Comune di San Giorgio di Mantova

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1 Comune di San Giorgio di Mantova Piazz a d e ll a Repubbl ica, 8. T e l F ax p. e.c. c o m u ne. san gio rgi o d i m an tova@p e c. regione.lombard ia. it C. F Deliberazione N. 34 del 30/06/2014 Codice Ente ORIGINALE VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Oggetto: Approvazione Convenzione fra la Provincia di Mantova e i Comuni mantovani per lo sviluppo e il Coordinamento dei Centri Informagiovani. L'anno duemilaquattordici, addì trenta del mese di Giugno alle ore 21:00 nella sala delle adunanze, premesse le formalità di legge, si è riunito in sessione ordinaria in seduta pubblica di prima convocazione il CONSIGLIO COMUNALE. Eseguito l'appello risultano: MORSELLI BENIAMINO MARCONCINI FEDERICA VICOVARO DAMIANO YAHIA SARA VIGELLI GILBERTO GERMINIASI ALBERTO LONGHI GIOIA TRANQUILLI ALICE BARALDI MICHELE AVANZINI EMANUELA CARTA SILVIO ORLANDI GIORGIA BETTONI DAVIDE Presenti n. 13 Assenti n. 0 Partecipa all'adunanza con funzioni di Segretario verbalizzante il Sig. Avanzini dott. Gabriele. Constatato legale il numero degli intervenuti, il Sig. Morselli Beniamino, nella sua qualità di Sindaco, assume la presidenza, dichiara aperta la seduta ed invita l'assemblea a discutere e deliberare sull'oggetto sopraindicato, il cui testo è riportato nel foglio allegato. Atto di Consiglio Comunale

2 Marconcini Federica (Consigliera Gruppo Insieme per San Giorgio ): La convenzione che andiamo ad approvare questa sera ha come finalità lo sviluppo ed il coordinamento dei centri Informagiovani della nostra provincia. L'Informagiovani è nato per poter dare informazioni ai ragazzi sulle opportunità di lavoro, di formazione, di volontariato, di mobilità ed in generale tutte le cose che potrebbero interessare i giovani. Sono molti anni che il nostro comuni ha aderito alla convenzione Informagiovani e dal giugno 2013 è stato deciso di procedere all'attivazione del relativo sportello presso il centro culturale. I mesi di luglio agosto e settembre dello scorso anno sono serviti come lavoro di back office, ossia l'operatore ha preparato tutto il materiale informativo ed è stato creato un profilo Facebook informativo per la cittadinanza e lo sportello è stato ufficialmente aperto ad ottobre dell'anno scorso. Fino a maggio del 2014 sono state circa 200 le richieste di informazione ed i contatti allo sportello. Il 70% dell'utenza dello sportello ha un'età fra i 19 e i 25 anni. Più della metà degli accessi sono stati effettuati da cittadini di San Giorgio, i rimanenti sono ragazzi abitanti nell'hinterland di Mantova. Il settore dove c'è più richiesta è quello relativo al lavoro, seguito da corsi professionali, volontariato e tempo libero. Lo sportello è aperto un giorno alla settimana per 3 ore, normalmente il mercoledì. L'Informagiovani ha impostato il proprio lavoro sull'impronta di quello provinciale, ma ha cercato di aprire la strada ad altre vie, per avere nuovi metodi di contatto: è stato aperto un profilo di Facebook e su questo profilo si è iniziato ad inserire offerte di lavoro e sono stati circa 300 i contatti che sono stati effettuati dagli utenti tramite Facebook. Inoltre la Camera di Commercio di Mantova ha creato una piattaforma denominata Network delle competenze e l'informagiovani ha inserito il curriculum di alcuni ragazzi che lo hanno richiesto su questa piattaforma per far incontrare la domanda e l'offerta di lavoro. Sono stati fatti incontri per spiegare ai ragazzi come si compila un curriculum vitae ed inoltre c'è un'altra piattaforma che è il portale Sintesi della provincia di Mantova, che è il portale provinciale del lavoro che consente l'accesso alla rete dei servizi pensati per offrire un supporto alla ricerca di lavoro e che è collegato alla convenzione che andiamo ad approvare. Ho parlato con l'operatore e in questo periodo sta preparando una lettera da inviare a tutte le attività economiche del nostro comune dove, oltre a presentarsi come Informagiovani, si richiede alle ditte di poter comunicare allo sportello eventuali ricerche di lavoro. L'Informagiovani ha aderito al progetto Volontariamente con la provincia e il CSVM: il progetto ha la finalità di coinvolgere ragazzi tra i 15 e i 19 anni per dare loro un'esperienza di volontariato nel periodo delle vacanze estive. Abbiamo la consapevolezza che il sistema Informagiovani rappresenta già una realtà forte e significativa nel nostro comune e quindi verificati i risultati positivi ottenuti in questo primo anno di attività, riteniamo di riproporlo e di approvare la relativa convenzione. Bettoni Davide (Capogruppo Gruppo Con Voi per San Giorgio ACM): Volevo conoscere i costi del servizio, e da chi sono sostenuti. Chiedo inoltre di sapere se sia possibile aumentare i giorni di apertura, perché per me l' Informagiovani è un ottimo servizio. Marconcini Federica (Consigliera Gruppo Insieme per San Giorgio ): Questa convenzione non costa nulla al comune di San Giorgio, perchè l'operatore viene pagato dalla cooperativa che ha vinto l'appalto con la provincia di Mantova. L'apertura è di tre ore alla settimana e l'operatore si divide fra il comune di San Giorgio e di Curtatone. È un ottimo elemento e sta facendo un lavoro egregio. Germiniasi Alberto (Consigliere Gruppo Insieme per San Giorgio ): Chiedo al consigliere Bettoni se la sua richiesta è dovuta a segnalazioni che vengono dal territorio? Qualche giovane si è lamentato dell'apertura e non ha trovato risposte a causa dell'orario di apertura? Bettoni Davide (Capogruppo Gruppo Con Voi per San Giorgio ACM): Non ho avuto percezione di eventuali lamentele. Io sono stato utente di uno sportello Informagiovani, ma andavo a Mantova e là era sempre aperto. Morselli Beniamino (Sindaco): A Mantova purtroppo ora lo sportello è stato chiuso. Però, considerato i risultati positivi ottenuti, la proposta di aumentare le ore può essere oggetto di valutazione. Se riusciremo ad avere risorse economiche disponibili, si può fare. Tre ore alla Atto di Consiglio Comunale

3 settimana sembrano poche, ma nessuno ha ancora segnalato disagio: complessiva può essere comunque fatta. una valutazione Marconcini Federica (Consigliera Gruppo Insieme per San Giorgio ): L'operatore dello sportello ha effettivamente comunicato che lo spostamento di orario dal pomeriggio al mattino ha prodotto un calo nell'utenza. Cerchiamo di monitorare il tutto per vedere se sia il caso di aumentare le ore. Carta Silvio (Consigliere Gruppo Movimento 5 Stelle ): Il giorno di apertura è stabilito dalla provincia o dal comune? Marconcini Federica (Consigliera Gruppo Insieme per San Giorgio ): L'operatore si divide tra il comune di Curtatone ed il comune di San Giorgio: ritengo che abbia stabilito in accordo con i responsabili del servizio dei due comuni l'orario adeguato per il nostro comune. Carta Silvio (Consigliere Gruppo Movimento 5 Stelle ): Il mercoledì è il giorno centrale della settimana, forse sarebbe più utile spostare l'apertura verso il fine settimana. Marconcini Federica (Consigliera Gruppo Insieme per San Giorgio ): Lamentele in questo senso non ce ne sono state, finora in questo anno tutto è proceduto regolarmente. L'unica cosa che ha segnalato l'operatore è stato il calo dell'utenza quando è stato spostato l'orario dal pomeriggio al mattino, ma questo può essere dovuto ad altri motivi: le ferie, la piscina aperta, ecc. Monitoreremo la situazione per vedere se questo sia un problema, ma in questo anno tutto ha funzionato molto bene ed sono state fatte parecchie iniziative. Quindi, esaurito il dibattito: IL CONSIGLIO COMUNALE Premesso che il Comune di San Giorgio di Mantova aveva aderito alla Convenzione fra la Provincia di Mantova e i Comuni mantovani per lo sviluppo e il Coordinamento dei Centri Informagiovani per il triennio ; Richiamata la delibera del consiglio provinciale n. 31 del 27/05/2014, avente ad oggetto Approvazione indirizzi progettuali contenuti nello schema di convenzione tra la provincia di Mantova e i Comuni mantovani per lo sviluppo e il coordinamento dei Centri Informagiovani 2014 ; Considerato che il Comune di San Giorgio di Mantova ha attivato nell'autunno 2013 sul territorio, in forma sperimentale, un servizio di Informagiovani con uno sportello aperto una volta alla settimana; Verificati i risultati positivi ad oggi ottenuti dal servizio, in termini di accessi, numero di richieste di informazioni e colloqui dell'operatore preposto; Valutate pertanto l'importanza di detto servizio e l'opportunità di aderire alla nuova convenzione proposta dalla Provincia, che non implica oneri economici da parte dei Comuni; Ritenuto quindi di approvare la convenzione allegata e di autorizzarne la sottoscrizione; Atto di Consiglio Comunale

4 Visto il Decr. Legs. 276/2000; Visto il D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267; Visto lo statuto ed il regolamento di contabilità; Visti i pareri richiesti ed espressi sulla indicata proposta di deliberazione, ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D. Lgs. 267/2000, del responsabile del servizio interessato; Con voti favorevoli n. 13, contrari nessuno, espressi per alzata di mano, su n. 13 consiglieri presenti e n. 13 votanti; DELIBERA 1. DI APPROVARE la convenzione tra la Provincia di Mantova e i Comuni mantovani per lo sviluppo e il coordinamento degli Informagiovani, valida fino al 31/12/2014, che si allega quale parte integrante e sostanziale del presente atto; 2. DI INVIARE copia del presente atto alla Provincia di Mantova, Assessorato alle politiche giovanili; 3. DI DEMANDARE al Responsabile del servizio competente gli atti conseguenti la presente deliberazione; Atto di Consiglio Comunale

5 DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO N. 34 DEL 30/06/2014 Il presente verbale viene letto, confermato e sottoscritto come segue IL PRESIDENTE Morselli Beniamino IL SEGRETARIO COMUNALE Avanzini dott. Gabriele Certifico io Segretario Comunale su conforme dichiarazione del messo, che copia del presente verbale sarà pubblicata in data 24/07/2014 all'albo pretorio ove rimarrà esposto per 15 giorni consecutivi ai sensi art. 124 D.Lgs. 267/2000. San Giorgio di Mantova, lì 24/07/2014 IL SEGRETERIO COMUNALE Avanzini dott. Gabriele Si certifica che la suaestesa deliberazione non soggetta a controllo preventivo di legittimità, è stata pubblicata nelle forme di legge all'albo pretorio del Comune senza riportare nei primi 10 giorni di pubblicazione denuncie di vizi di legittimità o competenza, per cui la stessa è divenuta esecutiva ai sensi dell'art. 134 comma 1 del D.Lgs 267/2000 in data San Giorgio di Mantova, lì IL SEGRETARIO COMUNALE Avanzini dott. Gabriele Atto di Consiglio Comunale

6 Comune di San Giorgio di Mantova Piazz a d e ll a Repubbl ica, 8. T e l F ax p. e. c. c o m u ne. san gio rgi o d i man tova@p e c. regione.lombard ia. it C. F PROPOSTA DI CONSIGLIO COMUNALE N. 34 DEL 20/06/2014 Sottoposta a Consiglio Comunale nella seduta del 30 giugno 2014 OGGETTO: Approvazione Convenzione fra la Provincia di Mantova e i Comuni mantovani per lo sviluppo e il Coordinamento dei Centri Informagiovani. PARERE DI REGOLARITA' TECNICA Parere FAVOREVOLE ai sensi dell'art. 49 decreto legislativo 267 del 18/08/2000 in ordine alla regolarità tecnica. San Giorgio di Mantova, lì 20/06/2014 Il Responsabile del Servizio RICCO' ANTONIA PARERE DI REGOLARITA' CONTABILE Parere favorevole ai sensi dell'art. 49 decreto legislativo 267 del 18/08/2000 in ordine alla regolarità contabile. Ai sensi dell'art. 147/bis del D.Lgs. n. 267/2000, si rilascia parere favorevole di regolarità contabile e si attesta la regolare copertura finanziaria. Si esprimono i seguenti rilievi: San Giorgio di Mantova, lì 20/06/2014 IL Responsabile del Servizio (Bertani rag. Stefania)

7 CONVENZIONE 2014 TRA LA PROVINCIA DI MANTOVA E I COMUNI MANTOVANI PER LO SVILUPPO E IL COORDINAMENTO DEI CENTRI INFORMAGIOVANI Premesso: - che con delibera di Consiglio n. 57 del 20/12/2010, la Provincia di Mantova ha rinnovato la Convenzione fra la Provincia di Mantova e i Comuni mantovani per lo sviluppo e il Coordinamento dei Centri Informagiovani per il triennio ; Considerato: - che la Provincia ha la titolarità del coordinamento e della promozione dei Centri Informagiovani garantendo il funzionamento di due livelli: a) politico: attraverso la definizione di attività di indirizzo e di intervento, la promozione e verifica dei servizi; b) tecnico: attraverso la socializzazione, il confronto e il supporto operativo anche all apertura di nuovi servizi; - che la Provincia ha sino ad ora perseguito una duplice funzione di Coordinamento e promozione dei Centri Informagiovani attraverso l organizzazione ed il coordinamento di una rete di soggetti inserita in un sistema informativo integrato di ricerca, raccolta, trattamento documentario di informazioni dedicate ai giovani anche attraverso il sito internet - che la Provincia per coordinare e gestire un sistema informativo integrato di ricerca a supporto della rete Informagiovani provinciale, si è avvalsa del supporto di operatori specializzati in qualità di Agenzie Informative e Territoriali; - che la Provincia ha ritenuto opportuno promuovere la rete Informagiovani in sintonia con a programmazione territoriale, regionale e nazionale a livello di politiche giovanili, politiche del lavoro, della formazione e dell istruzione e di tutte quelle politiche attive a favore della popolazione giovanile; - che nel 2010 la Provincia ha operato per l integrazione dei servizi Informagiovani con le politiche locali e regionali e ha contestualmente avviato, in via sperimentale, il coordinamento tecnico della rete Informagiovani con una Agenzia Informativa esterna; - che nel triennio la Provincia si è quindi avvalsa di un Agenzia Informagiovani per l acquisizione della quale ha individuato un soggetto designato sulla base di una procedura pubblica e ha garantito anche il ruolo di coordinamento tecnico, designato su base triennale, all interno del Comune di Suzzara; - che, in seguito alla crisi economica, il mancato o parziale versamento delle quote di adesione alla Convenzione Informagiovani da parte di diversi Comuni, alcuni dei quali colpiti dagli eventi sismici del 2012, ha significativamente diminuito la disponibilità finanziaria a favore della già citata Agenzia e che in seguito a tali riduzioni si è progressivamente ridotto l operato anche del Coordinamento Tecnico; Pagina 1

8 Considerato inoltre - che è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale nr. 196 del 22 agosto 2013, la legge 9 agosto 2013, n. 99, di conversione del Decreto Legge n. 76/2013 (c.d. Decreto Lavoro) contenente le misure urgenti per la promozione dell occupazione, in particolare giovanile, e della coesione sociale e sono state definite le misure per l attuazione della «Garanzia per i Giovani» (art. 5) - che l art. 5 citato prevede l istituzione presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali di un apposita struttura di missione con compiti propositivi e istruttori al fine di dare tempestiva ed efficace attuazione, a decorrere dal 1 gennaio 2014, alla cosiddetta «Garanzia per i Giovani» (Youth Guarantee); - che la Provincia ha sottoscritto con i Comuni con Informagiovani il protocollo d intesa SINTESI, che si considera parte integrante della presente Convenzione (allegato 1), che permette di supportare i cittadini all inserimento del proprio cv e dell autocandidatura ad offerte di lavoro sul portale SINTESI e di potenziare le reti informative a servizio dell utenza, moltiplicando le opportunità di risposta ai bisogni dei cittadini, sia di qualificare l offerta informativa nel rispetto delle normative di legge e dell identità di ciascun servizio; - sulla base del suddetto protocollo i Centri Informagiovani svolgono un ruolo di supporto - informativo e di primo orientamento - per i giovani a partire dall adempimento dell obbligo scolastico fino ai 35 anni che intendono inserire il proprio curriculum vitae nel portale Sintesi e autocandidarsi ad offerte di lavoro e si raccordarno con i Centri per l Impiego per garantire ai giovani maggiori informazioni per una corretta ricerca del lavoro; - che gli iscritti ai CPI nella fascia di età nel 2012 risultano pari al 33%; - che l integrazione dei servizi Informagiovani con la rete dei servizi alla persona a livello provinciale necessita di una maggiore sinergia con i Distretti territoriali e con i Piani di Zona e che si rende necessario prevedere opportune forme di collaborazione; - che i Comuni possono autorizzarsi alla intermediazione al lavoro, ai sensi del D.lgs. 276/2003, esperibile anche a livello regionale, grazie alla quale i soggetti interessati, pubblici e privati, possono accedere ai finanziamenti pubblici; - la suddetta attività di intermediazione dei Comuni è auspicabile per lo sviluppo di politiche attive di prossimità nei singoli distretti, anche tenuto conto della presenza dei Centri Informagiovani che potrebbero supportare e gestire le attività connesse ai servizi di intermediazione, a favore di giovani di tutta la provincia; Ritenuto infine che - le strategie di rete costituiscono un presupposto fondamentale per poter offrire servizi rispondenti a criteri di efficacia e di efficienza; - che i Comuni e gli ambiti distrettuali promuovono e sostengono lo sviluppo dei Centri come parte integrante delle politiche territoriali a favore dei giovani; - che per quanto riguarda le Convenzioni Sovracomunali di Ostiglia e Bozzolo, nel rispetto delle peculiarità che caratterizzano il territorio provinciale, spetta ai Comuni interessati prevedere le idonee risorse per il mantenimento dei suddetti servizi, in grado di promuovere interventi e iniziative condivise da aree omogenee; Pagina 2

9 TUTTO CIÒ PREMESSO I - ISTITUZIONE E FINALITÀ ART.1: Istituzione Con la presente Convenzione la Provincia di Mantova e gli Enti sottoscrittori suddivisi secondo la sottoindicata tipologia: a) Comuni con Centri Informagiovani, anche sovracomunali; b) Comuni senza Centri Informagiovani; c) Comuni capofila o Consorzi, in rappresentanza degli ambiti distrettuali; ai sensi dell art. 30 del Testo Unico delle leggi sull ordinamento degli Enti Locali, n. 267 del 2000, si associano per perseguire le finalità di cui al successivo art. 2, secondo le modalità descritte dalla presente Convenzione. ART.2: Finalità La presente Convenzione ha le seguenti finalità: a. sviluppare e coordinare i Centri Informagiovani quali centri: - di informazione pluritematica e primo orientamento rivolti ad un pubblico giovanile; - centrati sulla relazione d ascolto: capacità di sapere comunicare, ascoltare, creare una relazione stabile e di fiducia con i giovani; - che informano i giovani sulle opportunità relative al lavoro, alla formazione, alla mobilità all estero, al tempo libero, al volontariato a cui possono accedere; - che stimolano la partecipazione e il coinvolgimento dei giovani nella vita della comunità; - che facilitano i giovani all inserimento nel sistema formativo e nel mercato del lavoro; - che privilegiano il lavoro di rete sul territorio per la definizione di progetti e interventi integrati all interno della rete territoriale dei servizi; b. promuovere i Centri Informagiovani all interno della rete provinciale dei servizi, in un quadro di progettazione integrata con le politiche a favore della popolazione giovanile; c. stimolare il lavoro di rete degli informagiovani con gli altri servizi degli Enti di cui fanno parte e del territorio su cui insistono. La presente Convenzione sottolinea l importanza dei Centri Informagiovani della provincia di Mantova per facilitare lo sviluppo delle politiche con e per i giovani da parte degli Enti Locali e per costruire relazioni significative con i giovani e con tutti quei soggetti attivi nelle politiche giovanili. II ATTUAZIONE ART.3: Servizi offerti agli Enti con Centro Informagiovani o Informagiovani Sovracomunale Per il raggiungimento delle finalità di cui all art. 2, sono previsti i seguenti servizi nei confronti degli Enti con Centri Informagiovani: a) Formazione degli operatori che prevede azioni di aggiornamento rivolte agli operatori in servizio e momenti di confronto e verifica tra operatori per uno scambio di informazioni e buone prassi e forme di tutoring e affiancamento per gli operatori in ingresso; b) Supporti Informativi - Aggiornamento delle banche provinciali relative a corsi, concorsi pubblici, borse di studio, offerte di lavoro, concorsi culturali, enti e associazioni, servizi e strutture, link utili e segnalazioni di interesse nazionale sui temi indicati nel piano di classificazione provinciale; Pagina 3

10 - Produzione di materiale informativo sui settori informativi di pertinenza dei servizi Informagiovani (lavoro, tempo libero, formazione, estero, vita sociale, turismo); - Banca dati per il monitoraggio dell utenza; - Sezione intranet ove scaricare materiali utili per la gestione del servizio (modelli, bibliografia, pubblicazioni monotematiche); c) Consulenza per avvio di progetti di Informagiovani e/o Informagiovani sovracomunali: raccolta dei bisogni, verifica della fattibilità, progettazione, stesura convenzione; d) Supporto alla promozione dei centri informagiovani. ART.4: Servizi offerti agli Enti senza Centro Informagiovani Per il raggiungimento delle finalità di cui all art. 2, sono previsti i seguenti servizi nei confronti degli Enti senza Centro Informagiovani: a) Newsletter informative da poter diffondere presso i giovani del proprio territorio o da affiggere o consultare presso i servizi comunali; b) Promozione di iniziative organizzate dal proprio Ente per i giovani, attraverso la visualizzazione nella home page del sito Informagiovani e nelle banche dati o in newsletter generiche o tematiche a cura del Servizio informagiovani; c) Sostegno organizzativo e formativo agli Enti che desiderino attivare nuovi centri Informagiovani. ART. 5 Modalità di svolgimento delle funzioni Per l attuazione dei compiti previsti dagli artt. 3 e 4, la Provincia di Mantova si avvale dei seguenti servizi di: - Agenzia Informativa; - Coordinamento Tecnico. L Agenzia Informativa viene individuata dalla Provincia di Mantova in seguito ad una procedura pubblica. L Agenzia Informativa si occupa delle funzioni di cui all art. 10 e offre supporto organizzativo al Comune che gestisce il Coordinamento Tecnico della rete Informagiovani, di cui all art. 11. Il Coordinamento Tecnico della rete Informagiovani viene individuato su base annuale tra i Comuni con Informagiovani aderenti alla Convenzione con personale di comprovata esperienza. ART. 6 Adesione degli ambiti territoriali Il Comune capofila o il Consorzio rappresentativo dell ambito territoriale può aderire alla presente Convenzione nel caso in cui vi sia l adesione alla Convenzione di tutti i Comuni del proprio ambito territoriale di riferimento. Con i Comuni capofila o i Consorzi sottoscrittori del presente atto, la Provincia di Mantova ed i Comuni aderenti alla Convenzione concordano di sviluppare forme di collaborazione in merito alla messa in rete dei servizi Informagiovani e dei progetti all interno dei Piani di Zona. I Comuni capofila o i Consorzi in rappresentanza degli ambiti territoriali che aderiscono alla Convenzione si impegnano a tenere conto dei servizi Informagiovani all interno della programmazione dei Piani di Zona e a promuovere le opportunità che favoriscono l integrazione e la realizzazione di progetti o attività a favore dei giovani, sviluppando forme possibili di collaborazione istituzionale e progettuale direttamente con il Servizio Informagiovani Provinciale e con i singoli Informagiovani. II ORGANIZZAZIONE e FORME DI CONSULTAZIONE Il Comitato Provinciale Informagiovani ART.7: Composizione e funzioni Il Comitato Provinciale Informagiovani è composto dall Assessore provinciale alle Politiche Giovanili, o da suo delegato, che lo presiede, e dai Sindaci dei Comuni o da loro delegati. Partecipa alle riunioni del Comitato il Responsabile del Servizio Informagiovani con funzioni di consulenza tecnica, di segreteria e di verbalizzazione delle sedute. Il Comitato Provinciale Informagiovani è convocato dalla Provincia, su propria iniziativa, o su richiesta degli Enti che aderiscono alla Convenzione. Pagina 4

11 Spetta al Comitato: - determinare le linee di programma, gli obiettivi, le risorse finanziarie umane e tecniche necessarie per il perseguimento degli stessi e la realizzazione, valutando le proposte del Tavolo Tecnico degli Operatori; - delineare la programmazione annuale; - verificare a fine anno la realizzazione dei programmi e delle iniziative. Il Tavolo Tecnico degli Operatori ART.8: Composizione Il Tavolo Tecnico degli operatori è composto: - dal personale della Provincia; - dal personale dell Agenzia Informagiovani e dal Coordinatore Tecnico; - dagli operatori degli Informagiovani degli Enti aderenti alla Convenzione; III - IMPEGNI DELLE PARTI ART. 9: Impegni per la Provincia La Provincia di Mantova si impegna a prevedere opportune risorse finanziarie per lo svolgimento delle attività della rete Informagiovani, nei limiti del proprio bilancio d esercizio. La Provincia inoltre ha il compito di: - promuovere e coordinare la rete dei Centri Informagiovani tramite la macroprogrammazione di attività, progetti ed interventi legati agli Informagiovani ed inseriti nella programmazione territoriale delle politiche giovanili e di altre politiche di interesse provinciale; - garantire il funzionamento costante ed efficiente dell Agenzia Informagiovani; - mettere a disposizione idonei spazi per gli incontri e le riunioni del Comitato e del Tavolo Tecnico. ART. 10 Impegni dell Agenzia Informagiovani L Agenzia Informagiovani ha il compito di supportare la rete Informagiovani provinciale tramite la ricerca, la classificazione, l elaborazione e la distribuzione delle informazioni riferite ai settori informagiovani. L Agenzia è tenuta a: - implementare le banche dati provinciali e aggiornare il sito web - inviare news e informazioni per i Couni aderenti alla Convenzione; - produrre prodotti e dossier informativi - collaborare con la Provincia alla programmazione e alla predisposizione di attività per il coordinamento e la promozione della rete provinciale; - offrire supporto organizzativo al Comune che gestisce il Coordinamento Tecnico. ART. 11 Impegni del Coordinamento Tecnico Il Coordinamento Tecnico della rete Informagiovani viene individuato su base annuale tra i Comuni con Informagiovani aderenti alla Convenzione con personale di comprovata esperienza. Il Coordinamento tecnico ha il compito di collaborare con la Provincia e l Agenzia Informativa alla programmazione e alla predisposizione di attività per il coordinamento e la promozione della rete provinciale ed in particolare di: - gestire il sito informagiovani provinciale in raccordo con la Provincia e l Agenzia Informagiovani; - organizzare operativamente gli incontri di formazione per la rete Informagiovani; - partecipare agli incontri del tavolo operatori; - supportare quotidianamente la rete informagiovani; - favorire momenti di confronto e di verifica fra gli operatori; - promuovere azioni di comunicazione nella rete; - gestire attività promozionali per la rete ed eventuali progetti riferiti agli Informagiovani. ART. 12: Impegni per i Comuni con servizio Informagiovani I Comuni riconoscono alla Provincia il ruolo di coordinamento dei Centri Informagiovani a livello provinciale e assumono e condividono i contenuti di tale Convenzione. I Comuni si impegnano a: a) organizzare e gestire un centro informagiovani; Pagina 5

12 b) ampliare e sviluppare il sistema informativo provinciale, trasmettendo tutte le informazioni relative al proprio territorio di interesse per i giovani; c) garantire la partecipazione degli operatori Informagiovani agli incontri formativi e di coordinamento; d) sostenere con adeguate risorse economiche professionali lo sviluppo di attività/progetti a valenza informativa con il territorio e/ o il bacino dedicate ai giovani, e) dare la disponibilità ad accogliere in tirocinio nuovi operatori Informagiovani; f) rilevare sistematicamente l utenza ed i servizi prestati nonché i nuovi utenti attraverso l utilizzo del database presenti nella intranet degli operatori. ART. 13 : Impegni dei Comuni senza servizio Informagiovani Gli Enti riconoscono alla Provincia il ruolo di coordinamento dei Centri Informagiovani a livello provinciale, condividono i contenuti della presente Convenzione e si impegnano a individuare un referente territoriale che: - collabori con l Agenzia Informagiovani, informando rispetto a iniziative e attività di interesse per i giovani, al fine di ampliare i contenuti presenti nelle banche dati e nelle pagine web del portale Informagiovani; - promuova le informazioni diffuse dall Agenzia fra i giovani del proprio territorio attraverso l utilizzo di strumenti diversi (bacheche informative, mailing list, promozione di incontri informativi). IV RISORSE FINANZIARIE ART.14: Oneri a carico della Provincia di Mantova La Provincia di Mantova provvederà per il 2014 nei limiti del proprio bilancio di esercizio a: - prevedere annualmente in bilancio e nel Piano Esecutivo di Gestione i costi relativi alla gestione delle attività dell Agenzia e del Coordinamento Tecnico, alla formazione degli operatori, alla spese di promozione e pubblicità della rete, nonché i costi di progettazione informatica dei database e altri costi informatici; - sostenere il costo di eventuali consulenti esterni. V DURATA ART.15: Durata La presente Convenzione ha durata dalla sua sottoscrizione sino al VI - NORME FINALI Art. 16: Nuove adesioni Possono richiedere di aderire alla presente Convenzione, in momenti successivi alla sua prima sottoscrizione, tutti i soggetti menzionati di cui all art.1, con richiesta scritta da inviare alla Provincia. Art. 17: Recesso Ciascun soggetto di cui all art. 1 può recedere dalla Convenzione, a mezzo di comunicazione alla Provincia. Il recesso avrà efficacia immediata. Pagina 6

13 ALLEGATO 1 PROTOCOLLO D INTESA PORTALE SINTESI PREMESSA SINTESI è il portale provinciale a disposizione del sistema economico locale per la gestione dei servizi connessi al mercato del lavoro. Attraverso la banca dati dei Centri per l Impiego, che raccoglie gli iscritti disoccupati del territorio, SINTESI permette di erogare a cittadini e aziende un servizio mirato di incontro domanda/offerta di lavoro. Dal 2009 è attivo l accesso on line sia per i cittadini interessati a ricercare un occupazione o migliorare la propria posizione sia per le aziende che richiedono personale. I Centri per l Impiego, che prendono in carico disoccupati e inoccupati del territorio offrendo loro servizi quali colloqui di orientamento, preselezione, tirocini formativi e tecniche di ricerca attiva del lavoro, nel corso del 2009 hanno visto considerevolmente aumentato il numero degli iscritti (da nel 2008 a nel 2009), soprattutto di chi è stato espulso dal mercato del lavoro in seguito a crisi aziendali. I Centri Informagiovani, anche a causa della crisi economica internazionale che ha colpito il territorio mantovano e che ha portato nuove fasce di utenza, confermano il dato predominante di richieste informative inerenti il settore lavoro (nel 2009 circa richieste informative, per una percentuale complessiva del 58% sul totale delle richieste pervenute). L affluenza ai CPI e agli IG continua a risultare in costante aumento, così come si dimostrano in crescita anche le richieste di lavoro all estero, promosse dal servizio provinciale Eures. Le strategie di rete costituiscono un presupposto fondamentale per poter offrire servizi rispondenti a criteri di efficacia e di efficienza: la rete dei Centri Informagiovani provinciali e dei Centri per l Impiego intende così rinnovare e rafforzare il proprio impegno nel fornire un servizio di informazione e di supporto di qualità, rispondente ai bisogni dei cittadini e del territorio. ATTIVITA I Centri per l impiego e i Centri Informagiovani si propongono come rete qualificata per supportare i cittadini all inserimento del proprio cv e dell autocandidatura ad offerte di lavoro sul portale SINTESI e per promuoverne la massima diffusione presso le aziende. Questa collaborazione permette sia di potenziare le reti informative a servizio dell utenza, moltiplicando le opportunità di risposta ai bisogni dei cittadini, sia di qualificare l offerta informativa nel rispetto delle normative di legge e dell identità di ciascun servizio. I CENTRI PER L IMPIEGO SI IMPEGNANO A: Promuovere il portale Sintesi presso le aziende, anche tramite la collaborazione della rete Informagiovani provinciale; Aggiornare i Centri Informagiovani sulle opportunità, le azioni e i progetti inerenti il mercato del lavoro locale e sui servizi accessibili attraverso il portale Sintesi; Garantire alla rete degli operatori Informagiovani l adeguata formazione per l utilizzo del portale Sintesi. Pagina 7

14 I CENTRI INFORMAGIOVANI SI IMPEGNANO A: Svolgere un ruolo di supporto - informativo e di primo orientamento - per i giovani a partire dall adempimento dell obbligo scolastico fino ai 35 anni che intendono inserire il proprio curriculum vitae nel portale Sintesi e autocandidarsi ad offerte di lavoro; Raccordarsi con i Centri per l Impiego per garantire ai giovani maggiori informazioni per una corretta ricerca del lavoro; Partecipare alla formazione tecnico-contenutistica per l utilizzo del portale Sintesi. LA PROVINCIA DI MANTOVA SI IMPEGNA A: Potenziare le reti informative a servizio dell utenza, in particolare al target giovanile, disoccupati e inoccupati; Valorizzare la rete dei Centri per l Impiego come sistema territoriale di supporto al lavoro e di promozione del portale Sintesi e dei servizi collegati rivolti alle imprese e ai cittadini; Valorizzare la rete dei Centri Informagiovani come servizi di informazione e di primo orientamento rivolti ai giovani che esprimono una richiesta informativa nell ambito della ricerca del lavoro. I COMUNI SI IMPEGNANO A: Offrire un servizio di supporto ai giovani per la ricerca attiva del lavoro tramite i Centri Informagiovani. Pagina 8

15 Allegato 2 Enti Aderenti alla Convenzione ENTI ADERENTI FIRME PROVINCIA DI MANTOVA COMUNE DI ACQUANEGRA SUL CHIESE COMUNE DI ASOLA COMUNE DI BAGNOLO SAN VITO COMUNE DI BIGARELLO COMUNE DI BORGOFORTE COMUNE DI BORGOFRANCO SUL PO COMUNE DI BOZZOLO COMUNE DI CANNETO SULL'OGLIO COMUNE DI CARBONARA DI PO COMUNE DI CASALMORO COMUNE DI CASALOLDO COMUNE DI CASALROMANO COMUNE DI CASTELBELFORTE COMUNE DI CASTEL D'ARIO COMUNE DI CASTEL GOFFREDO COMUNE DI CASTELLUCCHIO COMUNE DI CASTIGLIONE DELLE STIVIERE COMUNE DI CAVRIANA COMUNE DI CERESARA COMUNE DI COMMESSAGGIO COMUNE DI CURTATONE COMUNE DI DOSOLO COMUNE DI FELONICA Pagina 9

16 COMUNE DI GAZOLDO DEGLI IPPOLITI COMUNE DI GAZZUOLO COMUNE DI GOITO COMUNE DI GONZAGA COMUNE DI GUIDIZZOLO COMUNE DI MAGNACAVALLO COMUNE DI MANTOVA COMUNE DI MARCARIA COMUNE DI MARIANA MANTOVANA COMUNE DI MARMIROLO COMUNE DI MEDOLE COMUNE DI MOGLIA COMUNE DI MONZAMBANO COMUNE DI MOTTEGGIANA COMUNE DI OSTIGLIA COMUNE DI PEGOGNAGA COMUNE DI PIEVE DI CORIANO COMUNE DI PIUBEGA COMUNE DI POGGIO RUSCO COMUNE DI POMPONESCO COMUNE DI PONTI SUL MINCIO COMUNE DI PORTO MANTOVANO COMUNE DI QUINGENTOLE COMUNE DI QUISTELLO COMUNE DI REDONDESCO COMUNE DI REVERE COMUNE DI RIVAROLO MANTOVANO COMUNE DI RODIGO Pagina 10

17 COMUNE DI RONCOFERRARO COMUNE DI ROVERBELLA COMUNE DI SABBIONETA COMUNE DI SAN BENEDETTO PO COMUNE DI SAN GIACOMO DELLE SEGNATE COMUNE DI SAN GIORGIO DI MANTOVA COMUNE DI SAN GIOVANNI DEL DOSSO COMUNE DI SAN MARTINO DALL'ARGINE COMUNE DI SCHIVENOGLIA COMUNE DI SERMIDE COMUNE DI SERRAVALLE A PO COMUNE DI SOLFERINO COMUNE DI SUSTINENTE COMUNE DI SUZZARA COMUNE DI VIADANA COMUNE DI VILLA POMA COMUNE DI VILLIMPENTA COMUNE DI VIRGILIO COMUNE DI VOLTA MANTOVANA COMUNE DI ASOLA in rappresentanza del distretto di Asola COMUNE DI GUIDIZZOLO in rappresentanza del Distretto di Castiglione delle Stiviere COMUNE DI OSTIGLIA in rappresentanza del Distretto di Ostiglia COMUNE DI SUZZARA in rappresentanza del Distretto di Suzzara CONSORZIO PROGETTO SOLIDARIETA' CONSORZIO PUBBLICO SERVIZIO ALLA PERSONA Pagina 11