RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA

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1 RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA

2 SOMMARIO 1 Sezione I - CARATTERISTICHE GENERALI DELLA POPOLAZIONE, DEL TERRITORIO, DELL ECONOMIA INSEDIATA E DEI SERVIZI DELL ENTE 1.1 Popolazione ed economia insediata 1.2 Territorio 1.3 Servizi dell ente 1.4 Organismi gestionali 2 Sezione II ANALISI DELLE RISORSE 2.1 Fonti di finanziamento 2.2 Quadro riassuntivo Entrate tributarie Contributi e trasferimenti correnti Proventi extratributari Contributi e trasferimenti in conto capitale Accensione di prestiti Riscossione di crediti ed anticipazioni di cassa 3 Sezione III PROGRAMMI E PROGETTI Riepilogo Programmi e Progetti Programma 1: Affari generali Programma 2: Affari istituzionali e promozione del territorio Programma 3: Cultura scuola e welfare Programma 4: Formazione, lavoro, sviluppo economico e turistico Programma 5: Opere pubbliche ed assetto del territorio Programma 6: Politiche ambientali Programma 7: Polizia provinciale, patrimonio e demanio

3 Programma 8: Risorse faunistiche e riserve naturali Programma 9: Risorse umane e finanziarie Programma 10: Sviluppo rurale Programma 11: Trasporti Programma 12 Segreteria Generale e Direzione Generale 4 Sezione IV CONSIDERAZIONI FINALI SULLA COERENZA DEI PROGRAMMI RISPETTO AI PIANI REGIONALI DI SVILUPPO, AI PIANI REGIONALI DI SETTORE, AGLI ATTI PROGRAMMATICI DELLA REGIONE 4.1 Considerazioni finali sulla programmazione

4 SEZIONE I CARATTERISTICHE GENERALI DELLA POPOLAZIONE, DEL TERRITORIO, DELL ECONOMIA INSEDIATA E DEI SERVIZI DELL ENTE

5 1.1 POPOLAZIONE ED ECONOMIA INSEDIATA POPOLAZIONE In questa sezione sono riportati alcuni dati relativi alla popolazione residente nella Provincia di Siena, sintetizzati nei principali indicatori demografici elaborati dall ISTAT. I dati definitivi si riferiscono all ultimo quinquennio (per il 2012 i dati indicati sono solo parziali e stimati). Tabella n. 1 Indicatori demografici Tipo indicatore tasso di natalità (per mille abitanti) tasso di mortalità (per mille abitanti) crescita naturale (per mille abitanti) tasso di nuzialità (per mille abitanti) saldo migratorio interno (per mille abitanti) saldo migratorio con l'estero (per mille abitanti) saldo migratorio totale (per mille abitanti) tasso di crescita totale (per mille abitanti) numero medio di figli per donna speranza di vita alla nascita - maschi speranza di vita a 65 anni - maschi speranza di vita alla nascita - femmine speranza di vita a 65 anni - femmine popolazione 0-14 anni al 1 gennaio (valori percentuali) - al 1 gennaio Anno ,2 8,7 8,5 8,5 9,2 8,8 9,1 9,1 8,8 12, ,1 12,5 12,1 12,3 12,5 11,8 12,1 11,9-4,8-4,8-3,4-4 -3,5-3,1-3,7-2,6-3 -3,1 5,4 5,6 5 5,3 5,4 5,6 5,2 4,6 4,5 4,3 5,1 4,9 2,5 2 1,6 2,1 2,8 1,6 1,3 1 4,2 10,7 8,7 5 3,8 12,4 11,2 4,8 4,2 2,9 9,2 15,6 11,3 7 5,4 14,5 14,1 6,3 5,4 3,9 4,4 10,8 7,9 3 1,9 11,4 10,4 3,7 2,4 0, (y) 1,29 (y) 1,39 (y) 1,35 (y) 1,42 (y) 1, ,3 78,5 78, ,2 79,2 79,9 80,3 80,4.. 17,4 17,5 17,8 17,9 18,1 18,3 18,6 18,7 19,1.. 84,1 83,7 84,6 84,2 84,8 84,8 84,7 85,2 84,9.. 21,6 21,3 22,1 21,9 22,4 22,2 22,1 22,8 22,6.. 11,3 11,4 11,5 11,7 11, ,2 12,3 12,5 12,6

6 Tipo indicatore Anno popolazione anni (valori 63,6 63,4 63,4 63,2 62,8 62,6 62,8 62,8 62,7 62,7 percentuali) - al 1 gennaio popolazione 65 anni e più 25,1 25,1 25,1 25,2 25,4 25,4 25,1 24,9 24,8 24,7 (valori percentuali) - al 1 gennaio indice di dipendenza 57,2 57,6 57,8 58,3 59,3 59,7 59,3 59,2 59,4 59,5 strutturale (valori percentuali) - al 1 gennaio indice di dipendenza degli 39,4 39,6 39,6 39,8 40,4 40, ,6 39,5 39,4 anziani (valori percentuali) - al 1 gennaio indice di vecchiaia (valori 222,5 219,5 217,9 215,9 214,4 211,9 206,5 202,3 198,9 195,8 percentuali) - al 1 gennaio età media della popolazione - 46,1 46,1 46,1 46,1 46,1 46,2 46,2 46,1 46,2 46,2 al 1 gennaio Legenda : y: dato non ricostruito rispetto alla popolazione del censimento 2011 Fonte I.Stat

7 1.1.2 ECONOMIA INSEDIATA In questa sezione sono riportati alcuni dei dati più significativi relativi alla forza lavoro (i dati si riferiscono alla Regione Toscana e alle province toscane) e alla struttura imprenditoriale della Provincia di Siena. I dati si riferiscono all anno 2012 e sono stati rilevati da fonti ufficiali della CCIAA di Siena. Tabella n. 2 Popolazione di 15 anni e oltre per sesso, classe di età, regione e provincia - Anno 2012 (dati in migliaia) REGIONI E PROVINCE Maschi Femmine Maschi e femmine e oltre Totale e oltre Totale e oltre Totale TOSCANA Massa Lucca Pistoia Firenze Livorno Pisa Arezzo Siena Grosseto Prato

8 Tabella n. 3 Forze di lavoro in complesso e tasso di attività (15-64 anni) per sesso, regione e provincia - Anno 2012 (dati in migliaia e in percentuale) REGIONI E PROVINCE Forze di lavoro Tasso di attività (15-64 anni) Maschi Femmine Maschi e femmine Maschi Femmine Maschi e femmine TOSCANA ,8 61,2 69,4 Massa ,9 60,1 68,0 Lucca ,3 59,0 69,1 Pistoia ,8 59,4 67,5 Firenze ,8 65,3 72,4 Livorno ,8 58,9 67,2 Pisa ,9 60,2 68,5 Arezzo ,2 59,4 68,3 Siena ,9 61,1 69,4 Grosseto ,5 59,3 67,3 Prato ,9 60,7 69,2

9 Tabella n. 4 Occupati in complesso e tasso di occupazione (15-64 anni) per sesso, regione e provincia - Anno 2012 (dati in migliaia e in percentuale) REGIONI E PROVINCE Occupati Tasso di occupazione (15-64 anni) Maschi Femmine Maschi e femmine Maschi Femmine Maschi e femmine TOSCANA ,6 55,4 63,9 Massa ,4 49,4 58,9 Lucca ,8 51,5 63,5 Pistoia ,7 52,8 61,7 Firenze ,4 60,3 67,2 Livorno ,0 53,4 61,6 Pisa ,3 55,3 63,8 Arezzo ,3 53,9 63,1 Siena ,4 55,3 63,7 Grosseto ,8 54,1 61,9 Prato ,3 55,4 64,3

10 Tabella n. 5 Occupati per settore di attività economica, posizione, regione e provincia - Anno 2012 (dati in migliaia) REGIONI E PROVINCE Agricoltura Industria di cui: in senso stretto Servizi Totale Totale Totale TOSCANA Massa Lucca Pistoia Firenze Livorno Pisa Arezzo Siena Grosseto Prato Totale Totale Dipendenti Indipendenti Dipendenti Indipendenti Dipendenti Indipendenti Dipendenti Indipendenti Dipendenti Indipendenti Totale

11 Tabella n. 6 Persone in cerca di occupazione e tasso di disoccupazione per sesso, regione e provincia - Anno 2012 (dati in migliaia e in percentuale) REGIONI E PROVINCE Persone in cerca di occupazione Tasso di disoccupazione Maschi Femmine Maschi e femmine Maschi Femmine Maschi e femmine TOSCANA ,5 9,5 7,8 Massa ,1 17,2 13,2 Lucca ,3 12,7 7,9 Pistoia ,5 11,0 8,5 Firenze ,6 7,6 7,1 Livorno ,5 9,1 8,2 Pisa ,0 8,0 6,8 Arezzo ,1 9,2 7,5 Siena ,8 9,3 7,9 Grosseto ,0 8,5 7,6 Prato ,7 8,6 7,0

12 Tabella n. 7 Non forze di lavoro in complesso e tasso di inattività (15-64 anni) per sesso, regione e provincia - Anno 2012 (dati in migliaia e in percentuale) REGIONI E PROVINCE Non forze di lavoro Tasso di inattività (15-64 anni) Maschi Femmine Maschi e femmine Maschi Femmine Maschi e femmine TOSCANA ,2 38,8 30,6 Massa ,1 39,9 32,0 Lucca ,7 41,0 30,9 Pistoia ,2 40,6 32,5 Firenze ,2 34,7 27,6 Livorno ,2 41,1 32,8 Pisa ,1 39,8 31,5 Arezzo ,8 40,6 31,7 Siena ,1 38,9 30,6 Grosseto ,5 40,7 32,7 Prato ,1 39,3 30,8

13 Tabella n. 8 Riepilogo delle imprese registrate per settore di attività economica (ATECO 2007) nel periodo Iscrizioni, cessazioni e saldi annuali SETTORE DI ATTIVITÀ ECONOMICA REGIS. I SCR. CESS. SALDO REGIS. I SCR. CESS. SALDO REGIS. I SCR. CESS. SALDO REGIS. I SCR. CESS. SALDO A Agricoltura, silvicoltura pesca B Estrazione di minerali da cave e miniere C Attività manifatturiere D Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condiz E Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione d F Costruzioni G Commercio all'ingrosso e al dettaglio; riparazione di aut H Trasporto e magazzinaggio I Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione J Servizi di informazione e comunicazione K Attività finanziarie e assicurative L Attività immobiliari M Attività professionali, scientifiche e tecniche N Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imp P Istruzione Q Sanità e assistenza sociale R Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e diver S Altre attività di servizi X Imprese non classificate TOTALE Fonte: StockView - Elaborazioni Ufficio Studi e Statistica C.C.I.A.A. di Siena

14 TERRITORIO La Provincia di Siena si caratterizza per la varietà e la complessità dei suoi territori. La superficie complessiva occupata è pari a kmq, che rappresenta il 16,6% del territorio della Regione Toscana. I rilievi collinari, con altitudine compresa tra 200 e 500 metri, sono predominanti rispetto ai rilievi di carattere montuoso concentrati soprattutto nelle zone del Chianti, della Montagnola Senese, delle Colline Metallifere, dell Alta Val di Merse, del Monte Amiata e del Monte Cetona. Le zone maggiormente pianeggianti si concentrano prevalentemente lungo i corsi d acqua principali: l Elsa, l Orcia, l Ombrone e il suo affluente Merse, e il torrente Arbia. Il territorio senese comprende diverse aree protette al fine di garantire la massima salvaguardia della flora e della fauna tipica. La Provincia di Siena ha ottenuto importanti riconoscimenti per l integrità ambientale e paesaggistica di alcune zone. In particolare vale la pena ricordare che la Val d Orcia, i Centri Storici di Siena, Pienza e San Gimignano sono stati dichiarati Patrimonio mondiale dell Umanità dall Unesco. La struttura produttiva della Provincia di Siena presenta diversi ambiti di eccellenza tra cui spicca un agricoltura di qualità, un artigianato tipico di alto livello, un settore turistico-ricettivo di alto livello qualitativo, e un settore manufatturiero specializzato nella lavorazione del vetro, della ceramica, e nella produzione meccanica e mobiliera. Importante per la sua tradizione e quale elemento di sviluppo è sicuramente il sistema termale della Provincia di Siena che con i suoi numerosi siti può offrire un offerta diversificata nel settore del benessere.

15 1.2 SERVIZI DELL ENTE La Provincia di Siena è articolata, da un punto di vista organizzativo, in 13 settori all interno dei quali operano 438 unità di personale con contratto a tempo indeterminato (dipendenti e dirigenti) e 7 unità di personale con contratto a tempo determinato (dipendenti e dirigenti). La riorganizzazione avviata nel 2010 ha portato al delinearsi dell assetto organizzativo descritto dall organigramma riportato nella pagina seguente 1. Nel dettaglio i Settori ed i rispettivi Dirigenti sono: 1. SETTORE AFFARI GENERALI D.SSA SIMONA MIGLIORINI (*) 2. SETTORE AFFARI ISTITUZIONALI E PROMOZIONE DEL TERRITORIO DOTT. LUCA ROSSI 3. SETTORE CULTURA, SCUOLA E WELFARE DOTT. ANTONIO DE MARTINIS 4. SETTORE FORMAZIONE LAVORO SVILUPPO ECONOMICO E TURISTICO D.SSA SIMONETTA CANNONI 5. SETTORE OPERE PUBBLICHE ED ASSETTO DEL TERRITORIO DOTT. TOMMASO STUFANO 6. SETTORE POLITICHE AMBIENTALI DOTT. PAOLO CASPRINI 7. SETTORE POLIZIA PROVINCIALE, PATRIMONIO E DEMANIO DOTT. MARCO CECCANTI 8. SETTORE RISORSE FAUNISTICHE E RISERVE NATURALI D.SSA SERENA SIGNORINI 9. SETTORE RISORSE UMANE E FINANZIARIE DOTT. ROBERTO BAZZANI 10. SETTORE SVILUPPO RURALE DOTT. PAOLO BUCELLI 11. SETTORE TRASPORTI ARCH. ALESSANDRO FERRARI 12. SEGRETERIA GENERALE E DIREZIONE GENERALE DOTT. TOMMASO STUFANO 1 Con delibera di GP n. 327 del 29/11/2010 è stata completata la riorganizzazione dell apparato dirigenziale, già approvata con delibera di GP n. 46/2010, mediante l enucleazione dal Settore OOPP e Assetto del Territorio, del Settore Pianificazione urbanistica e coordinamento territoriale ed è stato bandito il concorso pubblico per la selezione di un Dirigente a tempo indeterminato, contratto CCNL da assegnare a tale Settore. (*) La D.ssa Migliorini ha richiesto un periodo di aspettativa per l anno 2013, pertanto alcuni Servizi del Settore sono stati temporaneamente assegnati ad altri dirigenti.

16 Provincia di Siena - Organigramma PRESIDENTE AFFARI ISTITUZIONALI E PROMOZIONE TURISTICA POLIZIA PROVINCIALE, PATRIMONIO E DEMANIO SEGRETARIO GENERALE DIRETTORE GENERALE AFFARI GENERALI RISORSE UMANE E FINANZIARIE OOPP E ASSETTO DEL TERRITORIO TRASPORTI FORMAZIONE E LAVORO SVILUPPO ECONOMICO E TURISTICO POLITICHE AMBIENTALI RISORSE FAUNISTICHE RISERVE NATURALI SVILUPPO RURALE SCUOLA CULTURA WELFARE

17 1 SETTORE AFFARI GENERALI Dirigente D.ssa Simona Migliorini Funzioni: Vicesegretario e assistenza alla Direzione Generale, archivio e protocollo, contratti, gare ed appalti, contenzioso, provveditorato, economato e conservatoria beni mobili artistici provinciali, coordinamento società partecipate, semplificazione e trasparenza. Organizzazione e Risorse umane del settore PROFILO PROFESSIONALE QUALIFICA UNITA Dirigente DIR 1 Esperto Servizi Amministrativo/Contabili Posizione Organizzativa Economato e Provveditorato D6 1 Esperto Servizi Amministrativo/Contabili D6 1 Esperto Servizi Amministrativo/Contabili D3 1 Esperto Servizi Amministrativo/Contabili D2 2 Esperto Servizi Amministrativo/Contabili D1 1 Istruttore Servizi Amministrativo Contabili C4 1 Istruttore Servizi Amministrativo Contabili C2 5 Istruttore Servizi Amministrativo Contabili C1 1 Collaboratore Servizi Amministrativo Contabili B6 1 Collaboratore Servizi Amministrativo Contabili B5 1 Collaboratore Servizi Amministrativo Contabili B4 1 Collaboratore Servizi Amministrativo Contabili B1 3

18 2 SETTORE AFFARI ISTITUZIONALI E PROMOZIONE DEL TERRITORIO Dirigente Dott. Luca Rossi Funzioni: Servizi agli organi istituzionali, ufficio stampa, comunicazione istituzionale, URP, contributi, sponsorizzazioni, relazioni istituzionali e cerimoniale e promozione del territorio. ICT. Organizzazione Risorse umane del settore PROFILO PROFESSIONALE QUALIFICA UNITA Dirigente DIR 1 Esperto Servizi Amministrativo/Contabili Posizione Organizzativa Staff Segreteria organi istituzionali D6 1 Esperto Servizi Amministrativo/Contabili D5 1 Esperto Servizi Amministrativo/Contabili D2 1 Istruttore Servizi Amministrativo/Contabili C4 1 Istruttore Servizi Amministrativo/Contabili C3 1 Istruttore Servizi Amm.vo/Contabili C2 7 Istruttore Servizi Amm.vo/Contabili C1 1 Collaboratore Servizi Amministrativo/Contabili B7 1 Collaboratore Tecnico Prof.le Tipografo B7 1 Collaboratore Tecnico Prof.le Autista Meccanico B7 3 Collaboratore Servizi Amm.vi/Contabili B3 1 Collaboratore Servizi di accoglienza B2 4 Operatore di accoglienza A5 1 Operatore di accoglienza A4 1 COORDINAMENTO SERVIZI ICT Esperto Informatico Posizione Organizzativa Coordinamento Servizi ICT D1 1 Istruttore Programmatore C5 2 Istruttore informatico C3 1 PROMOZIONE DEL TERRITORIO Esperto Servizi Amministrativo Contabili Posizione Organizzativa Coordinamento SUAP D5 1 Esperto Servizi Amministrativo/Contabili D2 1

19 3 SETTORE SCUOLA CULTURA WELFARE Dirigente Dott. Antonio De Martinis Funzioni: Diritto allo studio, programmazione rete scolastica provinciale, informazione, formazione ed educazione ambientale, osservatorio scolastico provinciale, cultura, sport, pari opportunità, politiche sociali, politiche per stranieri e detenuti, cooperazione internazionale per lo sviluppo e la pace. Organizzazione e Risorse umane del Settore PROFILO PROFESSIONALE QUALIFICA UNITA Dirigente DIR 1 Esperto Servizi Amministrativo Contabili D5 1 Esperto Servizi Amministrativo Contabili D5 1 Esperto Servizi Amministrativo Contabili D4 1 Esperto Servizi Tecnici Assistente Sociale D4 1 Esperto Servizi Amministrativo Contabili D3 1 Esperto Servizi Amministrativo Contabili D2 1 Istruttore Servizi Amministrativo Contabili C2 2 Collaboratore Servizi Amministrativo Contabili B6 1

20 4 SETTORE FORMAZIONE, LAVORO, SVILUPPO ECONOMICO E TURISTICO - Dirigente D.ssa Simonetta Cannoni Funzioni: Centri territoriali per l impiego, sportelli tirocini, obbligo formativo, procedure di mobilità, formazione esterna apprendistato, collocamento mirato e soggetti disabili, crisi aziendali, programmazione attività formativa, rendicontazione FSE e fondi ministeriali, controlli attività finanziate e riconosciute. Sviluppo economico e turistico. Organizzazione e Risorse umane del Settore PROFILO PROFESSIONALE QUALIFICA UNITA Dirigente DIR 1 Esperto Servizi Amministrativo/Contabile Posizione Organizzativa Coordinamento generale D6 1 Esperto Servizi Amministrativo/Contabile Posizione Organizzativa Supporto alla progettazione e gestione di progetti e prodotti turistici per target e lo sviluppo di un progetto speciale per Chianciano Terme D4 1 Esperto Servizi Amministrativo/Contabile Posizione Organizzativa Supporto al coordinamento promozione integrata D5 1 Esperto Servizi Amministrativo/Contabili Posizione Organizzativa Politiche formative e progetti europei D2 1 Esperto Servizi Amministrativo/Contabili Posizione Organizzativa Procedure finanziarie,certificazioni spesa risorse FSE in qualità di organismo intermedio D2 1 Esperto Servizi Amministrativo Contabili D6 1 Esperto Servizi Amministrativo Contabili D5 3 Esperto Servizi Amministrativo Contabili D2 3 Esperto Servizi Amministrativo Contabili D1 6 Istruttore Servizi Amministrativo Contabili C5 2 Istruttore Programmatore C5 1 Istruttore Servizi Amministrativo Contabili C4 7 Istruttore Servizi Amministrativo Contabili C2 9 Istruttore Servizi Amministrativo Contabili C1 3 Collaboratore Servizi Amministrativo Contabili B7 3 Collaboratore Servizi Amministrativo Contabili B5 1 Collaboratore Servizi Amministrativo Contabili B3 1 Collaboratore Servizi Amministrativo Contabili B1 1 CENTRO PER L IMPIEGO ZONA SENESE Esperto Servizi Amministrativo D6 1 Esperto Servizi Tecnici Assistente Sociale D5 1

21 PROFILO PROFESSIONALE QUALIFICA UNITA Istruttore Servizi Amministrativo Contabili C5 1 Istruttore Servizi Amministrativo Contabili C4 1 Istruttore Servizi Amministrativo Contabili C2 5 Istruttore Servizi Amministrativo Contabili C1 2 Collaboratore Servizi Amministrativo Contabili B7 1 Collaboratore Servizi Amministrativo Contabili B5 1 Collaboratore Servizi Amministrativo Contabili B3 2 CENTRO PER L IMPIEGO VALDELSA Esperto Servizi Amministrativo/Contabili Posizione Organizzativa Coordinamento Centri Impiego D2 1 Esperto Servizi Amministrativo Contabili D2 1 Istruttore Servizi Amministrativo Contabili C5 1 Istruttore Servizi Amministrativo Contabili C4 2 Istruttore Servizi Amministrativo Contabili C2 2 Collaboratore Servizi Amministrativo Contabili B4 1 CENTRO PER L IMPIEGO AMIATA Esperto Servizi Amministrativo Contabili D5 1 Espero Servizi Amministrativo Contabili Posizione Organizzativa Crisi aziendali D2 1 Istruttore Servizi Amministrativo Contabili C5 1 Collaboratore Servizi Amministrativo Contabili B7 2 CENTRO PER L IMPIEGO VAL DI CHIANA SINALUNGA Esperto Servizi Amministrativo Contabili D6 1 Istruttore Servizi Amministrativo Contabili C5 2 Collaboratore Servizi Amministrativo Contabili B7 1 Collaboratore Servizi di accoglienza B2 1 CENTRO PER L IMPIEGO VAL DI CHIANA MONTEPULCIANO Esperto Servizi Amministrativo D6 ** Istruttore Servizi Amministrativo Contabili C5 2 Istruttore Servizi Amministrativo Contabili C2 1 Collaboratore Servizi Amministrativo Contabili B7 3 SVILUPPO ECONOMICO E TURISTICO

22 PROFILO PROFESSIONALE QUALIFICA UNITA Esperto Servizi Amministrativo/Contabili Posizione Organizzativa Coordinamento generale D6 1 Esperto Servizi Amministrativo Contabili Posizione Organizzativa Coordinamento statistiche e promozione territoriale D5 1 Esperto Servizi Amministrativo/Contabili Posizione Organizzativa Supporto al coordinamento della Promozione Integrata D5 1 Esperto Servizi Amministrativo/Contabili Posizione Organizzativa Comunicazione Turistica D5 1 Esperto Servizi Amministrativo/Contabili Posizione Organizzativa Supporto alla progettazione e gestione di progetti e prodotti turistici per target e lo sviluppo di un progetto speciale per Chianciano Terme D4 1 Esperto Servizi Amministrativo/Contabili D1 3 Istruttore Servizi Amministrativo Contabili C5 1 Istruttore Servizi Amministrativo/Contabili C4 6 Istruttore Servizi Amministrativo/Contabili C2 6 Istruttore Servizi Amministrativo/Contabili C1 1 Collaboratore Servizi Amministrativo/Contabili B7 3 Collaboratore Servizi Amministrativo/Contabili B5 1 Collaboratore Servizi Amministrativo/Contabili B1 1

23 5 SETTORE OPERE PUBBLICHE ED ASSETTO DEL TERRITORIO - Dirigente Dott. Tommaso Stufano ad interim Funzioni: Programmazione OO.PP., gestione rete stradale di competenza provinciale, gestione automezzi, procedure espropriative, difesa del suolo, gestione edilizia scolastica, edifici pubblici e patrimonio immobiliare, assetto del territorio, approvazione strumenti pianificazione territoriale e cartografia. Organizzazione e Risorse umane del Settore PROFILO PROFESSIONALE QUALIFICA UNITA Dirigente DIR 1 Esperto Servizi Tecnici Ingegnere Posizione Organizzativa Viabilità D6 1 Esperto Servizi Tecnici Ingegnere Posizione Organizzativa Edifici Pubblici Edilizia Scolastica D5 1 Esperto Generico Servizi Tecnici D5 3 Esperto Servizi Tecnici Ingegnere D3 1 Esperto Servizi Tecnici Geologo D2 1 Esperto Servizi Tecnici D2 1 Esperto Servizi Tecnici Ingegnere D2 1 Esperto Servizi Tecnici Ingegnere D1 1 Esperto Amministrativo/Contabili Posizione Organizzativa Staff Amministrativo D1 1 Esperto Amministrativo/Contabili D1 2 Esperto Servizi Tecnici D1 2 Istruttore servizi Tecnici Geometra C5 5 Istruttore Servizi Tecnici Geometra C4 2 Istruttore Servizi Amministrativo Contabili C3 1 Istruttore Servizi Tecnici Geometra C2 7 Istruttore Servizi Amministrativo Contabili C2 2 Istruttore Servizi Tecnici Geometra C1 1 Istruttore Servizi Amministrativo Contabili C1 1 Collaboratore Tecnico Manutentivo B7 2 Collaboratore Tecnico Manutentivo B5 1 Collaboratore Tecnico Manutentivo B4 1 Collaboratore Tecnico Manutentivo B3 1 Collaboratore Servizi Amministrativo Contabili B2 2

24 PROFILO PROFESSIONALE QUALIFICA UNITA Collaboratore Servizi Amministrativo Contabili B1 1 Collaboratore Tecnico Manutentivo B2 1 Istruttore Coordinatore Squadre C2 14 Istruttore Coordinatore Squadre C1 3 Collaboratore Servizi Viabilità B7 14 Collaboratore Servizi Viabilità B6 27 Collaboratore Servizi Viabilità B5 7 Collaboratore Servizi Viabilità B4 9 Collaboratore Servizi Viabilità B3 3 Collaboratore Servizi Viabilità B2 7 DIFESA DEL SUOLO E RISCHIO IDRAULICO Esperto Servizi Tecnici Architetto Posizione Organizzativa Difesa del Suolo D5 1 Esperto Servizi Amministrativo Contabili D5 1 Istruttore Servizi Tecnici Geometra C5 2 Istruttore Servizi Tecnici Geometra C3 1 Istruttore Servizi Tecnici Geometra C2 1 ASSETTO DEL TERRITORIO Esperto Servizi Tecnici Architetto Posizione Organizzativa Assetto del territorio (comando) D3 1 Esperto Servizi Tecnici Architetto D3 1 Esperto Servizi Tecnici Geologo D2 1 Esperto Servizi Tecnici Architetto D1 1 Istruttore Servizi Tecnici Geometra C4 1 Istruttore Servizi Tecnici Geometra C2 1

25 6 SETTORE POLITICHE AMBIENTALI Dott. Paolo Casprini Funzioni: Rifiuti, energia, emissioni in atmosfera, inquinamento acustico, bonifica siti inquinati, sviluppo sostenibile, autorizzazione integrata ambientale, attività estrattive, valutazione impatto ambientale, scarichi idrici. Organizzazione e Risorse umane del Settore PROFILO PROFESSIONALE QUALIFICA UNITA Dirigente DIR 1 Esperto Servizi Tecnici Architetto Posizione Organizzativa Tutela ambientale,emissione scarichi,aia D6 1 Esperto Servizi Amministrativo Contabili D5 1 Esperto Servizi Tecnici Geologo Posizione Organizzativa Protezione civile,attività estrattive,via VAS,bonifiche D3 1 Esperto Servizi Amministrativo Contabili Posizione Organizzativa Attività amministrative rifiuti e sanzioni D2 1 Esperto Servizi Tecnici Ingegnere D1 2 Esperto Servizi Tecnici D1 2 Istruttore Servizi Tecnici Geometra C5 2 Istruttore Servizi Amministrativo Contabili C2 2 Istruttore Servizi Tecnici Perito Chimico C1 1 Collaboratore Servizi Amministrativo Contabili B7 1

26 7 SETTORE POLIZIA PROVINCIALE, PATRIMONIO E DEMANIO Dirigente/Comandante Dott. Marco Ceccanti Funzioni: Vigilanza sul rispetto e sulla applicazione di leggi e regolamenti con particolare riferimento alle competenze della Provincia, funzioni amministrative per rilascio qualifica di guardia giurata volontaria, guardia pesca e guardie ambientali volontarie, rilascio abilitazione per l esercizio venatorio, rilascio attestato di idoneità per il contenimento di selvaggina, coordinamento operativo della vigilanza volontaria, procedimento sanzionatorio, presidio servizi di pronto intervento: protezione civile e antincendio boschivo. Organizzazione e Risorse umane del Settore PROFILO PROFESSIONALE QUALIFICA UNITA Dirigente-Comandante DIR 1 Specialista di vigilanza Posizione Organizzativa Gestione operativa attività di polizia D4 1 Esperto Servizi Amministrativo Contabili Posizione Organizzativa Gestione amministrativa attività Polizia Provinciale D2 1 Specialista di vigilanza D1 2 Agente di polizia C5 4 Agente di polizia C4 1 Agente di polizia C3 7 Agente di polizia C2 5 Istruttore Servizi Amministrativo Contabili C2 1 Agente di polizia C1 5 SERVIZIO PATRIMONIO E DEMANIO Esperto Servizi Amm.vo/Contabili Posizione Organizzativa Patrimonio e Demanio D2 1 Esperto Servizi Amm.vo/Contabili D2 1 U.O. PATRIMONIO Istruttore Servizi Amministrativo/Contabili C3 1 Istruttore Servizi Tecnici Geometra C2 1 U.O. CONCESSIONI DEMANIO STRADALE Istruttore Servizi Tecnici Geometra C3 1 Istruttore Servizi Tecnici Geometra C2 2 Istruttore Servizi Tecnici Geometra C1 1 U.O. CONCESSIONE DEMANIO IDRICO Istruttore Servizi Tecnici Geometra C3 1

27 PROFILO PROFESSIONALE QUALIFICA UNITA Istruttore Servizi Amministrativo/Contabili C2 1 Collaboratore Servizi Amministrativo/Contabili B7 1

28 8 SETTORE RISORSE FAUNISTICHE E RISORSE NATURALI Dirigente D.ssa Serena Signorini Funzioni: Pesca e risorse ittiche, gestione ungulati, aziende venatorie, allevamento e detenzione fauna selvatica, gestione appostamenti fissi di caccia, rapporti con ATC., riserve naturali. Organizzazione e Risorse umane del Settore PROFILO PROFESSIONALE QUALIFICA UNITA Dirigente DIR 1 Esperto Servizi Amministrativo/Contabili Posizione Organizzativa Staff Amministrativo/Contabili D5 1 Esperto Servizi Tecnici Posizione Organizzativa Risorse Faunistiche D5 1 Esperto Generico Servizi Tecnici Perito Agrario D2 2 Esperto Servizi Tecnici Biologo Posizione Organizzativa Aree Protette D3 1 Istruttore Servizi Amministrativo/Contabili C4 1 Istruttore Servizi Amministrativo C2 3 Istruttore Servizi Tecnici Geometra C1 1 Collaboratore Servizi Amministrativo Contabili B6 1

29 9 SETTORE RISORSE UMANE E FINANZIARIE Dirigente Dott. Roberto Bazzani Funzioni: Programmazione e rendicontazione finanziaria - contabile, funzioni di gestione del bilancio, imposte e tasse, entrate tributarie extra-tributarie e da trasferimento, selezione del personale, gestione giuridica e formazione del personale, coordinamento sorveglianza e sicurezza sui luoghi di lavoro, relazioni sindacali, gestione economica del personale. Organizzazione e Risorse umane del Settore PROFILO PROFESSIONALE QUALIFICA UNITA Dirigente DIR 1 Esperto Servizi Amministrativo/Contabili Posizione Organizzativa Risorse Umane D5 1 Esperto Servizi Amministrativo/Contabili D6 1 Esperto Servizi Amministrativo Contabili D5 2 Esperto Servizi Amministrativo Contabili Posizione Organizzativa Bilancio D2 1 Esperto Servizi Amministrativo Contabili D2 1 Esperto Servizi Amministrativo Contabili D1 4 Istruttore Servizi Amministrativo Contabili C5 1 Istruttore Servizi Amministrativo Contabili C3 1 Istruttore Servizi Amministrativo Contabili C2 7 Collaboratore Servizi Amministrativo Contabili B3 1

30 10 SETTORE SVILUPPO RURALE Dirigente Dott. Paolo Bucelli Funzioni: Programma di sviluppo rurale (investimenti nelle aziende agricole, misure agro-ambientali, diversificazione e multifunzionalità delle imprese), coordinamento attività del GAL, piano agricolo regionale, schedario viticolo ed albi dei vini a denominazione di origine, interventi edilizi in zona agricola, verifiche e controlli sull utilizzazione del carburante agevolato, sulla qualifica di imprenditore agricolo professionale, sull attività agrituristica, promozione e valorizzazione dei prodotti tipici locali. Organizzazione e Risorse umane del Settore PROFILO PROFESSIONALE QUALIFICA UNITA Dirigente DIR 1 Esperto Servizi Tecnici Agronomo D6 1 Esperto Servizi Tecnici Posizione Organizzativa Servizi alle imprese agricole D5 1 Esperto Servizi Amministrativo/Contabili Posizione Organizzativa Servizio Staff amministrativo contabile D5 1 Esperto Servizi Tecnici Agronomo Posizione Organizzativa Servizio Forestazione D5 1 Esperto Servizi Tecnici D5 1 Esperto Servizi Amm.vo/Contabili D5 1 Esperto Servizi Amm.vo/Contabili D4 1 Esperto Servizi Tecnici D4 1 Esperto Generico Servizi Tecnici Perito Agrario D2 4 Esperto Servizi Amm.vo/Contabili D1 1 Istruttore Servizi Amm.vo/Contabili C5 3 Istruttore Servizi Amm.vo/Contabili C3 1 Istruttore Servizi Amm.vo/Contabili C2 8 Istruttore Servizi Tecnici Geometra C2 1 Istruttore Servizi Tecnici Perito Agrario C2 1 Istruttore Servizi Tecnici Perito Agrario C1 3 Collaboratore Servizi Amm.vo/Contabili B7 1 Collaboratore Servizi Amm.vo/Contabili B1 1 Operatore di accoglienza A4 1

31 11 SETTORE TRASPORTI Dirigente Arc. Alessandro Ferrari Funzioni: Trasporto pubblico locale, trasporto privato. Organizzazione e Risorse umane del Settore PROFILO PROFESSIONALE QUALIFICA UNITA Dirigente DIR 1 Esperto Servizi Amministrativo Contabili D2 1 Esperto Servizi Amministrativo Contabili D1 1 Istruttore Servizi Amministrativo Contabili C2 2 Istruttore Servizi Amministrativo Contabili C1 1

32 12 SEGRETERIA GENERALE E DIREZIONE GENERALE Dott. Tommaso Stufano Funzione: Supporto amministrativo agli organi dell Ente, controllo di regolarità amministrativa delle determinazioni dirigenziali. Coordinamento dei controlli interni. Pianificazione e progettazione del sistema informativo, lo sviluppo della rete telematica. Coordinamento delle funzioni di statistica. Coordinamento per l attuazione di obiettivi ed indirizzi degli organi di Governo nonché la programmazione e il controllo strategico, il controllo di gestione, la valutazione delle posizioni e delle prestazioni dirigenziali, predisposizione di sistemi e metodologie di valutazione, redazione della proposta il Piano Esecutivo di Gestion. Progettazione dei sistemi di riorganizzazione, coordinamento dei progetti di innovazione ed evoluzione. Il Direttore Generale presiede il Nucleo di valutazione. Organizzazione e Risorse umane del Settore PROFILO PROFESSIONALE QUALIFICA UNITA Direttore Generale/Segretario Generale 1 Esperto Servizi Amministrativo/Contabili Posizione Organizzativa Assistenza e supporto alle funzioni di Segreteria Generale e Direzione Generale D2 1 SERVIZIO SEGRETERIA GENERALE E STATISTICA Esperto Servizi Amm.vo/Contabili D1 1 Istruttore Servizi Amm.vo/Contabili C2 1 Esperto Statistico D1 1 SERVIZIO PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO Esperto Servizi Amministrativo/Contabili D1 1

33 Riepilogo dirigenti e dipendenti al 31/12/2013 Categorie Totale M F Dirigenti a tempo indeterminato Dirigenti a tempo determinato Dirigente extradotazionale Categoria D Categoria C Categoria B Categoria A TOTALE

34 1.3 ORGANISMI GESTIONALI Questa Amministrazione quale soggetto rappresentativo del territorio e dei suoi interessi generali ha costituito consorzi e società ed acquisito quote di partecipazioni societarie per la gestione di reti e servizi pubblici e per l indirizzo ed il governo strategico di settori rilevanti ai fini dello sviluppo socio-economico del territorio. Di seguito vengono indicati i dati delle Società e Consorzi a totale partecipazione di una pluralità di enti locali, a totale partecipazione di comuni e province, e a partecipazione mista di enti locali e di altri e altri soggetti pubblici e privati di cui fa parte la Provincia di Siena. In questa sezione sono riepilogati i dati relativi agli organismi gestionali partecipati dalla Provincia di Siena. I dati riportati sono aggiornati al 31/12/2013: Elenco società fondazioni e consorzi Azienda % Finanziaria senese di sviluppo 12,97 APEA 72,30 Patto ,23 Qualità e sviluppo rurale 30,09 Società delle terme e del benessere 1,96 Consorzio energia toscana 0,62 Terme Petriolo 96,50 Terme Antica Querciolaia 35,17 Arezzo telematica 1,49 Val d Orcia 8,18 La Ferroviaria Italiana 5,30 Etruria innovazione 5,56 Centro Sperimentale del mobile e arredamenti 1,50 Consorzio terrecablate 18,00 Microcredito della solidarietà Consorzio sviluppo geotermia 0,20 Promosiena 17,73 Aeroporto di Siena 1,03 Siena Ambiente 16,19 Fidi Toscana 0,02

35 INDIVIDUAZIONE DEGLI OBIETTIVI GESTIONALI PER LE SOCIETÀ PARTECIPATE (ART. 147 QUATER DLGS N. 267/2000 E ART. 20 REGOLAMENTO PROVINCIALE SUI CONTROLLI INTERNI) L articolo 3 del Decreto Legge 174/2012, convertito in Legge 7 dicembre 2012, n. 213, con l obiettivo di rafforzare il sistema dei controlli in materia di enti locali, ha introdotto nel Testo Unico delle Leggi sull ordinamento degli enti locali (Decreto Legislativo n. 267/2000) l art. 147 quater, recante disposizioni in tema di controlli sulle società partecipate non quotate. In base all art. 147 quater, l ente locale è stato chiamato a definire, secondo la propria autonomia organizzativa, un sistema di controlli che prevede, tra l altro, la definizione preventiva, nell ambito della Relazione Previsionale e Programmatica (art. 170 comma 6 del Decreto Legislativo n. 267/2000) degli obiettivi gestionali a cui deve tendere la società partecipata. Il Consiglio Provinciale, con deliberazione n. 141 del , ha adempiuto alle prescrizioni dell art. 147 quater approvando il Regolamento Provinciale sui controlli interni, nel cui Titolo VI Controlli sulle società partecipate è contenuto l art. 20, che individua ambito e finalità, oltre che modalità, di tale controllo. Con deliberazione n. 119 del la Giunta Provinciale ha stabilito, in sede di prima applicazione dell art. 20 comma 1 lett. a) del Regolamento provinciale sui controlli interni, e tenuto conto dell incertezza sugli esiti del processo di riordino istituzionale che interessa l Ente Provincia, che non consente un adeguata programmazione oltre l anno 2013: 1. di applicare la citata previsione agli organismi partecipati dalla Provincia di Siena costituiti in forma societaria, aderendo ad una interpretazione stricto iure della norma; 2. di escludere dall individuazione degli obiettivi gestionali le società partecipate per le quali, ex art. 3 L. n. 244/2007, è stata deliberata la dismissione, in quanto non strettamente necessarie all assolvimento di funzioni istituzionali e non strategiche. Tali società sono le seguenti: Arezzo Telematica Spa; Qualità e Sviluppo Rurale Srl; La Ferroviaria Italiana (LFI) Spa; Centro Sperimentale del Mobile e dell Arredamento Srl; Etruria Innovazione Soc. cons. per azioni; Società delle Terme del Benessere (S.T.B.) Spa. 3. di limitare all esercizio 2013 l individuazione degli obiettivi gestionali delle società partecipate; 4. di individuare, nella Relazione Previsionale e Programmatica per l anno 2013, obiettivi gestionali di natura programmatica da assegnare, in via sperimentale, alle seguenti tipologie di società: a. società in house providing della Provincia di Siena: APEA Srl (partecipazione Provincia di Siena 72,30%); b. società di cui la Provincia di Siena, essendo titolare di una partecipazione superiore al 50%, ha il controllo ex art comma 1 Cod. Civ.: Terme di Petriolo Spa (partecipazione Provincia di Siena 96,50%); c. Società nelle quali la somma della partecipazione della Provincia di Siena e degli enti territoriali in ambito provinciale è superiore al 50% e, in tale ambito, la Provincia è il socio con maggiore partecipazione: Siena Ambiente Spa (partecipazione Provincia di Siena 16,19 %), Terme Antica Querciolaia SpA (partecipazione Provincia di Siena 35,16 %);

36 5. di individuare nell ambito del Piano Esecutivo di Gestione per l anno 2013 gli obiettivi gestionali esecutivi, in relazione agli obiettivi gestionali programmatici, da assegnare ai Dirigenti di Settore nel cui ambito di competenza sono comprese le partecipazioni nelle società APEA Srl, Terme di Petriolo Spa, Siena Ambiente Spa, Terme Antica Querciolaia SpA. Le tabelle che seguono indicano gli obiettivi gestionali programmatici assegnati per l anno 2014 a ciascuna delle società sopra indicate.

37 APEA Srl Agenzia Provinciale per l Energia, l Ambiente e lo sviluppo sostenibile Srl (partecipazione Provincia di Siena 72,30%) Cod. Fisc Settore di attività: Cod. ATECO e Sito internet: E una società a totale partecipazione pubblica, con sede a Siena, costituita sul modello dell in house providing, di natura strumentale, che svolge servizi in materia di energia, ambiente e sviluppo economico-sociale. ANNO NUMERO OBIETTIVO OBIETTIVO PESO RISULTATO ATTESO INDICATORE 2014/1 Mantenimento equilibrio economicofinanziario del bilancio, garantendo la qualità dei servizi richiesti dai soggetti soci. 50% R>=0 R = Risultato di Esercizio APEA Srl /2 Mantenimento livello qualitativo dell attività delegata di controllo degli impianti termici con avvio di azione di verifica territoriale sul rispetto degli obblighi di legge attraverso potenziamento del catasto impianti termici. 50% R 2013 = R 2012 R= Livello qualità

38 TERME DI PETRIOLO Spa (partecipazione Provincia di Siena 96,50%) Cod. Fisc Settore di attività: Cod. ATECO Sito internet: E una società a partecipazione mista pubblico-privato, con sede a Monticiano (SI), il cui oggetto sociale è lo sfruttamento e l utilizzazione di giacimenti di acque termali, minerali ed oligominerali e tutto quanto connesso all attività termale e le sue applicazioni. ANNO NUMERO OBIETTIVO OBIETTIVO PESO RISULTATO ATTESO INDICATORE TERME DI PETRIOLO SpA /1 Miglioramento dell equilibrio di bilancio 60% R 2013 > R 2012 R = Risultato di Esercizio 2014/2 Incremento delle presenze 40% P 2013 > P 2012 P = Presenze

39 SIENA AMBIENTE Spa (partecipazione Provincia di Siena 16,19 %) Cod. Fisc Settore di attività: Cos. ATECO e Sito internet: E una società a partecipazione mista pubblico-privato, con sede a Poggibonsi (SI), che opera nel settore dei servizi di raccolta, trasporto, smaltimento e trattamento dei rifiuti, anche attraverso partecipazioni in altre società. ANNO NUMERO OBIETTIVO OBIETTIVO PESO RISULTATO ATTESO INDICATORE SIENA AMBIENTE SpA /1 2014/2 Mantenimento equilibri di bilancio rispettando i parametri tariffari fissati dall Autorità di ambito Mantenimento del livello qualitativo del servizio di raccolta, recupero e smaltimento rifiuti nei Comuni soci del territorio provinciale 50% R>=0 R = Risultato di Esercizio 50% R 2013 = R 2012 R= Livello qualità

40 TERME ANTICA QUERCIOLAIA SpA (partecipazione Provincia di Siena 35,16 %) Cod. Fisc Settore di attività: Cod. ATECO e Sito internet: E una società a partecipazione mista pubblico-privato, con sede a Rapolano Terme (SI), il cui oggetto sociale è lo sfruttamento e l utilizzazione di giacimenti di acque termali, minerali ed oligominerali e tutto quanto connesso all attività termale e le sue applicazioni. ANNO NUMERO OBIETTIVO OBIETTIVO PESO RISULTATO ATTESO INDICATORE TERME ANTICA QUERCIOLAIA SpA /1 2014/2 Mantenimento dell equilibrio di bilancio Miglioramento qualitativo del servizio 60% R 2013 = R 2012 R = Risultato di Esercizio 40% Buono Gradimento dell utenza

41 SEZIONE II ANALISI DELLE RISORSE

42 2.1 - FONTI DI FINANZIAMENTO QUADRO RIASSUNTIVO TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE ENTRATE 2011 Accertamenti di competenza 2012 Accertamenti di competenza 2013 Accertamenti di competenza Previsione BPA 2014 Previsione BPP 2015 Previsione BPP 2016 % scostamento tra 2014 e 2013 Tributarie , , , , , ,01-2,33 Contributi e trasferimenti correnti , , , , , ,22-18,58 Extratributarie , , , , , ,00-20,43 TOTALE ENTRATE CORRENTI , , , , , ,23-13,32 Avanzo di amministrazione applicato per spese correnti , , , TOTALE ENTRATE UTILIZZATE PER SPESE CORRENTI E RIMBORSI PRESTITI (a) , , , , , ,23-14,15 Alienazione di beni e trasferimenti di capitale , , , , , ,63-56,57 Accensione mutui passivi Altre accensioni prestiti TOTALE ENTRATE C/CAPITALE DESTINATE A INVESTIMENTI (b) , , , , , ,63-56,57 Riscossione di crediti Anticipazioni di cassa TOTALE MOVIMENTI FONDI (c) TOTALE GENERALE ENTRATE (a+b+c) , , , , , ,86-18,66

43 2.2 - ANALISI DELLE RISORSE ENTRATE TRIBUTARIE TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE ENTRATE 2011 Accertamenti di competenza 2012 Accertamenti di competenza 2013 Accertamenti di competenza Previsione BPA 2014 Previsione BPP 2015 Previsione BPP 2016 % scostamento tra 2014 e 2013 Imposte , , , , , ,33-2,34 Tasse Tributi speciali ed altre entrate proprie , , , , , ,68-2,04 TOTALE ENTRATE TRIBUTARIE , , , , , ,01-2,33 Andamento entrate tributarie , , ,00 Importi , , , , Accertamenti di competenza 2012 Accertamenti di competenza 2013 Accertamenti di competenza Previsione BPA 2014 Previsione BPP 2015 Previsione BPP 2016 Anni

44 Imposta Provinciale di trascrizione IPT - Andamento incassi dal 2004 al Totali , , , , , , , , , , , , ,00 Importi , , , , ,00 0, Anni Il presupposto impositivo è la richiesta di formalità di iscrizione, trascrizione e annotazione dei veicoli nel pubblico registro automobilistico ai sensi dell'art. 56 del Dlgs 446/1997. Soggetto passivo dell'imposta è l'acquirente del veicolo o il soggetto nell'interesse del quale viene compiuta l'iscrizione o l'annotazione, come individuato negli artt. 93 e 94 del D.Lgs. 30 aprile 1992, n. 285, recante il nuovo codice della strada. L'imposta è applicata sulla base della tariffa deliberata da ciascuna provincia per l'anno di competenza. In base all'art. 56, comma 2, del D.Lgs 446 del 1997, le province possono deliberare l'aumento delle misure di base dell'imposta - contenute nel D.M. n. 435 del sino ad un massimo del 30%. Tali misure devono essere adottate ai fini dell'approvazione del bilancio di previsione, si applicano a partire dal 1 gennaio dell'anno cui è riferito il bilancio di previsione e devono essere notificate entro 10 giorni dalla data di esecutività della relativa deliberazione al competente ufficio del PRA ed all'ente che provvede alla riscossione per gli adempimenti di competenza.

45 Imposta sulle Assicurazioni contro responsabilità civile RCA - Andamento incassi dal 2004 al Totali , , , , , , , , , , , , ,00 Importi , , , , Anni

46 Addizionale energia elettrica AEE - Andamento incassi dal 2004 al Totali , , , , , , , , , ,35 Importi , , , , , , , , , ,00 0, Anni Ai sensi dell'art. 6 comma 1 del DL 28/11/1988 n. 511 convertito nella L. 27/01/1989 n. 20 e successive modificazioni, è istituita un'addizionale provinciale all'accisa sull'energia elettrica sui consumi di qualsiasi uso effettuato in locali e luoghi diversi dalle abitazioni, per tutte le utenze con potenza disponibile non superiore a 200 kw e fino limite massimo di Kwh di consumo al mese. La Provincia ha la facoltà di incrementare la misura dell'addizionale provinciale da 9,30 fino a 11,40 per ogni mille Kwh. Le province devono deliberare la misura dell'addizionale entro i termini di approvazione del bilancio di previsione e pubblicarle sul sito informatico del Dipartimento per le politiche fiscali del Ministero dell'economia e delle finanze. Sono tenuti al versamento dell'addizionale provinciale all'accisa sull'energia elettrica i soggetti previsti dall'art. 53 del testo unico delle accise, che procedono alla fatturazione dell'energia elettrica ai consumatori finali. L'addizionale è versata direttamente alla provincia nell'ambito del cui territorio è ubicata l'utenza.

47 Tributo igiene ambientale TIA - Andamento incassi dal 2004 al Totali , , , , , , , , , , , , ,00 Importi , , , ,00 0, Anni Il tributo è attribuito alle Province a fronte delle funzioni amministrative svolte in materia di tutela ambientale (Art. 19 del D. L. 504/92 - Art. 49, c. 17 del D.Lgs 22/97). Il tributo è applicato, come previsto dalla normativa, alle tariffe della tassa smaltimento rifiuti o alla tariffa di igiene ambientale, qualora istituita. L'aliquota è stabilita annualmente dalla Provincia.

48 2.2 - ANALISI DELLE RISORSE CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI TREND STORICO PROGRAMMAZIONE PLURIENNALE ENTRATE 2011 Accertamenti di competenza 2012 Accertamenti di competenza 2013 Accertamenti di competenza Previsione BPA 2014 Previsione BPP 2015 Previsione BPP 2016 % scostamento tra 2014 e 2013 Contributi e trasferimenti correnti da Stato , , , , , ,16-52,75 Contributi e trasferimenti correnti da Regione , , , , , ,32-6,39 Contributi e trasferimenti correnti da Regione per funzioni delegate , , , , , ,39-19,08 Contributi e trasferimenti da parte di organismi comunitari ed internazionali , , , , ,29 Contributi e trasferimenti da parte di altri enti del settore pubblico , , , , , ,35-4,66 TOTALE CONTRIBUTI E TRASFERIMENTI CORRENTI , , , , , ,22-18,58 Andamento contributi e trasferimenti correnti , , , ,00 Importi , , , , , Accertamenti di competenza 2012 Accertamenti di competenza 2013 Accertamenti di competenza Previsione BPA 2014 Previsione BPP 2015 Previsione BPP 2016 Anni

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