OPINIONE DI AZIENDE/ENTI CHE HANNO OSPITATO STAGE E TIROCINI: A.A. 2011/12

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1 AREA DIDATTICA E SERVIZI AGLI STUDENTI Servizio Stage e Career Service OPINIONE DI AZIENDE/ENTI CHE HANNO OSPITATO STAGE E TIROCINI: A.A. 2011/12 L Ateneo di Padova attiva stage sia per laureati che per studenti iscritti ai propri corsi di studio. Relativamente a questi ultimi gli stage attivati possono essere ricompresi sia tra le attività formative obbligatorie che essere liberamente scelti dallo studente come crediti liberi o aggiuntivi. Gli stage svolti da studenti e quelli svolti da laureati hanno finalità e caratteristiche diverse: nel primo caso più orientate alla formazione pratica sul campo, nel secondo caso anche alla ricerca di lavoro. Tabella 1: numero totale di stage e tirocini effettuati nell a.a. 2011/12 per scuola, obbligatorietà dello stage e per condizione dello stagista (dati amministrativi) Studente Laureato Stage libero Tirocinio obbligatorio Totale Agraria e Medicina Veterinaria Economia e Scienze Politiche Giurisprudenza Ingegneria Medicina e chirurgia Psicologia Scienze umane, sociali e del patrimonio culturale Scienze Totale Nel corso dell anno accademico 2011/12 sono stati effettuati stage e tirocini, suddivisi come in tabella stage/tirocini sono stati effettuati da frequentanti un corso post lauream (master, specializzazione, perfezionamento, dottorato) e 399 sono stati effettuati all estero. Gli stage all estero sono stati finanziati nel 35% dei casi da borse di mobilità, quali Leonardo o Erasmus Student Placement. 1

2 Tabella 2: numero di stage e tirocini effettuati nell a.a. 2011/12 all estero per scuola, obbligatorietà dello stage e per condizione dello stagista (dati amministrativi) Studente Laureato Stage libero Tirocinio obbligatorio Totale Agraria e Medicina Veterinaria Economia e Scienze Politiche Giurisprudenza Ingegneria Medicina e chirurgia Psicologia Scienze umane, sociali e del patrimonio culturale Scienze Totale Vista la varietà dell offerta didattica dell ateneo i settori nei quali vengono ospitati stagisti sono i più vari (figura 1). Dato il numero elevato di tirocini svolti dagli studenti della la scuola di Medicina e Chirurgia e di alcuni corsi della scuola di Psicologia, il settore che maggiormente ospita gli stagisti del nostro ateneo risulta essere la sanità, seguito da scuola e università (che accoglie maggiormente studenti provenienti dalla scuola di Scienze umane, sociali e del patrimonio culturale). In quest ultimo settore pesano però anche gli stage/tirocini interni che per l anno accademico 2011/12 ammontano a

3 Figura 1: percentuale di stage/tirocini per settore dell azienda/ente ospitante (dati amministrativi) Servizi alla persona 6,5% Scuola Università 23,6% Altro 2,0% Agricoltura 2,1% Artigianato 0,1% Commercio e pubblici esercizi 5,0% No profit, sociale 1,2% Credito Assicurazioni 0,7% Pubblica Amministrazione 6,8% Servizi 9,1% Industria (Comprese costruzioni) 5,5% Trasporti 0,1% Informatica 1,0% Sanità 36,4% Dal 7 maggio 1997 il Servizio Stage e Career Service si occupa di monitorare e valutare gli stage attivati attraverso la somministrazione di un questionario elettronico sia alle aziende che agli studenti/laureati (osservatorio sugli stage). Il questionario viene inviato a tutti gli stagisti e a tutti i tutori aziendali che hanno ospitato stage, ad esclusione di alcuni tirocini che non prevedono un attività pratica ed un inserimento in una struttura aziendale o all interno di un ente e che quindi si configura più come attività di ricerca all interno dell Università (stage interni) che come stage vero e proprio e per i quali i quesiti del questionario sono poco pertinenti. I dati che vengono analizzati in seguito non prendono quindi in considerazione questa tipologia di tirocini. Il questionario si compone di varie sezioni: la prima sezione più descrittiva indaga le caratteristiche dell ente ospitante (di che tipo di ente si tratta, chi è il tutore), la seconda sezione si concentra sullo svolgimento vero e proprio dello stage (contatti tra tutore aziendale e accademico, valutazione della preparazione dello stagista), la terza sezione mette in luce quali per l azienda/ente sono stati gli obiettivi dello stage (vantaggi e utilizzo dei risultati), la quarta sezione indaga le difficoltà incontrate e l ultima sezione contiene proposte (concretizzazione dello stage/tirocinio in proposta di lavoro allo stagista) e valutazioni sull esperienza conclusa. Come premesso per i dati amministrativi, anche nelle analisi dei dati raccolti si distingueranno (qualora vi fossero delle differenze significative) gli stage facoltativi (indicati come stage liberi) da quelli obbligatori (indicati come tirocini obbligatori, previsti come attività obbligatoria curriculare dal regolamento del corso di 3

4 laurea). Si distingueranno inoltre gli stage/tirocini svolti da studenti da quelli svolti da laureati in quanto gli scopi e le finalità dell attività di stage risultano diversi per queste due categorie. Tabella 3: numero di aziende/enti rispondenti al questionario di valutazione per scuola, obbligatorietà dello stage e per condizione dello stagista Studente Laureato Stage libero Tirocinio obbligatorio Totale Agraria e Medicina Veterinaria Economia e Scienze Politiche Giurisprudenza Ingegneria Medicina e chirurgia Psicologia Scienze umane, sociali e del patrimonio culturale Scienze Totale Le risposte delle aziende/enti al questionario di valutazione sono state 1.903, suddivise per scuola come da tabella 3 e per tipologia di azienda/ente come risulta da figura 2. La tipologia di enti che maggiormente ha risposto al questionario è azienda, seguita dall ente pubblico. La funzione di tutore aziendale tra i rispondenti al questionario è stata ricoperta nella maggior parte dei casi da dirigenti e da funzionari (figura 3), quindi da figure che rivestono un ruolo di responsabilità all interno dell azienda. 4

5 Figura 2: percentuale di stage/tirocini per settore dell azienda/ente ospitante (risposte ai questionari di valutazione finale dello stage per aziende/enti) Ordine/Associazione professionale Onlus, cooperativa 1% sociale, fondazione, associazione di volontariato 13% Studio professionale 5% Altro ente 10% Ente pubblico 30% Azienda 41% Per la maggior parte degli stage (56%) non c è stato nessun contatto tra tutore aziendale e tutore universitario, ma, nei casi in cui i due tutori hanno avuto la possibilità di interagire, i tutori aziendali che hanno risposto al questionario hanno valutato questo contatto adeguato nell 84% dei casi. 5

6 Figura 3: distribuzione percentuale degli stage per posizione ricoperta dal tutor aziendale (risposte ai questionari di valutazione finale dello stage per aziende/enti) Insegnante/educator e 5% Impiegato 13% Socio di cooperativa, di studio 3% Altro 9% Appartenente alle categorie speciali (intermedio) 2% Collaboratore 6% Consulente 3% Funzionario, appertenente alla carriera direttiva, quadro 22% Dirigente/titolare/pre sidente 37% Il 76% delle aziende che ha risposto non ha previsto nessun compenso o rimborso per lo stage/tirocinio. Tale percentuale si abbassa al 59% nel caso dei laureati e nel caso degli stage liberi, per i quali l investimento dell azienda/ente ospitante risulta essere maggiore (tabella 4). Tabella 4: distribuzione percentuale degli stage per compenso ricevuto, tipologia di stagista e obbligatorietà dello stage (risposte ai questionari di valutazione finale dello stage per aziende/enti): Studente Laureato Stage Tirocinio Totale n libero obbligatorio Compenso forfetario (borsa, 7,1% 22,2% 19,8% 4,9% 10,8% 203 premio di studio) Nessun compenso 82,5% 59,6% 59,1% 88,3% 76,8% 1446 Rimborso spese completo 3,4% 9,2% 10,1% 1,4% 4,8% 91 Rimborso spese parziale 7,1% 9,0% 10,9% 5,3% 7,5% 142 Totale 100% 100% 100% 100% 100% 1882 n

7 Non ci sono differenze apprezzabili tra studenti e laureati e tra stage libero e tirocinio obbligatorio nella valutazione del possesso di competenze. Nella maggior parte dei casi la valutazione delle aziende è positiva, anche se lo stage sembra servire a completare le competenze possedute, che nel 56% dei casi vengono considerate possedute solo in parte (tabella 5). Tabella 5: distribuzione percentuale degli stage per valutazione del grado di competenze posseduto dallo stagista/tirocinante, tipologia di stagista e obbligatorietà dello stage (risposte ai questionari di valutazione finale dello stage per aziende/enti): Non possedeva le competenze necessarie Possedeva tutte le competenze necessarie Possedeva le competenze necessarie solo in parte Possedeva poco le competenze necessarie Studente Laureato Stage libero Tirocinio obbligatorio Totale n 6,3% 6,4% 7,5% 5,5% 6,3% ,7% 13,4% 15,8% 18,4% 17,4% ,6% 58,4% 55,4% 56,9% 56,3% ,4% 21,7% 21,3% 19,1% 20,0% 378 Totale 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% 1890 n Andando ad analizzare più nello specifico le competenze, alle aziende è stato chiesto di valutare il possesso di ciascuna delle seguenti competenze/abilità/doti: Competenze informatiche, Competenze linguistiche, Doti relazionali e di comunicazione, Capacità organizzative e di programmazione del lavoro, Competenze tecniche specifiche. La figura 4 evidenzia come le competenze tecnico specifiche siano considerate dalle aziende le più carenti (53,2%), sebbene nel 49,6% dei casi tali lacune vengano colmate nel corso dello stage/tirocinio. Anche per quanto riguarda la capacità di organizzare e programmare il proprio lavoro il giudizio delle aziende non è del tutto positivo. Nel 38% dei casi gli stagisti sono carenti nell organizzazione del proprio lavoro. Anche in questo caso però le aziende ritengono che lo stage/tirocinio abbia contribuito al miglioramento delle capacità dello stagista. Solo nel 4% dei casi infatti attraverso lo stage non è stato possibile colmare le lacune in campo di organizzazione e programmazione. 7

8 Figura 4: distribuzione percentuale degli stage per grado di possesso di competenze informatiche, linguistiche, organizzative, relazionali e tecniche (risposte ai questionari di valutazione finale dello stage per aziende/enti) 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% 78,3% 71,8% 8,7% 1,3% 22,1% 11,7% 2,1% 4,0% 80,9% 1,1% 3,0% 15,0% 59,0% 3,2% 4,0% 33,9% 34,9% 11,9% 3,6% 49,6% carenze colmate con lo stage/tirocinio competenza non utilizzata carenze non colmate formazione sufficiente Alle aziende/enti è stato poi chiesto quali fossero i vantaggi conseguenti dall esperienza di stage o tirocinio. La maggior parte delle aziende ritiene che il maggior vantaggio sia a favore dello stagista, nell agevolare le sue scelte professionali. Tra i vantaggi diretti per l azienda/ente invece c è (per più del 30% dei rispondenti) la possibilità di realizzare progetti che altrimenti non si saprebbe come realizzare, anche avvantaggiandosi della collaborazione con personale universitario qualificato (il tutore aziendale in primis, ma anche il giovane studente o neolaureato). La figura 5 conferma anche che per molti lo stage rimane un opportunità valida per valutare lo stagista in vista di una futura assunzione (37% dei casi per uno stage libero contro i 28% del tirocinio obbligatorio). 8

9 Figura 5: distribuzione percentuale degli stage per grado di possesso di competenze informatiche, linguistiche, organizzative, relazionali e tecniche (risposte ai questionari di valutazione finale dello stage per aziende/enti) Agevolazione per studenti e laureati nel trovare la propria strada professionale 55,9% Realizzazione di progetti che altrimenti resterebbero nel cassetto Collaborazione con persone professionalmente qualificate Possibilità di valutare una persona in vista di un assunzione Soluzione di problemi operativi specifici, miglioramento di aspetti della struttura Possibilità di aggiornarsi sulle novità metodologiche 34,1% 33,0% 31,7% 25,1% 24,4% Possibilità di svolgere del lavoro senza o con pochi oneri economici Conoscenza diretta del valore dei nuovi titoli di studio 17,3% 15,3% sviluppo di progetti/ricerche con l'università 14,7% 0,0% 10,0% 20,0% 30,0% 40,0% 50,0% 60,0% Oltre ai benefici che lo svolgimento di uno stage può portare, si è chiesto alle aziende/enti se i risultati del tirocinio avessero o meno avuto un qualche utilizzo pratico. Sia per gli studenti che per i laureati il maggior utilizzo dei risultati è nella prassi operativa dell azienda/ente. La maggiore differenza tra studenti e laureati, come è logico aspettarsi, si ha per il fatto che per molti studenti (quasi il 20%) lo stage è finalizzato principalmente alla redazione della tesi. Tabella 6: distribuzione percentuale degli stage per utilizzo dei risultati, tipologia di stagista e obbligatorietà dello stage (risposte ai questionari di valutazione finale dello stage per aziende/enti): Nessun utilizzo, i risultati dello stage/tirocinio sono fini a se stessi Redazione tesi di laurea, rapporti di ricerca Utilizzazione immediata nelle prassi operativa dell'azienda/ente Utilizzazione in progetti aziendali di più ampio respiro Studente Laureato Stage libero Tirocinio obbligatorio Totale n 26,1% 26,6% 18,1% 31,6% 26,2% ,8% 6,6% 12,6% 18,0% 15,8% ,1% 44,8% 42,9% 31,4% 36,0% ,0% 22,0% 26,5% 19,0% 22,0% 408 Totale 100% 100% 100% 100% 100% 1854 n

10 L utilizzo dei risultati dello stage in progetti dal più ampio respiro, che non siano solo vincolati alla prassi operativa quotidiana da parte dell azienda/ente è molto più consistente negli stage liberi che nei tirocini obbligatori. Lo stage libero si configura come un mezzo attraverso il quale vengono sviluppati progetti di interesse più specifico, spesso proposti dall azienda stessa. I risultati del tirocinio obbligatorio nel 32% dei casi non hanno alcun impatto sulle attività aziendali. I risultati dello stage nell 87% dei casi non vengono presentati pubblicamente, solo nel 6% dei casi vengono presentati in sede scientifica. Nei casi restanti vengono presentati pubblicamente, non in sede scientifica. Tale dato non è significativamente diverso per studenti e laureati e per stage liberi e tirocini obbligatori. Per quanto riguarda l organizzazione e lo svolgimento dello stage il 97% delle aziende non ha incontrato alcuna difficoltà. Le aziende/enti che hanno dichiarato di aver incontrato delle difficoltà le imputano nella maggior parte dei casi a problemi organizzativi interni e a problemi di formazione dello stagiaire/tirocinante. Le difficoltà incontrate sono state risolte (completamente o almeno in parte) nell 81% dei casi. Figura 6: distribuzione percentuale degli stage per tipologia di difficoltà incontrate (risposte ai questionari di valutazione finale dello stage per aziende/enti) Problemi organizzativi interni 38% Scarsa conoscenza professionale, problemi di formazione dello stagiaire/tirocinante 36% Problemi burocratici, lungaggini 19% Problemi personali dello stagiaire/tirocinante 12% Indisponibilità o insufficienza di strumenti ed altre risorse presso l Azienda/Ente 10% Altre logiche aziendali/dell ente estranee al progetto 9% Problemi relazionali, di rapporti tra persone 9% 0% 5% 10% 15% 20% 25% 30% 35% 40% L opinione riguardo alla durata dello stage è positiva: l 83% delle aziende/enti pensa che sia stata adeguata. Solo il 2% ritiene che sia stata eccessiva. Ritengono che lo stage/tirocinio sarebbe dovuto durare di più il 21% delle aziende/enti che hanno ospitato uno stage libero contro l 11% di coloro che hanno ospitato un tirocinio obbligatorio. Sembra quindi che il progetto da realizzare attraverso uno stage libero risulti più complesso e articolato e necessiti quindi di tempistiche più lunghe. 10

11 Tabella 7: distribuzione percentuale degli stage per proposte di lavoro offerte allo stagista, tipologia di stagista e obbligatorietà dello stage (risposte ai questionari di valutazione finale dello stage per aziende/enti): studente laureato stage libero tirocinio obbligatorio totale n Occupazione fissa 1,2% 2,4% 2,6% 0,8% 1,5% 147 Occupazione a tempo determinato 4,2% 14,1% 11,8% 3,3% 6,7% 28 Contratto di formazione e lavoro 1,1% 2,0% 2,4% 0,6% 1,3% 125 Collaborazione/prestazione 5,3% 8,0% 7,3% 5,1% 6,0% 25 occasionale Borsa di studio 0,3% 0,9% 0,5% 0,4% 0,4% 112 Altro tipo di proposta 3,6% 6,1% 5,1% 3,6% 4,2% 8 Volontariato 8,2% 6,7% 7,5% 8,1% 7,8% 939 Non è possibile assumere alcun impegno Lo stagiaire sarà tenuto in considerazione nell'eventualità che si aprano possibilità di aumento del personale 51,8% 44,9% 41,8% 55,6% 50,1% 79 24,2% 15,0% 21,0% 22,6% 21,9% 411 Totale n Come già confermato dal 32% dei rispondenti (figura 5) lo stage è un opportunità per valutare la persona in vista di un assunzione. Al termine dello stage infatti, qualora il rapporto di collaborazione sia stato proficuo e qualora le condizioni lo consentano, lo stagista riceve una proposta (di vario tipo) di continuare a collaborare con l azienda/ente ospitante nel 28% dei casi. Tale percentuale, come ci si può aspettare, si alza considerando i laureati e gli stage liberi, rispettivamente al 40% e al 37%. La tipologia di contratto è molto variabile a seconda delle scuole e a seconda della tipologia di azienda/ente ospitante. In tabella 8 si vede come le aziende rispetto agli altri enti offrono maggiormente occupazione fissa, a tempo determinato e contratti di formazione e lavoro. Gli studi e le associazioni/ordini professionali offrono invece contratti di collaborazione in misura maggiore rispetto alle altre tipologie di enti ospitanti. Chiaramente l ente pubblico per sua natura ha vincoli amministrativi e legali che non permettono di prendere impegni in questo senso (78% degli enti pubblici non ha avuto la possibilità di fare proposte di collaborazione agli stagisti ospitati). La trasformazione dello stage in una prestazione di lavoro volontario è chiaramente più frequente per il settore no profit, le onlus, cooperative sociali, fondazioni e associazioni di volontariato. 11

12 AREA DIDATTICA E SERVIZI AGLI STUDENTI Servizio Stage e Career Service Tabella 8: distribuzione percentuale degli stage per proposte di lavoro offerte allo stagista, tipologia di ente ospitante (risposte ai questionari di valutazione finale dello stage per aziende/enti): Altro ente Azienda Ente pubblico Onlus, cooperativa sociale, fondazione, associazione di volontariato Ordine/Associazione professionale Studio professionale Occupazione fissa 0,0% 3,4% 0,0% 0,4% 0,0% 1,1% 1,5% 28 Occupazione a tempo determinato 3,2% 14,0% 0,4% 2,4% 5,9% 3,3% 6,7% 125 Contratto di formazione e lavoro 0,0% 2,9% 0,4% 0,0% 0,0% 1,1% 1,3% 25 Collaborazione/prestazione occasionale 7,4% 6,2% 2,9% 9,0% 11,8% 10,9% 6,0% 111 Borsa di studio 0,5% 0,3% 0,4% 0,4% 0,0% 2,2% 0,4% 8 Altro tipo di proposta 3,7% 5,6% 2,2% 2,0% 11,8% 9,8% 4,2% 78 Volontariato 6,4% 1,6% 8,6% 29,4% 5,9% 2,2% 7,9% 146 Lo stagiaire sarà tenuto in considerazione nell'eventualità che si aprano possibilità di aumento del personale Totale 25,5% 29,5% 7,7% 22,0% 17,6% 38,0% 22,0% 407 Non è possibile assumere alcun impegno 53,2% 36,5% 77,6% 34,3% 47,1% 31,5% 49,9% 925 Totale 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% 1853 n n 12

13 AREA DIDATTICA E SERVIZI AGLI STUDENTI Servizio Stage e Career Service Tabella 9: grado di soddisfazione per lo stage/tirocinio da parte dell azienda/ente (scala 1-10) per tipologia di stagista e obbligatorietà dello stage (risposte ai questionari di valutazione finale dello stage per aziende/enti): n Media Mediana Moda Percentile 25 Percentile 75 Deviazion e standard Studente ,44 8,00 8,00 8,00 10,00 1,33 Laureato 471 8,47 9,00 10,00 8,00 10,00 1,46 Stage libero 751 8,33 8,00 8,00 8,00 9,00 1,36 Tirocinio obbligatorio ,53 9,00 10,00 8,00 10,00 1,35 Totale ,45 9,00 8,00 8,00 10,00 1,36 Il livello di soddisfazione delle aziende/enti per l esperienza di stage/tirocinio svolto, misurato su una scala da 1 a 10, risulta buono, la media è sempre superiore a 8 e anche i valori della mediana si attestano tra 8 e settembre