Regione Umbria Giunta Regionale

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1 Regione Umbria Giunta Regionale DIREZIONE REGIONALE SALUTE, COESIONE SOCIALE Servizio Prevenzione, sanità veterinaria e sicurezza alimentare DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N DEL 24/03/2015 OGGETTO: Acque di balneazione 2015: durata della stagione balneare, calendario di monitoraggio - ordinario ed integrativo - dei parametri fisici, chimici e microbiologici delle acque di balneazione dei laghi Trasimeno, di Piediluco e Chico Mendes e programma di sorveglianza algale delle acque di balneazione del Lago Trasimeno. Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, 165 e sue successive modifiche ed integrazioni; Vista la legge regionale 1 febbraio 2005, n. 2 e i successivi regolamenti di organizzazione, attuativi della stessa; Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e sue successive modifiche ed integrazioni; Vista la legge regionale 9 agosto 1991, n. 21; Visto il Regolamento interno di questa Giunta; Visto il decreto legislativo 30 maggio 2008, n. 116: Attuazione della direttiva 2006/7/CE relativa alla gestione della qualità delle acque di balneazione e abrogazione della direttiva 76/160/CEE, con particolare riferimento all esigenza di proteggere la salute umana dai rischi derivanti dalla scarsa qualità delle acque di balneazione anche attraverso la protezione ed il miglioramento ambientale di cui all art. n. 1; Visto il decreto del Ministero della Salute 30 marzo 2010: Definizione dei criteri per determinare il divieto di balneazione, nonché modalità e specifiche tecniche per l attuazione del decreto legislativo 30 maggio 2008, n. 116, di recepimento della direttiva 2006/7/CE, relativa alla gestione della qualità delle acque di balneazione ; Vista la deliberazione della Giunta Regionale 19 luglio 2010, n. 1033: Piano operativo integrativo di controllo per la balneazione con la quale si individuano, all interno del territorio regionale, i corpi idrici destinati alla balneazione con le relative stazioni di monitoraggio, l elenco dei parametri fisici, chimici e microbiologici da monitorare e le modalità di attivazione delle procedure di allerta, divieto e comunicazione in caso di superamento dei limiti normativi segue atto n del 24/03/2015 1

2 nonché le funzioni ed i compiti attribuiti all Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale dell Umbria sia per quanto attiene al programma di monitoraggio dei laghi Trasimeno, di Piediluco e Chico Mendes che per quel che riguarda il monitoraggio integrativo per il controllo algale del Lago Trasimeno ; Vista la deliberazione della Giunta Regionale 27 aprile 2011, n. 383: D. Leg.vo n. 116/2008. Profili di balneazione dei laghi Trasimeno, di Piediluco e Chico Mendes. ; Vista la determinazione dirigenziale n del 01/04/2014 con la quale, nel corso del 2014, sono state introdotte modifiche al Piano Operativo in relazione ai sistemi di attivazione del monitoraggio integrativo e alle relative modalità di comunicazione così come presentate in dettaglio nel documento Revisione del Programma operativo di controllo delle aree di balneazione ai sensi del D.Lgs 116/08 e del DM 30 marzo 2010 (ARPA Umbria, 2013); Acquisito dall Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale dell Umbria - pervenuto per posta certificata (prot. della Regione Umbria n ) in data 12/03/ il documento tecnico in tema di Qualità delle acque di balneazione dei laghi umbri. Stagione balneare Marzo 2015 contenente i dati delle analisi effettuate, nel corso dell anno in questione e in ottemperanza del calendario identificato con DD n del 01/04/2014, sui laghi Trasimeno, di Piediluco e Chico Mendes, con particolare riferimento ai risultati del monitoraggio ordinario, del monitoraggio integrativo e della sorveglianza algale che si allega al presente atto quale parte integrante e sostanziale (Allegato: Rapporto ARPA stagione balneare 2014); Preso atto che nel suddetto documento si afferma nel complesso al termine della stagione balneare 2014 tutte le aree di balneazione dei laghi umbri sono risultati di qualità <<eccellente>>, confermando sostanzialmente il trend degli ultimi anni ; Richiamato il documento tecnico redatto dall Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale dell Umbria recante per oggetto Revisione del Programma operativo di controllo delle aree di balneazione ai sensi del decreto legislativo 116/2008 e del decreto del ministero della Salute 30 marzo 2010 ; Preso atto che, i controlli svolti da ARPA Umbria nella stagione balneare 2014, nell ambito del programma di sorveglianza algale, nel confermare nei mesi più caldi della stagione, la presenza nel lago Trasimeno di cianobatteri, hanno messo in evidenza una proliferazione algale più contenuta rispetto agli anni precedenti e che tale situazione non ha mai evidenziato fenomeni di tossicità nelle acque e non ha mai pregiudicato l idoneità agli usi balneari delle aree individuate nello specchio lacustre; Acquisiti dall Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale dell Umbria, per l anno 2015, il calendario per i monitoraggi - ordinario ed integrativo - dei parametri fisici, chimici e microbiologici delle acque di balneazione dei laghi Trasimeno, di Piediluco e Chico Mendes, ed il calendario per il programma di controllo algale per il lago Trasimeno ; Preso atto delle indicazioni contenute nel Rapporto ISTISAN 14/20 in tema di Cianobatteri: linee guida per la gestione delle fioriture nelle acque di balneazione, con particolare riferimento alla determinazione di un ulteriore cianotossina (anatossina-a) rispetto a quelle già ricercate nelle stagioni balneari precedenti (cilindrospermopsina e microcistine); Considerato che è necessario proseguire, anche per l anno 2015, sia i monitoraggi - ordinario ed integrativo - dei parametri fisici, chimici e microbiologici delle acque di balneazione dei laghi Trasimeno, di Piediluco e Chico Mendes che i programmi di controllo algale per il lago Trasimeno ai sensi dell art. 11 del decreto legislativo 116/08; Considerato che con la sottoscrizione del presente atto se ne attesta la legittimità; Il Dirigente D E T E R M I N A 1. di stabilire, ai sensi dell art. 2, comma e, del D.Leg.vo n. 116/2008, che la durata della stagione balneare 2015 dei laghi Trasimeno, di Piediluco e Chico Mendes, si estende per il periodo di tempo compreso tra il 1 maggio 2015 ed il 30 settembre 2015; 2. di individuare, per l inizio della stagione balneare 2015, le zone di idoneità alla balneazione dei laghi Trasimeno, di Piediluco e Chico Mendes, così come di seguito riportato: 2 a) lago Trasimeno : segue atto n del 24/03/2015 2

3 Camping Europa, Camping Kursaal, La Darsena, Lido Comunale Castiglione del Lago, Isola Maggiore, zona S. Francesco, Isola Maggiore Vecchio Pontile, Isola Polvese Nuova, Isola Polvese Vecchia, Lido Rigutini, Lido Arezzo, Dinette, Lido Comunale Tuoro, Lido Santino, Albaia, Caloni; 2.b) lago di Piediluco : Ara Marina, Centro Urbano, Sirenetta, Eco, Comunanza 2.c) lago Chico Mendes: idonea a condizione che venga vietata la pesca sportiva; 3. di approvare, per la stagione balneare 2015, ai sensi dell art. 6, comma 4 del decreto legislativo 116/08, il calendario di monitoraggio - ordinario ed integrativo - dei parametri fisici, chimici e microbiologici delle acque di balneazione dei laghi Trasimeno, di Piediluco e Chico Mendes che si allega al presente atto quale parte integrante e sostanziale (allegato A); 4. di approvare, per la stagione balneare 2015, ai sensi della DGR n. 1033/2010, il programma di sorveglianza algale delle acque di balneazione del Lago Trasimeno, che si allega al presente atto quale parte integrante e sostanziale (allegato B); 5. di dare mandato all Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale dell Umbria di provvedere sia all attuazione, sulla base del calendario suddetto, del programma di monitoraggio ordinario ed integrativo dei parametri fisici, chimici e microbiologici delle acque di balneazione dei laghi Trasimeno, di Piediluco e Chico Mendes che all attuazione del programma di sorveglianza algale delle acque di balneazione del Lago Trasimeno, avvalendosi dell Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell Umbria e delle Marche per la determinazione delle tossine algali (cilindrospermopsina e microcistine), prevedendo sulla base di quanto indicato nelle Cianobatteri: Linee Guida per la gestione delle fioriture nelle acque di balneazione redatte dall Istituto Superiore di Sanità (Rapporto ISTISAN 14/20), l ampliamento del set da analizzare con l inserimento dell anatossina-a; 6. di dare mandato all Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale dell Umbria di provvedere all attuazione del programma integrativo dei parametri microbiologici nelle situazioni che possano dar luogo ad eventi di contaminazione temporanea, indotti da eventi meteorici consistenti con relativa attivazione degli scolmatori di piena malfunzionamento della rete fognaria o degli impianti di depurazione, previamente identificati nelle zone di balneazione dei laghi Trasimeno e di Piediluco, sulla base di quanto previsto dal Documento tecnico redatto da ARPA Umbria recante per oggetto Revisione del Programma operativo di controllo delle aree di balneazione ai sensi del decreto legislativo 116/078 e del decreto del ministero della Salute 30 marzo 2010 che si allega al presente atto quale parte integrale e sostanziale; 7. di dare mandato all Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale dell Umbria di provvedere, entro il 31 marzo c.a, al caricamento, nel Portale del Ministero della Salute, del calendario di monitoraggio ordinario e degli aggiornamenti dei dati del monitoraggio, nonché alla pubblicazione di tutti i dati relativi al conteggio algale nel database delle fioriture algali del Ministero della Salute ( 8. di provvedere, in accordo con l Azienda Unità Sanitaria Locale dell Umbria, n. 1 e Le Amministrazioni comunali interessate, alla ridefinizione, nel corso dell anno 2015, della perimetrazione delle acque di balneazione del Lago Trasimeno, e contestualmente di affidare tale compito all Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale dell Umbria per il necessario supporto tecnico-scientifico; 9. di ritenere salvi gli eventuali ulteriori provvedimenti a seguito di variazione dei risultati analitici con particolare riferimento ai casi di superamento dei limiti normativi (fuori norma) per i quali, a seguito delle segnalazioni pervenute dall Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale dell Umbria, devono essere attivate da parte delle Amministrazioni comunali competenti territorialmente tutte le misure di gestione atte a vietare la balneazione e, contestualmente ad informare tempestivamente i bagnanti mediante segnali di divieto, fino al completo ripristino delle condizioni di idoneità alla balneazione, secondo quanto previsto dall art. 2, comma 4, del decreto ministeriale 30 marzo 2010; 10. di stabilire che la comunicazione dei dati di monitoraggio attestanti la eventuale non idoneità durante la stagione balneare sia effettuata, oltre che ai Comuni per le competenze specifiche segue atto n del 24/03/2015 3

4 attribuite loro dalle norme di legge vigenti in materia di balneazione, anche ai competenti Servizi dei Dipartimenti di Prevenzione delle Aziende Unità Sanitaria Locale dell Umbria nonché al Servizio Prevenzione, Sanità veterinaria e Sicurezza alimentare della Regione Umbria; 11. di provvedere alla trasmissione del presente atto, per conoscenza e per quanto di loro competenza a: - Ministero della Salute, - Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale dell Umbria, - Amministrazioni comunali di Magione, di Passignano sul Trasimeno, di Tuoro sul Trasimeno, di Castiglione del Lago e di Terni in qualità di soggetti interessati per gli adempimenti di legge, in particolare per quanto riguarda il divieto di balneazione e le conseguenti comunicazioni ai bagnanti, - Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell Umbria e delle Marche, - Aziende Unità Sanitaria Locale dell Umbria n. 1 e n. 2; 12. di dichiarare che l'atto è immediatamente efficace. Perugia lì 24/03/2015 L Istruttore Giovanni Santoro Istruttoria firmata ai sensi dell art. 23-ter del Codice dell Amministrazione digitale Perugia lì 24/03/2015 Si attesta la regolarità tecnica e amministrativa Il Responsabile Giovanni Santoro Parere apposto ai sensi dell art. 23-ter del Codice dell Amministrazione digitale Perugia lì 24/03/2015 Il Dirigente Mariadonata Giaimo Documento firmato digitalmente ai sensi del d.l.g.s. 7 marzo 2005, n.82, art. 21 comma 2 segue atto n del 24/03/2015 4

5 ALLEGATO A Stagione balneare Calendario di monitoraggio delle acque di balneazione Regione Umbria Lago Trasimeno Lago Piediluco Lago Chico Mendes 13 Aprile Aprile Aprile Maggio Maggio Maggio Giugno Giugno Giugno Luglio Luglio Luglio Agosto Agosto Agosto Settembre Settembre Settembre 2015 Al momento del campionamento verranno acquisite in loco le informazioni ambientali previste dall Allegato D del DM 30 marzo 2010 da trasmettere al Ministero della Salute relativamente a: temperatura dell aria, temperatura dell acqua, direzione e intensità del vento, stato del lago, direzione di provenienza delle onde, stima visuale dell altezza d onda e condizioni meteorologiche (presenza di pioggia e copertura nuvolosa).

6 ALLEGATO B Stagione balneare Programma di sorveglianza algale del lago Trasimeno. Regione Umbria Date di monitoraggio Condizione Campionamento e conteggio algale 13 Aprile stazioni 11 Maggio stazioni 8 Giugno stazioni 22 Giugno 2015 Se da campionamento precedente CB totali > cell/l e presenza di specie potenzialmente tossiche Attività prevista Campioni IZS per la determinazione di cianotossine 6 Luglio stazioni 20 Luglio stazioni 3 Agosto stazioni 10 Agosto 2015 Se da campionamento precedente CB potenzialmente tossiche > cell/l e presenza di almeno una cianotossina in 17 Agosto stazioni 24 Agosto 2015 Se da campionamento precedente CB potenzialmente tossiche > cell/l e presenza di almeno una cianotossina in 1 Settembre stazioni Se da campionamento precedente CB potenzialmente tossiche > cell/l 7 Settembre 2015 e presenza di almeno una cianotossina in 14 Settembre 2015 Se da campionamento precedente presenza di almeno una cianotossina in * In grassetto le date previste dal calendario di monitoraggio ordinario dei parametri microbiologici Al fine di consentire alle autorità competenti l adozione delle opportune misure per la gestione del rischio associato alla proliferazione cianobatterica, il Laboratorio Multisito di ARPA provvederà ad inviare tempestivamente i rapporti di prova al Comune interessato, alla ASL n.1 e al Servizio Regionale Prevenzione, secondo le modalità specificate di seguito: - comunicazione via fax dei risultati del conteggio algale per densità di cianobatteri totali superiori a cellule/l; - comunicazione via fax della presenza di tossine algali in concentrazione superiore ad un livello di attenzione di 0,2 µg/l.