Anno II - Numero Venerdì 25 ottobre 2013 Direttore: Francesco Storace Roma, via Giovanni Paisiello n. 40

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Anno II - Numero 252 - Venerdì 25 ottobre 2013 Direttore: Francesco Storace Roma, via Giovanni Paisiello n. 40"

Transcript

1 Anno II - Numero Venerdì 25 ottobre 2013 Direttore: Francesco Storace Roma, via Giovanni Paisiello n. 40 Magistratura Vignette e malauguri: se questi sono giudici Calvo a pag. 2 La sentenza Non pagò l Iva causa crisi: assolto Fruch a pag. 3 Nsa gate La Germania si fa sentire Castellino a pag. 6 SORPRENDE COME IL PDL LE PRENDA OGNI GIORNO DALLA SINISTRA SENZA REAGIRE di Francesco Storace Fa francamente sorridere il timido distinguo di una decina Al voto, di rigore. di senatori sul voto in tema di Perché è necessario, è medicino o siete capaci di affondarlo riforme costituzionali. Il governa, sennò questo per davvero o sono inutili i Paese stramazza buffetti per far parlare Formigoni al suolo. Ormai i problemi degli italiani sembrano senza soluzione, la politica che sta in Parlamento se ne strafrega bellamente. La maggioranza è in lite permanente, Pd e Pdl si scannano al loro interno, la magistratura ha ripreso a dare tortorate a non finire a Silvio Berlusconi. Che non sarà uno stinco di santo, ma non è in questo modo che si allenta la tensione. Dice: ma i reati sono reati e vanno perseguiti. E nessuno si chiede come mai si può credere che si paghi il passaggio di un parlamentare da sinistra a destra mentre appaiano gratuiti quelli da destra a sinistra. Di fronte al caso De Gregorio impallidisce persino il più fazioso dei sostenitori di Magistratura democratica. e Quagliariello... Napo- litano nel mirino a giorni alterni sembra più una goliardata che una strategia politica. Finirà che il Pdl ingoierà anche la legge di stabilità e agli italiani toccherà di pagare più tasse sulla casa, benzina e sigarette a costi più alti. In compenso riceveranno quattordici euro al mese. Tanto, l'attenzione ora si sposta sullo spionaggio internazionale, con le telefonate rubate alla Merkel che siamo tutti ansiosi di leggere. Ieri, Gasparri, pensando di fare lo spiritoso, ha detto che potrebbero esserci quelle della cancelliera al Quirinale per buttare giù il governo Berlusconi. Statene certi: in quel caso Alfano parlerà di errore di traduzione e il Pdl non si muoverà dal governo, né dal Ppe. Anche se lì amano Angela e sopportano Angelino. Democratica... Questa commedia deve finire. AL VOTO.DI RIGORE Ma la cosa incredibile è il Mettete le preferenze nella Pdl che ormai abbozza su legge elettorale, se vi serve tutto. Quelle maledette cinque poltrone da ministro ramento, ma portateci al voto, alzate anche la soglia di sbar- stanno costando un'enormità che non se ne può più di questo a Berlusconi e al suo partito clima torbido che non fa - se è ancora suo - e soprattutto al Paese. La prossima Il Paese non ce la fa più. A destra si lavori per essere pronti. Dal 9 novembre Recuperiamo serietà anche a per niente bene all'italia. puntata sarà quella della destra, che bisogna essere decadenza dal Senato, con un presidente dell'assemblea che già è primatista di gaffe. Ci mancava quella sul voto segreto a decretarne l'inadeguatezza al ruolo. Berlusconi e i suoi si sono fatti fregare anche sulla commissione antimafia, dove il Pd e gli alleati d'occasione hanno spedito alla presidenza Rosy Bindi, mollando un sonoro ceffone ai partners di maggioranza. E dire che il Pdl è stato costretto a rinunciare a mandare alla vicepresidenza della Camera la Santanché, mentre il Pd ha fatto come gli pare. Complimenti. pronti al momento giusto. Anche per questo serve la manifestazione del 9 novembre. Crollo del muro di Berlino, crollino muri che si frappongono al dialogo anche dalle nostre parti. IL TOUR DI FRANCESCO STORACE PER LE PROVINCIALI DI BOLZANO VERTICE DA RE GIORGIO Riforma del Porcellum, pressing del Quirinale di Robert Vignola Alto Adige trincea d Italia Intensa due giorni del segretario nazionale de La Destra in Alto Adige in vista delle elezioni per il rinnovo del consiglio provinciale di domenica prossima. La giornata di ieri è cominciata di buon'ora con la visita al confine tra Italia e Austria al Brennero: nella foto Storace in compagnia del consigliere uscente Mauro Minniti, capolista de La Destra. Successivamente il segretario ha incontrato gli italiani di Vipiteno e Bressanone. Stamane, alle 10, prevista una conferenza stampa sulle proposte di modifica allo statuto altoatesino, poi visita alla città di Laives e alle 17,30 finale in piazza Mazzini a Bolzano. A seguire, alle19,30, conferenza a Merano. C è chi ha rilevato che una cosa del genere non accadeva dal 1946.Fatto sta che ieri mattina la legge elettorale è stata oggetto di un vertice al Quirinale, dove Napolitano ha ricevuto i ministri Quagliariello e Franceschini, la presidente della commissione competente Finocchiaro e i capigruppo del Senato Zanda (Pd), Schifani (Pdl) e Susta (Scelta Civica). Summit alquanto inusuale e sui contenuti del quale il riserbo è stato pressoché totale. Anche se pare evidente l accelerazione inferta da Re Giorgio al processo di riforma. La cosa ha anche creato subbuglio, per la Lega Nord Calderoli ( padre del Porcellum) ha parlato di inaccettabile vertice di maggioranza, Franceschini lo ha rassicurato ( la riforma elettorale è materia parlamentare"): fatto sta che proprio ieri i relatori Renato Bruno (Pdl) e Doris Lo Moro (Pd) hanno presentato in commissione Affari costituzionali al Senato uno schema di riforma della legge elettorale, indicando i punti di accordo, ma anche i nodi da sciogliere. Il Pd vuole infatti il secondo turno, il Pdl no e propone un premio di maggioranza. Il Pd vuole le preferenze, il Pdl liste bloccate. Ma l accelerazione, quirinalizia o no, non può passare inosservata.

2 2 Attualità Dalle interviste impossibili alle vignette anti-cav affisse in ufficio, gli scivoloni non si contano più Magistratura italiana? Orgoglio e pre-giudizio C è chi fa il pendolare con la politica e chi pubblica (sui giornali) le motivazioni: ma anche chi va a pranzo con chi deve giudicare e chi sfotte Berlusconi e Alfano di Marcello Calvo La madre di tutte le caste, quella dei giudici e dei pubblici ministeri. Governata da fazioni che si spartiscono le poltrone riuscendo perfino a dettare l agenda alla politica. Magistrati che sbagliano, continuamente. Ma non pagano. Mai. E che rifiutano di autoriformarsi. Per conservare privilegi e un immunità che non ha eguali al mondo. E l Italia, è la macchina delle ingiustizie del Belpaese. Avere fiducia nella giustizia e in quelli che i latini chiamavano iudex, è ormai impossibile. Così come è difficile rispettare e accettare gran parte delle sentenze emesse. I magistrati non solo dovrebbero essere imparziali, ma anche apparire tali. L imparzialità è un principio fondamentale del nostro processo. Il giusto processo ex articolo 111 Cost. si svolge solo davanti ad un giudice terzo e imparziale, e in vari trattati internazionali è sancito tale principio come imprescindibile per uno Stato democratico che rispetti i diritti dell uomo. Che giorno dopo giorno vengono ignorati, calpestati. Pensavamo che il fondo lo si fosse già toccato da un pezzo. Guardando quello che ha fatto Ingroia, per esempio. Il magistrato politicizzato prestato alla politica. Oppure Antonio Esposito, l ermellino che dovrebbe dare l esempio e che invece per far parlare di sé anticipa le motivazioni della sentenza Mediaset - ad un giornalista de il Mattino - ancor prima che queste vengano rese pubbliche. E ancora: leggendo sui giornali che un pm è finito in carcere per aver promesso ad un boss la scarcerazione in cambio di una prestazione sessuale con la sua fidanzata. Per non parlare di Nichi Vendola, ritratto dal settimanale Panorama in un pranzo conviviale (del 2006) con Susanna De Felice, il giudice (ieri prosciolta) che sei anni dopo lo ha assolto dall accusa di abuso di ufficio. Come se non bastasse, arresti mirati a orologeria e persecuzioni continue. Notizie che arrivano prima a certi quotidiani (in mano ai pubblici ministeri) che ai diretti interessati. E invece non avevamo ancora visto niente. Pensare che negli uffici di un pm romano, Edoardo De Santis, ci siano delle vignette attaccante al muro che prendono di mira Silvio Berlusconi, sembrava impossibile. Sapere che all interno del Palazzo di Giustizia c è un giudice che si è permesso di fare una cosa del genere, nel silenzio di tutti, è una cosa che fa venire il voltastomaco. Basta recarsi a Piazzale Clodio e passare nell anticamera di Edoardo De Santis. Non tutti potranno farlo. Ma c è chi può notarlo ogni giorno. Avvocati, segretarie, dipendenti. In bella mostra, su un tavolinetto pieno di faldoni e di atti giudiziari, due stampe che prendono di mira il Cav. A riportarle, in prima pagina, il Giornale. In una l ex premier stringe la mano ad Angelino Alfano con la didascalia Reo con fesso. Il colpevole naturalmente è il Caimano, il fesso, ovvero il tonto, è proprio l attuale vice-premier. Nella seconda, un fotomontaggio sull opera di Picasso Scienza e Carità, dove il playboy di Arcore (uno dei tanti soprannomi dell ex Presidente del Consiglio) è sdraiato, con gli occhi chiusi, sul letto di morte. Al suo fianco, l avvocato Nicolò Ghedini che gli tiene la mano e Ilda la rossa Boccassini - con in braccio Renato Brunetta che gli porge una tazza. Come se non bastasse, poi, il ritratto di Bettino Craxi appoggiato alla parete. La satira è sicuramente una cosa dalla quale non si può prescindere. Divertente o meno, l importante è che questa resti fuori dai luoghi dove si amministra la giustizia. Che Berlusconi venga preso in giro insieme ad Alfano nelle stanze dove viene ripetutamente indagato, è vergognoso. E il fatto che dall Associazione Nazionale Magistrati non siano ancora arrivati provvedimenti e scuse, rende l episodio ancor più schifoso. Che quei fotomontaggi siano stati attaccati da altri dipendenti piuttosto che da De Santis è roba di poco conto. Se continuano ad essere affissi sulle pareti del suo ufficio, all interno di un Palazzo di Giustizia, il pm non può dire che non gli piacciono. La giustizia è cosa seria e deve essere cosa giusta. Vedere un magistrato esporre in pubblico i suoi pregiudizi sul leader di un partito di governo votato alle ultime elezioni politiche da più di 7 milioni di italiani, è un fatto increscioso. Tutto questo, succede solo in Italia. Ogni popolo ha la magistratura che merita. Non è necessario essere avvocato o magistrato per sapere che la legalità e la giustizia sono lontani dall essere sinonimi (Adolphe Basile Routhier, il Centurione, 1909). Novembre a destra: il 9 Scongeliamo An, il 16 apre l Officina Schiarita a destra: il 9 novembre non ci saranno manifestazionidoppione. E Francesco Storace plaude a Fratelli d Italia. È da apprezzare l'iniziativa assunta dal movimento di Giorgia Meloni di fissare il 16 novembre la presentazione del programma dell'officina. È la conferma che si vuole dialogare e non litigare. E la nostra manifestazione del 9 sarà rispettosa di un atteggiamento di confronto positivo. Assieme, si potrà arrivare a una discussione serena che ridarà anima e fiducia ad una intera area politica da troppo tempo non rappresentata adeguatamente. COMMENTO DURISSIMO DEL FRATELLO DEL MAGISTRATO UCCISO: È IMPREPARATA Anche Borsellino boccia la Bindi all Antimafia di Giorgio Musumeci Continua a far discutere la elezione di Rosy Bindi a presidente della Commissione nazionale Antimafia. A buttare benzina sul fuoco, ieri è stato Salvatore Borsellino, fratello del magistrato Paolo ucciso nella Strage di Via D Amelio nel luglio Il fondatore del movimento delle Agende Rosse, infatti, dapprima ha espresso un commento durissimo nei confronti dei componenti della Commissione stessa, confessando di aver assistito con raccapriccio, se non con nausea, a tutto quello che è successo, a tutta questa commissione Antimafia in cui sono stati inseriti dei personaggi che di mafia ne sanno parlare ma solo perché sono stati in qualche maniera più o meno contigui. Poi, Borsellino è intervenuto anche in merito alla elezione a presidente di Rosy Bindi: Provo rispetto per la neo-presidente Rosy Bindi ha commentato a margine di un incontro con gli studenti organizzato ad Aosta da Libera -, ma si sarebbe potuto trovare un personaggio che più di lei conosce la mafia. Credo che sia presente a tutti come certe persone che sono state in passato indagate per mafia, per avere preso i voti dalla mafia, non dovrebbero sedere in una commissione Antimafia. In effetti, negli ultimi anni, i professionisti dell antimafia sono nati come i funghi. Mentre le cronache non fanno altro che parlare di voti di scambio, appalti truccati, e soldi pubblici utilizzati per interessi privati, coloro i quali hanno pensato di attaccarsi al petto la spilletta di paladino dell antimafia, magari facendosi spedire dal proprio Partito in Commissioni specifiche, sono cresciuti a vista d occhio. Oggi giorno, con la magistratura sul piede di guerra e i colleghi di partito che oggi sono liberi e domani chissà se bisognerà portargli le arance in carcere, per chi spera di continuare a fare politica (o nel caso della Bindi, di chiuderla in bellezza), è meglio mettersi al sicuro o quantomeno dare l impressione di essere dalla parte del giusto. E allora le dichiarazioni su faccende più o meno losche si sprecano, così come le presenze in prima fila a parate e fiaccolate in luoghi culto della lotta alla criminalità. Che poi si abbiano o meno le carte in regola per appiopparsi un posto in Commissione Antimafia e il titolo di scudiero della legalità, conta poco. Per istruzioni, rivolgersi a Rosy Bindi. Caso Pennacchio, l ira del web: Vergogna nazionale di Giuseppe Sarra RABBIA E DOLORE PER LA MORTE DEL MEDICO IN PENSIONE, COLPITO DA SLA Desta rabbia e dolore la morte di Raffaele Pennacchio, medico in pensione di 55 anni, colpito da Sla, deceduto dopo due giorni di proteste dinanzi il ministero dell Economia. L uomo, noto per la sua tenacia e dirigente del Comitato 16 novembre onlus, si era sempre battuto con costanza per rivendicare il diritto delle persone con gravi disabilità ad essere curati e assistiti presso le proprie abitazioni. Molti i commenti che hanno invaso la rete. Tra i tanti, spicca quello del leader de La Destra Francesco Storace. Se la salute dipende dai conti del Stato, chi piange la morte l assassinio - di Raffaele Pennacchio, versa lacrime di coccodrillo, ha cinguettato. Domani si parte per Roma aveva scritto Pennacchio su Facebook il 20 ottobre scorso - non ci sentiremo per qualche giorno.... Grazie anche alla sua anima da vero combattente, nei vari incontri che si sono svolti con i rappresentanti di palazzo Chigi, aveva ottenuto dal governo l impegno per l aumento del fondo per la non autosufficienza e per l assistenza domiciliare ai disabili gravi. Fate presto, noi non abbiamo più tempo, aveva raccomandato ai sottosegretari. Era stanco e provato. E una vergogna che ci costringano a lottare per i nostri diritti, ha raccontato tra le lacrime Mariangela Lamanna, vicepresidente della onlus di cui Pennacchio era membro del direttivo. Ieri (mercoledì, ndr) è salito con noi in delegazione ha aggiunto ancora -. Supplicando in lacrime. Dicendo che non c era tempo, che non abbiamo tempo. E morto senza avere risposte dallo Stato. E rincara: Raffaele malato da tre anni, è stato sempre in prima fila, non si è tirato mai indietro. Era una persona orgogliosa di partecipare e di lottare. Ormai era quasi del tutto paralizzato. E ancora: Muoveva solo due dita e le metteva a disposizione del lavoro di informazione insieme alle sue competenze di medico. Abbiamo fatto nove presidi, notti fuori casa. Un prezzo molto alto per persone in queste condizioni di salute. E assurdo ha denunciato con rabbia Lamanna - che bisogna morire per farsi sentire. E una vergogna che siamo costretti a muoverci per chiedere dignità. Roma, via Giovanni Paisiello n.40 Tel Fax redazione@ilgiornaleditalia.org Direttore responsabile Francesco Storace Società editrice Amici del Giornale d Italia Sito web Per la pubblicità su Il Giornale d Italia rivolgersi al Responsabile Marketing Daniele Belli, tel mail: daniele.belli@hotmail.it

3 3 Economia Fisco: il gup di Milano Carlo De Marchi al termine del processo dà ragione a un imprenditore precedentemente condannato Non versa 180mila euro di Iva: assolto per crisi I difensori dimostrano che non c era volontà di evadere: l azienda era fallita e l Agenzia delle Entrate era stata preventivamente informata Befera lo aveva detto qualche tempo fa si evade per sopravvivere. Ad ammetterlo, e non è la prima volta, sono anche i giudici ribadendo che l evasione per crisi non è più reato. Un imprenditore milanese, accusato di aver evaso l Iva per 180mila euro, è stato assolto dal gup di Milano Carlo De Marchi. Il magistrato ha accolto la tesi della difesa, secondo la quale l imputato non ha versato l imposta a causa della difficile situazione economica dell impresa. L uomo è stato così prosciolto perché il fatto non costituisce reato, in quanto mancava la volontà di omettere il versamento. Un film purtroppo già visto, specialmente di questi tempi: una solida azienda nel settore dell informatica. Fino a 90 dipendenti nei suoi anni migliori. Poi la crisi, e tutto precipita all improvviso. Quindi il calo degli ordini, il taglio dei dipendenti, la difficoltà a far quadrare i conti. E i debiti: 180 mila euro di Iva da versare allo Stato nel 2009 relativi al È la storia di un imprenditore milanese in un primo tempo condannato con decreto penale a 6 mesi di reclusione convertiti in una multa di oltre 40mila euro, dopo che era stata accertata la violazione, segnalata dall Agenzia delle Entrate. I suoi legali Luigi Giuliano Martino e Marco Petrone, però, si sono opposti al decreto di condanna e hanno chiesto il processo con rito abbreviato per l uomo. Il gup al termine del processo ha assolto l imputato perché, come chiariscono i difensori (le motivazioni arriveranno fra trenta giorni), non ha ravvisato l elemento soggettivo del reato, vale a dire la volontà di omettere il versamento. La condotta dell imprenditore pur rendendolo inadempiente, non poteva aver rilevanza dal punto di vista penale. È una storia come tante ha spiegato l avvocato Petrone Non è la prima sentenza in Italia, ma una delle prime a Milano, dove il trend sembra mostrare che episodi come questi siano sempre più frequenti. In questo caso abbiamo cercato di dimostrare che il nostro assistito ha conservato tutta la documentazione, tutte le scritture contabili erano in ordine, ma non era più in grado di pagare le imposte dovute. Gli avvocati hanno sostenuto, inoltre, che l Agenzia delle Entrate era stata doverosamente informata dal contribuente dell importo Iva dovuto, motivo per cui non vi era stato l intento di evadere. Questa sentenza segue la linea di altri pronunciamenti che hanno dato ragione ad imprenditori in difficoltà: all inizio di ottobre è stata assolta la titolare della Outsider srl di Cavarzere, che non versò l anticipo Iva dovuto per il 2006 di circa 136mila euro, a causa di una grave crisi aziendale che fece mancare le risorse necessarie. Assolto la scorsa primavera anche un ex autotrasportatore accusato di omesso versamento di quasi 300mila euro, il quale dimostrò di essere stato costretto a chiedere il fallimento. Un mese più tardi lo stesso giudice ha assolto l amministratore della Confezioni Grazia srl che non era riuscito a versare 358mila euro di Iva nel 2009 e 2010 perché aveva preferito pagare i dipendenti. G.M. OPERAZIONE DELLA GUARDIA DI FINANZA Il crac del Centro Giotto finisce con gli arresti I titolari della catena di elettronica sono accusati di bancarotta fraudolenta Cinque responsabili della catena di negozi di elettronica Giotto sono finiti agli arresti domiciliari: l accusa è di bancarotta fraudolenta per un crac da 70 milioni di euro. La Guardia di finanza ha eseguito le ordinanze che ha portato agli arresti di quattro imprenditori romani (padre e figli, rispettivamente amministratore e soci) e un commercialista di Pescara. Così ha ricostruito il procuratore aggiunto Nello Rossi assieme al sostituto Paolo D Ovidio: i cinque sono accusati di bancarotta fraudolenta patrimoniale e documentale, per avere cagionato con dolo il fallimento della società Mediasonicroma - si legge in una nota della Gdf - proprietaria della nota catena di negozi Centro Giotto. L azienda leader nel Centro Italia nella commercio di articoli di elettronica, oltre 30 megastore, è stata oggetto di accertamenti del nucleo di Polizia Tributaria della finanza che ha portato alla luce un complesso meccanismo illecito: la famiglia di imprenditori, su consiglio del commercialista, ha dapprima costituito una serie di nuove società, cui sono state apportate liquidità e merci di magazzino per circa trenta milioni di euro, che sono poi state trasferite all estero (Portogallo), incorporandole in altre società di diritto lusitano, amministrate da soggetti prestanome. L obiettivo era quello di creare nuovi soggetti giuridici privi di debiti che, grazie a simulati contratti di affitto d azienda con la Madiasonicroma sono di fatto subentrati nella gestione dei numerosi punti vendita della catena Centro Giotto. Così per effetto di tali operazioni, la società capogruppo, è stata spogliata di tutte le merci in magazzino e si è ritrovata piena di passività che l hanno portata infine all'inevitabile fallimento.

4 4 Storia Bruno Mussolini, terzogenito di Benito e Rachele, aviatore di fama e di coraggio, perde la vita a soli 23 anni Quel figlio tanto amato dal Duce È il 7 agosto Un volo nel cielo e poi uno schianto: l ineguagliabile, straziante dolore di un padre e di una madre di Emma Moriconi Bruno Mussolini nasce a Milano il 22 aprile 1918, a soli 17 anni prende il brevetto di volo. Partecipa alla campagna d Africa con il fratello Vittorio, nel 1938 compie una trasvolata oceanica storica insieme al suo equipaggio, detto I Sorci Verdi. È l ideatore e il creatore del Lati, Linee aeree Transcontinentali italiane, tra Italia e Brasile. Ufficiale della Regia Aeronautica, Medaglia d'oro al Valore Aeronautico e due volte Medaglia d Argento al Valor Militare. Bruno ha solo 23 anni quando muore in un incidente durante un volo sul nuovo bombardiere quadrimotore Piaggio P.108B. Sono le 11 del 7 agosto 1941 quando il segretario del Duce entra nella Sala del Mappamondo: Bruno, poco fa, a Pisa, è caduto e sta molto male. Mussolini profferisce una sola parola: Morto?. Sì gli risponde l uomo. Il suo dolore lo racconta egli stesso nel libro dedicato al suo Bruno: Tu sei là, disteso sopra un lettuccio, immobile, con la testa fasciata sino agli occhi chiusi. Le coperte ti coprono tutto sino al collo e sembri dormire. Sul tuo volto qualche macchia di sangue, ma i tuoi lineamenti sono intatti. Ti guardo, mi chino su di te, ti bacio... Ti chiamo. Mi sembra impossibile. Bruno! Il mio Bruno! Brunone come ti chiamavo quando ti accarezzavo con violenza i capelli. Bruno, che è accaduto?. È Benito a dare a Rachele la notizia: mi giunge il pianto ineguagliabile di una madre, di tua madre, Bruno. Sandra Tealdi, testimone dell accaduto, riferisce che si trovava in giardino con il figlio quando la cameriera ha urlato: Signora casca! Casca!. Poi un tonfo e nulla più. Abbiamo fatto quello che abbiamo potuto per portare soccorso ai feriti ancora non sapevo che dall altra parte del campo era spirato il figlio del Duce la benzina colava da tutte le parti e temevo un incendio. Ho tenuto il tenente Vitalini agonizzante tra le mie braccia. Solo allora fui avvertita che tra i morti c era Bruno Mussolini! Non potevo crederci. Corsi immediatamente dove si era adunata della gente e lo vidi lì - steso sul campo - e chino sopra di lui il dottor Falconcini che, dopo avere prestato le sue cure, dovette purtroppo constatare che ogni assistenza era vana. Il volto di Bruno era molto bello. Eri nato per volare - continua il Duce nel suo ricordo - ti sentivi a tuo agio nell aria ricordo tutto, Bruno. Quand eri bambino, a Carpena, tornavi coi capelli arruffati, rosso in viso, madido di sudore - talora leggermente ferito - e ti addormentavi di piombo, stanco - talora senza toccare cibo - e dormivi il sonno senza uguali dell adolescenza tutto ricordo: tutto tutto quello che io ho fatto o farò nulla è in paragone di quanto tu hai fatto quanto tempo dovrà trascorrere prima che io discenda nella cripta di San Cassiano per dormire accanto a te il sonno senza fine?. Presenti al grande repentino dolore di Vostra Eccellenza accompagniamo a Dio, con i nostri suffragi, l anima di chi ha compiuto, nella fede di Lui, la sua breve giornata : è il testo che Pio XII telegrafa a Benito Mussolini appena appresa la notizia. Il 7 agosto 1942 Benito si reca al cimitero di San Cassiano: Il mio posto dovrà essere qui, tra il ragazzo e l altare. Bruno Mussolini, quando muore, lascia una bambina piccola, Marina, e una moglie, Gina Ruberti, la cui improvvisa scomparsa, a soli 30 anni durante un giro in motoscafo sul lago di Como, è tuttora un mistero insoluto. E, come una moviola, i pensieri corrono al contrario e vanno a quel 3 novembre 1938 in cui Bruno e Gina divennero marito e moglie È il febbraio 1923, la moviola va ancora indietro: Benito è in famiglia, un momento di tregua nelle sue giornate intense. È la prima volta che i giornali possono pubblicare una foto della famiglia Mussolini. Rachele è vestita con un abito semplice, cucito a mano, che scandalizza un po i ricconi dell alta società. Ci sono proprio tutti: Benito, Rachele, Vittorio, Edda e Bruno. Romano e Anna Maria non sono nati ancora. È un quadro ingiallito e intriso di lacrime.

5 5 Anniversari 25 ottobre ottobre 2013: il ricordo di Tiziano Chierotti ad un anno dall attentato che lo uccise in Afghanistan Il soldato con la coccinella sul mitra L amore per quel figlio che non se n è mai andato e il soffio di speranza di una mamma coraggiosa: Dalle cose tristi può nascere qualcosa di buono di Emma Moriconi Tiziano Chierotti aveva solo 24 anni. Era il 25 ottobre 2012 quando fu ucciso in Afghanistan in uno scontro a fuoco nel villaggio di Siav, a 20 km dalla base del 2 Reggimento Alpini nel distretto di Bakwa, nella provincia di Farah. Era rimasto vittima di un agguato, e quella ferita all addome gli era stata fatale. Era stato trasportato d urgenza dall ospedale da campo di Farah alla struttura di Camp Bastion, ma le sue condizioni si erano aggravate e a nulla erano valsi i tentativi di rianimazione. Era nato il 7 ottobre 1988 a Sanremo, in provincia di Imperia, e dal 2008 era effettivo al Secondo Reggimento Alpini di Cuneo. Quel giorno era in corso un operazione congiunta della Task Force South East con unità del 207 Corpo dell esercito afghano. Erano quattro i militari impegnati in un pattugliamento nel villaggio di Siav, furono attaccati di sorpresa da un gruppo di insorti. Erano le 13,40 del 25 ottobre. Con Tiziano le vittime in Afghanistan arrivarono a 52. Era lì nello svolgimento dei suoi compiti nell ambito della missione International Security Assistance Force ISAF. I suoi tre commilitoni, feriti con lui, sono sopravvissuti all attentato. Il Comune di Taggia nello scorso luglio ha dedicato a Tiziano un piazzale del nuovo lungomare, al centro del quale oggi sorge una stele, donata dal 2 Reggimento della Brigata Taurinense di Cuneo, quella di cui il giovane faceva parte, dedicata alla sua memoria. Era un giovane come tanti, Tiziano. Un bel ragazzo, sempre sorridente. Nella sua famiglia, egli ha lasciato un gran vuoto, ma anche un soffio di speranza ed un esempio. Era giovane, coraggioso, pieno di vita. I suoi genitori hanno ricevuto un sostegno nel dolore da Papa Francesco: hanno incontrato il Santo Padre a settembre, e gli hanno consegnato un album con alcune foto del giovane. Il Santo Padre racconta la mamma di Tiziano, Gianna Chierotti, al Giornale d Italia è rimasto molto colpito da due foto in particolare. Una ritraeva Tiziano insieme ad una volpe. Tiziano amava tutte le creature, secondo lui tutte erano da rispettare, e amava profondamente gli animali. Un altra foto che ha colpito il Pontefice è quella in cui Tiziano imbraccia un arma, ma sulla canna di quest arma c è una coccinella di peluche. Il significato allegorico di questa immagine è profondo: dall arma di Tiziano non sarebbe mai uscito del piombo. Il Pontefice ha dimostrato loro tutto il suo affetto e dopo alcuni giorni ha voluto chiamarli al telefono. Erano le 19, e la signora Gianna era appena tornata dal cimitero e stava vivendo un momento durissimo. Ci sono cose che accadono per caso, e sono come ancore di salvezza che giungono quando si sta per affogare. Questo è stato per Gianna la telefonata del Santo Padre. Ciò che si sono detti è un piccolo e caro segreto che Gianna vuole tenere dentro di sé, com è giusto che sia. Non credevo che ci avrebbe telefonato così presto. Erano trascorsi solo tre giorni dal nostro incontro ho sentito la sua voce nel momento in cui più ne avevo bisogno glielo dissi, al Santo Padre. Lui mi rispose: esistono le ispirazioni divine. La bontà di Tiziano veniva notata da tutti dice ancora la mamma del giovane Vorrei parlare di mio figlio attraverso ciò che di lui dicono gli altri, e non solo la sua famiglia, il che potrebbe essere ovvio. È serena, la signora Gianna: su di lei brilla la luce di quel figlio che ha lasciato la sua giovinezza in Afghanistan. Ci è arrivata una lettera dagli amici afghani di Tiziano, una lettera per lui e per noi, in cui questi ragazzi esprimono le loro condoglianze per il nostro migliore amico. Scrivono che la gente afghana prega per Tiziano, che ha sacrificato la sua vita, onorata per il suo impegno al di sopra del comune. La lettera termina con una frase che fa vibrare: ti auguriamo il Paradiso. Tiziano aveva rispetto per tutti continua la signora Gianna I suoi commilitoni hanno voluto scrivere un libro per raccontare la bontà di Tiziano, la sua generosità, il suo voler pensare sempre prima agli altri e poi a se stesso. Sono tante le testimonianze che arrivano a casa Chierotti in ricordo di Tiziano: la guida spirituale di un gruppo di preghiera di Milano racconta ancora la signora Gianna - ha ricordato Tiziano nell omelia, citando un passo del Vangelo e rammentando il sacrificio di Tiziano e il suo esempio, spiegando che egli non era un prete, ma che comunque aveva una missione, quella di testimoniare il Vangelo con il sorriso e con il suo abbraccio a tutto il mondo. E, ha aggiunto, se la sua missione può sembrare un fallimento, si pensi che un fallimento era sembrato anche il sacrificio di Gesù. Domani mattina ci sarà la Santa Messa e la benedizione del monumento dove Tiziano è sepolto, alla presenza delle autorità. La signora Gianna vuole salutare il Giornale d Italia con un appello: sono contenta che si celebri il nome di Tiziano, ma vorrei un pensiero per ciascuno di quei cinquantadue ragazzi che hanno perso la vita per l amore dell Italia, che rappresentano il nostro Paese. Che questi giovani siano anzi d esempio. Parliamo di tutti loro, per tutti loro, non solo per Tiziano. Dalle cose tristi può germogliare qualcosa di buono: dopo la morte di Tiziano, tanti che prima non pregavano, ora hanno imparato a farlo. Si, da una tragedia può nascere il bene. Frammenti di vita Molte sono le testimonianze di amici, conoscenti e anche di sconosciuti su Tiziano. Un gruppo di Facebook lo ricorda con messaggi, cuori, foto, pensieri. Parole che vanno dritte al cuore e che rendono perfettamente l idea di quanto di buono questo giovane ha lasciato sulla terra: bello pensare che questa bandiera oggi avvolge il tuo corpo: Lei è degna di te e tu sei degno di lei scriva una ragazza sotto l immagine del Tricolore. Angelo bello ti voglio bene scrive un altra, poco sotto. E ancora: Arrivi in ogni cuore, e poi: E fanno guerre che bruciano ragazzi come te, Tiziano caduto col sogno di proteggere u sogno e in chiesa la gente che piange nel posto in prima fila c è sempre un governante che tratta col mercante che è a cena con i santi e tirano le bombe e tirano le somme che Dio ci perdoni se stiamo pregando col libro in una mano e la bomba nell altra. Per un periodo siamo stati nella stessa squadra, poi io sono stato assegnato ad un plotone più anziano dice Sergio Tiziano era un ragazzo molto socievole, simpatico e gentile, educatissimo, un giovane davvero speciale. È rimasto nel cuore di tutti, anche ora che è lassù A ricordare il sorriso di Tiziano anche Alessio, amico e collega del giovane: mi onora parlare di Tiziano, e devo dire che ci sono ragazzi che più di me hanno condiviso con lui momenti importanti. Era l amico che tutti vorremmo avere, si toglieva il pane di bocca per i suoi amici. Una volta ricorda Alessio in Afghanistan ha fatto mangiare pollo semicrudo a tutti perché lui diveva preparare una torta per un collega. Durante uno dei campi marcianti trovò un uccellino caduto da un nido. Si tolse una calza per scaldare l uccellino, ghiacciandosi i piedi. Ecco, Tiziano era così. Alessio sorride, mentre parla del suo amico: è il dono che Tiziano ha lasciato su questa terra. È andato laggiù a fare del bene continua a raccontare regalava acqua ai bambini è stato un grande amico oltre che un collega, amato da tutta la Compagnia. Ha lasciato un sorriso per tutti, quel sorriso che ancora si può vedere in ogni sua foto. Anche quando era nervoso, teso aveva il sorriso sempre pronto. La serenità che la mamma, Gianna, racconta è quella di ciascuno di noi, di ciascuno dei suoi amici. Mi accolse nella sua vita come un fratello Anche la sorella e la fidanzata di Tiziano sono persone eccezionali. Sono loro ad avermi insegnato ad affrontare la dipartita di Tiziano con questa serenità. Non vogliono che ne parliamo piangendo, ma anzi ridendo, come avrebbe voluto lui. La sua ragazza mi ha raccontato che una volta Tiziano le disse: se muoio la mia sola paura è che la gente si dimentichi di me. Ecco, tocca a noi far si che questo non avvenga mai. Il messaggio che Tiziano ha lasciato a questo mondo conclude Alessio è un messaggio di felicità nel suo ricordo. Mettere da parte malumori e dispiaceri e pensare a lui come fonte di serenità. È quello che Tiziano vuole da noi. E.M.

6 6 Esteri SI ALLARGA LO SCANDALO NSAGATE: INTERCETTATA PURE LA CANCELLIERA ANGELA MERKEL Germania-Usa: piange il telefono... Convocato l ambasciatore americano a Berlino per chiarire quello che la stampa tedesca chiama unanimemente un affronto. In Italia, invece... di Giuliano Castellino Si allarga sempre più lo scandalo Nsagate e, dopo la Francia, scoppia il caso Germania. Si parla addirittura di presunte intercettazioni al cellulare privato di Angela Merkel e questa notizia ha fatto calare il gelo tra Berlino e Washington. Il capo portavoce di Angela Merkel ha dichiarato: C è il sospetto fortissimo, anzi forse la certezza, che la National Security Agency americana abbia messo sotto controllo il cellulare della Cancelliera, e abbia sistematicamente ascoltato e registrato ogni sua conversazione. La notizia ha fatto scandalo ed il governo tedesco ha addirittura convocato l ambasciatore degli Stati Uniti a Berlino. Gli 007 americani dovranno rispondere di questa invasione politica e privata, arrivata addirittura al suo Primo Ministro. Sarà intanto il ministro degli Esteri, Guido Westerwelle, a incontrare personalmente l inviato d oltre oceano John B. Emerson. Un iniziativa molto inusuale tra i due paesi, alleati di vecchia data. Tuttavia, questa volta, la posizione del governo tedesco sembra essere molto dura. Rispetto alla Francia, che ha chiesto spiegazioni e alzato un po la voce, il gelo tra Berlino e Washington sembra più duro da sciogliere. Non sarà facile ricomporre la frattura, come tra l altro ha sottolineato anche il ministro della Difesa tedesco, Thomas de Maiziere: Le relazioni tra Germania e Usa sono stabili e importanti per il nostro futuro e resteranno tali, ma non si può semplicemente tornare alla normalità. Se la notizia fosse confermata, si tratterebbe di un fatto molto negativo. Sembrano esserci già stati contatti anche tra la Merkel ed Obama, ma questa volta gli spioni americani hanno sbattuto contro uno scoglio molto duro. La Germania ed il popolo tedesco tengono molto giustamente alla loro sovranità. Ci ha pensato l ex Capo staff della Merkel a gettare benzina sul fuoco e, di fatto, a dar voce al sentimento di tutta la gente tedesca: Ho supposto per anni che il mio telefono cellulare fosse controllato, ma non pensavo dagli americani. Ci sono sospetti anche in Francia, non possiamo ignorare la situazione. Non è stata da meno la stampa tedesca, furibonda contro l alleato USA. La parola che ricorre più spesso è affronto. Il massimo affronto possibile, titola in un suo commento la Sueddeutsche Zeitung, sottolineando che è difficile immaginare come i servizi segreti di Obama trattino i Paesi nemici, quando si osserva come si comportano con i loro alleati più stretti. Barack Obama non è un premio Nobel per la Pace, ha sottolineato il giornale, ma uno che semina zizzania. Sulla stessa linea il General-Anzeiger, che scrive di un trattamento scandaloso verso un partner transatlantico. Particolarmente deprimente è il fatto che non sembrano più esistere confini nel comportamento tra partner democratici ed avversari dittatoriali. Per Berlino si tratta di un affronto deliberato. Altri giornali hanno paragonato gli USA alle dittature staliniste! Infine la Nordwest-Zeitung ha invitato l Europa a risponde agli Stati Uniti a muso duro: E arrivato il momento che Germania ed Europa dicano chiaro al partner americano che non sono più disposti a tollerare attacchi del genere. Intanto anche gli altri leader dei Paesi europei si sono incontrati ieri a Bruxelles per un summit in cui hanno discusso dei programmi di sorveglianza della National Security Agency Usa. La vicenda Grande Fratello si espande, proprio mentre il segretario di Stato John Kerry è in visita a Roma. Di fronte alle timide richieste di chiarimento del premier Letta ha risposto, anche in modo un po arrogante: Bisogna trovare il giusto equilibrio tra la protezione della sicurezza e la privacy dei nostri cittadini. In poche parole Kerry non ha smentito che quello che sta accadendo in Francia e Germania stia accadendo anche in Italia. Una volta c erano dei manifesti che dicevano tacete il nemico ti ascolta!. Forse è il caso di rispolverarli.

7 7 Roma IL SINDACO VOLEVA DEBELLARE IL FENOMENO: POCHI MESI DOPO SVENTOLA BANDIERA BIANCA Fallimento Marino: regna l abusivismo Spariti i presidi fissi dei vigili urbani, gli ambulanti hanno ripreso il pieno possesso delle piazze che si volevano liberare Qualcuno si ricorda quello che fu uno dei primi provvedimenti messi in campo da Ignazio Marino alle sue primissime battute da sindaco? Il medico genovese in piena trance agonistica da campagna elettorale prese la bacchetta magica e decise iniziare il suo mandato con un colpo ad effetto: l eliminazione del problema dell abusivismo commerciale. Da sempre nota dolentissima della Città eterna per cui tutte le amministrazioni che si sono succedute negli anni hanno fatto ben poco. Un ottimo biglietto da visita, avrà pensato Marino, quello di debellare il problema con un colpo d ariete, di pari passo alla liberazione dalle auto di via dei Fori Imperiali. Una doppia operazione che gli avrebbe garantito un consenso duro a morire per tutta la durata della sua amministrazione. Peccato che le cose non siano affatto andate secondo le previsioni. Anzi. Sulla (finta) pedonalizzazione tutto si è detto e tutto si è scritto, inutile quindi aggiungere altro. Sull abusivismo invece è opportuno fare una breve analisi su quanto siano state controproducenti le scelte fatte dall allora appena insediato sindaco. E quanto il problema sia tutto, fuorché risolto. Con l estate alle porte Ignazio Marino decise quindi di salvare le 5 piazze storiche della città, con un provvedimento immediato. Presidio fisso di agenti di Polizia municipale nelle aree interessate, per impedire che gli ambulanti una volta tornati potessero tornare. Solo che i pizzardoni in questione, per poter operare nel centro storico e per avviare l obbligata turnazione, venivano sottratti alle periferie, in un contesto in cui l intero Corpo già soffriva di una consistente penuria di personale e gli straordinari non venivano (e non vengono tuttora) pagati. Inevitabile quindi lo scontro con l allora Comandante Carlo Buttarelli, incredulo di cotanta superficialità da parte del neo inquilino del Campidoglio, nel metter mano su una così delicata questione. Quello che successe è ormai noto, Buttarelli, stimato dalla totalità degli addetti ai lavori, si dimise e il Corpo intero iniziò una guerra con il sindaco, fatta di scioperi, mobilitazioni e assemblee che non si ancora conclusa nemmeno con la nomina del nuovo Comandante Raffaele Clemente. Nomina avvenuta a distanza di 4 mesi dalla dipartita di Buttarelli, e dopo una serie infinita di gaffe (vedi nomina di Liporace) che hanno coperto di ridicolo il primo cittadino. Che ne è stato invece dei pizzardoni a presidio delle zone di pregio? Spariti dopo neanche un mese. Non c erano soldi per poter portare avanti quello che si è rivelato un inutile deterrente e così Eurosky Tower. Entrare in casa e uscire dal solito. gli ambulanti che per qualche settimana si erano visti costretti a spostarsi di qualche isolato, sono prepotentemente tornati ad occupare le piazze della Capitale come e più di prima. È di ieri infatti un video pubblicato dal Messaggero in cui si vede un Ponte Sant Angelo totalmente invaso da bancarelle con esposte borse, cinture, occhiali e cappelli, tutto rigorosamente contraffatto. Un suk a cielo aperto assolutamente tollerato dai vigili che di transito con la volante, non riescono a farsi strada tra le bancarelle. Gli ambulanti dal canto loro (per la quasi totalità di origine bengalese) non si prendono nemmeno più il fastidio di darsi alla fuga. Quella dell area di Castel Sant Angelo tuttavia è solo un esempio di un degrado assoluto che coinvolge tutto il centro storico. Da Fontana di Trevi a piazza Navona, da piazza di Pietra a piazza Campo de Fiori, fino a tutta l area del tridente. Il commercio abusivo ha ormai invaso la città eterna con numeri che in pochi mesi hanno raddoppiato quelli già drammatici dell era Alemanno. E quella che per il sindaco Marino sembrava una passeggiata di inizio mandato, si è rivelato un boomerang che ha dato il via a tutte le sue disgrazie che stanno affossando sempre di più la città di Roma. E siamo solo all inizio. Ugo Cataluddi MARO La gaffe del Comune: Il poster? Spostato a San Pietro in Carcere Imarò? Non è vero che li abbiamo dimenticati. Li abbiamo messi a San Pietro. In Carcere. Non è una battuta, ma la disarmante gaffe con la quale il Comune di Roma, da sei mesi a guida di Ignazio Marino, ha chiuso a suo modo la vicenda delle gigantografie del Campidoglio. Gaffe, perché in carcere Massimiliano Latorre e Salvatore Girone ci stanno davvero, in India, come ci sta anche Julya Tymoschenko (in Ucraina), l altra figura trasferita in via San Pietro in Carcere di quelle che fino a poche settimane fa campeggiavano davanti a Palazzo Senatorio. Ciò per lasciare a tutti la possibilità di ammirare a pieno l armonia michelangiolesca di una delle più belle piazze romane, si schermisce una impersonale nota planata sui tavoli di agenzie di stampa e redazioni, mittente la sala stampa del Comune. In un guizzo di comunicatività, il Campidoglio non manca di far conoscere urbi et orbi anche la sorte degli altri tre poster, specificando che in via San Pietro in Carcere non ci saranno invece Sakineh e Tarek Aziz per i quali non vi è più pericolo di vita ed Emanuela Orlandi, per la scomparsa della quale si è riaperto il processo. Robert Vignola RESO NOTO L ESITO DELLE ANALISI DEL DNA Il caso Orlandi: Emanuela non riposa a Sant Apollinare Gli specialisti incaricati di analizzare i frammenti ossei e resti umani contenuti nelle centinaia di cassette della cripta della basilica romana di Sant Apollinare, hanno reso noti i risultati degli esami effettuati: esito negativo per quanto riguarda Emanuela Orlandi. Dopo 17 mesi di attesa, si è quindi finalmente saputo che nel luogo in cui, fino a non molto tempo fa, riposava anche Renatino De Pedis, non c è traccia della ragazza scomparsa il 22 giugno del Gli esami di laboratorio effettuati, grazie ad accurati confronti e analisi del Dna, hanno quindi escluso che Emanuela sia stata rapita o uccisa dove, fino al benestare del Vaticano alla traslazione della salma, si trovavano le spoglie, tra gli altri, di uno dei boss della VILLAGGIO OLIMPICO banda della Magliana. Tale risultato, se purtroppo non dà indicazioni sulla sorte della quindicenne, contribuisce almeno a fornire qualche certezza in una vicenda che definire intricata è poco. Agli inquirenti a questo punto non resta che riprendere le indagini (su Emanuela e su Mirella Gregori, l altra giovane scomparsa non molto tempo prima della Orlandi) partendo dal fotografo Marco Fassoni Accetti, il superteste che si è autoaccusato di essere il telefonista che, durante le prime fasi del rapimento, chiamava casa Orlandi e altri soggetti a vario titolo coinvolti spacciandosi per il portavoce dei rapitori. E che, tra l altro, ha fatto ritrovare un flauto simile a quello che aveva con sé Emanuela il giorno della sua scomparsa. Cristina Di Giorgi La targa di Jan Palach è di nuovo al suo posto Il relax ha una nuova casa. Eurosky Tower è il grattacielo residenziale di 28 piani che sta sorgendo a Roma, nel prestigioso quartiere dell EUR. Un progetto modernissimo e rivoluzionario che coniuga esclusività e tecnologia, ecosostenibilità ed eleganza. Eurosky Tower è destinato a diventare un simbolo di Roma e soprattutto un grande investimento che si rivaluterà nel tempo. Le residenze sono state progettate per offrire spazi comodi, ma al tempo stesso funzionali, perfettamente rifiniti in ogni dettaglio e con tagli che vanno dai 50 mq fino agli oltre 300 mq. La combinazione dell'esclusività del progetto, del prestigio della vista e della qualità progettuale offre un'opportunità unica per chi ricerca una residenza abitativa di primissimo livello nella Capitale. Al 19 piano, ad oltre 70 metri di altezza, sono state realizzate le prime tre residenze campione, altamente rifinite in ogni singolo dettaglio. Per prenotare la tua visita contatta i nostri consulenti al numero RE AWARDS Premio Speciale Smart Green Building UFFICIO VENDITE Roma EUR Viale Oceano Pacifico (ang. viale Avignone) Numero Verde La targa toponomastica di Piazza Jan Palach a Roma (zona Villaggio Olimpico), spezzata in vari frammenti, giace a terra tra erbacce e sporcizia varia dal 17 luglio scorso, quando fu deturpata ad opera di ignoti. Che evidentemente non gradivano il ricordo del giovane patriota che, nel 1969, si diede fuoco a Praga per protestare contro l invasione sovietica del suo Paese. A denunciare il fatto, chiedendo oltre alla riparazione della targa, l unanime condanna di un gesto che offende (o dovrebbe offendere) tutti coloro che si sono sacrificati in nome della libertà, sono state tutte le forze politiche del centro destra. Rimaste però inascoltate. Nonostante le ripetute richieste di ripristino infatti, l amministrazione comunale non ha mai provveduto, non si capisce se per superficialità, incuria o, forse peggio, perché in accordo totale o parziale con l ideologia che ha molto probabilmente mosso le mani dei vandali distruttori. A muoversi, in assenza di chi di competenza, è stato il nucleo giovanile Nomentano Italia di FdI, che in un comunicato stampa hanno recentemente dichiarato: In attesa che il sindaco Marino atterri sul pianeta terra abbiamo provveduto noi a riposizionare la targa nella sua sede originaria. La nostra cultura è abituata a riconoscere tutti i martiri di tutte le tragedie del secolo scorso. Tra l altro nel 2014 verrà proiettato anche nel nostro Paese il film, candidato agli Oscar, dedicato al giovane martire cecoslovacco. E scandaloso aggiungono i ragazzi di Fratelli d Italia nel denunciare l inerzia delle maggioranze che governano Comune e municipi capitolini La spending review non può abbattersi su questi simboli di libertà e sacrificio. E se il danneggiamento dovesse ripetersi, promettono che ripeteranno la stessa azione di ripristino, considerata la scarsa attenzione dimostrata finora dalle istituzioni per la tutela e cura del luogo. C.D.G.

8 8 Dall Italia Scandalo al Consiglio Regionale rosso dell Emila Romagna Ed Errani pensa ai gay russi Tra le spese pazze spuntano anche i 50 centesimi per i bagni pubblici di Federico Colosimo FSoldi pubblici che escono dalle tasche degli italiani utilizzati per comprare salumi, formaggi, penne (anche da 500 euro), phon, divani letto e addirittura per fare la pipì. I consiglieri regionali dell Emilia Romagna (nell ennesima inchiesta sulle spese pazze, dove sono arrivati gli avvisi di garanzia per i nove capogruppo dei diversi partiti, con l accusa di peculato) chiedevano il rimborso per ogni spesa anche solo lontanamente riconducibile al loro lavoro. A Bologna le indagini vanno avanti da un anno e mezzo e hanno portato alla registrazione di 39mila voci di spesa. Alcune, piuttosto bizzarre. Tra gli acquisti rendicontati, oltre a numerosi forni a microonde, non potevano proprio mancare le bottiglie di vino rosso. Lo stesso colore della giunta guidata da Vasco Errani. E ancora: fiori, frutta fresca, verdura e 500 pacchetti di caramelle. I consiglieri di Viale Aldo Moro sono dei veri golosoni. Niente Suv qui da noi, ha tenuto a precisare con orgoglio l assessore alla Cultura Massimo Mezzetti (del Pd e che comunque non risulta essere coinvolto nell indagine). Nessun Batman, dunque, i consiglieri emiliani sono stati decisamente più sobri degli ormai ex colleghi Franco Fiorito e Vincenzo Maruccio. Tant è, l ipotesi di reato è la stessa. Tra le tante assurdità, c è anche chi ha voluto i soldi per comprarsi un aspirina. Come già detto, la voce più incredibile è caratterizzata dagli scontrini da 50 centesimi per l utilizzo dei bagni pubblici. Rimborsi che, considerati gli ampi emolumenti dei consiglieri, offendono l intelligenza degli italiani. In attesa degli esiti delle indagini, il palazzo si interroga su chi ha davvero abusato. Nel mirino degli inquirenti, i contratti di assunzione dei collaboratori dei gruppi. Intanto, Giovanni Favia, ex M5s ora al Gruppo Misto, ammette che uno dei divani letto in questione potrebbe appartenere al suo vecchio movimento: Lo abbiamo acquistato in un salone la confessione - tra quelli esposti in prova e quindi scontato. Comprarlo con il servizio arredo della Regione sarebbe costato di più. Ieri mattina, la Guardia di Finanza ha fatto nuovamente capolino nelle stanze dell Idv suscitando addirittura l ira del capogruppo Liana Barbati: E ora di finirla, il laconico commento. Nella rete dei pm, per le spese effettuate dal 2005 al 2010, Paolo Nanni, l ex ferroviere divenuto celebre, suo malgrado, per i finti convegni organizzati all Antica Osteria dei cacciatori. E il Presidente Vasco Errani, invece di pensare ai problemi di casa sua, approva i documenti che chiedono al governo di dare immediatamente asilo politico ai gay russi perseguitati da Vladimir Putin. Un bel modo di governare. L INCHIESTA DELLA GUARDIA DI FINANZA Agec di Verona: nove in manette Nei guai otto dirigenti dell azienda e un imprenditore immobiliare Terremoto all Agec di Verona. Otto dirigenti dell agenzia municipalizzata che gestisce gli alloggi pubblici, i servizi cimiteriali, le mense scolastiche e le farmacie comunali, ieri mattina sono stati arrestati dagli agenti della Guardia di Finanza. Il nono arrestato è invece un imprenditore di Bressanone (in provincia di Bolzano), che opera nel settore immobiliare. L indagine era stata avviata il 25 ottobre dello scorso anno, dopo l esposto presentato dall allora presidente dell Agec, Michele Croce, poi rimosso dall incarico dal sindaco Flavio Tosi. Con la firma del Gip, Paolo Scotto di Luzio, sono finiti in cella il direttore generale dell Agec, Sandro Tartaglia, il direttore per i servizi istituzionali Stefano Campedelli, e la dirigente per l area legale Francesca Tagliaferro oltre all imprenditore Martin Klapfer. Per altri cinque funzionari sono stati disposti gli arresti domiciliari: Giovanni Bianchi, dipendente per il settore dei servizi informatici; Alessia Confente, dirigente dei servizi farmaceutici; Davide Dusi, responsabile servizio polizia mortuaria; Giorgia Cona, dipendente settore controllo gestione e qualità e Luisa Fasoli, dirigente dell'area refezione e ristorazione. Le accuse formulate dal sostituto procuratore Gennaro Ottaviano, vanno appunto dal peculato alla corruzione passando per l abuso d ufficio, le falsità in atti e la turbata libertà in procedure d appalto. Nel mirino degli investigatori, in particolare, ci sono gli appalti per il rifocillamento delle mense dal 2010 al 2013, per un ammontare di 28 milioni di euro, e gli alloggi residenziali pubblici realizzati nella zona di Fondo Frugose nei pressi di San Michele Extra. Giorgio Musumeci Duro colpo ai Casalesi Arrestato Antonio Schiavone, fratello del boss Sandokan Altro duro colpo al clan dei casalesi: sono scattate le manette per Antonio Schiavone, uno dei fratelli del boss Sandokan. L uomo è stato arrestato dalla polizia di Caserta, in esecuzione di un ordinanza di custodia cautelare in carcere per omicidio aggravato dal metodo mafioso e per aver agevolato il clan. L operazione, condotta dal Servizio Centrale Operativo, dal Servizio Polizia Scientifica e della Squadra Mobile di Caserta, ha permesso di far ulteriore luce sull omicidio di Aldo Scalzone avvenuto il 20 ottobre del 1991 a Casal di Principe, per il quale la Corte di Assise di S. Maria Capua Vetere aveva giá emesso una sentenza di condanna all ergastolo nei confronti di Francesco Schiavone, detto appunto Sandokan, del fratello Walter, e di Giuseppe Diana, e a tredici anni di reclusione nei confronti Franco Di Bona. Il nostro plauso e un ringraziamento alla Squadra Mobile di Caserta, al personale del Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato e ai magistrati della Dia di Napoli che con un grande lavoro di squadra hanno assestato un nuovo colpo al clan dei Casalesi con l'arresto del boss Antonio Schiavone. Questo il commento del viceministro dell'interno, Filippo Bubbico, che domani a Caserta incontrerà il questore, Giuseppe Gualtieri, il dirigente della squadra mobile che ha effettuato l'operazione e le forze dell'ordine. L arresto di oggi è la conferma dell'incessante impegno della magistratura e delle forze dell'ordine nella lotta alla criminalità e alle cosche - sottolinea il viceministro - Nonostante le grosse difficoltà e le situazioni difficili in cui spesso queste ultime si trovano ad operare, il risultato di oggi conferma che l alto senso dello Stato e l azione coordinata di tutte le forze può far raggiungere obiettivi determinanti nella guerra ai clan e alla camorra che impoverisce i nostri territori. G.S. Bullismo femminile Zitta, sei una cicciona picchiata un adolescente Aveva intenti nobili la 16enne che, pensando di mettere pace in una violenta discussione tra due gang di ragazzine, si è vista invece dare della cicciona e riempire di botte da entrambe le fazioni. È un grave episodio di bullismo al femminile quello che è avvenuto a Cinisello Balsamo, alle di venerdì 11 ottobre, davanti al centro culturale Pertini, in piazza Confalonieri. Una dozzina di adolescenti delle scuole medie si affrontavano a suon di insulti e spintoni. Alla base di tutto, pare, una rivalità amorosa tra due ragazzine, spalleggiate dalle rispettive amiche. Quando la 16enne, che era di passaggio, ha espresso ad alta voce la sua disapprovazione: È arrivata la malavita al Pertini, avrebbe detto. A quel punto le due leader delle bande hanno smesso di litigare e l - hanno apostrofata: Che vuoti tu, cicciona di m...?. È iniziata così una serie di calci, sberle e pugni all indirizzo della giovane, fino a quando un vigile, fuori servizio, notata la scena è intervenuto per calmare le ragazzine scatenate. La vittima del pestaggio è stata portata in ospedale (i medici le hanno dato alcuni giorni di prognosi) ed è poi andata in commissariato con i genitori per sporgere denuncia. Dopo aver visto le immagini della telecamera di sicurezza del Pertini, gli agenti hanno rintracciato le ragazze dei due gruppetti tramite Facebook: otto avrebbero più di 14 anni, e sarebbero stati denunciati per lesioni, percosse e violenza privata. Quattro sono ancora troppo giovani per essere denunciati e sono stati già segnalati al Tribunale dei Minori. Al pestaggio avrebbe partecipato anche una tredicenne romena ritenuta a capo della banda estemporanea ma, nonostante abbia già precedenti, non è stato possibile procedere con la denuncia a causa della minore età. La ragazzina sarebbe stata fermata il giorno seguente per aver compiuto un pestaggio analogo, minacciando anche la sua vittima per indurla a non denunciare il fatto. B.F. Il clamoroso caso Treviso, operaia sospesa: Troppo grassa per lavorare Troppo grassa per lavorare. È il singolare caso accaduto alla Sipa di Vittorio Veneto, azienda del gruppo Zoppas che produce bottiglie e contenitori in plastica, dove una lavoratrice è stata cacciata per le sue dimensioni giudicate eccessive. A raccontare la storia è il quotidiano locale La Tribuna di Treviso che specifica come la situazione sia stata ora risolta grazie all intervento del medico e di un sindacato. Incomincia tutto il 17 ottobre quando, il medico del lavoro dell azienda, stabilisce l inidoneità al lavoro dell operaia. Tra le giustificazioni c era specificato che il suo peso eccessivo non le avrebbe permesso di svolgere il compito per cui era stata assunta. Parole che hanno colpito profondamente la donna: per chiunque sentirsi chiamare cicciona non è mai bello, figuriamoci essere allontanati dal proprio lavoro per un motivo del genere che produce effetti non solo in termini psicologici ma anche pratici. L'inidoneità alla prestazione presuppone infatti il licenziamento per giustificato motivo oggettivo. Così dopo la diagnosi medica, prima la fabbrica ci prova invitandola ad accettare la messa in mobilità volontaria, poi le offre un incentivo all uscita e, infine, viene sospesa con tre giorni di ferie. La single ultraquarantenne decide di verificare la legittimità di quanto le stava accadendo: si rivolge alla Cgil e a uno dei medici dello Spisal. Si scopre oltretutto che la donna non è il sola: altre persone con disabilità rischiano quella che viene chiamata vera e propria discriminazione. Intanto il camice bianco annulla il certificato redatto dall azienda e viene intimata la reintegrazione della stessa. L operaia, lasciata a casa la scorsa settimana, mercoledì infatti è ritornata in fabbrica. Un caso eclatante che mostra come la disabilità fisica, quando è all eccesso, può diventare, un giustificato motivo non tanto per licenziare, ma per spingere la persona interessata a dimettersi. C.B.

9 9 Dall Italia Il Parlamento Ue approva documento su immigrazione. Ma il tutto partirà dal giugno 2014 L Europa finalmente si sveglierà Il sindaco di Lampedusa bacchetta Schulz: Adesso che avete visto i morti, non deludeteci Ci sono voluti anni prima che se ne accorgessero. E purtroppo ci sono voluti i morti. Tanti, troppi morti. Soltanto di fronte all ultima tragedia avvenuta a largo di Lampedusa lo scorso 3 ottobre, nel quale hanno perso la vita 336 persone, l Europa ha capito di non poter più voltare le spalle, e così ha deciso di reagire. Due giorni fa il Parlamento europeo si è riunito e ha approvato una risoluzione bipartisan sui flussi di migranti nel Mediterraneo. Peccato però che tutto prenderà il via solo nel giugno del Roba da non crederci. Nello sconcerto che reca la notizia, alcuni esponenti politici del nostro Paese, piuttosto che indignarsi per i tempi indicati dal parlamento di Strasburgo, preferiscono gongolare evidenziando una parte del documento nel quale si fa un implicito riferimento alla Bossi-Fini, ritenendo si debba cambiare. Come a dire, lo dice pure l Europa che la colpa è della destra. Fortuna che a suonarle di santa ragione all Europa ci ha pensato Giusi Nicolini, il sindaco di Lampedusa che ieri, incontrando a Strasburgo il presidente del parlamento Ue, Martin Schulz, non ha avuto peli sulla lingua, e in conferenza stampa ha pronunciato una frase che a Schulz dev essere Il sindaco di Lampedusa Giusi Nicolini arrivata come un macigno: Ora che avete visto tutte quelle bare speriamo che davvero qualcosa cambi. Non deludeteci. Il giudizio del primo cittadino dell isola martoriata dagli sbarchi e dall indifferenza dell Europa, sui provvedimenti attuati nelle ultime settimane, non può che essere negativo: Mare Nostrum e Frontex non sono la risposta; i naufragi vengono limitati, ma non si fermano così. Una stoccata, la Nicolini la rivolge anche al presidente del Consiglio, Enrico Letta: l Italia deve avere una strategia e non spendere le risorse che l Europa concede secondo una logica emergenziale e che scarica su Lampedusa tutte le assurdità e le incongruenze di un sistema normativo che fa acqua da tutte le parti. Accanto a lei, nel disperato tentativo di sembrare agli occhi dell Europa anch esso una vittima di questa terribile piaga, c era pure il presidente della Regione Siciliana, Rosario Crocetta, che pure iniziò la sua corsa a Palazzo d Orleans, nell estate 2012, mentre il Centro di accoglienza di Lampedusa era al collasso, ma che tuttavia in questo suo primo anno di governo appena trascorso, non ha mosso un dito in materia di immigrazione. Certo, da solo non avrebbe mai potuto risolvere il problema, ma quantomeno poteva affiancare la cittadinanza di Lampedusa in questa battaglia, magari facendosi sentire dal suo amico Letta o prima ancora dal suo socio di maggioranza Casini, coregista dell operazione Mario Monti. E invece niente. Del resto, si sa. Crocetta si muove solo quando ci sono telecamere in vista. Arrivato il turno di Martin Schulz, al presidente del Parlamento, protagonista anch esso dell assordante silenzio europeo di questi anni, non è rimasto che recitare la parte del colpevole che però vuole rimediare alle proprie mancanze una volta per tutte. E allora ha promesso che a nome del Parlamento che rappresenta avrebbe chiesto al vertice del Consiglio europeo, in programma poche ore più tardi, di intensificare il sostegno per Lampedusa. E a chi gli chiede del documento stilato dal parlamento Ue, postdatato La rivolta di Mineo Musumeci attacca: Regione latitante La latitanza del governo regionale, dopo la rabbia degli immigrati esplosa al Cara di Mineo, appare del tutto irresponsabile. È la denuncia del capo dell opposizione all Ars, Nello Musumeci, che attacca l operato del presidente. Al di là delle competenze specifiche a carico della Regione, la situazione drammatica che si è determinata in quella struttura deve indurre il presidente Crocetta a far sentire la sua voce al ministero dell'interno per chiedere di disinnescare una bomba che potrebbe esplodere da un momento all'altro prosegue l esponente de La Destra La lentezza con cui si procede ormai da un anno al riconoscimento dello status degli immigrati ospitati nel Centro del Catanese non concede più spazio ad alcun alibi. Roma intervenga con la nomina di altre commissioni e con l'invio di altre forze dell'ordine, affinché questo pesante clima di tensione creatosi nel sovraffollato Cara di Mineo non debba ancora penalizzare le comunità locali. al 2014, Schulz ha preso le distanze, sostenendo però che la bozza riflette la posizione di una maggioranza schiacciante degli Stati membri, posizione che però non condivide. Intanto, mentre a Strasburgo parlano, nel Mediterraneo il lavoro dei soccorritori va avanti senza sosta. Un barcone con a bordo 150 migranti è stato avvistato da un pattugliatore della Guardia di finanza a circa 7 miglia a Sud dell isola. I clandestini si trovavano su un vecchio peschereccio in balia di un forte vento e di un mare forza 4. Dopo la segnalazione dell avvistamento, sono stati immediatamente raggiunti da due motovedette della Guardia costiera che hanno imbarcato i profughi e condotti a Lampedusa. Giuseppe Giuffrida ALTERNATIVA POPOLARE: MANTENIAMO ALTA LA GUARDIA Catanzaro: riapre la Casa dello studente La vicenda che, a Catanzaro, ha al centro la Casa dello Studente, va avanti da più di un anno. Era infatti l inizio di luglio quando la struttura venne chiusa. Sono seguite, da allora, parecchie riunioni a cui hanno partecipato politici, dirigenti Ardis (Associazione regionale diritto allo studio, che gestisce l immobile) e rappresentanti di studenti e associazioni giovanili locali. Il risultato delle quali è stato il prolungamento dell attività almeno fino ad ottobre, termine ultimo entro il quale la Regione Calabria deve approvare il bilancio (e quindi individuare e prevedere le voci di spesa entro le quali far ricadere i fondi necessari alla gestione della residenza). Nessuna notizia certa fino al 23 ottobre. Data in cui, a seguito anche di una notevole mobilitazione soprattutto di Alternativa Popolare Catanzaro (Alpocat), il sindaco della città si è fatto promotore di una riunione urgente fra tutti gli interessati. Nel corso della riunione il primo cittadino ha telefonato personalmente al responsabile regionale incaricato di predisporre il bilancio, chiedendo che nel corso della prossima giunta venga approvato almeno il consuntivo. Fatto questo che consentirebbe di prolungare il contratto di affitto dello stabile fino al luglio Una soluzione tampone, che però permetterebbe di mantenere il servizio almeno finché non sarà pronto il primo lotto di residenze universitarie. Esito positivo della vertenza dunque. Nell ambito della quale, tra l altro, alle associazioni giovanili è stato anche chiesto di stilare un elenco di servizi e necessità infrastrutturali ritenute necessarie per migliorare la qualità della vita degli studenti stessi nelle nuove residenze. Il coinvolgimento del Comune ha dichiarato il sindaco era un atto dovuto e necessario. Non potevamo permetterci di lasciare da soli gli studenti in questa battaglia. Parole che danno agli studenti universitari di Catanzaro la speranza che le loro esigenze non verranno dimenticate. Ma che, come emerge dalle parole dei militanti di Alpocat, non faranno certo abbassare la guardia. Attenderemo fino al trascorrere dei tempi indicati hanno dichiarato, dopodiché, se non vedremo risultati, continueremo a dare battaglia. Cristina Di Giorgi

10 10 Società Con il passare degli anni sempre più numerose le donne che scelgono di entrare nelle Forze Armate Servire l Italia, una passione senza genere Sono oggi undicimila unità, meno del 4 per cento: una quota rosa numero destinata ad aumentare di Francesca Ceccarelli quella vera, è fatta di uomini e donne che ogni L Italia, giorno tra mille difficoltà vivono e agiscono non solo seguendo la propria passione, ma soprattutto la volontà di fare il bene del Paese. Dunque quale migliore espressione di questa grande dedizione, se non le Forze Armate che da anni sono vanto e punto di riferimento per i cittadini italiani e non solo? Da tempo poi c è un valore aggiunto, quello femminile. Anche l Italia infatti, ultima tra i paesi Nato, ha attivato il servizio militare volontario per le donne ormai dal 2005: una rivoluzione in rosa che, seppur tra dubbi e perplessità, si è rivelata ben presto un importante asso nella manica. Un traguardo che ha portato oggi alla presenza di undicimila unità, poco meno del 4% del totale, che coinvolge Marina, Esercito, Aeronautica e Carabinieri. Nel 1992 il primo esperimento condotto dall Esercito Italiano per presentare all opinione pubblica la figura della donna soldato: addestramento formale, percorso di guerra, addestramento al tiro, scuola di pilotaggio, furono alcune delle attività affrontate con grinta e determinazione da un gruppo di donne. Anche se questa prova sembrava sancire l esistenza di un diritto, la legge numero 380 che ha consentito l ingresso delle donne nelle Forze Armate è stata varata solo il 20 ottobre Ormai sono tanti i concorsi per le Accademie, tra cui anche i cosiddetti concorsi a nomina diretta, che prevedono l inserimento delle donne già in possesso della laurea, direttamente col grado di ufficiale. In ogni caso, volontarie o professioniste possono comunque partecipare ai concorsi per il reclutamento di ufficiali e sottufficiali in servizio permanente e di militari di truppa in servizio volontario nell Esercito, nella Marina, nell Aeronautica e nella Guardia di Finanza. Ai concorsi possono partecipare tutte le cittadine italiane. In base al tipo di concorso variano poi i requisiti richiesti e l età massima che devono rispettare le partecipanti. Il Decreto del 27 maggio 2005 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 16 giugno ha stabilito l abolizione delle aliquote negli arruolamenti delle donne nelle Forze Armate e nell Arma dei Carabinieri. LA VOCE DI DUE ITALIANE, SAVINA E MICHELA, CHE HANNO SCELTO DI ENTRARE NELL ARMA Una decisione che ti cambia la vita Giovani e determinate nel portare fino in fondo il loro obiettivo Savina, ventisette anni. Due anni nell esercito che hanno lasciato il segno. Il primo a Pistoia per il progetto Strade sicure portato avanti dai Carabinieri in tutta Italia, poi l arrivo a Roma per svolgere i consueti servizi di caserma. Quindi l approdo in Polizia, la scelta definitiva. Ma sono gli anni di formazione nell esercito italiano che hanno impresso nella vita di Savina un marchio indelebile, di attaccamento e dedizione per l Italia. Il periodo di VFP1 (arruolamento volontari in ferma prefissata) è stato il più duro ma il più ricco di soddisfazioni, afferma Savina, sorridendo mentre ripercorre quei mesi nel ricordo. In quel periodo ho fatto sicuramente più servizi rispetto agli anni seguenti, però mi è stato utile per sviluppare un alto senso del sacrificio. L addestramento è stato molto pesante ma del resto - tiene a precisare la nostra lettrice - quella di fare il militare era stata una mia scelta di cui conoscevo pro e contro. Sapevo che non sarebbe stata una passeggiata. Ma niente nonnismo o discriminazione grave, l unico caso di cui ho sentito parlare risale al periodo in cui mi trovavo a Verona: lì un ragazzo denunciò un caso di nonnismo. Niente di più. D altronde sin dal primo giorno eravamo stati rassicurati da un sistema di massima vigilanza e addirittura un numero verde al quale rivolgerci. Problemi legati, dunque, alla vecchia leva obbligatoria. Per quanto riguarda la presunta minaccia di maschilismo Savina ammette candidamente: Non nego che ci sia. Ci sarà sempre forse, soprattutto per quanto riguarda le prove fisiche. Ma si supera tutto. Alla fine riesci a fare cose che nemmeno immaginavi di poter fare. E la famiglia? L amore? Savina, felicemente fidanzata, riconosce la difficoltà di conciliare ritmi militari e civili, affetti e lavoro ma per chi non lo è? Basta un po di forza di volontà in più e qualche sabato sera di rinunce. Ma se c è passione, si verrà ripagate. Michela, 22 anni. Un anno, 2009/2010 nel Secondo reggimento Alpini di Cuneo. Un esperienza unica. Ora sono in attesa di concorso. Entusiasta e decisa nonostante la giovane età. Michela non ha dubbi, l Arma è il suo futuro. Non resta che impegnarsi e sperare in un pizzico di fortuna, quella non basta mai. Alla domanda cosa ha significato per te quest anno nelle Forze Armate, lei risponde: Un esperienza bellissima. Faticosa sì, ma ne vale la pena. È stata un occasione di grande crescita professionale ma soprattutto umana: ho avuto la possibilità di fare molte amicizie, alcune delle quali si sono rinsaldate nel tempo e permangono ancora oggi. Non sa cosa vuol dire il nonnismo Michela, non l ha mai vissuto: sintomo che il problema deve essere stato superato nelle caserme italiane. E i colleghi dell altro sesso? Come vi vedevano? Sicuramente alcuni non ci vedevano di buon occhio ed erano diffidenti, ma poi si sono ricreduti assicura Michela. L esperienza più bella che ho fatto in quell anno? I campi marcianti, una settimana di lunghe passeggiate in montagna: faticose ma di grande tempramento per l anima e il corpo. Cosa vede nel suo futuro una giovane leva? Per quel che la riguarda, Michela ha le idee chiare: L ingresso in polizia penitenziaria. E poi naturalmente una famiglia, ma quella verrà col tempo e soprattutto quando troverà la persona giusta che sappia rispettare e comprendere tanta dedizione per un uniforme e un istituzione, quella delle Forze Armate. F.Ce. Giocattoli d epoca, bonifica delle Paludi Pontine, mezzi agricoli e bellici, residuati di guerra: un occasione da non perdere Un museo combatte la crisi con nuove iniziative A Piana delle Orme da oggi a domenica biglietto straordinario a 6 euro per tutti per visitare la struttura e partecipare agli approfondimenti Oggetti, utensili, macchinari, giocattoli e molto altro in mostra al museo di Piana delle Orme, che nasce da una collezione privata, quella di Mariano De Pasquale, e che dal 25 al 27 ottobre offre la possibilità di visitare le proprie meraviglie al prezzo di 6 euro per tutti. È un modo per non fermare la cultura, per diffonderla cercando di andare incontro alle esigenze determinate dalla crisi che, si sa, colpisce la cultura in maniera determinante. Diversi sono i padiglioni in cui la struttura è suddivisa, organizzati per aree tematiche: giocattolo d epoca, bonifica delle Paludi pontine, mezzi agricoli, vita nei campi, mezzi bellici, da el Alamein a Messina e Salerno, sbarco di Anzio, battaglia di Cassino, uso civile dei residuati bellici. Una visita di circa quattro ore per un tuffo nella storia e negli usi e costumi della nostra civiltà, con pannelli didattici in italiano, inglese e tedesco. Due i settori principali in cui è suddiviso il percorso museale: il comparto agricolo e quello bellico, per un viaggio nella storia senza barriere, con scenografie in scala 1:1, dunque originalissimo e sicuramente avvincente oltre che estremamente interessante. Il settore agricolo, che ha inizio con i grandi fatti degli anni 30, è composto di sei padiglioni: due sono dedicati alla bonifica delle Paludi pontine e racconta quell opera colossale che nel Ventennio cambiò il volto di quel pezzo di mondo, facendo di una palude una civiltà. Un settore è poi destinato ad accogliere i mezzi agricoli d epoca, un vero e proprio focus sulle origini contadine della nostra gente, forza e fulcro dell Italia in ogni epoca della sua storia, sui mezzi che consentirono la meccanizzazione dell agricoltura. Due padiglioni ospitano poi un tema caro alla tradizione italica e pontina: la vita nei campi. Infine un interessante esposizione dedicata al giocattolo d epoca e al modellismo chiude questo primo settore, che appare come un vero e proprio viaggio nel tempo. Il secondo macro-settore, quello bellico, comprende un padiglione in cui è possibile osservare i mezzi bellici d epoca, due denominati da el Alamein a Salerno e Messina, uno allo sbarco di Anzio, uno alla battaglia di Cassino, uno ai mezzi bellici riconvertiti ad uso civile e infine un deposito riserve, visitabile la seconda domenica di ogni mese. Insomma, un percorso nella Seconda guerra mondiale che comprende immagini, filmati, reperti, mezzi, veicoli anche rari, come il carro armato protagonista del film La vita è bella. La struttura prevede, nel corso dell anno scolastico, attività didattiche incentrate su un percorso attraverso il Novecento, grazie alle ambientazioni perfettamente ricostruite, che si può assaporare appieno grazie alla possibilità che viene offerta ai ragazzi di rivivere quel tempo e quegli eventi, anche in termini di atmosfere. Quattro i percorsi proposti dalla struttura: uno di carattere generale, comprendente la visita a tutti i padiglioni del museo per un totale di mq espositivi, uno agricolo, quello bellico e infine il percorso tematico. C è poi il percorso singolo, che comprende la visita a un solo padiglione tematico a scelta tra la bonifica delle Paludi, la vita nei campi, lo sbarco di Anzio e la battaglia di Cassino. Sono poi previsti laboratori di approfondimento come memorie clandestine relativo alle deportazioni nei lager o erba, polenta e lumache inerente il cibo nelle Paludi Pontine. Emma Moriconi

11 11 TORNA UN IMPORTANTE APPUNTAMENTO NELLA CAPITALE Cultura Roma Jazz Fest, tripudio di note all Auditorium Fino al 2 novembre la kermesse sarà ospitata al Parco della Musica: tante le iniziative in programma di Francesca Ceccarelli Èdi nuovo Roma Jazz Festival. La kermesse è giunta quest'anno alla sua 37ma edizione: un contenitore di ricercata programmazione e grande capacità di innovazione. Non solo jazz dunque, ma arte a 360 gradi: una grande varietà sia di concerti che di tematiche trattate. In questa edizione, dal titolo Speech, il Roma Jazz Festival dedicherà attenzione al rapporto fra Jazz e parola, ponendo accanto ad importanti e riconosciuti musicisti, scrittori, poeti, oratori ed attori. La scelta dei testi e degli attori è stata curata dalla casa editrice MINIMUM FAX la quale ha collaborato attivamente anche per Stile Jazz, breve ciclo di quattro presentazioni che racconterà la scrittura jazz attraverso le emozioni e le suggestioni nelle pagine di George Saunders, Luca Bragaglini, Leonard Cohen e John F. Goodman. Nel corso del Festival, saranno ospitate anche due delle Lezioni di Jazz, proposte con successo dall Auditorium lungo tutto l arco dell anno; STEFANO ZENNI porterà il pubblico a conoscere più da vicino due grandi protagonisti del jazz internazionale: JOHN COL- TRANE e CHARLES MINGUS, grazie alle pagine di due libri che ne affrontano il lato umano, oltre che artistico. Su questa direttrice, la mostra Street Action Speech curata da 21 GRAMMI, che per la prima volta porterà su alcuni muri selezionati delle stazioni metro di Pietralata, Monti Tiburtini, S.Maria del Soccorso e di via Fra Albenzio, le opere degli street artisti internazionali Biodpi, Diamond, Bifido e Stencil Noir. La mostra, connotandosi come un grande Street-Art-Event, metterà in risalto il forte legame che esiste tra le culture urbane e le radici di uno dei generi più amati nella storia della musica. RETROSPETTIVA DEDICATA AL FOTOGRAFO AMERICANO FINO AL 2 FEBBRAIO Eternal Impermanence: Walter Chappell a Modena Antropologia e mondo esterno i protagonisti dell evento dedicato al reporter che ha analizzato la natura attraverso i suoi scatti di Emma Moriconi Organizzata dalla Fondazione Fotografia di Modena all ex Ospedale di Sant Agostino a Modena, l esposizione dedicata a Walter Chappell, a cura di Filippo Maggia, analizza la produzione dell artista dal 1925 al 1953 anche attraverso una lunga intervista raccolta dal figlio nei suoi ultimi anni di vita e tradotta in italiano per l occasione. Chappell è ritenuto una delle figure maggiormente rappresentative della fotografia americana del XX secolo. La passione per questa disciplina inizia in lui sin dagli anni Quaranta, quando diventa assistente di Minor White. È fondatore, nel 1962, con Paul Caponigro, Wlliam Clift e Carl Chiarenza dell Association of Heliographers a New York: con questa operazione intende dare alla fotografia la dignità di forma artistica e non solo di mezzo documentaristico o commerciale. È stato autore di ritratti di personaggi come Sharon tate, Elizabeth Taylor e Richard Burton: sono queste forme umane ad indirizzare le sue preferenze verso una scelta antropologica. Si tratta di centocinquanta scatti vintage, realizzati tra gli anni Cinquanta e gli anni Ottanta, tra cui scatti da World of Flesh, un libro mai uscito in America perché giudicato troppo esplicito. Si tratta di un esposizione rara e speciale, considerando che Chappell in vita aveva sempre rifiutato di entrare nelle gallerie e nei circuiti commerciali, convinto che arte e business dovessero viaggiare su binari separati. Anticonvenzionale, Chappell è riuscito a infondere ai suoi scatti quel senso della natura che, meglio che altrove, si rinviene proprio nelle forme degli esseri umani, che l artista ha saputo valorizzare sia negli scatti a colori che in quelli in bianco e nero. Il gioco di luce di cui Chappell fa tesoro in ogni suo opera, fa di ogni scatto un pezzo pregiato, anche se moltissime sue opere furono sequestrate per problemi con la censura. In effetti, esplicito Chappell lo è, e molto. Ma i suoi scatti non sono mai volgari: l arte, l attenzione e persino l anticonformismo di questo fotografo controcorrente sono gioielli rari, da ammirare, da contemplare. È il suo occhio sul mondo, nella sua splendida eccezionalità, nelle sue forme, nelle sue contraddizioni, nella sua estrema sinuosità a rendere ogni fotografia un opera d arte. Eppure il sequestro delle opere del controverso fotografo risale al 1990: oggetto della querelle una foto dello stesso artista nudo con il figlio Theo in braccio, che, dopo una lunga bagarre, f restituita alla famiglia perché il giudice la ritenne espressione artistica. Oltre ai corpi umani, Chappell ama riprodurre elementi della natura, anch essi dalle forme sinuose ed accattivanti, rese ancor più suggestive dalle luci con le quali l artista era abilissimo a giocare. L esposizione di può apprezzare in tutta la sua complessità fino al 2 febbraio A BARI UNA MANIFESTAZIONE PER DARE SPAZIO ALLE INNOVAZIONI MUSICALI Medimex, la Puglia si fa sentire Dal 6 all 8 dicembre una riunione per artisti con eventi e iniziative ad hoc Si chiama Medimex ed è il Salone dell'innovazione musicale promosso da Puglia Sounds: una manifestazione che sarà ospitata a Bari da venerdì 6 a domenica 8 dicembre. Un ricco cartellone di eventi, ospiti e spettacoli che coinvolgerà il pubblico a 360 gradi. Agli organizzatori va il merito di aver istituito l'academy Medimex, una giuria qualificata composta da direttori di testata, giornalisti musicali e deejay dei più importanti media italiani chiamati ad individuare e premiare le migliori produzioni italiane ed internazionali dell'anno divise in otto categorie: miglior Album, miglior Album emergente, miglior Tour, miglior Tour emergente, miglior Video-clip, miglior Tour italiano all'estero, miglior Album italiano all'estero e miglior Album internazionale. Si tratta dell'unica fiera musicale internazionale in Italia, con tre giorni di appuntamenti rivolti al grande pubblico - l'anno scorso sono stati oltre i visitatori - che, all'interno degli mq di spazio espositivo, avrà la possibilità di assistere ad esclusivi showcase e performance di artisti italiani ed internazionali, partecipare ad incontri con grandi artisti e protagonisti dello show business e scoprire i più innovativi strumenti, tecnologie e servizi in ambito musicale. Medimex è anche l'appuntamento annuale rivolto a professionisti della musica, imprese, agenzie musicali, artisti, festival, etichette discografiche, istituzioni culturali, associazioni di categoria e media. La terza edizione sarà articolata in quattro sezioni principali - Medimex Expo, Medimex Live, Medimex Conference e Medimex Professional - che consentiranno ai visitatori di entrare in contatto con tutti gli aspetti del mondo musicale e, allo stesso tempo, agli operatori del settore di confrontarsi sulle prospettive del mercato musicale in un momento delicato, incontrare rappresentanti della scena internazionale, scoprire le nuove tendenze e incontrare i protagonisti della musica del futuro. Dalla votazione è stato messo in luce quest anno un gradimento particolare per Jovanotti, artista nettamente più votato in tutte le categorie di sua competenza (Album, tour, video clip, tour italiano all'estero e album italiano all'estero): al cantante andrà infatti il premio come "Artista dell'anno". Il premio speciale sarà attribuito a Jovanotti (che alla luce del premio speciale sarà escluso da qualsiasi ulteriore votazione) e a tutti gli artisti che risulteranno vincitori di ciascuna categoria durante la terza edizione di Medimex. F.Ce.

12 12 Sport L incredibile cavalcata ha esaltato il presidente Pallotta, adesso pronto a ripagare i giocatori a suon di dollari Roma, premio scudetto da 10 mln di euro E il nuovo patron dell Inter, Thohir, disposto a fare follie pur di accaparrarsi Sabatini, dominus del rilancio giallorosso di Nicolò accame go Roma! Daje Roma!. Giocatori, tifosi e dirigenti raccontano di un mister Let s Pallotta letteralmente esaltato dalla squadra dei record. Riferiscono di un presidente americano già pronto a raddoppiare la posta in palio. Archiviata con una galoppata wagneriana la primavera più fosca degli ultimi anni, la dirigenza yankee mette sul piatto nuovo entusiasmo e dollari freschi. Il tutto suggellato dai fuochi d artificio in Borsa. Infatti, dopo l ottava vittoria consecutiva in campionato, il titolo della squadra capitolina si è impennato a Piazza Affari con un più 26,87 per cento. Una traccia positiva, che nell ultimo mese, ha portato ad un più 236 per cento. Il calcio insegna ad avere prudenza, la scaramanzia è d obbligo, ma la mentalità americana piaccia o non piaccia - è plutocratica. Ecco allora che tra Boston a Roma si è rinforzato un patto d acciaio basato sugli investimenti. Punto primo il premio scudetto: 10 milioni di euro tondi tondi. I riti scaramantici, dicevamo, vanno rispettati (Daniele De Rossi docet). Ecco perchè il premio per l eventuale trionfo finale è stato inserito nella relazione finanziaria. Il tutto Il presidente dell AS Roma James Pallotta - quindi - non è dato dalla marcia schiacciasassi della Roma, ma dai bonus legati ai contratti già sottoscritti. Intanto, sempre dal punto di vista del consolidamento economico, semaforo verde per la ricapitalizzazione aperta anche ai piccoli azionisti: 80 milioni di euro cash arriveranno a Trigoria nei prossimi giorni. La campagna acquisti estiva è stata un capolavoro. E per il dominus del rilancio giallorosso, Walter Sabatini, piovono complimenti. È arrivato il tecnico rivelazione del campionato, Rudy Garcia. Sono arrivati giocatori che vorrebbero in tutta Europa. Dal corazzierebomber Benatia al granitico Strootman. Dalla Frecciarossa Maicon al Comandante De Sanctis. Per non parlare di Gervinho, il funambolo con le ali ai piedi, già diventato idolo e beniamino della Sud. Per Walter oltre agli attestati di stima continuano ad arrivare le strizzate d occhio di molti club. Un esempio su tutti? L Inter, dove il neo-patron, il tycoon indonesiano Thohir, sarebbe pronto a fare follie per averlo. Fosse per lui Sabatini avrebbe già carta bianca e il pur bravo direttore tecnico Marco Branca la valigia pronta. Con un bel biglietto di sola andata. Pallotta, però, sta facendo di tutto per trattenere il suo direttore sportivo, rinnovandogli il contratto in scadenza il 30 giugno. L incontro fra i due c è stato e l operazione sembra essere a buon punto. Tanto che Sabatini ha avuto proprio in queste ore il via libera per rafforzare la squadra con due colpi dei suoi. Un centrocampista e un difensore che Walter ha già individuato da tempo nella sua Argentina. Il talent scout giallorosso vuole portare nella Capitale Leandro Paredes (classe 1994 del Boca Junior) e il colombiano Eder Alvarez Balanta (classe 1993 del River Plate). Sono due investimenti importanti e che costeranno molto. Balanta spiega l esperto di calcio sudamericano Leandro Gomero Ceba è un gigante insormontabile. Giovane, veloce, potente, cattivo. Sa impostare l azione e gioca sempre a testa alta. Ricorda il miglior Passarella. Insomma, se si vuole Balanta in maglia giallorossa bisogna sbrigarsi. Ma questa Roma va di corsa. E tutto è possibile. Let s go Roma! Let s go! La parabola di Ferri Da condannato in via definitiva per i fatti della Diaz a tutor di Balotelli Condannato in via definitiva nel luglio 2012 a 3 anni e 8 mesi di carcere e a 5 di interdizione dai pubblici uffici per falso aggravato per i fatti della scuola Diaz, Filippo Ferri, ex capo della squadra mobile di La Spezia ha dovuto dismettere la divisa. Ma ha trovato subito un lavoro importante e anche più redditizio. Prima è diventato capo della sicurezza del Milan e adesso la società di Via Turati lo ha nominato nuovo tutor di Balotelli. Per mettere in riga il talento bresciano, Galliani le sta provando proprio tutte. Figlio dell ex ministro dei lavori pubblici Enrico, Ferri diventerà l ombra di Super Mario ed avrà il compito di seguirlo fuori dal campo e placarne eventuali comportamenti che vanno a danno del giocatore e del club. Questa sì che è bella. Credevamo fosse uno scherzo, e invece è tutto vero. Risulta veramente difficile comprendere cosa l ex agente della Dia abbia da insegnare a Balotelli. Speriamo solo che non gli parli di quel massacro ingiustificabile avvenuto nel quartiere di Albaro in quella scuola che si è trasformata ad un tratto in una macelleria messicana. Dove furono portati in ospedale 61 feriti, 3 dei quali in prognosi riservata ed uno perfino in coma. Altrimenti sarebbero veramente guai. E adesso, la domanda sorge spontanea: ma non sarebbe stato meglio affidare Balotelli a un vero mental coach, piuttosto che a un ex poliziotto condannato per quei terribili fatti? Federico Colosimo Cercateci e ci troverete ovunque. All indirizzo con un portale all news ed un giornale sfogliabile e scaricabile on-line. Siamo anche su Facebook all indirizzo Siamo anche abili cinguettatori, su Tutti i nostri video sul canale Youtube, Il giornale d Italia. Se volete scriverci, potete farlo all indirizzo redazione@ilgiornaleditalia.org

La strage di Capaci raccontata da Tina Montinaro

La strage di Capaci raccontata da Tina Montinaro La strage di Capaci raccontata da Tina Montinaro Venerdì 17 aprile, è venuta nella nostra scuola signora Tina Montinaro, vedova di Antonio Montinaro, uno dei tre uomini di scorta che viaggiavano nella

Dettagli

Scopri il piano di Dio: Pace e vita

Scopri il piano di Dio: Pace e vita Scopri il piano di : Pace e vita E intenzione di avere per noi una vita felice qui e adesso. Perché la maggior parte delle persone non conosce questa vita vera? ama la gente e ama te! Vuole che tu sperimenti

Dettagli

Mario Basile. I Veri valori della vita

Mario Basile. I Veri valori della vita I Veri valori della vita Caro lettore, l intento di questo breve articolo non è quello di portare un insegnamento, ma semplicemente di far riflettere su qualcosa che noi tutti ben sappiamo ma che spesso

Dettagli

Insegna al tuo bambino la Regola del Quinonsitocca.

Insegna al tuo bambino la Regola del Quinonsitocca. 1. Insegna al tuo bambino la Regola del Quinonsitocca. Circa un bambino su cinque è vittima di varie forme di abuso o di violenza sessuale. Non permettere che accada al tuo bambino. Insegna al tuo bambino

Dettagli

Obbiettivo dell incontro: accompagnare i bambini verso la comprensione che per credere in Gesù dobbiamo amarlo e non dubitare mai del suo Amore

Obbiettivo dell incontro: accompagnare i bambini verso la comprensione che per credere in Gesù dobbiamo amarlo e non dubitare mai del suo Amore Traccia: Obbiettivo dell incontro: accompagnare i bambini verso la comprensione che per credere in Gesù dobbiamo amarlo e non dubitare mai del suo Amore Per la preghiera: vedi in allegato. Sviluppo dell

Dettagli

Maschere a Venezia VERO O FALSO

Maschere a Venezia VERO O FALSO 45 VERO O FALSO CAP I 1) Altiero Ranelli è il direttore de Il Gazzettino di Venezia 2) Altiero Ranelli ha trovato delle lettere su MONDO-NET 3) Colombina è la sorella di Pantalone 4) La sera di carnevale,

Dettagli

Amore in Paradiso. Capitolo I

Amore in Paradiso. Capitolo I 4 Amore in Paradiso Capitolo I Paradiso. Ufficio dei desideri. Tanti angeli vanno e vengono nella stanza. Arriva un fax. Lo ha mandato qualcuno dalla Terra, un uomo. Quando gli uomini vogliono qualcosa,

Dettagli

domenica 24 febbraio 13 Farra, 24 febbraio 2013

domenica 24 febbraio 13 Farra, 24 febbraio 2013 Farra, 24 febbraio 2013 informare su quelle che sono le reazioni più tipiche dei bambini alla morte di una persona cara dare alcune indicazioni pratiche suggerire alcuni percorsi Quali sono le reazioni

Dettagli

Parrocchia Santi Pietro e Paolo. Venite alla festa

Parrocchia Santi Pietro e Paolo. Venite alla festa Parrocchia Santi Pietro e Paolo Venite alla festa Questo libretto e di: Foto di gruppo 2 Occhi, naso, bocca, orecchie, mani... per pregare Occhi: se i miei occhi sono attenti, possono cogliere i gesti

Dettagli

frutto della collaborazione fra Volontari della Caritas Parrocchiale, Alunni e Alunne, Insegnanti e Comitato dei Genitori

frutto della collaborazione fra Volontari della Caritas Parrocchiale, Alunni e Alunne, Insegnanti e Comitato dei Genitori La Scuola Primaria PAOLO NEGLIA di Vanzago, nell ambito delle manifestazioni organizzate per la Festa di fine anno scolastico, ha promosso la seguente iniziativa frutto della collaborazione fra Volontari

Dettagli

Esercizi pronomi indiretti

Esercizi pronomi indiretti Esercizi pronomi indiretti 1. Completate il dialogo con i pronomi dati: Bella la parita ieri, eh? Ma quale partita! Ho litigato con mia moglie e... alla fine non l ho vista! Ma che cosa ha fatto? Niente...

Dettagli

Un pensiero per la nostra Maestra Grazie Maestra Carla!

Un pensiero per la nostra Maestra Grazie Maestra Carla! Un pensiero per la nostra Maestra Grazie Maestra Carla! Quarta Primaria - Istituto Santa Teresa di Gesù - Roma a.s. 2010/2011 Con tanto affetto... un grande grazie anche da me! :-) Serena Grazie Maestra

Dettagli

NONA LEZIONE L AUTOSTOP

NONA LEZIONE L AUTOSTOP NONA LEZIONE L AUTOSTOP NONA LEZIONE 96 L autostop Scendi pure tu dalla macchina? Devo spingere anch io? Sì, se vuoi. Ma scusa, quanto è distante il distributore di benzina? Non lo so qualche chilometro.

Dettagli

Claudio Bencivenga IL PINGUINO

Claudio Bencivenga IL PINGUINO Claudio Bencivenga IL PINGUINO 1 by Claudio Bencivenga tutti i diritti riservati 2 a mia Madre che mi raccontò la storia del pignuino Nino a Barbara che mi aiuta sempre in tutto 3 4 1. IL PINGUINO C era

Dettagli

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile Pagina 2 Contenuto Il progetto TIDE...4 Il manifesto TIDE...6 La nostra Dichiarazione...8 Conclusioni...12 Pagina 3 Il progetto TIDE Verso un

Dettagli

La nuova adozione a distanza della Scuola. Secondaria di Primo Grado di Merone.

La nuova adozione a distanza della Scuola. Secondaria di Primo Grado di Merone. La nuova adozione a distanza della Scuola Secondaria di Primo Grado di Merone. Riflessione sull Associazione S.O.S. INDIA CHIAMA L' India è un' enorme nazione, suddivisa in tante regioni (circa 22) ed

Dettagli

Esercizi pronomi diretti

Esercizi pronomi diretti 1. Completate con i pronomi diretti: Esercizi pronomi diretti 1. Marina ha la tosse, dobbiamo portar dal dottore. 2. Signorina, prego di salutare i Suoi genitori quando vedrà. 3. Caro, sei libero stasera?

Dettagli

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana giugno 2011 PARLARE Livello MATERIALE PER L INTERVISTATORE 2 PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri

Dettagli

A cura di Chiesacattolica.it e LaChiesa.it

A cura di Chiesacattolica.it e LaChiesa.it XI DOMENICA PRIMA LETTURA Il Signore ha rimosso il tuo peccato: tu non morirai. Dal secondo libro di Samuèle 12, 7-10.13 In quei giorni, Natan disse a Davide: «Così dice il Signore, Dio d Israele: Io ti

Dettagli

A.1 Leggere i testi da 1 a 5. Indicare nel Foglio delle Risposte, vicino al numero del testo, la

A.1 Leggere i testi da 1 a 5. Indicare nel Foglio delle Risposte, vicino al numero del testo, la PARTE A PROVA DI COMPRENSIONE DELLA LETTURA A.1 Leggere i testi da 1 a 5. Indicare nel Foglio delle Risposte, vicino al numero del testo, la lettera A, B o C corrispondente alla risposta scelta. Esempio

Dettagli

Buongiorno vi ringrazio nuovamente per avermi invitato sono molto lieto di assistervi nella vendita della vostra casa

Buongiorno vi ringrazio nuovamente per avermi invitato sono molto lieto di assistervi nella vendita della vostra casa A ACQUISIZIONE INCARICO PRESENTAZIONE DA 1 MINUTO Buongiorno vi ringrazio nuovamente per avermi invitato sono molto lieto di assistervi nella vendita della vostra casa Posso dare un occhiata veloce alla

Dettagli

La truffa si sta diffondendo dal Canada con velocità impressionante.

La truffa si sta diffondendo dal Canada con velocità impressionante. Cari colleghi, vi volevo avvisare di questo nuovo metodo che usano i malviventi per cercare di raggirare le persone. Forse è il caso di avvisare pure le chiese di stare attenti e non fidarsi di nessuno

Dettagli

LA BIBBIA. composto da 46 libri, suddivisi in Pentateuco Storici Sapienziali Profetici 5 16 7 18

LA BIBBIA. composto da 46 libri, suddivisi in Pentateuco Storici Sapienziali Profetici 5 16 7 18 GRUPPOQUINTAELEMENTARE Scheda 02 LA La Parola di Dio scritta per gli uomini di tutti i tempi Antico Testamento composto da 46 libri, suddivisi in Pentateuco Storici Sapienziali Profetici 5 16 7 18 Nuovo

Dettagli

1. LʼEDITORIALE 1. LʼEDITORIALE 1. LʼEDITORIALE 1. LʼEDITORIALE

1. LʼEDITORIALE 1. LʼEDITORIALE 1. LʼEDITORIALE 1. LʼEDITORIALE Newsletter dell associazione La Casa sull Albero, anno III, mese di aprile 2013 1. LʼEDITORIALE 1. LʼEDITORIALE 1. LʼEDITORIALE 1. LʼEDITORIALE Nella città di Firenze, lo scorso 16 marzo, migliaia e migliaia

Dettagli

Livello CILS A1 Modulo per l integrazione in Italia

Livello CILS A1 Modulo per l integrazione in Italia Livello CILS A1 Modulo per l integrazione in Italia GIUGNO 2012 Test di ascolto numero delle prove 3 Ascolto - Prova n.1 Ascolta i testi. Poi completa le frasi. Scegli una delle tre proposte di completamento.

Dettagli

VENGO ANCH IO CONDIVIDERE LA MALATTIA E LE CURE CON I FIGLI. Dott.ssa Lucia Montesi Psicologa Psicoterapeuta U.O. Oncologia Area Vasta 3, Macerata

VENGO ANCH IO CONDIVIDERE LA MALATTIA E LE CURE CON I FIGLI. Dott.ssa Lucia Montesi Psicologa Psicoterapeuta U.O. Oncologia Area Vasta 3, Macerata VENGO ANCH IO CONDIVIDERE LA MALATTIA E LE CURE CON I FIGLI I BENEFICI DELLA COMUNICAZIONE IN FAMIGLIA Dott.ssa Lucia Montesi Psicologa Psicoterapeuta U.O. Oncologia Area Vasta 3, Macerata FORMATO FAMIGLIA

Dettagli

Sono stato crocifisso!

Sono stato crocifisso! 12 febbraio 2012 penultima dopo l epifania ore 11.30 con i fidanzati Sono stato crocifisso! Sia lodato Gesù Cristo! Paolo, Paolo apostolo nelle sue lettere racconta la sua storia, la storia delle sue comunità

Dettagli

Da dove nasce l idea dei video

Da dove nasce l idea dei video Da dove nasce l idea dei video Per anni abbiamo incontrato i potenziali clienti presso le loro sedi, come la tradizione commerciale vuole. L incontro nasce con una telefonata che il consulente fa a chi

Dettagli

Veglia di preghiera: Riconciliati da Dio, sulla strada della libertà

Veglia di preghiera: Riconciliati da Dio, sulla strada della libertà Veglia di preghiera: Riconciliati da Dio, sulla strada della libertà Tipologia Obiettivi Linguaggio suggerito Setting Veglia di preghiera: Riconciliati da Dio, sulla strada della libertà Una celebrazione

Dettagli

LA CASA DIALOGO PRINCIPALE

LA CASA DIALOGO PRINCIPALE LA CASA DIALOGO PRINCIPALE A- Buongiorno! B- Buongiorno, signore cosa desidera? A- Cerco un appartamento. B- Da acquistare o in affitto? A- Ah, no, no in affitto. Comprare una casa è troppo impegnativo,

Dettagli

Abbi il piacere di leggere fino alla fine...(poi pensa... E scegli l opzione numero 1)

Abbi il piacere di leggere fino alla fine...(poi pensa... E scegli l opzione numero 1) Abbi il piacere di leggere fino alla fine...(poi pensa... E scegli l opzione numero 1) Cos è il virtu@le? Un giorno entrai di fretta e molto affamato in un ristorante. Scelsi un tavolo lontano da tutti,

Dettagli

Occhi, naso, bocca, orecchie, mani... per pregare

Occhi, naso, bocca, orecchie, mani... per pregare Il Signore ci fa suoi messaggeri Abbiamo incontrato Gesù, ascoltato la sua Parola, ci siamo nutriti del suo Pane, ora portiamo Gesù con noi e viviamo nel suo amore. La gioia del Signore sia la vostra forza!

Dettagli

SETTIMA LEZIONE LUCIA NON LO SA

SETTIMA LEZIONE LUCIA NON LO SA SETTIMA LEZIONE LUCIA NON LO SA SETTIMA LEZIONE 72 Lucia non lo sa Claudia Claudia Come? Avete fatto conoscenza in ascensore? Non ti credo. Eppure devi credermi, perché è la verità. E quando? Un ora fa.

Dettagli

fare il numero, digitare rimasto, che possiamo ancora usare i diversi valori seguente, che viene dopo

fare il numero, digitare rimasto, che possiamo ancora usare i diversi valori seguente, che viene dopo Unità 14 Telefonare fuori casa CHIAVI In questa unità imparerai: che cosa sono e come funzionano le schede telefoniche prepagate le parole legate alla telefonia a conoscere i pronomi e gli avverbi interrogativi

Dettagli

La Posta svizzera SecurePost SA, Oensingen

La Posta svizzera SecurePost SA, Oensingen La Posta svizzera SecurePost SA, Oensingen Il datore di lavoro Richard Mann Circa un anno e mezzo fa, nell ambito del progetto Integrazione di persone disabili presso la Posta, abbiamo assunto una nuova

Dettagli

LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO

LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO ESERCIZI PUNTATA N 4 GLI UFFICI COMUNALI A cura di Marta Alaimo Voli Società Cooperativa - 2011 GLI UFFICI COMUNALI DIALOGO PRINCIPALE A- Buongiorno. B- Buongiorno. A- Scusi

Dettagli

Camera dei Deputati 449 Senato della Repubblica. xiv legislatura disegni di legge e relazioni documenti

Camera dei Deputati 449 Senato della Repubblica. xiv legislatura disegni di legge e relazioni documenti Camera dei Deputati 449 Senato della Repubblica Camera dei Deputati 450 Senato della Repubblica Camera dei Deputati 451 Senato della Repubblica Camera dei Deputati 452 Senato della Repubblica Camera dei

Dettagli

LOCUZIONI AL MONDO. Il mistero di ogni persona (22/4/2013 24/4/2013) Testi tradotti dai messaggi originali pubblicati sul sito Locutions to the World

LOCUZIONI AL MONDO. Il mistero di ogni persona (22/4/2013 24/4/2013) Testi tradotti dai messaggi originali pubblicati sul sito Locutions to the World LOCUZIONI AL MONDO Il mistero di ogni persona (22/4/2013 24/4/2013) Testi tradotti dai messaggi originali pubblicati sul sito Locutions to the World 2 Sommario 1. La decisione della SS. Trinità al tuo

Dettagli

EDUCARE ALLA SESSUALITA E ALL AFFETTIVITA

EDUCARE ALLA SESSUALITA E ALL AFFETTIVITA EDUCARE ALLA SESSUALITA E ALL AFFETTIVITA Accompagnare i nostri figli nel cammino dell amore di Rosangela Carù QUALE EDUCAZIONE IN FAMIGLIA? Adolescenti Genitori- Educatori Educazione 1. CHI E L ADOLESCENTE?

Dettagli

Italiano Test d ingresso

Italiano Test d ingresso Nome: Nazione: Nr. di telefono / E-mail : Come é venuto/a a conoscenza della F+U? Italiano Test d ingresso 1. Rispondere alle domande Come si chiama?. Di che nazionalità è?.. Ha già studiato l italiano?...

Dettagli

Il funzionamento di prezzipazzi, registrazione e meccanismi

Il funzionamento di prezzipazzi, registrazione e meccanismi Prima di spiegare prezzipazzi come funziona, facciamo il punto per chi non lo conoscesse. Nell ultimo periodo si fa un gran parlare di prezzipazzi ( questo il sito ), sito che offre a prezzi veramente

Dettagli

Riflessioni della classe IV^A dopo l'incontro con Padre Fabrizio

Riflessioni della classe IV^A dopo l'incontro con Padre Fabrizio Riflessioni della classe IV^A dopo l'incontro con Padre Fabrizio L incontro con padre Fabrizio è stato molto importante per capire che noi siamo fortunatissimi rispetto a tante altre persone e l anno prossimo

Dettagli

In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo.

In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo. In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo. Vi consiglio di seguire l intervista senza le didascalie 1

Dettagli

Come fare una scelta?

Come fare una scelta? Come fare una scelta? Don Alberto Abreu www.pietrscartata.com COME FARE UNA SCELTA? Osare scegliere Dio ha creato l uomo libero capace di decidere. In molti occasioni, senza renderci conto, effettuiamo

Dettagli

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 Indice Introduzione pag. 9 Ringraziamenti» 13 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 1. I contenuti curati, interessanti e utili aiutano il business» 15 2. Le aziende

Dettagli

Università per Stranieri di Siena Livello A1

Università per Stranieri di Siena Livello A1 Unità 20 Come scegliere il gestore telefonico CHIAVI In questa unità imparerai: a capire testi che danno informazioni sulla scelta del gestore telefonico parole relative alla scelta del gestore telefonico

Dettagli

14 Raduno Giovanile 8-14 Agosto 2011 Congregazione Cristiana Evangelica Messina

14 Raduno Giovanile 8-14 Agosto 2011 Congregazione Cristiana Evangelica Messina .. mettendoci da parte vostra ogni impegno, aggiungete alla vostra fede (2 Pietro 1:5) Natale Mondello 14 Raduno Giovanile 8-14 Agosto 2011 Congregazione Cristiana Evangelica Messina Dio ha un piano per

Dettagli

Parola di Vita Luglio 2009

Parola di Vita Luglio 2009 Parola di Vita Luglio 2009 "Vendete ciò che avete e datelo in elemosina; fatevi borse che non invecchiano, un tesoro inesauribile nei cieli, dove i ladri non arrivano e la tignola non consuma" (Lc 12,33).

Dettagli

CONSIGLI PER GIOVANI NAVIGANTI (anche già navigati).

CONSIGLI PER GIOVANI NAVIGANTI (anche già navigati). CONSIGLI PER GIOVANI NAVIGANTI (anche già navigati). HEY! SONO QUI! (Ovvero come cerco l attenzione). Farsi notare su internet può essere il tuo modo di esprimerti. Essere apprezzati dagli altri è così

Dettagli

ADE CERCA MOGLIE. Completa. Rispondi

ADE CERCA MOGLIE. Completa. Rispondi IL DIO ADE Il dio Ade è fratello del dio Zeus. Ade è il re dei morti. Per gli antichi greci, dopo la morte, gli uomini vanno negli Inferi. Gli Inferi sono un luogo buio e triste che si trova sotto terra.

Dettagli

e quando tutta la tomba era ormai coperta di fiori siamo tornati a casa anche noi orfani di una vita esemplare.

e quando tutta la tomba era ormai coperta di fiori siamo tornati a casa anche noi orfani di una vita esemplare. il tamtam triste di questa sera a raccontare di un orfano dell'adozione a Distanza che non è riuscito a superare un'ultima prova che lo aveva portato al grande ospedale di Lilongwe il Kamuzu Central Hospital,

Dettagli

COMUNIC@CTION INVIO SMS

COMUNIC@CTION INVIO SMS S I G e s t S.r.l S e d e l e g a l e : V i a d e l F o r n o 3 19125 L a S p e z i a T e l e f o n o 0187/284510/15 - F a x 0187/525519 P a r t i t a I V A 01223450113 COMUNIC@CTION INVIO SMS GUIDA ALL

Dettagli

DOLCI RICORDI - Adattamento e riduzione -

DOLCI RICORDI - Adattamento e riduzione - PROVA DI ITALIANO DOLCI RICORDI - Adattamento e riduzione - Molti anni fa vivevo con la mia famiglia in un paese di montagna. Mio padre faceva il medico, ma guadagnava poco perché i suoi malati erano poveri

Dettagli

Un imprenditore capisce il marketing? (un problema nascosto) di Marco De Veglia

Un imprenditore capisce il marketing? (un problema nascosto) di Marco De Veglia Un imprenditore capisce il marketing? (un problema nascosto) di Marco De Veglia Un imprenditore capisce il marketing? Pensare che un imprenditore non capisca il marketing e' come pensare che una madre

Dettagli

Una risposta ad una domanda difficile

Una risposta ad una domanda difficile An Answer to a Tough Question Una risposta ad una domanda difficile By Serge Kahili King Traduzione a cura di Josaya http://www.josaya.com/ Un certo numero di persone nel corso degli anni mi hanno chiesto

Dettagli

Casa di cura e di riposo per anziani di Gundeldingen, Basilea (BS)

Casa di cura e di riposo per anziani di Gundeldingen, Basilea (BS) Casa di cura e di riposo per anziani di Gundeldingen, Basilea (BS) Werner Wassermann, datore di lavoro La signora L. lavora da noi da tanto tempo. È stata capo reparto e noi, ma anche gli altri collaboratori

Dettagli

Mafia, amore & polizia

Mafia, amore & polizia 20 Mafia, amore & polizia -Ah sì, ora ricordo... Lei è la signorina... -Francesca Affatato. -Sì... Sì... Francesca Affatato... Certo... Mi ricordo... Lei è italiana, non è vero? -No, mio padre è italiano.

Dettagli

ESERCITAZIONE OSSERVARE UN ALBERO

ESERCITAZIONE OSSERVARE UN ALBERO L esercizio richiesto consiste nella scelta di un albero e il suo monitoraggio/racconto al fine di sviluppare l osservazione attenta come mezzo per la conoscenza del materiale vegetale. L esercitazione

Dettagli

INTERVENTO DELL ON. CARFAGNA Nella Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. 26 novembre 2014

INTERVENTO DELL ON. CARFAGNA Nella Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne. 26 novembre 2014 a cura del Gruppo Parlamentare della Camera dei Deputati Forza Italia - Il Popolo della Libertà - Berlusconi Presidente 836 INTERVENTO DELL ON. CARFAGNA Nella Giornata internazionale per l'eliminazione

Dettagli

Internet i vostri figli vi spiano! La PAROLA-CHIAVE: cacao Stralci di laboratorio multimediale

Internet i vostri figli vi spiano! La PAROLA-CHIAVE: cacao Stralci di laboratorio multimediale Internet i vostri figli vi spiano! La PAROLA-CHIAVE: cacao Stralci di laboratorio multimediale Ins: nel laboratorio del Libro avevamo detto che qui, nel laboratorio multimediale, avremmo cercato qualcosa

Dettagli

BEATI VOI MI FA#-7 LA MI LA MI FA#-7 LA6 MI LA Beati voi, beati voi, beati voi, beati voi. BEATI VOI

BEATI VOI MI FA#-7 LA MI LA MI FA#-7 LA6 MI LA Beati voi, beati voi, beati voi, beati voi. BEATI VOI BEATI VOI MI FA#-7 LA MI LA MI FA#-7 LA6 MI LA MI FA#-7 Se sarete poveri nel cuore, beati voi: LA6 MI sarà vostro il Regno di Dio Padre. MI FA#-7 Se sarete voi che piangerete, beati voi, LA6 MI perché

Dettagli

Guida Strategica per gli Imprenditori

Guida Strategica per gli Imprenditori Guida Strategica per gli Imprenditori Scopri la Formula atematica del Business 1 La Tavola degli Elementi del Business Come in qualsiasi elemento in natura anche nel Business è possibile ritrovare le leggi

Dettagli

Mentore. Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario

Mentore. Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario Mentore Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario Vision Creare un futuro migliore per le Nuove Generazioni Come? Mission Rendere quante più persone possibili Libere Finanziariamente Con

Dettagli

COME NON PERDERE TEMPO NEL NETWORK MARKETING!

COME NON PERDERE TEMPO NEL NETWORK MARKETING! COME NON PERDERE TEMPO NEL NETWORK MARKETING Grazie per aver scaricato questo EBOOK Mi chiamo Fabio Marchione e faccio network marketing dal 2012, sono innamorato e affascinato da questo sistema di business

Dettagli

1 Gli effetti della forza di Coriolis

1 Gli effetti della forza di Coriolis LA FORZA DI CORIOLIS di Giulio Mazzolini 2012 1 Gli effetti della forza di Coriolis È un effetto noto che i venti nell emisfero nord deviano sempre verso destra, invece nell emisfero sud deviano sempre

Dettagli

1. Ascolta la canzone e metti in ordine le immagini:

1. Ascolta la canzone e metti in ordine le immagini: Pag. 1 1. Ascolta la canzone e metti in ordine le immagini: Pag. 2 Adesso guarda il video della canzone e verifica le tue risposte. 2. Prova a rispondere alle domande adesso: Dove si sono incontrati? Perché

Dettagli

HOLTER MONITOR. Illustrazione di Matteo Pericoli 2002

HOLTER MONITOR. Illustrazione di Matteo Pericoli 2002 HOLTER MONITOR Illustrazione di Matteo Pericoli 2002 Lui. Che strano apparecchio, mi sembrava un lettore di cd, ma vedo che ha dei fili che finiscono sotto la tua maglietta... A che cosa servono? Lei.

Dettagli

27 GENNAIO 2016 GIORNATA DELLA MEMORIA

27 GENNAIO 2016 GIORNATA DELLA MEMORIA 27 GENNAIO 2016 GIORNATA DELLA MEMORIA Mostra e flash mob per non dimenticare l orrore della Shoah 27 Gennaio 1945 Vengono abbattuti i cancelli del lager di Auschwitz Il 20 luglio 2000, con la legge 211,

Dettagli

PREGHIERE per la Corona del Discepolo a 33 grani

PREGHIERE per la Corona del Discepolo a 33 grani PREGHIERE per la Corona del Discepolo a 33 grani PREGHIERE PER LA CORONA DEL DISCEPOLO A 33 GRANI Editrice Shalom 31.05.2015 Santissima Trinità Libreria Editrice Vaticana (testi Sommi Pontefici), per gentile

Dettagli

È una pagina web a cui chiunque può iscriversi e condividere informazioni con altre persone, di solito amici e familiari.

È una pagina web a cui chiunque può iscriversi e condividere informazioni con altre persone, di solito amici e familiari. di Pier Francesco Piccolomini Facebook l hai sentito nominare di sicuro. Quasi non si parla d altro. C è chi lo odia, chi lo ama, chi lo usa per svago, chi per lavoro. Ma esattamente, questo Facebook,

Dettagli

Aggettivi possessivi

Aggettivi possessivi mio, mia, miei, mie tuo, tua, tuoi, tue suo, sua, suoi, sue nostro, nostra, nostri, nostre vostro, vostra, vostri, vostre loro, loro, loro, loro Aggettivi possessivi L'aggettivo possessivo è sempre preceduto

Dettagli

INAUGURAZIONE NUOVO ANNO CATECHISTICO

INAUGURAZIONE NUOVO ANNO CATECHISTICO 1. Inaugurazione ufficiale del nuovo anno di catechismo: Biccari 12 Ottobre ore 10,00. Riportiamo il testo della celebrazione. INAUGURAZIONE NUOVO ANNO CATECHISTICO Inizio: Si esce dalla sagrestia con

Dettagli

PLIDA PARLARE. Livello. Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana. giugno 2011

PLIDA PARLARE. Livello. Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana. giugno 2011 PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana giugno 2011 PARLARE Livello MATERIALE PER L INTERVISTATORE PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri

Dettagli

MBS Business School. Incrementa clienti e fatturato con la prima scuola di formazione per imprenditori, manager e liberi professionisti in Abruzzo!

MBS Business School. Incrementa clienti e fatturato con la prima scuola di formazione per imprenditori, manager e liberi professionisti in Abruzzo! MBS Business School Incrementa clienti e fatturato con la prima scuola di formazione per imprenditori, manager e liberi professionisti in Abruzzo! DOPO LA BUSINESS SCHOOL SARAI IN GRADO DI Incrementare

Dettagli

Che tipo di consulenze esegue lo studio? Il tipo di consulenze effettuate è ampiamente descritto nel sito. Quanto costa una seduta / consulenza?

Che tipo di consulenze esegue lo studio? Il tipo di consulenze effettuate è ampiamente descritto nel sito. Quanto costa una seduta / consulenza? Ecco alcune delle domande più frequenti che ci sono state rivolte dai pazienti. Speriamo ti possano essere utili. Domande Frequenti Che tipo di consulenze esegue lo studio? Il tipo di consulenze effettuate

Dettagli

Vivere il Sogno. Vivere è bello, vivere bene è meglio!!! Diventa fan su Facebook: Tutte le novità da subito

Vivere il Sogno. Vivere è bello, vivere bene è meglio!!! Diventa fan su Facebook: Tutte le novità da subito Vivere il Sogno Vivere è bello, vivere bene è meglio!!! Diventa fan su Facebook: Tutte le novità da subito VIVERE IL SOGNO!!! 4 semplici passi per la TUA indipendenza finanziaria. (Indipendenza finanziaria)

Dettagli

LIBERI DALLE MAFIE Progetto di sensibilizzazione negli Istituti Scolastici Superiori di Ravenna e provincia contro tutte le mafie

LIBERI DALLE MAFIE Progetto di sensibilizzazione negli Istituti Scolastici Superiori di Ravenna e provincia contro tutte le mafie - ASSOCIAZIONE PEREIRA - LIBERI DALLE MAFIE Progetto di sensibilizzazione negli Istituti Scolastici Superiori di Ravenna e provincia contro tutte le mafie RISULTATI QUESTIONARIO -------- Il questionario

Dettagli

Per quelle che stanno per ore con i loro bambini che piangono in braccio cercando di dare loro conforto.

Per quelle che stanno per ore con i loro bambini che piangono in braccio cercando di dare loro conforto. Poesia per le mamme Questo è per le madri che stanno alzate tutta la notte tenendo in braccio i loro bambini ammalati dicendo "è tutto a posto tesoro, la mamma è qui con te". Per quelle che stanno per

Dettagli

TELEFONO AZZURRO. dedicato ai bambini COS E IL BULLISMO? IL BULLISMO?

TELEFONO AZZURRO. dedicato ai bambini COS E IL BULLISMO? IL BULLISMO? COS E IL BULLISMO? IL BULLISMO? 1 Ehi, ti e mai capitato di assistere o essere coinvolto in situazioni di prepotenza?... lo sai cos e il bullismo? Prova a leggere queste pagine. Ti potranno essere utili.

Dettagli

Sconti e occasioni vicino a casa. Letscommerce! rende sociali gli sconti locali.

Sconti e occasioni vicino a casa. Letscommerce! rende sociali gli sconti locali. Sconti e occasioni vicino a casa. Letscommerce! rende sociali gli sconti locali. Una storia di Letscommerce! con Alessio, Gino e Marco. Alessio eʼ uno studente. Allʼuniversità va bene, ma vorrebbe anche

Dettagli

All. 1 UDL Il viaggio - Elaborati alunnni Francesca Pulvirenti 1

All. 1 UDL Il viaggio - Elaborati alunnni Francesca Pulvirenti 1 All. 1 1 All. 2 2 All. 3 Visione I sequenza: La partenza I. Chi sono queste persone? Che cosa fanno? Come sono? E. sono i parenti e gli amici. X. Sono contenti perché sperano che trovano lavoro. E. stanno

Dettagli

CORSO VENDITE LIVELLO BASE ESERCIZIO PER L ACQUISIZIONE DEI DATI

CORSO VENDITE LIVELLO BASE ESERCIZIO PER L ACQUISIZIONE DEI DATI CORSO VENDITE LIVELLO BASE ESERCIZIO PER L ACQUISIZIONE DEI DATI 1. Vai a visitare un cliente ma non lo chiudi nonostante tu gli abbia fatto una buona offerta. Che cosa fai? Ti consideri causa e guardi

Dettagli

EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ a.s. 2013/2014

EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ a.s. 2013/2014 questionario di gradimento PROGETTO ESSERE&BENESSERE: EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ a.s. 2013/2014 classi prime e seconde - Scuola Secondaria di I grado di Lavagno CLASSI PRIME Mi sono piaciute perché erano

Dettagli

NATALE DEL SIGNORE (ANNO C) Messa del giorno Grado della Celebrazione: Solennità Colore liturgico: Bianco

NATALE DEL SIGNORE (ANNO C) Messa del giorno Grado della Celebrazione: Solennità Colore liturgico: Bianco NATALE DEL SIGNORE (ANNO C) Messa del giorno Grado della Celebrazione: Solennità Colore liturgico: Bianco INTRODUZIONE Il tempo di Natale è un tempo di doni - un dono dice gratuità, attenzione reciproca,

Dettagli

Scuola media di Giornico. tra stimoli artistici e nozioni scentifiche. Il fotolinguaggio. Progetto sostenuto dal GLES 2

Scuola media di Giornico. tra stimoli artistici e nozioni scentifiche. Il fotolinguaggio. Progetto sostenuto dal GLES 2 Scuola media di Giornico L affettività e la sessualità, tra stimoli artistici e nozioni scentifiche. Il fotolinguaggio Progetto sostenuto dal GLES 2 Dai sensi all azione Sensi Sensazioni Emozioni Sentimenti

Dettagli

informazioni che si può leggere bene, chiaro con caratteri di scrittura simile a quelli usati nella stampa, ma scritti a mano chi riceve una lettera

informazioni che si può leggere bene, chiaro con caratteri di scrittura simile a quelli usati nella stampa, ma scritti a mano chi riceve una lettera Unità 12 Inviare una raccomandata In questa unità imparerai: a comprendere testi che danno informazioni su come inviare una raccomandata parole relative alle spedizioni postali e all invio di una raccomandata

Dettagli

RINNOVO DELLA CONSULTA DEGLI STUDENTI DELL ISIA DI FIRENZE TRIENNIO 2010/2013. Elenco e Programmi dei candidati

RINNOVO DELLA CONSULTA DEGLI STUDENTI DELL ISIA DI FIRENZE TRIENNIO 2010/2013. Elenco e Programmi dei candidati RINNOVO DELLA CONSULTA DEGLI STUDENTI DELL ISIA DI FIRENZE TRIENNIO 2010/2013 Elenco e Programmi dei candidati ISIA Firenze, aprile 2010 ELENCO DEI CANDIDATI PER LA CONSULTA DEGLI STUDENTI TRIENNIO 2010-2013

Dettagli

Grido di Vittoria.it

Grido di Vittoria.it COME ENTRARE A FAR PARTE DELLA FAMIGLIA DI DIO La famiglia di Dio del Pastore Mario Basile Il mio intento è quello di spiegare in parole semplici cosa dice la Bibbia sull argomento, la stessa Bibbia che

Dettagli

Università per Stranieri di Siena Livello A2

Università per Stranieri di Siena Livello A2 Unità 6 Ricerca del lavoro CHIAVI In questa unità imparerai: a leggere un testo informativo su un servizio per il lavoro offerto dalla Provincia di Firenze nuove parole del campo del lavoro l uso dei pronomi

Dettagli

www.domuslandia.it Il portale dell edilizia di qualità domuslandia.it è prodotto edysma sas

www.domuslandia.it Il portale dell edilizia di qualità domuslandia.it è prodotto edysma sas domuslandia.it è prodotto edysma sas L evoluzione che ha subito in questi ultimi anni la rete internet e le sue applicazioni finalizzate alla pubblicità, visibilità delle attività che si svolgono e di

Dettagli

GIANLUIGI BALLARANI. I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli Esami Come Vorrebbe

GIANLUIGI BALLARANI. I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli Esami Come Vorrebbe GIANLUIGI BALLARANI I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli Esami Come Vorrebbe Individuarli e correggerli 1 di 6 Autore di Esami No Problem 1 Titolo I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli

Dettagli

Alunni:Mennella Angelica e Yan Xiujing classe 3 sez. A. A. Metodo per l intervista: video intervista con telecamera. video intervista con cellulare

Alunni:Mennella Angelica e Yan Xiujing classe 3 sez. A. A. Metodo per l intervista: video intervista con telecamera. video intervista con cellulare Alunni:Mennella Angelica e Yan Xiujing classe 3 sez. A A. Metodo per l intervista: video intervista con telecamera intervista con solo voce registrata video intervista con cellulare intervista con appunti

Dettagli

Università per Stranieri di Siena Livello A1

Università per Stranieri di Siena Livello A1 Unità 6 Al Pronto Soccorso CHIAVI In questa unità imparerai: a comprendere testi che danno informazioni su come funziona il Pronto Soccorso parole relative all accesso e al ricovero al Pronto Soccorso

Dettagli

La Dignità. L unione si fonda sui valori indivisibili e universali di dignità, libertà, uguaglianza e solidarietà

La Dignità. L unione si fonda sui valori indivisibili e universali di dignità, libertà, uguaglianza e solidarietà La Dignità L unione si fonda sui valori indivisibili e universali di dignità, libertà, uguaglianza e solidarietà Essa pone la persona al centro delle sue azioni istituendo la cittadinanza dell Unione e

Dettagli

2011 PUATraining Italia Ltd. marchio di proprietà di PUATraining Italia Ltd. www.puatraining.it - info@puatraining.it

2011 PUATraining Italia Ltd. marchio di proprietà di PUATraining Italia Ltd. www.puatraining.it - info@puatraining.it Page 1 2011 PUATraining Italia Ltd marchio di proprietà di PUATraining Italia Ltd www.puatraining.it - info@puatraining.it Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte dell opera può essere tradotta,

Dettagli

INTRODUZIONE I CICLI DI BORSA

INTRODUZIONE I CICLI DI BORSA www.previsioniborsa.net 1 lezione METODO CICLICO INTRODUZIONE Questo metodo e praticamente un riassunto in breve di anni di esperienza e di studi sull Analisi Tecnica di borsa con specializzazione in particolare

Dettagli

Newsletter maggio 2015

Newsletter maggio 2015 Newsletter maggio 2015 Bravi Terry e Dante! Terry e Dante sono i gestori dell Hotel Serena di Andalo (TN). Qualche anno fa sono venuti a conoscenza dei Villaggi SOS attraverso la testimonianza diretta

Dettagli

STATUTO ASSOCIAZIONE GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo CAPO I - PRINCIPI FONDAMENTALI

STATUTO ASSOCIAZIONE GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo CAPO I - PRINCIPI FONDAMENTALI STATUTO ASSOCIAZIONE GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo CAPO I - PRINCIPI FONDAMENTALI Art. 1 - L Associazione L Associazione GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo (GIOVANI

Dettagli

GIORNATA DEL VOLONTARIATO. Torino 7 aprile 2013. regionale a tutti i volontari piemontesi che hanno accolto l invito a

GIORNATA DEL VOLONTARIATO. Torino 7 aprile 2013. regionale a tutti i volontari piemontesi che hanno accolto l invito a GIORNATA DEL VOLONTARIATO Torino 7 aprile 2013 Desidero porgere un caloroso saluto a nome dell intera Assemblea regionale a tutti i volontari piemontesi che hanno accolto l invito a partecipare a questa

Dettagli