato in Fig. 3, evidenzia la prevalenza dei taxa temperati (33,3%) su quelli oceanicomediterranei (25,7) e la significativa incidenza del componente boreale ( 15,2) che, superiore a quello mediterraneo (14,3), testimonia la presenza negli ambienti fluviali siciliani di taxa di interesse fitogeografico. La florula comprende un contingente di notevole interesse costituito da 11 specie, delle quali I rara in Italia, 4 rare in Italia meridionale e 6 rare e minacciate in Sicilia (ALEFFI, OCA!' ANIACEAE 1 RICUACEAE I PORELLACEAE --, PELLIACEAE I GYMNOMJTRIACEAE --, MARO!ANTIACEAE l JUNCERMANNIACEAE I LUNULARIACEAE =i 6 LOPHOZIACEAE -, LEJEUNEACEAE l CEOCAL YCACEAE 1 FOS9JMBRONIACEAE l CORSNIACEAE ] CONOCEPHALACEAE --, CEPHALOZIACEAE --, CAL YPOCEIACEAE I A YTONIACEAE J ARNELLIACEAE ] ANrHOCERITT ACEAE ] ANEURACEAE 1 THAMNOBRYACEAE n l;pha<naceae l PITTTIACEAE.. I POL YTR!OfACEAE I NECKERACEAE =i MNIACEAE 1 rnimmiaceae 1 FUNARIACEAE l FONTINALACEAE I FI!NDENT ACEAE I ENCAL YPT ACEAE 0 DITR!OfACEAE I DICRANACEAE -, QNO.,IDCYf ACEAE l BRYACEAE I BRAO-!YTHEOACEAE BARTRAMIACEAE AMBL YSfEUACEAE I o/otaxa Fig. 2 - Distribuzione percentuale delle fam iglie. IO ; CAMPISI & al., 2003; CoRTrNI P EDROTTI, 2001). L'analisi dei dati ha evidenziato peraltro che alcuni taxa come Hygrohypnum luridum (Hedw.) Jenn. e Drepanocladus aduncus non sono stati più rinvenuti in Sicilia da oltre 50 anni e pertanto sarebbe necessaria una verifica delle loro stazioni come anche di quelle del muschio acrocarpo Bryum cellulare Hook., specie inclusa nella red list delle briofite europee come Vulnerabile (ECCB, 1995), segnalata in Italia solo in Sicilia e Calabria I O otaxa Fig. 1 - Ubicazione dei siti di raccolta. 344 Fig. 3 - Spettro corologico.
3 Tab. l - Elenco dei taxa segnalati nei corsi d 'acqua siciliani e relativi dati distributivi ed ecologici. Taxa rinvenuti nei corsi d'acqua Presenza in altri Presenza in Indice di Resistenza all'impatto Corotipi ambienti umidi altri habitat lgrofilia umano Aneura pinguis (L.) Dumort. n.temp 8 Calypogeia arguta ees et Mont. oc-med 6 oligoemerobo Calypogeiajìssa (L.) Raddi suboc-med 5 Cephalozia bicuspidata (L.) Dumort. temp 5 o Chiloscyplrus polyantlros (L.) Corda subbor 9 o Clriloscyplrus polyantlros var. pallescens (Ehrh. aemeroboex Hoffm.) Hartm. subbor 8 o Conoceplra/um conicum (L.) Dumort. su!:jor-mont 7 Corsinia coriandrina (Spreng.) Lindb. suboc-med 7 Diploplryllum albicans (L.) Dumort. n.suboc 4 Fossombronia angulosa (Dicks.) Raddi oc-med 6 o Jungermannia atrovirens Dumort. w.temp-mont/dealp 7 Jungermannia gracillima Sm. w.temp 7 Jungermannia splraerocarpa Hook. bor-mont 8 - Leiocolea turbinata (Raddi) H.Buch suboc-submed 6 oligoemerobo Lejeunea cavifolia (Ehrh.) Lindb. suboc-mont 6 Loplroco/ea bidentata (L.) Dumort w.temp 6 o L1111ularia cmciata (L.) Lindb. oc-med 6 meso- Mannia androgyna (L.) A. Evans med 5 Marclrantia paleacea Berto!. med/trop(-mont) 8 Marclrantia polymorplra L. subsp. nidera/is Bischl. ex Boisselier o Marsupella emarginata (Ehrh.) Dumort. temp-mont 8 aemerobo - o Pellio endiviifolia (Dicks.) Dumort. s.temp 8 o Pellio epiplrylla (L.) Corda w.temp 8 Plraeoceros bulbicu/osus (Brot.) Prosk. o Parella cordaeana (Hucbener) Moore w.temp-mont 6 Riccardia clramaedryfolia (With.) Grolle n.suboc-mont 8 Riccia nigrella DC. oc-med 5 ORiccia warnstorjìi Limpr. Ex Wamst. su boe 7 Scapania aspera Bemet et M. Bemet med n.suboc-mont 5 Scapania compacta (A. Roth) Dumort. suboc-submed 5 o Scapania undulata (L.) Dumort. w.temp-mont 9 So111/Jbya toplracea (Sprucc) Spruce oc-med Amblystegium serpens (Hcdw.) Schimp. temp 4 Atriclrum undulatum (Hedw.) P.Beauv. temp 6 Barbula bolleana (Miill. Hai.) Broth. submed 8 aemeroboolil!;oemerobo 345
4 Tab. l - Continuazione. Barbula unguiculata Hedw. temp 2 Bartramia stricta Brid. suboc-med 3 o Brachythecium rivu!are Schimp. subbor 7 Brachythecium rutabulum (Hedw.) Schimp. temp 5 Bty um argenteum Hedw. temp 81y um caespiticium + 81y wn cellulare Hook. oc-med/paleotrop. temp 81y um gemmiparum De Not. suboc-submed 8 oligoemerobo temp 7 o Calliergonel/a cuspidata (Hedw.) Loeske temp 7 Ceratodon purpureus (Hedw.) Brid. temp 2 o Cinclidotus riparius (Host ex Brid.) Am. submed 7 temp 7 temp 9 Dicranel/a heteromalla (Hedw.) Schimp. temp 4 Didymodon insulanus (De Not.) M.O.Hill submed-suboc 5 Didymodon!uridus Homsch. su boe 2 Didymodon rigidulus Hedw. submed 4 Didy modon sinuosus (Min.) Delogne temp 5 Didy modon tophaceus (Brid.) Lisa suboc-submed 7 Ditrichwn subu!atum Hampe temp O + o Drepanoc/adus aduncus (Hedw.) Wamst. bor 8 * Drepanoc/adus polygamus (Schimp.) Hedeniis oc-med 8 Enca!ypta vu!garis Hedw. bor 4 Entosthodon attenuatus (Dicks.) Bryhn submed 5 Euc/adium vertici!latum (With.) Bruch & Schimp. submed 7 Eurhynchium striatum (Hedw.) Schimp. subo e 5 o Fissidens crassipes subsp. crassipes Wilson ex Bruch & Schimp. Fissidens crassipes subsp. warnstorfìi (M. Fleisch.)Brugg, Nann. submed-oc 8 temp 8 * o Fissidensfontanus (Bach. Pyl.) Steud. submed-suboc 9 Fissidens taxifo!ius Hedw. suboc-submed 6 o Fontinalis antipyretica Hedw. submed 9 o Fontina!is hypnoides var. duriaei (Schimp.) Kindb. submed 9 Gymnostomum ca!careum Nees & Homsch. submed-mont 5 Hygroamblystegium humile (P. Beauv.) Vanderp., Goffinet & Hedeniis temp 6 o Hygroamblystegium tenax (Hedw.) Jenn. bor (-mont) 8 * +o Hygrohypnum!uridum (Hedw.) Jenn. bor(-mont) 6 poliemerobo poliemerobo 81y um pseudotriquetrum (Hedw.) P. Gaertn. et al. poliemerobo o Cratoneuronfìlicinum (Hedw.) Spruce var. fìlicinwn Cratoneuronfì!icinum var. atrovirens (Brid.) Ochyra 346
5 Tab. I - Continuazione. Hyme11ostylium recurvirostre (Hedw.) Dixon temp 8 Ki11dbergia praelo11ga (Hedw.) Ochyra temp 6 o Leptodictyum riparium (Hedw.) Wamst. temp 7 M11ium hornum Hedw. n.suboc 6 Neckera me11ziesii Drumm. submed-suboc-mont 4 Oxyrrynchiwn hians temp 5 Oxyrry11chium speciosum (Brid.) Wamst. temp 7 Palustriel/a commutata (Hedw.) Ochyra subbor 8 Palustriella falcata (Brid.) Hedeniis ubbor 9 Philo11otis omei/ii Husn. n.suboc (-mont) o Philo11otis calcarea (Bruch. & Schimp.) Schimp. submed 7 o Philo11otisfo11tana (Hedw.) Brid. temp 7 Philonotis marchica (Hedw.) Brid. subbor 7 Plagiomnium undulatum (Hedw.) T.J. Kop. submed-suboc 6 o Platyhypnidiwn riparioides (Hedw.) Dix<in suboc-mont 8 Pohlia nutans (Hedw.) Lindb. subbor 4 Pohlia wah/e11bergii (F. Weber & D. Mohr) A.L. Andrews var. wah/e11berf!:ii Pohlia wahlenbergii var. calcarea (Wamst) E.F. Warb. n.suboc 7 submed-oc 7 o Polytrichum commime Hedw. subbor 7 o Racomitrium aciculare (Hedw.) Brid. submed 7 Rhizomnium pu11ctatum (Hedw.) T.J. Kop. temp 6 Rhynchostegiella litorea (De Not.) Limpr. oc-med 2 Rhy11chostegiella te11ella (Dicks.) Limpr. submed-suboc 3 Rhynchostegiw11 co11fertum (Dicks.) Schimp. bor-mont 5 Rhy11chostegium megapolitanum (Blandow ex F. Weber & D. Mohr) suboc-submed 2 O o Schistidiwn rivulare (Brid.) Podp. suboc-submed 8 o o Sphag auriculatum Schimp. n.subboc 8 Thamnobryum alopecun11n (Hedw.) Gangulee oc-med 6 Torte/la tortuosa (Hedw.) Limpr. bor-mont 4 Tortu/a cu11eifolia (Dicks.) Tumer temp 5 Tortu/a muralis var. aestiva Hedw. submed-mont 5 poliemerobo - Tortu/a muralis Hedw. var. mura/is suboc-submed-mont I poliemerobo Trichostomum brachydontium Bruch submed-mont 2 Trichostomum crispulum var. viridu/um (Bruch) temp 4 Dixon *: taxon raro in Sicilia; o : taxon raro in Italia mend1onale; : taxon raro in Italia; +: taxon non più ntrovato dopo d 1950; o taxon utilizzato in indici macrofitici per il biomonitoraggio in Italia ( 347
6 Tab. 2 - Distribuzione dei taxa finora segnalati nei corsi d'acqua siciliani. QO Aneurapinguis Calypogeia arguta Ca/ypogeiafissa Cephalozia bicuspidata Chiloscyphus polyanthos Chiloscyplws polyanthos var. pallescens Conocephalum conicum Corsinia coriandrina Diplophyllum albicans Fossombronia angulosa Jungermannia atrovirens Jungermannia gracillima Jungermannia sphaerocarpa leiocolea turbinata Lejetmeacavifolia loplwcoleabidentata l1mulariacrnciata Mannia androgyna Marchantia paleacea Marchantia polimorfa subsp. rnderalis Marsupella emarginata Pellio endiviifolia Pellio epiphylla Phaeoceros bulbiculosus Pore/la cordeana Riccardia chamaedryfolia Riccianigrella Ricciawarnstorfii Scapania aspera Scapania compacta Scapania undufata Southbya tophacea Amb/ystegium serpens Atrichum undulatum Barbula bolleana Barbula unguiculata Bartramiastricta Brachytheciumrivu/are Brachythecium rotabulum Bryumargenteum Bryum caespiricium Bryumcellulare Bryum gemmiparnm Bryum pseudotriquetrom CalliergoneJla cuspidata Ceratodon purpuret.ts Cinclidotusriparius Cratoneuro11jìlicinum var.jìlicinum Cratoneuron jìlicinum var. atrovirens Dicranel/aheteromalla Didymodon insulanus Didymodon /uridus J; 11 I! 8 <.;:.;: ]> 8. 8 'E ; il.2 0 E' t: a a i ' 11 'i!?. d.z g o; ;: ;; ;;,'.: ; ;!!!
7 + I,:: 1! ìì _g 2 Tab. 2 - Continuazione. Didymodon rigidulus Didymodon sinuosus Didymodon tophaceus Ditrichumsubulatum Drepanoc/adus aduncus Drepanoc/adus polygamus Encalypta vu/garis Entosthodonattenuatus Eucladiumverticillarum t t o 0 Fissidenstaxifolius Fontinalis antipyretica Fontinalis hypnoides var. duriaei Gymnostomum calcareum Hygroamb/ystegium humile Hygroamblystegium tenax Hygrohypnum luridum Hymenosty/ium recurvirostre Kindbergia praelonga Leptodictyum riparium Mniumhornum Neckeramenziesii Oxynynchium hians Oxyrrynchium speciosum Pa/ustriella commutata Palustriel/afa/cata Philonotisarnellii Philonotismarchica Plagiomnium undu/atum Platyhypnidium riparioides Pohlianurans Pohlia wahlenbergii var. wahlenbergii Poh/ia wahlenbergii var. calcarea Polytrichum commune Racomitriumaciculare Rhizomnium punctatum Rhynchostegiella lirorea Rhynchostegiella renella Rhynchostegium confertum Rhynchostegium megapolitanum Schistidiumrivulare Sphagnum auriculatum Thamnobryum alopecurnm t t """ \C Tortulamuralisvar. muralis Trichostomum brachydontium Trichostomum crispulum var. viridulum
8 reticae Philippi 1956, sono state studiate da PRIVITERA (1990). Sulla base di una recente sintesi prodotta da PRJVITERA & PuGLISI (2004), sono note per l'isola 8 associazioni la cui distribuzione in Sicilia viene rappresentata in Fig. 4. In essa si evidenzia in particolare l'assenza di dati nella Sicilia occidentale, ma anche nella parte centro-meridionale dell'isola. L'associazione più diffusa è l 'Oxyrrhynchietum rusciformis nota in nove stazioni, ma presumibilmente più diffusa in considerazione del fatto che, come sopra evidenziato, in letteratura risulta un elevato numero di segnalazioni della specie caratteristica Platyhypnidium riparioides. Fig. 4 - Distribuzione in Sicilia delle associazioni briofitiche finora segnalate. D : Fontinaletum antipyreticae Kaiser 1926; *: Fissidenti-Cinclidotetum riparii Allorge ex v. Hiibschman 1967; : Oxyrrhynchietum rusciformis Kaiser ex v. Hiibschman 1953 ; O : Brachythecio rivularis-hygrohypnetum luridi Philippi 1965 subass. amblystegietosum riparii Marstaller 1987; : Hyophiletum eherenbergii v. Hlibschman 1957; +: Leptodictyo riparii Fissidentetum crassipedis Philippi 1956; J..: Scapanietum undulatae Schwickerath 1944; +: Oxyrrhynchietum rusciformis subass. thamnobryelosum alopecuri v. Hlibschman nei primi del '900 (CORTINI PEDROTTJ, 2001; CORTINI PEDROTTI & ALEFFI, 1992). Inoltre, l'esame della brioflora con riferimento al comportamento dei taxa in risposta all'impatto antropico evidenzia che essa è in buona parte costituita da entità poco o mediamente tolleranti le alterazioni ambientali (Tabella 1 ), il che indicherebbe in generale un buono stato di conservazione degli ambienti dei corsi d'acqua siciliani finora studiati e delle relative comunità briofitiche. Tra i taxa che crescono solo in zone umide risultano sempre aemerobi o poco emerobi i muschi Fissidens fontanus (Bach.Pyl.) Steud., Philonotis calcarea (Bruch. & Schimp.) Schimp., Schistidium rivulare (Brid.) Podp. e l' epatica Riccardia chamaedryfolia (With.) Grolle. In considerazione dell'importanza degli studi finalizzati alla valutazione dello stato ecologico dei corsi d'acqua in attuazione anche della Direttiva Europea sulle Acque (2000/60/CE), si è ritenuto opportuno individuare tra i taxa noti quelli che vengono utilizzati nei principali indici macrofitici per il monitoraggio biologico delle acque correnti. A tal fine sono stati evidenziati in Tabella l i taxa briofitici che potranno trovare questo uso applicativo in Sicilia. Tra di essi Pellia endiviifolia, Brachythecium rivulare, Cratoneuron filicinum var. filicinum, Fissidens crassipes subsp. crassipes, Fontinalis antipyretica, Platyhypnidium riparioides e Racomitrium aciculare sono piuttosto diffusi nei corsi d'acqua siciliani. Un quadro delle conoscenze delle florule ad oggi note relative ai singoli corsi d'acqua è sinteticamente riportato nella Tabella 2, dalla quale si evince che per il torrente Vicaretto nel sistema montuoso delle Madonie, per il fiume Alcantara e il fiume Anapo si possiede il maggior numero di dati ed inoltre che la specie in assoluto più frequente è Platyhypnidium riparioides. Per quanto riguarda le attuali conoscenze briosociologiche le comunità briofitiche dei corsi d'acqua siciliani, appartenenti alla classe Platyhypnidio-Fontinaletea antipy- 350 CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE Complessivamente il presente studio ha evidenziato da una parte l'interesse del componente briofitico della vegetazione degli habitat fluviali e torrentizi, ma dall'altra anche la carenza di indagini. Indubbiamente ulteriori esplorazioni sono necessarie per migliorare le conoscenze sulle comunità, il cui studio è stato avviato in tempi recenti, ed anche sulla flora, in quanto, nonostante il significativo numero di taxa già noti, è verosimile ritenere che questa, soprattutto con riferimento al componente prettamente idrofilo e altamente igrofilo, sia ben più ricca di quanto oggi non risulti, in considerazione della articolata idrografia che caratterizza l'isola nonostante la generale e pesante compromissione del suo territorio. BIBLIOGRAFIA ALEFFI M., 2005: New Check-list of the Hepaticae and Anthocerotae of Italy. - FI. Medit. 15: CAMPISI P., AIELLO A., DIA M.G., Proceedings of International Seminar on The Harmonization of Red Lists for threatened species in Europe. - Leiden November 2002: CORTINI PEDROTTI C., 200 l - New Check-list of the Mosses of Jtaly. - Fl. Medit. 11: CORTINI PEDROTTI C. & ALEFFI M., Lista rossa delle Briofite d'italia. 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9 HILL M.0., BELL., 8 RUGGEMAN- AN ENGA M.A. BRUGUÉS M., CA O M.J., ENROTH J., flatb ERG K.I., FRAHM J-P, GALLEGO M.T., GARJLLETI R., GUERRA J., HED ENAS L., HOLYOAK D., HYVONEN J.,!G ATOV M., LARA F., MAZIMPAKA V., MuNOZ J. & SbDERSTROM L., An annotated checklist of the mosses of Europe and Macaronesia. - J. Bryol. 28: PR.I VITERA M., La classe Platyhypnidio-Fontinaletea antipyreticae Philippi 1956 in Sicilia. - Boli. Ace. Gioenia Sci. Nat. 23 (336): PRJVITERA M. & PUGLISI M., La vegetazione briofitica della Sicilia. - Braun-Blanquetia 34: RAIMO DO F. M., Landscape and jloristic features of Sicily. - Bocconea 17: RINGRAZIAMENTI - Lavoro eseguito con assegno di ricerca finanziato dal MIUR dal titolo "Diversità della brioflora dei corsi d'acqua siciliani e valutazione del suo stato di conservazione" (tutor prof.ssa Maria Giovanna Dia). RIASSUNTO - Viene presentata una sintesi delle attuali conoscenze sulla diversità briofitica dei corsi d'acqua sici liani che mette in luce ampie lacune territoriali nella parte meridionale e occidentale dell 'isola. Riunendo le frammentarie notizie rinvenute nella letteratura briologica siciliana, ri sultano segnalati in questi habitat 106 taxa, dei quali 7 sono stati rinvenuti esclusivamente nei corsi d'acqua, 17 anche in altre zone umide e 82 sono caratterizzati da una maggiore plasticità ecologica. I principali caratteri tassonomici corologici ed ecologici della tlorula ad oggi nota e la presenza di alcune specie utilizzate come bioindicatori di qualità ambientale sono evidenziati. 351
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