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1 Dr. Alfons BENEDIKTER Nato a Pettneu am Arlberg (A) il 14 marzo 1918 e deceduto il 3 novembre 2010 Legislature prima, seconda, terza, quarta, quinta, sesta, settima, ottava, nona, decima ed undicesima Collegio di Bolzano Eletto nelle liste: prima, seconda, terza, quarta, quinta, sesta, settima, ottava, nona, decima S.V.P. undicesima Union für Südtirol In carica dal 13 dicembre 1948 al 16 dicembre 1998 CARICHE REGIONALI RICOPERTE: Nella Legislatura prima: Membro dell Ufficio di Presidenza in qualità di Segretario questore (13 dicembre dicembre 1952) Membro (19 gennaio gennaio 1949) e Vicepresidente (22 gennaio dicembre 1952) della Commissione di Convalida Membro supplente (9 aprile novembre 1950), Membro (14 novembre novembre 1950) e Vicepresidente (1 dicembre dicembre 1952) della Commissione per gli affari generali, rinominata dal 14 novembre 1950 in Commissione affari generali Membro (9 aprile giugno 1949), Vicepresidente (20 giugno novembre 1950), Membro (14 novembre novembre 1950) e Vicepresidente (24 novembre febbraio 1951) della Commissione per l assistenza, la previdenza e il lavoro, rinominata dal 14 novembre 1950 in Commissione attività sociali Membro aggregato per la Commissione attività sociali (24 novembre febbraio 1951) e Membro (9 febbraio dicembre 1952) della Commissione finanze e bilancio Nella Legislatura seconda: Assessore regionale effettivo per: circoscrizioni comunali; servizi antincendi; impianto e tenuta dei Libri fondiari; vigilanza sulle cooperative; ordinamento dei Comuni e delle Province; istituzione di nuovi Comuni e modifiche delle loro circoscrizioni e denominazioni; materia elettorale regionale; autorizzazioni degli aumenti di imposte, di tasse, di contributi, comprese le imposte di consumo spettanti ai Comuni ed alle Province, nonché le eccedenze delle sovraimposte fondiarie, nella misura necessaria a conseguire il pareggio dei bilanci e integrazione dei bilanci dei Comuni deficitari (13 dicembre dicembre 1956) Nella Legislatura terza: Assessore regionale effettivo per: circoscrizioni comunali; servizi antincendi; impianto e tenuta dei Libri fondiari; ordinamento dei Comuni e delle Province; istituzione di nuovi Comuni e modifiche delle loro circoscrizioni e denominazioni; materia elettorale regionale; autorizzazione degli aumenti di imposte, di tasse, di contributi, comprese le imposte di consumo spettanti ai Comuni ed alle Province, nonché le eccedenze delle sovraimposte fondiarie, nella misura necessaria a conseguire il pareggio dei bilanci e integrazione dei bilanci dei Comuni deficitari; vigilanza sulle cooperative (13 dicembre marzo 1959) (24 giugno luglio 1960) 1006

2 Membro (21 dicembre dicembre 1956) e Vicepresidente (24 dicembre dicembre 1960) della Commissione di Convalida Membro (30 settembre ottobre 1959) e Presidente (22 ottobre dicembre 1960) della Commissione legislativa degli affari generali I CONSIGLIERI Nella Legislatura quarta: Presidente della Commissione legislativa degli affari generali, delle attività sociali, igiene e sanità (5 gennaio dicembre 1964) Membro della Commissione legislativa dell agricoltura, delle foreste e della cooperazione (20 dicembre dicembre 1964) Nella Legislatura quinta: Membro (12 marzo marzo 1965) e Presidente (23 marzo dicembre 1968) della II Commissione legislativa (Libro fondiario, caccia e pesca, Enti locali, previdenza, assistenza, sanità, cooperazione e affari generali) Nella Legislatura sesta: Capogruppo del Gruppo consiliare S.V.P. (13 dicembre dicembre 1973) Membro (28 febbraio marzo 1969) e Presidente (6 marzo dicembre 1973) della II Commissione legislativa (affari generali, Libro fondiario, caccia e pesca, Enti locali, previdenza, assistenza e sanità, cooperazione Nel mese di giugno dell anno 1972, in attuazione della legge costituzionale di modifica dello Statuto, le competenze sono state ridefinite come segue: affari generali, Libro fondiario, Enti locali, ordinamento enti sanitari ed ospedalieri, cooperazione) Nella Legislatura settima: Capogruppo del Gruppo consiliare S.V.P. (13 dicembre dicembre 1978) Membro (1 aprile maggio 1974) e Presidente (7 maggio dicembre 1978) della II Commissione legislativa (finanze, patrimonio, credito, tributi, ordinamento delle Istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza, ordinamento degli enti sanitari ed ospedalieri, previdenza e assicurazioni sociali) Nella Legislatura ottava: Capogruppo del Gruppo consiliare S.V.P. (13 dicembre dicembre 1983) Membro (8 febbraio febbraio 1979) e Presidente (20 febbraio dicembre 1983) della II Commissione legislativa (finanze, tributi, patrimonio, ordinamento degli enti sanitari ed ospedalieri, ordinamento delle Istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza, ordinamento enti di credito, Libro fondiario, cooperazione) Membro della Commissione di Convalida (18 ottobre dicembre 1983) Nella Legislatura nona: Capogruppo del Gruppo consiliare S.V.P. (13 dicembre dicembre 1988) Membro della II Commissione legislativa (finanze, tributi, patrimonio, ordinamento enti sanitari ed ospedalieri, ordinamento Istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza, ordinamento enti di credito, Libro fondiario) (2 febbraio dicembre 1988) Nella Legislatura decima: Capogruppo del Gruppo consiliare S.V.P. (13 dicembre aprile 1989) Membro della II Commissione legislativa (finanze, tributi, patrimonio, ordinamento enti sanitari ed ospedalieri, ordinamento Istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza, ordinamento enti di credito, Libro fondiario) (13 aprile dicembre 1993) 1007

3 Capogruppo del Gruppo consiliare Union für Südtirol (1 ottobre dicembre 1993) Membro della Commissione di Convalida (1 giugno dicembre 1993) Nella Legislatura undicesima: Capogruppo del Gruppo consiliare Union für Südtirol (13 dicembre dicembre 1998) Membro della Commissione di Convalida (12 gennaio dicembre 1998) Membro della I Commissione legislativa (affari generali, ordinamento Enti locali, servizio antincendi, previdenza, assicurazioni sociali, sviluppo della cooperazione e vigilanza sulle cooperative) (30 marzo dicembre 1998) Membro aggregato della II Commissione legislativa (finanze, tributi, patrimonio, ordinamento enti sanitari ed ospedalieri, ordinamento Istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza, ordinamento enti di credito, Libro fondiario, ordinamento del personale, ordinamento Camere di Commercio) (30 marzo dicembre 1998) CARICHE RICOPERTE NELLA PROVINCIA DI BOLZANO: Nella Legislatura prima: Assessore provinciale effettivo per: artigianato, fiere e mercati, nonché tutte le funzioni amministrative di competenza dell Assessorato regionale per il commercio, turismo, comunicazioni e trasporti (senza industria) che verranno delegate dalla Regione alla Provincia ai sensi dell art. 14 dello Statuto (20 dicembre dicembre 1952) Nella Legislatura seconda: Capogruppo del Gruppo consiliare S.V.P. (dato non rintracciato 12 dicembre 1956) Componente (14 gennaio giugno 1953) e Presidente (1 luglio dicembre 1956) della Prima Commissione legislativa (affari generali, istruzione pubblica, cultura e artigianato) Nella Legislatura terza: Capogruppo del Gruppo consiliare S.V.P. (15 dicembre dicembre 1960) Componente (15 dicembre gennaio 1957) e Presidente (3 gennaio aprile 1959) (30 maggio agosto 1959) della Prima Commissione legislativa (affari generali, istruzione pubblica, cultura e artigianato) Componente (15 dicembre dicembre 1956) e Segretario (27 dicembre aprile 1959) (30 maggio agosto 1959) della Terza Commissione legislativa (finanze, patrimonio ed opere pubbliche) Assessore provinciale effettivo per: urbanistica e piani regolatori, case popolari e tutela del paesaggio (29 aprile 1959/12 agosto dicembre 1960) Nella Legislatura quarta: Assessore sostituto del Presidente ed Assessore provinciale effettivo per: edilizia popolare e coordinamento territoriale: urbanistica e piani regolatori (art. 11, n. 6), case popolari (art. 11, n. 11) e tutela del paesaggio (art. 11, n. 7). Cura degli interessi provinciali riguardanti le grandi derivazioni a scopo idroelettrico anche in connessione con gli artt. 9 e 10 della legge costituzionale 26 febbraio 1948, n. 5 ed i servizi di produzione e distribuzione di energia elettrica. Tutte le funzioni amministrative di competenza regionale delegate dalla Regione alla Provincia ai sensi dell art. 14 dello Statuto nelle seguenti materie: contributi di miglioria in relazione ad opere pubbliche eseguite dalla Regione e dagli altri Enti pubblici compresi nell ambito del territorio regionale (art. 4, n. 16) (31 dicembre febbraio 1965) 1008

4 Nella Legislatura quinta: Assessore sostituto del Presidente ed Assessore provinciale effettivo per: edilizia popolare e coordinamento territoriale: urbanistica e piani regolatori (art. 11, n. 6), case popolari (art. 11, n. 11) e tutela del paesaggio (art. 11, n. 7). Cura degli interessi provinciali riguardanti le grandi derivazioni a scopo idroelettrico anche in connessione con gli artt. 9 e 10 della legge costituzionale 26 febbraio 1948, n. 5 ed i servizi di produzione e distribuzione di energia elettrica. Tutte le funzioni amministrative di competenza regionale delegate dalla Regione alla Provincia ai sensi dell art. 14 dello Statuto nelle seguenti materie: contributi di miglioria in relazione ad opere pubbliche eseguite dalla Regione e dagli altri Enti pubblici compresi nell ambito del territorio regionale (art. 4, n. 16) (4 febbraio febbraio 1969) I CONSIGLIERI Nella Legislatura sesta: Assessore sostituto del Presidente e, dal 26 maggio 1972, Vicepresidente della Giunta provinciale sostituto del Presidente ed Assessore provinciale effettivo per: programmazione economica, urbanistica e piani regolatori (art. 11, n. 6), case popolari (art. 11, n. 11). Cura degli interessi provinciali riguardanti le grandi derivazioni a scopo idroelettrico anche in connessione con gli artt. 9 e 10 della legge costituzionale 26 febbraio 1948, n. 5 ed i servizi di produzione e distribuzione di energia elettrica. Tutte le funzioni amministrative di competenza regionale delegate dalla Regione alla Provincia ai sensi dell art. 14 dello Statuto nelle seguenti materie: contributi di miglioria in relazione ad opere pubbliche eseguite dalla Regione e dagli altri Enti pubblici compresi nell ambito del territorio regionale (art. 4, n. 16) (17 febbraio febbraio 1973) con decreto del 5 marzo 1969, n. 16, il Presidente, inteso che le materie restano comunque tenute a disposizione degli Assessori effettivi appartenenti al gruppo linguistico italiano che hanno rinunciato alle materie loro assegnate, gli affida ad interim anche la trattazione degli affari, già di competenza di Pasquali, relativi a: tutela del paesaggio (art. 11, n. 7) (5 marzo maggio 1970) Ferma restando la sua responsabilità ai sensi degli artt. 32 e 45 dello Statuto, dal 15 maggio 1970 al 5 febbraio 1973, la trattazione delle seguenti materie: programmazione economica, urbanistica e piani regolatori (art. 11, n. 6), case popolari (art. 11, n. 11), avviene in collaborazione con l Assessore Pasquali per: urbanistica e piani regolatori (art. 5, n. 5 legge costituzionale 10 novembre 1971, n. 1), edilizia comunque sovvenzionata, totalmente o parzialmente, da finanziamenti a carattere pubblico, comprese le agevolazioni per la costruzione di case popolari in località colpite da calamità e le attività che enti a carattere extra-provinciale esercitano nella provincia con finanziamenti pubblici (art. 5, n. 10 legge costituzionale 10 novembre 1971, n. 1); programmazione economica. Tutte le funzioni amministrative di competenza regionale delegate dalla Regione alla Provincia ai sensi dell art. 14 della legge costituzionale 26 febbraio 1948, n. 5 nelle seguenti materie: contributi di miglioria in relazione ad opere pubbliche eseguite dagli altri Enti pubblici compresi nell ambito del territorio regionale (art. 2, n. 10 legge costituzionale 10 novembre 1971, n. 1). Mitspracherecht (nella formula usata per l Assessore Pasquali) nelle seguenti materie: utilizzazione delle acque pubbliche, escluse le grandi derivazioni a scopo idroelettrico (art. 6, n. 9 legge costituzionale 10 novembre 1971, n. 1), materia idroelettrica di cui agli artt. 10 e 11 legge costituzionale 10 novembre 1971, n. 1. Rapporti tra ISTAT, Regione e Province per i censimenti ed indagini statistiche ai sensi del titolo III della legge costituzionale 11 marzo 1972, n. 118 (6 febbraio marzo 1974) Nella Legislatura settima: per: urbanistica e piani regolatori (art. 8, n. 5); edilizia comunque sovvenzionata, totalmente o 1009

5 parzialmente, da finanziamenti a carattere pubblico, comprese le agevolazioni per la costruzione di case popolari in località colpite da calamità e le attività che enti a carattere extra-provinciale esercitano nella provincia con finanziamenti pubblici (art. 8, n. 10); programmazione economica. Tutte le funzioni amministrative di competenza regionale delegate dalla Regione alla Provincia ai sensi dell art. 18 dello Statuto nelle seguenti materie: contributi di miglioria in relazione ad opere pubbliche eseguite dagli altri Enti pubblici compresi nell ambito del territorio regionale (art. 4, n. 10). Rapporti tra ISTAT, Regione e Provincia per i censimenti ed indagini statistiche ai sensi del titolo III della legge 11 marzo 1972, n. 118 (15 marzo aprile 1979) e inoltre per: la materia di produzione e distribuzione di energia idroelettrica (D.P.R. 26 marzo 1977, n. 235) che è affidata alla trattazione collegiale del Presidente Magnago con l Assessore Benedikter stesso e con l Assessore Pasquali (22 luglio aprile 1979) Nella Legislatura ottava: per: urbanistica e piani regolatori; edilizia comunque sovvenzionata, totalmente o parzialmente, da finanziamenti a carattere pubblico, comprese le agevolazioni per la costruzione di case popolari in località colpite da calamità e le attività che enti a carattere extra-provinciale esercitano nella provincia con finanziamenti pubblici; programmazione economica; rapporti tra ISTAT, Regione e Provincia per censimenti ed indagini statistiche ai sensi del titolo III della legge 11 marzo 1972, n. 118; funzioni delegate in materia di statistica (11 aprile aprile 1984) e inoltre per: la materia di produzione e distribuzione di energia idroelettrica che è affidata alla trattazione collegiale del Presidente Magnago con l Assessore Benedikter stesso e con l Assessore Pasquali Nella Legislatura nona: per: urbanistica e piani regolatori; edilizia comunque sovvenzionata, totalmente o parzialmente, da finanziamenti a carattere pubblico, comprese le agevolazioni per la costruzione di case popolari in località colpite da calamità e le attività che enti a carattere extra-provinciale esercitano nella provincia con finanziamenti pubblici; programmazione economica nei vari settori di competenza provinciale, eccettuata quella nei settori dell artigianato, del commercio, dell industria e del turismo; collaborazione (Mitspracherecht) nella trattazione degli affari attinenti alla tutela del paesaggio (27 aprile marzo 1989) e inoltre per: la materia di produzione e distribuzione di energia idroelettrica che è affidata alla trattazione collegiale del Presidente Magnago con l Assessore Benedikter stesso e con l Assessore Bolognini Nella Legislatura decima: Componente della Seconda Commissione legislativa (agricoltura, comunicazioni e trasporti, tutela dell ambiente) (17 marzo dicembre 1993) Capogruppo del Gruppo consiliare Südtirol (29 giugno settembre 1989) Nella Legislatura undicesima: Componente (9 marzo marzo 1994) e Vicepresidente (17 marzo dicembre 1998) della Quarta Commissione legislativa (lavoro, edilizia abitativa, assistenza e beneficenza pubblica, sanità, comunicazioni e trasporti) 1010

6 Consiglio della Regione autonoma Trentino-Alto Adige Copyright 2011 Tutti i diritti riservati, riproduzione consentita con citazione obbligatoria della fonte Testi a cura della Segreteria generale del Consiglio regionale Collaborazione esterna della dott.ssa Enrica Rigotti Progetto grafico studiobiquattro Editing e impaginazione grafica: BQE Edizioni Finito di stampare nel mese di agosto 2011

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