PROVINCIA DI COSENZA

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1 PROVINCIA DI COSENZA REGOLAMENTO PROVINCIALE PER IL RICONOSCIMENTO DELL IDONEITÀ ALL ATTIVITÀ DI CONSULENZA PER LA CIRCOLAZIONE DEI MEZZI DI TRASPORTO NOTE ALLA CONSULTAZIONE: Il presente testo è comprensivo degli aggiornamenti al Regolamento originariamente adottato. Ricordiamo che l'unico testo definitivo è quello risultante dagli atti cartacei ufficiali adottati dalla che prevale in casi di discordanza (Regolamento approvato con delibera n. 9 dal Consiglio Provinciale nella seduta del , aggiornamento approvato con Deliberazione del Consiglio Provinciale n. 58 del , aggiornamento approvato con Deliberazione della Giunta Provinciale n.109 del ). Regolamento testo coordinato (rev. 2011/01) pag. 1

2 REGOLAMENTO PROVINCIALE PER IL RICONOSCIMENTO DELL IDONEITÀ ALL ATTIVITÀ DI CONSULENZA PER LA CIRCOLAZIONE DEI MEZZI DI TRASPORTO Art. 1 GENERALITA E FONTI NORMATIVE Ai sensi dell art. 105, comma 3, lettera g) del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, le funzioni relative agli esami per il conseguimento dell attestato di idoneità professionale all esercizio dell attività di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto, previsti dalla legge 8 agosto 1991 n. 264 e successive modificazioni ed integrazioni, sono attribuite alle Province. Il presente Regolamento, emanato come previsto dall accordo Stato-Regioni-Enti locali sottoscritto in data 14/02/2002, disciplina le modalità di conseguimento dell attestato di idoneità professionale all esercizio dell attività di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto. Art. 2 REQUISITI PER L AMMISSIONE AGLI ESAMI 1) Può essere ammesso all esame di idoneità chi, residente nel territorio della, è in possesso dei seguenti requisiti: a) sia cittadino italiano o cittadino di uno degli Stati membri della Comunità economica europea stabilito in Italia; b) abbia raggiunto la maggiore età; c) non abbia riportato condanne per delitti contro la pubblica amministrazione, contro l amministrazione della giustizia, contro la fede pubblica, contro l economia pubblica, l industria e il commercio, ovvero per i delitti di cui agli articoli 575, 624, 628, 629, 630, 640, 646, 648 Regolamento testo coordinato (rev. 2011/01) pag. 2

3 e 648-bis del codice penale, per il delitto di emissione di assegno senza provvista di cui all articolo 2 della legge 15 dicembre 1990, n. 386, o per qualsiasi altro delitto non colposo per il quale la legge preveda la pena della reclusione non inferiore, nel minimo, a due anni e, nel massimo, a cinque anni, salvo che non sia intervenuta sentenza definitiva di riabilitazione; d) non sia stato sottoposto a misure amministrative di sicurezza personali o a misure di prevenzione; e) non sia stato interdetto o inabilitato o dichiarato fallito, ovvero non sia in corso, nei suoi confronti, un procedimento per dichiarazione di fallimento; f) abbia conseguito alla data di presentazione della domanda un diploma di istruzione superiore di secondo grado o equiparato; sono fatte salve, ove applicabili, le esenzioni previste in materia di possesso del titolo di studio dall art. 4 della legge 4 gennaio 1994, n. 11. Art. 3 DOMANDA DI AMMISSIONE AGLI ESAMI 1) Chi intende sostenere l esame ed ottenere l attestato di riconoscimento dell idoneità professionale all esercizio dell attività di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto deve rivolgere domanda scritta, in regola con gli obblighi previsti in materia di bollo (attualmente Euro 10,33), alla - Settore Attività Economiche e Produttive - Servizio Trasporti - Esami di Abilitazione. Nella domanda l interessato deve dichiarare sotto la propria responsabilità quanto di seguito indicato: a) nome, cognome, luogo e data di nascita, cittadinanza, residenza, codice fiscale, recapito per le comunicazioni riguardanti l esame (che altrimenti saranno indirizzate alla residenza dichiarata) ed inoltre eventuale recapito telefonico, fax ed ; b) di possedere i requisiti ed i titoli di cui all art. 2 del presente Regolamento, provvedendo inoltre alla loro idonea documentazione. Regolamento testo coordinato (rev. 2011/01) pag. 3

4 2) La firma in calce alla domanda deve essere autenticata, ovvero alla domanda dovrà essere allegata fotocopia di un valido documento di riconoscimento del sottoscrittore. 3) Alla domanda dovrà essere allegata attestazione di avvenuto versamento dei diritti di segreteria, che in nessun caso verrà restituito, ed il cui importo è indicato nell allegato A al presente Regolamento. Nella causale di tale versamento deve essere indicato: Diritti per esame di idoneità all attività di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto. Tale importo potrà essere aggiornato annualmente con deliberazione della Giunta Provinciale. 4) Non si terrà conto delle domande che risultino incomplete, o che non siano sottoscritte, o la cui sottoscrizione non sia autenticata nei modi di legge o che non siano corredate da tutti i documenti richiesti o dalla attestazione di avvenuto versamento dei diritti di segreteria. Le stesse potranno essere regolarizzate, giusto quanto previsto al successivo art. 6 comma 1 lettera d). 5) La mancata presentazione alla prova d esame nel giorno stabilito sarà considerata rinuncia allo stesso. Il versamento effettuato non sarà rimborsato né potrà essere considerato valido per altre ammissioni all esame. Tuttavia, qualora l assenza sia dovuta a cause di forza maggiore, attestata con valida documentazione che dovrà pervenire nel termine perentorio di cinque giorni successivi alla data di assenza all esame al Settore Attività Economiche e Produttive Servizio Trasporti Esami di Abilitazione, il Presidente della Commissione, compatibilmente con il calendario delle prove, potrà stabilire un apposita seduta d esami. La riconvocazione dei candidati potrà essere effettuata anche mediante telegramma, almeno tre giorni prima della nuova data di esami. Tale procedura non è ripetibile, pertanto l assenza anche alla seconda convocazione comporta l archiviazione definitiva dell istanza ed il versamento effettuato non sarà rimborsato né potrà essere considerato valido per altra domanda di ammissione all esame. 6) In caso di giudizio di non idoneità all esame si procede all archiviazione definitiva dell istanza. Anche in questo caso il versamento effettuato non sarà rimborsato né potrà essere considerato valido per altra domanda. Regolamento testo coordinato (rev. 2011/01) pag. 4

5 Art. 4 COMMISSIONE ESAMINATRICE 1. La Commissione esaminatrice, che ha sede presso il Settore Attività Economiche e Produttive della Provincia, è composta da: a. il Dirigente del Settore Attività Economiche e Produttive della Provincia, o un suo delegato, che la presiede; b. un rappresentante effettivo ed uno supplente del Dipartimento dei Trasporti Terrestri Ufficio Provinciale di Cosenza, designati dal Direttore di detto Ufficio; c. un esperto effettivo ed uno supplente nelle materie d esame in possesso di Laurea in Economia e Commercio (o equipollente), designati dal Presidente della Provincia. d. un rappresentante effettivo ed uno supplente dell Automobil Club d Italia PRA sede di Cosenza, designati dalla sede Centrale di detta Struttura. e. due rappresentanti effettivi e due supplenti dei titolari degli studi di consulenza automobilistica, designati dalle rispettive strutture di livello provinciale delle Associazioni di categoria maggiormente rappresentative a livello nazionale. Al riguardo, in base al Protocollo d Intesa sottoscritto in data 02 Novembre 2002 tra l Unione delle Province d Italia (UPI), l Unione Nazionale Autoscuole e Studi di Consulenza Automobilistica (U.N.A.S.C.A) e la Confederazione Titolari di Autoscuole e Agenzie d Italia (CONFEDER.TAAI), si individuano, ai fine del presente Regolamento, l U.N.A.S.C.A. e la CONFEDER.TAAI quali associazioni maggiormente rappresentative, a livello nazionale. 2. I componenti supplenti sostituiscono, per l'intera durata della seduta, quelli effettivi solo in caso di loro assenza od impedimento. 3. Il componente della Commissione che, senza giustificato motivo, non sia intervenuto a due sedute consecutive decade dall incarico. 4. Svolge le mansioni di segretario un dipendente della Provincia, appartenente almeno alla cat. C, individuato dal Dirigente del Settore Attività Economiche e Produttive nella Regolamento testo coordinato (rev. 2011/01) pag. 5

6 determinazione di emanazione del bando per l ammissione agli esami di cui al successivo art. 5. In caso di assenza od impedimento il segretario è sostituito da altro dipendente della Provincia, appartenente almeno alla cat. C, nominato dal Presidente della Commissione. 5. Il segretario della Commissione provvede alla convocazione a mezzo raccomandata A.R., o altro mezzo di comunicazione idoneo a fornire ricevuta certa di ricezione, di tutti i membri effettivi almeno cinque giorni prima di ogni seduta, comunicandola per conoscenza anche ai membri supplenti. In caso di urgenza detto termine può essere ridotto a due giorni. 6. In caso di impossibilità a partecipare, il componente effettivo deve darne immediata comunicazione al segretario della commissione ed al proprio supplente, al fine di consentirne la convocazione e la sua partecipazione, anche in deroga ai termini temporali previsti. L'ingiustificata mancata comunicazione dell'impossibilità a partecipare può essere causa di decadimento dall'incarico. 7. La Commissione è nominata con decreto del Presidente della Provincia e dura in carica tre anni, decorrenti dalla sua nomina. Analogamente con Decreto del Presidente della Provincia, su proposta del Presidente della commissione, si provvede per i casi di decadimento dall incarico; in tali casi si procede alla nomina del nuovo componente, secondo nuova designazione effettuata dall'organismo competente. 8. Ai componenti presenti, segretario e presidente inclusi, viene corrisposto un compenso di per ogni effettiva partecipazione a ciascuna riunione indetta dal presidente, al lordo delle ritenute di legge. Tale importo potrà essere aggiornato annualmente con deliberazione della Giunta Provinciale. Il compenso spetterà al componente effettivo o supplente non essendo possibile la loro presenza contemporanea salvo che la stessa non sia esplicitamente richiesta dal Presidente della commissione. Il compenso spetterà, ove compatibile con le norme relative allo stato giuridico di ciascuno di essi. Ai soli componenti della Commissione che non hanno la residenza anagrafica e la Sede di lavoro nel Comune di Cosenza, sede della Commissione, compete il rimborso delle spese documentate per il viaggio ed il vitto. Regolamento testo coordinato (rev. 2011/01) pag. 6

7 9. La Commissione opera validamente con la presenza della maggioranza dei componenti effettivi o supplenti. 10. I componenti della Commissione ed il segretario prendono visione dei nominativi dei candidati e rilasciano dichiarazione scritta della non sussistenza di situazioni di incompatibilità con i candidati medesimi, ai sensi degli artt. 51 e 52 del codice di procedura civile, incompatibilità derivante dall essere legati fra loro da vincoli di parentela o di affinità entro il 4 grado. Art. 5 SESSIONE D ESAME 1. Con cadenza annuale la provvede ad emanare apposito bando per l'ammissione all'esame di idoneità. Il bando è emanato con determinazione del Dirigente del Settore Attività Economiche e Produttive della Provincia ed è pubblicato all Albo della Provincia. 2. Tale provvedimento oltre ad individuare il Segretario della Commissione, conterrà le modalità ed i termini entro cui le domande d ammissione agli esami dovranno pervenire al protocollo dell Ente. Non farà fede il timbro postale. Con atto successivo saranno stabilite la data, l ora e la sede presso cui si terranno le prove d esame. 3. Le domande che, per qualsiasi motivo, anche di forza maggiore, pervengano oltre i termini di cui al comma precedente, saranno archiviate definitivamente. Il versamento effettuato non sarà rimborsato ma potrà essere considerato valido esclusivamente per altra domanda di ammissione all esame, di cui al presente Regolamento, che l interessato dovesse presentare per la sessione immediatamente successiva. 4. La sessione d esami è preceduta da una o più sedute preliminari, nel corso delle quali la Commissione redige l elenco completo dei quesiti e delle risposte d esame: almeno 30 quesiti per ogni disciplina d esame. Tale elenco completo dei quesiti e delle risposte deve essere messo a disposizione degli interessati presso la Sede della Provincia di Cosenza Settore Attività Economiche e Produttive Servizio Trasporti attualmente in Cosenza Via Galliano n.6 Regolamento testo coordinato (rev. 2011/01) pag. 7

8 Scala B Primo Piano, almeno 60 sessanta giorni prima della data fissata per l esame. 5. Per ogni seduta d esame può essere prevista una ulteriore giornata per la preparazione delle relative prove d esame consistente nella scelta, per ogni materia, di n. 5 (cinque) quesiti da sottoporre ai candidati; 6. Sempre in fase di preparazione delle prove d esame, la Commissione si può riservare di escludere dall elenco completo quei quesiti che sono stati superati dall aggiornamento normativo o che, in base a precedenti contenziosi, sono risultati di interpretazione non univoca; i quesiti esclusi dall elenco preliminare nel corso della sessione annuale non potranno essere sostituiti con altri; 7. Le sedute dedicate alle prove d esame si intendono comprensive della correzione degli elaborati. Art. 6 AMMISSIONE AGLI ESAMI 1. Il segretario della Commissione cura l istruttoria e la corrispondenza relativa allo svolgimento degli esami ed al funzionamento della commissione; al riguardo delle domande d ammissione agli esami provvede a: a. effettuare la verifica del possesso dei requisiti richiesti ed i controlli sulle autocertificazioni prodotte dagli interessati; b. nel caso di accertata mancanza dei requisiti richiesti, non accogliere la domanda dandone motivata comunicazione all interessato a mezzo lettera raccomanda A.R. (o altro mezzo di comunicazione idoneo a fornire ricevuta certa di ricezione); c. comunicare la data delle prove d esame agli ammessi o i motivi di esclusione ai non ammessi, a mezzo lettera raccomandata A.R. (o altro mezzo di comunicazione idoneo a fornire ricevuta certa di ricezione), inviata almeno 15 giorni prima del giorno fissato per l esame; d. nel caso di domande incomplete od errate secondo quanto previsto all art. 3 comma 4, richiedere agli interessati, a mezzo lettera raccomanda A.R. (o altro mezzo di comunicazione idoneo a fornire ricevuta certa Regolamento testo coordinato (rev. 2011/01) pag. 8

9 di ricezione), la loro integrazione o regolarizzazione, assegnando a tal fine un termine ultimo. In tale richiesta dovrà essere evidenziato che della domanda si terrà conto solo se regolarizzata entro il termine ultimo assegnato, oltre tale termine la domanda sarà archiviata definitivamente. Il versamento effettuato non sarà rimborsato ma potrà essere considerato valido esclusivamente per altra domanda di ammissione all esame, di cui al presente Regolamento, che l interessato dovesse presentare per la sessione immediatamente successiva. e. redigere l elenco dei candidati ammessi all esame, provvedendo affinché tale elenco sia controfirmato dal Presidente della Commissione Provinciale d Esame. Art. 7 PROVE D ESAME 1. Per essere ammessi a sostenere l esame, gli aspiranti dovranno essere muniti di documento di identità in corso di validità. 2. L esame per il conseguimento dell attestato di idoneità professionale all esercizio dell attività di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto consiste in una prova scritta basata su quesiti a risposta multipla predeterminata vertenti sulle discipline di cui all allegato B al presente Regolamento; 3. A ciascun aspirante verrà consegnata una o più schede, predisposte dalla Commissione di cui all art. 4, contenenti cinque quesiti per ciascuna delle cinque discipline di cui al comma precedente, per un totale quindi di venticinque quesiti. 4. La prova d esame dura due ore ed è superata dai candidati che risponderanno in maniera esatta ad almeno quattro quesiti per ognuna delle cinque discipline. 5. I candidati non possono portare carta da scrivere, appunti manoscritti, libri o pubblicazioni o quant altro possa essere d ausilio nello svolgimento della prove. Durante le prove non è ammesso l uso del telefono cellulare, non è consentito comunicare con altri salvo che con i membri della Regolamento testo coordinato (rev. 2011/01) pag. 9

10 Commissione o gli eventuali incaricati della vigilanza. Il candidato che contravviene a dette disposizioni è escluso dall esame. Durante lo svolgimento delle prove la commissione ha facoltà di adottare tutti i provvedimenti necessari per assicurare il corretto svolgimento delle stesse. 6. Al termine di ogni seduta d esame la Commissione esaminatrice redige l elenco dei candidati che hanno sostenuto la prova, con l indicazione per ciascuno del numero delle risposte esatte fornite per ogni singola disciplina. L elenco sottoscritto dal Presidente e dal Segretario o da altro Commissario, sarà affisso, a cura del Segretario della Commissione, nel medesimo giorno nella sede delle prove d esame. L affissione avrà effetto formale di comunicazione agli interessati. 7. Nell ottica di una migliore qualità di servizi resi all utenza i quesiti dovranno consentire un attenta valutazione dei candidati anche sotto il profilo pratico acquisibile anche mediante la frequenza di appositi corsi - tirocinio. Art. 8 ATTESTATI 1. Al termine della prova d esami verrà stilato apposito verbale redatto dal segretario in un unico esemplare e firmato da tutti i componenti. Tale verbale conterrà l elenco provvisorio degli idonei da approvare in via definitiva con determinazione del Dirigente del Settore Attività Economiche e Produttive. 2. Sulla base della determinazione di cui al precedente comma 1, il dirigente del Settore Attività Economiche e Produttive della Provincia rilascia, a coloro che siano risultati idonei, attestato di idoneità professionale all esercizio dell attività di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto, previo assolvimento dell imposta di bollo da parte dell interessato. 3. A cura del segretario della Commissione, sarà inoltre aggiornato apposito registro che riporta i soggetti in possesso di detto attestato rilasciato dalla Provincia. 4. Qualora venga accertato che il candidato ha partecipato e superato l esame in difetto dei requisiti di cui al presente Regolamento testo coordinato (rev. 2011/01) pag. 10

11 Regolamento, il Dirigente procederà, con propria Determinazione alla revoca dell attestato. Art. 8 Bis NORMA TRANSITORIA 1. Per l anno 2004, in fase di prima applicazione del Regolamento, per consentire la rapida evasione di tutte le domande che alla data del 31/12/2003 risultano giacenti o pervenute alla Provincia o alla Regione Calabria, e da questa trasmesse alla Provincia, ai fini delle prove d esame: a. saranno utilizzati dalla Commissione Provinciale i quiz già pubblicati ed utilizzati dalla Commissione Regionale precedentemente competente in tale materia; b. in considerazione del fatto che tali quiz erano già stati pubblicati dalla Commissione Regionale è da ritenersi già soddisfatto il termine di 60 giorni - che devono intercorrere tra la pubblicazione dell elenco dei quesiti e la data fissata per l esame - previsto dall art. 5 comma 4 del presente Regolamento; 2. Qualora i soggetti di cui al comma precedente (coloro i quali hanno presentato domanda entro il 31/12/2003) non siano interessati all ammissione a tale Sessione Straordinaria d esame potranno darne comunicazione alla Provincia di Cosenza ed in tal caso l istanza sarà ritenuta valida per la Sessione (ordinaria) d esami dell anno 2004; di tale possibilità dovranno esserne informati gli interessati nella comunicazione con la quale verranno invitati a presentare l attestazione di pagamento dei diritti di segreteria e, per le domande giacenti da oltre tre mesi, autocertificazione che conferma il possesso dei requisiti necessari per l ammissione agli esami. Art. 9 NORME FINALI 2. Le norme del presente regolamento, in attesa del suo formale aggiornamento, si intendono modificate per effetto di sopravvenute, vincolanti norme statali, regionali o statutarie. Regolamento testo coordinato (rev. 2011/01) pag. 11

12 ALLEGATO A TARIFFE IN MATERIA DI RICONOSCIMENTO DELL IDONEITÀ ALL ATTIVITA DI CONSULENZA PER LA CIRCOLAZIONE DEI MEZZI DI TRASPORTO Domanda d esami... 70,00 Gli importi sopra indicati devono essere versati sul c.c. postale n intestato a Servizio di tesoreria Servizio Trasporti. Tali importi possono essere aggiornati annualmente con deliberazione della Giunta Provinciale. Regolamento testo coordinato (rev. 2011/01) pag. 12

13 ALLEGATO B PROGRAMMA DI ESAME PER IL RICONOSCIMENTO DELL IDONEITÀ ALL ATTIVITÀ DI CONSULENZA PER LA CIRCOLAZIONE DEI MEZZI DI TRASPORTO A) La circolazione stradale. - Veicoli eccezionali e trasporti in condizione di eccezionalità. - Nozione di veicolo. - Classificazione e caratteristiche dei veicoli. - Masse e sagome limiti. - Traino di veicoli. - Norme costruttive e di equipaggiamento. - Accertamenti tecnici per la circolazione. - Destinazione ed uso dei veicoli. - Documenti di circolazione ed immatricolazione. - Estratto dei documenti di circolazione e di guida. - Circolazione su strada delle macchine agricole e delle macchine operatrici. - Guida dei veicoli. - Formalità necessarie per la circolazione degli autoveicoli, dei motoveicoli e dei rimorchi. - Formalità necessarie per il trasferimento di proprietà degli autoveicoli, dei motoveicoli e dei rimorchi e per il trasferimento di residenza dell'intestatario. B) Il trasporto di merci. - Albo nazionale degli autotrasportatori di cose per conto terzi. - Comitati dell'albo e loro attribuzioni. - Iscrizioni nell'albo, requisiti e condizioni. - Iscrizioni delle imprese estere. - Fusioni e trasformazioni. - Abilitazioni per trasporti speciali. - Variazioni dell'albo. Regolamento testo coordinato (rev. 2011/01) pag. 13

14 - Sospensioni dall'albo. - Cancellazione dall'albo. - Sanzioni disciplinari. - Effetti delle condanne penali. - Reiscrizioni, decisioni, competenze, ricorsi. - Omissione di comunicazioni all'albo. - Autorizzazioni. - Tariffe a forcella per i trasporti di merci. - Documentazione obbligatoria per il trasporto di cose per conto di terzi. - Trasporto merci in conto proprio. - Licenze. - Commissione per le licenze, esame e parere. - Elencazione delle cose trasportabili. - Revoca delle licenze. - Ricorsi. - Servizi di piazza e di noleggio. - Esenzioni dal disciplinamento del trasporto merci. - Trasporti internazionali. C) Navigazione. - Accenni sulle norme che regolano la navigazione in generale. - Acque marittime entro ed oltre sei miglia dalla costa. - Navi e galleggianti. - Unità da diporto. - Costruzione delle imbarcazioni da diporto. - Accertamenti e stazzatura delle imbarcazioni e delle navi. - Iscrizione ed abilitazione alla navigazione delle imbarcazioni e delle navi da diporto. - Rilascio, rinnovo ed aggiornamento delle licenze. - Visite periodiche ed occasionali delle imbarcazioni e delle navi. - Collaudo e rilascio certificato d'uso dei motori. - Competenze del R.I.Na. - Iscrizione nei registri di imbarcazioni e navi (per dichiarazione di costruzione, prima iscrizione, trasferimento). Cancellazione dai Regolamento testo coordinato (rev. 2011/01) pag. 14

15 registri. - Trascrizione nei registri di atti relativi alla proprietà e di altri atti e documenti per i quali occorre la trascrizione; iscrizione o cancellazione di ipoteche; rilascio estratto matricolare o copia di documenti. - Autorizzazione per la navigazione temporanea di prova e licenza provvisoria di navigazione. - Noleggio e locazione. - Importazione ed esportazione delle imbarcazioni, delle navi e dei motori. - Regime fiscale ed assicurativo. - Esami per il conseguimento dell'abilitazione al comando ed alla condotta di imbarcazioni. - Esami per il conseguimento dell'abilitazione al comando di navi. - Esami per il conseguimento dell'abilitazione alla condotta di motori. - Validità e revisione delle patenti nautiche. - Norme per l'esercizio dello sci nautico. D) Il P.R.A. - Legge del P.R.A. - Legge istitutiva I.P.T. - Compilazione delle note. - Iscrizioni. - Trascrizioni. - Annotazioni. - Cancellazioni. E) Il regime tributario. - Le imposte dirette ed indirette in generale. - L'IVA: classificazione delle operazioni, momento impositivo. - Fatturazione delle operazioni. - Fatturazione delle prestazioni professionali. - Ricevuta fiscale: forma e contenuti. Regolamento testo coordinato (rev. 2011/01) pag. 15

16 - Il principio di territorialità dell'imposta: operazioni internazionali e intercomunitarie. - Registri contabilità IVA. - Dichiarazione annuale IVA. - Regimi speciali per la determinazione del reddito d'impresa e dell'iva. - Imposte indirette relative alla circolazione dei veicoli. Regolamento testo coordinato (rev. 2011/01) pag. 16