Bollettino AgroMeteorologico Settimanale n. 02 del 15 gennaio 2018 Servizio Idro Meteo Clima

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1 Bollettino AgroMeteorologico Settimanale n. 02 del 15 gennaio 2018 Servizio Idro Meteo Clima La seconda settimana del 2018 è stata molto mite con temperature notevolmente superiori alla norma, mediamente tra 3 e 5 C oltre le attese climatiche; il picco delle massime giornaliere si è avuto nella giornata di martedì 9 con valori fino a 16 C (circa 8-9 C oltre la norma). Deboli piogge si sono verificate nella prima metà della settimana, valori cumulati settimanali nel complesso inferiori alle attese climatiche. la settimana dal 8 al 14 gen Temperature: superiori al clima, particolarmente nei primi tre giorni della settimana; picco nella giornata di martedì 9 con valori massimi fino a C, circa 7-9 C superiori alla norma. -Precipitazioni: in generale deboli moderate cadute nella prima metà della settimana, in generale con valori cumulati inferiori alle attese climatiche. -ETP : cumulata settimanale stabile con valori compresi tra 2 e 4 mm. -Bilancio Idroclimatico: in generale prossimo al pareggio, lievemente positivo solo in aree occidentali. -Umidità dei terreni: valori in generale nella norma, superiori in zone del settore orientale. -Fenologia: orzo e frumento a inizio accestimento. grafici dati meteo osservati e previsti Previsioni in breve: nei prossimi giorni avremo cielo coperto con foschie e nebbie in pianura. Le temperature saranno, in generale, ancora superiori alla norma. Nel fine settimana è attesa una diminuzione delle temperature e saranno possibili precipitazioni in particolare nella giornata di domenica. ( ) La prima parte del periodo sarà caratterizzata da flussi nord-occidentali che manterranno condizioni di cielo parzialmente nuvoloso con possibilità di precipitazioni solo sul crinale appenninico. Da sabato il probabile ingresso di una saccatura sul Mediterraneo porterà un generale aumento della nuvolosità con precipitazioni in particolare nella giornata di domenica. Le temperature subiranno un lieve calo da sabato. 1/14

2 Previsioni settimanali dal 16 al 21 gen 2018 Martedì 16 gen in prevalenza nuvoloso per nubi basse in pianura, addensamenti più compatti sul crinale appenninico associati a deboli precipitazioni, nevose inizialmente a quote attorno a metri ma con quota neve in rapido rialzo nel corso della mattinata. Nuova diminuzione della visibilità dalla sera per nebbie e foschie dense. Temperature: minime in lieve aumento, con valori compresi tra i 2 gradi del settore emiliano e 5 gradi della costa. Massime stazionarie sull'emilia con valori attorno a 7 gradi, in marcato rialzo sulla Romagna, in particolare sui rilievi, con valori attorno a 12/13 gradi. Venti: in prevalenza deboli nord-occidentali sulla pianura emiliana; sul resto del territorio tenderanno a disporsi da sud-ovest, di intensità moderata, localmente forte in particolare sui rilievi romagnoli in tarda serata. Mercoledì 17 gen residua nuvolosità al mattino associata a deboli pioviggini più probabili in Romagna. Dal pomeriggio ampi spazi di sereno. Temperature: minime in flessione sul settore centro-occidentale, con valori tra 0 e 3 gradi, stazionarie su quello orientale con valori compresi tra 5 e 8 gradi. Massime stazionarie sulla Romagna e in aumento altrove, con valori attorno a 12 gradi. Venti: deboli-moderati in prevalenza nord-occidentali con ulteriori rinforzi su settore orientale e mare. Da giovedì 18 a domenica 21 gennaio 2018 Previsioni mensili emissione di venerdì 12 gennaio 2018, elaborazione sulla base del sistema di previsione mensile ECMWF a cura di Maria Stefania Tesini Previsione per la settimana compresa fra lunedì 22 e domenica 28 gennaio 2018 Nella settimana sembrano prevalere correnti atlantiche con alternanza di flussi nord-occidentali più secchi e freddi e occidentali più umidi e temperati. Questa variabilità si ripercuoterà anche sulle temperature con valori che oscilleranno attorno alla media climatologica. Non sembrano probabili episodi di precipitazione significativi, i quantitativi si prospettano nella norma del periodo. Prossimo aggiornamento martedì 16 gennaio. Tendenza per i successivi 15 giorni (lunedì 29 gennaio domenica 11 febbraio 2018) Sulla base dei dati attuali non risultano anomalie particolari, sembrano comunque prevalere condizioni anticicloniche con flussi settentrionali. Possibili alcuni episodi di precipitazione, con quantitativi attesi nella norma del periodo. Le temperature si prospettano in linea con il normale andamento stagionale. Prossimo aggiornamento martedì 16 gennaio. Previsioni stagionali per l'emilia-romagna, trimestre gennaio-febbraio-marzo. emissione di martedì, 19 dicembre 2017 a cura di Valentina Pavan Temperature: Temperature minime e medie trimestrali probabilmente normali o superiori alla norma. Precipitazioni: Cumulate trimestrali probabilmente confrontabili o inferiori alla norma. NB: Si indicano come "normali" valori che non si discostano significativamente dalla media degli anni /14

3 grafici dati osservati e previsti (sperimentale) 3/14

4 Anomalie della settimana Nelle carte di anomalia la differenza è calcolata rispetto al clima del periodo Pertanto è questo il riferimento da intendersi quando si parla di norma. 4/14

5 Precipitazioni 5/14

6 Temperature evapotraspirazione 6/14

7 L evapotraspirazione è l effetto cumulato dell evaporazione dalla superficie del terreno e della traspirazione dell acqua dalle piante. In condizioni di disponibilità idrica non limitante, l evapotraspirazione da un terreno ricoperto di vegetazione bassa, omogenea, in buono stato vegetativo ed esente da infezioni e malattie è determinata solo dalle condizioni meteorologiche; in queste condizioni standard l evapotraspirazione prende il nome di evapotraspirazione potenziale (ETP). Bilancio Idroclimatico (BIC) 7/14

8 Bilancio Idroclimatico (BIC): rappresenta la differenza tra le precipitazioni e l evapotraspirazione potenziale (ETP). Il BIC è un primo indice per la valutazione del contenuto idrico dei suoli. Nelle carte del bilancio idrico climatico i valori positivi indicano condizioni di surplus idrico mentre quelli negativi rappresentano condizioni di deficit idrico. Sommatorie gradigiorno 8/14

9 La sommatoria gradigiorno è utilizzata per quantificare l accumulo termico necessario allo sviluppo degli organismi vegetali. Nel calcolo vengono considerate solo le temperature superiori a determinate soglie, caratteristiche delle diverse specie e fasi fenologiche (es. 0, 5, 10 C). D = simbolo di grado giorno. Nel Bollettino si fa uso di un metodo che corregge le sommatorie tenendo conto dell effetto di giornate nelle quali per qualche ora la temperatura risulta superiore alla soglia, pur essendo la media nel suo complesso inferiore alla soglia stessa. 9/14

10 Anomalie Sommatorie gradigiorno La sommatoria gradigiorno è utilizzata per quantificare l accumulo termico necessario allo sviluppo degli organismi vegetali. Nel calcolo vengono considerate solo le temperature superiori a determinate soglie, caratteristiche delle diverse specie e fasi fenologiche (es. 0, 5, 10 C). D = simbolo di grado giorno. Nel Bollettino si fa uso di un metodo che corregge le sommatorie tenendo conto dell effetto di giornate nelle quali per qualche ora la temperatura risulta superiore alla soglia, pur essendo la media nel suo complesso inferiore alla soglia stessa. 10/14

11 L'acqua nel suolo Acqua disponibile (*) Si stimano, in generale, valori di contenuto idrico tra 30 mm e 180 mm (*) I valori si riferiscono allo strato tra 0 e 100 cm. Nelle simulazioni non sono considerati gli apporti da falda ipodermica. L acqua disponibile è la differenza tra il livello corrente di umidità del terreno, U, ed il punto di appassimento, PA; rappresenta in mm l acqua disponibile per le colture. Deficit Rispetto alla Capacità di campo (*) I terreni di pianura hanno un contenuto idrico che resta ancora inferiore alla c.c. con deficit quasi ovunque compreso tra 20 e 120 mm. (*) I valori si riferiscono allo strato tra 0 e 100 cm. Nelle simulazioni non sono cosiderati gli apporti da falda ipodermica- 11/14

12 Percentile acqua disponibile (*) Confrontando i valori del contenuto idrico dei terreni stimati nella giornata del 14 gennaio con quelli dello stesso giorno nei 16 anni precedenti mediante il calcolo dei percentili, si osserva che, il contenuto idrico oscilla da valori nella norma (aree in verde) a valori moderatamente inferiori alla norma (aree in giallo) (*) I valori si riferiscono allo strato tra 0 e 100 cm. Nelle simulazioni non sono considerati gli apporti da falda ipodermica. Periodo di riferimento il percentile dell acqua disponibile è calcolato rispetto al periodo Le mappe dell'acqua disponibile e del suo percentile sono state realizzate col modello geografico di bilancio idrico CRITERIA,sullo strato di terreno compreso tra 0 e 150 cm; la carta dei suoli di pianura è quella RER 1:50000, le simulazioni si riferiscono ad un prato di graminacee. Frazione Acqua Disponibile (*) la frazione dell'acqua disponibile in pianura, (nello strato tra 0 e 100 cm di profondità), è stimata in crescita e compresa tra 0.4 e 1 Punto Appassimento Permanente = 0 Capacità Idrica di Campo = 1 (*) I valori si riferiscono allo strato tra cm Nelle simulazioni non sono considerati gli apporti da falda ipodermica. 12/14

13 Fenologia: i rilievi Orzo: Il 60 % dei campioni analizzati è classificabile nella fase fenologica principale di: Accestimento. Due culmi visibili. Traduzione in scala BBCH: 22 Frumento tenero: Il 90 % dei campioni analizzati è classificabile nella fase fenologica principale di: Accestimento. Inizio dell'accestimento. Il primo culmo è visibile. Traduzione in scala BBCH: 21 Frumento duro: Il 80 % dei campioni analizzati è classificabile nella fase fenologica principale di: Accestimento. Inizio dell'accestimento. Il primo culmo è visibile. Traduzione in scala BBCH: 21 Per informazioni sull'andamento dello sviluppo fenologico delle colture erbacee coltivate e delle rilevazioni in campo effettuate presso la stazione agrofenologica di Cadriano (BO): è possibile consultare sito web del Dipartimento di Scienze Agrarie (DipSA) della Facoltà di Agraria dell Università di Bologna. 13/14

14 APPENDICE Sommatoria gradigiorno CORRETTA: secondo Marletto V., Sirotti M., Le somme termiche. Agricoltura, n.4/92. Evapotraspirazione potenziale (ETP): secondo Hargreaves (Choisnel E., De Villele, Lacroze F., Une approche uniformisée du calcul de l evapotranspiration potentielle pour l ensemble des pays de la Communauté Européenne. Office des Pubblications des Communautés Européennes. Luxembourg) Scala fenologica BBCH: AAVV. Collana di Agrofenologia Vol. 1: Aspetti generali delle osservazioni agrofenologiche, P.F. PHENAGRI, MIPAF, ROMA, Indice di Thom: Monteith e Unsworth Principles of environmental physics. Ed. Edward Arnold, Anomalie in giorni: il segno negativo indica un anticipo rispetto al periodo di confronto. Anomalie in precipitazione: il segno negativo indica un deficit. Anomalie di temperatura: il segno negativo indica un ritardo. Il Bollettino è stato realizzato con la collaborazione di: L. Botarelli, V. Marletto, A. Pasquali, W. Pratizzoli, La gestione dei dati dei modelli fenologici è stato modificata da F.Tomei. Indirizzo INTERNET : 14/14