DELIBERAZIONE N. 22/25 DEL

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1 DELIBERAZIONE N. 22/25 Oggetto: Approvazione schema di accordo tra la Regione Toscana, la Regione Liguria, la Regione Umbria e la Regione autonoma della Sardegna per il superamento dell Ospedale Psichiatrico Giudiziario di Montelupo Fiorentino. L Assessore dell'igiene e Sanità e dell'assistenza Sociale rammenta che il D.Lgs. 22 giugno 1999, n. 230 ( Riordino della medicina penitenziaria, a norma dell'articolo 5 della L. 30 novembre 1998, n. 419 ) ha avviato il passaggio delle competenze in materia di assistenza sanitaria nell ambito degli istituti penitenziari dal Ministero della Giustizia al Servizio sanitario nazionale e che, dalla data del 1 gennaio 2000, il percorso di rimodulazione delle competenze dal Ministero della Giustizia alle ASL di tutto il territorio nazionale è avvenuto gradualmente attraverso l iniziale trasferimento in capo a queste ultime delle sole funzioni relative alla prevenzione generale, alla diagnosi e terapia delle tossicodipendenze con la previsione di individuare almeno tre Regioni nelle quali avviare il trasferimento graduale in forma sperimentale anche di tutte le altre funzioni sanitarie L Assessore prosegue richiamando alla memoria che al termine dell attività istruttoria nazionale, in attuazione della disposizione contenuta nella L. 24 dicembre 2007, n. 244, art. 2, comma 283, solo con il D.P.C.M. del 1 aprile 2008 sono state defin ite le modalità ed i criteri per il trasferimento dal Ministero della Giustizia al Servizio Sanitario Nazionale delle funzioni sanitarie, dei rapporti di lavoro, delle risorse finanziarie e delle attrezzature e beni strumentali, in materia di sanità penitenziaria per le Regioni a Statuto ordinario, al fine di completare il processo di riordino della medicina penitenziaria. Al riguardo, l Assessore sottolinea che lo stesso D.P.C.M. di cui sopra, all art. 5 comma 1, prevede che le funzioni sanitarie relative agli Ospedali Psichiatrici Giudiziari (OPG) siano trasferite alle Regioni in cui i medesimi sono ubicati e definisce nell Allegato C le diverse fasi individuate per giungere al superamento degli attuali OPG, fino alla restituzione ad ogni Regione italiana della quota di internati in OPG di provenienza dai propri territori e dell'assunzione della responsabilità per la presa in carico, attraverso programmi terapeutici e riabilitativi da attuarsi all'interno della struttura, anche in preparazione alla dimissione e all'inserimento nel contesto sociale di 1/5

2 appartenenza (.). A questo punto, l Assessore rammenta che l Accordo del 26 novembre 2009 tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano e le Autonomie locali, concernente la definizione di specifiche aree di collaborazione e gli indirizzi di carattere prioritario sugli interventi negli Ospedali Psichiatrici Giudiziari e nelle Case di Cura e Custodia, ha definito i bacini di utenza regionale di ciascuno degli attuali OPG, assegnando, nello specifico, all OPG di Montelupo Fiorentino l utenza delle Regioni Toscana, Liguria, Sardegna e Umbria e che, con pari atto del 13 ottobre 2011 (Rep. Atti n. 95/CU) sul documento recante Integrazione agli indirizzi di carattere prioritario sugli interventi negli Ospedali psichiatrici giudiziari (OPG) e nelle Case di Cura e Custodia (CCC) di cui all Allegato C al DPCM 1 aprile 2008, sono state individuate le seguenti azioni finalizzate al superamento degli OPG: attivazione, da parte di ogni Regione, in almeno uno degli istituti penitenziari del proprio territorio, di una specifica sezione, dedicata alla tutela intramuraria della salute mentale delle persone ristrette negli istituti del territorio di competenza; istituzione in ciascuno dei bacini macroregionali di riferimento degli OPG, del Gruppo di coordinamento del bacino macroregionale per il superamento degli OPG, composto da un rappresentante per ciascuna delle Regioni afferenti al bacino; e la contestuale istituzione, in ciascuna Regione, del Sottogruppo Tecnico Regionale per il Superamento degli OPG, con idonea rappresentanza dei servizi deputati alla presa in carico delle persone internate in OPG; sottoscrizione di uno specifico accordo tra le Regioni afferenti a ciascun bacino macroregionale, impegnate reciprocamente ad attivare adeguati ed efficaci interventi coordinati per il superamento dell OPG. Ancora, come previsto nel D.P.C.M. sopra richiamato, con il D.Lgs. n. 140 del 18 luglio 2011, recante Norme di attuazione dello Statuto Speciale della Regione Autonoma della Sardegna in materia di sanità penitenziaria, con decorrenza dal 4 settembre 2011, data di entrata in vigore dello stesso Decreto, si è disposto il trasferimento al Servizio Sanitario della Regione di tutte le funzioni sanitarie svolte dal Dipartimento dell Amministrazione Penitenziaria e dal Dipartimento per la Giustizia Minorile. Sono state inoltre disciplinate modalità, criteri e procedure per il trasferimento delle risorse finanziarie, dei rapporti di lavoro, delle attrezzature, arredi e beni strumentali relativi alla sanità penitenziaria. Sotto quest aspetto l Assessore evidenzia che per darvi attuazione, la Giunta regionale ha approvato gli indirizzi volti all organizzazione dell assistenza sanitaria nei confronti della popolazione detenuta nelle strutture ubicate nel territorio regionale, nonché le modalità per il trasferimento dei rapporti di lavoro del personale alle Aziende Sanitarie Locali, con 2/5

3 propria deliberazione n. 17/12 del A questo punto, l Assessore fa presente che l art. 3ter, L. 17 febbraio 2012 n. 9, dispone il definitivo superamento degli ospedali psichiatrici giudiziari entro la data del 1 febbraio 2013, prevedendo che in ciascuna Regione, a decorrere dal 31 marzo 2013, le misure di sicurezza del ricovero in ospedale psichiatrico giudiziario e dell assegnazione a casa di cura e custodia, siano eseguite esclusivamente all interno di apposite strutture sanitarie residenziali deputate ad accogliere i soggetti cui è applicata dal magistrato tale misura, fermo restando che le persone non più ritenute socialmente pericolose devono essere dimesse e prese in carico, sul territorio, dai Dipartimenti di salute mentale e rammenta, infine, che in esecuzione dei principi posto dalla norma sopra richiamata Giunta regionale ha adottato la deliberazione del 29 marzo 2013, n. 15/29, con la quale dispone che il superamento del sistema attualmente vigente si attui mediante l elaborazione di percorsi terapeutici individualizzati, in esecuzione dei quali: le persone attualmente ospitate negli OPG in capo alle quali la magistratura ha ritenuto non più sussistente la probabilità di compiere illeciti penali, saranno dimesse dagli stessi e saranno prese in carico dai D.S.M.D.; ai pazienti, autori di nuovi reati e dichiarati non imputabili in esecuzione di corrispondente provvedimento della magistratura, in accordo con i D.S.M.D., potrà invece essere riconosciuto, l inserimento presso adeguate strutture debitamente attrezzate quali Case famiglia, Residenze sanitarie assistite, Comunità o altre strutture residenziali pubbliche e private in convenzione; i cittadini per i quali la magistratura disporrà la necessità di garantire le necessarie misure di sicurezza, saranno assistiti in due moduli, separati per uomini e donne, fino a 16 posti ciascuno, in una struttura già adeguatamente dotata delle facilities necessarie, facente capo alla Fondazione S. Giovanni Battista e sita in Località Domaiore, nel Comune di Ploaghe (prov. SS). Sulla base della narrativa che precede, l Assessore: ritiene sussistenti le condizioni per realizzare il superamento dell OPG di Montelupo Fiorentino, secondo le modalità indicate nell accordo 95/CU del 13 ottobre 2011, sopra richiamato, anche in considerazione delle scadenze fissate dalla L. 17 febbraio 2012 n. 9, per il completamento del processo di superamento di tutti gli OPG presenti sul territorio nazionale e di giungere alla firma di un accordo tra la Regione Toscana, la Regione Liguria, la Regione Umbria e la Regione autonoma della Sardegna, per l attuazione integrata e coordinata degli interventi finalizzati al superamento dell OPG di Montelupo Fiorentino, assicurando la presa in carico 3/5

4 degli internati di propria competenza e perseguendo le seguenti finalità: 1. indirizzare le azioni di propria competenza alla completa attuazione del percorso di superamento dell OPG promuovendo in ogni fase del percorso la gestione uniforme ed omogenea dell assistenza sanitaria a favore di tutte le persone detenute ed internate, attraverso adeguate ed efficaci modalità di coordinamento fra le amministrazioni coinvolte e realizzando un collegamento funzionale e bidirezionale tra i Servizi competenti per l assistenza sanitaria e gli organismi paritetici interistituzionali di coordinamento ed indirizzo attivi a livello regionale, di bacino e nazionale; 2. assumere, per la singola persona destinataria di una misura di sicurezza che preveda o disponga l internamento in OPG o misure allo stesso alternative, anche in contesti sociali e sanitari ordinari, il principio della iniziale costante competenza del DSM presso il quale la persona aveva la residenza o l abituale dimora al momento dell applicazione della misura di sicurezza, in coerenza tanto con le Linee di indirizzo per gli interventi negli ospedali psichiatrici giudiziari (OPG) e nelle case di cura e custodia di cui all Allegato C del DPCM 1 aprile 2008, quanto con l art. 6, comma 4 della Legge 8 novembre 2000, n. 328, ed il citato Accordo sancito dalla Conferenza Unificata il 26 novembre 2009; 3. impegnare contestualmente le Aziende sanitarie a realizzare programmi terapeutico riabilitativi condivisi tra i tutti i servizi sanitari territoriali competenti per i diversi bisogni assistenziali delle singole persone (in particolare dipendenze e disabilità) ed integrati con i servizi sociali comunali per il necessario reinserimento nei contesti sociali di appartenenza; propone che all accordo sia dato corso secondo lo schema allegato alla presente deliberazione, per farne parte integrante e sostanziale, in cui sono individuate le finalità e gli impegni per il superamento degli ospedali psichiatrici giudiziari, che necessitano del sostegno da parte delle Regioni Toscana, Liguria, Umbria e Sardegna, afferenti il bacino macroregionale dell OPG di Montelupo Fiorentino La Giunta regionale, udita e condivisa la proposta dell Assessore dell Igiene e Sanità e dell Assistenza Sociale, visto il parere favorevole di legittimità espresso dal Direttore generale della Sanità DELIBERA d approvare lo schema d accordo tra le Regioni Toscana, Liguria, Umbria e Sardegna, quali Regioni afferenti il bacino macroregionale dell Ospedale Psichiatrico Giudiziario di Montelupo 4/5

5 Fiorentino, per la definizione degli interventi volti al superamento dell OPG, che si allega alla presente deliberazione per farne parte integrante e sostanziale; di dare mandato all Assessore dell'igiene e Sanità e dell'assistenza Sociale affinché metta in atto tutti i conseguenti atti che si rendono necessari. Il Direttore Generale Gabriella Massidda Il Presidente Ugo Cappellacci 5/5