Regolamento Istituto Karate Shenkikai
|
|
- Gennara Romani
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Regolamento Istituto Karate Shenkikai INDICE ARGOMENTI 1. Norme di Accesso all Istituto 2. I Corsi 3. Regole Comportamentali 4. Competizioni, Stage, Esami di Graduazione. 5. La squadra Agonisti. 1. NORME DI ACCESSO Premessa L Accesso all Istituto è consentito ai soli Associati Aderenti nonché Allievi dell Istituto, pertanto è fatto divieto di accesso assoluto ai non affiliati. L Istituto declina ogni responsabilità su eventi accidentali a personale estraneo alla scuola. Norme di Affiliazione Con la compilazione della domanda a socio, su apposito modulo, l Allievo diviene componente aderente dell Associazione, tale qualifica è subordinata al: versamento della corrispettiva quota di Iscrizione Annuale (ogni inizio di anno per nuove affiliazioni, prima della fine dell anno incorso per le riaffiliazioni) e della quota sociale annua (dilazionata su richiesta). In caso di Allievo minorenne un genitore si prederà carico per suo conto di tutti gli oneri inerenti alla richiesta di iscrizione dello stesso compilando l apposito modulo; Presentare, entro 1 settimana dalla frequenza, del certificato medico sportivo attestante l idoneità alla pratica Agonisti/Non Agonistica dell Attività frequentata. In mancanza di uno dei predetti requisiti la domanda di Iscrizione ad Associato Aderente sarà respinta dal Consiglio Direttivo del Nostro Istituto.
2 2. I CORSI L Istituto Karate Shenkikai prevede un programma di lezioni annuali di tutti i Corsi di 10 mesi di attività (Settembre-Giugno, eventuali deroghe per il mese di Luglio). L'orientamento delle lezioni seguirà il calendario solare rispettando le festività di ricorrenza Nazionale es. Natale, Pasqua, ecc. DURATA : LEZIONE: CLASSI: ogni sessione di Allenamento è di 1 h e 15 min; Il Programma condotto, periodizzato nei contenuti e negli obbiettivi nell anno accademico, conterrà le peculiarità metodologiche specifiche ed orientate alla formazione della classe partecipante; Le classi del corso saranno suddivise in orari di lezione ed a seconda dell età e del grado di istruzione dell allievo praticante. CORSO DI KARATE: LA DIVISA: GRADI: ESAMI: Il corso di Karate prevede una programmazione che contenga un istruzione sia tecnica che atletica. L Allievo con la frequenza annuale del corso aspirerà al raggiungimento del grado di cintura contraddistinto dal colore e corrispondente alla sua preparazione. L Allievo potrà accedere alla frequenza delle lezioni senza calzari ed indossando la divisa specifica Karategi, sarà consentito per i soli bambini e le sole donne, l uso di una maglietta sotto la casacca. Per le restanti attività all interno della scuola e come rappresentanza alle gare, l Allievo dovrà indossare la tuta dell Istituto. E fatto divieto di indossare monili di ogni genere su tutte le parti del corpo al fine di evitare incidenti. Vengono conferiti all Allievo una volta l anno per esame o per meriti sportivi nazionali. Sono rappresentati da cinture indossate dall Allievo individuando il livello di conoscenza della specialità. Le cinture sono distinte da 6 colori e 7 Livelli, Bianca 1 Liv, Gialla 2 Liv, Arancio 3 Liv, Verde 4 Liv, Blu 5 Liv, Marrone 6 Liv, Marrone 7 Liv, Nera. Successivamente la cintura nera sarà distinta da gradi denominati Dan es. 1 Dan, 2 Dan, 3 Dan, 4 Dan, ecc. Per le sole classi dei Bambini fino dai 5 ai 6 anni saranno inserite le cinture intermedie esempio Bianca/Gialla, Gialla /Arancio, ecc..,(le cinture sono realizzate con due colori). L Allievo aspirante al Grado dovrà sostenere durante il corso 2 esami intermedi di verifica che gli daranno la possibilità di accedere all esame finale. Gli esami saranno a cura di una commissione interna all Istituto che certificherà la graduazione al termine dell anno sportivo (Maggio). In caso di non superamento dell esame l Allievo potrà essere rimando al primo mese dell anno accademico sportivo successivo (settembre)
3 CORSO DI KRAVMAGA: LA DIVISA: GRADI: ESAMI: Il corso di Kravmaga prevede una programmazione annuale che contenga una istruzione sia tecnica che atletica. L Allievo con la frequenza annuale del corso aspirerà raggiungimento del grado applicato sulla divisa con il bordo contraddistinto dal colore e corrispondente al suo livello. L Allievo potrà accedere alla frequenza delle lezioni senza calzari ed indossando la divisa specifica comprensiva di una maglietta di colore Bianco ed un pantalone azzurro lungo o corto in funzione della stagione in corso. Per le restanti attività all interno della scuola e come rappresentanza alle gare, l Allievo dovrà indossare la tuta dell Istituto. E fatto divieto di indossare monili di ogni genere su tutte le parti del corpo al fine di evitare incidenti. Vengono conferiti all Allievo una volta l anno per esame. Sono rappresentati da gradi applicati sulla Maglietta, indossata dall Allievo, identificando il livello di conoscenza della specialità. I Gradi sono distinti da bordature di 7 colori, Bianca 1 Liv, Gialla 2 Liv, Arancio 3 Liv, Verde 4 Liv, Blu 5 Liv, Marrone 6 Liv, Nera 7 Liv. Dal livello 5, contraddistinto dal colore Blu, si potrà accedere al corso di qualifiche tecniche corrispondente ad Aspirante Allenatore e successivamente ad Allenatore ed Istruttore. La qualifica di Istruttore grado bordato di nero sarà successivamente, durante glia anni di frequenza, distinta da gradi es. Istruttore 1 LIV, Istruttore 2 LIV, Istruttore 3 LIV, Istruttore 4 LIV, ecc. L Allievo aspirante al Grado dovrà sostenere durante il corso 2 esami intermedi di verifica che gli daranno la possibilità di accedere all esame finale. Gli esami saranno a cura di una commissione interna all Istituto che certificherà la graduazione al termine dell anno sportivo (Maggio). In caso di non superamento dell esame l Allievo potrà essere rimando al primo mese dell anno accademico sportivo successivo (settembre). 3. REGOLE COMPORTAMENTALI PREMESSA All interno del nostro Istituto sono vigenti delle normative, da rispettare senza deroghe, che regolamentino l accesso e la permanenza nei locali e la condotta comportamentale dell Allievo durante le lezioni e competizioni. Per quanto non menzionato nei punti a seguire, ci si rifà alle regole personali del buon senso.
4 LOCALI COMUNI Si intendono locali comuni: atrii, corridoi e bagni a cui è concesso l accesso Atleti ed accompagnatori; Tali locali sono destinati all accoglienza ed all attesa degli atleti e nel loro interno sono collocati arredi destinati agli ospiti accompagnatori. Sono concesse le consumazioni di bevande ed alimenti in distribuzione da una macchina automatica per tanto si fa divieto di consumare altri alimenti provenienti dall esterno della scuola che non abbiano un possibile controllo sia di provenienza che di scadenza. Nei locali comuni si richiede un comportamento consono ed educato all ambiente in cui ci si trova evitando schiamazzi curando il tono di voce che potrebbe disturbare le lezioni. SALE DI ISTRUZIONE Le attività di pratica tecnica inerente la disciplina praticata vengono svolte nelle Sale di Istruzione. L accesso è consentito ai soli allievi praticanti che dovranno rispettare l orario di ingresso e di uscita. In caso di ritardo è concesso l ingresso previa autorizzazione dell insegnate istruttore del corso. L abbigliamento devo essere contestualizzato alla disciplina praticata ed è assolutamente VIETATO l uso di calzari di qualsiasi specie e manifattura, tale inadempienza preclude l allontanamento dell allievo dalla lezione con sanzione amministrativa a carico dell insegnante. SPOGLIATOI ATLETI All interno dell Istituto sono previsti degli spogliatoi Maschili e Femminili al solo uso degli allievi. Ne è vietato l accesso a personale estraneo ed agli accompagnatori se non espressamente autorizzati dal Direttore dell Istituto. La ASD declina ogni responsabilità sulla custodia di effetti personali ed altro materiale estraneo e di proprietà individuale dell allievo. L ASD non risponde a danni per uso inappropriato dei locali della scuola. L uso delle docce è consentito a soli iscritti ai corsi e per la sola frequenza della lezione, si fa divieto l utilizzo delle docce per uso personale non inerente alla lezione svolta (vale il buon senso se mi alleno faccio la doccia). L utilizzo delle docce deve essere attento e nel rispetto di quanti frequentano lo spogliatoio per cui la durata del suo utilizzo non deve essere superiore a 5 minuti nel rispetto delle necessità della collettività e per dar modo di usufruirne a tutti. Ad un uso poco attento sarà applicata la sanzione amministrativa pari a una quota forfettaria per uso improprio di 5,00 euro. Gli impianti che asservono i locali spogliatoi di elettricità ed acqua calda cesseranno il loro esercizio 1 ora dopo il termine orario dell ultima lezione della giornata. PALESTRA FITNESS Nel nostro Istituto esiste un area dedicata alla preparazione fisica ed incremento della capacità condizionali dei nostri allievi. Nella Palestra sono presenti sia macchinari che pesi singoli panche e strutture con cavi. L uso del locale palestra delle sue attrezzature e l accesso alla stessa è consentito solo agli allievi autorizzati dal Direttore dell Istituto previa la compilazione di un apposito modulo di richiesta/autorizzazione all accesso. In assenza di tale concessione di utilizzo si fa divieto all accesso e si declina ogni responsabilità a quanti accedono autonomamente al locale Palestra VIETANDO l utilizzo di qualsivoglia attrezzature senza la presenza di personale qualificato. Tutti i praticanti dovranno possedere un passi di accesso vidimato che comprovi il nulla ostare alla frequenza. Per casi non rappresentati rimane il divieto di prendere iniziative personali se non espressamente rappresentate ed autorizzate.
5 4. COMPETIZIONI E STAGE, ESAMI DI GRADUAZIONE Il nostro Istituto promuove le sue attività durante l anno partecipando a competizioni organizzate da enti del CONI da federazioni nazionali ed organizzazioni riconosciute, e promuove Stage formativi ed Esami di Graduazione. COMPETIZIONI Le competizioni rappresentano un momento di confronto sportivo tra allievi di altre scuole sul territorio Provinciale, Regionale, Nazionale ed Internazionale. Tutti gli allievi avranno la possibilità di potervi partecipare con il previo nulla ostare del tecnico preparatore. Per poter accedere a tali competizioni ogni allievo dovrà possedere le certificazioni sanitarie in regola per la pratica della disciplina Agonistica e Preagonistica. Le competizioni si svolgono secondo un calendario di massima già fissato per tutta la durata dell anno sportivo e pubblicato sul sito del nostro istituto l adesione alle competizioni non è obbligatoria ma su richiesta dell allievo in riferimento ad ogni singolo evento gara compilando l apposita domanda di iscrizione alla competizione. Il Regolamento in uso per lo svolgimento della competizione si rifarà a quello redatto dalla federazione o ente organizzatore dell evento e verrà commentato e divulgato a cura del nostro istituto alla classe di allievi competitori prima di ogni partecipazione. STAGE FORMATIVI Gli Stage Formativi sono organizzati dall Istituto o Federazioni o enti riconosciuti dal CONI. Gli stage rappresento un momento di istruzione complementare alle normali lezioni al fine di far maturare ad ogni allievo aderente quei crediti formativi necessari per accedere sia agli esami di grado che all attribuzioni delle qualifiche tecniche. Il calendario di tali eventi sarà pubblicato sul sito e l adesione sarà a domanda dell interessato. ESAMI DI GRADUAZIONE Gli Esami sono organizzati dal nostro Istituto con cadenza annuale e sono articolati in due verifiche. L ammissione all esame è decretata dal Direttore Tecnico considerando: 1. La continuità di frequenza alle lezioni ed agli appuntamenti formativi e sportivi; 2. L effettiva conoscenza dei programmi di esame; 3. L interesse e l impegno profuso; 4. La condotta disciplinare. Il candidato visto il benestare del Direttore Tecnico potrà accedere all esame presentando in segreteria entro la data di scadenza, l apposito modulo d iscrizione e la quota corrispettiva prevista. L esame sarà condotto da una commissione esaminatrice presieduta dal DT dell Istituto con la collaborazione di 4 membri di cui almeno 1 qualificato istruttore, 1 agonista e 2 graduati veterani cinture nere 1 Dan. Ogni candidato dopo l esame avrà un punteggio dove la sufficienza è pari a 6; Le materie su cui verterà l esame saranno: Khion, Kata e Kumite una sola insufficienza prevederà l essere rimandato due insufficienze precluderà il non superamento dell esame. L esito dell esame sarà comunicato dopo la seconda verifica delle due prove.
6 5. LA SQUADRA SHENKIKAI KARATE INSTITUTE Il nostro Istituto partecipando a competizioni organizzate da enti del CONI, da Federazioni Nazionali ed Organizzazioni riconosciute, ha ritenuto indispensabile pregiarsi di una squadra che rappresenti la nostra scuola. La squadra SKI Shenkikai Karate Institute, è composta da tutti gli atleti iscritti all istituto che aderisco volontariamente alle competizioni promosse dal DT dell Istituto. Al momento dell accettazione della sua domanda l allievo dovrà recitare al cospetto della commissione dell istituto quanto segue: L allievo o il genitore che durante una competizione evidenzi dei comportamenti poco consoni e poco educati sarà richiamato verbalmente successivamente recidivo verrà richiamato per scritto, qualora il suo comportamento perseveri sarà sospeso dalle attività gare e rimesso in giudizio al cospetto della commissione dell istituto.
R E G O L A M E N T O D I D A T T I C O
R E G O L A M E N T O D I D A T T I C O INDICE TITOLO PRIMO Norme comuni e organizzative Capo I Generalità e definizioni Art. 1. Generalità Art. 2. Definizioni Capo II Organizzazione della didattica Sezione
DettagliENDAS NAZIONALE REGOLAMENTO
ENDAS NAZIONALE SETTORE KARATE REGOLAMENTO 1 L ENDAS Ente Nazionale Democratico di Azione Sociale, organizza i " Campionati Regionali ", fase preliminare, valida per la qualificazione alle " FINALI NAZIONALI
DettagliASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA SCUOLA CALCIO A 5 REGOLAMENTO. Alla Scuola Calcio a 5 possono iscriversi i bambini e i ragazzi nati negli anni
ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA SCUOLA CALCIO A 5 REGOLAMENTO CHI PUO ISCRIVERSI ALLA SCUOLA CALCIO Alla Scuola Calcio a 5 possono iscriversi i bambini e i ragazzi nati negli anni 1996/1997/1998/1999/2000/2001/2002/2003/2004.
DettagliAssociazione Sportiva Dilettantistica Golf club Alpino di Stresa CLUB DEI GIOVANI. programma
CLUB DEI GIOVANI 2015 Il programma 1 Quest anno la Alpino Golf School organizza per i suoi iscritti l attività didattica e sportiva curata dal Maestro Massimiliano Pesenti. Il programma prevede attivazione
DettagliDISPOSIZIONI SQUADRE NAZIONALI
DISPOSIZIONI SQUADRE NAZIONALI TITOLO I - Campo di applicazione - Art. 1 Soggetti 1. Le presenti disposizioni si applicano: a) agli atleti selezionati a rappresentare le Squadre Nazionali dal settore tecnico
DettagliRegolamento PREMI DI STUDIO anno scolastico/accademico 2014-2015
Regolamento PREMI DI STUDIO anno scolastico/accademico 2014-2015 La Cassa Rurale di Fiemme ha istituito i Premi di Studio riservati agli studenti delle scuole medie superiori e Università. Saranno assegnati
DettagliRegolamento per l utilizzo temporaneo della Palestra scolastica. Il Consiglio D Istituto
Regolamento per l utilizzo temporaneo della Palestra scolastica Il Consiglio D Istituto Visto l art.50 del Decreto n 44 del 1/2 2001 che attribuisce all Istituzione scolastica la facoltà di concedere a
DettagliREGOLAMENTO PER L UTILIZZO E LA CONCESSIONE IN USO DELLE STRUTTURE E PALESTRE SCOLASTICHE COMUNALI PER FINI SPORTIVI E CULTURALI
C i t t à d i B a c o l i (Prov. di Napoli) REGOLAMENTO PER L UTILIZZO E LA CONCESSIONE IN USO DELLE STRUTTURE E PALESTRE SCOLASTICHE COMUNALI PER FINI SPORTIVI E CULTURALI I N D I C E PREMESSA...3 ART.
DettagliINTRODUZIONE PRIMA AFFILIAZIONE
INTRODUZIONE La presente Guida all affiliazione e al tesseramento 2014 ha lo scopo di guidare gli affiliati e i tesserati alla corretta compilazione della modulistica richiesta per l anno sportivo 2014.
DettagliRISOLUZIONE N. 308/E QUESITO
RISOLUZIONE N. 308/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 05 novembre 2007 OGGETTO: Art. 10, n. 20) del DPR n. 633 del 1972 IVA. Esenzione Corsi di formazione per l accesso alla professione
DettagliWKLF A.S.I. Dilettantistica Regolamento Sociale WKLF REGOLAMENTO SOCIALE. WKLF A.S.I. Dilettantistica Regolamento Sociale Pagina 1 di 5
WKLF REGOLAMENTO SOCIALE WKLF A.S.I. Dilettantistica Regolamento Sociale Pagina 1 di 5 Sommario 1. ADESIONE...3 1.1 AMMISSIONE A SOCIO...3 1.2 TESSERAMENTO...3 1.3 ATLETI MINORI...3 1.4 PASSAPORTO E TESSERA...3
DettagliREGOLAMENTO PER IL PRESTITO E UTILIZZO DEGLI STRUMENTI MUSICALI DI PROPRIETÀ DEL CONSERVATORIO DI MUSICA U. GIORDANO DI FOGGIA
REGOLAMENTO PER IL PRESTITO E UTILIZZO DEGLI STRUMENTI MUSICALI DI PROPRIETÀ DEL CONSERVATORIO DI MUSICA U. GIORDANO DI FOGGIA (D.P.R. 28.02.2003, n. 132 - art. 14, comma 4) Parere del Consiglio Accademico
DettagliCOMUNE DI TRIGGIANO Provincia di Bari REGOLAMENTO
COMUNE DI TRIGGIANO Provincia di Bari REGOLAMENTO PER L USO DELLA PALESTRA COPERTA COMUNALE, DEL CAMPO DI CALCIO E DELLA PISTA POLIVALENTE Approvato con delibere consiliari n. 79 dell 11.10.1994 e n. 97
DettagliTITOLO I APPARTENENZA AGLI ORGANICI TECNICI GIOVANILI FIB E RELATIVI ELENCHI
REGOLAMENTO QUADRI TECNICI GIOVANILI 1 TITOLO I APPARTENENZA AGLI ORGANICI TECNICI GIOVANILI FIB E RELATIVI ELENCHI ARTICOLO 1 APPARTENENZA AGLI ORGANICI TECNICI DELL AREA SCUOLA FIB E DELL AREA GIOVANILE
DettagliFIT RANKING PROGRAM PIA SARDEGNA NORD-SUD 4 MASTER SERIES TOUR 2013
FIT RANKING PROGRAM PIA SARDEGNA NORD-SUD 4 MASTER SERIES TOUR 2013 PREMESSA I Consorzi P.I.A. Sardegna Nord e Sardegna Sud, in nome e per conto della Federazione Italiana Tennis, al fine di sensibilizzare
DettagliINDIZIONE DEL CORSO ALLIEVO ALLENATORE PRIMO LIVELLO GIOVANILE 2013/2014
INDIZIONE DEL CORSO ALLIEVO ALLENATORE PRIMO LIVELLO GIOVANILE 2013/2014 I Centri di Qualificazione Provinciale, in collaborazione con il Centro di Qualificazione Regionale e le Commissioni Provinciali
DettagliESAMI DI QUALIFICA PROFESSIONALE
ESAMI DI QUALIFICA PROFESSIONALE La procedura per lo svolgimento degli esami di qualifica professionale, per le classi terze inizia nel primo Consiglio di classe successivo agli scrutini di febbraio, con
DettagliISTITUTO SUPERIORE Di STUDI MUSICALI CONSERVATORIO GUIDO CANTELLI
ISTITUTO SUPERIORE Di STUDI MUSICALI CONSERVATORIO GUIDO CANTELLI Via Collegio Gallarini, 1 28100 NOVARA (tel. 0321-31252 / 392629) Fax 0321 640556 E-Mail: segreteriaamministrativa@conservatorionovara.it
DettagliREGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE DEGLI STUDENTI A TEMPO PARZIALE AI CORSI DI STUDIO DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DELLA TUSCIA
Università degli Studi della Tuscia Regolamento per l iscrizione degli studenti a tempo parziale ai corsi di studio dell Università degli Studi della Tuscia (D.R. n. 637/07 del 01.08.2007) REGOLAMENTO
DettagliComune di Baranzate Provincia di Milano
Comune di Baranzate Provincia di Milano REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEI LOCALI COMUNALI Area Segreteria Generale Personale - CED Approvato con deliberazione del Commissario Prefettizio n. 12 del 9 novembre
DettagliATTIVITA DI AVVIAMENTO ALLO SPORT CIP. C.A.S.P. - Centri Avviamento Sport Paralimpico ANNO SPORTIVO 2010/2011
ATTIVITA DI AVVIAMENTO ALLO SPORT CIP Il Comitato Italiano Paralimpico continuerà, anche in futuro, ad avere una competenza diretta su tutta l attività di avviamento allo sport. La gestione delle attività
DettagliLINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA
LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA Versione 01 25/10/2012 Indice PREMESSA... 2 1 ACCETTAZIONE CONDIZIONI GENERALI PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA... 2 2 DEFINIZIONE MODULI
DettagliDisposizioni generali per l utilizzo delle palestre scolastiche
Disposizioni generali per l utilizzo delle palestre scolastiche Il Comune di Giavera del Montello intende incentivare e facilitare un largo accesso alla pratica sportiva da parte dei cittadini, tanto in
DettagliVADEMECUM FORMAZIONE FEDERALE BREVETTI MONTA WESTERN 2015 2016
VADEMECUM FORMAZIONE FEDERALE BREVETTI MONTA WESTERN 2015 2016 01/01/2015 Vademecum Formazione Western pag. 1 Modalità di presentazione della domanda per i corsi di formazione, aggiornamento e equiparazione
DettagliCORSO SPECIALE DI DIFFERENZIAZIONE DIDATTICA MONTESSORI PER INSEGNANTI DI SCUOLA DELL INFANZIA CHIARAVALLE 2011/2012
CORSO SPECIALE DI DIFFERENZIAZIONE DIDATTICA MONTESSORI PER INSEGNANTI DI SCUOLA DELL INFANZIA CHIARAVALLE 2011/2012 Io sottoscritto/a : D O M A N D A D I A M M I S S I O N E COGNOME... NOME... nato/a...il...
DettagliGestione della Scuola Comunale di Nuoto e di Ginnastica IMPIANTO POLIVALENTE ARBOSTELLA Regolamento
Comune di Salerno SETTORE IMPIANTI-MANUTENZIONI Gestione della Scuola Comunale di Nuoto e di Ginnastica IMPIANTO POLIVALENTE ARBOSTELLA Regolamento Allegato f) al Capitolato Speciale per l affidamento
DettagliPROVINCIA DI PESARO E URBINO AREA 3 - MOBILITÀ - INFRASTRUTTURE - EDILIZIA - PATRIMONIO - PROTEZIONE CIVILE SERVIZIO 3.4 - TRASPORTI E MOBILITÀ
PROVINCIA DI PESARO E URBINO AREA 3 - MOBILITÀ - INFRASTRUTTURE - EDILIZIA - PATRIMONIO - PROTEZIONE CIVILE SERVIZIO 3.4 - TRASPORTI E MOBILITÀ Allegato A alla determinazione dirigenziale n. 4010 del 20/11/2006
DettagliBANDO PER LA CONCESSIONE IN USO DELLA PALESTRA DELLE SCUOLE MEDIE DELL ISTITUTO O. ORSINI IN ORARIO EXTRA SCOLASTICO
BANDO PER LA CONCESSIONE IN USO DELLA PALESTRA DELLE SCUOLE MEDIE DELL ISTITUTO O. ORSINI IN ORARIO EXTRA SCOLASTICO Art. 1 SOGGETTI AMMESSI a) Fatto salvo il diritto di priorità all utilizzo della Palestra
DettagliAl di là della moda lo sport è cultura Rope Skipping ovvero Salto alla Corda
Al di là della moda lo sport è cultura Rope Skipping ovvero Salto alla Corda Come un semplice gioco della tradizione di tutti i popoli si trasforma pratica sportiva. ROPE SKIPPING ITALIA CSEN Cosè il Rope
DettagliDISPOSIZIONI ORGANIZZATIVE ANNUALI 2015-2016
DISPOSIZIONI ORGANIZZATIVE ANNUALI 2015-2016 AFFILIAZIONE - RIAFFILIAZIONE - TESSERAMENTO Il Consiglio Federale, nella riunione tenutasi in data 28 maggio 2015, ha deliberato, ai sensi dell art. 27.3,
DettagliREGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEI CORSI DI FORMAZIONE PRE-ACCADEMICA
REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEI CORSI DI FORMAZIONE PRE-ACCADEMICA Articolo 1 (Premesse) 1. Il presente regolamento disciplina il funzionamento dei Corsi di formazione pre-accademica (definiti anche
DettagliREGOLAMENTO PER LA GESTIONE E L USO DEGLI IMPIANTI SPORTIVI COMUNALI
COMUNE DI CASALBUTTANO ED UNITI (Prov. di Cremona) REGOLAMENTO PER LA GESTIONE E L USO DEGLI IMPIANTI SPORTIVI COMUNALI Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 31 del 14.9.2006 INDICE DEGLI
DettagliDISCIPLINA PER LA CONCESSIONE DI PERMESSI RETRIBUITI PER MOTIVI DI STUDIO PER L UNIONE ED I COMUNI DELLA BASSA ROMAGNA
AREA PERSONALE E ORGANIZZAZIONE Servizio Amministrazione del Personale Corso Garibaldi, 62 48022 Lugo Tel. 0545 38311 Fax 0545 38442 marinid@unione.labassaromagna.it DISCIPLINA PER LA CONCESSIONE DI PERMESSI
DettagliDipartimento di Economia e Management
Dipartimento di Economia e Management LAUREE TRIENNALI a.a. 2015/16 VECCHIO REGOLAMENTO (per gli studenti immatricolati fino all a.a. 2013/14 che NON sono passati al nuovo regolamento) Programmazione linguistica:
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA
REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE DI CORSI PER MASTER UNIVERSITARIO, CORSI DI PERFEZIONAMENTO E CORSI DI AGGIORNAMENTO E FORMAZIONE PERMANENTE Art. 1 Definizione 1. L Università promuove, ai sensi della normativa
DettagliREGOLAMENTO PROVINCIALE PER LA DISCIPLINA DEGLI ESAMI VENATORI E ISCRIZIONE ALL ALBO PROVINCIALE DEI CACCIATORI DI SELEZIONE. Art.
Approvato con delib. C.P. n. 109 del 9/06/2003 REGOLAMENTO PROVINCIALE PER LA DISCIPLINA DEGLI ESAMI VENATORI E ISCRIZIONE ALL ALBO PROVINCIALE DEI CACCIATORI DI SELEZIONE Art. 1 Il presente Regolamento
DettagliRegolamento del Settore Attività Giovanile. Approvato dal Consiglio Federale Del 13 aprile 2013 con delibera n. 124
Regolamento del Settore Attività Giovanile Approvato dal Consiglio Federale Del 13 aprile 2013 con delibera n. 124 TITOLO I - DISPOSIZIONI GENERALI art. 1 - L Attività Giovanile 1- Per organizzare e coordinare
DettagliTrentino Mobilità s.p.a. REGOLAMENTO PER LA SELEZIONE DEL PERSONALE E PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI
Trentino Mobilità s.p.a. REGOLAMENTO PER LA SELEZIONE DEL PERSONALE E PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI Approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 21 dicembre 2012 In vigore dal 22 dicembre 2012
DettagliD E T E R M I N A Z I O N E D E L D I R I G E N T E
D E T E R M I N A Z I O N E D E L D I R I G E N T E Del 10/07/2015 n. 300 IV SETTORE FORMAZIONE RENDICONTAZIONE LAVORO Area Formazione professionale, Borse Lavoro, Sostegno Impresa OGGETTO: FORMAZIONE
DettagliRegolamento del corso di specializzazione nel metodo Montessori per educatrici di prima infanzia (0-3 anni) di Lecce. Corso annuale 2014-2015
Regolamento del corso di specializzazione nel metodo Montessori per educatrici di prima infanzia (0-3 anni) di Lecce Corso annuale 2014-2015 La organizza un corso di specializzazione nel metodo Montessori
DettagliCorsi di avviamento allo sport
Regolamento dei Corsi di avviamento allo sport di cui all art. 7 della Convenzione Quadro CIP INAIL La collaborazione attiva da molti anni tra il CIP e l INAIL, riconfermata con la sottoscrizione del nuovo
DettagliRegolamento per il funzionamento dei corsi
Prot. n 5311/B3 del 3 novembre 2014 Il Direttore Vista la Delibera del Consiglio Accademico n 15 del 24 ottobre 2014 che approva il testo e le griglie del Regolamento per il funzionamento dei corsi di
DettagliREGOLAMENTO PER GLI STAGE
REGOLAMENTO PER GLI STAGE emanato con D.R. n. 5146 del 2000, successivamente modificato con D.R. n. 9 del 16 gennaio 2007 e D.R. n. 198 del 29 novembre 2011 1/5 ART. 1 Ambito di applicazione 1.1 Il presente
DettagliFINALITÀ DEL PROGETTO REQUISITI DI AMMISSIONE ALLEGATO 1
ALLEGATO 1 FINALITÀ DEL PROGETTO REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI ALLE SOCIETÀ SPORTIVE DELLE PROVINCE DI PADOVA E ROVIGO A SOSTEGNO DELL ATTIVITÀ GIOVANILE E PROMOZIONALE ANNO 2014-2015 Le
DettagliLega nazionale ciclismo Uisp REGOLAMENTO DI FORMAZIONE
Lega nazionale ciclismo Uisp REGOLAMENTO DI FORMAZIONE approvato dal Consiglio nazionale di lega il 28 aprile 2008 Art. 1 Ai sensi e per gli effetti degli articoli specifici dello Statuto dell UISP, è
DettagliFederazione Ginnastica d'italia
Federazione Ginnastica d'italia Regolamento Quadri Tecnici (approvato dalla Giunta Nazionale del C.O.N.I. il 1 marzo 2011) Premessa Il Regolamento dei Quadri Tecnici ha lo scopo di dettare una normativa
DettagliREGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DI BORSE DI STUDIO E ASSEGNI DI RICERCA
É UP O L I S LOMBAR D I A I STI T UT O SUP E R I O R E P E R L A RIC E R C A, L A STAT I S T I C A E L A F O R M AZ I O N E REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DI BORSE DI STUDIO E ASSEGNI DI RICERCA Indice
DettagliSezione bambini e ragazzi senza HCP
ISCRIZIONI AI CORSI BLUE KIDS GOLF ANNO 2014 Sezione bambini e ragazzi senza HCP Cari Amici Genitori, Come l anno scorso il Golf Club Castello Tolcinasco ha affidato l organizzazione tecnica del Club dei
DettagliAFFILIAZIONE E TESSERAMENTO 2013 NORME GENERALI SPECIFICHE
AFFILIAZIONEETESSERAMENTO2013 NORMEGENERALI Dal1 ottobre2012sonoaperteleaffiliazioni,leriaffiliazionieditesseramentiallafiktaperl'anno2013. PeraffiliarsiallaFIKTA,leAssociazioniSportiveDilettantistiche(A.S.D.)interessatenondevonoaverefinalità
DettagliBANDO DI CONCORSO PER BORSE DI STUDIO A FAVORE DEGLI ORFANI E DEI FIGLI DEI DIPENDENTI DEL CONSIGLIO REGIONALE D ABRUZZO IN SERVIZIO ATTIVO
ALL.B REGIONE ABRUZZO CONSIGLIO REGIONALE BANDO DI CONCORSO PER BORSE DI STUDIO A FAVORE DEGLI ORFANI E DEI FIGLI DEI DIPENDENTI DEL CONSIGLIO REGIONALE D ABRUZZO IN SERVIZIO ATTIVO (Anno scolastico/accademico
DettagliCOMUNE DI PALAZZUOLO SUL SENIO Provincia di FIRENZE
REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DI SALE E LOCALI APPROVATO DAL CONSIGLIO COMUNALE CON DELIBERAZIONE N. 38 DEL 29 LUGLIO 2002 \\Srv2\Ufficio\REGOLAMENTI E CONVENZIONI\regolamenti per sito\reg. USO
DettagliA.I.A.D. Bando di concorso per aspiranti attori / attrici. Anno Accademico 2011-12
A.I.A.D. ACCADEMIA INTERNAZIONALE D ARTE DRAMMATICA DEL TEATRO QUIRINO - VITTORIO GASSMAN Bando di concorso per aspiranti attori / attrici Anno Accademico 2011-12 Informazioni generali L attività dell
DettagliCORSO PER ISTRUTTORE DI PERSONAL TRAINER PRIMO LIVELLO. Mira, Venezia 7/8 Novembre e 14/15 Novembre 2015
CORSO PER ISTRUTTORE DI PERSONAL TRAINER PRIMO LIVELLO Mira, Venezia 7/8 Novembre e 14/15 Novembre 2015 In attuazione del Piano Nazionale di Formazione, il Comitato Provinciale A.S.C. Venezia, indice ed
DettagliREGOLAMENTO DEL TRASPORTO SCOLASTICO
REGOLAMENTO DEL TRASPORTO SCOLASTICO Il presente Regolamento è stato approvato con delibera del C.C. n 6 del 14.04.2011 INDICE Art.1 Premessa pag. 3 Art. 2 Requisiti per l accesso pag. 3 Art. 3 Modalità
DettagliGestione della Scuola Comunale di Nuoto
Comune di Salerno SETTORE TRASPORTI-VIABILITÀ-IMPIANTI-MANUTENZIONI Gestione della Scuola Comunale di Nuoto IMPIANTO NATATORIO NICODEMI Regolamento Allegato al Capitolato Speciale dei servizi di gestione
DettagliFEDERAZIONE ITALIANA KARATE
Alle Società/Associazioni affiliate Mestre, 29/12/2014 Lett. n. 13/14 OGGETTO: 6 Campionato Regionale Veneto Con la presente, desidero informarvi su quanto segue. 6 CAMPIONATO REGIONALE VENETO Viene organizzato
DettagliRegolamento di attuazione del Regolamento uniforme della formazione continua Unione Triveneta
Regolamento di attuazione del Regolamento uniforme della formazione continua Unione Triveneta Articolo 1 Obbligo di formazione professionale continua. 1. L avvocato iscritto all albo ed il praticante abilitato
DettagliWKLF - REGOLAMENTO TECNICO DI KAPAP LOTAR WKLF WORLD KAPAP LOTAR FEDERATION REGOLAMENTO TECNICO KAPAP LOTAR
WKLF WORLD KAPAP LOTAR FEDERATION REGOLAMENTO TECNICO KAPAP LOTAR Pagina 1 di 8 PRATICANTI I GRADI WKLF - REGOLAMENTO TECNICO DI KAPAP LOTAR Regolamento Tecnico I livelli dei praticanti di Kapap Lotar
DettagliNORME PER L UTILIZZO DELLA SALA PROVE MUSICALI Maestro Ugo Cibin della Banda Cittadina, Majorettes & Sbandieratori di Villa Estense
NORME PER L UTILIZZO DELLA SALA PROVE MUSICALI Maestro Ugo Cibin della Banda Cittadina, Majorettes & Sbandieratori di Villa Estense Articolo 1 Adozione del regolamento - L Assemblea dei Soci adotta il
DettagliREGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLA SALA PROVE MUSICALE
REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLA SALA PROVE MUSICALE DEL COMUNE DI SCANZOROSCIATE Art. 1 - Finalità. L Amministrazione Comunale di Scanzorosciate, impegnata attraverso il Progetto Giovani a promuovere
Dettaglie dal quale emerga chiaramente:
LINEE GUIDA PER LA CONCESIONE DI CONTRIBUTI PER LE ATTIVITA SPORTIVE Art. 1: PRINCIPI Il Comune di Fabriano intende valorizzare la socializzazione attraverso lo sport e sostenere la crescita dei luoghi
DettagliUNIONE ITALIANA TIRO A SEGNO TESSERAMENTO FEDERALE NORME DI ATTUAZIONE ANNO 2010
UNIONE ITALIANA TIRO A SEGNO TESSERAMENTO FEDERALE NORME DI ATTUAZIONE ANNO 2010 1 TESSERAMENTO Il tesseramento UITS è indispensabile per la partecipazione alle competizioni ed all attività federale di
DettagliREGOLAMENTO AZIENDALE PER LA FREQUENZA VOLONTARIA E IL TIROCINIO PRESSO L AZIENDA ASL CN1
Risorse Umane REGOLAMENTO AZIENDALE PER LA FREQUENZA VOLONTARIA E IL TIROCINIO PRESSO L AZIENDA ASL CN1 Pag. 1 di 11 Indice OGGETTO... 3 Finalità:... 3 1 FREQUENZA VOLONTARIA... 3 1.1 Definizione... 3
DettagliCOMUNE DI TORRE SANTA SUSANNA
REGOLAMENTO UTILIZZO STRUTTURE SPORTIVE COMUNALI Approvato con Delibera di Giunta Comunale n 19 del 7.03.2006. 1 SOMMARIO Art. 1 Finalità. Pag.3 Art. 2 Titolari delle concessioni temporanee.. Pag. 3 Art.
Dettagli2016 STAGE OBBLIGATORIO SETTORE JUDO A.S.C. QUADRI TECNICI DELLA REGIONE LAZIO Roma 31 Gennaio 2016
2016 STAGE OBBLIGATORIO SETTORE JUDO A.S.C. QUADRI TECNICI DELLA REGIONE LAZIO Roma 31 Gennaio 2016 1. DESTINATARI A.S.C., in collaborazione con la Scuola dello Sport del C.O.N.I. Lazio, indice ed organizza,
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI G. d ANNUNZIO - FACOLTA DI SCIENZE MANAGERIALI REGOLAMENTO PER IL RICONOSCIMENTO DEI CREDITI 1
UNIVERSITA DEGLI STUDI G. d ANNUNZIO - FACOLTA DI SCIENZE MANAGERIALI REGOLAMENTO PER IL RICONOSCIMENTO DEI CREDITI 1 Art. 1 - Riconoscimento dei crediti universitari. Art. 2 - Competenza. 1 ART. 23 Regolamento
DettagliOggetto: Bando di Concorso 2 Corso d avviamento per la Formazione di Insegnanti Professionisti di Golf, Scuola Nazionale Professionisti 2016.
Circolare n. 19 Roma, 14 dicembre 2015 Ai Circoli di Golf affiliati e aggregati LORO SEDI e, p.c. Al Consiglio Federale Ai Comitati Regionali Ai Delegati Regionali Alla Commissione Professionisti Al Comitato
DettagliSommario. 2 FIHP - Regolamento SIRi - Artistico
Federazione Italiana Hockey e Pattinaggio REGOLAMENTO SIRi Artistico Delibera del Consiglio Federale N. 10/2012 Delibera del Consiglio Federale N. 76/2014 Delibera del Consiglio Federale N. 94/2015 Delibera
DettagliCORSI DI LINGUA FRANCESE, INGLESE, SPAGNOLA E TEDESCA.
Direttore Luisanna Fodde CORSI DI LINGUA FRANCESE, INGLESE, SPAGNOLA E TEDESCA. Introduzione Il Centro Linguistico d Ateneo dell Università degli Studi di Cagliari, a partire dal mese di febbraio marzo
DettagliOrdinamento e Formazione degli Istruttori Istituzionali UITS. Unione Italiana Tiro a Segno
Ordinamento e Formazione degli Istruttori Istituzionali UITS Unione Italiana Tiro a Segno Ottobre 2010 ART. 1 ORDINAMENTO Gli Istruttori dell attività Istituzionale vengono distinti secondo le seguenti
DettagliLINEE GUIDA PER LA DISCIPLINA DELL AFFITTO DI POLTRONA/CABINA. nelle attività di acconciature ed estetica.
ALLEGATO A) LINEE GUIDA PER LA DISCIPLINA DELL AFFITTO DI POLTRONA/CABINA nelle attività di acconciature ed estetica. 1. Nell ambito dell attività professionale di acconciatore ed estetista, condotta da
Dettagliin collaborazione con PROGETTO
in collaborazione con PROGETTO Edizione 2015-2016 Introduzione La Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo (di seguito abbreviata in Fondazione), persona giuridica privata senza fini di lucro con piena autonomia
DettagliLega nazionale sci Uisp REGOLAMENTO DI FORMAZIONE
Lega nazionale sci Uisp REGOLAMENTO DI FORMAZIONE approvato dal Consiglio nazionale di lega il 4 ottobre 2007 Premessa: Per i candidati Operatori Sportivi Volontari sono previsti i seguenti momenti corsuali:
DettagliCORSO NAZIONALE di FORMAZIONE PER ESPERTI in PREPARAZIONE FISICA NELLA PALLAVOLO Undicesima Edizione
AREA SVILUPPO E FORMAZIONE Settore Tecnico CORSO NAZIONALE di FORMAZIONE PER ESPERTI in PREPARAZIONE FISICA NELLA PALLAVOLO Undicesima Edizione Stagione Sportiva 2014/2015 BANDO DI AMMISSIONE Il presente
DettagliCOMUNE DI CALCI. (Prov. di Pisa) DEL COMUNE DI CALCI (PI) (Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 16 del 05.04.12)
COMUNE DI CALCI (Prov. di Pisa) REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLA SALA PROVE MUSICALI DEL COMUNE DI CALCI (PI) (Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 16 del 05.04.12) Art. 1 - Finalità. L Amministrazione
DettagliRegolamento Palestra
MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA ISTITUTO STATALE DI ISTRUZIONE SUPERIORE A. VOLTA Liceo Scientifico e Linguistico di Ghilarza Istituto Professionale Industria e Artigianato di
DettagliCOMUNE DI VALENZA Provincia di Alessandria. REGOLAMENTO di MOBILITA ESTERNA
COMUNE DI VALENZA Provincia di Alessandria REGOLAMENTO di MOBILITA ESTERNA TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI Articolo 1 Oggetto del regolamento TITOLO II MOBILITA ESTERNA Articolo 2 Le assunzioni tramite
DettagliComune di Dolceacqua
Comune di Dolceacqua PROVINCIA DI IMPERIA Via Roma, 50-18035 Dolceacqua (IM) tel 0184 206444-5 fax 0184 206433 REGOLAMENTO COMUNALE DISCIPLINANTE LA CONCESSIONE IN USO DEI LOCALI COMUNALI Premesso che
DettagliREGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DELLE BORSE DI STUDIO PER STUDENTI DEL PERCORSO FORMATIVO COMUNE DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN MATEMATICA
REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DELLE BORSE DI STUDIO PER STUDENTI DEL PERCORSO FORMATIVO COMUNE DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN MATEMATICA Art. 1 - Finalità, durata, e modalità di assegnazione 1. La
DettagliDirezione Generale Ufficio IV. DDG 16 marzo 2007 Graduatorie ad esaurimento del personale docente ed educativo. FAQ
Direzione Generale Ufficio IV DDG 16 marzo 2007 Graduatorie ad esaurimento del personale docente ed educativo. FAQ 1) D. L abilitazione SSIS ottenuta con l ammissione al secondo anno (in quanto l aspirante
DettagliREGLAMENTO ESAMI INTEGRATIVI ISTITUTO SERPIERI NOE - FERRARINI
REGLAMENTO ESAMI INTEGRATIVI ISTITUTO SERPIERI NOE - FERRARINI Le prove integrative si svolgeranno secondo la normativa vigente e nei tempi indicati dall ufficio scuole dell USP Passaggio a diverso indirizzo
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CAGLIARI FACOLTÁ DI SCIENZE
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CAGLIARI FACOLTÁ DI SCIENZE MODALITÁ DI ACCESSO AI CORSI DI LAUREA AD ACCESSO LIBERO IN: CHIMICA FISICA MATEMATICA - SCIENZE GEOLOGICHE A.A. 2015/2016 STRUTTURA DELLA PROVA DI
DettagliREGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEL CONCORSO SPESE SCOLASTICHE, PREMI SCOLASTICI E BORSE DI STUDIO
REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEL CONCORSO SPESE SCOLASTICHE, PREMI SCOLASTICI E BORSE DI STUDIO ART. 1 SCOPO DELL ATTIVITÀ L ARCA, fra le sue attività istituzionali, persegue l obiettivo di favorire
DettagliIl Ministero non ha ancora fissato una data. Per consentire la formazione delle classi sarebbe
1. Quando cominceranno le lezioni dell anno scolastico 2011/12? Il 12 settembre, alle 18.30 2. Fino a quando è possibile iscriversi? Il Ministero non ha ancora fissato una data. Per consentire la formazione
Dettagli2. Sono riconosciuti crediti per il corso avanzato CASACLIMA di 16 ore, presso Agenzia CasaClima di Bolzano.
Quesiti posti dai colleghi 1. Richiesta di informazioni sui crediti formativi. Si rimanda al testo approvato il 22.01.2014 e pervenute all ordine provinciale il 07.02.2014, ultimo aggiornamento delle linee
DettagliArticolo 1. Articolo 2. (Definizione e finalità)
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRENTO DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E MANAGEMENT REGOLAMENTO DEL TIROCINIO FORMATIVO E DI ORIENTAMENTO (approvato nel Consiglio di Dipartimento del 19 febbraio 2014) Articolo 1 (Definizione
DettagliLa rete LOGINET. Descrizione e modalità di adesione
La rete LOGINET Descrizione e modalità di adesione Cosa è la Rete LOGINET LOGINET è una Comunità di pratica riservata a quelle istituzioni Scolastiche adottanti al proprio interno il Programma di formazione
DettagliCOMUNE DI SOVERE. Provincia di Bergamo. Criteri di gestione per la concessione in uso delle palestre comunali
COMUNE DI SOVERE Provincia di Bergamo Criteri di gestione per la concessione in uso delle palestre comunali ART.1 PRINCIPI GENERALI E FINALITÀ 1) I presenti criteri di gestione hanno lo scopo di salvaguardare
DettagliCome si diventa PROMOTER di Badminton Linee Guida organizzazione Corsi aggiornato a giugno 2014
Come si diventa PROMOTER di Badminton Linee Guida organizzazione Corsi aggiornato a giugno 2014 Ogni Comitato/Delegato Regionale e Provinciale territorialmente competente, in accordo con l Ufficio Formazione
DettagliRegolamento Scuole di Motociclismo della Federazione Motociclistica Italiana
Regolamento Scuole di Motociclismo della Federazione Motociclistica Italiana Approvato con deliberazione n. 519 assunta dal Consiglio Federale n. 17 del 22-23 giugno 2012 e successivamente modificato con
DettagliTesto coordinato del REGOLAMENTO PER L'ATTRIBUZIONE DI BORSE DI RICERCA (emanato con D.R. n. 1107 del 27.06.2014 deliberazioni di approvazione del
Testo coordinato del REGOLAMENTO PER L'ATTRIBUZIONE DI BORSE DI RICERCA (emanato con D.R. n. 1107 del 27.06.2014 deliberazioni di approvazione del Senato Accademico n. 513/17630 del 26.05.2014, n. 514/17652
DettagliNuova disciplina dell attività di Restauro. Sintesi
Nuova disciplina dell attività di Restauro Sintesi Definizione dei profili professionali Il D.M. n. 86 del 26 maggio 2009 definisce così i profili professionali degli operatori che eseguono interventi
Dettagli4 BANDO REGIONALE C.R.I. LAZIO CORSO ISTRUTTORI FULL-D
4 BANDO REGIONALE C.R.I. LAZIO CORSO ISTRUTTORI FULL-D (O.P. 10/14 del 15.01.2014) PREMESSA Con O.P. 10/14 del 15 gennaio 2014, il Comitato Centrale ha approvato il nuovo Progetto Manovre Salvavita in
DettagliR E G O L A M E N T O R ICERCA E SELEZIONE DEL P E R S O N A L E
R E G O L A M E N T O R ICERCA E SELEZIONE DEL P E R S O N A L E 1 1. A M B I T O D I A P P L I C A Z I O N E 1. Il presente regolamento stabilisce i requisiti essenziali, i criteri e le modalità generali
DettagliNORME PER L AMMISSIONE
Facoltà di Psicologia NORME PER L AMMISSIONE Corsi di Laurea Magistrale: Psicologia clinica e promozione della salute: persona, relazioni familiari e di comunità 120 posti Psicologia dello sviluppo e dei
DettagliRegolamento Campionato Provinciale Ginnastica Artistica 2014-2015. Consiglio Provinciale Varese REGOLAMENTO
Consiglio Provinciale Varese REGOLAMENTO Ginnastica Artistica Regolamento 1 Consiglio Provinciale Varese CAMPIONATO NAZIONALE FASE PROVINCIALE Ginnastica Artistica Regolamento La manifestazione è aperta
DettagliIL DIRIGENTE SCOLASTICO
Afragola, 29/04/2015 prot.2185/a7 IL DIRIGENTE SCOLASTICO il decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, con cui è stato approvato il testo unico delle disposizioni legislative vigenti in materia di istruzione;
DettagliIstituto di Istruzione Secondaria Superiore UGO FOSCOLO
Istituto di Istruzione Secondaria Superiore UGO FOSCOLO LICEO CLASSICO - LICEO SCIENTIFICO-LICEO LINGUISTICO Via Pirandello, 6 92024 CANICATTI (AG) agis00100x@istruzione.it agis00100x@pec.istruzione.it
DettagliF.E.K.A.M. con il patrocinio del. COMUNE DI S.AMBROGIO di Valp.lla e dell AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE di VERONA. organizza la.
F.E.K.A.M. con il patrocinio del COMUNE DI S.AMBROGIO di Valp.lla e dell AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE di VERONA organizza la GARA di KARATE 5 CAMPIONATO ITALIANO F.E.K.A.M. aperta a tutti gli Enti, Federazioni,
DettagliFIDAL TOSCANA REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE E LA PARTECIPAZIONE A MANIFESTAZIONI REGIONALI E PROVINCIALI DI CORSE SU STRADA 2008
FIDAL TOSCANA REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE E LA PARTECIPAZIONE A MANIFESTAZIONI REGIONALI E PROVINCIALI DI CORSE SU STRADA 2008 Art.1 DEFINIZIONI 1. Le manifestazioni di atletica leggera sono costituite
Dettagli