CONIPUR M833 Membrana elastomerica poliureica per l impermeabilizzazione di strutture idrauliche

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1 CONIPUR M833 Membrana elastomerica poliureica per l impermeabilizzazione di strutture idrauliche Definizione del materiale CONIPUR M 833 è un elastomero poliureico, bicomponente, esente da solventi. Viene applicato con air-less tipo bi-mixer ad alta pressione (meglio se controllata da PLC nelle funzioni di dosaggio e portata), dotata di pistola miscelatrice senza miscelatori statici ed autopulente, così da ottenere una membrana elastica che a temperatura ambiente catalizza in pochi secondi. Principali campi di applicazione CONIPUR M 833 è ideale per l impermeabilizzazione ad esempio di: dighe; canali; opere idrauliche in genere; opere di contenimento di reflui industriali; impianti fognari; vasche di contenimento secondarie. CONIPUR M / 7

2 Caratteristiche CONIPUR M 833: è caratterizzato da un estrema reattività (polimerizza in pochi secondi); presenta elevatissime caratteristiche elastiche e di crack bridging ability: tali proprietà consentono al rivestimento di mantenersi integro attraverso le fessure del supporto; CONIPUR M / 7

3 Test di crack bridging statico e dinamico (sotto) secondo UNI EN 1062/7. Superate le classi massime previste dalla UNI EN 1504/2 senza fessurazioni. CONIPUR M833 durante il test di trazione secondo ASTM D638. è privo di solventi; aderisce in modo monolitico al supporto; presenta una elevata resistenza chimica (vedere tabella delle resistenze chimiche) rispetto a una moltitudine di aggressivi; resiste alla pressione idraulica positiva e con il primer specifico MASTERSEAL 185 anche a quella negativa e a quella osmotica, tipica dei pavimenti e delle parete delle vasche idrauliche; presenta un elevatissima resistenza gli urti; resiste alle sollecitazioni abrasive; risponde ai principi definiti nella UNI EN 1504/2 ( Sistemi di protezione della superficie di calcestruzzo ) e ai relativi limiti di accettazione anche per quanto concerne l attacco chimico severo. CONIPUR M / 7

4 Prestazioni caratteristiche: i valori sono riferiti ad uno spessore di 2 mm. Requisiti e metodi di prova Prestazione Adesione al calcestruzzo, UNI EN 1542: supporto MC (0,40) > 3 MPa (rottura del substrato) secondo UNI EN 1766 Crack bridging ability a 23 C, UNI EN 1062/7 Statico: supera la Classe A 5, la massima prevista dalla UNI EN 1504/2 senza alcuna fessurazione. La Classe A 5 prevede l apertura della fessura > 2,5 mm. Dinamico: Supera la Classe B 4.2, la massima prevista dalla UNI EN 1504/2 senza alcuna fessurazione. La Classe B 4.2 prevede: cicli a 0,03 Hz con apertura fessura massima wo = 0,5 mm e minima wu = 0,2 mm trapezoidale; - quindi altri cicli a 1 Hz con movimento della fessura dipendente dal carico wl = ± 0,5 mm sinusoidale. Permeabilità al vapore acqueo misurata come spessore di aria equivalente Sd, UNI EN ISO 7783/1. - Sd = µ s; - µ = coefficiente di diffusione al vapore; - s = spessore del rivestimento; Sd < 9 m (Classe II) Classe I : Sd < 5 m (Permeabile); Classe II : Sd 5 e 50 m; Classe III : Sd > 50 (Non Permeabile). -0,5 Coefficiente di assorbimento capillare, UNI EN 1062/3 < 0,01 kg m -2 h Permeabilità alla CO 2, spessore di aria equivalente Sd, UNI EN 1062/6. - Sd = µ s Sd > 100 m - µ = coefficiente di diffusione alla CO 2, - s = spessore del rivestimento Compatibilità termica: adesione UNI EN 1542 dopo 50 cicli di gelo > 3 MPa (rottura del substrato) e disgelo con sali disgelanti UNI EN 13687/1 Resistenza agli agenti atmosferici artificiali (2000 ore di raggi UV e condensa), UNI EN 1062/11 Resistenza all'abrasione, UNI EN ISO 5470/1 (carico 1000 g mola H22/1000 cicli) Resistenza all impatto, UNI EN ISO 6272 Classe I : 4 N m; Classe II: 10 N m; Classe III: 20 N m. Resistenza allo scivolamento / strisciamento, UNI EN 13036/4 Classe I : prova a umido per superfici interne: unità 40; Classe II : prova a secco per superfici interne: unità 40. No rigonfiamenti, fessurazioni o scagliature (viraggo del colore) Perdita di peso < 120 mg > 30 N m, Classe > III (pari alla caduta di una sfera di acciaio di 1 kg da 3 m) Classe I : 23 unità Classe II : 56 unità Resistenza alla spinta idraulica positiva, UNI EN 12390/8 5 bar (pari ad una colonna d acqua di 50 m) Resistenza alla pressione idraulica negativa con primer MASTERSEAL 185, UNI 8298/8 2,5 bar (pari ad una colonna d acqua di 25 m) Durezza superficiale, UNI EN ISO 868 Shore A 95, Shore D 48 CONIPUR M / 7

5 Prestazioni chimiche caratteristiche: i valori sono riferiti ad uno spessore di 2 mm. La seguente tabella serve come linea guida generale. Per ogni caso specifico è necessario consultare il nostro servizio di Assistenza Tecnica Requisiti per la resistenza chimica Prestazione Resistenza all attacco chimico severo, UNI EN 13529: Classe I : dopo 3 giorni giorni di contatto, riduzione Shore ammessa 50 %; Classe II : 28 giorni giorni di contatto, Riduzione Shore ammessa 50 % Liquido prova n 4: (60% Toluene, 30% Xilene, 10% Metilnaftalene) Aggressivi assimilabili al liquido di prova: idrocarburi quali benzina, carburante per aviazione, olio da riscaldamento, gasolio, oli per motori e ingranaggi utilizzati, (eccezione di benzene e petrolio greggio) Liquido prova n 5a (Metanolo) Aggressivi assimilabili al liquido di prova: tutti gli alcoli (metanolo, etanolo, bevande alcoliche in genere, propanolo, isopropanolo), gli eteri glicolici (solventi o coloranti utilizzati nei prodotti cosmetici) incluso mono e polialcoli fino al 48% di metanolo (glicerina) Liquido prova n 6 (Tricloroetilene) Aggressivi assimilabili al liquido di prova: idrocarburi alogenati inclusi tutti gli idrocarburi alogenati alifatici quali ad esempio i clorofluorocarburi (CFC) Liquido prova n 9 (Acido Acetico 10%) Aggressivi assimilabili al liquido di prova: soluzioni di acidi organici fino al 10% quali ad esempio acido acetico, citrico, tartarico, acidi derivanti da fermentazione o decomposizione di prodotti alimentari o di materiale organico Liquido prova n 10 (Acido Solforico 20%) Aggressivi assimilabili al liquido di prova: acidi inorganici fino al 20% e sali ad idrolisi acida in soluzione (ph < 6) (eccetto acido fluoridrico gli acidi ossidanti e i loro Sali), quali ad esempio acido solforoso, nitrico, nitroso, cloridrico, fosforico, fosforoso, borico, silicico e sali tipo bicarbonato di sodio, bisolfito di sodio... Liquido prova n 11 (Sodio Idrossido 20%) Aggressivi assimilabili al liquido di prova: basi inorganiche e loro sali ad idrolisi alcalina in soluzione acquosa (ph > 8) eccetto le soluzioni di ammonio e quelle ossidanti dei sali (per esempio ipoclorito), quali ad esempio soda caustica, potassa caustica, calce, ecc Liquido di prova n 12 (Sodio cloruro 20%) Aggressivi assimilabili al liquido di prova: soluzioni di sali non ossidanti inorganici con ph = 6 8 quali ad esempio sali tipo cloruri (sodio, potassio, calcio, magnesio, ecc..), solfati e solfiti, nitrati e nitriti, fosfati e fosfiti, carbonati, borati, alluminati, ecc.. Liquido di prova n 13 (35% Trietanolammina35%, 30% N-Butilammina, 35% N,N Dimetilanilina ) Aggressivi assimilabili al liquido di prova: ammine ed i loro sali quali ad esempio ammoniaca e sali di ammonio Classe I II Riduzione Shore 28% 38% I II I II 40% 40% 0% 10% CONIPUR M / 7

6 Consumi teorici e confezioni Si riportano i dati relativi ai primer di uso prevalente. Per gli altri primer specifici consultare le relative schede tecniche. I consumi sotto riportati sono indicativi, quelli reali dipendono dalle modalità esecutive e dalla natura e ruvidità del supporto. Primer Prodotto Mastertop 1200 I Primer Masterseal 185 Consumo teorico kg/m 2 0,3-0,5 1,5 per 1 mm di spessore Confezioni A4: 172,8 kg B4: 192 kg Unità da 23.5 kg. A: latta da 4,25 kg B: latta da 4,25 kg C: sacco da 15 kg Mmbrana Conipur M833 2 A: fusti da 225 kg B: fusti da 225 kg SCHEDA APPLICATIVA Per ogni dettaglio relativo agli aspetti applicativi, tipo e preparazione del supporto, temperatura, ecc, fare sempre riferimento allo specifico documento Guida applicativa sistemi CONIPUR. Stoccaggio Conservare il prodotto in luogo coperto ed asciutto ad una temperatura compresa tra +15 C e +25 C. Non esporre alla luce diretta del sole. Applicazione della membrana CONIPUR M833 Prima di procedere all applicazione, entrambi i componenti devono essere pre-riscaldati tramite fasce riscaldanti ad una temperatura di circa C. Il componente A, va mescolato accuratamente prima dell uso. Si consiglia l uso di un miscelatore meccanico ad aria applicato direttamente sul coperchio del fusto. L applicazione di CONIPUR M833 va eseguita mediante lo specifico apparato di spruzzatura a caldo bimixer (per maggiori informazioni contattare l Assistenza Tecnica della BASF CC). CONIPUR M833 può essere applicato in spessori variabili in unica mano sia su superfici orizzontali che verticali. CONIPUR M / 7

7 Dati applicativi Viscosità: - componente A 600 ± 200 mpa s - componente B 800 ± 200 mpa s Densità (A+B) 1.1 ± 0,05 kg/l Temperatura di preriscaldamento 25 C dei due componenti Temperatura dei due componenti per l applicazione 80 C Pressione di lavoro 180 bar Rapporto di miscelazione - in peso 1 / 1 - in volume 1 / 1 Tempo di gelificazione 4-7 s Umidità relativa massima 98% Gli attrezzi utilizzati per la miscelazione e l applicazione del materiale possono essere puliti diluente per poliuretanici P200. Il materiale indurito sugli attrezzi può essere rimosso meccanicamente. Stabilità cromatica e protezione dall irraggiamento UV CONIPUR M833 dopo 2000 ore di irraggiamento UV e di condensa secondo UNI EN 1062/11, non presenta alcuna variazione delle prestazioni meccaniche a trazione (i diagrammi σ-ε prima e dopo l esposizione sono infatti sovrapponibili) ma solamente un viraggio cromatico. In generale quindi CONIPUR M833 non necessita di finitura protettiva. Indicazioni di sicurezza Si faccia riferimento alle schede di sicurezza dei singoli prodotti. CONIPUR, EMACO, MASTERTOP sono marchi registrati del gruppo. Dal 16/12/1992 BASF Construction Chemicals Italia Spa opera in regime di Sistema Qualità Certificato conforme alla Norma UNI- EN ISO Il Sistema di Gestione Ambientale è inoltre certificato secondo la Norma UNI EN ISO BASF Construction Chemicals Italia Spa Via Vicinale delle Corti, Treviso Italy T F infomac@basf.com Per maggiori informazioni si consulti il Tecnico di zona della BASF Construction Chemicals Italia Spa. I consigli tecnici eventualmente forniti, verbalmente o per iscritto, circa le modalità d'uso o di impiego dei nostri prodotti, corrispondono allo stato attuale delle nostre conoscenze scientifiche e pratiche e non comportano l'assunzione di alcuna nostra garanzia e/o responsabilità sul risultato finale delle lavorazioni con impiego dei nostri prodotti. Non dispensano, quindi, il cliente dall'onere e responsabilità esclusivi di verificare l'idoneità dei nostri prodotti per l'uso e gli scopi che si prefigge. La presente edizione annulla e sostituisce ogni altra precedente. Settembre 2009 CONIPUR M / 7