DISTRIBUZIONE GRATUITA Registrazione Tribunale di Nola n 1 del 23/02/2010 ANNO II - Numero 8 - Ottobre 2011 CICCIANO NUOVO!?

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1 DISTRIBUZIONE GRATUITA Registrazione Tribunale di Nola n 1 del 23/02/2010 ANNO II - Numero 8 - Ottobre 2011 CICCIANO NUOVO!? A Cicciano soffia un vento di novità: nuovo Sindaco, nuovo Comandante dei CC, nuovo Comandante dei VV.UU., nuovo Parroco, nuovo Dirigente Scolastico. A quando, però, il NUOVO che i ciccianesi aspettano? Editoriale LETTERA APERTA AL SINDACO di Angelo Bonfiglio Manca poco: la Seconda Repubblica sta finendo peggio della prima, le burocrazie di partito sono corpi morti, nel Paese soffia un vento nuovo, c è voglia di partecipazione, di trasparenza, di buona politica. È un momento di passaggio, uno di quei momenti (difficili e meravigliosi) in cui tutto deve ricominciare da capo. Una ripartenza, un reset nazionale. E per inaugurare questa nuova stagione, serve l impegno di tutti. Credo che sia ora che la politica debba realmente mettersi in discussione, invece li troviamo inchiodati alle loro poltrone che siano di destra, di sinistra, di centro; che siano bianchi, rossi, neri, la poltrona non la mollano neanche difronte all emergenza che il Paese vive I nostri politici continuano ad applicare tasse e balzelli che ogni anno saltano fuori per far fronte alle emergenze della loro poca lungimiranza. Bravissimi nel mettere le mani nelle tasche degli italiani ed altrettanto bravi nel tenerle lontano dalle loro. Vogliamo capire una volta per tutte che i costi della politica sono troppo alti, che è ora di tagliare drasticamente parlamento e senato nei numeri, nei ministeri, nel modo di agire e di fare. Il politico una volta era al servizio della cittadinanza.. Abbiamo problemi dal pensionato all industriale, le parti sociali quali i sindacati hanno perso la loro credibilità non per le lotte che ormai, perdonatemi, sono fuori tempo : non si è voluto capire che o si da il via alla flessibilità lavorativa come negli altri paesi, di quella tipica italiana ne parliamo nell interno, o ci troveremo a tenere inchiodato il nostro sistema lavorativo. Mentre in tutta Europa aumentano strumenti di minore rigidità organizzativa, oraria e retributiva, che aumentano la competitività senza intaccare la sicurezza dell impiego, il nostro Paese resta al palo, puntando solo sulla precarietà. Evidentemente le coscienze verranno scosse solo quando qualche gesto di disperati porterà al degeneramento collettivo e se continua così siamo sulla buona strada. Il disagio c è la soluzione è dolorosa, che qualcuno abbia il coraggio di farlo ma farlo seriamente a costo di cadere nell impopolarità e, per favore, i nostri rappresentanti al Governo, la smettano di fare proclami e lavorino seriamente e ripeto seriamente, perchè la poltrona su cui siedono non l hanno guadagnata per meriti ma perchè la gente ha voluto credere in loro. Anche questo mese dedichiamo la pagina di primo piano alla nostra politica locale dando la parola ad alcuni capogruppo di minoranza che siedono in consiglio comunale. Avete fatto caso che da maggio anche a Cicciano soffia un vento di novità: nuovo sindaco, nuovo comandante dei CC, nuovo comandante dei VV.UU., nuovo parroco. A quando, però, il NUOVO che i ciccianesi aspettano? Buona lettura. Caro Sindaco è passato più di un mese da quando è scaduto il termine di presentazione delle domande per il Progetto di Pubblica Utilità, per il quale è previsto l impiego di circa 20 disoccupati e ancora non si hanno notizie circa la graduatoria. Il cittadino comune si chiede: E mai possibile che questa Amministrazione, non fa nulla a distanza di oltre un mese? Io che scrivo conosco la causa di questo disservizio e so che la colpa non è sua in qualità di Sindaco, né della sua Amministrazione, né degli Uffici comunali, ma bensì dell Agenzia Area Nolana, Ente Gestore di tutti i Progetti dei comuni nolani. Io mi rivolgo a lei, esprimendo un mio pensiero: Considerato che questo Ente, che dovrebbe garantire un servizio trasparente e salvaguardare gli interessi del cittadino in tempi brevi, invece lavora a passi pachidermici, sperperando inutilmente danaro pubblico, che viene di fatto tolto ai cittadini mi chiedo: non Le sembra che questa lentezza burocratica contribuisca a far venir meno la fiducia che i cittadini hanno posto nelle Sue mani? A tal proposito consiglio Lei e la sua Amministrazione di tornare sulla vecchia strada; quella, cioè, di far svolgere questi servizi agli Uffici comunali preposti, che hanno le giuste competenze.in questo modo sono sicuro che i servizi sociali che, vista l attuale e grave crisi economica, rivestono un importanza notevole, saranno svolti ed effettuati più celermente, facilitando così le esigenze primarie dei cittadini bisognosi sia di lavoro che di aiuti economici. Tra l altro risparmieremmo bei soldini che potrebbero essere reinvestiti a favore delle fasce deboli. Nel salutarla cordialmente Le ricordo che in una precedente lettera apparsa su Il Mattino, Le facevo notare quanto è lenta nei servizi l Agenzia Area Nolana, tanto che per istruire delle semplici richieste di contributi ha fatto passare quattro mesi per concludere l iter burocratico. Sindaco, per il suo bene, per svolgere al meglio il suo mandato e per il bene dei suoi cittadini, metta fine a questo scempio prolococicciano@libero.it - Tel

2 2 OTTOBRE 2011 PRIMO PIANO PAROLA ALLA MINORANZA di Ivan D Anna Da questo numero daremo voce alle minoranze presenti nel Consiglio Comunale; abbiamo iniziato con i capogruppo Antonio Galasso e Giovanni Capolongo, i quali hanno preferito inviare un loro comunicato, invece di rispondere alle domande, ritenendolo più incisivo rispetto all intervista. Nel prossimo numero risponderà alle nostre domande il capogruppo Antonio Bifulco, della lista Noi Cicciano. La crisi incombe e la politica dovrebbe dare un segnale. Noi consiglieri di opposizione lanciamo un offensiva nel nome del senso di responsabilità già evocato sin dai primi giorni di questa consiliatura, con l obiettivo di evidenziare una programmazione inesistente che, poi, apre spazi bui dove si annidano affari ed interessi ancora più oscuri, facendo così venir meno una visione unitaria ed organica che sia strutturale al rilancio del nostro disastrato paese. Abbiamo sempre inteso la gestione come un fatto di priorità, prima ancora di pensare ad opere utopistiche o comunque non immediatamente necessarie, pensiamo ai bisogni concreti e tangibili di cui il nostro paese necessita: infatti tante sono state le nostre proposte in consiglio comunale, su cui la maggioranza si è impegnata a dare risposte, ma ad oggi solo il silenzio. Bisogna avere un idea seria ed organica di sviluppo del nostro paese da realizzare con opportunità come la rigenerazione urbana intesa come una proposta strategica di qualità che, uscendo dai limiti della legislazione vincolistica, stimoli il privato a creare il suo profitto nello spazio pubblico di una nuova qualità urbana che non diventi terra di conquista per nuovi business. La nostra voglia di stimolare i giovani all impegno in politica deve essere una ragione ma soprattutto una passione crediamo che questi siano gli elementi che devono animare l impegno e lo spirito di chi fa politica. Crediamo che il confronto pubblico, trasparente sia importante tanto per un giovane quanto per tutti coloro che iniziano un percorso mai intrapreso, soprattutto in uno scenario politico come quello attuale dove, non esistendo più scuole di partito, il trasferimento delle esperienze e delle conoscenze e diventato molto più difficile e sporadico. I confronti se giusti, trasparenti, imparziali e qualificati non possono che arricchire qualsiasi esperienza. Crediamo che la politica sia fatta anche e soprattutto da rapporti umani. Sono le relazione il vero collante che unisce i pezzi di un progetto: quando questo manca, viene meno l elemento essenziale, per realizzare qualsiasi disegno. Riteniamo che il ruolo pubblico, non debba, essere usato per il raggiungimento di interessi personali, ma al servizio della comunità. Per questo motivo ci sentiamo a disagio, nel rispondere alle domande che ci sono state poste. Ci dispiace solamente constatare come la grettezza di qualcuno, impedisce anche ad alcuni esponenti della maggioranza di poter produrre, al netto di tutte le tensioni comunali, uno sforzo che sia ancor più incisivo, dell insieme dell intero consiglio comunale. Chiediamo ancora una volta un confronto pubblico, sulle tematiche di interesse generale: quali i giovani, il lavoro e il territorio. I Consiglieri Comunali: Francescantonio Galasso Giovanni Capolongo Periodico di Informazione, Turismo, Storia, Cultura, Spettacolo, Sport e Tempo Libero Anno 2 - Numero 8 OTTOBRE 2011 Direttore Editoriale Barbato Napolitano Direttore Responsabile Angelo Bonfiglio Coordinatore di Redazione Francesco M. Petillo Segretario di Redazione Ivan D Anna Volontari SCN Pro Loco Cicciano Anna Di Rico De Stefano Fabio Marcello Redazione Carmine Alfano, Caterina Ventolino, Maurizio Napolitano, Domenico Ciccone, Antonio Lettieri, Giulio Notaro, Angela Lapetina. Collaborano Comune, Scuole, Associazioni, Pro Loco e Cittadini Grafica e Impaginazione Carmine Alfano, Fabio M. De Stefano Foto Eugenio Peluso Redazione Via G. Matteotti, Cicciano Tel./Fax mail: prolococicciano@libero.it Editore - Proprietario Associazione Pro Loco Cicciano Via G. Matteotti, Cicciano web: Stampa Tipolitografia F.lli Casoria Via Tavernanova - Cicciano DISTRIBUZIONE GRATUITA Registrazione del Tribunale di Nola n 1/2010 del 23/02/2010

3 ATTUALITÀ OTTOBRE Don Francesco Feola è il nuovo parroco di San Pietro Apostolo e dell Immacolata Concezione di Angelo Bonfiglio Domenica 9 ottobre, una serata uggiosa, ha accolto l ingresso ufficiale del nuovo parroco delle comunità parrocchiali di S. Pietro Apostolo e dell Immacolata Concezione, Franceso Feola. Tanta la gente accorsa nel suo convenuto, molto curiosa di vedere il loro nuovo parroco. L attesa è svanita in pochi minuti. E così, dalle case parrocchiali, attraversando la strada, accompagnato in corteo da amici presbiteri e da Sua Eccellenza, Vescovo di Nola, mons. Beniamino Depalma, don Francesco è arrivato sotto i gradini della chiesa madre. Mischiati fra la folla ciccianese, c erano anche molti parrocchiani di Boscoreale, la sua precedente destinazione, accorsi numerosi per salutare ancora una volta il loro parroco. Tra i commenti di alcuni suoi ex parrocchiani, qualcuno di loro ha detto sottovoce: Don Francesco è un ottimo prete, la sua partenza ci lascia la morte nel cuore. Trattacelo bene!. Una consegna che certamente, noi ciccianesi, cercheremo di non deludere. Tutti ad applaudire il suo arrivo, e lui a regalare sorrisi a destra e a manca. Una bella accoglienza, salutata anche dal bel discorso del sindaco alla fine della SS. Messa: Comune e parrocchia sapranno confrontarsi serenamente ed aiutarsi a vicenda a difesa dei valori che sono alla base della nostra civiltà e sempre più spesso dimenticati o ignorati soprattutto da parte delle istituzioni pubbliche. Chiesa e Comune, dunque, hanno uno scopo univoco, quello di trasformarsi in risorse utili a vantaggio degli altri.. Nel porgergli gli auguri di benvenuto il sindaco ha fatto omaggio a don Francesco di una preziosa stola. Don Francesco è nato a Pomigliano d Arco, entra in seminario nel 1991 e nel 2005 diventa sacerdote. Il suo primo incarico è a Boscoreale dove ha fatto il curato dal 2005 al Durante la SS. Messa, in una chiesa gremita, il Vescovo ha presenziato al rito di presa di possesso della parrocchia, per l inizio del ministero pastorale. A lui offrite la vostra piena collaborazione ha sottolineato mons. Beniamino Viene con un compito delicatissimo, quello di far camminare insieme due comunità cristiane: quella di San Pietro e quella dell Immacolata. Due parrocchie un unico prete. Collaborate con lui perché le due comunità possano camminare annunziando il Vangelo. Sentiti anche i saluti offerti dalle comunità parrocchiali che hanno chiesto al nuovo parroco di adoperarsi affinchè sia aumentato in loro lo stupore e la gioia di sentirsi comunità cristiane, nella consapevolezza che questo processo di crescita nella fede porta ad una revisione dei comportamenti, delle scelte, dei modi di dire e di pensare. Tutti questi volti qui presenti, alcuni noti altri che conoscerò, fanno il volto della Chiesa conclude don Francesco e questo è il mio grazie, per questa immagine viva di una Chiesa chiamata a testimoniare Gesù Cristo. Si è parlato di collaborazione, di corresponsabilità ma non bisogna dimenticare la condivisione. Le nostre vite condivise fanno la grande vita della Chiesa. I festeggiamenti per l ingresso del nuovo parroco sono continuati nei locali delle Suore Alcantarine, con un rinfresco. E stato tutto molto bello, nelle persone si percepiva calore, affetto, partecipazione, evidenziata dai sorrisi, dalle strette di mano e dagli applausi. Ora, don Francesco deve ereditare queste comunità, un carico di responsabilità non indifferente. Siamo sicuri, che il nostro nuovo parroco non deluderà le attese della gente di Cicciano e ci uniamo agli auguri per la sua missione pastorale.

4 4 OTTOBRE 2011 ENTE LOCALE Ciccianesi in viaggio di Donato Corrado Sono ormai alcuni anni che il Comune di Cicciano organizza Soggiorni per persone anziane. Tali viaggi sono stati qualche volta sottoposti a critiche da più parti. Quest anno anch io, d intesa con i miei amici del viaggio di Pietrelcina, il sig. S e il sig. A, ho partecipato alla gita che aveva come destinazione la Romagna. Io e il sig.s. già avevamo visitato alcune città di questa Regione, come accompagnatori degli alunni del Liceo Scientifico. Andare con uomini maturi sarà un esperienza senz altro diversa, abbiamo pensato. Questo è quello di cui discutevamo per alcuni giorni prima della partenza. Così, alle 6.30 del 3 ottobre 2011, finalmente si partiva. Sembravamo tanti bambini che entrano per la prima volta in classe alle primarie.ci guardavamo in silenzio, ognuno nel suo posto discuteva a malapena col vicino che già conosceva.vi erano coppie con mogli e marito mentre altri per vari motivi erano da soli. Questa situazione ci faceva sentire un po in colpa. All improvviso una voce ci scosse dal nostro dormiveglia, era il delegato del comune, sig. Barbato che invitava il prof. Ferdinando Cavezza ad una prece mattutina d auspicio per il buon viaggio. Il Prof. andò presso l autista dove si trovava il microfono e incominciò una lunga disquisizione sul significato di Padre, Figlio e Spirito Santo. Davvero molto interessante; poi fece seguire la preghiera. Così per tutti gli otto giorni il Professore spiegava alcuni passi del Vangelo. Notai con mio grande stupore che tutti partecipavano alla preghiera con grande fervore. Giunti a destinazione, si va nelle camere per lavarsi e subito si ridiscende perché il pranzo era già pronto. Vicino ai tavoli ci si conosce ancora meglio, ognuno è disposto a nuove discussioni e, quindi, a intensificare le amicizie. I giorni trascorrono lieti e in grande armonia, le amicizie si fanno sempre più intense, tanto che io personalmente ho avuto modo di conoscere un parente con cui poco ci frequentavamo. Abbiamo visitato molte città e bellissimi castelli di grande significato storico, come ad esempio quello di Gradara, dove si pensa che sia avvenuto l episodio di Paolo e Francesca trattato da Dante nel 5 canto dell Inferno. Cosa dire di Ravenna con le Basiliche di S.Apollinare nuovo e S.Apollinare in Classe del VI sec., S.Vitale e il Mausoleo di Galla Placidia. Tutti erano partecipi di tanta bellezza. Il responsabile del Comune, sig. Barbato, ci faceva da guida con delle spiegazioni e con grande senso organizzativo, apportava, a seconda dei casi, delle piccole variazioni nel percorso permettendoci di visitare tante località molto suggestive, poste per lo più su colline, come quella di San Leo, dove ho notato il Castello della Rovere. La comunicazione e la conoscenza fra tutti i viaggiatori erano diventate quasi intime e piacevoli. Tutti ci aiutavamo, scherzavamo, ridevamo di cuore e con gioia, in special modo quando il mago Marino faceva i suoi strabilianti trucchi, tanto che molti stranieri si fermavano e ridevano a più non posso e, andandosene, lo salutavano con affettuosa amicizia, dandogli pacche sulle spalle. Sulla strada del ritorno abbiamo fatto un ultima tappa, non prevista nel programma uffciale, a Frasassi dove abbiamo visitato le grotte carsiche splendide e maestose. E stato davvero tutto molto bello, ci siamo trovati tutti arricchiti di grande spirito di collaborazione e, perché no, di amore verso gli altri.tutti siamo molto grati al responsabile del Comune, sig. Barbato, che con puntualità e precisione negli orari ha favorito serietà e propensione ad aiutarci e controllarci a vicenda per la buona riuscita della gita. Un grazie sincero va al neo sindaco e a tutti i responsabili del Comune di Cicciano che hanno contribuito a questa bellissima e interessante gita. Scrivi anche tu su Diventa protagonista della Nostra Storia

5 INFORMAGIOVANI OTTOBRE L Ente Nazionale Assistenza al Volo cerca un project manager e altri specialisti. Offerta di lavoro L Enav, la società nazionale per l assistenza al volo, cerca un project manager di infrastrutture civili, un sistemista Atm, un sistemista junior e un addetto al sistema di gestione qualità. Per presentare la propria candidatura c è tempo fino al 4 novembre: i dettagli delle singole figure professionali li trovate sul sito dell ENAV. Bando per 26 posti all ospedale di Legnano (Mi) L Azienda Ospedaliera di Legnano ha indetto un concorso per la copertura di 26 posti in vari profili professionali. I 26 posti sono così suddivisi: - 10 posti di collaboratore professionale sanitario infermiere - un posto di collaboratore professionale sanitario tecnico sanitario di laboratorio biomedico - un posto di collaboratore professionale sanitario tecnico sanitario di radiologia medica - un posto di collaboratore professionale sanitario personale di vigilanza e ispezione tecnico della prevenzione nell ambiente e nei luoghi di lavoro - un posto di collaboratore tecnico professionale, settore informatico - un posto di programmatore - due posti di collaboratore amministrativo professionale - nove posti di operatore socio sanitario. Le domande di ammissione ai concorsi devono essere indirizzate al Direttore Generale dell Azienda Ospedaliera Ospedale Civile di Legnano Via Cesare Candiani, Legnano, e devono pervenire all Ufficio Protocollo dell Azienda (Via C. Candiani n Legnano) entro le ore del 17 novembre tirocini alla Corte dei Conti Corsi di formazione professionale autofinanziati Biennio 2011/2013 Con Decreto Dirigenziale n 237 del 20.10/.11 - AGC 17 Istr. Educ. Form. Prof. Pol. Giov.le del Forum Regionale Ormel - sono stati autorizzati i corsi di formazione professionale autofinanziati dagli Enti autorizzati per il biennio 2011/2013. E possibile consultare gli elenchi dei corsi sul sito Elenco provincia di Napoli Enti accreditati Elenco provincia di Napoli con accreditamento in rinnovo Fonte: Regione Campania MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE MILITARE Concorso, per titoli ed esami, per il reclutamento per l anno 2012, di 3756 volontari in ferma prefissata quadriennale (VFP 4) nell Esercito, nella Marina, compreso il Corpo delle capitanerie di porto, e nell Aeronautica. Fittasi a Cicciano in via G. Matteotti, in palazzo d epoca, locali commerciali fronte strada di Mq 100 con due ingressi da via Matteotti, un ingresso dalla corte interna e un altro ingresso da via Trieste. Per informazioni telefonare al Francesca Arvonio. Laureati e laureandi delle Università italiane possono candidarsi entro le ore dell 11 novembre a un bando promosso dalla Corte dei Conti e della Fondazione Crui che offre 13 posti di tirocinio presso gli uffici della Corte. Il programma si rivolge a laureati e laureandi di primo livello, di specialistica e di vecchio ordinamento dei 42 Atenei partecipanti. Questi ultimi si occuperanno della fase di preselezione dei candidati, alla quale seguirà una verifica da parte della Corte dei Conti e della Fondazione Crui. PIZZA TAXI Pizza e Panuozzi a metro Panini Kebab Via S. Anna, 30 Cicciano -Na- Tel/fax Servizio a domicilio Lo stage avrà una durata di tre mesi, prorogabili fino a quattro, con avvio previsto per il 30 gennaio Le sedi di svolgimento del tirocinio sono Roma (9 posti), Firenze (2 posti) e Campobasso (2 posti). Il bando è aperto a candidati provenienti da corsi di laurea di area giuridica, economico-finanziaria e statistica ed ha come scopo quello di favorire una conoscenza diretta e concreta di alcune delle attività svolte dai vari uffici della Corte nel settore giuridico ed economico-finanziario. Tutte le informazioni sul programma sono sul sito della Fondazione Crui. Via Marconi, 17 Eugenio Peluso Cicciano -Na- Fotografo Tel/fax mail: eugeniofoto@libero.it

6 6 OTTOBRE 2011 Scuole e Associazioni Nonni sprint : Maestri di vita a scuola per un giorno Dal 2005, come ogni anno a questa parte, il I Circolo di Cicciano ha indetto, il 2 Ottobre, una manifestazione interculturale tra i bambini delle classi IV e e gli anziani : La Festa dei Nonni. Le maestre delle classi quarte ci hanno raccontato, molto appassionatamente, come si è svolta la manifestazione che hanno definito Nonni Sprint. Ci hanno tenuto a precisare che il nome è dato dalla freschezza e vitalità a dispetto della non più giovane età. Infatti sempre più spesso i nonni riescono ad essere al passo con i tempi. Ora li vediamo ballare, cantare e fare quelle cose che di solito fanno soltanto i giovani, come utilizzare il computer per navigare su internet, oltre a stare vicino ai nipotini e fargli da babysitter. Infatti, con il supporto che i nonni offrono alle proprie famiglie, queste si avvalgono di un aiuto prezioso ed insostituibile. Per due settimane i nonni sono stati presenti nella vita scolastica dei bambini raccontando le esperienze della loro gioventù, grazie alle quali i bambini hanno potuto conoscere la storia di un tempo attraverso le parole di chi l ha vissuta in prima persona. Hanno imparato le differenze tra la scuola di un tempo e quella di oggi. Hanno ascoltato i racconti dei nonni sulla guerra a cui, grazie a loro, noi non abbiamo preso parte. Le nonne hanno invece descritto le difficoltà degli amori dell epoca; quando lei andava al pozzo a prendere l acqua per incontrare il suo amato e gioire per una semplice stretta di mano di Giulio Notaro e Fabio Marcello De Stefano o una carezza. Quello che più resta impresso nella memoria degli anziani, anche a distanza di tanti anni, sono gli affetti familiari, tragicamente persi o romanticamente conquistati. La famiglia, prima più di ora, era un valore fondamentale nella vita dei giovani che passavano la maggior parte del loro tempo insieme ai parenti. Le famiglie erano molto più numerose e nonostante le difficoltà riuscivano a venirne fuori ancora più solide e compatte. Lo scambio intergenerazionale si è protratto fino alla sera del 3 ottobre con balli e canti intorno ad una tavola imbandita. Il banchetto è stato preparato principalmente dalle nonne che si sono offerte di cucinare le famose tagliatelle di Nonna Pina e la buonissima Torta della Nonna. I nonni hanno allietato la serata cantando i grandi successi della musica Classica italiana come O sole mio oppure i successi di Gianni Morandi e Adriano Celentano. La manifestazione si è conclusa con un momento molto toccante, quattro bambini hanno lasciato volare in cielo tanti palloncini bianchi in memoria dei nonni scomparsi tra la commozione di tutti i partecipanti, sulle note della bellissima Ninna Nonna del cantautore astigiano Igor. STROFA Mentre ti rimbocco le coperte ripensiamo insieme a quante volte le hai rimboccate tu a me Quando mi accompagni sulla giostra mentre mi prepari la minestra domani c è scuola a letto presto RIT. NINNA NONNA, NINNA NA COSI BELLA ALLA TUA ETA COSI FIERA E FORTE CHE DAI GIOIA DI VIVERE STROFA Mentre guardi la televisione ti addormenti lì sopra il divano come capitava a me bambino E mi preparavi la merenda quanto più mangiavo tanto più eri contenta poi mi raccontavi della guerra RIT. NINNA NONNA, NINNA NA SCUSA SE TI HO TRASCURATA SI CAPISCE SOLO POI QUANTO UN NONNO E PREZIOSO SPECIAL E quando io mi sto innamorando e quando io non ci riesco e piango e in questo istante in cui mi sento spento, sei qui con me RIT. NINNA NONNA, NINNA NA QUANTE COSE HO IMPARATO ANCHE SENZA LE PAROLE IL TUO SGUARDO SA INSEGNARE NINNA NONNA NINNA O QUESTA NONNA A CHI LA DO SI CAPISCE SOLO POI QUANTO UN NONNO E PREZIOSO QUANTO UN NONNO E PREZIOSO QUANTO UN NONNO E... I nonni di Beatrice classe IV I nonni sono d oro! Come un buon pandoro. I nonni sono cari perché non si negano mai, sostenerli non sempre vuol dire averli ma per amarli basta ricordarli, basta che qualche genitore te ne parli. Io ne ho quattro ed è una gioia da salto!

7 Scuole e Associazioni OTTOBRE L UNITRE INCONTRA ARTURO NUCCI di Marianna Tufano Venerdi, 21 ottobre 2011, L UNITRE di CICCIANO ha incontrato lo scrittore Arturo Nucci, autore de La sostanza di cui sono fatti i sogni e Il volo degli uccelli. Autore e romanzi sono stati efficacemente presentati ai numerosi intervenuti dalla prof.ssa Maria De Riggi, con brani letti da una convincente Giovanna Nucci. * Il primo appuntamento culturale dell UNITRE dell anno accademico 2011/2012 ha avuto come protagonisti l autore Arturo Nucci con i suoi romanzi La sostanza di cui sono fatti i sogni e Il volo degli uccelli e il ritorno nostalgico a un tempo in cui la terra natia non rappresentava soltanto le origini di ciascuno, ma incarnava il vero colore di casa da cui è sempre impossibile separarsi del tutto. Un paese ci vuole, non fosse che per il gusto di andarsene via. Un paese vuol dire sapere che nella gente, nelle piante, nella terra c è qualcosa di tuo che resta ad aspettarti. Citare Pavesi è a un tempo superfluo e necessario per riportare l atmosfera familiare che ha avvolto la presentazione. Sapere i partecipanti, oltre che l autore, condividere le proprie storie con quelle narrate già palesa l intimità come filo conduttore dell incastro. L introduzione d apertura ha mostrato la continuità tra i due romanzi, ci ha presentato ad uno ad uno i protagonisti, delineando gli intrecci, raffigurando luoghi e paesaggi in cui si articolano le vicende, ma non solo: ci ha offerto le chiavi di lettura giuste con cui scorrere le pagine di una storia che è molto più vicina a noi di quanto potremmo immaginare. Indispensabili sono risultati poi gli assist all autore: è lui solo in grado di soddisfare ogni curiosità, di offrire spunti di riflessione e interpretazione ai futuri potenziali lettori. Non basta. L obiettivo è coinvolgere e allora si alza il sipario. Ad ogni introduzione, ad ogni iniziazione è seguita la lettura: perché, si sa, nulla può farci entrare quanto la lettura. Frammenti dei due romanzi si sono rincorsi aprendo scenari, sospendendoli, facendoci entrare nel mondo interiore ed esteriore dei personaggi, offrendoci, insomma, degli assaggi. Da approfondire, assolutamente. Carmine Russo: L ASC CICCIANO può vincere il campionato! di Anna Di Rico Carmine Russo, Tecnico FIGC, Direttore Generale del Cicciano Calcio per diversi anni. Abbiamo voluto sentire le sue considerazioni sulla situazione in generale del calcio a Cicciano e sull attuale primato in classifica dell ASC Cicciano nel Campionato di Promozione Regionale. Sig. Carmine, un suo giudizio sulla situazione attuale del calcio a Cicciano e sul primato dell ASC Cicciano? Il calcio a Cicciano continua ad essere uno sport molto seguito, prova ne è il proliferare di Società sportive, Scuole Calcio e squadre di calcio a 5 nonostante la carenza di strutture sportive pubbliche. Per cui si spera, io ne sono sicuro, che il nuovo Sindaco con la sua Amministrazione, porrà rimedio a questo problema che ci portiamo dietro da decenni e realizzerà nuove strutture sportive. Ma, nonostante le carenze strutturali, questo fermento, questa passione di pochi volenterosi, insieme all entusiasmo dei tifosi, hanno permesso gli ottimi risultati che sta ottenendo l ASC Cicciano. Però gli ultimi risultati della squadra non sono stati del tutto positivi. Infatti, nonostante la buona partenza e il primo posto in classifica, il pareggio in casa con il S. Vitaliano e la prima sconfitta stagionale di Domenica 30 ottobre contro il Neapolis hanno evidenziato carenze tecnico-tattiche della squadra e della sua guida, che ha dimostrato, ancora una volta, di non essere all altezza della situazione e di non riuscire a ottenere il meglio dalla squadra, pur potendo disporre di ottimi elementi nella rosa. E il caso di preoccuparsi, secondo Lei? Basterebbe sistemare meglio tatticamente la squadra in campo, utilizzando al meglio tutti i giocatori disponibili e facendo giocare ad esempio i vari Barbati, Dell Anno nei ruoli che più si adattano alle loro caratteristiche, al fine di sfruttare nel miglior modo possibile tutto il potenziale a disposizione. Secondo Lei la Società cosa dovrebbe fare? A questo punto la Società dovrebbe già intervenire e far sentire la propria voce, anche se con interventi non drastici, sopratutto in considerazione del fatto che tra poco si aprirà la sessione invernale del calciomercato e sicuramente tutte le squadre che vanno per la maggiore andranno a rinforzarsi. Per cui sarebbe davvero un peccato buttare al vento quanto di buono è stato fatto sinora. L ASC Cicciano, secondo Lei, può vincere il Campionato? Vincere un campionato non è mai facile e dipende da tanti fattori. Ma, visti i giocatori che compongo la rosa del Cicciano, penso che con un po di fortuna e qualche ritocco nel prossimo calciomercato si potrà sicuramente ambire a vincere questo Campionato, visto anche il livellamento in basso delle squadre partecipanti a questo girone rispetto agli anni precedenti. In quale settore bisognerebbe migliorare la squadra? Secondo me la squadra ha assoluto bisogno di un forte centrocampista centrale, che possa guidare e prendere per mano la squadra nei momenti difficili della gara. Infine, qualche consiglio alla Società anche dal punto di vista organizzativo? Per quanto mi risulta il Presidente ha un po mollato, lasciando tutta la gestione e l organizzazione sulle spalle del Direttore Generale. Il Presidente deve essere sicuramente più presente e vicino alla squadra e deve essere aiutato da collaboratori esperti e responsabili a cui affidare i vari incarichi e non cariche.

8 8 OTTOBRE 2011 Artista Locale Il maestro Michele Lippiello Michele Lippiello nasce a Sperone (AV) nel 1944, risiede a Cicciano (NA) ed è docente titolare della Cattedra di architettura e prospettiva per licei ed istituti d arte, pittore, scultore, ceramista e restauratore. Il Maestro Lippiello rappresenta un evento straordinario, in quanto artista di notevole spessore del nostro territorio che da molti anni si cimenta in produzioni artistiche pittoriche e scultoree. Anche se residente a Cicciano le sue opere sono conosciute in quasi tutta la nostra Nazione, infatti, cataloghi molto nutriti delle sue rappresentazioni artistiche si ritrovano diffuse in molte biblioteche di diverse Regioni italiane come numerose sono state le mostre allestite dell artista in tutta la Regione, riscuotendo in ogni luogo lusinghieri apprezzamenti. Il suo estro artistico si è manifestato già sin dagli anni giovanili, quando, completato gli studi, ha cominciato a dipingere in uno stile inconfondibile. La scultura del Maestro Lippiello cerca di portare fuori ciò che sembra muoversi dentro le sue opere, la loro essenza, il loro carattere, la loro indole più nascosta. Michele Lippiello rappresenta, nella sua dimensione artistica figurativa, una singolare e inconfondibile originalità. Si tratti di pitture, come, e più frequentemente, di sculture, i suoi aspetti salienti manifestano austeramente, sia nei volti che nei corpi, dolore, sofferenza, angoscia, lamento, non tanto come espressione della fragilità fìsica umana quanto, e maggiormente, delle condizioni intime, morali e spirituali, della umanità di sempre. In altre parole, le opere di Lippiello suscitano in chi le ammira sensazioni profonde e ineludibili interrogativi etici. L obiettivo è muovere l osservatore ad un sentimento di viva e partecipe commozione. E ci riesce. Il Maestro Michele Lippiello si presenta quasi come uno scultore psicologo, un artista in grado di rubare i sentimenti, le espressioni dei suoi soggetti per infonderli in tutti i materiali da Lui artisticamente plasmati. Di fronte ad ogni opera di Michele Lippiello si resta pensierosi e sgomenti, scossi dal messaggio di compassione o quanto meno di compenetrazione che se ne riceve. Comunque, in qualche caso, questo artista suscita anche sensazioni diverse, come ho potuto scorgere nell opera L Annunciazione, una scultura in gesso patinato in bronzo, in cui prevale la straordinaria originalità delle posture dell Angelo e della Madonna, oppure nell altra scultura, anch essa in gesso patinato, del Campione, della quale colpisce il potente vigore di un corpo pronto al balzo. La materia preferita da Lippiello per le sue sculture è il legno di olivo, ma non è raro il ricorso al gesso oppure al tufo. La testa umana è un soggetto ricorrente nel legno e nel tufo. I personaggi rappresentati sono spesso biblici, ma non manca l aspetto umano indefinito; quasi sempre in atteggiamenti riflessivi o ammonenti, talora tormentati o grotteschi, questi ritratti tridimensionali stimolano nello spettatore stupore e riflessione. Nelle non rare sculture di corpi interi la rappresentazione si fa irreale e Ieratica, con la esasperazione delle forme e delle dimensioni. Talora, le teste, di fattezze normali, sono sorrette da corpi scheletrici o rachitici, in una contrapposizione metafisica dai molteplici significati. La fragilità dell uomo e la potenza dell intelletto e dello spirito è forse il principale messaggio dell artista. Il Maestro Lippiello, avendo insegnato negli Istituti artistici, ha infuso nei suoi alunni l amore e la passione della scultura, tanto che diversi di loro hanno seguito la scuola del Maestro con grande successo Mostre note: Avella (AV) - Palazzo Ducale C.T.A. 3966/71 Nola (NA) - Circolo Giordano Bruno 1967/68 Biennale SM.C.V. (CE) /71 Avella (AV) - Chiostro Convento P. Francescani 1977 Baiano (AV) - Galleria d Arte 1972/73 Cicciano (NA) - Biblioteca Comunale 1991/97/98 Nola (NA) - Sant Angelo in Palco 1991/1998 Avellino ex Carcere Borbonico Amm. Provinciale 1995 Città di Avellino Assessorato alla cultura 1999 Nola (NA) - Chiostro San Francesco 2002/03 Città di Nola Infinito Giordano Bruno 2004/05 Omaggio alla Città Antica Abella 2005 Il Maio Baiano (AV) /07 Prata P.U. (AV) - Basilica Paleocristiana Annunciata 2007 San Giuseppe Vesuviano (NA) - Sala Consiliare Alle porte del Vesuvio Saviano (NA) - Sala Consiliare La fiorente città del folklore 2010 Nola (NA) - Lo schizzo grafico - Spirale - Omaggio ai Gigli 2011

9 Storia Locale OTTOBRE Una Lapide per le Vittime Civili del 16 Settembre 1943 Dieci ore...quando la notte non finisce mai di Francesco M. Petillo Il 16 settembre 1943 un incursione area danneggia gravemente la Chiesa del Corpo di Cristo e miete trentasei vittime, di cui diciannove ragazzi, tra la popolazione civile Pasquale Barone, di anni 8, nato a Napoli Antonietta Caputo, di anni 11, nata a Napoli Carmela Cataldo, di anni 29, nata a Belizzani Maria Cavezza, di anni 27, nata a Cicciano Tommaso Collina, di anni 5, nato a Napoli Giuseppe De Riggi, di anni 32, nato a Cicciano Michele De Rosa, di anni 18, nato a Cicciano Antonietta De Stefano, di anni 70, nata a Roccarainola Domenica De Stefano, di anni 6, nata a Cicciano Gerardo Esposito, di anni 19, nato a Napoli Vincenzo Francomme, di anni, 12 nato a Sarno Elena Guerra, di anni 5, nata a Nola Assunta Iacone, di anni 12, nata a Napoli Maria Iandola, di anni 48, nata a Napoli Antonietta Iavarone, di anni 5, nata a Cicciano Carmine Iavarone, di anni 29, nato a Cicciano Saverio Iavarone, di anni 12, nato a Cicciano Gennaro Lira, di anni 45, nato a Napoli Antonio Maestrini, di anni 7, nato a Napoli Antonio Martiniello, di anni 24, nato a Cicciano Barbato Martiniello, di anni 6, nato a Cicciano Immacolata Martiniello, di anni 10, nata a Cicciano Michele Martiniello, di anni 36, nato a Cicciano Maria Neri, di anni 54, nata a Napoli Anna Ottieni, di anni 31, nata a Napoli Luigi Palumbo, di anni 40, nato a Cicciano Gennaro Pempinelli, di anni 45, nato a Napoli Vincenzo Pempinelli, di anni 6, nato a Napoli Florinda Petillo, di anni 50, nata a Camposano Stefano Piciocchi, di anni 6, nato a Napoli Giovanni Pizza, di anni 6, nato a Cicciano Annina Pizzini, di anni 3, nata a Cicciano Carolina Pizzini, di anni 8, nata a Napoli Aniello Silvestrini, di anni 2, nato a Cicciano Roberto Simeone, di anni 54, nato a Cassino Antonio Spada, di anni 10, nato a Napoli Il romanzo di Gioacchino Amato ricostruisce le dieci ore di pioggia battente durante le quali cinque giovani -rifugiatisi, dopo l irruzione della polizia in discoteca, in un casolare abbandonato nel Sud d Italia- trascorrono la notte raccontando ciascuno un proprio segreto. In questa sorta di moderno Decamerone emerge la voce di Hector, profugo albanese colto e di buona famiglia, che, grazie all affettuosa curiosità dei ragazzi, esce dal suo nascondiglio per narrare le proprie peripezie e riaprirsi alla vita. Malgrado la giovanissima età l Autore dimostra talento, sia nel costruire l impianto romanzesco, sia nell affrontare, con maturità ed originalità, temi difficili quali la condizione giovanile o l immigrazione clandestina. Il risultato è un romanzo vivace e commovente ed è risultato primo classificato alla XIV Edizione del PREMIO NATIONALE DI NARRATIVA VALERIO GENTILE Il Premio di Narrativa Valerio Gentile, giunto alla XIV edizione, è riservato ad autori under 30 di qualsiasi nazionalità.. Le opere di narrativa inedita in italiano (romanzo breve) vengono valutate da una Giuria che ne designa il vincitore. L opera prima classificata viene pubblicata per i tipi di Schena Editore, nella Collana Pochepagine. Il Premio vuole contribuire a vivificare la passione di giovani talenti per la scrittura, in ricordo di VALERIO. La ricerca è stata curata a suo tempo dall avvocato Aniello Cavezza e pubblicata sul mensile IL MERIDIANO del 27 novembre I nomi sono riportati anche nel mio libro Atti fatti e notizie su Cicciano e la sua gente, edito dalla Pro Loco. Il nostro è stato solo un piccolo contributo per tramandare il sacrificio di questi Innocenti. Si chiede ora alla Cittadinanza tutta, e per essa ai suoi rappresentanti, Sindaco, Assessori e Consiglieri comunali, di scolpire Questi Nomi su una Lapide commemorativa, da collocarsi possibilmente nel restaurato Palazzo Municipale o in altro luogo pubblico, e di intitolare Loro una Strada cittadina. Abbiamo il dovere di farlo!

10 10 OTTOBRE 2011 ente locale Una bella esperienza socio-culturale di Ferdinando Cavezza All alba di lunedì 3 ottobre 2011 un gruppo di 35 persone ha intrapreso un viaggio-gita in pullman alla volta della Romagna: animosi e avidi di conoscenza, con spirito giovanile, nonostante l età ormai non tanto più verde, in quanto in massima parte pensionati, guidati dal Presidente della Pro Loco di Cicciano, dott. Barbato Napolitano, delegato dal Comune di Cicciano e dall autista Antonio Ardolino. Si è trattato del Soggiorno Socio- Culturale di una settimana a Torre Pedrera, alla periferia di Rimini, presso l hotel Essen. Da qui ci siamo spostati ogni giorno alla conquista del territorio circostante mediante l esplorazione e la conoscenza de visu. Giunti nel primo pomeriggio, dopo un pranzo ristoratore e un breve riposo, già si è partiti per Rimini centro, dove attraverso palazzi, chiese, monumenti abbiamo fatto la conoscenza di un famoso personaggio medievale, Sigismondo, della potente famiglia dei Malatesta. Martedì 4 ottobre: in mattinata visita a Cesena, alla rocca malatestiana, dove abbiamo esplorato, opportunamente guidati, Torre Maschio (da mastio) e Torre Femmina. Nel pomeriggio abbiamo visitato, tra Rimini e Riccione, l Italia in miniatura. Qui abbiamo potuto apprezzare la bellezza e lo splendore artistico della nostra Patria riprodotta fedelmente nei monumenti più famosi e caratteristici. E d improvviso, come per incanto, la città di Venezia si è per così dire animata e si è trasformata in realtà viva e molti di noi hanno fatto pure un giro in canotto, immortalati anche da foto ricordo. Mercoledì 5 ottobre ci siamo recati nella vicina Repubblica di San Marino, dove abbiamo visitato il centro e la Torre Guaita. Nel pomeriggio ci siamo spostati a Sant Arcangelo di Romagna, ove una giovane guida ci ha opportunamente illustrato la storia dei luoghi più caratteristici, rimanendo d altra parte lei stessa ammirata e divertita dai giochi di prestigio effettuati con grande perizia e spontaneità dal nostro mago Vincenzo Marino. Si è creata così un atmosfera di simpatia e quasi di amicizia e il nostro Barbato ha invitato qualche rappresentante della Pro Loco cittadina a farci visita a Cicciano per il Palio dei Quartieri. Giovedì 6 ottobre è stata senza dubbio la giornata più importante nell ambito delle escursioni: ci siamo recati a Ravenna, autentica capitale dell arte e della civiltà bizantina in Italia. Certo non tutto abbiamo potuto ammirare, ma qualche celeberrimo esemplare sì (San Vitale, Sant Apollinare Nuovo, Mausoleo di Galla Placidia). Venerdì 7, unico neo, la Rocca di S. Leo (però solo dal punto di vista climatico, in quanto scoppiò una vera e propria bufera di vento gelido). Comunque molto interessante, in particolare le sale dove venne tenuto prigioniero Giuseppe Balsamo detto il Cagliostro. Sabato 8, è stata la giornata conclusiva e la più intensa del nostro soggiorno. Al mattino ci siamo recati al castello di Gradara, ove si consumò verosimilmente la truce vendetta di Gianciotto Malatesta contro il fratello Paolo e la moglie Francesca, sorpresi in flagrante tresca amorosa. L episodio, come si sa, è stato immortalato dal sommo poeta Dante nel quinto canto dell Inferno. Nel pomeriggio due ore di visita all Aquarium di Cattolica. Tornando all albergo abbiamo avuto la gradita sorpresa dell arrivo del nostro giovane Sindaco, Raffaele Arvonio, con due assessori: Michele Granata e Nicola Dell Anno. Proprio in questa serata era stata organizzata dai gestori campani dell hotel una piccola festa; questa si è protratta dopo cena, fino a tardi, con musiche, canti e balli, nonché con le immancabili esibizioni di mago Marino che hanno oltremodo divertito tutti. Domenica 9, In mattinata abbiamo salutato il Sindaco, che ha voluto gentilmente rilasciare a ciascuno di noi, un attestato di partecipazione al soggiorno culturale in romagna. Essendo domenica, giornata di riposo, dedicata al momento religioso ed a qualche passeggiata (peraltro poco ambita a causa del brusco calo della temperatura). Lunedì 10 ottobre viaggio di ritorno. Lungo il percorso abbiamo fatto una lunga sosta, non prevista nel programma originario, per visitare le grotte di Frasassi in provincia di Ancona, tra le più imponenti e attraenti d Europa. I cospicui spazi durante i vari spostamenti in pullman sono stati colmati, all inizio, da brevi momenti di riflessione e preghiera, nonché da sintetica ma sagace illustrazione delle varie tappe a cura di Barbato Napolitano. Il tutto ha contribuito a instaurare o a rinsaldare tra i partecipanti vincoli di amicizia, onde imparare a rispettare, nella convivialità e nel cameratismo, l unicità e l irripetibilità della persona, ma nel contempo avvertire l esigenza che ciascuno, per vivere autenticamente, pienamente e gioiosamente, sappia aprirsi, nella socializzazione, al mondo degli altri.

11 Altri Paesi OTTOBRE NATALE PICCIRILLO LA PRO LOCO SANT ANDREA DI SIRIGNANO ORGANIZZA LA: 3 EDIZIONE DI NATALE PICCIRILLO CHE SI TERRA SABATO 26 NOVEMVRE 2011 DALLE ORE 19:00 ALLE ORE 24:00 IN PIAZZA ANIELLO COLUCCI.- SI POTRANNO GUSTARE LINGUINE CON NOCI E ALICI, ALICI E BACCALA FRITTO, PIZZA E RAURINO CON FRIARIELLI, ZUPPA DI FAGIOLI CON TOCCHETTI, CALDARROSTE, DOLCI, VINO COTTO, VINO LOCALE. PER CONTATTI / INFO: APERTO IL BANDO PER I CONCORSI DI GLI ITINERARI DEL BORGO DI SAN MARTINO Servizi per lo Spettacolo Cicciano (NA) summeseservice@libero.it tel. 081/ PRO LOCO ALTA IRPINIA SANT ANGELO DEI LOMBARDI Grande Raduno dei Camperisti in occasione della La Sagra delle Sagre XI edizione Si preannuncia anche quest anno grande successo per la Rassegna di Prodotti Tipici enogastronomia folklore turismo artigianato arte e cultura - La Sagra delle Sagre che si terrà sabato 12 e domenica 13 novembre a Sant Angelo dei Lombardi. Dai primi contatti e dalle notizie che giungono alla Pro Loco, in occasione de La Sagra delle Sagre, ci sarà un grande Raduno dei Camperisti del Centro- Sud. Tante sono le Associazioni ed i gruppi di camperisti che hanno preso contatti, preannunciando la loro massiccia presenza alla manifestazione enogastronomica. Per le tante sollecitazioni è nata la proposta de Il Mondo dei Camper del Sud di rendere l appuntamento de La Sagra delle Sagre un grande raduno dei camperisti, una sorta di vero e proprio meeting del settore. Già nelle passate edizioni, sono state varie centinaia gli appassionati di questo settore che hanno preso parte con entusiasmo a questa iniziativa; la Pro Loco ne va fiera ed orgogliosa. Il mondo dei camperisti, sempre attento e sensibile ai valori della natura e dell ambiente, alla genuinità dei prodotti ed alla originalità degli stessi, è invitato a condividere l appello del presidente della Pro Loco affinché, con una capillare informazione, possano intervenire numerosissimi e promuovere così il grande Raduno de Il Mondo dei Camper del Sud. Anche quest anno dice il presidente della Pro Loco Tony Lucido contiamo di incontrare la più vasta rappresentanza dei camperisti, con le loro famiglie e le varie associazioni, perché siamo certi che, la loro sensibilità e il nostro spirito di accoglienza, negli anni manifestato, hanno concorso a consolidare un rapporto di stima, di simpatia e di amicizia. La Sagra delle Sagre, organizzata con il concorso del Comune di Sant Angelo dei Lombardi, e con il patrocino morale della Regione, dell EPT, dell UNPLI e della Confartigianato, si tiene nel suggestivo contesto del Centro Storico di Sant Angelo dei Lombardi ed ha per scopo la valorizzazione e la promozione dei prodotti tipici locali, dell enogastronomia, dell artigianato artistico e rurale, delle tradizioni culturali e popolari e del turismo dell Alta Irpinia. La Rassegna vedrà la presenza dei vini delle migliori enoteche, dei prodotti caseari, come il formaggio pecorino ed il provolone, dei prosciutti e degli insaccati; inoltre ci saranno miele, biscotti, castagne, taralli e pane cotto a legna, pasta fresca, tartufi e tantissimi altri prodotti, noti per la genuinità, originalità e bontà. Sono previsti laboratori del gusto, canti e balli tipici della tradizione irpina, animazione per bambini; non mancheranno i suoni delle tammorre e i ritmi della famosa pizzica e taranta. La manifestazione La Sagra delle Sagre è stata ideata ed organizzata dalla Pro Loco Alta Irpinia Sant Angelo dei Lombardi, con presidente Tony Lucido e da un gruppo di affiatati amici. Infoline: 0827/ prolocoaltirpinia@libero.it

12 12 OTTOBRE 2011 SPORT GIORNATA BIANCOROSSA Sabato 22 ottobre l ASC Cicciano ha organizzato allo stadio comunale Vincenzo Magnotti la Giornata Biancorossa. La manifestazione ha confermato l impegno, oltre che sportivo, sociale della comunità. Infatti è stato molto bello ed entusiasmante vedere allo stadio tanti tifosi, tante famiglie e tanti bambini, ai quali sono stati distribuiti palloncini bianco-rossi. Tutti gli spettatori hanno potuto assistere al volo radente di falchi, gufi reali e aquile, simbolo del Cicciano. Peccato solo per il pareggio della partita, ma comunque il Cicciano resta saldamente al 1 posto.

13 Cultura e Spettacolo OTTOBRE NOI CICCIANO: Primo passo per la creazione del RICICLABOLARIO di Carmine Alfano Il Tema è scottante e l urgenza con la quale bisogna trattarlo ancora di più... Il giorno 22 ottobre 2011 i propositivi politici del gruppo di opposizione NOI CICCIANO hanno organizzato una Conferenza per parlare di rifiuti: come ridurli e come combatterli. L evento è stato introdotto da Giuseppe D Aloia e moderato dalla giornalista de Il Mattino Carmela Maietta; hanno partecipato con brillanti interventi, alcuni più incisivi di altri, diversi ospiti tra cui: il presidente di Legambiente Campania Michele Buonomo, il Sindaco di Portici Vincenzo Cuomo, il Sindaco di Cicciano Raffaele Arvonio. Presenti in sala i Sindaci di Tufino (Carlo Ferone), Comiziano (Paolino Napolitano), Nola (Geremia Biancardi), Visciano (Domenico Montanaro) ed altri politici dell Agro nolano. Su cosa si punta? La proposta mossa da Noi CICCIANO è quella di far diventare Cicciano il prossimo comune della Campania ad aderire alla strategia RIFIUTI ZERO. Il progetto RIFIUTI ZERO 2020 nasce da un idea dello scienziato americano Paul Connett, presidente del comitato scientifico della commissione RIFIUTI ZERO di Capannori (LU). NOI CICCIANO ci spiega chiaramente che: Capannori è stato il primo comune d Italia a porsi come obiettivo di eliminare entro l anno 2020 la produzione di tutti quei rifiuti che non si possono riutilizzare o riciclare e quindi della frazione residua non differenziali in modo da far tendere allo zero la quantità da conferire in discarica e termovalorizzatori. Secondo Connett i principali obiettivi della strategia anti-rifiuti sono quattro: 1-Aumento della percentuale di Raccolta Differenziata; 2-Riduzione dei rifiuti prodotti per abitante; 3-Avvio al riciclaggio dei rifiuti organici, carta e multimateriali; 4-Riutilizzo di oggetti, libri, mobili e quant altro, attraverso la riparazione e successivamente lo scambio o la vendita. Inoltre non dimentichiamoci che con l attuazione di questo progetto si evita la formazione di nuove discariche, si crea profitto per il Comune, diminuendo i costi elevati, ancora tutt oggi, per lo smaltimento dell immondizia. Cicciano deve iniziare una forma di lotta psicologica allo spreco e al rifiuto; questa lotta deve partire con la comunicazione nelle scuole e continuare nelle associazioni e nelle istituzioni. Nelle case è inutile pensare ingenuamente Cosa posso fare da solo? oppure Dove butto questo? Vabbe non fa niente non sarà la fine del mondo buttarlo nell indifferenziato, ci troviamo in questa situazione di emergenza proprio per questi ragionamenti. Su internet ci sono tantissimi siti che spiegano come evitare di creare rifiuti inutili, per esempio si potrebbe evitare di utilizzare bicchieri e piatti di plastica perché non riciclabili ( a differenza di come si possa pensare, in Italia i materiali di plastica devono essere imballati per essere considerati riciclabili) e così via nell eliminare l usa e getta. Alla conferenza ci si è battuti molto sulla creazione di un Isola Ecologica nel nostro comune e prontamente il nostro Sindaco Arvonio ha assicurato che i lavori inizieranno al più presto, avendo già ricevuto fondi per la costruzione di quest impianto innovativo. Il presidente di Legambiente ha portato argomentazioni interessanti secondo le quali in Campania non ci sono solo brutti esempi ma anche delle eccellenze, in primis quelle di Baronissi (SA), Mercato San Severino (SA) e Portici (NA). Portavoce del comune di Portici è stato il sindaco Cuomo che ha raccontato gli inizi della raccolta differenziata, in una cittadina di quasi sessantamila abitanti. Non è stato facile, ma dopo aver diviso la città in quartieri ecologici e aver istruito gli abitanti ( che si sono rivelati molto più preparati di quanto non si pensi normalmente), i porticesi sono riusciti a migliorare la propria situazione ambientale e le strade sono tornate pulite e civilmente sgombre di rifiuti. L ingegno del partito NOI CICCIANO, inoltre, ci ha stupito adoperando un neologismo: RICICLABOLARIO, ossia una sorta di glossario dei prodotti riciclabili e delle modalità di raccolta, che passano dal singolo cittadino fino a giungere all Ente comunale. Bisogna capire che la raccolta differenziata è l unico sistema per eliminare il carico pesante e inquinante di rifiuti che produciamo ogni giorno. L immondizia non solo uccide il nostro territorio ma favorisce anche l arricchimento delle associazioni a delinquere, prima tra le quali la camorra campana. Un plauso ai politici di NOI CICCIANO, che si sono dimostrati volenterosi di trattare un argomento delicato e serio quale l eliminazione dei rifiuti, particolarmente sentito in questo momento. Ci aspetta una grande sfida ma siamo pronti a combatterla e vincerla!

14 14 OTTOBRE 2011 rubriche DIFENDERSI DALLE INTERCETTAZIONI di Antonio Lettieri Intercettare qualcuno è molto facile ma lo è altrettanto difendersi. Basta sapere come: è tutta qui la differenza. La quasi totalità delle intercettazioni in Italia è legale. Su richiesta di un magistrato, l operatore fa partire l intercettazione su un numero di rete fissa o mobile. In casi estremi, gli inquirenti intercettano le chiamate al volo, cioè fuori dalla sede dell operatore. Mettono sonde nel doppino o nella centrale Telecom, se il telefono è di rete fissa. I cellulari invece vengono intercettati tramite uno speciale apparato, di solito montato su un auto o un furgoncino vicino all utente da intercettare (centinaia di metri o pochi chilometri). Emula una cella Gsm, sovrapponendosi alla rete dell operatore; attira su di sé la telefonata dell utente, così da poterla gestire e registrare. In realtà questo metodo è usato soprattutto per le intercettazioni illegali. Il principio è che i cellulari si connettono in automatico alla cella di cui rilevano il segnale più forte. Basta posizionare la cella fasulla dell intercettatore vicino all utente per sovrapporsi al segnale legittimo dell operatore. A quel punto l intercettatore riceve sui propri apparati un flusso audio corrispondente alla telefonata captata nella cella. «Il flusso audio delle telefonate Gsm è criptato in automatico, ma con un algoritmo che è vecchio e che è facile da decifrare», spiega Massimiliano Sala, direttore del laboratorio di Crittografia all Università di Trento. E se i cellulari parlano su 3G, che ha una cifratura molto più robusta? Semplice, l apparato dell intercettatore può obbligare il cellulare captato a passare da 3G a Gsm. In alternativa, l intercettatore può collegarsi alla rete di backhauling (CARICO DI RITORNO), che collega le antenne: lì il traffico non è cifrato. Il flusso audio in questo caso contiene tante telefonate, ma ci sono software che permettono di catturare le conversazioni interessante tramite ricerca di parole chiave. Ma è possibile anche installare sul cellulare della vittima un software che, di nascosto, inoltra a un altro numero gli sms o il file audio delle telefonate registrate. Non è necessario avere in mano il cellulare: il software è possibile mandarlo, a mo di virus, tramite Bluetooth o sms (la vittima deve però accettarne l installazione). Alcune intercettazioni illegali si servono infine di sim e di cellulari clonati, che cioè in rete appaiono con la stessa identità degli originali. Quando il telefono dell intercettato è spento, Sms e chiamate arrivano al clone. Le cimici sono chip, di solito inseriti vicino alla batteria, che inoltrano tramite onde radio a corta distanza i suoni catturati dal microfono e dall altoparlante. Difendersi dalle intercettazioni Gli algoritmi di cifratura più sicuri (Aes, che è di livello militare) sono nella pratica insuperabili. Ci sono due strade: comprare un cellulare con cifratura integrata (a 2mila euro circa) oppure solo un software che cifra, su smartphone di varie marche, le telefonate su richiesta dell utente (circa 400 euro). È possibile farlo con la sim di qualsiasi operatore telefonico. Il solo requisito è avere un piano che comprenda il traffico internet VoIP (che in Italia tutti gli operatori, eccetto 3 Italia, fanno pagare a parte). Ovviamente la telefonata è cifrata se entrambi i cellulari si stanno proteggendo in questo modo. Sono sistemi legali, beninteso. Le norme italiane infatti non vietano di usare la criptografia per proteggersi da intercettazioni. E per chi non è così tecnologico? C è il vecchio metodo per disturbare l ascolto all intercettatore: chiudersi in bagno e fare andare a tutta forza l acqua dal rubinetto.

15 offerta del mese OTTOBRE

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