ATLETICA LEGGERA Le corse
|
|
- Margherita Quarta
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 ATLETICA LEGGERA Le corse A cura del prof. Luvisi Lorenzo
2 Cenni storici L uomo ha da sempre praticato i movimenti alla base dell atletica, dapprima per necessità di caccia e di guerra ed in seguito per spirito di competizione. Le competizioni di atletica costituirono la base dei primi giochi olimpici disputati nello stadio di Olimpia a partire dal 776 a.c. e celebrati fino al 393 d.c. allorché vennero soppressi. 2 di 44
3 Cenni storici Nel medioevo le discipline atletiche persero d importanza per tornare ad essere praticate, dal inizio del XIX secolo, nei college inglesi. Risale al 1887 il primo incontro internazionale e fin dal allora si andava affermando la distinzione tra atletica leggera e atletica pesante. 3 di 44
4 Cenni storici 4 di 44 A partire dal 1896 inizia l era delle olimpiadi moderne, grazie all iniziativa intrapresa dal barone De Coubertin. La Federazione Italiana di Atletica Leggera (FIDAL) è nata nel Ha sede a Roma. Dal 1983 si svolgono i campionati mondiali di atletica leggera con cadenza dapprima quadriennale ed ora bimestrale.
5 Le specialità olimpiche Specialità Maschili Femminili Corse veloci m m Staffette 4X100-4X400 m 4X100-4X400 m Ostacoli m m Mezzofondo m m Fondo 3000 siepi m 3000 siepi m Maratona 42,195 km 42,195 km Marcia km 20 km Salti Lungo-triplo-alto-asta Lungo-triplo-alto-asta Lanci Peso-disco-giavellotto-martello Peso-disco-giavellotto-martello Prove multiple decathlon eptathlon
6 Le specialità olimpiche La prova multipla maschile di decathlon comprende: 100 m, lungo, peso, alto, 400 m; 110 h, disco, asta, giavellotto, 1500 m. La prova multipla femminile di eptathlon comprende: 100 h, peso, alto, 200 m; lungo, giavellotto, 800 m. 6 di 44
7 La pista di atletica Le gare di atletica si svolgono per lo più nello stadio di atletica. La pista di atletica ha una lunghezza di 400 m al bordo interno detto corda. È suddivisa in 6 o 8 corsie di larghezza compresa tra 1,22 e 1,25 m. Il fondo della pista un tempo in terra battuta è oggi ricoperto di resine sintetiche gommose (tartan). La lunghezza della pista indoor varia da 160 a 200 m, il rettilineo permette gare di velocità fino a 60 m. 7 di 44
8 La pista di atletica La corsa su pista include tutte quelle specialità che prevedono una corsa con o senza ostacoli che si svolge interamente in pista: Velocità: gare su distanze fino a 400 m. Le distanze sono 100 m, 200 m e 400 m o misure intermedie in casi rari. Mezzofondo: gare su distanze tra gli 800 m e i m piani, in particolare 800 m e m. Fondo: gare su distanze dai m ai m. Ostacoli: 110 m ostacoli (100 m per le donne) e 400 m ostacoli. Siepi: una corsa nella quale i corridori devono superare ostacoli detti siepi e riviere con l'aggiunta di una pozza d'acqua (la principale distanza su cui si corre questo tipo di gara è di m). Staffette: 4 x 100 m e 4 x 400 m. 8 di 44
9
10 Le corse veloci Le corse veloci comprendono i 100, i 200 e i 400 m. Tutte contemplano la partenza dai blocchi (fino alla prima metà del XIX secolo si scavavano buchette). Dal 2010 il regolamento prevede che l atleta sia squalificato dopo una falsa partenza, così come nel caso esca dalla corsia a lui assegnata. 10 di 44
11 Le corse veloci Per sistemare i blocchi è opportuno prendere alcune misure: Il piano inclinato anteriore deve distare circa 2 piedi dalla linea di partenza. Il piano inclinato posteriore si trova a circa 3 piedi dalla linea di partenza; comunque la distanza tra i 2 piedi dipende dall altezza dell atleta. 11 di 44
12 Le corse veloci Mentre nelle gare dei 100 metri la partenza è in linea, nei 200 e nei 400 questa avviene a scalare lungo la curva. 12 di 44
13 Le corse veloci 13 di 44 Per eseguire correttamente la tecnica di partenza l atleta, pronto in corsia dietro ai blocchi, deve attenersi alle indicazioni verbali del giudice. Ai vostri posti: l atleta appoggia i polpastrelli delle mani, pollici in dentro e sguardo rivolto in basso (50 cm avanti). Pronti: l atleta solleva il bacino più in alto delle spalle ed i talloni scendono in basso. Gli angoli delle ginocchia sono di 120 e 90. Via: si oscillano le braccia (in avanti il braccio corrispondente al piede arretrato) lo sguardo è sempre rivolto in basso.
14 14 di 44 Le corse veloci Possiamo distinguere 4 fasi di gara: Fase di reazione: coincide con la risposta dell atleta allo sparo. Fase di accelerazione: dalla partenza sino ai 40 m circa. La cosa aumenta progressivamente in ampiezza e frequenza, il busto è maggiormente inclinato in avanti. Fase lanciata: o di massima velocità, compresa tra i 40 e i 60/70 m in cui si stabilizza l andatura. Fase di mantenimento: in cui si cerca di mantenere la velocità massima. Aumenta l ampiezza ma diminuisce la frequenza per effetto del sopraggiungere della fatica.
15 Le corse veloci I record mondiali outdoor sono i seguenti: Maschili Femminili 15 di 44
16 Le corse veloci Questi invece sono i record mondiali indoor: Maschili Femminili 16 di 44
17 Le corse veloci Infine, di seguito, i record olimpici: Maschili Femminili 17 di 44
18 Le staffette La staffetta è una corsa veloce a squadre composte da 4 atleti (frazionisti). Durante la gara gli atleti si scambiano il testimone (tubo cilindrico di legno o metallo di circa 30 cm). Esistono 2 differenti gare: 4 X X di 44
19 Le staffette Nella staffetta la partenza si effettua dai blocchi, ed è obbligatorio correre nelle corsie assegnate (non nella staffetta 4 x 400). Sulla pista sono segnate zone ben delimitate di 30 m suddivise in una zona di precambio di 10 m ed una zona di cambio di 20 m dove deve avvenire il passaggio del testimone. Il primo ed il terzo frazionista corrono in curva e sul bordo interno della corsia portando il testimone con la mano destra, il secondo ed il quarto frazionista corrono in rettilineo sul bordo esterno della corsia portando il testimone con la mano sinistra. 19 di 44
20
21 21 di 44 Le staffette Alcuni accorgimenti permettono di realizzare correttamente il cambio. Il frazionista attende il compagno all inizio della zona di precambio, guardando indietro ed in posizione di partenza in piedi. Quando il compagno raggiunge il punto di riferimento segnato (circa 3-4 m prima), si gira e inizia a correre. Al segnale vocale del compagno ( hop ) allunga il braccio indietro.
22 Le staffette 22 di 44 Esistono 2 tecniche di passaggio del testimone: 1. Tecnica di passaggio dal basso, con movimento che avviene dal basso verso l alto (più sicuro). 2. Tecnica di passaggio dall alto, in cui, al contrario del precedente, il movimento avviene dall alto verso il basso. Se il testimone dovesse cadere il corridore dovrà raccoglierlo e ripartire.
23 Le staffette Di seguito i record mondiali maschili: 23 di 44
24 Le staffette ed i record mondiali femminili: 24 di 44
25 Le staffette quindi i record olimpici: Maschili Femminili 25 di 44
26 Gli ostacoli 26 di 44 La corsa a ostacoli è una prova di velocità nella quale si devono superare 10 ostacoli. Sono previste 2 specialità maschili (110 e 400 m) e 2 femminili (100 e 400 m). Altezza, distanza tra gli ostacoli e tra questi e la linea di partenza e arrivo, variano in funzione delle diverse specialità.
27 Gli ostacoli In ogni caso la distanza tra i vari ostacoli è uniforme. Nelle gare dei 100 e 110 m, gli atleti compiono, tra un ostacolo e l altro 4 appoggi (3 passi). L abbattimento dell ostacolo non comporta la squalifica (a meno che non sia compiuto intenzionalmente). È proibito passare con il piede o la gamba al di fuori dell ostacolo. 27 di 44
28 Gli ostacoli 28 di 44
29 29 di 44 Gli ostacoli Il superamento dell ostacolo prende il nome di passaggio. Un errore comune è quello rappresentato dall avvicinarsi troppo all ostacolo prima dello stacco (mantenere una distanza di circa 1,2-1,5 m), ciò non permette di allungare l arto detto di attacco. L arto di stacco viene flesso e ruotato lateralmente, così da passare rasente all ostacolo. Il braccio opposto alla gamba di attacco si distende in avanti in sincronia con l inclinazione del busto.
30 Gli ostacoli L arto di attacco ricercherà prontamente il contatto con il suolo una volta superato l ostacolo. 30
31 Gli ostacoli I record mondiali sono i seguenti: Maschili Femminili 31 di 44
32 Gli ostacoli A seguire i record olimpici: Maschili Femminili 32 di 44
33 Le corse di resistenza Distinguiamo corse di resistenza di mezzofondo e fondo. Il mezzofondo comprende le specialità che vanno dagli 800 ai 1500 m. Il fondo prevede competizioni in pista a partire dai metri siepi, seguiti dai e metri piani. 33 di 44
34 34 di 44 Le corse di resistenza In ambito scolastico la gara di mezzofondo è rappresentata dai 1000 m, mentre la campestre potremmo considerarla come gara di fondo. Le gare di fondo richiedono notevoli capacità di resistenza aerobica, di ritmizzazione e di tattica di gara. Nei 3000 m siepi si superano 28 siepi e 7 riviere (barriere alte 91 cm seguite da un fossato pieno d acqua).
35 35 di 44 La maratona e la marcia Maratona e marcia completano le gare di corsa. La maratona si svolge al di fuori dello stadio su di una distanza di 42 km e 195 m. Questa corsa rievoca la leggendaria impresa del soldato Filippide, che corse da Maratona ad Atene per annunciare la vittoria degli Ateniesi sui Persiani, per poi morire stremato dalla fatica.
36 36 di 44 La maratona e la marcia La marcia è la forma competitiva del camminare. Le gare di marcia si svolgono solitamente su strada, con percorsi da 3 fino a 50 km (fino a 20 km per le donne). Il marciatore deve sempre mantenere il contatto con il terreno, se entrambi i piedi vengono staccati dal suolo vi sarà un richiamo della giuria con squalifica in caso di recidiva (al terzo richiamo).
37 Record Di seguito i record mondiali maschili: 37 di 44
38 E quelli femminili: Record 38 di 44
39 Record Ed infine i record olimpici: Maschili E femminili 39 di 44
40 40 di 44 La corsa campestre La corsa campestre è una disciplina dei giochi sportivi studenteschi. Solitamente la fase provinciale si svolge nel mese di dicembre. La partecipazione è a squadre (3-4 alunni per scuola). Per le scuole superiori sono previste le seguenti distanze: Allieve: metri circa. Allievi: metri circa. Juniores maschili e femminili: staffetta 3 x metri.
41 Nelle olimpiadi di Londra del 1908 Dorando Petri, stravolto dalla fatica, venne aiutato dai giudici a tagliare il traguardo e per questo squalificato. Fu comunque premiato dalla regina come vincitore morale. Curiosità 41 di 44
42 Curiosità 42 di 44 Nei giochi di Roma del 1960, fece notizia la vittoria dell atleta etiope Abebe Bikila ottenuta correndo a piedi nudi.
43 Testi di studio Testo «In perfetto equilibrio»: da pag. 258 a pag. 265 Testo «Corpo Movimento Sport 2»: da pag. 2 a pag di 44
44 Buon lavoro 44 di 44
ATLETICA LEGGERA Le corse. A cura del prof. Luvisi Lorenzo
ATLETICA LEGGERA Le corse A cura del prof. Luvisi Lorenzo Cenni storici L uomo ha da sempre praticato i movimenti alla base dell atletica, dapprima per necessità di caccia e di guerra ed in seguito per
DettagliATLETICA LEGGERA Le corse. A cura di Luvisi Lorenzo MPhEd MSc PhD
ATLETICA LEGGERA Le corse A cura di Luvisi Lorenzo MPhEd MSc PhD Cenni storici L uomo ha da sempre praticato i movimenti alla base dell atletica, dapprima per necessità di caccia e di guerra ed in seguito
DettagliLEGGERA. Dal greco "athlos" lotta o sfida
ATLETICA LEGGERA Dal greco "athlos" lotta o sfida Le origine dell'atletica vanno ricercate nell'antica Grecia dove venivano organizzate delle gare sportive per onorare gli dei. Stadio di Delfi Antico stadio
DettagliGRAN PRIX GIOVANILE RAGAZZI SU PISTA 2014
GRAN PRIX GIOVANILE RAGAZZI SU PISTA 2014 Il Comitato Fidal Trentino propone per la stagione 2014 una versione del Grand Prix Giovanile su Pista. Per la categoria Ragazzi/e valgono tutte le gare del calendario
DettagliNORME ATTIVITA PROVINCIALE PROMOZIONALE 2014 Approvato Consiglio Provinciale del 24/03/2014
NORME ATTIVITA PROVINCIALE PROMOZIONALE 2014 Approvato Consiglio Provinciale del 24/03/2014 Attività Esordienti (6-11 anni) Gli Esordienti sono suddivisi in tre fasce d età secondo il seguente schema:
DettagliATLETICA LEGGERA didattica
ATLETICA LEGGERA didattica Salto in lungo Salto in alto Salto con l asta Velocità Staffetta Corsa ad ostacoli Maratona Lancio del disco Lancio del peso Lancio del martello Lancio del giavellotto Il salto
DettagliFTR Massimo Pegoretti
o Squadre composte da 5 a 9 ragazzi (anche miste, maschi e femmine e società diverse) o 5/6 giochi in ogni manifestazione possibilmente da ripetere 2 volte o Il punteggio massimo di ogni gioco è in base
DettagliGARE VALIDE PER LE GRADUATORIE NAZIONALI MASTER SU PISTA UOMINI
GARE VALIDE PER LE GRADUATORIE NAZIONALI MASTER SU PISTA 100-200 - 400-800 - 1500-3000 - 5000-10000 - 110hs (35-49) - 100hs (50-69) - 80hs (70 ed ) - 400hs (35-59) - 300hs (60-79) - 200 hs (80 ed ) - 3000
DettagliI SALTI IN ESTENSIONE LUNGO e TRIPLO
Centro Studi e Ricerche I SALTI IN ESTENSIONE LUNGO e TRIPLO Formia CPO, 5-10 settembre 2017 Prof. Claudio Mazzaufo DESCRIZIONE DELLA SPECIALITA 1.RINCORSA 2.STACCO 3.VOLO 4.CHIUSURA LE FASI DEI SALTI
DettagliCALENDARIO GRAN PRIX PROVINCIALE PROMOZIONALE GIOVANILE INDIVIDUALE E DI SOCIETÀ SU PISTA 2010 RAGAZZI/E - CADETTI/E
CALENDARIO GRAN PRIX PROVINCIALE PROMOZIONALE GIOVANILE INDIVIDUALE E DI SOCIETÀ SU PISTA 2010 RAGAZZI/E - CADETTI/E Il Comitato FIDAL Trentino propone un Gran Prix giovanile su pista articolato sulle
DettagliFEDERAZIONE ITALIANA DI ATLETICA LEGGERA
FEDERAZIONE ITALIANA DI ATLETICA LEGGERA COMITATO PROVINCIALE DI TREVISO Viale della Repubblica, 22 31020 Villorba TV Tel. e Fax 0422-412313 - P.I. 01384571004 REGOLAMENTO PROVINCIALE ATTIVITA SETTORE
DettagliCOMITATO REGIONALE SICILIA NORME ATTIVITÀ PROMOZIONALE 2014
COMITATO REGIONALE SICILIA NORME ATTIVITÀ PROMOZIONALE 2014 Approvato Consiglio Regionale del 17/02/2014 ESORDIENTI M/F (6-11 anni) Gli Esordienti sono suddivisi in tre fasce d età secondo il seguente
DettagliNORME ATTIVITA PROMOZIONALE 2017
NORME ATTIVITA PROMOZIONALE 2017 ESORDIENTI M/F (6-11 anni) Norme Generali Gli Esordienti sono suddivisi in tre fasce d età secondo il seguente schema: Esordienti C 6-7 anni (nati negli anni 2011-2010)
DettagliGRAN PRIX GIOVANILE RAGAZZI SU PISTA 2015
GRAN PRIX GIOVANILE RAGAZZI SU PISTA 2015 Il Comitato Fidal Trentino propone per la stagione 2015 il Grand Prix Giovanile su Pista. Per la categoria Ragazzi/e valgono tutte le gare del calendario nazionale
DettagliNORME ATTIVITÀ PROMOZIONALE 2018
NORME ATTIVITÀ PROMOZIONALE 2018 ESORDIENTI M/F (6-11 anni) Norme Generali Gli Esordienti sono suddivisi in tre fasce d età secondo il seguente schema: Esordienti C 6-7 anni (nati negli anni 2012-2011)
DettagliREGOLAMENTO PROVINCIALE INVERNALE ATTIVITA SETTORE PROMOZIONALE 2017 Comitato FIDAL di Treviso (Approvato il 4/1/2017)
FEDERAZIONE ITALIANA DI ATLETICA LEGGERA COMITATO PROVINCIALE DI TREVISO Viale della Repubblica, 22 31020 Villorba TV Tel. e Fax 0422-412313 P.I. 01384571004- REGOLAMENTO PROVINCIALE INVERNALE ATTIVITA
DettagliREGOLAMENTO PROVINCIALE INVERNALE ATTIVITA SETTORE PROMOZIONALE 2019 Comitato FIDAL di Treviso (Approvato il. /./2018)
FEDERAZIONE ITALIANA DI ATLETICA LEGGERA COMITATO PROVINCIALE DI TREVISO Viale della Repubblica, 22 31020 Villorba TV Tel. e Fax 0422-412313 P.I. 01384571004- REGOLAMENTO PROVINCIALE INVERNALE ATTIVITA
DettagliGIOCHI DELLA GIOVENTÙ 2013 / 2014 PROGETTO TECNICO
GIOCHI DELLA GIOVENTÙ 2013 / 2014 PROGETTO TECNICO Abilità atletiche: Corri, salta, lancia ( le diverse prove saranno svolte da ogni componente della classe ) Corsa veloce a staffetta con ostacoli e birilli
DettagliNORME ATTIVITA SETTORE PROMOZIONALE 2019
NORME ATTIVITA SETTORE PROMOZIONALE 2019 ESORDIENTI M/F (6-11 anni) Norme Generali Gli Esordienti sono suddivisi in tre fasce d età secondo il seguente schema: Esordienti C 6-7 anni (nati negli anni 2013-2012)
DettagliCOMITATO REGIONALE FIDAL SICILIA NORME ATTIVITÀ PROMOZIONALE 2015
COMITATO REGIONALE FIDAL SICILIA NORME ATTIVITÀ PROMOZIONALE 2015 Approvato Consiglio Regionale del 09/03/2015 ESORDIENTI M/F (6-11 anni) Norme Generali Gli Esordienti sono suddivisi in tre fasce d età
DettagliMINIMI CAMPIONATI ITALIANI INDOOR 2018
MINIMI CAMPIONATI ITALIANI INDOOR 2018 GARA ASSOLUTI UOMINI 60 6.92 (i); 100m: 10.60 (o); 55m: 6.44 (i); 50m: 5.96 (i) 400 48.80 (i); 48.10 (o); 400hs: 52.14; 200m: 21.60 (*) 800 (**) 1:54.00 (i); 1:52.50
DettagliNORME ATTIVITÀ PROMOZIONALE 2018
NORME ATTIVITÀ PROMOZIONALE 2018 ESORDIENTI M/F (6-11 anni) Norme Generali Gli Esordienti sono suddivisi in tre fasce d età secondo il seguente schema: Esordienti C 6-7 anni (nati negli anni 2012-2011)
DettagliATLETICA GIOVANI 2017 Campionato provinciale giovanile
ATLETICA GIOVANI 2017 Campionato provinciale giovanile REGOLAMENTO e PREMIAZIONI NORME di PARTECIPAZIONE Alla manifestazione possono partecipare tutti gli atleti del settore promozionale giovanile, regolarmente
DettagliMultilateralità giovanile base per lo sviluppo delle singole specialità
Multilateralità giovanile base per lo sviluppo delle singole specialità Borgaretto 15 dicembre 2013 1500 3 55 9 3000 8 30 3 5000 14 29 1 10000 30 25 9 791 Cadetti Esordienti 2012 1.40 Alto 355 Allievi
Dettagliby dario giombelli La pista
by dario giombelli La pista Regola 160 La pista 1. la lunghezza di una pista standard è di 400m Reg.161 Blocchi di partenza 1 i blocchi devono essere usati per tutte le gare sino a 400m inclusi (comprese
DettagliNorme Attività 2010 NORME ATTIVITA' PROMOZIONALE
NORME ATTIVITA' PROMOZIONALE ESORDIENTI M/F (6-11 anni) NORME GENERALI Gli Esordienti sono suddivisi in tre fasce d età secondo il seguente schema: Esordienti C 6-7 anni (nati negli anni 2003-2004) Esordienti
Dettagli1^ GIORNATA 80 hs (76cm), 300m, 1000m, triplo, alto, peso 3kg, martello 3kg, 3x1000, marcia 3 km.
Oggetto: Campionati di Società su Pista Ragazzi/e e Cadetti/e Borgo Valsugana 24-25 maggio 2014 Programma gare RAGAZZE: 1^ GIORNATA - 60m hs (60cm), lungo, pallina, 3x800m, marcia 2km. 2^ GIORNATA - 60m,
DettagliCorso Istruttori. Multilateralità giovanile base per lo sviluppo delle singole specialità
Corso Istruttori Settore giovanile FIDAL Piemonte Multilateralità giovanile base per lo sviluppo delle singole specialità Cambiano 23 ottobre 2016 1500 3 55 9 3000 8 30 3 5000 14 29 1 10000 30 25 9 21km
DettagliATLETICA. Comitato promotore. Regolamento per le gare di ATLETICA LEGGERA CATEGORIE (m/f) NORME GENERALI
ATLETICA NORME GENERALI 1) La conferma iscrizioni con relativo ritiro delle buste ed eventuali variazioni, potranno avvenire già al villaggio olimpico, ma allo stesso modo potranno avvenire anche sul campo
DettagliI salti Il lungo nelle categorie giovanili
Centro Studi & Ricerche I salti Il lungo nelle categorie giovanili Claudio Mazzaufo Seminari per formatori regionali Formia, Tirrenia, aprile 2017 LA FORMA DEL MOVIMENTO Uomo della strada bambino Atleta
DettagliFIDAL Comitato Regionale Ligure REGOLAMENTI ATTIVITA PROMOZIONALE
FIDAL Comitato Regionale Ligure REGOLAMENTI ATTIVITA PROMOZIONALE 2018 1 ESORDIENTI (6-11 anni) Gli Esordienti sono suddivisi in tre fasce di età secondo il seguente schema: ESORDIENTI C ESORDIENTI B ESORDIENTI
DettagliGIOCHI SPORTIVI STUDENTESCHI
CENTRO SERVIZI AMMINISTRATIVI Reggio Emilia DIREZIONE DIDATTICA Castelnovo ne Monti ISTITUTI SCOLASTICI Comprensorio Montano COMUNI Appennino Reggiano GIOCHI SPORTIVI STUDENTESCHI 25-05-10 Fase di Intercircolo
DettagliREGOLAMENTI ATTIVITA ESTIVA 2015
FEDERAZIONE ITALIANA DI ATLETICA LEGGERA COMITATO REGIONALE MOLISE REGOLAMENTI ATTIVITA ESTIVA 2015 Alle manifestazioni potranno partecipare le società regolarmente affiliate per l anno 2015. Ogni società
DettagliGRAND PRIX BROGIOLI SPORT - PANATHLON CLUB VARESE 2014
Pagina 1 di 9 GRAND PRIX BROGIOLI SPORT - PANATHLON CLUB VARESE 2014 Il premio è rivolto agli atleti appartenenti alle categorie: cadetti/e e allievi/e. Gli atleti concorrenti verranno valutati sia per
DettagliATTIVITA' MASTER 2016 (35 anni e oltre)
ATTIVITA' MASTER 2016 (35 anni e oltre) DISPOSIZIONI GENERALI 1. PARTECIPAZIONE ALLE GARE 1.1 In ogni manifestazione ciascun atleta può prendere parte ad un massimo di due gare per giornata. All atleta
DettagliFASE REGIONALE E NAZIONALE 1 E 2 GRADO
GIOCHI SPORTIVI STUDENTESCHI SU PISTA 2011 1 E 2 GRADO GIOCHI SPORTIVI STUDENTESCHI SU PISTA 2011 1 E 2 GRADO GIOCHI SPORTIVI STUDENTESCHI SU PISTA 2011 SCHEDE TECNICHE CATEGORIA ANNI DI NASCITA Cadetti/e
Dettagli1 a giornata (100hs alto giavellotto) 2 a giornata (lungo )
CAMPIONATI REGIONALI DI SOCIETÀ RAGAZZI/E CADETTI/E FASE PROVINCIALE il 26-27/04/2014 (sedi varie) FASE REGIONALE 24-25/05/2014 BARI BELLAVISTA 1. Il C.R. Pugliese FIDAL indice i Campionati Regionali di
DettagliComitato Regionale Marche PROGETTO INDOOR SCUOLA 2004
Comitato Regionale Marche PROGETTO INDOOR SCUOLA 2004 Il Comitato Regionale F.I.D.A.L. di Ancona, con la collaborazione del Ufficio Scolastico Regionale per le Marche - Ufficio Educazione Fisica, con la
DettagliMINIMI CAMPIONATI ITALIANI INDOOR 2014
MINIMI CAMPIONATI ITALIANI INDOOR 2014 ASSOLUTI UOMINI 60 6.92 (i); 100m: 10.60 (o); 55m: 6.48 (i); 50m: 6.04 (i) 400 48.80 (i); 48.10 (o); 400hs: 52.14; 200m: 21.60 (*) 800 (**) 1:54.00 (i); 1:52.50 (o);
DettagliREGOLAMENTI ATTIVITA PROMOZIONALE 2017
REGOLAMENTI ATTIVITA PROMOZIONALE 2017 REGOLAMENTI ATTIVITA PROMOZIONALE 2017 Gli Esordienti sono suddivisi in tre fasce di età secondo il seguente schema: ESORDIENTI C 6-7 ANNI (NATI 2010-2011) ESORDIENTI
DettagliAPRILE Data liv. Località Tipo Manifestazione Categorie Organizzazione 02 Dom APRILE
02 Dom R Sassari Outdoor Manifestazione Primaverile Giovanile 300-100/80 hs - 2000 - lungo- disco - giavellotto - marcia mt 5000/3000 Ragazzi/e 60 hs - alto - vortex - 1000-4x100 - marcia mt 2000 Data
DettagliTROFEO MARCO PIZZINI
L. S. A. EINSTEIN TROFEO MARCO PIZZINI GIOVEDI 10 MAGGIO 2012 C.S. GIURIATI via Pascal (zona Politecnico) CAMPO DI ATLETICA LEGGERA ''''''T R I B U N E''''' Gli studenti, in modo autonomo, raggiungeranno
DettagliL insegnamento dell atletica leggera in ambito scolastico e giovanile: attività in miniatura o percorsi didattici e competizioni ad hoc?
L Atletica va a Scuola 3 aprile 2007 Grugliasco L insegnamento dell atletica leggera in ambito scolastico e giovanile: attività in miniatura o percorsi didattici e competizioni ad hoc? Paolo Moisè F.T.R.
DettagliREGOLAMENTI SETTORE MASTER 2015 FIDAL FRIULI V.G.
REGOLAMENTI SETTORE MASTER 2015 FIDAL FRIULI V.G. Provvisorio in attesa di approvazione PREMESSA: Il presente regolamento è integrativo rispetto al regolamento FIDAL 2015 e pertanto quanto non contemplato
DettagliNote di regolamento staffetta 4x100
La staffetta Note di regolamento staffetta 4x100 Il cambio deve avvenire in una zona di cambio di 20 mt a cavallo di ogni 100mt, sono consentiti ulteriori 10 mt. (PREZONA) che serviranno all'atleta che
DettagliMINIMI CAMPIONATI ITALIANI INDOOR 2016
MINIMI CAMPIONATI ITALIANI INDOOR 2016 GARA ASSOLUTI UOMINI 60 6.92 (i); 100m: 10.60 (o); 55m: 6.48 (i); 50m: 6.04 (i) 400 48.80 (i); 48.10 (o); 400hs: 52.14; 200m: 21.60 (*) 800 (**) 1:54.00 (i); 1:52.50
DettagliLa corsa ad ostacoli. Corso istruttori Ilaria Ceccarelli
La corsa ad ostacoli Corso istruttori 2017 Ilaria Ceccarelli La corsa ad ostacoli è una specialità prettamente tecnica dell atletica leggera, la cui caratteristica fondamentale è data dal superamento di
DettagliATLETICA LEGGERA ( CORSE E CONCORSI )
ATLETICA LEGGERA ( CORSE E CONCORSI ) LE CORSE - Velocità: m 100 m 200 m 400 - Mezzofondo: m 800 m 1500 - Fondo : m 5000 m 10.000 Maratona (Km 42.195) - Staffette : 4 x 100m 4 x 400m - Ostacoli : 110m
DettagliREGOLAMENTI ATTIVITÀ SETTORE PROMOZIONALE REGIONALE 2014
REGOLAMENTI ATTIVITÀ SETTORE PROMOZIONALE REGIONALE 2014 Categoria ESORDIENTI 6 11 anni Gli Esordienti sono suddivisi in tre fasce d età secondo il seguente schema: Esordienti C 6-7 anni (nati negli anni
DettagliFEDERAZIONE ITALIANA DI ATLETICA LEGGERA. Calendario Gare Giovanili (Esordienti Ragazzi Cadetti) Rimini e San Marino 2016
FEDERAZIONE ITALIANA DI ATLETICA LEGGERA Calendario Gare Giovanili (Esordienti Ragazzi Cadetti) Rimini e San Marino 2016 Marzo Domenica 13 - Cattolica c/o Stadio Comunale Via del Partigiano e Zona Lanci
DettagliIl nostro programma scolastico regionale motorio e sportivo dai 6 agli 11 anni. QUARTA Classe
da a Il nostro programma scolastico regionale motorio e sportivo dai 6 agli 11 anni QUARTA Classe U.S.R.CALABRIA - Coordinamento Educazione motoria, fisica e sportiva Settore Educazione alla Salute Il
DettagliSommario Capitolo 1 - Sviluppare una filosofia del coaching Che cosa si intende per filosofia?
Sommario PRIMA PARTE INTRODUZIONE AL COACHING... pagina 17 Capitolo 1 - Sviluppare una filosofia del coaching... pagina 19 Che cosa si intende per filosofia? CHE COSA È IL COACHING? IL RUOLO DI ALLENATORE
DettagliGRAN PRIX GIOVANILE RAGAZZI SU PISTA 2016
GRAN PRIX GIOVANILE RAGAZZI SU PISTA 2016 Il Comitato Fidal Trentino propone per la stagione 2016 il Grand Prix Giovanile su Pista. Per la categoria Ragazzi/e sono valide tutte le gare del calendario nazionale
DettagliQUIZ CORSE E MARCIA. 2. Nella prova dei mt. 100 di una gara di decathlon, dopo quante false partenze un atleta deve essere squalificato?
QUIZ CORSE E MARCIA 1. Quante serie di ostacoli sono previste nella gara dei Mt. 110 Ost? 2. Nella prova dei mt. 100 di una gara di decathlon, dopo quante false partenze un atleta deve essere squalificato?
DettagliI SALTI NELL ATLETICA LEGGERA
I SALTI NELL ATLETICA LEGGERA MODULO SALTI CLASSI SECONDE E TERZE ISTITUTO TECNICO SPORTIVO BUONARROTI FOSSOMBRONI Prof. sse Verdelli-Rondoni-Romanelli-Billi In base alla TIPOLOGIA della PARABOLA di VOLO
DettagliREGOLAMENTI ATTIVITA SETTORE PROMOZIONALE REGIONALE 2010
REGOLAMENTI ATTIVITA SETTORE PROMOZIONALE REGIONALE 2010 Approvato dal Consiglio Reg. il: 26 Febbraio 2010. Attività Categoria ESORDIENTI M/F C e B - Esordienti C 6-7 anni (nati negli anni 2003-2004) -
DettagliGRAND PRIX BROGIOLI SPORT - PANATHLON CLUB VARESE 2015
Pagina 1 di 10 GRAND PRIX BROGIOLI SPORT - PANATHLON CLUB VARESE 2015 Il premio è rivolto agli atleti appartenenti alle categorie: cadetti/e e allievi/e. Gli atleti concorrenti verranno valutati sia per
DettagliGRAND PRIX BROGIOLI SPORT - PANATHLON CLUB VARESE 2016
Pagina 1 di 9 GRAND PRIX BROGIOLI SPORT - PANATHLON CLUB VARESE 2016 Il premio è rivolto agli atleti appartenenti alle categorie: cadetti/e e allievi/e. Gli atleti concorrenti verranno valutati sia per
DettagliA cura di Giuliano Corradi
A cura di Giuliano Corradi La correzione degli errori nel salto in alto Firenze : 5 aprile 2014 a cura di Giuliano Corradi Chesani Silvano 2,33 Campioli Filippo 2,30 Rincorsa Partenza:a) Nei giovani :
DettagliPROGRAMMA PER LE CLASSI 1
PROGRAMMA PER LE CLASSI 1 GIOCHI SPORTIVI: LA PALLAVOLO Dimensioni del campo da gioco: Le misure di un campo da pallavolo sono m. 18 x 9. Ogni meta campo misura quindi m. 9 x 9. All interno di ogni meta
DettagliATTIVITÀ OUTDOOR 2014 DISPOSITIVI TECNICO-ORGANIZZATIVI settembre-ottobre
ATTIVITÀ OUTDOOR 2014 DOMENICA 7 SETTEMBRE AOSTA (CAMPO SCUOLA) CAMPIONATO REGIONALE OPEN DI PENTATHLON LANCI MASTER M/F PROVA DEL GRAND PRIX NAZIONALE Organizzazione: Comitato Fidal Valle d Aosta in collaborazione
DettagliREGOLAMENTI 1 CATEGORIE ATLETI
>>>1 PER TUTTE LE INFORMAZIONI RIGUARDANTI LE AFFILIAZIONI, IL TESSERAMENTO, I TRASFERIMENTI, LE QUOTE ASSOCIATIVE, DISPOSIZIONI ORGANIZZATIVE, NORME GENERALI E REGOLAMENTI GENERALI DELL ATTIVITA ATTENERSI
Dettagli1. Il Circuito Nazionale Sportivo Promozionale e Competitivo di NORDIC WALKING
NORDIC CUP NWA :: REGOLAMENTO :: 1. Il Circuito Nazionale Sportivo Promozionale e Competitivo di NORDIC WALKING Ha l'obiettivo di veicolare al suo interno la cooperazione tra i Comitati Organizzatori delle
DettagliM O D U L O D I I S C R I Z I O N E A T L E T I C A
M O D U L O D I I S C R I Z I O N E A T L E T I C A 2005-2006 F I N A L E ATLETICA LEGGERA Trasmettere entro il 10 marzo 2006 completo dei nominativi degli alunni FAX MIUR 080/5477309 Fax 080/5021483 Fax
DettagliCALENDARIO INDOOR 2009 Palaindoor di Aosta - Corso Lancieri 41
DOMENICA 11 GENNAIO MEETING INDOOR Iscrizioni entro il 9 gennaio a ASD Atletica Pont Donnas email atletica@pont-donnas.it Ritrovo ore 14,30 Chiusura conferma iscrizioni ore 15,00 Inizio gare ore 15,15
DettagliProgetto Formazione Giovani Tecnici 2006-2007 L attività giovanile in atletica Leggera
Progetto Formazione Giovani Tecnici 2006-2007 2007 L attività giovanile in atletica Leggera Moisè Paolo Bra 17 dicembre 2006 1 ALLENABILITA DELLE CAPACITA MOTORIE MOTORIE (TSCHIENE,1995) RAPIDITA CAPACITA
DettagliL ATLETICA AGROPOLI PRESENTA IL SUO PRIMO CALENDARIO 2016 PISTA DI ATLETICA P.MENNEA
L ATLETICA AGROPOLI PRESENTA IL SUO PRIMO CALENDARIO 2016 PISTA DI ATLETICA P.MENNEA INFO SU PROGRAMMI ORARI MODIFICHE E LISTA ISCRITTI SARANNO DISPNIBILI SUL RINNOVATO SITO WWW.ATLETICA-AGROPOLI.COM SU
DettagliPRIMA GIORNATA GRANDPRIX ESORDIENTI M/F SABATO 14 APRILE 2018
PRIMA GIORNATA GRANDPRIX ESORDIENTI M/F SABATO 14 APRILE 2018 organizzazione: Atl Calvesi iscrizioni: direttamente online nell area riservata delle società, entro giovedì 12 aprile esordienti A = triathlon
DettagliCALENDARIO PROVINCIALE PISTA 2011
CALENDARIO PROVINCIALE PISTA 2011 Le gare provinciali riservate alle categorie Assolute (M/F) sono aperte anche alle categorie Master (M/F) ed Amatori (M/F). Si ricorda inoltre (vedi reg. FIDAL) che: -
DettagliCAMPIONATO DI SOCIETA' SU PISTA CADETTI/E - FASE REGIONALE Cosenza, 11/12 Maggio 2013
CAMPIONATO DI SOCIETA' SU PISTA CADETTI/E - FASE REGIONALE Cosenza, 11/12 Maggio 2013 1. Il Comitato Regionale Fidal indice ed organizza la fase regionale del Campionato di società su pista per la categoria
DettagliREGOLAMENTO PROVINCIALE ATTIVITA SETTORE PROMOZIONALE 2018 Comitato FIDAL di Treviso (approvato il 20/04/2018)
REGOLAMENTO PROVINCIALE ATTIVITA SETTORE PROMOZIONALE 2018 Comitato FIDAL di Treviso (approvato il 20/04/2018) Categoria ESORDIENTI M/F C e B - Esordienti C nati negli anni 2011 2012 - Esordienti B nati
DettagliRegolamenti attività estiva 2018
Regolamenti attività estiva 2018 Versione del 25/03/2018 1 Sommario REGOLAMENTI COMITATO PROVINCIALE FIDAL ROMA... 3 CDS CADETTI FASE INTERPROVINCIALE... 5 TROFEO ATELTICAMO ROMA 2018... 7 CAMPIONATO PROVINCIALE
DettagliREGOLAMENTO PROVINCIALE ATTIVITA SETTORE PROMOZIONALE 2014 Comitato FIDAL di Treviso (approvato 04/04/2014)
FEDERAZIONE ITALIANA DI ATLETICA LEGGERA COMITATO PROVINCIALE DI TREVISO Viale della Repubblica, 22 31020 Villorba TV Tel. e Fax 0422-412313 P.I. 01384571004- REGOLAMENTO PROVINCIALE ATTIVITA SETTORE PROMOZIONALE
DettagliSCUOLA UNIVERSITARIA INTERFACOLTA IN SCIENZE MOTORIE CORSO DI TEORIA TECNICA E DIDATTICA DELL ATLETICA LEGGERA INTRODUZIONE. Prof.
SCUOLA UNIVERSITARIA INTERFACOLTA IN SCIENZE MOTORIE CORSO DI TEORIA TECNICA E DIDATTICA DELL ATLETICA LEGGERA INTRODUZIONE Prof. Paolo Moisè Settore Scientifico Disciplinare (SSD) Metodi e didattiche
DettagliCALENDARIO E PROGRAMMAZIONE ATTIVITÀ SU PISTA 2018 DISPOSIZIONI GENERALI ATTIVITÀ SU PISTA Delibera n. 5 del 16/03/2018
CALENDARIO E PROGRAMMAZIONE ATTIVITÀ SU PISTA 2018 DISPOSIZIONI GENERALI ATTIVITÀ SU PISTA 2018 Delibera n. 5 del 16/03/2018 Prima di entrare nel merito del Calendario 2018, si ritiene opportuno ricordare
DettagliL atletica leggera. La pista di atletica
Parte terza: Le attività sportive Cªpitºlº 17 Cico - Fotolia L atletica leggera OBIETTIVI Sapere una breve storia dell atletica leggera le caratteristiche della pista di atletica Saper fare le specialità
DettagliMANIFESTAZIONE PROVINCIALE
MAGGIO 2016 domenica 08 SAN VENDEMIANO Via dello sport MANIFESTAZIONE PROVINCIALE ABatletiCa 1^ giornata ESORDIENTI A (2005-2006-2007*) GIOCAINSIEME ESORDIENTI B-C (2007-2010) Il Comitato FIDAL di Treviso
DettagliREGOLAMENTO PROVINCIALE
REGOLAMENTO PROVINCIALE ATTIVITA SETTORE PROMOZIONALE 2016 Comitato FIDAL di Treviso Categoria ESORDIENTI M/F C e B - Esordienti C nati negli anni 2010 2009 - Esordienti B nati negli anni 2008 2007 (*)
DettagliCAMPIONATO DI SOCIETA' DI CORSA CAMPESTRE
CAMPIONATO DI SOCIETA' DI CORSA CAMPESTRE Allieve 1 Atletica Apuana Femminile 39 2 Atletica Asics Firenze Marathon 42 3 Atletica Sestese Femminile 42 4 Assi Banca Toscana 80 5 Atletica C.R. Pistoia e Pescia
DettagliQUIZ VARI. 2. Nel decathlon a quante prove ha diritto ciascun concorrente nella gara di salto in lungo?
QUIZ VARI. 1. Un atleta gareggia nel giavellotto con l attrezzo personale. Può rifiutarsi di far usare ad un altro concorrente il proprio giavellotto? A. Si B. No, ma può impegnarlo per lanci di allenamento
DettagliCampionato provinciale su pista UISP 2013
Campionato provinciale su pista UISP 2013 Regolamento Il circuito "Pista UISP" è un circuito di quattro meeting su pista giovanili di natura promozionale che si svolgono a Bologna e Provincia da Aprile
DettagliNuovo manuale dell istruttore di atletica leggera
Nuovo manuale dell istruttore di atletica leggera Sommario Prima parte Introduzione al Coaching Capitolo 1 - Sviluppare una filosofia del coaching Che cosa si intende per filosofia? CHE COSA È IL COACHING?
DettagliAtleticaCampania. Gennaio 2018 Notiziario periodico del Comitato Regionale Campano della FIDAL FIDAL CAMPANIA - CALENDARIO INVERNALE 2018
AtleticaCampania Gennaio 2018 Notiziario periodico del Comitato Regionale Campano della FIDAL Il Calendario Invernale Regionale 2018 Regolamenti e Programmi FIDAL CAMPANIA - CALENDARIO INVERNALE 2018 Data
DettagliCRITERI PREMIAZIONE ATTIVITA 2017 PREMIAZIONE DI SOCIETA
CRITERI PREMIAZIONE ATTIVITA 2017 PREMIAZIONE DI SOCIETA Verranno premiate per l attività svolta nell anno 2017 le Società regolarmente affiliate che si classificheranno secondo lo schema seguente: SETTORE
DettagliREGOLAMENTO PROVINCIALE ATTIVITA SETTORE PROMOZIONALE 2018 Comitato FIDAL di Treviso (approvato il 20/04/2018)
REGOLAMENTO PROVINCIALE ATTIVITA SETTORE PROMOZIONALE 2018 Comitato FIDAL di Treviso (approvato il 20/04/2018) Categoria ESORDIENTI M/F C e B - Esordienti C nati negli anni 2011 2012 - Esordienti B nati
DettagliIn quali manifestazioni deve essere prevista la Call room o Camera d appello?
Cosa è la Call room o Camera d appello? In quali manifestazioni deve essere prevista la Call room o Camera d appello? Cosa deve essere presente in Call room o Camera d appello? Se un atleta si presenta
DettagliUniversità Kore di Enna Scienze delle Attività Motorie e Sportive. La resistenza. Ettore Rivoli. Enna
Università Kore di Enna Scienze delle Attività Motorie e Sportive La resistenza Enna 25-11-2013 Ettore Rivoli l FORZA CLASSIFICAZIONE l RESISTENZA l VELOCITA o RAPIDITA La resistenza: definizione, caratteristiche
DettagliSALTI PLIOMETRICI. 1) salto i basso + scatto su 10 metri; recupero 45 x 8 ripetizioni 2) Caduta da una panca + sprint 5m.
SALTI PLIOMETRICI 1) salto i basso + scatto su 10 metri; recupero 45 x 8 ripetizioni 2) Caduta da una panca + sprint 5m. 10 ripetizioni 1) salto in basso + salto dell ostacolo di 40 cm + sprit 10 metri.;
DettagliREGOLAMENTI ATTIVITÀ SETTORE PROMOZIONALE REGIONALE Categoria ESORDIENTI 6 11 anni
REGOLAMENTI ATTIVITÀ SETTORE PROMOZIONALE REGIONALE 2019 Categoria ESORDIENTI 6 11 anni Gli Esordienti sono suddivisi in tre fasce d età secondo il seguente schema: Esordienti C EM6 EF6 6-7 anni (Nati
DettagliFEDERAZIONE ITALIANA DI ATLETICA LEGGERA. Calendario Gare Giovanili (Esordienti Ragazzi Cadetti) Rimini e San Marino 2017
FEDERAZIONE ITALIANA DI ATLETICA LEGGERA Calendario Gare Giovanili (Esordienti Ragazzi Cadetti) Rimini e San Marino 2017 Aprile sabato 1 - San Giovanni in Marignano c/o Stadio Comunale Via Conca Nuova
DettagliPercorso di Yohanes Chiappinelli dal 2010 al 2015
Percorso di Yohanes Chiappinelli dal 2010 al 2015 ATLETA UOMO MODELLO UTILIZZATO IN AMBITO RIABILITATIVO MA CONCETTUALEMTNE RIAPLICABILE ANCHE IN AMBITO SPORTIVO Murrel 1973 INSIEME DI CARATTERISTICHE
DettagliAtleticaCampania. Il Calendario Invernale Regionale 2017 Programmi e Regolamenti Tasse e diritti Federali Calendario gare su strada 2017
AtleticaCampania Gennaio 2017 Notiziario periodico del Comitato Regionale Campano della FIDAL anno 8 Il Calendario Invernale Regionale 2017 Programmi e Regolamenti Tasse e diritti Federali Calendario gare
DettagliLe prove Multiple sono una branca dell'atletica leggera che, a secondo della categoria degli atleti, è composta da un diverso numero di specialità.
LE PROVE MULTIPLE Le prove Multiple sono una branca dell'atletica leggera che, a secondo della categoria degli atleti, è composta da un diverso numero di specialità. Il Regolamento Tecnico Internazionale
DettagliFederazione Italiana di Atletica Leggera Comitato Regionale Emilia-Romagna REGOLAMENTO INVERNALE 2016
Federazione Italiana di Atletica Leggera Comitato Regionale Emilia-Romagna REGOLAMENTO INVERNALE 2016 1 CAMPIONATI INDIVIDUALI DI CORSA CAMPESTRE - ANNO 2016 1. Il Comitato Regionale FIDAL Emilia Romagna
DettagliC.D.S. PROVINCIALI FIDAL-BARI SU PISTA RAGAZZI CADETTI m/f 18 e 19 aprile BARI BELLAVISTA
C.D.S. PROVINCIALI FIDAL-BARI SU PISTA RAGAZZI CADETTI m/f 18 e 19 aprile 2015 - BARI BELLAVISTA REGOLAMENTO E PROGRAMMA DEFINITIVO AL 17/04/2015 1. Il C.P. FIDAL Bari indice ed organizza la Fase Provinciale
DettagliCampionati Regionali Assoluti di staffette non olimpiche Riunione regionale cadetti Ariano Irpino 6 aprile 2019
Campionati Regionali Assoluti di staffette non olimpiche Riunione regionale cadetti Ariano Irpino 6 aprile 2019 Programma tecnico Gare maschili Gare femminili 4x200 4x800-4x200 4x800 Staffetta Svedese
DettagliINTERVENTI A SOSTEGNO DELLE SOCIETA 2018
INTERVENTI A SOSTEGNO DELLE SOCIETA 2018 Indennità Campionati Federali Per i seguenti Campionati Federali la Fidal erogherà alle Società partecipanti una indennità chilometrica calcolata sulla base dei
Dettagli