Missione di inchiesta delle Nazioni Unite sul conflitto di Gaza

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1 Consiglio dei diritti umani delle Nazioni unite Missione di inchiesta delle Nazioni Unite sul conflitto di Gaza Traduzione italiana Indice dei contenuti Prefazione... xv Ringraziamenti... xvii Introduzioni e commenti Il rapporto Goldstone: un contributo alla causa della pace di Paolo De Stefani, Centro Diritti Umani dell Università di Padova... xix [Gaza: la prospettiva di un testimone] di Vittorio Arrigoni, ISM Italia... xxii Importanza del Rapporto Goldstone di Gianfranca Scutari...xxvi Gaza: ovvero la fabbrica del falso in azione di Vladimiro Giacché... xxxi Imperialismo, colonialismo e sionismo di Iain Chambers... xxxiv Israele e il Rapporto: meglio attaccare Goldstone di Giorgio S. Frankel... xxxvi La verità e il suo cammino di Alfredo Tradardi, ISM Italia... xxxviii Il Terzo: sua assenza, complicità, collusione, impatto sui diritti umani e sulla pace di Flavia Donati... xliii Una difesa impossibile di Ugo Giannangeli... xliv Il Rapporto Goldstone: una lettura critica del Centro Studi e Ricerca sulla Palestina del Veneto... xlix Missione di inchiesta delle Nazioni Unite sul conflitto di Gaza Nota alla traduzione italiana... 1 Acronimi e abbreviazioni... 5 SOMMARIO ESECUTIVO A. Introduzione... 9 B. Metodologia... 10

2 C. Fatti su cui la Missione ha indagato, conclusioni materiali e legali D. Responsabilità E. Conclusioni e raccomandazioni PARTE PRIMA: METODOLOGIA, CONTESTO E DIRITTO APPLICABILE Introduzione I. Metodologia A. Mandato e termini di riferimento B. Metodi di lavoro C. Valutazione delle informazioni D. Consultazione con le parti II. Contesto A. Contesto storico B. Quadro di sintesi delle politiche e degli schemi di condotta israeliani nei Territori Palestinesi Occupati - Legami tra la situazione a Gaza e in Cisgiordania C. Strutture politiche e amministrative nella Striscia di Gaza e in Cisgiordania D. Strutture politiche e amministrative in Israele III. Eventi accaduti tra la "tregua" del 18 giugno 2008 tra Israele e le autorità di Gaza e l'inizio delle operazioni militari israeliane a Gaza il 27 dicembre IV. Diritto applicabile A. Autodeterminazione B. Diritto internazionale umanitario C. Diritto internazionale penale D. Diritto internazionale dei diritti umani PARTE SECONDA: IL TERRITORIO PALESTINESE OCCUPATO La Striscia di Gaza SEZIONE A. Operazioni militari V. Il blocco: introduzione e quadro di sintesi VI. Quadro di sintesi delle operazioni militari condotte da Israele a Gaza tra il 27 dicembre 2008 e il 18 gennaio 2009 e dati sulle vittime A. Parti coinvolte nella conduzione delle operazioni militari a Gaza tra il 27 dicembre 2008 e il 18 gennaio B. Le fasi del conflitto... 98

3 C. Dati sulle vittime durante le operazioni militari israeliane a Gaza dal 28 dicembre 2008 al 17 gennaio VII. Attacchi contro gli edifici governativi e la polizia A. Attacchi deliberati contro le infrastrutture governative di Gaza B. Attacchi deliberati contro la polizia di Gaza VIII. Obbligo dei gruppi armati palestinesi di prendere tutte le precauzioni praticamente possibili per proteggere la popolazione civile A. Lancio di attacchi dall interno di aree civili e dall interno o dalle immediate vicinanze di siti protetti B. Posizionamento di trappole esplosive nelle abitazioni civili C. Uso delle moschee per sferrare attacchi contro le forze armate israeliane o per nascondere armi D. Uso improprio di strutture sanitarie e ambulanze E. Il fatto di costringere i civili a rimanere in un area con lo scopo specifico di proteggere quell area o le forze operanti in essa dagli attacchi F. Il fatto di mescolarsi con la popolazione civile per proteggere i combattenti dagli attacchi G. Conclusioni materiali H. Conclusioni legali IX. Obbligo di Israele di prendere tutte le precauzioni praticamente possibili per proteggere la popolazione civile e i beni di carattere civile a Gaza A. Avvertimenti B. Il complesso UNRWA a Gaza City C. Ospedale Al-Quds, Tal el-hawa, Gaza City D. Attacchi contro l ospedale al-wafa, 5 e 16 gennaio X. Attacchi indiscriminati da parte delle forze armate israeliane con conseguenti uccisioni e ferimenti nella popolazione civile A. Il bombardamento di al-fakhura Street da parte delle forze armate israeliane B. Circostanze del bombardamento da mortaio da parte dell esercito israeliano C. La posizione di Israele D. Altri resoconti E. Conclusioni materiali F. Conclusioni legali XI. Attacchi deliberati contro la popolazione civile A. Attacchi contro le case di Ateya al-samouni e Wa el al-samouni a

4 Zeytoun, con la conseguente morte di 23 membri della famiglia al- Samouni B. Uccisioni di civili che cercavano di lasciare le proprie case per portarsi in aree più sicure C. Informazioni sulle istruzioni impartite alle forze armate israeliane circa l apertura del fuoco contro i civili D. Conclusioni legali in riferimento ai casi su cui la Missione ha indagato E. Gli attacchi contro la moschea di al-maqadmah, 3 gennaio F. L attacco contro la casa della famiglia al-daya, 6 gennaio G. Attacco alle tende funerarie di Abd al-dayem XII. Sull uso di certe armi A. Fosforo bianco B. Flechette C. Presunto uso di munizioni in grado di causare ferite specifiche D. Conclusioni materiali sull uso di munizioni che causano ferite specifiche E. Presunto uso di munizioni all'uranio impoverito e uranio non impoverito da parte delle forze armate israeliane XIII. Attacchi contro i fondamenti della vita civile a Gaza: distruzione di infrastrutture industriali e alimentari, acquedotti, impianti di depurazione e case A. Distruzione del mulino el-bader B. Distruzione dell allevamento di polli Sawafeary C. Distruzione di impianti idrici e fognari D. Distruzione di case E. Analisi degli schemi ricorrenti di distruzione in larga scala di obiettivi economici e infrastrutturali XIV. Uso dei civili palestinesi come scudi umani A. Il caso di Majdi Abd Rabbo B. Il caso di Abbas Ahmad Ibrahim Halawa C. Il caso di Mahmoud Abd Rabbo al-ajrami D. Il caso di AD/ E. Negazione delle accuse da parte delle forze armate israeliane F. Conclusioni materiali G. Conclusioni legali XV. Deprivazione della libertà: i gazani detenuti durante le operazioni militari

5 israeliane del 27 dicembre gennaio A. Le fosse di sabbia di al-atatra B. Detenzione e maltrattamenti Di AD/ C. AD/ D. Conclusioni materiali E. Conclusioni legali XVI. Obiettivi e strategie delle operazioni militari di Israele a Gaza A. Pianificazione B. L evoluzione degli obiettivi strategici nella dottrina militare israeliana C. Dichiarazioni ufficiali israeliane sugli obiettivi delle operazioni militari a Gaza D. La strategia per raggiungere gli obiettivi E. Conclusioni XVII. L impatto del blocco e delle operazioni militari sulla popolazione di Gaza e sui suoi diritti umani A. Economia, sostentamento e occupazione B. Cibo e alimentazione C. Casa D. Acqua e fognature E. Ambiente F. Salute fisica e mentale G. Istruzione H. Impatto su donne e bambini I. Persone con disabilità J. Impatto sull assistenza umanitaria fornita dalle Nazioni Unite K. Analisi legale XVIII. La perdurante detenzione del soldato israeliano Gilad Shalit SEZIONE B. VIOLENZA INTERNA XIX. Violenza interna e attacchi agli affiliati di Fatah da parte delle forze di sicurezza controllate dalle autorità di Gaza A. Conclusioni materiali B. Conclusioni legali C. Cisgiordania e Gerusalemme Est

6 XX. Trattamento dei palestinesi in Cisgiordania da parte delle forze di sicurezza israeliane, con impiego eccessivo o letale della forza durante le manifestazioni A. Violenza dei coloni in Cisgiordania nel periodo antecedente le operazioni militari israeliane a Gaza B. L'incremento nell'uso della violenza dopo la fine delle operazioni a Gaza C. Il ruolo dell'impunità D. Analisi legale e conclusioni XXI. Detenzione dei palestinesi nelle prigioni israeliane A. Questioni collegate alle operazioni militari israeliane di dicembre-gennaio a Gaza B. Analisi legale e conclusioni XXII. Violazioni israeliane del diritto al libero accesso e movimento A. Limitazioni al movimento che hanno influito sul lavoro della Missione B. Movimento e accesso e operazioni militari israeliane a Gaza C. Chiusure della Cisgiordania durante le operazioni israeliane a Gaza D. Nuove misure per formalizzare la separazione di Gaza e Cisgiordania E. Accesso e movimento, situazione attuale F. Gerusalemme: accelerazione del trasferimento silenzioso G. Nuovi insediamenti, espropriazione di terre e demolizione di villaggi nell'area C H. Unire i puntini I. Analisi legale e conclusioni XXIII. Violenza interna, attacchi ai sostenitori di Hamas e restrizioni della libertà di associazione e di espressione da parte dell Autorità Palestinese A. Giro di vite dell'autorità Palestinese su Hamas e altri partiti islamici B. Libertà di stampa, libertà di espressione e di opinione C. Libertà di associazione: repressione delle manifestazioni durante le operazioni militari israeliane a Gaza del 27 dicembre gennaio D. Analisi legale E. Conclusioni PARTE TERZA: ISRAELE Metodologia

7 XXIV. L impatto dei razzi e dei colpi di mortaio lanciati dai gruppi armati palestinesi contro il sud di Israele A. Sommario dei lanci di razzi e colpi di mortaio dal 18 giugno 2008 al 31 luglio B. Gruppi armati palestinesi coinvolti C. Tipi di razzi e mortai in dotazione ai gruppi armati palestinesi D. Attacchi con razzi e mortai contro Israele da parte dei gruppi armati palestinesi E. Dichiarazioni dei gruppi armati palestinesi sui lanci di razzi contro Israele F. Dichiarazioni delle autorità di Gaza alla Missione G. Misure precauzionali adottate nel sud di Israele H. Impatto di razzi e mortai sulle comunità del sud di Israele I. Analisi legale e conclusioni J. Accertamenti XXV. Repressione del dissenso in Israele, diritto di accesso alle informazioni e trattamento dei difensori dei diritti umani A. Proteste all'interno di Israele B. Risposte giudiziarie all'arresto dei manifestanti C. Interrogatori di attivisti politici da parte dei General Security Services D. Libertà di associazione e trattamento delle organizzazioni per i diritti umani all'interno di Israele E. Accesso dei media e degli osservatori per i diritti umani a Gaza prima, durante e dopo le operazioni militari F. Analisi legale e conclusioni PARTE QUARTA: RESPONSABILITÀ E RIMEDI GIURIDICI XXVI. Provvedimenti e reazioni di Israele alle accuse di violazioni condotte dalle sue forze armate contro i palestinesi A. Il sistema investigativo e processuale israeliano B. Valutazione legale XXVII. Procedimenti avviati dalle autorità palestinesi A. Procedimenti in relazione agli atti commessi nella Striscia di Gaza B. Procedimenti in relazione agli atti commessi in Cisgiordania XXVIII. Giurisdizione universale XXIX. Riparazione

8 A. Il diritto al rimedio e alla riparazione secondo il diritto internazionale B. Compensazione e riparazioni per il popolo palestinese nella striscia di Gaza PARTE QUINTA: CONCLUSIONI E RACCOMANDAZIONI XXX. Conclusioni A. Osservazioni conclusive B. Le operazioni militari israeliane a Gaza: rilevanza e nessi rispetto alle politiche israeliane nei Territori Occupati Palestinesi C. Natura, scopi e obiettivi delle operazioni militari israeliane a Gaza D. Occupazione, resilienza e società civile E. Attacchi di razzi e mortai in Israele F. Voci di dissenso in Israele G. L impatto della disumanizzazione H. La situazione intra-palestinese I. La necessità di protezione e il ruolo della comunità internazionale J. Sommario delle conclusioni legali K. La necessità di responsabilità XXXI. Raccomandazioni ALLEGATI Allegato I: Elenco degli incontri tenuti dalla Missione di inchiesta delle Nazioni Unite sul conflitto di Gaza Allegato II: Corrispondenza tra la Missione di inchiesta delle Nazioni Unite sul conflitto di Gaza e il governo di Israele riguardante l accesso e la collaborazione Allegato III: Risposte all appello della Missione dell 8 giugno Appendici Elenco delle vittime palestinesi Elenco delle vittime israeliane