COMUNE DI SAVA. (Provincia di Taranto) Piazza San Giovanni Battista n SAVA (TA) PEC:

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1 COMUNE DI SAVA (Provincia di Taranto) Piazza San Giovanni Battista n SAVA (TA) PEC: Comune di Sava Protocollo N /05/ USCITA Prot. Ord. Sindacale Nr. 43/2013 addì -3 MAG OGGETTO: Attivazione del nuovo servizio di Raccolta Differenziata dei rifiuti solidi urbani ed assimilati con modalità Porta a Porta nel Comune di SAVA-. IL SINDACO Premesso : che il Decreto Legislativo 3 aprile 2006 n.152, nell ambito delle competenze previste dall art.198, ha disposto che i Comuni, nel rispetto dei principi di trasparenza, efficienza ed economicità stabiliscano, tra l altro, le modalità del servizio di raccolta dei rifiuti, le modalità di conferimento della raccolta differenziata nonché del trasporto dei rifiuti urbani ed assimilati, al fine di garantire un distinta gestione delle diverse frazioni promuovendo il recupero delle stesse e di raggiungere gli obbiettivi percentuali di raccolta differenziata come previsti dalla vigente normativa; che l'articolo 181 del decreto legislativo del 3 aprile 2006, n. 152 e s.m.i stabilisce ai fini di una corretta gestione dei rifiuti le autorità competenti favoriscono la riduzione dello smaltimento finale degli stessi attraverso: a) il riutilizzo, il riciclo e le altre forme di recupero ; che con delibera del Consiglio Comunale n.35/2010 adottata nella seduta del 30/06/2010, l Amministrazione Comunale approvava il capitolato d oneri e l organizzazione del servizio per la gestione dei servizi di igiene urbana nel Comune di Sava stabilendo di adottare nel nostro comune il sistema del Porta a Porta spinto ; che il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo della raccolta differenziata, posti dalla normativa nazionale e dalla programmazione regionale, assicura il conseguimento degli obiettivi di igiene, salute pubblica e ambientale; che la raccolta differenziata porta a porta permetterà anche di contrastare l'aumento dei prezzi della gestione dei rifiuti (in particolare per quanto attiene ai costi di smaltimento finale) e di contribuire alla salvaguardia dell'ambiente; Preso atto: che a conclusione delle procedura di evidenza pubblica, è risultata aggiudicataria del servizio di che trattasi, la Soc. IGECO COSTRUZIONI S.p.A.; che la medesima Società a conclusione della fase di distribuzione e consegna contenitori, ha comunicato che a far data dal 6 maggio 2013 il servizio porta a porta sarà attivo sul territorio comunale; che l Amministrazione Comunale ha già dato comunicazione di tale nuovo servizio inviando a tutti i cittadini e a tutte le attività una specifica informativa con invito ad appositi incontri pubblici organizzati con la Soc. IGECO COSTRUZIONI S.p.A. gestore del nuovo servizio - nel mese di gennaio dando indicazioni sulle modalità del servizio oggetto del presente provvedimento nonché ai comportamenti conseguentemente da tenersi; che la campagna di comunicazione ha previsto uno specifico spazio nel sito web oltre alla normale divulgazione con appositi manifesti; Considerato : che l'attivazione del nuovo sistema di raccolta porta a porta dei rifiuti urbani, prevede l'eliminazione dei cassonetti stradali e la consegna di appositi contenitori in comodato d'uso gratuito Ordinanza Nr.43/2013 pag.1/11

2 attribuiti con riferimento all'intestatario della TARSU (ex tassa rifiuti solidi urbani) ed hanno una capacità in base alla produttività potenziale di rifiuti urbani tenuto conto del numero dei residenti e/o del tipo di attività svolta dall'utenza non domestica; che i contenitori consegnati devono essere collocati nelle abitazioni ovvero nei cortili o in pertinenze condominiali e che siano esposti e, successivamente, ritirati a cura degli utenti secondo il calendario di svuotamento degli stessi; Considerato altresì che: per un regolare svolgimento del servizio, sia ai fini della tutela dell ambiente, dell igiene e della salute pubblica, nonché del pubblico decoro, è necessario predisporre specifiche norme che disciplinano lo svolgimento del servizio stesso, e in particolare è necessario stabilire che: in considerazione dell elevata valenza sociale ed ecologica, le frazioni di rifiuto per le quali è messa in atto la raccolta differenziata devono essere conferite esclusivamente nei contenitori a tal fine predisposti o comunque nei luoghi e con le modalità indicate dall'amministrazione e dal gestore del servizio. Tali contenitori non devono, in alcun modo, essere utilizzati per il conferimento di materiali diversi da quelli per i quali sono stati predisposti; il proprietario singolo o l amministratore, laddove nominato, o i condomini, in solido fra loro, hanno l obbligo, previa informazione agli stessi da parte del gestore del servizio, di consentire il posizionamento dei contenitori all interno delle aree di pertinenza; al fine di consentire la raccolta dei rifiuti conferiti nei contenitori interni agli stabili/aree di pertinenza, il proprietario singolo o l amministratore, laddove nominato o i condomini, in solido fra loro, hanno l obbligo di esporre gli stessi nei giorni e nelle ore stabiliti dal gestore del servizio sul tratto viario prospiciente l immobile di competenza e di riporli all interno dei cortili o delle pertinenze condominiali, dopo l avvenuto servizio di raccolta; è fatto obbligo ai cittadini di assicurare l accessibilità ai contenitori da parte degli operatori e dei mezzi addetti alla raccolta, sia su suolo pubblico, sia in aree private per utenze esclusivamente disagiate; per tutte le frazioni per le quali è prevista la raccolta differenziata, è vietato il conferimento e lo smaltimento con i rifiuti urbani raccolti in maniera indifferenziata; Rilevata quindi la necessità di definire le norme di esecuzione di tale servizio di raccolta porta a porta e le modalità di conferimento dei rifiuti da parte di tutte le utenze in attesa dell approvazione del nuovo specifico regolamento comunale di gestione dei rifiuti solidi urbani dei rifiuti pericolosi, degli imballaggi e dei rifiuti da imballaggio(src) da approvarsi entro 180 giorni dall attivazione del servizio; Visto il Regolamento di polizia urbana, deliberato dal Consiglio comunale nella seduta del 22 giugno 1961 e ss.mm.ii.; Visto l'articolo 192 del decreto legislativo del 3 aprile 2006, n. 152 e ss.mm.ii il quale prescrive ai commi: 1) che l abbandono e il deposito incontrollati di rifiuti solidi sul suolo e nel suolo sono vietati, 2) che è altresì vietata l immissione di rifiuti di qualsiasi genere, allo stato solido o liquido, nelle acque superficiali e sotterranee ; Visti gli articoli 255 e 256 del decreto legislativo del 3 aprile 2006, n. 152 e ss.mm.ii. che regolamentano il sistema sanzionatorio per la violazione del divieto di abbandono dei rifiuti; Visti gli articoli 50 Competenze del sindaco e del presidente della provincia e 7/bis Sanzioni amministrative del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267; Atteso che si rende necessario stabilire modalità organizzative e di conferimento adeguate e rendere note le norme comportamentali per le utenze previste dal Gestore dei servizi; Tutto ciò premesso, al fine del raggiungimento degli obiettivi di raccolta differenziata e dell organizzazione dei servizi, con la presente Ordinanza si rende necessario rendere obbligatorie le: Ordinanza Nr.43/2013 pag.2/11

3 disposizioni tecniche per l avvio e la realizzazione del sistema di raccolta differenziata porta a porta norme comportamentali per gli utenti per il corretto conferimento delle frazioni merceologiche per le quali si effettua la raccolta differenziata domiciliare ( porta a porta ). Visto l art.15 del D.Lgs. n. 285 del 30/04/1992 Nuovo codice della strada il quale vieta di gettare o depositare rifiuti o materie di qualsiasi specie, insudiciare e imbrattare comunque la strada e le sue pertinenze (comma 1, lett. f) e gettare dai veicoli in movimento qualsiasi cosa (comma 1 lett. i) ; Visto il T.U.E.L. Approvato con D.Lgs. n.267/2000 e ss.mm.ii.; Visto il vigente Statuto Comunale; ORDINA 1.che la raccolta del rifiuto residuo secco indifferenziato/residuo non riciclabile (frazione residuale dei rifiuti solidi urbani e assimilati raccolti in maniera differenziata ma non riciclabili) e la raccolta differenziata dei rifiuti carta / frazione cellulosica ed imballaggi in carta e cartone, Plastica e metalli (multimateriale leggero), Organico, vetro, sia effettuata con il sistema del porta a porta, tramite la collocazione di contenitori all'interno dei cortili o delle pertinenze condominiali delle utenze domestiche e non domestiche dislocate sul territorio comunale oggetto del servizio. 2.Che per l attivazione del servizio alle utenze domestiche, sono stati già consegnati e/o saranno consegnati ad ogni singolo nucleo familiare, contenitori di adeguata volumetria in funzione del numero dei componenti residenti: -n.1 contenitore monoutenza pluriuso di colore GRIGIO in plastica rigida con coperchio antirandagismo da impiegare per le frazioni secco indifferenziato/residuo non riciclabile, carta/frazione cellulosica ed imballaggi in carta e cartone e Plastica e metalli (multimateriale leggero), -n.1 contenitore monoutenza di colore VERDE in plastica rigida con coperchio antirandagismo da impiegare per la frazione vetro, -n.1 contenitore monoutenza di colore MARRONE in plastica rigida con coperchio antirandagismo da impiegare per la frazione Organico(Frazione Organica dei Rifiuti Solidi Urbani, c.d. FORSU ) e un numero adeguato di buste in Mater-Bi biodegradabili tali da consentire il regolare conferimento con nr. 3 ritiri settimanali. Per la frequenza del servizio ed il calendario si rimanda all'allegato Al fine di ridurre la quantità di rifiuti conferiti in raccolta attiva e quindi al fine di ridurre il loro conferimento in impianto di trattamento/smaltimento viene favorito il compostaggio domestico da giardino della frazione organica (avanzi di cibo, scarti di frutta, sfalci di erba ed altri rifiuti biodegradabili) attraverso la fornitura di composter domestici da giardino con relative istruzioni per l uso alle utenze domestiche servite. I composter distribuiti saranno di volumetria variabile secondo le necessità e tali da garantire elevate caratteristiche meccaniche e durature alle più impegnative temperature ambientali. 4. Che per l attivazione del servizio alle utenze non domestiche, sono stati già consegnati e/o saranno consegnati ad ogni singola utenza, cassonetti e contenitori monoutenza e monouso di adeguata volumetria, in funzione delle specifiche esigenze della singola utenza (compresa in un range tra 40 e 1100 lt), adeguata a garantire l intercettazione della/e frazione/i oggetto di raccolta : -n.1 o più contenitore ( di adeguata volumetria ed in base alle specifiche esigenze) di colore GRIGIO in plastica rigida con coperchio per le frazioni secco indifferenziato/residuo non riciclabile, -n.1 o più contenitore ( di adeguata volumetria ed in base alle specifiche esigenze) di colore VERDE in plastica rigida con coperchio per la frazione vetro, Ordinanza Nr.43/2013 pag.3/11

4 -n. 1 o più contenitore ( di adeguata volumetria ed in base alle specifiche esigenze) di colore MARRONE in plastica rigida con coperchio per la frazione Organico(Frazione Organica dei Rifiuti Solidi Urbani, c.d. FORSU ) ; -n. 1 o più contenitore ( di adeguata volumetria ed in base alle specifiche esigenze) di colore BLEU o BIANCO in plastica rigida con coperchio per la frazione carta ; -n. 1 o più contenitore ( di adeguata volumetria ed in base alle specifiche esigenze) di colore GIALLO in plastica rigida con coperchio per la frazione MULTIMATERIALE Plastica/Metalli. Per la frequenza del servizio ed il calendario si rimanda all'allegato 1. I cassonetti e contenitori, della volumetria da 1100 lt. per le grandi utenze (maggiori produttori di rifiuti es. grandi ristoranti, strutture alberghiere, scuole,..) nonché i contenitori in plastica di capacità pari a lt. per utenze di medio-grandi dimensioni e contenitori di capacità pari a lt. (eventualmente anche di volumetrie superiori, come lt., per coloro che ne facciano richiesta) per le restanti utenze non domestiche, la cui produzione di rifiuti si assume paragonabile a quelle delle utenze domestiche, dovranno consentire e garantire il regolare conferimento delle varie frazioni recuperabili e non, a seconda del tipo di utenza specifica. Per particolari categorie di utenze quali, bar, ristoranti, pub e similari e gli esercizi commerciali con specifiche esigenze, il concessionario concorderà, nei limiti della propria organizzazione di cantiere, degli orari di conferimenti dedicati e quindi più flessibili. Questa soluzione consentirà di evitare lo stazionamento prolungato su strada dei contenitori e/o dei materiali, specie nelle zone di maggior pregio storico ed architettonico. 5.Che i contenitori siano assegnati dal gestore, la Soc. IGECO COSTRUZIONI SpA, agli utenti in comodato d'uso mediante consegna ai titolari delle utenze domestiche, agli amministratori dei condomini ed ai titolari di utenze non domestiche. 6.Che nel caso di di problemi logistici che non consentono l'allocazione dei contenitori all'interno degli stabili, il gestore individuerà di concerto con l'amministrazione comunale le relative soluzioni. 7. Che le utenze domestiche e non domestiche, destinatarie del servizio, espongano i contenitori sulla strada nei giorni e negli orari stabiliti e già comunicati alle utenze dal Gestore e provvedano al loro ritiro dopo le operazioni di raccolta.(si rimanda all'allegato 1). 8. Che le utenze domestiche destinatarie del servizio, laddove ciò sia compatibile con l'impiego di uomini e mezzi del Gestore di raccolta, potranno concordare con lo stesso, tempi e modalità di accesso agli spazi ove saranno collocati i contenitori come meglio definito nel documento allegato. 9. Che per le utenze domestiche destinatarie del servizio, per le quali l'accesso agli spazi di allocazione dei contenitori risultino aperti in via permanente, laddove ciò sia compatibile con l'impiego di uomini e mezzi del Gestore, lo stesso effettuerà la raccolta accedendo agli spazi nei tempi e nei modi comunicati agli utenti come meglio definito nel documento allegato. 10. Che per particolari utenze domestiche, ovvero disagiate (Disabili, Anziani non autosufficienti, Utenti soli affetti da gravi handicap, con particolari problemi legati alla mobilità), per le quali potrebbe risultare di difficile gestione lo stazionamento all interno della loro abitazione di rifiuti particolari quali i pannoloni, è previsto un incremento dei turni di raccolta della frazione RSU indifferenziata fino a n. 3 interventi/settimana nei giorni di Martedì, Giovedì e Venerdì. Inoltre, per tali utenze, la raccolta della suddetta frazione sarà a domicilio personalizzata ovvero l utente non sarà tenuto al posizionamento dei contenitori all esterno della propria abitazione, negli orari e nei giorni stabili, ma sarà l operatore del servizio che provvederà a presentarsi presso l abitazione e svuoterà il contenitore previsto per quel giorno di raccolta. Per usufruire del servizio, gli interessati dovranno comunicare all'amministrazione comunale mediante segnalazione all'ufficio Ecologia/Ambiente o Servizi Sociali la situazione; il concessionario, una volta avuta la segnalazione, provvederà ad istituire il servizio. 11.Che per le famiglie in cui siano presenti bambini di età inferiore a n.3 anni, il concessionario del servizio, fornirà contenitori per la raccolta dei pannolini (del tipo Maialino della Foppapedretti; per informazioni, consultare il sito della casa produttrice all indirizzo web Ordinanza Nr.43/2013 pag.4/11

5 Per la richiesta del contenitore è necessario comunicare all'amministrazione comunale mediante segnalazione all'ufficio Ecologia/Ambiente o Servizi Sociali tale situazione; il concessionario, avuta la segnalazione, provvederà a consegnare il contenitore. 12. Che la raccolta selettiva monomateriale dei rifiuti urbani pericolosi (RUP) e piccoli RAEE (per la raccolta delle pile, dei prodotti T/F, dei farmaci scaduti e piccoli RAEE), avvenga con il conferimento da parte dell'utente all'ecocentro-isola ecologica oppure negli appositi contenitori stradali dedicati alla specifica tipologia di rifiuto dislocati sul territorio comunale come da planimetria pubblicata sul sito web Che la raccolta selettiva di beni durevoli (compresi i RAEE di grandi dimensioni) ed ingombranti urbani e assimilati che hanno esaurito la loro durata operativa, possono essere consegnati attraverso il servizio di ritiro a domicilio mediante prenotazione al numero Verde oppure mediante conferimento da parte dell'utente all'ecocentro-isola ecologica. 14. Che per il corretto conferimento delle frazioni merceologiche oggetto della raccolta differenziata di cui al presente provvedimento, gli utenti si riporteranno alle regole comportamentali previste negli appositi calendari predisposti dal gestore del servizio. 15.Che a far data dal 4 maggio 2013 previo preavviso già comunicato alla cittadinanza, saranno rimossi le campane stradali per la raccolta di carta, plastica, vetro e lattine nonché i cassonetti stradali dell'indifferenziato. E' FATTO 1.DIVIETO ASSOLUTO a tutte le utenze domestiche di collocare i contenitori specifici per la raccolta dei rifiuti in forma differenziata in dotazione, sulle strade al di fuori degli orari consentiti, ed in giorni diversi da quelli prestabiliti per il servizio di raccolta differenziata porta a porta; 2.DIVIETO ASSOLUTO alle non domestiche di utilizzare i contenitori in dotazione assegnati, in maniera difforme da quanto disposto dalla presente ordinanza; 3.DIVIETO ASSOLUTO a tutti i cittadini residenti e non, di scaricare o abbandonare su aree pubbliche e private soggette ad uso pubblico, su strade comunali, provinciali e statali e nei fossi di scolo: - sacchetti di immondizia e rifiuti in genere; - residui della potature e sfalci d erba; -rifiuti inerti; -rifiuti pericolosi; 3.OBBLIGO a tutti i proprietari frontisti di terreni laterali alle strade comunali e vicinali di mantenere pulito il tratto di strada pubblica e vicinale confinante con il proprio terreno durante e in seguito alle operazioni di taglio della vegetazione o sfalcio d erba; 4. DIVIETO ASSOLUTO di gettare per terra mozziconi di sigarette, pacchetti di sigarette vuoti, chewin gum, depliants pubblicitari, rifiuti in genere. Il divieto è esteso a tutte le imprese e attività che depositano, scaricano e abbandonano rifiuti in siti non idonei. 5. OBBLIGO a chiunque spetti di osservare e far osservare la presente Ordinanza, pena l applicazione dell art.650 del c.p.. AVVERTE che, salva ed impregiudicata l applicazione di sanzioni previste da normative specifiche, ed in particolare dal decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, recante Norme in materia ambientale, e successive modifiche ed integrazioni, per le violazioni della presente Ordinanza, ovvero per chi abbandona o deposita rifiuti o li immette nelle acque superficiali o sotterranee è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da 105,00 (centocinque) a 620,00 (seicentoventi); se l abbandono di rifiuti sul suolo riguarda rifiuti non pericolosi e non ingombranti si applica la sanzione amministrativa pecuniaria da 25,00 (venticinque) a 155,00 (centocinquantacinque); Ordinanza Nr.43/2013 pag.5/11

6 che, per chiunque sporchi o deturpi le pubbliche vie sarà comunque applicata la sanzione minima di 500,00 (cinquecento), ai sensi dell art. 3, comma 6 della Legge 15 luglio 2009 n. 94 Disposizioni in materia di sicurezza pubblica. Al personale della Polizia Municipale e delle Forze di Polizia che ne abbiano titolo è demandato di vigilare sul rispetto della presente ordinanza e all eventuale accertamento delle violazioni. INVITA la cittadinanza a segnalare alla Polizia Municipale e all ufficio Ecologia del Comune eventuali depositi, scarichi e abbandono di rifiuti in siti non idonei sul territorio comunale. DISPONE - che la presente ordinanza venga notificata alla Soc. IGECO COSTRUZIONI SpA quale gestore del servizio di igiene urbana, nella persona del suo legale rappresentante, domiciliato nella sede di GALUGNANO (LE); - che la Soc. IGECO COSTRUZIONI SpA dia ampia pubblicità alla cittadinanza tramite stampa, radio, tv e web; - l'obbligo per la Soc. IGECO COSTRUZIONI SpA di segnalare i siti dove la raccolta differenziata non viene effettuata correttamente; - che la presente ordinanza venga resa pubblica tramite l'albo Pretorio On-Line del Comune per 30 giorni consecutivi e mediante pubblicazione sul sito internet del Comune( Copia della presente può essere richiesta dagli interessati presso l'ufficio Ecologia Ambiente del Comune; - che copia della presente ordinanza sia notificata a mezzo dell'ufficio Messi Comunali al Comando di Polizia Municipale, alla locale Stazione dei Carabinieri, alla Questura di Taranto Commissariato distaccato di Pubblica sicurezza di Manduria, alla Provincia di Taranto, alla Regione Puglia, all'arpa PUGLIA DAP Taranto, all'azienda Unità Sanitaria Locale Taranto, al Comando Stazione Forestale di Manduria, affinché vigilino sul rispetto del corretto conferimento dei rifiuti, secondo le modalità prescritte nella presente ordinanza e nel rispetto del D.Lgs. n.152/2006 e ss.mm.ii. in tema di abbandono di rifiuti; - che gli Uffici del Comune : Anagrafe, Tributi, Edilizia Privata e Commercio, cui la presente viene trasmessa la presente ordinanza, ciascuno per la propria competenza, forniscano copia fotostatica della presente in occasione di nuove istanze di residenza, di denuncia Tarsu e/o Tares, di certificato di agibilità o di autorizzazione al commercio; in particolare l'ufficio Anagrafe, in occasione di cambio di residenza è incaricato dell'accettazione della denuncia ai fini Tares, laddove la stessa non sia stata già rimessa all'ufficio Tributi. REVOCA In quanto incompatibili con la presente : - l Ordinanza del Responsabile n.47/2007 emanata in data 15/06/2007 ad oggetto Orario di conferimento rifiuti solidi urbani ; - l Ordinanza del Responsabile n.81/2001 emanata in data 27/11/2001 relativa alle modalità di svolgimento del servizio raccolte differenziate svolto dalla Soc. Universal Service Snc utenze domestiche; - l Ordinanza del Responsabile n.82/2001 emanata in data 27/11/2001 relativa alle modalità di svolgimento del servizio raccolte differenziate svolto dalla Soc. Universal Service Snc utenze non domestiche; - l Ordinanza del Responsabile n.84/2001 emanata in data 29/11/2001 relativa a modifiche all Ordinanza n.81/2001; - l Ordinanza del Responsabile n.3/2002 emanata in data 16/01/2002 relativa a modifiche all Ordinanza n. 82/2001; INFORMA Ordinanza Nr.43/2013 pag.6/11

7 che avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al TAR Puglia Sezione di Lecce nel termine di 60 giorni dal ricevimento della presente, oppure in via alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, da proporre entro 120 giorni dalla notifica. dalla residenza municipale -3 MAG Il SINDACO F.to Avv. Dario IAIA Il Responsabile dell Area Ecologia F.to P.A. Giovanni DESANTIS Ordinanza Nr.43/2013 pag.7/11

8 1) - Calendario della raccolta UTENZE DOMESTICHE(Ud). Giorno Frazione contenitore LUNEDI' ORGANICO contenitore MARRONE MARTEDI INDIFFERENZIATO contenitore GRIGIO MERCOLEDI ORGANICO contenitore MARRONE GIOVEDI PLASTICA + METALLI contenitore GRIGIO VENERDI CARTA e CARTONE VETRO (a venerdì alterni) (1) contenitore GRIGIO contenitore VERDE SABATO ORGANICO contenitore MARRONE NOTE : (1) Calendario 2013 della RACCOLTA VETRO Utenze domestiche: Allegato 1 Il contenitore, dovrà essere posizionato all esterno della propria abitazione o pertinenza la sera antecedente il giorno di raccolta. È possibile fare richiesta al numero verde per il ritiro di rifiuti ingombranti, beni durevoli, legno (grandi e piccoli elettrodomestici, mobili, porte e finestre, poltrone, sedie, etc.). Ordinanza Nr.43/2013 pag.8/11

9 2) - Calendario della raccolta UTENZE NON DOMESTICHE(Und). A) und Tipologia 1 diverse da quelle definite successivamente particolari Giorno Frazione contenitore LUNEDI' ORGANICO contenitore MARRONE MARTEDI INDIFFERENZIATO contenitore GRIGIO MERCOLEDI ORGANICO contenitore MARRONE GIOVEDI VENERDI PLASTICA + METALLI Imballaggi in CARTONE CARTA e CARTONE VETRO (a venerdì alterni) (1) contenitore GIALLO a marciapiede contenitore BLEU o BIANCO contenitore VERDE SABATO ORGANICO contenitore MARRONE NOTE : Calendario 2013 della RACCOLTA VETRO Utenze domestiche: A) und Tipologia 2 : bar, ristoranti, pizzerie, trattorie, cantine vinicole, scuole con mensa e, relativamente alla Frazione Organica, anche fruttivendoli, pescherie, fiorai Giorno Frazione contenitore LUNEDI' MARTEDI MERCOLEDI GIOVEDI VENERDI SABATO ORGANICO PLASTICA + METALLI INDIFFERENZIATO VETRO ORGANICO Imballaggi in CARTONE INDIFFERENZIATO ORGANICO PLASTICA + METALLI Imballaggi in CARTONE CARTA INDIFFERENZIATO VETRO ORGANICO Imballaggi in CARTONE contenitore MARRONE contenitore GIALLO contenitore GRIGIO contenitore VERDE contenitore MARRONE a marciapiede contenitore GRIGIO contenitore MARRONE contenitore GIALLO a marciapiede contenitore AZZURRO contenitore GRIGIO contenitore VERDE contenitore MARRONE a marciapiede Ordinanza Nr.43/2013 pag.9/11

10 Rifiuti speciali non pericolosi assimilati agli urbani. (art. 198, comma 2 lettera g) del D.Lgs. 152/2006 sono assimilati ai rifiuti urbani i rifiuti speciali non pericolosi). Allegato 2 In attesa che lo Stato determini i criteri quali-quantitativi per l'assimilazione, ai fini della raccolta e dello smaltimento, dei rifiuti speciali e dei rifiuti urbani come previsto dall art comma 2, lettera e) - del D.Lgs 152/06, ai sensi dell art. 6 - comma 1, lettera b) - relativamente all individuazione dei rifiuti non pericolosi diversi dagli urbani ammessi allo smaltimento in discarica e dall art. 7 - comma 5 - del D.Lgs n. 36 del 13/1/2003 relativamente ai criteri di ammissione in discarica, si intendono assimilabili agli urbani ai fini dello smaltimento i seguenti rifiuti aventi le caratteristiche indicate nella delibera del Comitato Interministeriale del 27 Luglio 1984, punto 1.1.1, che abbiano quindi una composizione merceologica analoga a quella dei rifiuti urbani o, comunque, siano costituiti da manufatti e materiali simili a quelli elencati nel seguito a titolo esemplificativo: - imballaggi primari e secondari (di carta, cartone, plastica, legno, metallo e simili); - contenitori vuoti (fusti, vuoti di vetro, plastica e metallo, latte e lattine e simili); - sacchi e sacchetti di carta o plastica; fogli di carta, plastica, cellophane; - cassette, pallets; - accoppiati: quali carta plastificata, carta metallizzata, carta adesiva, carta catramata, fogli di carta metallizzata e simili; - frammenti e manufatti di vimini e sughero; - paglia e prodotti di paglia; - scarti di legno provenienti da falegnameria, trucioli; - fibra di legno e pasta di legno anche umida, purché palabile; - ritagli e scarti di tessuto di fibra naturale e sintetica, stracci e juta; - feltri e tessuti non tessuti; - pelle e similpelle; - gomma e caucciù (polvere e ritagli) e manufatti composti prevalentemente da tali materiali, come camere d aria e copertoni; - resine termoplastiche e termo-indurenti in genere allo stato solido e manufatti composti da tali materiali; - rifiuti ingombranti analoghi a quelli di provenienza domestica (art. 184, comma 2, lettera a) D.lgs 152/06 e successive integrazioni e modificazioni) intesi esemplificativamente quali beni di consumo durevoli, di arredamento, di impiego domestico, di uso comune, provenienti da fabbricati o da altri insediamenti civili in genere non identificabili nei raggruppamenti di cui al Decreto 25 settembre 2007 n. 185; - imbottiture, isolanti termici ed acustici costituiti da sostanze naturali e sintetiche, quali lane di vetro e di roccia, espansi elastici e minerali, e simili; - moquettes, linoleum, tappezzerie pavimenti e rivestimenti in genere; - materiali vari in pannelli (di legno, gesso plastica e simili); - frammenti e manufatti di stucco e di gesso essiccati; - manufatti di ferro tipo paglietta, filo di ferro, spugna di ferro e simili; - nastri abrasivi; - cavi e materiale elettrico in genere non contenenti componenti pericolosi (esemplificativamente identificabili con il Raggruppamento 2 (Altri grandi bianchi) e col Raggruppamento 4 (IT e Consumer electronics, apparecchi di illuminazione -privati delle sorgenti luminose- PED e altro) di cui all Allegato 1 al Decreto 25 settembre 2007, n. 185 Istituzione e modalità di funzionamento del registro nazionale dei soggetti obbligati al finanziamento dei sistemi di gestione dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE), costituzione e funzionamento di un centro di Ordinanza Nr.43/2013 pag.10/11

11 coordinamento per l'ottimizzazione delle attività di competenza dei sistemi collettivi e istituzione del comitato d'indirizzo sulla gestione dei RAEE, ai sensi degli articoli 13, comma 8, e 15, comma 4, del decreto legislativo 25 luglio 2005, n. 151 ; - pellicole e lastre fotografiche e radiografiche sviluppate; - scarti in genere della produzione di alimentari, purché non allo stato liquido, quali ad esempio scarti di caffè, scarti dell industria molitoria e della pastificazione, partite di alimenti deteriorati, anche inscatolati o comunque imballati, scarti derivanti dalla lavorazione di frutta e ortaggi, caseina, sanse esauste e simili; - scarti vegetali in genere (erbe, fiori piante, verdure, ecc..) anche derivanti da lavorazioni basate su processi meccanici (bucce, baccelli, pula, scarti di sgranatura e trebbiatura, e simili); - residui animali e vegetali provenienti dall estrazione di principi attivi; - accessori per l informatica non contenenti componenti pericolose; Sono altresì assimilabili agli urbani i rifiuti sanitari di cui all art. 2, comma 1, lett. g), D.P.R. 15 luglio 2003, n. 254, derivanti da strutture pubbliche e private, individuate ai sensi del D.lgs. 30 dicembre 1992, n. 502 successive modificazioni e integrazioni, che svolgono attività medica e veterinaria di prevenzione, di diagnosi, di cura, di riabilitazione e di ricerca ed erogano le prestazione di cui alla legge 23 dicembre 1978, n Il limite quantitativo di assimilabilità dei rifiuti speciali non pericolosi verrà definito dopo il recepimento del decreto di attuazione delle disposizioni del D. Lgs n. 152 del 03/04/2006 e s.m.i., di prossima emanazione. ====== Ordinanza Nr.43/2013 pag.11/11

A) Costo per la raccolta/trasporto : 45,00 per impegno fino ad un ora. utilizzando Fiat Daily o simili, oltre l ora si conteggiano frazioni a 45,00 /

A) Costo per la raccolta/trasporto : 45,00 per impegno fino ad un ora. utilizzando Fiat Daily o simili, oltre l ora si conteggiano frazioni a 45,00 / TARIFFARIO GESTIONE DEI RIFIUTI SPECIALI E URBANI ASSIMILATI E ALTRE PRESTAZIONI DEL SERVIZIO IGIENE URBANA ( delibera CdA n. 68 del 27/06/2013) ALLEGATO 1. : TARIFFARIO PER RACCOLTA/TRASPORTO/ SMALTIMENTO/RECUPERO

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