BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 32 DELIBERAZIONE 28 luglio 2015, n. 765

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 32 DELIBERAZIONE 28 luglio 2015, n. 765"

Transcript

1 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 32 DELIBERAZIONE 28 luglio 2015, n. 765 Approvazione Protocollo di Intesa tra Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Anas Spa, Regione Toscana, Città Metropolitana di Firenze, Provincia di Prato, Provincia di Pistoia, Comune di Firenze, Comune di Pistoia, Comune di Prato, Comune di Campi Bisenzio, Comune di Calenzano e Comune di Sesto Fiorentino per la classificazione a strada statale della strada denominata declassata di Prato e del primo tratto della Mezzana Perfetti Ricasoli. LA GIUNTA REGIONALE Visto il Decreto Legislativo , n. 112, recante conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle Regioni ed enti locali, in attuazione del capo I della Legge n. 59; Visto il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del , recante l individuazione e trasferimento, ai sensi dell art.101, comma 1, del Decreto Legislativo , n. 112, delle strade non comprese nella rete autostradale e stradale di interesse nazionale; Visto il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del recante modifiche al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del , recante individuazione e trasferimento, ai sensi dell art. 101, comma 1, del decreto legislativo n. 112 del 1998, delle strade non comprese nella rete autostradale e stradale nazionale; Visti il Codice della Strada, approvato con D.Lgs n. 285/92, ed il Relativo Regolamento, approvato con D.P.R. n. 495/92, e dato atto che per le strade non statali i procedimenti di classificazione amministrativa o declassificazione di cui all art. 3 del D.P.R. n. 495/92 sono demandati alle Regioni; Dato atto che l art. 22 e l art. 23 della l.r. n. 88/98 disciplinano la competenza sul territorio regionale in materia di classificazione e declassificazione delle strade non statali, attribuendo la competenza sulle strade provinciali alla Regione Toscana e sulle strade comunali alle Province territorialmente competenti; Visto il Protocollo d Intesa sottoscritto il 22 luglio 1998 fra Regione Toscana, Provincia di Firenze, Provincia di Prato, Comune di Firenze, Comune di Prato, Comune di Campi Bisenzio, Comune di Calenzano e Comune di Sesto Fiorentino per l individuazione degli atti e delle risorse finanziarie necessari alla progettazione e realizzazione della strada Mezzana - Perfetti Ricasoli; Visto il Protocollo di Intesa fra Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ANAS S.p.a., Regione Toscana, Città Metropolitana di Firenze, Provincia di Prato, Provincia di Pistoia, Comune di Firenze, Comune di Pistoia, Comune di Prato, Comune di Campi Bisenzio, Comune di Calenzano e Comune di Sesto Fiorentino per la classificazione a strada statale della strada denominata declassata di Prato e del primo tratto della Mezzana Perfetti Ricasoli, come da Allegato 1 al presente atto; Dato atto che, da parte dagli enti sottoscrittori della presente intesa, è condivisa la volontà di ricostruire una rete funzionale di rilievo nazionale, anche riconsiderando alcuni assetti conseguenti ai trasferimenti di cui al citato D.Lgs. 112/98 e a precedenti provvedimenti legislativi; Considerato che il Protocollo ha per oggetto la classificazione come strada di interesse nazionale di un tracciato stradale in parte provinciale e in parte comunale che si sviluppa nei pressi dell inizio della SS716 Raccordo di Pistoia, dal perimetro del centro abitato del Comune di Pistoia fino al Casello dell A1 di Calenzano - Sesto Fiorentino, attraversando la Provincia di Pistoia, la Provincia di Prato e la Città Metropolitana di Firenze, ricomprendendo la cosiddetta declassata di Prato e parte dell asse stradale denominato Mezzana Perfetti Ricasoli ; Considerato altresì che il Protocollo, relativamente all asse stradale denominato Mezzana Perfetti Ricasoli, sancisce l impegno dei sottoscrittori a riavviare il procedimento di classificazione amministrativa quale strada statale, all ultimazione dei lavori ed anche per stralci funzionali realizzati, una volta redatti i rispettivi verbali di Collaudo Tecnico Amministrativo; Considerato che al fine di contribuire a quanto sopra, la cosiddetta declassata, ovvero l ex tracciato dell autostrada Firenze-Mare, realizzato negli anni 30 e sostituito a fine degli anni 60 dal nuovo percorso della A11 di nuova costruzione, può opportunamente diventare, tra il casello di Calenzano Sesto Fiorentino (A1) e l innesto nella SS716 Raccordo di Pistoia, la maglia di connessione interurbana tra la rete autostradale nazionale, l interporto della toscana centrale ed i territori provinciali di Firenze, Prato, Pistoia e Bologna; Considerato che, riguardo all uso e al collegamento, la strada denominata declassata di Prato consente l allacciamento diretto dell interporto della Toscana centrale alla rete delle strade statali e alla rete autostradale e che in relazione a tale finalità già nella Integrazione all atto aggiuntivo del 22 gennaio 2010 all Intesa Generale quadro tra Governo e Regione Toscana per il congiunto coordinamento e la realizzazione delle infrastrutture strategiche con indicazione delle principali priorità, stipulata a Roma, Palazzo Chigi, 16 giugno

2 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N , si individuava il seguente intervento: Interporto della Toscana centrale - Prato Gonfienti. Per un aumento della competitività si conferma la necessità di realizzare lo sviluppo dei collegamenti ferroviari e del servizio ferroviario per la fruizione da parte degli interporti toscani di Livorno-Guasticce e della Toscana centrale quali centri intermodali di interesse nazionale, nonché lo sviluppo dei collegamenti viari con la Declassata e la rete autostradale. Nel quadro del potenziamento del sistema infrastrutturale a servizio dell interporto si rende necessario completare il raddoppio della Declassata tra Via Marx e Via Nenni, ultimo tratto rimasto ancora ad unica carreggiata ; 83 1) di approvare il Protocollo d Intesa fra Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ANAS S.p.a., Regione Toscana, Provincia di Pistoia, Comune di Pistoia, Provincia di Prato, Comune di Prato, Città Metropolitana di Firenze, Comune di Firenze, Comune di Campi Bisenzio, Comune di Calenzano e Comune di Sesto Fiorentino per la classificazione a strada statale della strada denominata declassata di Prato e del primo tratto della Mezzana Perfetti Ricasoli, che costituisce l Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto; 2) di dare atto che il Protocollo di Intesa allegato non comporta oneri a carico del bilancio regionale. Vista la Circolare Ministero Lavori Pubblici 29 dicembre 1997, n. 6709, con particolare riferimento all attraversamento di strade extraurbane dei centri abitati; Dato atto che il provvedimento è stato esaminato dal C.T.D. nella seduta del 25 giugno 2015 e dato atto che sono stati recepiti i richiesti adeguamenti; Viste le considerazioni sopra esposte, a voti unanimi, DELIBERA 3) di autorizzare eventuali modifiche di carattere formale in sede di stipula dell atto. Il presente atto è pubblicato integralmente sul BURT ai sensi degli articoli 4, 5 e 5 bis della l.r. 23/2007 e sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale ai sensi dell art.18 della l.r. 23/2007. Segreteria della Giunta Il Direttore Generale Antonio Davide Barretta SEGUE ALLEGATO

3 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 32 Città Metropolitana di Firenze Comune di Pistoia Comune di Campi Bisenzio Comune di Calenzano PROTOCOLLO D INTESA TRA Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ANAS S.p.A., Regione Toscana, Città Metropolitana di Firenze, Provincia di Prato, Provincia di Pistoia, Comune di Firenze, Comune di Pistoia, Comune di Prato, Comune di Campi Bisenzio, Comune di Calenzano, Comune di Sesto Fiorentino per la classificazione a strada statale della strada denominata declassata di Prato e primo tratto della Mezzana Perfetti Ricasoli. Preso atto che: - a seguito dell attuazione del D.Lgs 31 marzo 1998, n. 112, la rete della viabilità di livello nazionale presenta delle carenze nel territorio toscano e, in particolare, nella cosiddetta area vasta, ricompresa tra le Province di Firenze, Prato e Pistoia, anche a seguito del declassamento di importanti arterie quali la ex SS65 della Futa, la ex SS66 Pistoiese e la ex SS 325 di Val di Setta e di Bisenzio; - in attuazione del D.Lgs n. 285/92 per le strade non statali i procedimenti di classificazione e declassificazione di cui all art. 3 del D.P.R. n. 495/92 sono demandati alle Regioni; - l art.22 e l art.23 della LR n. 88/98 disciplinano la competenza sul territorio regionale in materia di classificazione e declassificazione delle strade non statali, attribuendo la competenza sulle strade provinciali alla Regione Toscana e sulle strade comunali alle Province territorialmente competenti; - è condivisa la volontà, da parte dagli enti sottoscrittori della presente intesa, di ricostruire una rete funzionale di rilievo nazionale, anche riconsiderando alcuni assetti conseguenti ai trasferimenti di cui al citato D.Lgs. n.112/98 ed a precedenti provvedimenti legislativi; - al fine di contribuire a quanto sopra, la cosiddetta declassata, ovvero l ex tracciato dell autostrada Firenze-Mare, realizzato negli anni 30 e sostituito a fine degli anni 60 dal nuovo percorso della A11 di nuova costruzione, può opportunamente diventare, tra il casello di Calenzano Sesto Fiorentino (A1) e l innesto nella SS716 Raccordo di Pistoia, la maglia di connessione interurbana tra la rete autostradale nazionale, l interporto della Toscana centrale e i territori provinciali di Firenze, Prato, Pistoia e Bologna; - è condiviso dalle Parti che, sul piano delle competenze amministrative, il tracciato stradale della cosiddetta declassata di Prato ad oggi risulta interessare i territori delle attuali Provincia di Pistoia, Provincia di Prato e Città Metropolitana di Firenze; che il procedimento di declassificazione di cui all art. 2, comma 9, del D. Lgs n. 285/1992 per l attribuzione della classifica di strada statale ai sensi dell art. 2, comma 5, del D.Lgs n. 285/1992, riguarda la classificazione come strada statale, ovvero di interesse nazionale di un tracciato stradale che si sviluppa dal casello autostradale A1 Calenzano Sesto Fiorentino fino all innesto nella SS716 Raccordo di Pistoia, nel territorio della Provincia di Pistoia, ricomprendendo la cosiddetta autostrada declassata fino al perimetro abitato del Comune di Pistoia. La classificazione quale strada statale è condizione necessaria affinché ANAS possa procedere alla realizzazione di un

4 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N intervento di raddoppio interrato nel segmento compreso tra le intersezioni con via Marx e via Nenni nel Comune di Prato, per un importo stimato di euro 31 milioni; Tenuto conto che: - riguardo all uso ed al collegamento, la strada in questione consente l'allacciamento diretto dell'interporto della Toscana centrale alla rete delle strade statali e alla rete autostradale. In relazione a tale finalità, già nella Integrazione all atto aggiuntivo del 22 gennaio 2010 all'intesa Generale quadro tra Governo e Regione Toscana per il congiunto coordinamento e la realizzazione delle infrastrutture strategiche con indicazione delle principali priorità stipulata a Roma, Palazzo Chigi, 16 giugno 2011, si individuava il seguente intervento: Interporto della Toscana centrale Prato Gonfienti. Per un aumento della competitività si conferma la necessità di realizzare lo sviluppo dei collegamenti ferroviari e del servizio ferroviario per la fruizione da parte degli interporti toscani di Livorno-Guasticce e della Toscana centrale quali centri intermodali di interesse nazionale, nonché lo sviluppo dei collegamenti viari con la Declassata e la rete autostradale. Nel quadro del potenziamento del sistema infrastrutturale a servizio dell interporto si rende necessario completare il raddoppio della Declassata tra Via Marx e Via Nenni, ultimo tratto rimasto ancora ad unica carreggiata ; - L'importanza evidenziata e descritta nell'atto appena sopra citato risulta, ad oggi, immutata ma presenta più forti caratteristiche di urgenza in relazione al potenziamento già in atto dell'interporto della Toscana centrale, sia come centro intermodale sia come piattaforma logistica urbana; - La strada di cui trattasi permette lo sviluppo di traffici interregionali da e per il distretto tessile pratese che rappresenta una realtà di particolare interesse per l'economia nazionale e che recentemente è stato individuato come uno dei tre distretti che compongono il Sistema Moda Italia ; - L'infrastruttura in parola, inoltre, permette una valida connessione tra quattro diversi punti d'accesso a due diverse maglie della rete autostradale (Calenzano-Sesto Fiorentino per l'accesso all'a1, Prato est, Prato ovest, Pistoia per l'accesso all'a11) e costituisce un'efficace alternativa viabilistica al tratto autostradale dell'a11 ricompreso tra i caselli di Prato ovest e Prato est, nei casi in cui tale tratto registri particolari criticità nella fluidificazione del traffico; - La classificazione quale strada statale, inoltre, è condizione necessaria affinché ANAS possa procedere alla realizzazione di un intervento di raddoppio interrato nel segmento compreso tra le intersezioni con via Marx e via Nenni nel Comune di Prato, per un importo stimato di euro 31 milioni; - In ultimo la strada collega le province di Pistoia e di Prato e la Città Metropolitana di Firenze le cui economie rappresentano quota parte rilevante del P.I.L. della Toscana ed amplia la rete di collegamenti tra tre capoluoghi di provincia situati in regioni diverse, ovvero le città di Prato, Pistoia e Bologna; Vista la Circolare Ministero Lavori Pubblici 29 dicembre 1997, n. 6709, che evidenzia come i tratti di strade che si trovano all'interno dei centri abitati, come definiti dall'art. 3, comma 1, punto 8, del nuovo codice della strada aventi origine e/o destinazione all'esterno degli stessi centri, e che posseggono le seguenti caratteristiche: - sono prive di intersezioni a raso; - sono prive di accessi privati;

5 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N siano dotate di passaggi pedonali protetti o, in mancanza di tali elementi, sono vietate alla circolazione dei pedoni; non costituiscono attraversamenti di centro abitato ai sensi dell'art. 2, comma 7 del nuovo codice della strada e pertanto conservano la classificazione di strada extraurbana. In tali circostanze il centro abitato ha inizio in corrispondenza dell immissione degli svincoli sulla viabilità urbana. Visto il Protocollo d Intesa sottoscritto il 22 luglio 1998 fra Regione Toscana, Provincia di Firenze, Provincia di Prato, Comune di Firenze, Comune di Prato, Comune di Campi Bisenzio, Comune di Calenzano, Comune di Sesto Fiorentino per l individuazione degli atti e delle risorse finanziarie necessarie alla progettazione e realizzazione della strada Mezzana - Perfetti Ricasoli; Tutto ciò premesso, le parti convengono quanto segue: Art. 1 Finalità L azione prevista nel presente Protocollo è tesa a ricostruire, nel territorio toscano, una rete stradale funzionale di livello nazionale, anche riconsiderando alcuni assetti operati a seguito del D.Lgs 31 marzo 1998, n. 112 ed a seguito di precedenti provvedimenti legislativi. Art. 2 Oggetto Il presente protocollo ha per oggetto la classificazione come strada di interesse nazionale di un tracciato che si sviluppa dal casello autostradale A1 Calenzano Sesto Fiorentino fino all innesto nella SS716 Raccordo di Pistoia, nel territorio della Provincia di Pistoia, ricomprendendo la cosiddetta autostrada declassata. Più precisamente si da atto che l intero tratto stradale interessato dalla classificazione quale strada statale, rappresentato nell ALLEGATO 1 al Presente protocollo, si compone dei seguenti tratti con diversa attuale competenza amministrativa: 1. Comune di Pistoia Confine di provincia fra la Provincia di Pistoia e la Provincia di Prato. Questo tratto stradale costituisce il tratto stradale più ad ovest, non si congiunge con la SS716 Raccordo di Pistoia, a meno di un tratto stradale di ridotta estensione che ricade nel perimetro di centro abitato della città di Pistoia, individuato dal Comune di Pistoia. L intero tratto stradale è attualmente di proprietà della Provincia di Pistoia (dall intersezione con via Erbosa ovvero dalla perimetrazione di centro abitato di Pistoia al confine di provincia totale km ). 2. Confine di provincia fra la Provincia di Pistoia e la Provincia di Prato Comune di Prato. L intero tratto stradale è attualmente di proprietà della Provincia di Prato ( dal confine di provincia km 0+00 al km 3+700, inizio perimetrazione di centro abitato di Prato, per complessivi km 3+700). 3. Tratta del Comune di Prato. L intero tratto stradale è attualmente di proprietà del Comune di Prato ( dal km al km per complessivi km 5+600). 4. Confine di provincia fra la Provincia di Prato e la Città Metropolitana di Firenze Casello autostradale di Calenzano - Sesto Fiorentino. Questo tratto stradale si compone dei primi lotti già realizzati ed aperti alla circolazione dell asse stradale denominato Mezzana Perfetti Ricasoli, come rappresentati nell ALLEGATO 1: Tratto stradale in carico al Comune di Campi Bisenzio, con tratto intermedio in Comune di Calenzano (dal confine della Città Metropolitana di Firenze al confine del Comune di Calenzano, rotatoria via Salvatore Allende, per complessivi km 3+000);

6 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N Tratto stradale in carico al Comune di Campi Bisenzio e Comune di Calenzano (dalla rotatoria via Salvatore Allende al casello A1, per complessivi km ); Relativamente alle rotatorie comprese nel tracciato stradale descritto si conviene che siano interamente comprese nell ambito del trasferimento della strada allo Stato. Relativamente ai lotti rappresentati nell ALLEGATO 1 e denominati: - 5 b ( dalla rotatoria di Via del Pratignone al lotto 5 a), lavori in corso in Comune di Sesto Fiorentino; - 5 a, completato, in Comune di Sesto Fiorentino; - 6, 6 b e 7 in Comune di Sesto Fiorentino e Comune di Firenze fino a viale XI agosto, in fase di progettazione; le Parti sanciscono l impegno a riavviare il procedimento di classificazione quale strada statale, all ultimazione dei lavori ed anche per stralci funzionali realizzati, una volta redatti i rispettivi verbali di Collaudo Tecnico Amministrativo. La classificazione quale strada statale, inoltre, è condizione necessaria affinché ANAS possa procedere alla realizzazione di un intervento di raddoppio interrato nel segmento compreso tra le intersezioni con via Marx e via Nenni nel Comune di Prato, per un importo stimato di euro 31 milioni. Art. 3 Impegni del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti si impegna, sulla base degli atti trasmessi dalla Regione Toscana ad emanare gli atti di classificazione quale strada statale della cosiddetta declassata di Prato di cui all Allegato 1 al presente Protocollo, concludendo nei tempi tecnici necessari il procedimento. Art. 4 Impegni di ANAS s.p.a. L Anas s.p.a., a seguito dell emanazione degli atti di cui all art.3 si impegna a sottoscrivere il verbale di consegna della strada unitamente agli attuali Enti proprietari, nei tempi previsti dalle normative vigenti. Art. 5 Impegni della Regione Toscana e degli Enti territoriali La Regione Toscana, la Città Metropolitana di Firenze, le Province ed i Comuni interessati, in coerenza alle competenze attribuite dalla normativa regionale in materia di classificazioni stradali, di cui all art.22 e all art. 23 della LR n. 88/98, si impegnano a promuovere il procedimento per la classificazione a strada statale della strada di cui al precedente articolo 2, lettera a), in particolare: - la Regione Toscana si impegna a declassificare i tratti di competenza delle Province di Pistoia e di Prato, previa presentazione dei rispettivi atti deliberativi degli Enti interessati, approvativi della proposta di declassificazione ai sensi dell art.2, comma 9, del D.Lgs n. 285/92; - la Provincia di Prato si impegna a declassificare i tratti di competenza comunale sul territorio di propria competenza ex art.23 LR n. 88/98, previa presentazione dell atto deliberativo da parte del Comune di Prato ai sensi dell art.2, comma 9, del D.Lgs n. 285/92 e a trasmettere alla Regione Toscana l intera documentazione. - La Città Metropolitana di Firenze si impegna a declassificare i tratti di competenza comunale sul territorio di propria competenza ex art.23 LR n. 88/98, previa presentazione dell atto deliberativo da parte dei Comuni interessati ai sensi dell art.2, comma 9, del D.Lgs n. 285/92 ed a trasmettere alla Regione Toscana l intera documentazione.

7 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 32 La Regione Toscana, una volta approvati gli atti sopra richiamati di propria competenza ed acquisiti gli altri atti per l intero tracciato di cui al precedente art.2 lettera a) trasmette al MIT la Delibera della Giunta Regionale con la quale si da atto della declassificazione della tratta stradale per l istruttoria ministeriale finalizzata all emanazione degli atti di livello nazionale di classificazione della strada quale strada statale. A seguito dell atto di classificazione quale strada statale seguirà tramite verbale la consegna dell opera da parte degli attuali proprietari Province di Pistoia e Prato, Città Metropolitana di Firenze e Comune di Prato al Compartimento ANAS della Toscana. Il Verbale sottoscritto verrà inviato a tutti i firmatari del presente Protocollo da parte del Compartimento ANAS della Toscana. Art. 9 Impegni. La sottoscrizione del presente protocollo costituisce impegno per l avvio del procedimento per la statalizzazione del tracciato stradale che si sviluppa dal casello autostradale A1 Calenzano Sesto Fiorentino fino all innesto nella SS716 Raccordo di Pistoia, nel territorio della Provincia di Pistoia, della Provincia di Prato e della Città Metropolitana di Firenze relativamente alla cosiddetta autostrada declassata, meglio descritta all art.2. La strada è rappresentata cartograficamente all ALLEGATO 1 al presente Protocollo. Firenze, gg mese anno

8 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N ' ' $ ' $ $ $ $ $ $ $ ($ $ " " "($ $ ($ &$ $$ $ ( $ $ ($ $ $ ($! $ $ ($! $$ $ ($! $ $ ($! $ $! $ (! $ $ ($! $ $ $ $ $ $ $ $ $! $% %$ $ $ $! $ $ $ $ $ $ $ 0 0 ( $# * ' & $ $ 0 0& 0 $ ' ($ &' 0&&01-/0$ 0 %0 % % * )) $ ' & $$ * 0 &' & )) )) 0 ) 070& 0, 04-5 "( $$ ' )% % )% % % 0 0. % % 0 0. & &' 0 $ ' $ 0 )) 0& 0 +% 02 ) 0 %0 2 %0 % % 0 % ) 0 )) 0& 0 +% 02 %7$% )%20 )0 % % 0 )) 0 % 30 )% 0 %0 % 60 0%0 % 0 )0 + 0 %0 + %0 % % 0 )) 0& 0 +% 02 %7$% )%20 )0 % % 0 )) 0 % 30 )% 0 %0 % 60 0%0 $ % 0 )0 + 0 %0 ) 0 )) 0& 0 +% 02 %7$% )%20 )0 % % 0 )) 0 % 30 )% 0 %0 % ) 6 %0 0 ) % % % 0 ) 0& 0& ) % *% %)% 30 %0 ))! + 0 )0 + 0 %0 % % 0 0 )) 0& 0 +% 02 ) 0 %0 2 %0 % % 0 %0 % % 60 0 % % ) 0 )) 0& 0 +% 02 ) 0 %0 2 %0 % % 0 % % % ) %0$ %0$ % % 0 0/ 0 & 0 0 $ $ & 0& ) 01-/0$ 0 %0 % % * & ' 0 %0& 0 # 0 + ) % ) % % ) 0& 0& ) % % 0 01 % 0*% ) 0 0!

ACCORDO. L anno 2015 il giorno... del mese di... presso la sede della Presidenza della Regione Toscana, Piazza Duomo 1 a Firenze FRA

ACCORDO. L anno 2015 il giorno... del mese di... presso la sede della Presidenza della Regione Toscana, Piazza Duomo 1 a Firenze FRA ACCORDO PER LA PROGETTAZIONE DEL NUOVO PONTE SUL FIUME ARNO E RELATIVI COLLEGAMENTI VIARI FRA LO SVINCOLO DELLA SGC FIPILI DI LASTRA A SIGNA, SUI TERRITORI DI LASTRA A SIGNA E SCANDICCI, E LA LOCALITA

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 17 DELIBERAZIONE 15 aprile 2013, n. 265

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 17 DELIBERAZIONE 15 aprile 2013, n. 265 24.4.2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 17 DELIBERAZIONE 15 aprile 2013, n. 265 Mondiali di ciclismo 2013. Approvazione Atto Integrativo all Accordo di Programma approvato con D.P.G.R.

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 38 DEL 22 SETTEMBRE 2008

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 38 DEL 22 SETTEMBRE 2008 REGIONE CAMPANIA - Giunta Regionale - Seduta del 6 agosto 2008 - Deliberazione N. 1344 - Area Generale di Coordinamento N. 15 - Lavori Pubblici, Opere Pubbliche, Attuazione, Espropriazione Proposta di

Dettagli

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 27-12-2016 (punto N 46 ) Delibera N 1369 del 27-12-2016 Proponente STEFANIA SACCARDI DIREZIONE DIRITTI DI CITTADINANZA

Dettagli

23/2007 e sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale ai sensi dell articolo 18 della legge regionale n. 23/2007.

23/2007 e sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale ai sensi dell articolo 18 della legge regionale n. 23/2007. 96 16.12.2015 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 50 pluriennale 2015/2017, annualità 2016 e 2017 secondo l articolazione che segue: cap. 71001 euro 125.054 cap. 71107 euro 36.357 cap. 71110

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 9

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 9 A voti unanimi 27.2.2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 9 DELIBERA di dare mandato all Autorità di Gestione del POR CRO FSE 2007-2013 di avviare le procedure per la rimodulazione del

Dettagli

S C H E M A. PROTOCOLLO D INTESA tra REGIONE DEL VENETO e PROVINCIA DI VERONA

S C H E M A. PROTOCOLLO D INTESA tra REGIONE DEL VENETO e PROVINCIA DI VERONA ALLEGATOA alla Dgr n. 851 del 21 giugno 2011 pag. 1/5 S C H E M A PROTOCOLLO D INTESA tra REGIONE DEL VENETO e PROVINCIA DI VERONA per la realizzazione della Strada Mediana di collegamento tra la A22 del

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 43 DELIBERAZIONE 20 ottobre 2014, n. 876

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 43 DELIBERAZIONE 20 ottobre 2014, n. 876 DELIBERAZIONE 20 ottobre 2014, n. 876 Art. 30, comma 3 e 4 della L.R. 69/2011 - Approvazione schema di accordo tra Regione Toscana e Regione Marche per l inserimento del Comune di Sestino, compreso nella

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 36 DELIBERAZIONE 1 settembre 2014, n. 726

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 36 DELIBERAZIONE 1 settembre 2014, n. 726 DELIBERAZIONE 1 settembre 2014, n. 726 Indirizzi per la realizzazione dei percorsi di formazione obbligatoria per tecnico meccatronico delle autoriparazioni (Legge n. 122/1992 modificata con Legge n. 224/2012).

Dettagli

AREA DI COORDINAMENTO ORGANIZZAZIONE. PERSONALE. SISTEMI INFORMATIVI SETTORE ORGANIZZAZIONE, RECLUTAMENTO, ASSISTENZA NORMATIVA NASTASI DOMENICO

AREA DI COORDINAMENTO ORGANIZZAZIONE. PERSONALE. SISTEMI INFORMATIVI SETTORE ORGANIZZAZIONE, RECLUTAMENTO, ASSISTENZA NORMATIVA NASTASI DOMENICO REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE ORGANIZZAZIONE AREA DI COORDINAMENTO ORGANIZZAZIONE. PERSONALE. SISTEMI INFORMATIVI SETTORE ORGANIZZAZIONE, RECLUTAMENTO, ASSISTENZA NORMATIVA Il Dirigente Responsabile:

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 40 DELIBERAZIONE 29 settembre 2014, n. 796

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 40 DELIBERAZIONE 29 settembre 2014, n. 796 DELIBERAZIONE 29 settembre 2014, n. 796 DGR 555 del 7.7.2014 Attuazione in Regione Toscana del Piano di azione nazionale per l uso sostenibile dei prodotti fitosanitari (PAN) di cui al D.lgs. 150/2012.

Dettagli

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 07-04-2015 (punto N 4 ) Delibera N 525 del 07-04-2015 Proponente ENRICO ROSSI GIANFRANCO SIMONCINI DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA'

Dettagli

COMUNE DI CAGLIARI SERVIZIO MOBILITA', INFRASTRUTTURE VIARIE E RETI PROT. N. DEL

COMUNE DI CAGLIARI SERVIZIO MOBILITA', INFRASTRUTTURE VIARIE E RETI PROT. N. DEL COMUNE DI CAGLIARI Proposta di deliberazione del Consiglio OGGETTO: APPROVAZIONE PROGETTO PRELIMINARE RELATIVO ALLA REALIZZAZIONE DEI LAVORI DI "ADEGUAMENTO VIA PERETTI E MESSA IN SICUREZZZA ACCESSO ALL'OSPEDALE

Dettagli

CITTA METROPOLITANA DI NAPOLI. DELIBERAZIONE del SINDACO METROPOLITANO

CITTA METROPOLITANA DI NAPOLI. DELIBERAZIONE del SINDACO METROPOLITANO CITTA METROPOLITANA DI NAPOLI DELIBERAZIONE del SINDACO METROPOLITANO Oggetto: Comune di San Vitaliano (Na). Realizzazione di un centro di raccolta dei rifiuti solidi urbani differenziati. Adeguamento

Dettagli

All. A - variante al progetto esecutivo per la riqualificazione della S.P.14 Rivoltana

All. A - variante al progetto esecutivo per la riqualificazione della S.P.14 Rivoltana Relazione Le infrastrutture e la gestione della mobilità sono certamente una priorità per la Lombardia. In questo ambito la realizzazione del collegamento autostradale tra le città di Brescia - Bergamo

Dettagli

DIREZIONE GENERALE POLITICHE MOBILITA', INFRASTRUTTURE E TRASPORTO PUBBLICO LOCALE AREA DI COORDINAMENTO MOBILITA' E INFRASTRUTTURE

DIREZIONE GENERALE POLITICHE MOBILITA', INFRASTRUTTURE E TRASPORTO PUBBLICO LOCALE AREA DI COORDINAMENTO MOBILITA' E INFRASTRUTTURE REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE POLITICHE MOBILITA', INFRASTRUTTURE E TRASPORTO PUBBLICO LOCALE AREA DI COORDINAMENTO MOBILITA' E INFRASTRUTTURE SETTORE VIABILITA' DI INTERESSE REGIONALE Il Dirigente

Dettagli

Regione Campania Provincia di Napoli Comune di

Regione Campania Provincia di Napoli Comune di Presidenza del Consiglio dei Ministri Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare Regione Campania Provincia di Napoli Comune di Protocollo d'intesa Bonifica del SIN di Bagnoli-Coroglio

Dettagli

GIUNTA REGIONALE - Deliberazioni

GIUNTA REGIONALE - Deliberazioni 12.8.2015 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 32 Richiamata la DGR 45 del 28/01/2014 Approvazione Schema Accordo art. 15 L. 241/1990 tra Regione Toscana, Provincia di Grosseto e Comune di

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 41 DELIBERAZIONE 28 settembre 2015, n. 922

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 41 DELIBERAZIONE 28 settembre 2015, n. 922 DELIBERAZIONE 28 settembre 2015, n. 922 Via Francigena Toscana - approvazione dei tracciati escursionistico, in bici e a cavallo del tracciato toscano. LA GIUNTA REGIONALE 121 uno degli elementi significativi

Dettagli

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 10-07-2012 (punto N 21 ) Delibera N 609 del 10-07-2012 Proponente GIANFRANCO SIMONCINI DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA

Dettagli

16/08/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 66. Regione Lazio. Atti della Giunta Regionale e degli Assessori

16/08/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 66. Regione Lazio. Atti della Giunta Regionale e degli Assessori Regione Lazio Atti della Giunta Regionale e degli Assessori Deliberazione 7 agosto 2013, n. 266 Approvazione dello schema di "Atto modificativo ed integrativo del Contratto di Servizio per il Trasporto

Dettagli

IL COMMISSARIO PREFETTIZIO ASSUNTI I POTERI DELLA GIUNTA COMUNALE

IL COMMISSARIO PREFETTIZIO ASSUNTI I POTERI DELLA GIUNTA COMUNALE PROTOCOLLO D INTESA TRA IL COMUNE DI COLLEGNO E I COMUNI DI GIVOLETTO, LA CASSA E VAL DELLA TORRE FINALIZZATO ALL ADESIONE AL PROTOCOLLO DI INTESA DI COLLABORAZIONE CON LA PROVINCIA DI TORINO PER LA RACCOLTA

Dettagli

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL (punto N. 7 ) Delibera N.90 del

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL (punto N. 7 ) Delibera N.90 del REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 21-02-2011 (punto N. 7 ) Delibera N.90 del 21-02-2011 Proponente LUCA CECCOBAO DIREZIONE GENERALE POLITICHE TERRITORIALI, AMBIENTALI

Dettagli

REGIONE TOSCANA MONTOMOLI MARIA CHIARA. Il Dirigente Responsabile:

REGIONE TOSCANA MONTOMOLI MARIA CHIARA. Il Dirigente Responsabile: REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO EDUCAZIONE, ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA SETTORE ISTRUZIONE E EDUCAZIONE Il

Dettagli

DIREZIONE GENERALE POLITICHE MOBILITA', INFRASTRUTTURE E TRASPORTO PUBBLICO LOCALE AREA DI COORDINAMENTO MOBILITA' E INFRASTRUTTURE

DIREZIONE GENERALE POLITICHE MOBILITA', INFRASTRUTTURE E TRASPORTO PUBBLICO LOCALE AREA DI COORDINAMENTO MOBILITA' E INFRASTRUTTURE REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE POLITICHE MOBILITA', INFRASTRUTTURE E TRASPORTO PUBBLICO LOCALE AREA DI COORDINAMENTO MOBILITA' E INFRASTRUTTURE SETTORE PROGRAMMAZIONE PORTI COMMERCIALI, INTERPORTI

Dettagli

CORRIDOI TRASVERSALE E DORSALE APPENNINICA Nodo ferrostradale di Casalecchio di Reno SCHEDA N. 69

CORRIDOI TRASVERSALE E DORSALE APPENNINICA Nodo ferrostradale di Casalecchio di Reno SCHEDA N. 69 CORRIDOI TRASVERSALE E DORSALE APPENNINICA Nodo ferrostradale di Casalecchio di Reno SCHEDA N. 69 LOCALIZZAZIONE CUP: TIPOLOGIA OPERA: SOGGETTO TITOLARE: Rete stradale ANAS Spa STATO DI ATTUAZIONE Progettazione

Dettagli

PRIMO PROGRAMMA DELLE OPERE STRATEGICHE LEGGE N. 443/2001 PONTE SULLO STRETTO DI MESSINA IL CIPE

PRIMO PROGRAMMA DELLE OPERE STRATEGICHE LEGGE N. 443/2001 PONTE SULLO STRETTO DI MESSINA IL CIPE PRIMO PROGRAMMA DELLE OPERE STRATEGICHE LEGGE N. 443/2001 PONTE SULLO STRETTO DI MESSINA IL CIPE VISTA la legge 17 dicembre 1971, n. 1158, recante norme in tema di collegamento viario e ferroviario fra

Dettagli

LA GIUNTA PROVINCIALE

LA GIUNTA PROVINCIALE LA GIUNTA PROVINCIALE PREMESSO CHE: in data 14/03/2007 è stato sottoscritto l Accordo di Programma tra la Regione e le Province di Biella e Vercelli, per la redazione dello studio per la realizzazione

Dettagli

CORRIDOIO PLURIMODALE PADANO Autostrada Asti-Cuneo 4. Massimini-Cuneo: Lotto 1.6. Tangenziale di Cuneo SCHEDA N. 24

CORRIDOIO PLURIMODALE PADANO Autostrada Asti-Cuneo 4. Massimini-Cuneo: Lotto 1.6. Tangenziale di Cuneo SCHEDA N. 24 CORRIDOIO PLURIMODALE PADANO Autostrada Asti-Cuneo 4. Massimini-Cuneo: Lotto 1.6. Tangenziale di Cuneo SCHEDA N. 24 LOCALIZZAZIONE CUP: TIPOLOGIA OPERA: SOGGETTO TITOLARE: G41B04000250008 Rete stradale

Dettagli

DECRETO N Del 15/10/2015

DECRETO N Del 15/10/2015 DECRETO N. 8488 Del 15/10/2015 Identificativo Atto n. 939 DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO Oggetto SELEZIONE DI MANIFESTAZIONI DI INTERESSE PER LA COSTRUZIONE DI SCUOLE INNOVATIVE, AI

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana

BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana Anno XLIII Repubblica Italiana BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Toscana Parte Seconda n. 43 del 24.10.2012 Supplemento n. 136 mercoledì, 24 ottobre 2012 Firenze Bollettino Ufficiale: piazza dell'unità

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 23 DELIBERAZIONE 25 maggio 2015, n. 675

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 23 DELIBERAZIONE 25 maggio 2015, n. 675 DELIBERAZIONE 25 maggio 2015, n. 675 Proposte di sperimentazione: A - Nucleo residenziale a bassa intensità assistenziale (BIA) - presso le strutture RSA Grassi Landi di Villetta S. Romano, B - Progetto

Dettagli

MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI

MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI *** ATTO COMPLETO *** http://www.gazzettaufficiale.it/atto/stampa/serie_generale/originario 1 di 3 22/01/2015 19:10 MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI DECRETO 14 gennaio 2015 Determinazione,

Dettagli

AUTORITÀ DI BACINO INTERREGIONALE DEL FIUME MAGRA

AUTORITÀ DI BACINO INTERREGIONALE DEL FIUME MAGRA AUTORITÀ DI BACINO INTERREGIONALE DEL FIUME MAGRA DECRETO N. 43 DEL 02.08.11 Oggetto: Modifica degli elaborati cartografici di cui all art. 4 delle Norme di Attuazione della DCI n. 180/06, ai sensi dell

Dettagli

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 30-06-2014 (punto N 13 ) Delibera N 538 del 30-06-2014 Proponente SARA NOCENTINI DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE

Dettagli

Giornata di approfondimento : Qualità dell aria, obiettivi e strategie di miglioramento

Giornata di approfondimento : Qualità dell aria, obiettivi e strategie di miglioramento Giornata di approfondimento : Qualità dell aria, obiettivi e strategie di miglioramento Gli interventi strutturali nella strategia complessiva di miglioramento della qualità dell aria. Raddoppio declassata.

Dettagli

AVVISI DI GARA 9.1.2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2

AVVISI DI GARA 9.1.2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2 AVVISI DI GARA REGIONE TOSCANA Direzione Generale Organizzazione Settore Patrimonio e Logistica DECRETO 19 dicembre 2012, n. 6082 certificato il 28-12-2012 9.1.2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE

Dettagli

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE AREA DI COORDINAMENTO POLITICHE DI SOLIDARIETA' SOCIALE E INTEGRAZIONE SOCIO-SANITARIA SETTORE TUTELA DEI MINORI, CONSUMATORI

Dettagli

Delibera della Giunta Regionale n. 583 del 25/10/2016

Delibera della Giunta Regionale n. 583 del 25/10/2016 Delibera della Giunta Regionale n. 583 del 25/10/2016 Dipartimento 53 - Dipartimento delle Politiche Territoriali Direzione Generale 7 - Direzione Generale per la mobilità U.O.D. 6 - UOD Fondi regionali,

Dettagli

REGIONE TOSCANA AZIENDA USL TOSCANA NORD OVEST DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE. N. 821 del 20/07/2016

REGIONE TOSCANA AZIENDA USL TOSCANA NORD OVEST DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE. N. 821 del 20/07/2016 REGIONE TOSCANA AZIENDA USL TOSCANA NORD OVEST DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE N. 821 del 20/07/2016 OGGETTO: DGRT 1059/2013 e successive modifiche " Tariffario delle prestazioni dei Dipartimenti

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 50 DELIBERAZIONE 28 novembre 2011, n. 1061

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 50 DELIBERAZIONE 28 novembre 2011, n. 1061 66 14.12.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 50 DELIBERAZIONE 28 novembre 2011, n. 1061 Approvazione piano regionale corsi di istruzione e formazione tecnica superiore (I.F.T.S.) 2011.

Dettagli

Bollettino Ufficiale. Serie Ordinaria n Lunedì 10 novembre 2014

Bollettino Ufficiale. Serie Ordinaria n Lunedì 10 novembre 2014 3 B) PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE D.p.g.r. 4 novembre 2014 - n. 10 Delega all Assessore alle Infrastrutture e mobilità, Sig. Alberto Cavalli, allo svolgimento delle attività e all adozione degli atti

Dettagli

NORMATIVA SU STRADE REGIONALI CANONI EX ANAS. Avvalimento delle Province da parte della Regione Piemonte

NORMATIVA SU STRADE REGIONALI CANONI EX ANAS. Avvalimento delle Province da parte della Regione Piemonte NORMATIVA SU STRADE REGIONALI CANONI EX ANAS Avvalimento delle Province da parte della Regione Piemonte La Legge Regionale n. 44 del 26/04/2000, così come modificata ed integrata dalla Legge regionale

Dettagli

TRA. Pistoia, Corso Gramsci n giugno Pagina 1 di 5

TRA. Pistoia, Corso Gramsci n giugno Pagina 1 di 5 ACCORDO DI PROGRAMMA CON I COMUNI DELLA VALDINIEVOLE PER L ATTUAZIONE DELLE STRADE A BASSA FREQUENZA DI TRAFFICO CONSIGLIATE PER LA BICICLETTA INDIVIDUATE DAL PIANO DELLA RETE DELLE CICLOPISTE DELLA VALDINIEVOLE

Dettagli

DELIBERAZIONE N. DEL ASSESSORATO POLITICHE SOCIALI E FAMIGLIA DIPARTIMENTO PROGRAMMAZ. ECONOMICA E SOCIALE

DELIBERAZIONE N. DEL ASSESSORATO POLITICHE SOCIALI E FAMIGLIA DIPARTIMENTO PROGRAMMAZ. ECONOMICA E SOCIALE REGIONE LAZIO DELIBERAZIONE N. DEL 87 08/03/2011 GIUNTA REGIONALE PROPOSTA N. 3244 DEL 17/02/2011 STRUTTURA PROPONENTE Dipartimento: DIPARTIMENTO PROGRAMMAZ. ECONOMICA E SOCIALE Direzione Regionale: POLITICHE

Dettagli

Comune di Siena SERVIZIO TRAFFICO, MOBILITA' E TRASPORTI

Comune di Siena SERVIZIO TRAFFICO, MOBILITA' E TRASPORTI Comune di Siena SERVIZIO TRAFFICO, MOBILITA' E TRASPORTI SERVIZIO TRAFFICO, MOBILITÀ E TRASPORTI ATTO DIRIGENZIALE N 1173 DEL03/08/2016 OGGETTO: SERVIZI DI TRASPORTO PUBBLICO LOCALE RIORGANIZZAZIONE RETE

Dettagli

CONTRIBUTI E FINANZIAMENTI

CONTRIBUTI E FINANZIAMENTI 18 18.2.2015 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 7 CONTRIBUTI E FINANZIAMENTI REGIONE TOSCANA Direzione Generale Competitività del Sistema Regionale e Sviluppo delle Competenze Area di Coordinamento

Dettagli

SCHEDA N. 117 SOGGETTO TITOLARE: TIPOLOGIA OPERA: ULTIMAZIONE LAVORI LOCALIZZAZIONE. Ferrovie del Sud-Est e Servizi Automobilistici Srl

SCHEDA N. 117 SOGGETTO TITOLARE: TIPOLOGIA OPERA: ULTIMAZIONE LAVORI LOCALIZZAZIONE. Ferrovie del Sud-Est e Servizi Automobilistici Srl SISTEMI URBANI Nodi, sistemi urbani e metropolitani di Bari e di Cagliari Ferrovie sud-est nell'area di Bari - interventi di automazione dei passaggi a livello SCHEDA N. 117 LOCALIZZAZIONE CUP: TIPOLOGIA

Dettagli

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 16-03-2016 (punto N 27 ) Delibera N 208 del 16-03-2016 Proponente STEFANIA SACCARDI DIREZIONE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE

Dettagli

AZIENDA U.L.SS "Alto Vicentino"

AZIENDA U.L.SS Alto Vicentino AZIENDA U.L.SS SS. n. 4 "Alto Vicentino" Via Rasa, 9-36016 Thiene (VI) N. 408/2013 di reg. DELIBERAZIONE DEL DIRETTORE GENERALE Con l'assistenza dei signori: In data: 09/05/2013 Direttore Amministrativo

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 9 DELIBERAZIONE 20 febbraio 2012, n. 108

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 9 DELIBERAZIONE 20 febbraio 2012, n. 108 29.2.2012 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 9 DELIBERAZIONE 20 febbraio 2012, n. 108 Delibera GR 1210/2011 Attuazione PIS Contrasto all evasione fiscale e all illegalità economica - Azione

Dettagli

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 21-12-2015 (punto N 35 ) Delibera N 1262 del 21-12-2015 Proponente CRISTINA GRIECO DIREZIONE ISTRUZIONE E FORMAZIONE Pubblicita /Pubblicazione

Dettagli

Rep. 2014/161 FASC.: 2011/06.05/108 CUP: I34E Oggetto n 17 Ufficio: 082. Comune di Verona. Deliberazione della Giunta Comunale

Rep. 2014/161 FASC.: 2011/06.05/108 CUP: I34E Oggetto n 17 Ufficio: 082. Comune di Verona. Deliberazione della Giunta Comunale Rep. 2014/161 FASC.: 2011/06.05/108 CUP: I34E13000180004 Oggetto n 17 Ufficio: 082 Comune di Verona Deliberazione della Giunta Comunale N. Progr. 161 Seduta del giorno 11 Giugno 2014 PRESENTI CASALI AVV.

Dettagli

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 29-12-2015 (punto N 41 ) Delibera N 1319 del 29-12-2015 Proponente MARCO REMASCHI DIREZIONE AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE Pubblicita

Dettagli

Forestale (P.R.A.F) Documento di attuazione per l anno 2014 ;

Forestale (P.R.A.F) Documento di attuazione per l anno 2014 ; 120 5.11.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 44 REGIONE TOSCANA Direzione Generale Competitività del Sistema Regionale e Sviluppo delle Competenze Area di Coordinamento Sviluppo Rurale

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 14 DELIBERAZIONE 30 marzo 2015, n. 341

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 14 DELIBERAZIONE 30 marzo 2015, n. 341 52 8.4.2015 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 14 DELIBERAZIONE 30 marzo 2015, n. 341 Accordo di collaborazione tra la Regione Toscana, il Museo Galileo e l Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti

Dettagli

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 24-01-2017 (punto N 8 ) Delibera N 36 del 24-01-2017 Proponente VITTORIO BUGLI DIREZIONE ORGANIZZAZIONE E SISTEMI

Dettagli

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 07-07-2014 (punto N 3 ) Delibera N 546 del 07-07-2014 Proponente ENRICO ROSSI DIREZIONE GENERALE PRESIDENZA Pubblicita /Pubblicazione

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 182 della seduta di GIUNTA CAMERALE N 13 del 17 dicembre 2013

DELIBERAZIONE N. 182 della seduta di GIUNTA CAMERALE N 13 del 17 dicembre 2013 DELIBERAZIONE N. 182 della seduta di GIUNTA CAMERALE N 13 del 17 dicembre 2013 Oggetto: Approvazione del budget direzionale ai sensi dell'art. 8 del DPR 254/2005 UDITA la relazione del Presidente; LA GIUNTA

Dettagli

CITTA METROPOLITANA DI NAPOLI DELIBERAZIONE del SINDACO METROPOLITANO

CITTA METROPOLITANA DI NAPOLI DELIBERAZIONE del SINDACO METROPOLITANO CITTA METROPOLITANA DI NAPOLI DELIBERAZIONE del SINDACO METROPOLITANO OGGETTO: Inventario dei beni immobili già di proprietà della Provincia di Napoli. Trasferimento in proprietà delle strade provinciali

Dettagli

C O M U N E D I C A S T E N A S O Provincia di Bologna VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

C O M U N E D I C A S T E N A S O Provincia di Bologna VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE C O M U N E D I C A S T E N A S O Provincia di Bologna VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE ATTO n. 37 del 04/03/2010 OGGETTO: COSTITUZIONE TAVOLO TECNICO INTERISTITUZIONALE PER IL COMPLETAMENTO

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 50 Direzione Generale Avvocatura

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 50 Direzione Generale Avvocatura 36 16.12.2009 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 50 Direzione Generale Avvocatura DECRETO 2 dicembre 2009, n. 6170 certificato il 04-12-2009 Nomina del responsabile della correttezza e della

Dettagli

PROVINCIA DI ROMA. COMMISSARIO STRAORDINARIO Dr. Umberto Postiglione

PROVINCIA DI ROMA. COMMISSARIO STRAORDINARIO Dr. Umberto Postiglione Riproduzione dell originale firmato digitalmente PROVINCIA DI ROMA COMMISSARIO STRAORDINARIO Dr. Umberto Postiglione L anno duemilatredici il giorno ventidue del mese di maggio, alle ore 11.00, presso

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 4 novembre 2008, n. 2059

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 4 novembre 2008, n. 2059 20837 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 4 novembre 2008, n. 2059 Approvazione dello schema di convenzione con l Agenzia del Territorio per la fruizione della base dei dati catastali ai sensi dell

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. N. 39 del 10/02/2015

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. N. 39 del 10/02/2015 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 39 del 10/02/2015 OGGETTO: METROPOLITANA AUTOMATICA DI TORINO LINEA 1 TRATTA COLLEGNO CASCINE VICA. APPROVAZIONE IN LINEA TECNICA DEL PROGETTO PRELIMINARE (554) L

Dettagli

one del metano per autotrazione sulla rete autostradale ADESIONE ACCORDO. IVITA ECONOMICHE CONSUMATORI

one del metano per autotrazione sulla rete autostradale ADESIONE ACCORDO. IVITA ECONOMICHE CONSUMATORI HE PER LO SVILUPPO L LAVORO E L INNOVAZIONE DI DELI BERAZI ONE UNTA REGI ONALE ria sia di entrata che di spesa e dalla stessa non deriva alcun onere a carico del bilancio regionale. one del metano per

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE GIUNTA COMUNALE del 01/03/2016 n. 29

VERBALE DI DELIBERAZIONE GIUNTA COMUNALE del 01/03/2016 n. 29 VERBALE DI DELIBERAZIONE GIUNTA COMUNALE del 01/03/2016 n. 29 Oggetto: Immobile posto in Via Pacini 8-10/A. Concessione in comodato d'uso alla societa' della Salute Zona Fiorentina Nord Ovest. COPIA L'anno

Dettagli

DECRETO 05 luglio 2016, n certificato il

DECRETO 05 luglio 2016, n certificato il 13.7.2016 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 28 Direzione Agricoltura e Sviluppo Rurale Settore Agroambiente e Sostegno allo Sviluppo delle Attività Agricole DECRETO 05 luglio 2016, n. 5392

Dettagli

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 21-11-2011 (punto N 44 ) Delibera N 1008 del 21-11-2011 Proponente STELLA TARGETTI DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE

Dettagli

A relazione dell'assessore Cavallera:

A relazione dell'assessore Cavallera: REGIONE PIEMONTE BU28 11/07/2013 Deliberazione della Giunta Regionale 17 giugno 2013, n. 21-5961 Approvazione protocollo d'intesa tra la Regione Piemonte e le OOSS Mediche di categoria avente ad oggetto

Dettagli

REGIONE LAZIO GIUNTA REGIONALE STRUTTURA PROPONENTE. OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: ASSESSORATO PROPONENTE DI CONCERTO

REGIONE LAZIO GIUNTA REGIONALE STRUTTURA PROPONENTE. OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: ASSESSORATO PROPONENTE DI CONCERTO REGIONE LAZIO DELIBERAZIONE N. DEL 594 11/10/2016 GIUNTA REGIONALE PROPOSTA N. 15033 DEL 10/10/2016 STRUTTURA PROPONENTE Direzione Regionale: TERRITORIO, URBANISTICA E MOBILITA' Area: PORTI E TRASPORTO

Dettagli

REGIONE TOSCANA BACCI LORENZO. Il Dirigente Responsabile: Decreto non soggetto a controllo ai sensi della D.G.R. n. 548/ AD001873

REGIONE TOSCANA BACCI LORENZO. Il Dirigente Responsabile: Decreto non soggetto a controllo ai sensi della D.G.R. n. 548/ AD001873 REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO EDUCAZIONE, ISTRUZIONE, UNIVERSITA' E RICERCA SETTORE DIRITTO ALLO STUDIO UNIVERSITARIO

Dettagli

Segreteria della Giunta Il Direttore Generale Antonio Davide Barretta

Segreteria della Giunta Il Direttore Generale Antonio Davide Barretta 40 20.4.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 16 che, qualora non possano essere perfezionati gli accordi commerciali tra la Soc. Belvedere ed i gestori degli impianti di trattamento della

Dettagli

CITTA METROPOLITANA DI NAPOLI

CITTA METROPOLITANA DI NAPOLI CITTA METROPOLITANA DI NAPOLI DELIBERAZIONE DEL SINDACO METROPOLITANO OGGETTO: CUP H41B11000210003 -. Lavori di realizzazione Pubblica Illuminazione sulla ex SS.162 NC.(Asse Mediano) - Importo uro 1.200.000,00.

Dettagli

COMUNE DI MARACALAGONIS

COMUNE DI MARACALAGONIS COMUNE DI MARACALAGONIS PROVINCIA DI CAGLIARI COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. DEL 155 OGGETTO: D.LGS. 12-04-2006, N. 163, ART. 128, E D.M. DEL MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI

Dettagli

DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI

DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI MINISTERO DELL AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE DECRETO 8 giugno 2016. Criteri per la definizione dei valori di riferimento specifici di concentrazione

Dettagli

DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO TURISMO, COMMERCIO E TERZIARIO

DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO TURISMO, COMMERCIO E TERZIARIO REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA' DEL SISTEMA REGIONALE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE AREA DI COORDINAMENTO TURISMO, COMMERCIO E TERZIARIO SETTORE DISCIPLINA, POLITICHE E INCENTIVI DEL COMMERCIO

Dettagli

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 20-12-2010 (punto N. 5 ) Delibera N.1090 del 20-12-2010

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 20-12-2010 (punto N. 5 ) Delibera N.1090 del 20-12-2010 REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 20-12-2010 (punto N. 5 ) Delibera N.1090 del 20-12-2010 Proponente STELLA TARGETTI ANNA RITA BRAMERINI DIREZIONE GENERALE COMPETITIVITA'

Dettagli

Città di Tortona Provincia di Alessandria

Città di Tortona Provincia di Alessandria Città di Tortona Provincia di Alessandria DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 11 Oggetto: AGGIORNAMENTO CODICE DI COMPORTAMENTO DEI DIPENDENTI DEL COMUNE DI TORTONA. Allegati: 1 L'anno 2016 addì 28

Dettagli

CITTA DI MANFREDONIA Provincia di Foggia

CITTA DI MANFREDONIA Provincia di Foggia CITTA DI MANFREDONIA Provincia di Foggia Deliberazione della Giunta Comunale Seduta n. 24 del 24.04.2012 n 115 OGGETTO: TOPONOMASTICA CITTADINA NEI COMPARTI CA1, CA2, CA5 E COMPLETAMENTO DENOMINAZIONE

Dettagli

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE AREA DI COORDINAMENTO POLITICHE DI SOLIDARIETA' SOCIALE E INTEGRAZIONE SOCIO-SANITARIA SETTORE TUTELA DEI MINORI, CONSUMATORI

Dettagli

COMUNE DI MONTEPULCIANO

COMUNE DI MONTEPULCIANO ALLEGATI N. COPIA COMUNE DI MONTEPULCIANO PROVINCIA DI SIENA Verbale di deliberazione della GIUNTA COMUNALE N. 307 Adunanza del giorno 09-11-2015 OGGETTO: DPCM 3.12.2013 - SISTEMI DI GESTIONE DOCUMENTALE-

Dettagli

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE AREA DI COORDINAMENTO POLITICHE DI SOLIDARIETA' SOCIALE E INTEGRAZIONE SOCIO-SANITARIA SETTORE POLITICHE DI WELFARE REGIONALE,

Dettagli

COMUNE DI SCANO DI MONTIFERRO PROVINCIA DI ORISTANO

COMUNE DI SCANO DI MONTIFERRO PROVINCIA DI ORISTANO COMUNE DI SCANO DI MONTIFERRO PROVINCIA DI ORISTANO N. 479 REP. REFERTO DI PUBBLICAZIONE Si attesta che copia della deliberazione viene pubblicata all Albo Pretorio di questo Comune per 15 giorni consecutivi

Dettagli

SETTORE SISTEMA REGIONALE DI PROTEZIONE CIVILE MELARA ANTONINO MARIO

SETTORE SISTEMA REGIONALE DI PROTEZIONE CIVILE MELARA ANTONINO MARIO REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE PRESIDENZA SETTORE SISTEMA REGIONALE DI PROTEZIONE CIVILE Il Dirigente Responsabile: MELARA ANTONINO MARIO Decreto soggetto a controllo di regolarità contabile ai sensi

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 33 DELIBERAZIONE 4 agosto 2015, n. 805

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 33 DELIBERAZIONE 4 agosto 2015, n. 805 DELIBERAZIONE 4 agosto 2015, n. 805 Approvazione degli impegni relativi ai Criteri di Gestione Obbligatoria (GCO), Buone Condizioni Agronomiche Ambientali (BCAA) ai sensi del DM 23 gennaio 2015 Disciplina

Dettagli

DECRETO N Del 28/10/2016

DECRETO N Del 28/10/2016 DECRETO N. 10874 Del 28/10/2016 Identificativo Atto n. 759 DIREZIONE GENERALE SVILUPPO ECONOMICO Oggetto APPROVAZIONE BANDI "PROMOZIONE DEL CICLOTURISMO IN LOMBARDIA" - IN ATTUAZIONE DELLA D.G.R. N X/4352

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N.6 DEL 22 GENNAIO 2007

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N.6 DEL 22 GENNAIO 2007 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N.6 DEL 22 GENNAIO 2007 REGIONE CAMPANIA - Giunta Regionale - Seduta del 22 dicembre 2006 - Deliberazione N. 2129 - Area Generale di Coordinamento N. 16 -

Dettagli

REGIONE TOSCANA-GIUNTA REGIONALE DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE

REGIONE TOSCANA-GIUNTA REGIONALE DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE REGIONE TOSCANA-GIUNTA REGIONALE DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE AREA DI COORDINAMENTO INCLUSIONE SOCIALE SETTORE ASSOCIAZIONISMO E IMPEGNO SOCIALE. Il Dirigente Responsabile/

Dettagli

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE. N.1345 del 18/09/2015.

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE. N.1345 del 18/09/2015. Città di Manfredonia Provincia di Foggia 4 Settore "Polizia Locale DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N.1345 del 18/09/2015. Oggetto: LIQUIDAZIONE FATTURE UTILIZZO DI TELEPASS E PEDAGGI AUTOSTRADALI MAGGIO,

Dettagli

Sanità. dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle ed il martedì e giovedì pomeriggio dalle alle 17.30

Sanità. dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle ed il martedì e giovedì pomeriggio dalle alle 17.30 Anno XLIV - N.41 Speciale (12.04.2013) Bollettino Ufficiale della Regione Abruzzo Pag. 1 Direzione, Redazione e Amministrazione: Ufficio BURA Speciale n. 34 del 21 Marzo 2014 Sanità UFFICIO BURA L'AQUILA

Dettagli

GIUNTA PROVINCIALE DI LECCO

GIUNTA PROVINCIALE DI LECCO COPIA GIUNTA PROVINCIALE DI LECCO Deliberazione N 257 del 16-12-2013 OGGETTO: PARCO LOCALE DI INTERESSE SOVRACOMUNALE MONTE DI BRIANZA. RICHIESTA DI RICONOSCIMENTO. DETERMINAZIONI L'anno duemilatredici,

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 7 DELIBERAZIONE 10 febbraio 2014, n. 76

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 7 DELIBERAZIONE 10 febbraio 2014, n. 76 36 19.2.2014 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 7 DELIBERAZIONE 10 febbraio 2014, n. 76 Art. 52 e segg. L.R. 10/2010 e smi. Procedimento di Valutazione di Impatto Ambientale relativamente

Dettagli

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 7 del

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 7 del 2508 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 21 dicembre 2016, n. 2151 L.144/99 e L.296/06. Finanziamenti delle attività connesse alla realizzazione del 4 Programma di attuazione del Piano Nazionale della

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 78 DEL 31/05/2016 OGGETTO

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 78 DEL 31/05/2016 OGGETTO Citta' Metropolitana di Firenze DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 78 DEL 31/05/2016 OGGETTO Atto di indirizzo per la sottoscrizione della convenzione con l'agenzia delle Entrate per l'accesso all'anagrafe

Dettagli

CORRIDOI TRASVERSALE E DORSALE APPENNINICA

CORRIDOI TRASVERSALE E DORSALE APPENNINICA CORRIDOI TRASVERSALE E DORSALE APPENNINICA Trasversale ferroviaria Orte-Falconara (potenziamento e parziale raddoppio) Raddoppio della tratta ferroviaria Foligno-Fabriano SCHEDA N. 66 LOCALIZZAZIONE CUP:

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 21 ottobre 2008, n. 1924

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 21 ottobre 2008, n. 1924 20400 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 181 del 24-11-2008 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 21 ottobre 2008, n. 1924 Delibere di Giunta regionale n. 713/07 e n. 503/08 Linee guida applicative

Dettagli

n. 308 del 17/10/2014

n. 308 del 17/10/2014 D E T E RMINAZI ONE DEL DIRIGENTE n. 308 del 17/10/2014 SETTORE IV ISTRUZIONE FORMAZIONE RENDICONTAZIONE LAVORO AREA ISTRUZIONE, FORMAZIONE PROFESSIONALE, BORSE LAVORO, SOSTEGNOIMPRESA Oggetto: F.P. -

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 63 DEL 5 DICEMBRE 2005

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 63 DEL 5 DICEMBRE 2005 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 63 DEL 5 DICEMBRE 2005 DECRETO DIRIGENZIALE N. 514 del 10 novembre 2005 AREA GENERALE DI COORDINAMENTO SVILUPPO ATTIVITÀ SETTORE PRIMARIO SETTORE INTERVENTI

Dettagli

I L C O N S I G L I O C O M U N A L E

I L C O N S I G L I O C O M U N A L E OGGETTO: Approvazione del progetto definitivo dell opera pubblica denominata Sistema di collegamento (People Mover) tra l aeroporto e la stazione ferroviaria di Pisa Centrale, parcheggi scambiatori e viabilità

Dettagli