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1 O S E S321 Collana giuridico-economica per la scuola riformata diretta da Federico del Giudice A cura di Emma Cosentino Le pagine Volume 1 Diritto civile Corso di Diritto per il secondo biennio e il quinto anno dei nuovi Istituti Tecnici settore Economico, indirizzo Amministrazione, finanza e marketing tutte le articolazioni del diritto Libro misto con estensione on line N O E S

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4 N O E S Le pagine del diritto 1 PRESENTAZIONE Prerequisiti Cosa studieremo Conoscenze e abilità in pratica Lungo lo svolgimento degli argomenti un box laterale faciliterà l apprendimento attraverso il ricorso ad esempi pratici mirati a far cogliere l aspetto applicativo e concreto delle discipline, stimolando la curiosità dello studente. PRESENTAZIONE 3

5 il cavillo Evidenzia aspetti particolari del diritto riferiti ai temi trattati nella lezione quali approfondimenti, spunti di attualità e di riflessione, differenze e analogie fra istituti. question time Contiene le domande frequenti e le relative risposte per sciogliere dubbi o perplessità che possono sorgere durante lo studio. 4 PRESENTAZIONE

6 N O E S Le pagine del diritto 1 SOMMARIO PERCORSO A Stato, enti locali e Organizzazioni sopranazionali* Lezione 1 Lo Stato e gli organi costituzionali Lezione 2 L organizzazione amministrativa e gli enti territoriali Lezione 3 L Unione europea SOMMARIO 5

7 Lezione 4 Le organizzazioni internazionali AREA OPERATIVA di fine percorso PERCORSO B Le fonti del diritto* Lezione 1 Il diritto e la norma giuridica Lezione 2 L interpretazione e l applicazione della norma Lezione 3 Le fonti del diritto a livello nazionale e internazionale AREA OPERATIVA di fine percorso 6 SOMMARIO

8 PERCORSO C Il rapporto giuridico e i suoi elementi Lezione 1 Il rapporto giuridico e le situazioni giuridiche soggettive Lezione 2 I soggetti del diritto: le persone fisiche Lezione 3 I soggetti del diritto: le persone giuridiche e gli enti non riconosciuti SOMMARIO 7

9 Lezione 4 Gli oggetti del diritto: i beni AREA OPERATIVA di fine percorso PERCORSO D I diritti reali Lezione 1 I diritti reali in generale Lezione 2 La proprietà Lezione 3 I diritti sulla cosa altrui Lezione 4 La comunione e il condominio 8 SOMMARIO

10 Lezione 5 Il possesso AREA OPERATIVA di fine percorso PERCORSO E Le obbligazioni Lezione 1 Il rapporto obbligatorio in generale e le fonti delle obbligazioni Lezione 2 I principali tipi di obbligazione Lezione 3 Le modificazioni soggettive del rapporto obbligatorio Lezione 4 L estinzione delle obbligazioni SOMMARIO 9

11 Lezione 5 L inadempimento e la mora Lezione 6 Le garanzie delle obbligazioni AREA OPERATIVA di fine percorso PERCORSO F Il contratto Lezione 1 Il contratto in generale Lezione 2 Formazione e conclusione del contratto Lezione 3 Efficacia del contratto 10 SOMMARIO

12 Lezione 4 La patologia del contratto AREA OPERATIVA di fine percorso PERCORSO G I singoli contratti Lezione 1 I principali contratti tipici Lezione 2 I contratti commerciali Lezione 3 Alcuni contratti atipici SOMMARIO 11

13 Lezione 4 I contratti dell informatica* AREA OPERATIVA di fine percorso PERCORSO H La responsabilità extracontrattuale Lezione 1 La responsabilità per fatto illecito Lezione 2 Forme particolari di responsabilità AREA OPERATIVA di fine percorso 12 SOMMARIO

14 N O E S Le pagine del diritto 1 PERCORSO A Stato, enti locali e Organizzazioni sopranazionali O N E la bussola S Lo Stato è una comunità di individui (popolo), stanziata su un determinato territorio e organizzata secondo un ordinamento giuridico indipendente ed effettivo Organi costituzionali dello Stato: organi previsti e disciplinati dalla Costituzione Parlamento È costituito dalla Camera dei deputati e dal Senato della Repubblica. Ad esso è affidata la funzione legislativa cioè il potere di esprimere la volontà politica del Paese trasfondendola in leggi Governo È costituito dal Presidente del Consiglio, dai Ministri e dal Consiglio dei Ministri. Ha il compito di realizzare le scelte politiche espresse dal corpo elettorale Presidente della Repubblica Costituisce un potere neutro imparziale che esercita funzioni di garanzia e di controllo sugli organi di indirizzo politico senza svolgere funzioni attive di governo e di indirizzo politico Lo Stato realizza i propri fini di interesse generale attraverso i propri organi (Ministri, prefetti ecc.): amministrazione diretta o utilizzando altri enti (Comune, provincia ecc.) e amministrazione indiretta L Italia è Stato membro dell Unione europea la quale realizza i suoi scopi mediante propri organi e una propria organizzazione Lo Stato italiano è anche soggetto della comunità internazionale che ha delle sue regole di convivenza e, inoltre, è membro di organizzazioni internazionali che perseguono interessi comuni a tutti gli Stati membri. La più importante organizzazione internazionale è l ONU contenuti Lezione 1 Lo Stato e gli organi costituzionali Lezione 2 L organizzazione amministrativa e gli enti territoriali Lezione 3 L Unione europea Lezione 4 Le organizzazioni internazionali

15 N O E S Percorso A Stato, enti locali e Organizzazioni sopranazionali Lezione 1 Lo Stato e gli organi costituzionali Cosa studieremo Prerequisiti Conoscenze e abilità 14 PERCORSO A Stato, enti locali e Organizzazioni sopranazionali

16 Lezione 1 Lo Stato e gli organi costituzionali 1 Lo Stato ed i suoi elementi costitutivi question time Dal concetto di popolo vanno tenuti distinti i concetti di popolazione e di nazione. La popolazione indica l insieme di persone che si trovano in un certo tempo sul territorio di uno Stato. Quello di popolazione non è un concetto giuridico e la differenza rispetto alla definizione che abbiamo dato di popolo risulta evidente se si considera che anche gli stranieri possono fare parte della popolazione di uno Stato, pur non facendo parte del suo popolo. La nazione, invece, indica l appartenenza degli individui ad un gruppo sulla base della comunanza di una serie di fattori (lingua, religione, costumi ecc.). Anche il concetto di nazione non è un concetto giuridico bensì storico, culturale, sociologico. PERCORSO A Stato, enti locali e Organizzazioni sopranazionali 15

17 Lezione 1 Lo Stato e gli organi costituzionali La Costituzione è la legge fondamentale dello Stato. Contiene le norme e i principi generali relativi all organizzazione e al funzionamento dello Stato e le norme riguardanti i diritti e i doveri fondamentali dei cittadini. 2 Forme di Stato e forme di Governo il cavillo Dal feudalesimo allo Stato democratico Alla caduta dell Impero romano d Occidente (476 d.c.) i rapporti socio-economici mutarono profondamente e questo ebbe delle notevoli ripercussioni sull organizzazione dei rapporti tra governanti e governati nel seno delle società europee. Tale processo culminò nel feudalesimo. Questo pose le premesse per la formazione degli Stati moderni (o assoluti dei secoli XV-XVI), nei quali il monarca tendeva a subordinare a sé i signori feudali, attraverso un potente apparato burocratico e militare. Il passaggio successivo è rappresentato dallo Stato di polizia del XVII e XVIII secolo, nel quale l attività di governo era rivolta all attuazione della sicurezza e del benessere. Successivamente si è giunti alla formazione di quello che è stato definito lo Stato liberale, che si instaurò a seguito della rivoluzione inglese (1688), francese (1789) ed europea (1848) e grazie alla concessione degli «statuti» da parte di molti sovrani europei. Caratteristica principale di tale forma statale era la soggezione dei poteri pubblici alla supremazia della legge e la tendenziale separazione dei poteri (legislativo, amministrativo e giurisdizionale). Il comparire sulla scena politica delle masse di lavoratori industriali e dei contadini, ora organizzati in partiti e sindacati, mise, però, a dura prova lo Stato liberale, fondato sul consenso di una sola classe sociale, la borghesia. La classe dirigente liberale, a questo punto, non aveva altra scelta che quella di riformare profondamente la struttura dello Stato al fine di dare risposte concrete alle esigenze delle masse. È così che nasce lo Stato democratico e sociale, spesso (come in Italia o in Germania) a seguito del buio periodo costituito dai regimi totalitari del fascismo e del nazismo. 16 PERCORSO A Stato, enti locali e Organizzazioni sopranazionali

18 Lezione 1 Lo Stato e gli organi costituzionali Il suffragio universale è il sistema in base al quale l esercizio del diritto di voto spetta ad ogni cittadino maggiorenne, che non si trovi in una delle situazioni di incapacità elettorale previste dalla legge. In Italia il suffragio universale maschile fu concretamente attuato con le elezioni del 1913 mentre la estensione del voto alle donne risale al 1945 per le elezioni amministrative e al 1946 per quanto riguarda le votazioni per l Assemblea Costituente. question time L espressione forme di governo indica il modo in cui è ripartito il potere politico tra gli organi supremi dello Stato (Presidente della Repubblica, Parlamento, Governo ecc.). La prima fondamentale distinzione al riguardo è quella tra Monarchia e Repubblica. La prima è una forma di governo in cui il potere è attribuito al monarca per via ereditaria (di padre in figlio, generalmente) e a tempo indefinito; la Repubblica è caratterizzata, invece, dalla elettività e dalla durata temporanea della carica di Presidente della Repubblica. Altre forme di governo sono: il governo parlamentare, il governo presidenziale e quello semi-presidenziale. Il governo parlamentare è caratterizzato dal rapporto di fiducia che si instaura tra il Governo ed il Parlamento in virtù del quale il primo può agire soltanto, e fino a quando, è sostenuto dal secondo. La carica di Capo dello Stato può essere assunta da un monarca o da un Presidente eletto. È questo il modello italiano, nel quale il Governo svolge le proprie funzioni solo finché il suo operato è condiviso dalla maggioranza dei membri del Parlamento. Il governo presidenziale è quello che applica nel modo più intransigente il principio della separazione dei poteri. Il Presidente viene eletto direttamente dal popolo così come il Congresso (equivalente al nostro Parlamento); il primo svolge le funzioni di Presidente della Repubblica e di capo del Governo, il secondo esercita il potere legislativo. Il governo semi-presidenziale costituisce una soluzione intermedia tra le altre due forme di Governo citate. Il Governo deve godere della fiducia sia del Parlamento, sia del Presidente della Repubblica (eletto direttamente dal popolo). 3 Il corpo elettorale PERCORSO A Stato, enti locali e Organizzazioni sopranazionali 17

19 Lezione 1 Lo Stato e gli organi costituzionali 18 PERCORSO A Stato, enti locali e Organizzazioni sopranazionali

20 Lezione 1 Lo Stato e gli organi costituzionali question time L incompatibilità designa quella situazione per cui una medesima persona non può ricoprire contemporaneamente due cariche. Di conseguenza chi si trova in tale condizione deve optare per l una o per l altra, altrimenti è lo stesso ordinamento che lo fa automaticamente decadere da una delle due cariche. L incompatibilità, a differenza della ineleggibilità, non impedisce la regolare elezione ad una carica ma impone solo una scelta fra la nuova e la precedente carica già ricoperta. Così, ad esempio, la Costituzione stabilisce che sono incompatibili la carica di deputato e quella di senatore (art. 65): è tuttavia da notare che l art. 9 del D.Lgs. 533/1993 espressamente prevede il divieto di candidarsi sia al Senato che alla Camera. Sono inoltre incompatibili con lo status di parlamentare l assunzione delle seguenti cariche: Presidente della Repubblica (art. 84 Cost.), membro del Consiglio Superiore della Magistratura (art. 104 Cost.), membro della Corte costituzionale (art. 135), membro del Consiglio Nazionale dell Economia e del Lavoro, CNEL (art. 8 L. 936/1986). Si parla invece di non candidabilità con riferimento al divieto posto a carico di determinati soggetti a presentare la propria candidatura per le elezioni regionali, provinciali, comunali e circoscrizionali; per le elezioni politiche nazionali abbiamo già visto che risulta «incandidabile» per l elezione ad una Camera colui che già sia in lista per un seggio nell altra. L incandidabilità, al pari dell ineleggibilità, comporta la nullità dell elezione del soggetto non candidabile. Atti aventi forza di legge: sono atti diversi dalla legge ordinaria approvata dal Parlamento, in quanto assunti dal Governo, ma che producono gli stessi effetti (decreto-legge e decreto legislativo). PERCORSO A Stato, enti locali e Organizzazioni sopranazionali 19

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