CURRICULUM VITAE. Ing. Roberto Bardotti Domicilio e residenza: Via M. Mannucci, Barberino Val d Elsa (FI)

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1 CURRICULUM VITAE Ing. Roberto Bardotti Domicilio e residenza: Via M. Mannucci, Barberino Val d Elsa (FI) Bardotti@dicea.unifi.it Roberto Bardotti è nato a Barberino Val d Elsa (FI) il 15 Settembre Nel 1974 ha conseguito il Diploma di Geometra con votazione 60/60. Nel 1988 si è laureato in Ingegneria Civile presso l Università degli Studi di Firenze, conseguendo la votazione di 102/110, con una tesi sperimentale dal titolo: Teoria della consolidazione influenza delle modalità operative sui risultati di prove di compressione edometrica (Relatori G. Vannucchi, T. Crespellani, A. Ghinelli). Nel 1988 ha conseguito l abilitazione all esercizio della professione d Ingegnere, riportando la votazione di 116/120. Dal 1989 è iscritto all Ordine degli Ingegneri della Provincia di Firenze. Da Agosto 1988 a Luglio 1989 dietro mandato della Società Firenze Parcheggi, in qualità di ricercatore esterno, ha collaborato alle ricerche del gruppo di lavoro incaricato della progettazione dei parcheggi sotterranei ubicati a Firenze in Piazza Stazione, Parterre e Piazza Ghiberti. Nell ambito di questi progetti ha effettuato numerose analisi sperimentali nel Laboratorio di Geotecnica dell Università di Firenze, partecipando anche allo studio dei modelli stratigrafici dei siti ed alla caratterizzazione geotecnica dei terreni esistenti nelle aree oggetto d indagine. Nel 1989 ha vinto il concorso riguardante la copertura di un posto di tecnico laureato presso il Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale, per le esigenze del Laboratorio di Geotecnica. Nel 1990 è stato assunto dall Università di Firenze con la mansione di collaboratore tecnico (settima qualifica funzionale) e da allora svolge la sua attività presso il laboratorio di Geotecnica del Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale. Nel 1993 è stato nominato funzionario tecnico (ottava qualifica) del personale tecnicoamministrativo dell Università degli Studi di Firenze. Dal 1993 è il Responsabile Tecnico del Laboratorio di Geotecnica del Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale. Nel 1997 ha conseguito il titolo di cultore della materia per il settore scientifico disciplinare ICAR/07-Geotecnica. Nel 2002 ha ottenuto l idoneità al passaggio nella sovrastante categoria EP (Elevate Professionalità) dell area tecnica, tecnico scientifica ed elaborazioni dati, a conclusione delle previste procedure selettive inerenti all accesso nella categoria professionale superiore a quella di appartenenza. Nel 2004 a seguito di specifica valutazione comparativa, è stato giudicato idoneo a ricoprire il ruolo di ricercatore universitario nel settore scientifico-disciplinare ICAR/07-Geotecnica. Nel 2005 ha preso servizio come ricercatore confermato a tempo pieno presso la Facoltà di Ingegneria dell Università degli Studi di Firenze, afferendo al Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale. Dal 2005 è il Responsabile Scientifico del Laboratorio di Geotecnica del Dipartimento. 1

2 ATTIVITA DIDATTICA 1. Dall anno accademico 2005/2006 è il docente dell insegnamento Miglioramento dei terreni e opere di stabilizzazione previsto nei Corsi di Laurea Magistrale in Ingegneria Civile ed in Ingegneria per la Tutela dell Ambiente e del Territorio. 2. Dall anno accademico 1995/96 all a.a. 1998/99 ha svolto ogni anno 45 ore di esercitazioni in aula per l insegnamento di Geotecnica dei Corsi di Laurea in Ingegneria Civile ed in Ingegneria per l Ambiente ed il Territorio. 3. Nell anno accademico 1999/2000 ha svolto 25 ore di esercitazioni in aula per l insegnamento di Geotecnica dei Corsi di Laurea in Ingegneria Civile ed in Ingegneria per l Ambiente ed il Territorio. 4. Dall anno accademico 1992/93 all a.a. 2004/05 ha svolto le esercitazioni di laboratorio per l insegnamento di Geotecnica II, dei Corsi di Laurea in Ingegneria Civile ed in Ingegneria per l Ambiente ed il Territorio. 5. Dall anno accademico 1993/94 all a.a. 2004/05 ha tenuto le esercitazioni di laboratorio degli insegnamenti di Geotecnica (V.O.), Fondamenti di Geotecnica (N.O.) e Complementi di Geotecnica (N.O.) dei Corsi di Laurea in Ingegneria Civile, Ingegneria Edile ed Ingegneria per l Ambiente ed il Territorio. 6. Dall anno accademico 1995/96 all a.a. 2001/2002 ha collaborato allo svolgimento delle esercitazioni di laboratorio per l insegnamento di Meccanica delle Terre del Corso di Diploma in Ingegneria dell Ambiente e delle Risorse (sede di Prato). 7. Dall anno accademico 2002/2003 collabora allo svolgimento delle esercitazioni di laboratorio per l insegnamento di Meccanica delle Terre del Corso di Laurea in Ingegneria dell Ambiente e delle Risorse (sede di Prato). 8. Dall anno accademico 2005/06 svolge le esercitazioni di laboratorio di Fondamenti di Geotecnica dei Corsi di Laurea in Ingegneria Civile, Scienze dell Ingegneria Edile ed Ingegneria per l Ambiente ed il Territorio. 9. Dall anno accademico 2005/06 svolge le esercitazioni di laboratorio di Dinamica dei Terreni dei Corsi di Laurea Magistrale in Ingegneria Civile ed Ingegneria per la Tutela dell Ambiente ed del Territorio. 10. Per la parte sperimentale ha collaborato alle seguenti tesi di Dottorato di Ricerca: Dottorato di ricerca in Geotecnologie finalizzate alla salvaguardia ed al recupero del territorio - X ciclo Titolo: Analisi del comportamento tensio-deformativo nel tempo dei geosintetici ad alta resistenza Autore: Sacchetti Marco Data: Gennaio

3 Dottorato di ricerca in Ingegneria Geotecnica - XI ciclo Titolo: Risposta sismica locale in un sito dell area fiorentina: indagini sperimentali e verifiche Autore: Gori Stefano Data: Dicembre 1998 Dottorato di ricerca in Ingegneria civile e ambientale, curriculum geotecnica - XV ciclo Titolo: Caratterizzazione geotecnica di alcuni depositi olocenici e pleistocenici dell alta Valtiberina finalizzata alla valutazione degli effetti sismici locali Autore: Simoni Giacomo Data: Giugno 2003 (premiata come migliore tesi di dottorato in Ingegneria Geotecnica dell anno accademico 2002/03) 11. E stato correlatore delle seguenti tesi di laurea: Titolo: Installazione, calibrazione ed utilizzo dell apparecchiatura di colonna risonante e di taglio torsionale ciclico. Autore: Martelli Beatrice Anno di laurea: 2000 Relatori: T. Crespellani, C. Madiai, R. Bardotti Corso di Laurea: Ingegneria Civile Titolo: Comportamento dei terreni a piccole deformazioni: procedure e tecniche sperimentali di laboratorio. Autore: Pietrella Enrico Anno di laurea: 2004 Relatori: G. Vannucchi, C. Madiai, R. Bardotti Corso di Laurea: Ingegneria Civile Titolo: Monitoraggio e modellazione dell erosione e della stabilità di una sponda del fiume Cecina. Autore: Nardi Laura Anno di laurea: 2004 Relatori: M. Rinaldi, E. Caporali, R. Bardotti Corso di Laurea: Ingegneria per l Ambiente ed il Territorio 12. Per la parte sperimentale, o a supporto dell utilizzo di specifici programmi di elaborazione, ha seguito le tesi di laurea sotto elencate: Determinazione sperimentale delle caratteristiche dinamiche dei terreni della pianura di Castello (FI) mediante l apparecchio di colonna risonante (Giustini, 1989) Studio di fattibilità e progetto di massima di una diga in materiali sciolti sul torrente Pesa (Villani Conti, 1993) 3

4 Progettazione e impiego di dispositivi per la misura delle proprietà geotecniche in laboratorio con la colonna risonante e l apparecchio triassiale (Becattini, 1993) Scavo di gallerie in materiali sciolti: analisi dell interazione rivestimento-cavità mediante tecniche numeriche (Seracini, 1994) Analisi sperimentale sul comportamento al creep a trazione dei geosintetici ad alta resistenza (Baldini, 1997) Misura delle proprietà geotecniche dei terreni sottostanti alcune postazioni accelerometriche in prossimità di Nocera Umbra (Simoni, 1998) Caratterizzazione dinamica dei terreni e analisi della risposta sismica locale in alcuni siti di Fabriano finalizzate alla microzonazione sismica (Ciulli, 1998) Effetti della vegetazione in alveo e applicazione per lo studio della stabilità delle sponde (Pirrone, 1998) Consolidamento del movimento franoso in Località Le Mottacce nel Comune di Capolona (AR) (Allegranti, 1999) Analisi della risposta sismica locale a Nocera Scalo: caratterizzazione dei terreni in campo dinamico e confronto fra modelli (Abram-Abram, 1999) Il piezocono con punta ambientale per il controllo delle aree inquinate (Viviani, 1999) Correlazioni sperimentali per la determinazione delle proprietà dinamiche dei terreni incoerenti: confronti e applicazioni (Zeno, 2000) Stima del potenziale di liquefazione in termini di pressioni efficaci, con applicazione allo studio di un sito sulla costa romagnola (Rossi, 2001) Previsione degli effetti di sito in condizioni sismiche: confronto tra metodi con applicazione ad alcuni comuni delle Marche (Vasarri, 2002) Misura delle proprietà dinamiche dei terreni mediante prove in sito (Perri, 2003) Valutazione del potenziale di liquefazione a Nocera Scalo e misure di mitigazione del rischio (Cavalotto, 2003) Stabilità dei pendii in condizioni sismiche: confronto tra Normativa Italiana ed Eurocodici (Fiorini, 2004) Monitoraggio e modellazione del rapporto fiume-falda ed effetti sulla stabilità di una sponda del Fiume Cecina (Luppi, 2004) Progetto strutturale di miglioramento sismico del palazzo Pretorio di Certaldo (Faraoni, 2004) 4

5 Influenza delle deformazioni del terreno sulla funzionalità di una rete idrica in condizioni sismiche (Renzi, 2004) Intervento di consolidamento di un versante posto nel Comune di Impruneta (FI) (Boccacci, 2005) Analisi di stabilità della discarica controllata in Ca dei Ladri (Silla di Gaggio Montano - Bologna). Caratterizzazione geotecnica dei materiali e verifiche numeriche (Fattorini, 2005) Punte penetrometriche per l individuazione e la delimitazione di siti contaminati (Fedi - Giusti, 2005) Penetrometro a fluorescenza (FFD) per l individuazione di contaminanti aromatici nel terreno (Guerra, 2005) Indagini ed analisi geotecniche per la microzonazione sismica di Senigallia (Formelli, 2005) Prove in sito e di laboratorio per la caratterizzazione dei terreni in campo dinamico e statico. Interpretazione delle prove e confronti (Giordano Iaiunese, 2006) Influenza della rigidezza iniziale dei terreni sulla risposta sismica locale in alcuni siti della Lombardia (Cappelletti, 2006) Taratura di strumenti elettronici per prove di laboratorio geotecnico (Rimbotti, 2007) 13. Nell ambito di un Progetto Formativo e di Orientamento della durata di un anno (novembre novembre 2001), ha curato il percorso di formazione di un tirocinante presso il Laboratorio di Geotecnica del Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale. 14. In qualità di Tutor universitario ha seguito e segue numerosi tirocini formativi previsti al terzo anno dei Corsi di Laurea in Ingegneria Civile e di Ingegneria per l Ambiente e il Territorio, consistenti principalmente in attività di laboratorio. 5

6 ATTIVITA DI SERVIZIO Dal 1993 ricopre l incarico di Responsabile Tecnico del Laboratorio di Geotecnica del Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale. Dal 2005 è anche il Responsabile Scientifico. Conformemente alle richieste presentate al Laboratorio ha eseguito prove in sito ed in laboratorio, anche con procedure particolari non standardizzate, sia come prestazioni in conto terzi sia nell ambito di convenzioni e ricerche scientifiche; tra cui: 1. Analisi in sito dei materiali granulari e coesivi impiegati nella costruzione del corpo diga dell invaso di Bilancino in Mugello (FI). 2. Studio del terreno di fondazione della zona absidale della Cattedrale di Santa Maria del Fiore, nel settore sud est, in Firenze (Resp. Prof. A. Chiarugi). 3. Progetto del Complesso Didattico Polifunzionale Universitario situato in Viale Morgagni a Firenze. 4. Progetto di consolidamento della Torre Civica di Ravenna. 5. Progetto del Viadotto Firenze, previsto nell ambito del raddoppio della linea ferroviaria Firenze Empoli. 6. Progetto del Museo Nazionale di Storia Naturale a Firenze (Resp. Prof. F. Angotti). 7. Convenzione con la Società Firenze Parcheggi (Resp. Prof. G. Vannucchi). 8. Convenzione con la Società Fondiaria (Resp. Prof. G. Vannucchi). 9. Convenzione con il Comune di Firenze per il Nuovo Palazzo di Giustizia (Resp. Prof. G. Vannucchi). 10. Ricerca per lo studio sismico di Città di Castello (Resp. Prof. T. Crespellani). 11. Convenzione con la Regione Toscana nell ambito del programma di ricerca per la Valutazione dei possibili effetti locali sui principali centri urbani, reti di servizio e infrastrutture di comunicazione della Lunigiana e Garfagnana (Resp. Prof. T. Crespellani). 12. Convenzione con la Regione dell Umbria (Resp. Prof. T. Crespellani). 13. Convenzione con la Regione Emilia Romagna per lo studio del rischio di liquefazione in aree della costa Romagnola (Resp. Prof. T. Crespellani). 14. Convenzione di ricerca con la Regione Emilia Romagna per la programmazione, esecuzione e interpretazione di prove geotecniche di laboratorio su campioni prelevati nel territorio Riminese e Forlivese finalizzate alla realizzazione della carta del rischio geo ambientale progetto di ricerca sulla microzonazione sismica (Resp. Prof. T. Crespellani). 15. Ricerca G.N.D.T. per la microzonazione di dettaglio di Fabriano e Nocera Umbra (Resp. Prof. T. Crespellani). 16. Ricerca G.N.D.T. per la microzonazione sismica di Città di Castello nell ambito del Progetto per la realizzazione di una zonazione territoriale della pericolosità sismica locale Area campione: Alta Valle del Tevere (Resp. Prof. T. Crespellani). 17. Ricerca G.N.D.T. per la microzonazione sismica di Cagli, Offida, Serra de Conti, Treia (Resp. Prof. T. Crespellani). 18. Convenzione con la Soprintendenza per i beni ambientali e architettonici di Firenze, Prato e Pistoia per il monitoraggio ed indagini diagnostiche nella Cappella dei Principi di San Lorenzo in Firenze (Resp. Prof. G. Bartoli). 19. Convenzione di ricerca con la Direzione Amministrativa dell Università degli Studi di Firenze per il controllo e monitoraggio del quadro lesionativo presente nel Complesso di S. Marta, sede della Facoltà di Ingegneria (Resp. Prof. F. Angotti). 20. Progetto di ricerca finanziato da Royal Society U.K. in collaborazione con l Università di Southampton dal titolo Modelling hydraulic and geotechnical river bank erosion process 6

7 interactions sito di studio Fiume Cecina, presso la Località Casino di Terra (PI) (Resp. Prof. M. Rinaldi). 21. Convenzione di ricerca con il Dipartimento di Ingegneria Strutturale del Politecnico di Milano per la caratterizzazione dei terreni in campo dinamico ai fini della modellazione della risposta sismica locale (Resp. Prof. G. Vannucchi). 22. Convenzione di ricerca con l Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia inerente lo studio delle sorgenti sismogenetiche potenzialmente pericolose e degli effetti attesi a seguito di eventi sismici lungo la fascia costiera marchigiana (Resp. Prof. T. Crespellani). 23. Convenzione con la Regione Emilia Romagna finalizzata al progetto di ricerca sulla microzonazione sismica dei siti di Bellaria e Misano Adriatico (Resp. Prof. C. Madiai). 24. Convenzione di ricerca con la Regione Emilia Romagna per uno studio di correlazioni regionali per la stima della velocità delle onde sismiche di taglio a partire dalla misura dei parametri geotecnici desunti da prove in sito e in laboratorio di tipo corrente (Resp. Prof. Madiai). 25. Convenzione per la Determinazione sperimentale delle proprietà dinamiche e caratterizzazione fisica e meccanica dei terreni di fondazione di un edificio posto in località Ancona-Passo Varano (Prof. Madiai). 26. Convenzione di ricerca con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per la determinazione sperimentale delle proprietà dinamiche dei terreni di fondazione di Villa Salviati in Firenze (Resp. Prof. Madiai). Nel 2000 ha fatto parte della Commissione incaricata della selezione per l assunzione a tempo determinato di un unità di personale di Categoria C dell area tecnica, tecnico-scientifica ed elaborazione dati, con sede di servizio presso il Laboratorio per le Esperienze sui Materiali Stradali del Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale. Nel 2005 in qualità di segretario ha fatto parte della Commissione giudicatrice della selezione per la copertura di 1 posto di ricercatore a tempo determinato, per il settore scientificodisciplinare ICAR/07-Geotecnica, presso il Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale dell Università di Firenze. Dal 1993 è delegato dal Direttore alla conservazione, compilazione ed aggiornamento del registro di carico e scarico dei rifiuti tossici e nocivi del Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale; inoltre è incaricato di provvedere alla conservazione dei formulari di identificazione dei rifiuti. Nel 1999 nell ambito di percorsi formativi del personale tecnico amministrativo del Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale, ha partecipato ad otto seminari sulla sicurezza tenuti da esperti del settore, riguardanti la legislazione in materia di sicurezza precedente al D.Lgs 626/94, l illustrazione del D.Lgs 626/94 e sua attuazione in ambiente universitario, l analisi e valutazione del rischio specifico in ambienti di lavoro quali gli uffici ed i laboratori (microclima, illuminotecnica, rumore, ergonomia), la prevenzione incendi. Nello stesso ambito ha preso parte ad un seminario dal titolo Primo soccorso tenuto dal Prof. Sergio Boncinelli del Dipartimento di Fisiopatologia Clinica dell Università degli Studi di Firenze. Nel 2002 e 2003 ha preso parte a giornate di studio finalizzate al Progetto di formazione del personale dall Università di Firenze, tenute da docenti della Scuola di Pubblica Amministrazione di Lucca e riguardanti aspetti istituzionali, normativi, gestionali e di controllo dell Ateneo. 7

8 ATTIVITA SCIENTIFICA L attività di studio è iniziata negli anni 1988/89 con l analisi di modelli stratigrafici e di caratterizzazione geotecnica in campo statico di terreni situati in aree urbane di Firenze, destinate ad accogliere alcuni parcheggi sotterranei. In seguito l attività scientifica ha riguardato essenzialmente la sperimentazione dei terreni in laboratorio ed è stata svolta principalmente nell ambito di ricerche mirate alla caratterizzazione meccanica dei terreni, sia in campo statico sia dinamico. Le ricerche svolte hanno riguardato più di tutto lo studio di terreni di alcune Regioni dell Italia Centrale. In particolare oltre a quelli dell area fiorentina, sono stati studiati i depositi di alcuni siti delle Regioni Umbria e Marche colpiti dall evento sismico del Più recentemente ha partecipato a ricerche inerenti la caratterizzazione sia in campo statico sia dinamico di terreni ubicati nella pianura lombarda e sulla costa Adriatica in zone comprese tra la Romagna meridionale e la Regione Marche. Come già detto il lavoro ha riguardato soprattutto la sperimentazione dei terreni in laboratorio ed in tale ambito oltre all esecuzione di prove con le apparecchiature già in possesso del Laboratorio di Geotecnica, l attività ha compreso anche l installazione, la calibrazione, la messa a punto di attrezzature avanzate di nuova dotazione, oltre alla stesura di procedure interne di prova e di guide operative connesse. Ciò ha comportato anche alcuni periodi di soggiorno presso i laboratori di Geotecnica di: a. Politecnico di Torino, b. Università di Padova, c. Ismes di Seriate (BG), partecipando anche a seminari e corsi di aggiornamento. In particolare ha curato l installazione e la messa a punto dei seguenti dispositivi: Sistema automatico di acquisizione dati utilizzato nel corso dell esecuzione di prove in campo statico quali triassiali, edometriche e prove di taglio diretto; Pannello predisposto al controllo ed alla misura delle pressioni, da utilizzare nell esecuzione di prove triassiali; Apparecchio di colonna risonante; Attrezzatura di taglio torsionale ciclico; Apparecchiatura triassiale predisposta alla misura di deformazioni interne sia in direzione assiale sia radiale. Riguardo alle procedure interne di prova ha curato in particolare quelle relative a: i. Aerometria; ii. Costipamento; iii. Triassiale standard; iv. Triassiale con misura delle deformazione interne; v. Colonna risonante; vi. Taglio torsionale ciclico. Per la gran parte delle prove che possono essere effettuate in laboratorio, sia in campo statico sia dinamico, ha messo a punto alcuni programmi specifici per l elaborazione dei dati sperimentali e la presentazione dei risultati finali. Ha seguito il corso introduzione dbase tenuto nel Marzo 1992 presso il Centro Servizi Informatici e Telematici (Ce.S.I.T.) dell Università di Firenze. 8

9 Ha partecipato inoltre a: 1. Conferenze di Geotecnica del Politecnico di Torino (XIV Ciclo); 2. Incontri del Gruppo Nazionale di Coordinamento degli Studi di Ingegneria Geotecnica (C.N.R.); 3. European Conference of Soil Mechanics and Foundation Engineering (1991); 4. Corso C.I.S.M. sull Ingegneria Geotecnica nelle Aree Sismiche (1998); 5. Seminario di studi sulla caratterizzazione geotecnica dei terreni in relazione a problemi di ingegneria civile, organizzato a cura dell Associazione Laboratori Geotecnici Italiani (2004). Ha preso parte ad incontri scientifici promossi dall Università di Firenze, tra cui: Seminari tenuti dal Prof. Philippe Gotteland dell Università Joseph Fourier di Grenoble riguardanti Geosynthetic function, Reinforcement with geosynthetics, Use of geosynthetics in landfilling ; Conferenza del Prof. Erio Pasqualini dell Università di Ancona su Problematiche di Geotecnica Ambientale ; Seminari su La microzonazione sismica: uno strumento avanzato per la protezione sismica del territorio. Relatori Prof. Atilla Ansal (Segretario dell European Association for Earthquake Engineering), Prof. Alberto Marcellini (Istituto di Ricerca sul Rischio Sismico di Milano), Prof. Michele Maugeri (Università di Catania); Conferenza del Prof. Carlo Viggiani dell Università di Napoli Federico II dal titolo: The Pisa tower: back to the future (2003); Conferenza del Prof. Paolo Simonini dell Università di Padova dal titolo: Analisi del rischio geotecnico nella laguna di Venezia (2003); Seminario su Aspetti geotecnici della diffusione di inquinanti nel terreno, tenuto dal Prof. M. Manassero del Politecnico di Torino (2004); Seminario del Prof. K-K. Phoon dell Università Nazionale di Singapore, dal titolo Reliability-based geotechnical design: background, perspectives and applications (2005); Seminario Seismic Soil-Structure Interaction effects for surface and deep foundations: theory, numerical analyses, case studies tenuto dal Prof. G. Mylonakis dell Università di Patrasso (2007). 9

10 PUBBLICAZIONI 1. Crespellani T., Bardotti R., Ciulli B., Lo Presti D., Madiai C., Pallara O., Simoni G., Vannucchi G. (1998) Caratterizzazione geotecnica in campo dinamico finalizzata alla microzonazione sismica di Fabriano e Nocera Umbra, Poster presentato al Convegno Nazionale del GNDT, Roma Ottobre Crespellani T., Bardotti R., Ciulli B., Madiai C., Simoni G., Vannucchi G. (1998) Indagini geotecniche finalizzate alla costruzione di scenari di pericolosità sismica locale, Atti del Convegno Nazionale del GNDT, Roma Ottobre Crespellani T., Bardotti R., Madiai C., Simoni G. (1999) - Caratterizzazione in campo dinamico dei terreni di alcuni siti di Nocera Umbra, Capitolo 4 della Relazione finale del Progetto Microzonazione Sismica Umbria-Marche (Marcellini A. coord.), GNDT-CNR, Roma. 4. Crespellani T., Bardotti R., Cavallaro A., Ciulli B., Lo Presti D., Madiai C., Pallara O., Vannucchi G. (1999) Indagini geotecniche in sito e in laboratorio per la caratterizzazione meccanica in campo statico e dinamico di alcuni terreni di Fabriano, Rapporto finale del Progetto Microzonazione Sismica Umbria-Marche (Marcellini A. coord), GNDT-CNR, Roma. 5. Crespellani T., Madiai C., Abram A., Abram M., Bardotti R., Garzonio C.A., Simoni G., Vannucchi G. (2000) - Indagini e analisi per la valutazione del rischio di liquefazione a Nocera Scalo, Rapporto finale dello Studio del rischio di liquefazione dei terreni in Località Nocera Scalo nel Comune di Nocera Umbra, Regione dell Umbria. 6. Crespellani T., Vannucchi G., Bardotti R., Madiai C. (2001) Relazione Generale, descrittiva dei criteri seguiti nella programmazione e nell esecuzione delle prove geotecniche, e contenente i risultati dell attività di ricerca svolta per la caratterizzazione dei terreni in campo statico e dinamico, Rapporto N.1, Regione Emilia-Romagna. 7. Bardotti R., Crespellani T., Facciorusso J., Madiai C., Vasarri S. (2004) Indagini geotecniche in sito e in laboratorio per la caratterizzazione meccanica in campo statico e dinamico di alcuni terreni nei centri di Cagli, Offida, Treia e Serra de Conti,- In: Mucciarelli e Tiberi (a cura di) Microzonazione sismica: Cagli Offida - Serra de Conti Treia, In CD-ROM allegato: Rapporto finale\cap5\geotecnica.doc, Grafho5 Litografia - Fano. 8. Vannucchi G., Crespellani T., Madiai C., Bardotti R., Simoni G. (2005) Caratterizzazione dei terreni in campo dinamico ai fini della modellazione della risposta sismica locale, Rapporto N.1, Politecnico di Milano, Milano. 9. Crespellani T., Madiai C., Bardotti R., Facciorusso J., Simoni G., Formelli M. (2005) - Studio delle sorgenti sismogenetiche potenzialmente pericolose e degli effetti attesi a seguito di eventi sismici lungo la fascia costiera marchigiana nei tratti Fano - Senigallia e Civitanova Marche - Pegaso, Relazione finale della caratterizzazione geotecnica dei terreni di Senigallia ed analisi della risposta sismica locale, INGV, Roma. Firenze,