COMUNE DI POGGIO A CAIANO Via Cancellieri n Poggio a Caiano (PO) Fax

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1 COMUNE DI POGGIO A CAIANO Via Cancellieri n Poggio a Caiano (PO) Fax Bando di concorso per assegnazione di contributi ad integrazione del pagamento dei canoni di locazione anno 2015 Indetto ai sensi: dell art. 11 della legge 9 dicembre 1998 n. 431, della Deliberazione della Giunta Regionale Toscana n. 265/2009, Deliberazione di Giunta n. 28 del , Decreto n del del Dirigente della Direzione Generale Diritti di Cittadinanza e Coesione Sociale della Regione Toscana, L.R. 41 del e della Determinazione n. 55 del del Responsabile dei Servizi Generali e di Comunicazione di Poggio a Caiano. IL RESPONSABILE DEI SERVIZI GENERALI E DI COMUNICAZIONE RENDE NOTO CHE a partire dal 2 MAGGIO 2015 e fino al 30 MAGGIO 2015, i soggetti in possesso dei requisiti sotto elencati possono presentare domanda per ottenere contributi ad integrazione dei canoni di locazione per l anno Art. 1 - Requisiti e condizioni per l ammissione 1. Il richiedente deve essere in possesso dei seguenti requisiti al momento della presentazione della domanda: o essere residente nel Comune di Poggio a Caiano; o essere cittadini italiani o di uno Stato aderente all Unione Europea; o essere cittadini di altri Stati, purché regolarmente soggiornanti sul territorio nazionale da 10 anni o nella medesima regione da 5 anni, come da certificato storico di residenza (art. 11, c. 13 del D.L. 25 giugno 2008, n. 112, convertito in legge dall art. 1, c. 1 della legge 6 agosto 2008, n. 133); o assenza di titolarità di diritti di proprietà, usufrutto, uso e abitazione su immobili ad uso abitativo ubicati nel territorio italiano o all estero; o assenza di titolarità da parte dei componenti il nucleo familiare di beni mobili registrati il cui valore complessivo sia superiore ad euro ,00=, ad eccezione dei casi in cui tale valore risulti superiore al suddetto limite per l accertata necessità di utilizzo di tali beni per lo svolgimento della propria attività lavorativa; o non essere assegnatario, insieme ai componenti della propria famiglia anagrafica, di un alloggio di edilizia residenziale pubblica; o non essere conduttore, insieme ai componenti della propria famiglia anagrafica, di un alloggio inserito nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9; o essere titolare di un contratto di locazione ad uso abitativo stipulato ai sensi dell ordinamento vigente al momento della stipula. Il requisito della titolarità non è richiesto nel caso in cui il contratto di locazione sia sottoscritto direttamente dal Comune in base ad un accordo con i proprietari degli immobili. In tale ipotesi, i soggetti che risiedono nell alloggio, presenteranno domanda ed il contributo sarà calcolato sulla base dell importo che i soggetti corrispondono per quell immobile. Il contratto deve essere regolarmente registrato, in regola con le registrazioni annuali, o depositato per la registrazione ed avere ad oggetto un alloggio adibito ad abitazione principale, corrispondente alla propria residenza anagrafica. In alternativa alla registrazione il proprietario dell immobile può aver optato per il regime della cedolare secca. La domanda di partecipazione al presente bando può essere presentata da un qualunque soggetto appartenente al nucleo familiare dell intestatario del contratto di locazione interessato. Il - 1 -

2 Comune si riserva la facoltà di accettare anche contratti intestati a soggetti diversi dal richiedente, in caso di comprovate e particolari circostanze di emergenza sociale. o essere collocato in una delle due seguenti fasce di ISE/ISEE: fascia A: valore ISE uguale o inferiore a due pensioni minime INPS per l anno 2015, corrispondenti a ,14= (tredicimilasessantadue/14) rispetto al quale l incidenza del canone di locazione, al netto degli oneri accessori, risulti non inferiore al 14% oppure fascia B: valore ISE compreso tra l importo corrispondente a due pensioni minime INPS per l anno 2015 di ,14= e l importo di ,37= (ventottomiladuecentosedici/37), rispetto al quale l incidenza del canone di locazione, al netto degli oneri accessori, risulti non inferiore al 24%, inoltre il valore ISEE non deve essere superiore ad ,00= (sedicimila/00), limite di accesso all ERP stabilito con Delibera GRT n. 630 del , in deroga a quanto previsto dal nuovo art. 40 quater della L.R. 41 /2015 all. A paragrafo 2, lettera c, secondo quanto stabilito con Circolare del della Direzione Generale Diritti di Cittadinanza e Coesione Sociale della Regione Toscana, PEC ns prot del Il contributo integrativo del canone di locazione di cui al presente bando non può essere cumulato con altri benefici pubblici da qualunque ente erogati e in qualsiasi forma a titolo di sostegno alloggiativo; 3. L erogazione del contributo integrativo del canone di locazione, a favore di soggetti i cui nuclei familiari siano inseriti nelle graduatorie vigenti per l assegnazione di alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica, non pregiudica in alcun modo la posizione acquisita dal richiedente nelle suddette graduatorie. L eventuale assegnazione dell alloggio di Edilizia Residenziale Pubblica è causa di decadenza dal diritto al contributo dal momento di effettiva disponibilità dell alloggio. 4. E causa di decadenza dal diritto al contributo anche il rifiuto del soggetto a prendere possesso di un alloggio di Edilizia Residenziale Pubblica, fatto salvo quanto previsto dai commi 5, 6, 7 Art. 15 L.R. 96/96 e le eventuali modifiche introdotte dalla L.R. 41/2015. Art. 2 - Nucleo familiare 1. Fanno parte del nucleo familiare del richiedente tutti coloro che, se pur non legati da vincoli di parentela, risultano nel suo stato di famiglia anagrafico alla data di presentazione della domanda nonché i soggetti a suo carico ai fini IRPEF, anche se componenti di altra famiglia anagrafica, ai sensi dell art. 1-bis del D.P.C.M. n. 221 del 7/05/1999 ( riferimenti DPCM 221/00 e Decreti Legislativi 109/98 e 130/00). Fanno parte del nucleo familiare del richiedente, i coniugi non legalmente separati, anche se hanno diversa residenza anagrafica. Per il coniuge non legalmente separato anche se non residente, devono essere indicati i dati anagrafici e reddituali per il computo. Art. 3 -Documentazione obbligatoria Per la partecipazione al bando è necessaria la presentazione della documentazione seguente: a. Copia della dichiarazione sostitutiva unica e dell attestazione dei valori ISE/ISEE 2015 non scaduta con redditi anno riferita al nucleo familiare del richiedente determinato ai sensi della normativa ISE/ISEE stessa; b. dichiarazione sostitutiva di atto notorio per coloro che dichiarano un valore ISE pari a zero o incongruo (cioè di importo inferiore a quello del canone di locazione). Nella dichiarazione deve essere indicata la fonte accertabile che permette il pagamento del canone da parte di chi ne sostiene il pagamento. Sono esentati dalla presentazione della dichiarazione sostitutiva di atto notorio i soggetti che fruiscono di assistenza da parte dei Servizi Sociali del Comune nel caso in cui il contributo del Comune copra l intero importo del canone di locazione; in questo caso la certificazione a firma del responsabile del competente ufficio comunale sarà acquisita d ufficio;

3 c. copia del contratto di locazione e delle ricevute di pagamento al momento possedute; d. copia del permesso C.E. per soggiornanti di lungo periodo (ex carta di soggiorno) per i cittadini non appartenenti alla Comunità Europea; e. copia del permesso di soggiorno in corso di validità per i cittadini non appartenenti alla Comunità Europea; qualora sia scaduto sarà necessario presentare il cedolino di rinnovo, unitamente alla fotocopia del permesso di soggiorno scaduto. Per gli immigrati non appartenenti alla Comunità Europea sarà necessario presentare un certificato storico che attesti la residenza in maniera continuativa da dieci anni sul territorio nazionale oppure da cinque anni nella medesima regione. La mancata presentazione dei documenti di cui alle lettere a) b) d) e) del presente articolo determina l inammissibilità della domanda e quindi l esclusione dal Bando; Art. 4 - Reddito di riferimento 1. I limiti di reddito richiesti per la partecipazione al presente bando, sono quelli risultanti da una certificazione ISE/ISEE 2015, avente ad oggetto la situazione reddituale e patrimoniale del nucleo familiare riferita all anno Per gli studenti universitari la dichiarazione ISE/ISEE di riferimento è quella del soggetto a cui lo stesso risulti fiscalmente a carico. 2. L erogazione del contributo integrativo del canone di locazione a soggetti che dichiarano ISE zero è possibile soltanto in presenza di espressa certificazione, a firma dell Assistente Sociale, che attesti che il soggetto richiedente usufruisce di assistenza da parte dei servizi sociali del Comune o di apposita autocertificazione circa la fonte di sostentamento, se il soggetto non è in carico ai servizi sociali. Nella fascia di ISE zero sono compresi tutti i soggetti che hanno un ISE pari a zero, nonché tutti i soggetti il cui canone di locazione annuo, al netto degli oneri accessori, sia superiore all importo dato dalla somma dei redditi e del patrimonio del nucleo familiare. Art. 5 - Canone di locazione di riferimento 1. Il canone di locazione assunto a riferimento è quello risultante dal contratto di locazione regolarmente registrato e in regola con le registrazioni annuali o depositato per la registrazione, al netto degli oneri accessori. 2. Sono ammissibili a contribuzione le indennità a titolo di occupazione, di importo pari al canone di locazione, corrisposti dal conduttore dopo la scadenza del contratto di locazione dell immobile per il quale è in corso la procedura di rilascio. 3. In caso di residenza nell alloggio di più nuclei familiari, il canone da considerare per il calcolo del contributo è quello derivante dalla divisione del canone previsto dal contratto per il numero complessivo dei nuclei residenti nell alloggio. Art. 6 - Termini e modalità di presentazione delle domande, formazione delle graduatorie e validità 1. Le domande di partecipazione al presente bando, dovranno essere presentate all ufficio protocollo del Comune di Poggio a Caiano, DAL 2 AL 30 MAGGIO Dovranno essere compilate unicamente sui moduli appositamente predisposti dal Comune e sottoscritte dall interessato in presenza del dipendente addetto, ovvero sottoscritte e presentate al Comune unitamente a copia fotostatica non autenticata di un documento d identità valido del sottoscrittore (art. 38 DPR n. 445/2000). 2. Il Comune procede all istruttoria delle domande dei concorrenti, verificandone la completezza, la regolarità e la rispondenza al contenuto del presente bando di concorso. Saranno formulate due graduatorie, una provvisoria e successivamente quella definitiva. Ogni graduatoria sarà articolata in due fasce: fascia A e fascia B. I concorrenti ammessi saranno inseriti nella fascia di appartenenza, secondo l ordine decrescente della percentuale d incidenza, derivante dal rapporto canone/ise. 3. La graduatoria provvisoria, previa effettuazione dei sorteggi tra i concorrenti che abbiano eventualmente conseguito la stessa percentuale d incidenza canone/ise, sarà pubblicata all Albo Pretorio del Comune DAL 6 AL 20 GIUGNO Contro la graduatoria provvisoria è possibile proporre ricorso, tramite domanda indirizzata al Responsabile dei Servizi Generali e di Comunicazione, DAL 6 AL 20 GIUGNO Le istanze potranno essere consegnate all Ufficio Protocollo o inviate a mezzo posta tramite raccomandata AR indirizzata al Responsabile dei Servizi Generali e di Comunicazione del Comune di Poggio a Caiano Via Cancellieri, Poggio a Caiano (PO). Si precisa - 3 -

4 che nel caso di invio a mezzo posta si considereranno regolari le istanze pervenute al protocollo ENTRO LE ORE DEL GIORNO 20 GIUGNO Trascorso il termine di tempo per la pubblicazione della graduatoria provvisoria, sarà approvata la graduatoria definitiva che sarà pubblicata all Albo Pretorio del Comune DAL 23 AL 30 GIUGNO La graduatoria definitiva è valida fino al 31 DICEMBRE Il sorteggio di cui al comma 2 del presente articolo avverrà per estrazione casuale dei numeri di protocollo corrispondenti alle pratiche da sorteggiare, alla presenza di due testimoni. Dell estrazione verrà redatto un verbale che rimarrà agli atti d ufficio. Art. 7 - Entità del contributo 1. L erogazione del contributo sarà attuata nei limiti delle risorse disponibili e secondo l ordine stabilito nella graduatoria comunale definitiva con le precisazioni di cui al successivo comma Il contributo teorico è così calcolato: per la fascia A, corrisponde alla parte del canone di locazione eccedente il 14% del valore ISE del nucleo familiare, fino a concorrenza e comunque fino ad un massimo di 3.100,00 annui; per la fascia B: corrisponde alla parte del canone di locazione eccedente il 24% del valore ISE del nucleo familiare, fino a concorrenza e comunque fino ad un massimo di 2.325, Agli aventi diritto collocati in fascia B, non sarà destinato un contributo finanziario superiore al 25% delle risorse complessive. 4. In caso di risorse finanziarie non sufficienti a coprire il 100% del fabbisogno, il Comune si riserva, mediante deliberazione di Giunta Comunale, di applicare eventuali riduzioni sulle quote spettanti e di effettuare la ridistribuzione delle risorse; pertanto la collocazione nella graduatoria non comporta automaticamente il diritto all erogazione del contributo riconosciuto; 5. Il contributo decorre dal 1 gennaio 2015, comunque dalla data di stipula del contratto di locazione se successiva e/o dalla data di attribuzione della residenza, fino al 31/12/ Il contributo teorico è rapportato al periodo di effettiva validità del contratto calcolato in mesi interi ed in funzione del numero di mensilità pagate e documentate. Art. 8 - Modalità di erogazione del contributo e presentazione delle ricevute di pagamento del canone di locazione 1. Il Comune provvede al pagamento del contributo in un unica soluzione fino ad esaurimento delle risorse disponibili, successivamente all accertamento dei requisiti previsti dal presente bando e dell avvenuto pagamento del canone di locazione, pertanto, i richiedenti, dovranno presentare copia delle ricevute di pagamento del canone di locazione, relativamente all anno 2015, all Ufficio Protocollo, perentoriamente entro le ore del 31 GENNAIO 2016 senza che gli uffici comunali siano tenuti ad alcuna forma di sollecito. Se il termine di presentazione non verrà rispettato, i contributi verranno liquidati sulla base delle mensilità pagate e documentate, già presentate al Comune. Costituisce inoltre causa di esclusione dal contributo la mancata presentazione della ricevuta di pagamento della tassa annuale di registrazione e/o della dichiarazione del proprietario dell immobile di opzione per il regime della cedolare secca. 2. Nel caso in cui alla presentazione delle ricevute si accerti un canone formale diverso da quello dichiarato si procederà nel seguente modo: - per i canoni pagati in misura superiore, non si darà luogo a revisione della graduatoria e del relativo contributo; - per in canoni inferiori a quanto dichiarato, si procederà alla rideterminazione della posizione in graduatoria e al ricalcolo del contributo spettante. 3. Le economie derivanti da perdite, modificazioni dei requisiti o per rideterminazione della posizione in graduatoria dei beneficiari a seguito di controlli svolti dai competenti uffici comunali, restano nella disponibilità dell Ente fino all esaurimento delle graduatorie

5 Art. 9 - Casi particolari 1. In caso di decesso del beneficiario, il contributo calcolato con riferimento al periodo di residenza del beneficiario nell immobile e sulla base delle ricevute attestanti l avvenuto pagamento dei canoni di locazione, è assegnato agli eredi in possesso di certificazione che attesti il loro stato da presentare al Comune entro il termine del 31 Gennaio Nel caso in cui il soggetto richiedente abbia trasferito la propria residenza in un altro alloggio nello stesso Comune, il contributo è erogabile solo previa verifica circa il mantenimento dei requisiti di ammissibilità della domanda. Il mantenimento dei requisiti di ammissibilità è valutato tenuto conto della somma dei canoni riferiti ai diversi alloggi rispetto all ISE. L entità del contributo non può in ogni caso superare il valore stimato per la collocazione in graduatoria. In caso di trasferimento in altro Comune, sarà possibile erogare solo la quota di contributo spettante in relazione ai mesi di residenza nell alloggio a cui si riferisce la domanda. Art Autocertificazione, controlli e sanzioni 1. Ai sensi del DPR 28/12/2000 n 445 e successive modificazioni, il richiedente ricorre all autocertificazione dei requisiti e delle condizioni per la partecipazione al presente bando. 2. Ai sensi dell art. 71 del DPR n. 445/2000 e dell art. 4 del D.L.gs. n. 109/98, spetta all Amministrazione comunale procedere ad idonei controlli, anche a campione, sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive sia di certificazioni che dell atto di notorietà. Secondo l art. 76 del DPR n. 445/2000, chiunque rilascia dichiarazioni mendaci, forma atti falsi o ne fa uso nei casi previsti dallo stesso DPR n. 445/2000, è punito ai sensi del codice penale e delle leggi speciali in materia. Qualora dal controllo emerga la non veridicità del contenuto della dichiarazione sostitutiva di certificazione, il dichiarante decadrà dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato, sulla base della dichiarazione non veritiera, fermo restando l eventuale denuncia alle autorità competenti. L Amministrazione comunale agirà per il recupero delle somme indebitamente percepite, gravate dagli interessi legali. 3. L Amministrazione eseguirà controlli sui dati contenuti nelle autocertificazioni, d intesa con l Agenzia delle Entrate e altri Uffici Pubblici competenti. 4. In ottemperanza a quanto disposto dal punto 1.3 dell Allegato A) alla D.G.R. n. 71 del 6/02/2006, fatti salvi i controlli sopra specificati, gli elenchi di tutti gli aventi diritto al contributo, come risultanti dall approvazione delle graduatorie definitive, saranno inviati alla Guardia di Finanza competente per territorio, per i controlli previsti dalla legge. Art Trattamento dei dati personali 1. Tutti i dati comunicati dai richiedenti saranno trattati ai sensi del D.L.gs. n. 196 del ART. 12 Norme di rinvio 1. Per tutto quanto non espressamente previsto nel presente bando si fa riferimento alla L. 431/98, alla L.R.T. 96/96, al D.L.gs. 109/98 ed ai relativi decreti di attuazione, alla D.G.R. n. 145/07, n. 258/08, n. 265/09, L.R. 41/15 e successivi decreti e circolari attuativi. Art Ufficio competente L ufficio comunale competente è l Ufficio Servizi Sociali aperto alla ricezione delle domande lunedì e giovedì dalle alle Via Cancellieri, Poggio Caiano (PO) Tel Fax Il responsabile del procedimento in base alla legge 241/90, è il Dott. Massimiliano Martini Responsabile dei Servizi Generali e di Comunicazione. Le domande di contributo dovranno essere presentate all Ufficio Protocollo del Comune di Poggio a Caiano, tutti i giorni lavorativi dalle 8.30 alle con esclusione del mercoledì in cui l orario è dalle 9.00 alle Poggio a Caiano, 2 MAGGIO 2015 Il Responsabile Dott. Massimiliano Martini - 5 -