PROVINCIA REGIONALE DI CATANIA. Lavori di: Ammodernamento S.P. 44 tratto Biancavilla verso S.P. 167.

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1 PROVINCIA REGIONALE DI CATANIA Lavori di: Ammodernamento S.P. 44 tratto Biancavilla verso S.P PROGETTO ESECUTIVO (rielaborazione) Allegato: RELAZIONE GENERALE titolo: scala: Allegati: Relazione generale e previsione di spesa Computo metrico estimativo Disegni Analisi nuovi prezzi Elenco prezzi Spese tecniche Capitolato Speciale d Appalto Calcoli strutturali V.I.A. Piano di sicurezza e di coordinamento Piano di manutenzione Catania, novembre 2013 F.to Il RUP (Dott. Ing. Giovanni Di Mauro) F.to Il Progettista e Direttore dei lavori (Dott. Ing. Ignazio Martorana)

2 RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA Considerazioni di carattere generale PREMESSE L Amministrazione della con delibera di Giunta n. 202 del ha conferito incarico al sottoscritto Ing. Ignazio Martorana per la Progettazione e Direzione dei Lavori di ammodernamento SP. 44 tratto Biancavilla verso sp Il progetto è incluso nel Piano Triennale delle Opere Pubbliche della Provincia Regionale di Catania e nell elenco annuale 2012 al n. 11. Il progetto originario è andato in appalto in data ed è stato aggiudicato all Impresa MDM Sport System che ha stipulato il contratto in data ; i lavori vennero consegnati in data ; il contratto successivamente è stato rescisso per le vicende ben note all Amm.ne. Il presente progetto è stato rielaborato adeguandolo alla mutata normativa ( norme tecniche per le costruzioni DM e ss.mm.ii.; TU salute e sicurezza sul lavoro D.lgs ,n81 e ss.mm.ii.;); il progetto inoltre è stato aggiornato al Prezzario unico regionale per i lavori pubblici GURS SO n. 13 del OBBIETTIVI L Amm.ne ha richiesto al sottoscritto la rielaborazione del progetto fermo restando l importo originario; la stessa, considerato il notevole lasso di tempo intercorso dalla data del progetto iniziale ed il conseguenziale incremento dei costi, è consapevole che non potranno essere realizzate tutte le opere previste nel progetto originario e pertanto gli obiettivi principali che intende perseguire sono: 1. -rendere la strada più sicura, per il cospicuo volume di traffico esistente e quello prevedibile futuro; infatti la transitabilità di questa arteria è importantissima per la popolazione di Biancavilla, ed attualmente, per le condizioni dei muri laterali in precarie condizioni di stabilità e per il fondo stradale, presenta notevoli rischi per la sicurezza migliorare le condizioni di mobilità verso la confinante provincia di Enna e l accesso alla autostrada Catania - Palermo al fine di promuovere ed incentivare lo sviluppo economico della popolazione. LAVORI PREVISTI Il progetto in esame prevede: la demolizione dei muri pericolanti in pietrame lavico a secco ed il rifacimento degli stessi (controripa in c.c.a) e di recinzione. la realizzazione del paramento dei muri; l allargamento della piattaforma stradale dovuta alla diminuzione dello spessore dei muri e conseguenziale spostamento dei pali di illuminazione esistenti ai bordi della strada; la regolarizzazione del fondo stradale mediante stesa del manto di usura; segnaletica orizzontale e verticale. Non sono previste espropriazioni di terreni adiacenti l attuale sede stradale. Poichè con la consegna dei lavori inerente il contratto rescisso furono occupate delle aree (solamente sulla carta poiché sono sempre rimaste nella disponibilità dei proprietari), è previsto fra le somme a disposizione dell Amm.ne un risarcimento per l eventuale richiesta che potrebbe avanzare qualche proprietario. L impresa aggiudicatrice dovrà eseguire i lavori in mesi 12 (dodici) a decorrere dalla data di consegna, come previsto nel C.S.A. e nel cronoprogramma dei lavori allegato. Relazione tecnica generale pag. 1

3 I lavori previsti in progetto, si inseriscono nell ambiente circostante producendo effetti che, attraverso opportune opere di mitigazione complessivamente, risultano positivi, come risulta dallo studio di impatto ambientale. E stato redatto il Piano di Sicurezza e di Coordinamento ai sensi del D. Lgs. 81/2008 e ss.sm.ii. ed il Piano di Manutenzione dell Opera ai sensi dell art. 38 del DPR 207/2010. Il tratto di strada oggetto dell intervento ricade in zona E ed i lavori previsti sono conformi alle previsioni del P.R.G. del comune di Biancavilla; sulla zona interessata dai lavori non gravano vincoli di tipo paesaggistico, naturalistico, architettonico, archeologico, demaniale; la zona è dichiarata sismica. Le categorie di lavoro previste sono le seguenti: Movimenti di terra (scavi di sbancamento ed a sezione obbligata, rinterri, drenaggi); demolizioni; Scarificazione manto stradale e tappetino in conglomerato bituminoso per tutta la lunghezza della strada dalla fine del centro abitato fino all incrocio con la sp. 167; Muri di controripa e di sostegno in c.c.a. su fondazioni superficiali; Muri di recinzione in pietrame lavico; Rivestimento di muri in c.c.ca. con pietrame lavico; Segnaletica stradale orizzontale e verticale; Quadro Normativo di riferimento Nella redazione del presente progetto si è fatto riferimento in particolare alle seguenti norme: -Legge Regionale , n. 12 Disciplina dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture. Recepimento del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163 e successive modifiche ed integrazioni e del D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207 e successive modifiche ed integrazioni. etc ; - D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207 Regolamento di esecuzione ed attuazione del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, recante «Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE» ; -D. Leg.vo 30 aprile 1992, n. 285 Nuovo codice della strada ; -D. Min. 5 novembre 2001 Norme funzionali e geometriche per la costruzione delle strade e s.m.i. ; -D.M. LL.PP. 24 gennaio Norme tecniche relative alle costruzioni sismiche ; -D.M. 11 marzo 1988 Norme tecniche riguardanti le indagini sui terreni e sulle rocce, la stabilità dei pendii naturali e delle scarpate, i criteri generali e le prescrizioni per la progettazione, l esecuzione e il collaudo delle opere di sostegno delle terre e delle opere di fondazione ; -D.M. 9 gennaio 1996 Norme tecniche per il calcolo, l esecuzione ed il collaudo delle strutture in cemento armato, normale e precompresso e per le strutture metalliche. ; -D.M. 14 gennaio 2008 Approvazione delle nuove norme tecniche delle costruzioni. ; -D.P.C.M. 27 dicembre 1988 Norme tecniche per la redazione degli studi di impatto ambientale e la formulazione del giudizio di compatibilità di cui all art. 6 della legge 8 luglio 1986, n. 349, adottate ai sensi dell art. 3 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 10 agosto 1988, n. 377 ; -D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 e s.m.i. Relazione tecnica generale pag. 2

4 Inquadramento territoriale Il comune di Biancavilla ricade nel foglio 269 Quadrante 1 tavoletta N.E. della carta I.G.M. ; il territorio è situata a sud - ovest dell Etna tra i comuni di Adrano e S. Maria di Licodia e dista da Catania circa km. 30. Il suo territorio confina con i comuni di S. Maria di Licodia e Paternò ad est, Adrano ad ovest e a sud con il comune di Centuripe in provincia di Enna Il territorio ha una estensione di Kmq. 70,66 e conta circa abitanti. La città è efficacemente collegata con i comuni di Adrano, S. Maria di Licodia, Paternò e Catania dalla strada a scorrimento veloce ss. 121, lo è molto meno con la zona a sud e sud - ovest cioè con l autostrada Palermo-Catania, con i comuni di Centuripe e Troina a confine con la provincia di Enna e con il fiume Simeto; l ammodernamento della strada oggetto dell intervento contribuisce a migliorare questo collegamento. La strada in esame attraversa terreni che sono coltivati prevalentemente ad agrumi ed ortaggi. Stato attuale della strada L intervento previsto in progetto interessa una lunghezza della strada pari a m circa con inizio a sud dell abitato dall incrocio con Via del Pastaio e fine all incrocio con la sp Sotto l aspetto plano-altimetrico la strada si suddivide in n. 2 tronconi: il primo inizia dall incrocio con la Via del Pastaio all estremità sud dell abitato a quota 456 s.l.m. e scende per circa m. 400 fino al tornante a quota 427 con pendenza media del 7.3%, con andamento sinuoso e con muri di controripa in pietrame sconnessi e pericolanti; il secondo troncone, quasi pianeggiante ed in rettilineo con una curva ad S ed una a 90 fino all incrocio con la sp La strada presenta ai margini della carreggiata, per quasi tutto il primo tratto interessato, muri di recinzione alti circa m. 2 realizzati con pietrame lavico; questi muri sono in moltissime parti sconnessi se non altrimenti diroccati. Per questo motivo il rischio di incidente è notevole sia per i veicoli che procedono in senso opposto e sia per veicoli che procedono nella stessa direzione ma a velocità differente (si pensi alla continua presenza di macchine agricole nei periodi relativi alla raccolta degli agrumi). Interventi previsti in progetto Computo dei Movimenti di Terra Per il computo dei movimenti di terra si è utilizzata la formula delle sezioni ragguagliate (formula del Wittstein o del Torricelli) che esprime il volume del solido stradale come quello di un prismoide: Muri I muri di recinzione in pietrame lavico normalmente alti m che vengono demoliti, saranno ricostruiti per una altezza di m in pietrame lavico utilizzando lo stesso pietrame demolito (dopo opportuna selezione); sui muretti sarà realizzata una recinzione (solo dove già esistente) in rete metallica sostenuta da montanti in ferro; questo accorgimento aumenta la distanza di visibilità e concorre a diminuire l impatto paesaggistico. Tutti i muri sia di controripa che di sostegno vero e proprio saranno realizzati in c.c.a. su fondazione diretta; i muri di controripa saranno rivestiti con pietrame lavico proveniente dalle demolizioni. A tergo dei muri di controripa sarà realizzato opportuno drenaggio in pietrame dello spessore di cm. 40 proveniente dal pietrame ricavato dalla demolizione. Intersezioni ed incroci Relazione tecnica generale pag. 3

5 La strada sarà dotata di adeguata segnaletica orizzontale e verticale. Varie Non sarà necessario ricorrere a cave di prestito. Considerazioni conclusive L intervento previsto nel progetto risulta attuale in quanto soddisfa il bisogno di sicurezza dei fruitori dell arteria, migliora l utilizzo del territorio posto a sud dell abitato, incrementa gli scambi con i comuni ubicati nella confinante provincia di Enna e contribuisce a migliorare la viabilità per l accesso all autostrada CT-PA. Il progetto non presenta disarmonie con le previsioni contenute negli strumenti programmatori che interessano il territorio in esame (P.R.G., programmi pluriennali OO.PP. comunali e provinciali; piani territoriali etc.), come ampiamente illustrato nell elaborato V.I.A.. Sulla zona dell intervento non gravano vincoli di tipo paesaggistico, naturalistico, architettonico, archeologico, storico - culturale, demaniale.. I criteri che hanno guidato le scelte progettuali (minor impatto ambientale coniugato con il raggiungimento di idonee condizioni di sicurezza ) possono ritenersi adeguate alla tipologia dell intervento. Relazione tecnica generale pag. 4

6 GARA D APPALTO -Lavori a misura ,82= -Lavori a corpo 0,00= Somma dei lavori a corpo e misura ,82= ,82= -Oneri ordinari per l'attuazione dei piani di sicurezza ,28= -Oneri aggiuntivi per l'attuazione dei piani di sicurezza ,85= ,85= -sommano oneri per l attuazione dei piani di sicurezza ,13= - totale lavori a base d asta ( , ,85) ,67= - importo soggetto a ribasso: importo lavori a base d asta ,67= a detrarre oneri di sicurezza ,13= a detrarre manodopera ,57= - totale lavori a base d asta soggetti a ribasso ,97= : a- importo a base di gara, soggetto a ribasso d asta ,97= b- oneri sicurezza, non soggetto a ribasso d asta ,13= c- importo manodopera non soggetto a ribasso d asta ,57= ammontare complessivo di appalto (a+b+c) ,67= Lavori 1- Importo complessivo dei lavori oggetto dell appalto ,67= 2- categoria prevalente OG3 (qualificazione obbligatoria) 83,15% ,61= 3- lavorazioni di importo inferiore al 10% dell ammontare complessivo Categoria OS 12-A (qualificazione non obbligatoria) 0,65% 4.121,60= Categoria OS 10 (qualificazione non obbligatoria) 2,43% ,94= sommano ,54= 4- lavorazioni di importo superiore al 10% dell ammontare complessivo Categoria OS 1 (qualificazione non obbligatoria) 11,92% ,66= sommano ,66= 5- lavorazioni di notevole contenuto tecnologico 0,00% 0,00= Relazione tecnica generale pag. 5

7 QUADRO ECONOMICO GENERALE A B Lavori 1- Importo complessivo dei lavori oggetto dell appalto ,67= Somme a disposizione dell Amministrazione - Imprevisti (<5%) ,88= - Eventuale risarcimento proprietari aree occupate ,00= - Spese tecniche (prog-d.l. sicurezza compreso IVA) ,43= - Spese tecniche dipendenti interni (2%) ,07= Assicurazione dipendenti ,00= - spese AVCP. 376,50= - spese gara ,00= - prove di laboratorio ,00= - Oneri discarica ,00= - I.V.A. sui lavori ,81= sommano ,69= IMPORTO TOTALE PROGETTO ,36= Catania, novembre 2013 Il Progettista e Direttore dei lavori (Dott. Ing. Ignazio Martorana) Relazione tecnica generale pag. 6