Calo demografico e modifica della popolazione

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1 Giovedì di Nestore Società Umanitaria Calo demografico e modifica della popolazione Milano 17 novembre 2016 Gian Carlo Blangiardo Università Milano Bicocca

2 Le regole di una dinamica demografica «equilibrata»

3 Popolazione iniziale Regola n.1: rispettare l equilibrio nelle componenti che entrano nella «equazione della popolazione» Saldo naturale Nati Morti Saldo totale Saldo migratorio Immigrati Emigrati Popolazione finale

4 Popolazione iniziale 26 milioni e 300mila Saldo totale Saldo naturale + 38 milioni e 100mila Nati Morti 139milioni e 800mila 101milioni e 700mila + 34 milioni e 400mila Saldo migratorio - 3milioni e 700mila Popolazione finale 60 milioni e 700mila Immigrati Emigrati Italia Bilancio Anagrafico ( ai confini attuali) Fonte: elaborazioni su dati Istat

5 Regola n.2: mantenere una selezione «naturale» in funzione dell età Nella storia di ogni generazione 1- Italia: evoluzione numerica della coorte di nati in Italia nel decennio (migliaia) Fonte: elaborazioni su dati Istat

6 Così come nel profilo dell intera popolazione in un dato istante 2- Italia: popolazione al 1 luglio 1950 per sesso e classi di età (migliaia) Fonte: elaborazioni su dati United Nations 2015

7 I sintomi Quali i segnali di una Demografia che tende a manifestarsi con una dinamica «squilibrata»?

8 Le componenti della dinamica demografica si modificano (rapidamente e intensamente) Come in Italia nel 2015: l anno dei record! 1 Mai così poche nascite in oltre 150 anni di unità nazionale Fonte: Istat

9 2 Un impennata di mortalità del tutto anomala in tempo di pace Fonte: Istat

10 3 La ricomparsa di un forte calo della popolazione dopo circa un secolo Fonte: Istat

11 Prime anticipazioni per il 2016: Una notizia confortante (calo dei morti) e una conferma preoccupante (nuovo minimo per i nati ). Italia Movimento anagrafico primo semestre. Anni Nati Morti Saldo naturale

12 e Milano?

13 Movimento naturale a Milano. Anni (stima) Nati Morti Nati stranieri Nati italiani 0 Fonte: Istat

14 Movimento anagrafico a Milano. Da gennaio 2015 a giugno Nati Vivi Morti Iscritti Cancellati Fonte: Istat

15 Il cambiamento nella frequenza delle componenti che determinano la dinamica demografica Nati Morti Immigrati Emigrati

16 lascia il segno sulla consistenza numerica delle generazioni lungo il loro ciclo di vita Italia: numero di residenti MF ad alcune età (migliaia). Coorti nate nel 1951, 1971 e nati nel 1951 nati nel 1971 nati nel nati MF Corrispondente popolazione che raggiunge l'età Fonte: elaborazioni su dati Istat e Dipartimento di Demografia Roma «La Sapienza»

17 e, più in generale, altera il profilo per età della popolazione Italia: popolazione residente al 1 gennaio 2016 per sesso e età Fonte: elaborazioni su dati Istat

18 Milano : popolazione residente al 1 gennaio 2016 per sesso e età Maschi Femmine Fonte: elaborazioni su dati Istat

19 2016 oggi 1950 ieri Fonte: United Nations

20 domani 2065 Fonte: United Nations

21 Le cause Ma cosa c è alla base di questa nuova realtà demografica? Si allungano i tempi di avvio del vivere in coppia (quando accade). Si mettono al mondo meno figli (spesso meno di quanti se ne vorrebbero) e lo si fa più tardi. Si realizzano importanti conquiste sul fronte della longevità (con l inevitabile prezzo in termini di invecchiamento della popolazione). Si intensificano i flussi di mobilità da, ma anche verso, l estero (immigrazione straniera, sbarchi di rifugiati/richiedenti asilo, fuga dei giovani italiani).

22 Qualche dato a supporto: Generazioni a confronto: comportamento riproduttivo delle donne nate nel 1952 e nel 1976 Fonte: Istat, Rapporto 2016 % di donne che all età di 40 anni: Nate nel 1952 Nate nel 1976 sono senza figli 12,1 24,1 hanno avuto un solo figlio 23,8 27,4 hanno avuto due o più figli 64,1 48, N. medio di figli per donna entro l età 40 1,83 1,38 Età mediana (anni) alla nascita del primogenito 23,0 28,7

23 Numero medio di figli per donna nella popolazione residente per cittadinanza. Italia Fonte: Istat Anni Totale Donne italiane Donne straniere ,45 1,34 2, ,46 1,34 2, ,42 1,29 2, ,39 1,29 2, ,37 1,29 1, ,35 1,28 1,93 Fonte: Istat

24 Un diverso modo di relazionare la maternità e le scelte della vita di coppia Fonte: Istat, Rapporto 2016

25 Gli effetti Quali conseguenze /cambiamenti indotti da questa demografia divenuta «strana»? Area invecchiamento: crisi degli equilibri sul fronte di sanità e previdenza; orientamento verso una maggior conservazione di valori tradizionali; rischio di crescita della povertà economica e relazionale; Area forza lavoro: calo dell offerta potenziale; esigenza di accrescere qualità/produttività e di attivare forme di offerta compensativa (maggior partecipazione femminile e conservazione delle risorse giovanili, flussi migratori); Area immigrazione: crescita della componente straniera; cambiamento dell origine dei flussi (più Africa e meno Europa); consolidamento della presenza di seconde generazioni e di naturalizzati.

26 Esempi: Si va verso un futuro con più di un milione di grandi vecchi in un Paese di 60 milioni di abitanti (oggi sono 127 mila) Italia: popolazione in età 95 e più Femmine Maschi Totale

27 Reti familiari più deboli e anziani soli Italia: popolazione ultra85enne residente al 1 gennaio 2011 e2031 per classe di età, sesso e posizione nella famiglia. Valori in migliaia Maschi 2011 Maschi 2031 Femmine 2011 Femmine Soli Genitori in coppia con figli Monogenit. In coppia senza figli In altre posizioni/ tipologie Totale

28 Fragilità crescente Numeri indici (base 2013) della frequenza di alcune patologie, a parità di tassi d incidenza Variazione dovuta unicamente al cambiamento della struttura demografica per sesso ed età Alzheimer, demenze senili maschi Parkinsonismo maschi Alzheimer, demenze senili femmine Parkinsonismo femmine Gian Carlo Blangiardo 2015

29 Per concludere 1_ Ciò che accade era del tutto imprevisto? 2_ Come [ e se ] si è cercato di indirizzare/contrastare i fattori che determinano questa «strana demografia»?

30 E ce l avevano detto! Nascite osservate in Italia negli anni e confronto con quanto prospettato dalla previsioni Istat del 1997 (migliaia) Nel 1997 l Istat diffuse una previsione, frutto di accurate analisi delle tendenze in atto, con cui prospettava la discesa sotto il mezzo milione di nati attorno al Di fatto ciò è avvenuto cinque anni dopo, ma solo grazie al contributo di una componente straniera la cui crescita nel 1997 era ancora in gran parte sottovalutata. Al netto di tale apporto la dinamica mostrata dalla natalità in Italia si adatta piuttosto bene, specie a partire dal 2008, con quanto a previsto vent anni fa Nati realmente osservati Nati previsti nel 1997 Nati osservati al netto degli stranieri Fonte: Demo.istat.it e Istat 1997, Previsioni (ipotesi centrale)

31 E scritto Uscito nel 1990, il volume (tra gli altri di un periodo ricco di contributi) avverte sul cambiamento demografico in atto, sui suoi sviluppi futuri e sulle criticità che ne derivano. Affronta i grandi temi del lavoro, dell istruzione, della sicurezza sociale, accanto ad aspetti più settoriali ma non privi di interesse: la riorganizzazione della difesa militare, i trasferimenti patrimoniali per successione, la riorganizzazione degli spazi, il diverso profilo dei consumi, il nuovo volto di elettori ed eletti.

32 Con ben più autorevolezza Quarant anni fa «Essere liberi, vuol dire conoscere sé stessi, la società nella quale si vive con i suoi problemi e le sue prospettive di sviluppo, i germi del futuro contenuti nel presente. [ ]. Il tema della popolazione non appartiene solo agli specialisti [ ]. Una libertà sostanziata di consapevoli scelte, una dialettica sociale animata dalla conoscenza dei problemi e delle cose è ciò che gli italiani desiderano, e che il Governo con loro auspica. Queste pagine vorrebbero essere un esempio da seguire e da meditare.» Francesco Cossiga Presidente del Consiglio dei Ministri Da: Prefazione al Rapporto sulla Popolazione in Italia, Istituto della Enciclopedia Italiana, Comitato Nazionale per i problemi della Popolazione, Aprile 1980

33 I profeti del tutto bene. Tutto si risolverà «magicamente».

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36 Italia: Nati stranieri. Anni Nel 2015 si è scesi a 72mila

37 Recuperare la vitalità demografica?

38 Chi l ha visto?

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42 Grazie per l attenzione giancarlo.blangiardo@unimib.it