RINNOVO CONTRATTO: RIPRESI GLI INCONTRI

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1 Notiziario della Segreteria Generale del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria Via Trionfale, 79/a Roma ( fax stampa@sappe.it Direttore Responsabile Donato Capece Vice Direttore Roberto Martinelli Reg. Trib. Roma n.104 del SAPPEInforma N. 28 * sabato, 22 dicembre 2017 RINNOVO CONTRATTO: RIPRESI GLI INCONTRI

2 Ieri venerdì 22 dicembre, presso palazzo Vidoni sede della funzione pubblica, sono iniziate le trattative per il contratto nazionale di lavoro. La delegazione di parte pubblica era composta dal Ministro della Funzione Pubblica Madia, dal Ministro della Difesa Pinotti, dell Economia Padoan e dell Interno Minniti, nonché dai sottosegretari alla Giustizia Ferri e alla Funzione Pubblica Rughetti. In apertura dei lavori la delegazione governativa, nel dar conto delle risorse disponibili, ha sottolineato lo sforzo compiuto dall esecutivo per individuare in seno alla legge finanziaria stanziamenti aggiuntivi finalizzati al riconoscimento della specificità del personale del Comparto Sicurezza e Difesa. Un impegno che si colloca all interno del piano più ampio dello stanziamento delle risorse per i nostri comparti che giunge a conclusione del percorso iniziato con lo sblocco del tetto salariale, e proseguito con lo sblocco del turn over ed il finanziamento del c.d. Riordino delle carriere. Quanto al contratto, è stato assicurato che grazie ai fondi reperiti è possibile un aumento mensile lordo che a regime raggiungerà 102,00 euro medi pro capite, comprensivi della quota a carico del dipendente, oltre alla parte accessoria per la specificità, quantificata in ulteriori 150

3 milioni di euro già stanziati nella legge di bilancio in corso di approvazione. Un incremento che per la sola parte tabellare per i nostri comparti vede gia circa 17 euro mensili in più rispetto agli 85,00 euro mensili di aumento previsti per i pubblici dipendenti in generale, ai quali andranno a sommarsi gli ulteriori incrementi provenienti dai richiamati fondi per la specificità. Nel corso del suo intervento, chiaro e netto come sempre nelle parole, nei contenuti e nei giudizi, il Segretario Generale del SAPPE, Donato Capece, ha anzitutto rilevato i lunghi tempi di attesa per un rinnovo contrattuale atteso da tempo (ed arrivato a fine legislatura ). Capece ha rivendicato la specialità e specificità dei compiti e delle funzioni degli appartenenti alla Polizia Penitenziaria ed ha ribadito, con convinzione ed orgoglio, l appartenenza del Corpo alla famiglia delle Forze dell Ordine: chiaro il riferimento alla recente approvazione di un emendamento alla legge di bilancio che stanzia nuovi fondi per lo straordinario di Polizia di Stato, Carabinieri e Guardia di Finanza. Le Forze di Polizia in Italia sono quattro e perciò la Polizia Penitenziaria merita la stessa attenzione e lo stesso rispetto degli altri, anche se l Amministrazione Penitenziaria non segue come dovrebbe ogni atto normativo che concerne il Corpo, ha sottolineato con fermezza.

4 Paghiamo un elevato carico di stress in termini individuali per le condizioni nelle quali si trovano le nostre carceri, di nuovo sovraffollate a livelli allarmanti e nelle quali i poliziotti penitenziari pagano le criticità in prima persona in termini di aggressioni, risse, colluttazioni, atti violenti! Per questo il SAPPE richiama il Governo a più attenzione verso il Corpo di Polizia Penitenziaria, ha concluso il leader nazionale del SAPPE. Capece ha auspicato di accelerare sui tempi di definizione del rinnovo contrattuale, visto che non possono continuare a pagare gli appartenenti al Corpo di Polizia Penitenziaria ed al Comparto Sicurezza assurdi ed ingiustificati ritardi. Il Governo si è impegnato a definire una simulata circa le ricadute dei previsti aumenti, definendo una nuova convocazione per il rinnovo del contratto di lavoro della Polizia Penitenziaria e del Comparto Sicurezza per il prossimo 9 gennaio Nella notte, per altro, è stato firmato, dopo mesi di trattative e un rush finale iniziato il 20 dicembre, l'accordo per il rinnovo del contratto degli statali. Riguarda dipendenti di ministeri, agenzie fiscali ed enti pubblici non economici. In tutto circa 247 mila persone. L'intesa tra sindacati e Aran, l'agenzia che rappresenta il governo nelle trattative (mentre Comparto Sicurezza e Polizia Penitenziaria

5 trattano direttamente con il Governo), prevede aumenti retributivi sullo stipendio base con una forbice che va dai 63 ai 117 euro mensili lordi a regime. A questi incrementi occorre aggiungere l'assegno per i livelli più bassi, che oscilla tra i 21 e 25 euro (valido per dieci mensilità) e un plus per le amministrazioni più 'ricche' da caricare sul salario accessorio. La tranche di aumenti per il 2018 scatterà da marzo. CONCORSO VICE SOVRINTENdenti Con decreto del Direttore Generale del Personale e delle Riusorse del DAP 19 dicembre 2017, è stato indetto il concorso interno per complessivi 2851 posti di Vice sovrintendente del Corpo di polizia penitenziaria: 2679 posti nel ruolo maschile 172 posti nel ruolo femminile Le domande di partecipazione devono essere redatte in formato cartaceo secondo i modelli allegati al bando e presentate, direttamente alla direzione dell Istituto o Servizio, entro il termine di trenta giorni dalla pubblicazione del bando di concorso. Ulteriori notizie sui siti e

6 172 CORSO AGENTI E MOBILITA Sono disponibili, nell area riservata del nostro sito internet, le assegnazioni dei neo Agenti del 172 Corso, le revoche accolte nei trasferimenti collegati ed i conseguenti nuovi provvedimenti di mobilità. COMMISSIONE FORMAZIONE Lo scorso 19 dicembre si è svolta presso la sede del D.A.P. la riunione della Commissione formazione ex art. 22 D.P.R. 395/1995. L Amministrazione ha informato le organizzazioni sindacali che nel prossimo corso di formazione per agenti di Polizia Penitenziaria saranno immessi nel ruolo 1346 unità. L elevato numero di allievi non consentirà, da quanto riferito dalla Parte Pubblica., il contemporaneo svolgimento del tirocinio per tutti. Pertanto, i corsisti saranno suddivisi in due gruppi: nel primo saranno inserite le scuole di Catania, Sulmona, Roma, Castiglione, nel secondo quelle di Cairo Montenotte, Parma, Verbania, Portici. Letta l informazione preventiva e sentita l illustrazione del piano formativo del Dottor Maffei il SAPPE ha sollecitato i seguenti urgenti interventi: - Aumento delle ore formative riservate alle materie più attinenti ai compiti riservati agli agenti di Polizia Penitenziaria quali Ordinamento Penitenziario, Procedura Penale, Diritto Penale,

7 Addestramento Formale, Corpo di Polizia Penitenziaria, Operatività del ruolo da bilanciare con la conseguente riduzione delle ore riservate a Fenomeni Migratori, Educazione Sanitaria, Elementi di Socio-Psicologia, pari Opportunità e così via. Gli appartenenti alla Polizia Penitenziaria, infatti, oltre a svolgere i compiti di istituto ricoprono, a seconda delle qualifica rivestita, e ventiquattro ore su ventiquattro, la qualifica di agenti o ufficiali di P.G. e agenti o ufficiali di P.S.; - Introduzione della lingua straniera (Inglese): i poliziotti penitenziari sono chiamati ad interagire sempre più sia con una popolazione detenuta straniera che a cooperare con forze di polizia estere; - Introduzione dei corsi per il conseguimento della patente di guida dell amministrazione durante il percorso formativo: accade sovente che agenti in servizio presso gli istituti penitenziari siano costretti, per ragioni di servizio, a guidare mezzi del Corpo privi del titolo prescritto con possibili ripercussioni sia sul piano disciplinare che penale. - Mantenimento dei Tutor presso le Scuole di Formazione durante il periodo di on the job degli allievi; - Fornitura dei libri di testo in sostituzione delle dispense cartacee che non consentono una adeguata offerta formativa e

8 impediscono, soprattutto, di uniformare la proposta didattica fra i diversi istituti di formazione. In ultimo, ma non per ordine di importanza, il SAPPE ha presentato una nota a verbale che si riporta di seguito, con la quale ha sollecitato l Amministrazione a convocare in tempi brevi un tavolo per discutere del prossimo corso per Vice Ispettori del Corpo, e più precisamente ha chiesto che siano fornite informazioni certe in merito alla data di avvio del corso, alla retrodatazione della decorrenza giuridica e alle sedi disponibili a seguito dell intervento del nuovo D.M. 2 Ottobre 2017 e in considerazione del fatto che il bando prevedeva la conferma della sede di provenienza. NOTA A VERBALE Il 15 giugno 2008, è stato indetto il concorso interno per titoli di servizio ed esame, consistente in una prova scritta ed un colloquio, a complessivi 643 posti (608 uomini e 35 donne) per la nomina alla qualifica iniziale del ruolo maschile e femminile degli ispettori del Corpo di polizia penitenziaria. Con successivo provvedimento 16 gennaio 2017, il numero dei posti del citato concorso interno indetto con P.d.g. 3 aprile 2008 è stato elevato da 643 (seicentoquarantatre) a 1232 (milleduecentotrentadue), di cui 1149 uomini e 83 donne, e, successivamente, è stata disposta la rettifica con provvedimento del 16

9 gennaio 2017 come segue: «il numero dei posti del concorso interno... è elevato da 643 (seicentoquarantatre) a 1232 (milleduecentotrentadue), di cui 1009 uomini e 223 donne». La prova preliminare preselettiva del concorso si tenne a Roma dal 22 marzo 2010 al 25 marzo 2010, quella scritta in data 23 marzo 2016 e quelle orali hanno avuto inizio il 17 maggio 2017 e si sono concluse il 22 novembre Sono dunque trascorsi quasi 10 anni per concludere una procedura concorsuale «interna», quindi semplificata, dal momento che non era prevista per espressa previsione normativa alcuna prova psicoattitudinale e alcun accertamento di idoneità fisica, trattandosi di personale già incorporato nel Corpo di polizia penitenziaria, una procedura che normalmente avrebbe dovuto immettere in ruolo 643 vice ispettori (oggi 1.232) nel giro di massimo due anni e mezzo. Al riguardo, la Segreteria Generale del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria SAPPE, ha indirizzato nel mese di novembre 2017 più note al Ministro della giustizia ed alle varie Autorità del Dipartimento dell Amministrazione Penitenziaria senza mai avere riscontro. Ciò premesso, atteso per altro che diversi degli idonei allievi vice ispettori stante l'età anagrafica e i lunghi tempi concorsuali non avranno, loro malgrado,

10 l'opportunità di progredire nella carriera nel nuovo ruolo di appartenenza, si rinnova l auspicio di una urgente convocazione della Commissione ex art.22 comma 3 - DPR 395/95 che definisca tempi certi e modalità organizzative del previsto corso di formazione. Né vanno sottaciuti altri due aspetti connessi, rispetto ai quali si auspica l invio della presente nota a verbale agli Uffici dipartimentali competenti. Il primo è il riconoscimento di una retrodatazione giuridica - almeno dal primo giorno dell'anno successivo a quello nel quale si sono verificate le vacanze nel ruolo degli ispettori (nel bando di cui al P.d.g. 3 aprile 2008 vennero indicate tali vacanze in posti, uomini e 69 donne). Il secondo è conoscere e far conoscere ai vincitori del concorso -, anche alla luce dell emanato Decreto ministeriale 2 ottobre 2017 di ripartizione delle dotazioni organiche del Corpo di polizia penitenziaria, se sarà garantita e per quali sedi di servizio la previsione di cui all articolo 14, comma 7, del richiamato bando di concorso - Il personale nominato vice ispettore del ruolo maschile e femminile del Corpo di polizia penitenziaria sarà confermato nella sede di appartenenza compatibilmente alla dotazione organica e, laddove invece la dotazione organica del ruolo degli ispettori risulti completa, come si intende disciplinare l eventuale mobilità e quali saranno le possibili sedi di assegnazione a fine corso. Roma, 19 dicembre 2017

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12 Chiedici New Convenzione con il Sappe IMPORTO RICHIESTO SUPERIORE A TRA E TRA E TAEG MAX* 5,55 % 5,95 % 6,25 % *I taeg indicati si riferiscono al prodotto cessione del quinto per un dipendente del Ministero della Giustizia di età non superiore ai 50 anni (per età superiori il taeg subirà degli incrementi a causa del diverso profilo di rischio). L offerta è relativa alla sola durata a 120 mesi. Per ottenere tali condizioni l interessato dovrà dimostrare di essere un iscritto al Sappe. OFFERTA VALIDA FINO AL 31/03/17 Cessione del Quinto Prestito con Delega Prestiti Personali Prestiti Pensionati DIREZIONE GENERALE ROMA Via A. Pacinotti, 73/ Fax info@eurocqs.it I NOSTRI AGENTI: Avellino, Benevento, Cagliari, Caltagirone (Ct), Chieti, Civitanova Marche (Mc), Firenze, Frosinone, Genova, La Spezia, Marsala (Tp), Messina, Milano, Napoli, Ostuni (Br), Palermo, Pomezia (Rm), Potenza, Ragusa, Roma, Sassari, Taranto, Taviano (Le), Torino, Trieste, Treviso, Varese, Viterbo. FINANZIAMO DIPENDENTI STATALI, PUBBLICI, PRIVATI E PENSIONATI Eurocqs S.p.A., sede legale in Via A. Pacinotti n. 73/ Roma, cod. fisc./p.iva n Iscritta al n. 117 dell Albo Unico tenuto da Banca d Italia ai sensi dell art. 106 del D. Lgs. 385/1993( TUB ) e al n. E del RUI (c/o IVASS), capitale sociale Euro ,00 interamente versato. Messaggio pubblicitario con finalità promozionale. Per le condizioni contrattuali o per quanto non espressamente indicato è necessario fare riferimento al modulo denominato Informazioni Europee di Base sul Credito ai Consumatori disponibili presso le filiali e agenzie di Eurocqs SpA. A richiesta verrà consegnata gratuitamente una copia idonea per la stipula del contratto per la valutazione del contenuto. Eurocqs SpA, oltre a erogare direttamente finanziamenti quali Prestiti Personali, Cessioni del quinto e Prestiti con delega di pagamento, nel collocamento di alcuni prodotti presso la clientela (altri Prestiti Personali, Cessioni del quinto, Prestiti con delega di pagamento) opera anche in qualità di distributore di altre banche e/o intermediari finanziari (Unicredit S.p.A., Futuro S.p.A., Santander Consumer Bank S.p.A., Compass Banca S.p.A., IBL Banca S.p.A., Consel S.p.A., ING Bank N.V.) i quali, in tale ultimo caso, sono i diretti contraenti e titolari di tutti i rapporti contrattuali e si riservano la valutazione dei requisiti necessari alla concessione del finanziamento.