CERTIFICATO E CONDIZIONI DI GARANZIA

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1 JNC Shutdown Client Installationsanweisung und Bedienungsanleitung DE Manual de instalación y uso ES Manuel d installation et d utilisation FR Installation and operating manual GB Manuale d installazione e uso IT Installatie- en bedieningshandleiding NL

2 CERTIFICATO E CONDIZIONI DI GARANZIA L'installazione del software implica la completa accettazione di tutti i termini contrattuali. Per questo motivo è fondamentale leggere con attenzione tutti i punti elencati di seguito. Se non si accettano uno o più termini contrattuali, non installare il software e/o restituirlo immediatamente a SOCOMEC. 1. Copyright e diritti di proprietà intellettuale L'utente del software riconosce che tutti i diritti a cui si fa riferimento e il copyright sono proprietà di SOCOMEC, relativamente al codice sorgente e al codice oggetto. Chiunque entri in possesso del software senza previa autorizzazione di SOCOMEC deve immediatamente disinstallarlo, se è stato installato, e restituirlo a SOCOMEC. Se tale persona non esegue tale operazione, SOCOMEC può esercitare appieno i propri diritti secondo quanto previsto dalla legislazione civile e penale. Il software e la documentazione sono protetti da copyright. L'utilizzo illecito e/o la copia parziale o totale del software comportano la richiesta di risarcimento danni. È consentito creare una copia di backup del supporto fornito da SOCOMEC (CD-Rom). Questa documentazione e questo programma software non costituiscono specifiche tecniche. SOCOMEC si riserva il diritto di apportare modifiche alle presenti informazioni senza previa comunicazione. SOCOMEC mantiene la proprietà completa ed esclusiva di tutti i diritti intellettuali tra cui, a titolo di esempio, quelli relativi alla documentazione, al software, al codice sorgente, al codice oggetto e così via. Ai riceventi è garantito esclusivamente il diritto personale a utilizzare la documentazione e il software per l'applicazione indicata da SOCOMEC. La riproduzione, la modifica o la diffusione di questa documentazione e del programma software, in parte o nella sua interezza e con qualsiasi mezzo, sono severamente proibite se non previo esplicito consenso scritto di SOCOMEC. 2. Licenza di utilizzo Il software JNC (codice oggetto) e la documentazione di supporto sono liberamente installabili per l'utilizzo privato esclusivamente in combinazione con l'utilizzo dei prodotti SOCOMEC. Il software contiene informazioni riservate. Questa licenza non autorizza l'utente a modificare, adattare, decompilare o disassemblare il software in questione o a ricostruire il codice sorgente ricorrendo a qualsiasi altro metodo. SOCOMEC protegge i propri diritti contro ogni eventuale utilizzo non autorizzato avvalendosi appieno della legislazione civile o penale applicabile. È vietato il prestito del software a terze parti. La licenza di utilizzo del software è rilasciata esclusivamente per gli scopi descritti nella documentazione del software. 3. Validità e durata della licenza La licenza è valida a partire dal giorno in cui viene eseguita l'installazione del software, nel corso della quale l'utente accetta le presenti condizioni di utilizzo e responsabilità. La licenza ha una durata illimitata e non contempla una data di scadenza. La validità della licenza e dei diritti di utilizzo limitato da parte dell'utente del software decadono qualora non vengano rispettati i punti descritti al paragrafo 1. Copyright e diritti di proprietà intellettuale e al paragrafo 2. Licenza. 4. Condizioni di garanzia SOCOMEC non fornisce garanzie implicite o esplicite relativamente all'utilizzabilità del software. Nonostante l'utilizzo estensivo di risorse impiegate per lo sviluppo del software non sono fornite garanzie relativamente all'assenza di errori. SOCOMEC può fornire il supporto necessario per risolvere eventuali errori presenti nel software. Tale supporto è limitato alla correzione di errori di programmazione e non si estende all'implementazione di nuove funzioni che non sono presenti nella versione del software utilizzato dall'utente. Se l'utente riscontra errori evidenti o nascosti, SOCOMEC deve essere avvisata per iscritto di tali errori. 5. Aggiornamenti del software La licenza non dà diritto a ricevere gli aggiornamenti o nuove versioni del software. 6. Limitazioni di responsabilità SOCOMEC non sarà ritenuta responsabile in nessun caso per danni di qualsiasi genere, incluso il danno finanziario, direttamente o indirettamente risultanti dall'utilizzo o dall'impossibilità di utilizzare il software. 7. Clausola salvatoria Qualora una qualsiasi clausola del presente contratto risultasse inapplicabile o diventasse inapplicabile per qualsivoglia motivo, i restanti termini della licenza rimarranno comunque applicabili. La clausola o i provvedimenti inapplicabili saranno sostituiti da una clausola, anche con effetto retroattivo, che risolva i requisiti identificati successivamente, nell'ambito dell'applicabilità legale. 8. Emendamenti alla licenza Tutti gli emendamenti alla presente licenza dovranno essere effettuati per iscritto. 9. Legislazione applicabile Il presente contratto è soggetto alla legislazione francese. Le informazioni qui contenute, il software e la documentazione sono proprietà esclusive di SOCOMEC. 2 Client di shutdown JNC - Rif.: OPMJNCXXXX00-IT 08

3 SOMMARIO 1. CLIENT DI SHUTDOWN JAVA E.NET GENERALITÀ OPERAZIONI COMPATIBILITÀ ELENCO DEI SISTEMI OPERATIVI SUPPORTATI SISTEMI COMPATIBILI INSTALLAZIONE DEL SUPPORTO JAVA E.NET NET FRAMEWORK PER WINDOWS INSTALLAZIONE JAVA JRE/JDK INSTALLAZIONE DEL CLIENT JNC PROCEDURA DI INSTALLAZIONE PER MICROSOFT WINDOWS -.NET PROCEDURA DI INSTALLAZIONE PER UNIX PROCEDURA DI INSTALLAZIONE PER LINUX PROCEDURA DI INSTALLAZIONE PER ORACLE PROCEDURA DI INSTALLAZIONE PER MAC OS X PROCEDURA DI INSTALLAZIONE PER AS PROCEDURA DI INSTALLAZIONE PER ALTRI S.O ITALIANO 5. CONFIGURAZIONE DEL CLIENT JNC CONFIGURAZIONE PARAMETRI LINGUA CONFIGURAZIONE MANUALE TRAMITE TERMINALE PROCEDURA DI SPEGNIMENTO DESCRIZIONE DELLE FASI DI SPEGNIMENTO COMANDI DI SPEGNIMENTO PER WINDOWS CLIENT MONITOR STATO DELL' COLORE DELL'ICONA E CONDIZIONE DELL' NOTIFICA Client di shutdown JNC - Rif.: OPMJNCXXXX00-IT 08 3

4 1. CLIENT DI SHUTDOWN JAVA E.NET 1.1. GENERALITÀ Il pacchetto software "Client di shutdown JAVA e.net" (JNC) è una raccolta di programmi per il controllo a distanza tramite LAN e lo spegnimento automatico di computer alimentati da sistemi SOCOMEC. I programmi contenuti nel CD sono compatibili con la tecnologia JAVA e.net e di conseguenza possono essere eseguiti su una vasta gamma di sistemi operativi (Microsoft Windows, LINUX, UNIX, etc.). Il pacchetto JNC comprende i tre programmi seguenti: Client Setup: strumenti software semplici e intuitivi utilizzati per configurare i parametri del client di shutdown Versione.NET Versione Java Client monitor: è il software che visualizza le principali informazioni di stato dell' tramite l'interfaccia grafica del sistema operativo. Mostra lo stato degli eventi di spegnimento e un messaggio di avvertimento Versione.NET Versione Java L'applicazione di servizio: è il software che controlla il collegamento con l' e che esegue determinate azioni predefinite quando si verificano determinati eventi. Questo elemento del pacchetto non fa uso di componenti grafici, ma è stato concepito per essere utilizzato come applicazione di servizio (su sistemi Windows ) o come daemon/processo (su sistemi LINUX/UNIX ). 4 Client di shutdown JNC - Rif.: OPMJNCXXXX00-IT 08

5 1. CLIENT DI SHUTDOWN JAVA E.NET 1.2. OPERAZIONI COLLEGAMENTO A NET VISION Il collegamento tra l'interfaccia Ethernet, l' e il server con il client JNC utilizza il protocollo UDP/IP. Gli eventi di spegnimento devono essere disattivati attraverso le pagine html dell'interfaccia Ethernet dell' (per esempio NET VISION, l'interfaccia incorporata, ecc.). COLLEGAMENTO A DELPHYS GREEN POWER Il collegamento tra la gamma DELPHYS GREEN POWER e il server con il client JNC utilizza il protocollo UDP/IP. Il connettore RJ45 è collocato sul pannello sinottico di DELPHYS GREEN POWER. Il servizio JNC deve essere attivato sul pannello sinottico impostando la porta UDP utilizzata da JNC: 200 per impostazione predefinita. Gli eventi di spegnimento devono essere attivati tramite il server web incorporato nel sinottico. La pagina html JNC viene attivata sul server web dopo aver impostato la porta JNC sul pannello sinottico. ITALIANO VISUALIZZAZIONE DEGLI EVENTI DELL' Il client utilizza messaggi configurabili per visualizzare tutte le situazioni critiche relative all'alimentazione erogata ai PC dall'. CONFIGURAZIONE SEMPLIFICATA Per sistemi operativi dotati di un'interfaccia utente grafica, è possibile configurare i parametri del client di shutdown utilizzando pannelli intuitivi. Per i sistemi operativi di server non dotati di alcuna interfaccia grafica, è possibile configurare i parametri modificando i parametri nelle righe di un semplice file di testo. Tali parametri possono essere modificati manualmente intervenendo sul file COMMON.CFG presente nella cartella di installazione del JNC. BASATO SU TECNOLOGIE INDIPENDENTI DALL'ARCHITETTURA HARDWARE JAVA e.net sono tecnologie indipendenti dall'hardware dei computer. La piena compatibilità di questo pacchetto con il sistema operativo in uso è garantita da librerie specifiche che rendono il sistema utilizzato compatibile con JAVA o.net. Nel CD sono contenute tre versioni del programma di spegnimento: - JNC (.NET): versione avanzata di.net per sistemi.net Windows - JNC (JAVA): versione avanzata di JAVA per sistemi con JRE 1.4 (consigliato 1.6) e superiore Client di shutdown JNC - Rif.: OPMJNCXXXX00-IT 08 5

6 2. COMPATIBILITÀ Il pacchetto JNC è compatibile con un'ampia gamma di sistemi operativi. Questa compatibilità dipende dalla corretta installazione del software di supporto della tecnologia JAVA o.net. Molti sistemi operativi includono il supporto nativo di JAVA o.net. Per i dettagli sui livelli di compatibilità, consultare la guida on-line per il proprio sistema operativo. L'utilizzo di JRE non certificato SUN potrebbe provocare comportamenti del client di shutdown imprevisti e non descritti da questo manuale ELENCO DEI SISTEMI OPERATIVI SUPPORTATI Consultare la tabella qui sotto per l'elenco dei sistemi operativi supportati e la versione del software consigliata. Per i dettagli sull'installazione delle librerie di supporto, fare riferimento al capitolo 3 "Installazione del supporto JAVA e.net". Sistemi operativi supportati Sistema operativo S.O./Versione Librerie richieste/versione JNC (JAVA) JNC (.NET) XP SP2 o successive 2003 Server (a 32/64 bit) 2008 Server (a 32/64 bit) Windows Vista (a 32/64 bit).net Framework 4.x 7 (a 32/64 bit) 8 (a 64 bit) 2008 R IBM AIX AIX 5.1 o successive AS 400 V5R3 AS 400 V7R1 JAVA JRE 1.4* ORACLE SOLARIS 8 o successive Linux Tutte le versioni distribuite Apple Mac Os X * Si consiglia JRE SISTEMI COMPATIBILI Il pacchetto JNC è compatibile con tutti i pacchetti software di comunicazione SOCOMEC. È possibile che alcune funzioni non siano disponibili sullo specifico collegato. Per maggiori informazioni, contattare il reparto di assistenza tecnica. 6 Client di shutdown JNC - Rif.: OPMJNCXXXX00-IT 08

7 3. INSTALLAZIONE DEL SUPPORTO JAVA E.NET 3.1..NET FRAMEWORK PER WINDOWS Per utilizzare la tecnologia.net, potrebbe essere necessario installare il supporto per il.net Framework di Microsoft sul sistema operativo in uso. Per installare tale supporto, eseguire il file1 \Install_NET_Framework_2_0.bat e seguire le istruzioni. Se il programma di installazione individua una versione più recente delle librerie già installate sul sistema operativo in uso, è possibile chiudere la procedura e passare al capitolo relativo all'installazione del software di shutdown. Nota: il.net Framework contenuto nella cartella SUPPORT è in inglese. Per la versione in altre lingue, consultare il sito web Microsoft Download Center INSTALLAZIONE JAVA JRE/JDK Per sapere se JRE o JDK è già installato nel proprio sistema operativo o se, dopo aver installato il JRE (o il JDK), si vuole verificare che l'installazione sia stata eseguita con successo, è possibile aprire una shell dei comandi e digitare il comando java version nel prompt dei comandi. ITALIANO Un testo simile al seguente confermerà che l'ambiente Java è già installato sul proprio sistema: Java(TM) version "1.x.x" Java(TM) 2 Runtime Environment, Standard Edition (build 1.x.x) Java HotSpot(TM) Client VM (build 1.x.x, mixed mode) Windows UNIX - Linux Pacchetti disponibili: - Pacchetto di installazione LINUX i586 e x64 - Pacchetto di installazione ORACLE per i586 e SPARC. È possibile installare il pacchetto rpm LINUX su altri sistemi operativi UNIX. Nota: raccomandiamo di verificare quale sia l'ultima versione dell'ambiente JAVA disponibile per il proprio sistema operativo. È possibile scaricare il file di installazione del JRE dal sito web di Sun Microsystems o da quello del produttore del proprio sistema operativo. Se si installa manualmente il JRE, è necessario utilizzare i percorsi predefiniti (vedere l'elenco qui sotto) per consentire agli script di avvio (ad es.: start.sh) preparati per ciascun sistema operativo di trovare il JRE. In alternativa, se si deve oppure si preferisce installare il JRE in un percorso differente, ricordarsi di modificare gli script contenuti nella cartella JNC in base al percorso di installazione scelto. AIX "/usr/jdk_base" LINUX "/opt/jre/bin" ORACLE "/usr/bin" Percorso standard utilizzato per tutti i file shell in ambiente JNC: JRE_DIR= /opt/jre Se il JRE è collocato in un'altra cartella, è necessario creare un collegamento simbolico a questa cartella, oppure modificare tutti i file shell in JNC con il corretto percorso JRE (ad esempio: /usr/jre/java) File shell da modificare: start.sh (avvio del daemon), setup.sh (strumento di configurazione), viewer.sh (finestra di stato) Comando per la creazione del collegamento simbolico ln s JREInstallationDirectory /opt/jre Client di shutdown JNC - Rif.: OPMJNCXXXX00-IT 08 7

8 3. INSTALLAZIONE DEL SUPPORTO JAVA E.NET PROCEDURA DI INSTALLAZIONE DEL JRE PER LINUX Accedere come utente "root" Montare il supporto dove si trova il pacchetto Selezionare la cartella cdrommedia/jnc/support/java_jre: - copiare il file jre-6u26-linux-i586.bin o jre-6u26-linux-x64.bin nella cartella \opt - spostarsi nella cartella /opt: cd /opt - rendere eseguibile il file bin, digitando: chmod a+x jre-6u26-linux-i586.bin - installare il JRE:./ jre-6u26-linux-i586.bin - al termine dell'installazione, verrà creata una nuova cartella /opt/jre1.6.0_26. Creare un collegamento simbolico tramite il seguente comando: ln s jre1.6.0_26 jre L'obiettivo di questo comando è la creazione di una cartella virtuale "/jre" all'interno della cartella "/opt" - Verificare la presenza della nuova cartella "/opt/jre". ls /opt/jre Tramite questo comando si dovrebbe visualizzare il contenuto della cartella "java". PROCEDURA DI INSTALLAZIONE DEL JRE PER ORACLE DAL CD Accedere come utente "root"; Selezionare la cartella cdrommedia/jnc/support/java_jre: - copiare il file jre-6u26-oracle-i586.sh or jre-6u26-oracle-sparc.sh in \opt - spostarsi nella cartella /opt: cd /opt - installare il JRE:./ jre-6u26-oracle-i586.sh - al termine dell'installazione, verrà creata una nuova cartella /opt/jre1.6.0_26. Creare un collegamento simbolico tramite il seguente comando: ln s jre1.6.0_26 jre L'obiettivo di questo comando è la creazione di una cartella virtuale "/jre" all'interno della cartella "/opt", perciò verificare la presenza di questa nuova cartella "/opt/jre". 8 Client di shutdown JNC - Rif.: OPMJNCXXXX00-IT 08

9 4. INSTALLAZIONE DEL CLIENT JNC 4.1. PROCEDURA DI INSTALLAZIONE PER MICROSOFT Windows -.NET Per installare il pacchetto JNC per Windows, prima di tutto verificare e, se necessario, completare l'installazione delle librerie del.net Framework (Capitolo 3). Il pacchetto di installazione si trova nel CD fornito con l (Socomec JNC - CD Setup.msi) o sul sito web SOCOMEC (Socomec JNC - Web Setup.msi). Eseguire il file setup.exe e seguire le istruzioni. ATTENZIONE! L'utente che accede al sistema Windows deve disporre dei diritti di amministrazione per poter installare il pacchetto correttamente PROCEDURA DI INSTALLAZIONE PER UNIX ITALIANO Il pacchetto JNC si trova nel CD-ROM JNC sotto forma di file compresso insieme a uno script shell chiamato install.sh che può essere utilizzato per l'installazione dal percorso /mnt/cdrom/jnc/jnc/unix, supponendo che /mnt/cdrom/ sia il punto di montaggio del proprio lettore CD. Avviare lo script di installazione utilizzando la seguente sintassi:./install.sh. Verrà richiesto di digitare il nome del proprio sistema operativo in modo che l'installazione possa copiare i file richiesti da JNC nel percorso standard. Elenco dei sistemi operativi: LINUX ORACLE AIX MAC_Os X ALTRI S.O. Se si vuole installare il JNC in una cartella differente da quella predefinita è necessario modificare lo script di installazione. Nota: per eseguire l'installazione è necessario accedere al sistema come utente "root" PROCEDURA DI INSTALLAZIONE PER LINUX Accedere alla cartella Unix di JNC eseguire lo script INSTALL.SH:./INSTALL.SH scegliere il S.O. (cioè LINUX); al termine della procedura di installazione verrà creata una nuova cartella /usr/jnc, contenente tutti i file necessari per il pacchetto JNC; per completare la procedura di installazione, è necessario avviare come daemon il "servizio" JNC. A tal fine, copiare lo script "S20jnc.sh" nelle directory (livelli di esecuzione) /etc/rc2.d, /etc/rc3.d, /etc/rc4.d, /etc/rc5.d: cp S20jnc.sh /etc/rc2.d cp S20jnc.sh /etc/rc3.d cp S20jnc.sh /etc/rc4.d cp S20jnc.sh /etc/rc5.d Riavviare e verificare il corretto funzionamento di JNC - verificando la pagina della Tabella client di Net Vision - start e JAVA devono essere presenti nell'elenco dei processi. (ps e) Nota: la procedura di installazione sopra indicata è stata provata utilizzando la distribuzione Linux Ubuntu. Se si utilizza una differente distribuzione Linux o un differente S.O. (ad es.: Mac OS X), alcuni percorsi/cartelle possono risultare differenti, e può essere diversa anche la gestione dei livelli di esecuzione. Per maggiori informazioni, consultare la documentazione della propria distribuzione Linux, in modo da modificare la procedura di cui sopra e installare correttamente il pacchetto JNC. Se non è possibile eseguire l'installazione dal lettore CD, copiare la cartella JNC cdrom_mountpoint/jnc/jnc/unix in una cartella temporanea del proprio disco rigido, quindi modificare le autorizzazioni dei file INSTALL.SH e OWNER.SH rendendoli eseguibili (owner.sh è disponibile nella cartella /unix/os/platform_name). Una volta completata la fase di installazione, consultare il capitolo 5 per la procedura di configurazione. Client di shutdown JNC - Rif.: OPMJNCXXXX00-IT 08 9

10 4. INSTALLAZIONE DEL CLIENT JNC 4.4. PROCEDURA DI INSTALLAZIONE PER ORACLE Accedere alla cartella Unix di JNC eseguire lo script INSTALL.SH:./INSTALL.SH scegliere il S.O. (cioè LINUX); al termine della procedura di installazione verrà creata una nuova cartella /usr/jnc, contenente tutti i file necessari a JNC; per completare la procedura di installazione, è necessario avviare come daemon il "servizio" JNC. A tal fine, copiare lo script "S20jnc.sh" nelle directory (livelli di esecuzione) /etc/rc2.d, /etc/rc3, /etc/rc4, /etc/rc5: cp S20jnc.sh /etc/rc1.d cp S20jnc.sh /etc/rc2.d cp S20jnc.sh /etc/rc3.d Riavviare e verificare il corretto funzionamento del JNC (ad es. verificando la pagina della Tabella client di Net Vision) 4.5. PROCEDURA DI INSTALLAZIONE PER MAC OS X Nota: per eseguire l'installazione è necessario accedere al sistema come utente "root". Per informazioni sull'attivazione dell'utente "root", consultare la documentazione disponibile sul sito web MAC OS X di Apple. Installazione di JNC: Accedere alla cartella Unix di JNC - eseguire lo script INSTALL.SH:./INSTALL.SH - scegliere il S.O. (MAC_OSX); al termine della procedura di installazione verrà creata una nuova cartella /usr/jnc, contenente tutti i file necessari per il pacchetto JNC; - per completare la procedura di installazione, è necessario avviare come daemon il "servizio" JNC. A tal fine, copiare sul proprio Mac lo script "S20jnc.sh", contenuto nella cartella CD-ROM\JNC\JNC\UNIX\SCRIPTS e aggiungerlo come servizio. Consultare la documentazione disponibile sul sito web MAC OS X di Apple per informazioni sull'esecuzione di uno script come servizio all'avvio. È possibile aggiungere lo script come un servizio o preparando un file Apple Script. Riavviare e verificare il corretto funzionamento di JNC verificare la pagina della Tabella client di Net Vision 4.6. PROCEDURA DI INSTALLAZIONE PER AS 400 Per installare il software JNC per AS 400, fare riferimento al file AS400_notes.txt presente nel pacchetto di installazione. AVVISO! JNC per AS400 è disponibile solo in inglese PROCEDURA DI INSTALLAZIONE PER ALTRI S.O. È possibile trovare i file generici di installazione di JNC per altri sistemi operativi non presenti nell'elenco dei sistemi compatibili (e che non sono stati provati con JNC) nella cartella/jnc/jnc/others del CD-ROM JNC. Nella stessa cartella è anche presente un file di testo readme.txt contenente una descrizione della procedura da seguire per installare JNC sul proprio S.O. Nota: JNC è stato provato su molti sistemi operativi compatibili con Java Runtime Environment, ma non su tutti. SOCOMEC non fornisce assistenza per l'installazione del programma su S.O. non elencati nell'elenco di sistemi operativi compatibili. 10 Client di shutdown JNC - Rif.: OPMJNCXXXX00-IT 08

11 5. CONFIGURAZIONE DEL CLIENT JNC 5.1. CONFIGURAZIONE ITALIANO Questo strumento è utilizzato per impostare i parametri di collegamento tra i client di spegnimento e il/i software di comunicazione (ad es.: NET VISION ed il sinottico DELPHYS GREEN POWER). Per Windows : Configurazione servizio nel gruppo SOCOMEC Shutdown Per UNIX LINUX: eseguire il file start.sh NB OF (N+1) (NUMERO DI (N+1)) Questo parametro è utilizzato in caso di architettura N+1. Per impostazione predefinita, questo parametro è configurato a 1 per sistemi singoli o in parallelo. ADDRESS (INDIRIZZO) Selezionare l'indirizzo IP dell'interfaccia Ethernet dell'. In caso di N+1, sarà necessario inserire tutti gli indirizzi IP degli. RIDONDANZA 0 corrisponde a non ridondante. Nel caso di architettura N+1, se uno o entrambi gli hanno rilevato un evento di spegnimento, il JNC effettuerà l'arresto del server. 1 corrisponde ad un'architettura ridondante: se entrambi gli hanno rilevato un evento di spegnimento, il JNC effettuerà l'arresto del server. PORTA UDP DEL SERVER REMOTO 200 è il valore predefinito. Se questa porta specifica non è disponibile sulla propria architettura di rete, sarà necessario aprirla. STATO DEL SERVIZIO (SOLO PER LA DISTRIBUZIONE.NET) Indica se il servizio è in esecuzione o meno. Client di shutdown JNC - Rif.: OPMJNCXXXX00-IT 08 11

12 5. CONFIGURAZIONE DEI CLIENT JNC 5.2. PARAMETRI Distribuzione Java Distribuzione.NET Questa schermata mostra i parametri riguardanti i comandi da eseguire per: - l'invio di messaggi; - l'arresto controllato dei processi; - il comando di arresto del sistema operativo. È anche possibile impostare un ritardo temporale per lo spegnimento del PC. Tale ritardo significa che è possibile eseguire uno spegnimento prioritario, arrestando alcuni server prima di altri per garantire la conclusione ordinata e corretta delle attività. Si osservi che nella distribuzione.net è presente un parametro di configurazione supplementare consistente, per esempio, in una casella di controllo "Message also on Viewer" (Messaggi visualizzati anche nel programma di visualizzazione). Tale parametro abilita la visualizzazione dei "messaggi di avvertimento" nel riquadro Service Message (Messaggio di servizio) dell'applicazione di visualizzazione (utile nel caso di Windows Vista e versioni superiori in cui il servizio Messenger non è più disponibile). NOTA: SOLO PER LA DISTRIBUZIONE.NET! Salvando la configurazione, il servizio di spegnimento viene riavviato automaticamente. Inoltre l'utente può avviare/arrestare il servizio manualmente dalla finestra di configurazione. Lo stato corrente del servizio viene visualizzato nella casella "Service Status" (Stato del servizio) della scheda Informazioni LINGUA In questa schermata è possibile scegliere la lingua in cui verranno visualizzati tutti i messaggi del programma. Per modificare la lingua dell'applicazione di configurazione, salvare la nuova lingua scelta, quindi uscire dal programma e riavviarlo. Le stringhe tradotte in varie lingue vengono salvate nei file <lingua>_language.dat. Le lingue supportate sono: - uk_language.dat (inglese) - it_language.dat (italiano) - fr_language.dat (francese) - de_language.dat (tedesco) - sp_language.dat (spagnolo) - custom_ language.dat (lingua personalizzabile dall'utente). Se uno dei pulsanti di selezione della lingua risulta disattivato, verificare che il corrispondente file sia installato nella cartella di installazione del programma JNC. 12 Client di shutdown JNC - Rif.: OPMJNCXXXX00-IT 08

13 5. CONFIGURAZIONE DEI CLIENT JNC 5.4. CONFIGURAZIONE MANUALE TRAMITE TERMINALE Modificando il file di configurazione COMMON.CFG, è possibile modificare manualmente il funzionamento del client di spegnimento. MODULESPRESENT (MODULI PRESENTI) Inserire il numero di nel caso di architettura N+1. ModulesPresent = <num> <num> è un numero compreso tra 1 ( singolo o in parallelo con concentratore dati) e 2 6 (N+1). REMOTEHOST (HOST REMOTI) Elenco degli indirizzi IP degli o dei pacchetti software di comunicazione (ad esempio: NET VISION). AVVISO! Il numero di host letti dal programma dipende dal valore impostato per il parametro ModulesPresent. ITALIANO Esempio: RemoteHost1 = (esempio) RemoteHost2 = RemoteHost3 = RemoteHost4 = RemoteHost5 = RemoteHost6 = HOSTNAME (NOME HOST) Questo campo consente di immettere il nome del PC che verrà visualizzato nella tabella dei client collegati nella comunicazione con il server (ad es.: NET VISION). Il campo può contenere fino a 31 caratteri. Esempio: HostName = Nome del PC locale. LOCALDELAY (RITARDO LOCALE) È il ritardo temporale locale prima dello spegnimento. Intervallo di valori ammessi: da 0 a 600 secondi. Esempio: LocalDelay = 30 RIDONDANTE Determina il comportamento del client di shutdown per configurazioni di in parallelo senza concentratore dati: YES (Sì) = Ridondante. Se solo uno degli in parallelo subisce un guasto, il client non esegue la procedura di spegnimento (ridondanza N+1). NO = Non ridondante. Da impostare nel caso di: - Un singolo - in parallelo con concentratore dati - in parallelo senza concentratore dati e con configurazione di potenza (ridondanza N+0) Esempio: Redundant = NO SHUTDOWNCOMMAND (COMANDO DI SPEGNIMENTO) Consente di impostare il comando del sistema operativo utilizzato per eseguire l'arresto del sistema. Digitare il percorso e il comando completo facendo attenzione a distinguere tra maiuscole/minuscole. Impostare solamente il comando specifico di HALT del sistema operativo. Utilizzare il parametro CustomerScript per impostare altri comandi da eseguire prima dello spegnimento. Esempio: ShutdownCommand = /sbin/halt Client di shutdown JNC - Rif.: OPMJNCXXXX00-IT 08 13

14 5. CONFIGURAZIONE DEI CLIENT JNC CUSTOMERSCRIPT (SCRIPT PERSONALIZZATO) Script personalizzato da eseguire prima dello spegnimento. Se l'esecuzione non viene completata entro la fine del conto alla rovescia di spegnimento, viene eseguita la chiusura forzata del processo batch. Esempio: CustomerScript = /usr/jnc/stop_batch.sh MSGWARNING (MESSAGGIO DI AVVERTIMENTO) Consente di impostare il comando utilizzato per inviare i messaggi di avvertimento agli utenti del S.O. locale o remoto. Digitare il percorso e il comando completo facendo attenzione a distinguere tra maiuscole/minuscole. Inserire il carattere speciale % nel punto in cui il programma inserirà la stringa utilizzata nel messaggio di avvertimento. Esempio: MsgWarning = /usr/jnc/msg.sh % WARNINGONVIEWR (MESSAGGIO DI AVVERTIMENTO NELL'APPLICAZIONE DI VISUALIZ- ZAZIONE - SOLO PER LA DISTRIBUZIONE.NET) Consente di specificare se i messaggi di avvertimento devono essere visualizzati nell'applicazione di visualizzazione (nel riquadro "Service Message"): YES (Sì) = I messaggi di avvertimento vengono visualizzati anche nell'applicazione di visualizzazione NO = I messaggi di avvertimento NON vengono visualizzati nell'applicazione di visualizzazione Esempio: WarningOnViewer = YES AGENTUDPPORT (PORTA UDP AGENTE) Consente di impostare la porta UDP remota del software di comunicazione (ad es.: Net Vision) Esempio: AgentUdpPort = 200 BASEUDPPORT (PORTA UDP BASE) Consente di impostare la porta base UDP locale utilizzata per comunicare con il software di comunicazione. Esempio: BaseUdpPort = 1025 Nota: il software prova ad aprire una delle porte UDP partendo da quella selezionata. LINGUA Consente di impostare la lingua utilizzata per visualizzare i messaggi e le stringhe di testo dell'interfaccia utente. Sono disponibili i seguenti valori: - uk (inglese) - it (italiano) - fr (francese) - de (tedesco) - sp (spagnolo) - custom (personalizzabile dall'utente). Esempio: Language = uk BASEUDPIPADDRESS (INDIRIZZO IP UDP BASE) Consente di impostare l'indirizzo IP del PC locale su cui aprire la porta BaseUdpPort. Esempio: BaseUdpIPAddress = Note: questo parametro è opzionale e risulta utile per associare JNC a una specifica interfaccia di rete nel caso in cui il PC ne abbia più di una. Se tale parametro non è presente, viene utilizzata la scheda di rete predefinita. Se questo parametro viene utilizzato, la gestione degli indirizzi IP deve essere statica (DHCP disattivato). 14 Client di shutdown JNC - Rif.: OPMJNCXXXX00-IT 08

15 6. PROCEDURA DI SPEGNIMENTO 6.1. DESCRIZIONE DELLE FASI DI SPEGNIMENTO ITALIANO La procedura di spegnimento è costituita da 3 fasi principali: La fase di spegnimento reversibile (prima fase); La fase di spegnimento NON reversibile (seconda fase); La chiusura dell' (terza fase). La prima fase inizia dopo che un evento (ad esempio l'assenza della rete di alimentazione) viene rilevato dall'. L' invia al server le informazioni relative all'evento. A seconda del valore temporale impostato nel campo 1st Warning (Primo avvertimento) per l'evento relativo all'assenza di rete nella pagina dei parametri di spegnimento (Menù principale della gestione ), viene inviato un messaggio di avvertimento utilizzando il comando impostato nell'apposito campo (parametro "MsgWarning" in JNC/JSC). Nota: il valore di Delay (Ritardo), 1st Warning Time (Primo avvertimento) e Warning Interval (Intervallo di avvertimento) hanno effetto sia sul computer locale sia sui computer remoti su cui viene eseguito il programma client di shutdown. Client di shutdown JNC - Rif.: OPMJNCXXXX00-IT 08 15

16 6. PROCEDURA DI SPEGNIMENTO La durata della prima fase corrisponde al valore temporale impostato nel parametro "Delay" (Ritardo) per l'evento relativo all'assenza della rete di alimentazione nella pagina dei parametri di spegnimento (Menù principale della gestione ). Durante questa fase, dopo il primo messaggio di avvertimento, vengono inviati altri messaggi di avvertimento in base al valore temporale impostato nel parametro "Warning Interval" (Intervallo di avvertimento) per l'evento relativo all'assenza di rete di alimentazione nella pagina dei parametri di spegnimento (Menù principale della gestione ). Se cessa la condizione di allarme, vale a dire se la rete di alimentazione viene ripristinata durante la prima fase, l'intero sistema ritorna nella normale condizione di "attesa" e interrompe l'invio di messaggi di avvertimento senza eseguire ulteriori azioni. Se la condizione di allarme dura più a lungo del tempo di ritardo impostato, il server entra nella seconda fase NON reversibile. Questo significa che la procedura di spegnimento del computer (sia per le unità locali sia per quelle remote) diventa IRREVERSIBILE per garantirne il corretto completamento. Durante la seconda fase vengono ancora inviati messaggi di avvertimento fino a quando il computer non viene spento. La durata della seconda fase viene impostata nel campo Shutdown Delay (ritardo di spegnimento ) nella pagina dei parametri di spegnimento (Menù principale della gestione ). Poiché al termine della terza fase l' deve chiudersi (per evitare di danneggiare le batterie a causa della loro completa scarica) e cessare di alimentare il carico, è necessario impostare un ritardo inferiore per lo spegnimento dei computer (seconda fase). È possibile impostare il ritardo di spegnimento per il computer in esecuzione server nel campo Local Shutdown Delay (Ritardo spegnimento locale). Il ritardo di spegnimento per altri computer deve essere impostato nella configurazione dei relativi programmi shutdown client. La terza fase è costituita dalla chiusura dell' che consiste semplicemente nell'interruzione dell'alimentazione del carico e nell'impostazione dell' in modalità stand-by (in attesa che venga ripristinata l'alimentazione di rete nel caso questa sia la causa dello spegnimento oppure che trascorra il tempo pianificato). Nota: l' viene spento dal programma solamente nel caso di assenza di rete di alimentazione o di spegnimento pianificato. IMPORTANTE! Per altre condizioni di allarme, il programma permette all' di gestire lo spegnimento e la possibilità di impostare il tempo di spegnimento per questo tipo di evento è prevista solo per arrestare i computer (il programma non ha alcun effetto sulla procedura di spegnimento dell') COMANDI DI SPEGNIMENTO PER Windows Per impostazione predefinita,jncè già configurato per inviare comandi di spegnimento in: - Windows Server Windows Server Windows Server Windows Xp - Windows Vista - Windows 7 - Windows 8 utilizzando l'applicazione SHUTDOWN.exe fornita con JNC. Per maggiori informazioni sul comando SHUTDOWN, digitare SHUTDOWN /? nel prompt dei comandi e comparirà un'apposita finestra (vedere figura) Parametri di SHUTDOWN.EXE Può rendersi necessario specificare il percorso completo del comando SHUTDOWN per la procedura di spegnimento del server. Per impostazione predefinita è possibile che JNC non sia già configurato con il percorso completo poiché l'utente potrebbe decidere di utilizzare una differente cartella di installazione predefinita per l'installazione di JNC. In tal caso sarà necessario sostituire il comando predefinito: SHUTDOWN /C /L /T:5 con <cartella programma JNC>\SHUTDOWN /C /L /T:5 Ad esempio: C:\Program Files\SOCOMEC\Socomec JNC Systems Shutdown\ 16 Client di shutdown JNC - Rif.: OPMJNCXXXX00-IT 08

17 7. CLIENT MONITOR 7.1 Questa schermata indica lo stato degli e del servizio JNC e visualizza le varie notifiche inviate da JNC. Quando il visualizzatore JNC è in esecuzione, viene visualizzata un'icona sulla barra delle applicazioni: verde (collegato all') giallo (procedura di spegnimento in corso o assenza di comunicazione con l') ITALIANO 7.1. STATO DELL' Stato Richiesto collegamento Normale Assenza rete AC/ alimentato da batteria Sovraccarico Sovratemperatura Arresto imminente (1) Batteria quasi scarica Su bypass Temperatura EMD (2) Umidità EMD (2) Ingresso 1 EMD anomalo (2) Ingresso 2 EMD anomalo (2) Livello capacità batteria (2) Nota JNC tenta di collegarsi all' Nessun evento di spegnimento rilevato L'evento di spegnimento è stato inviato al JNC. (1) Per l'arresto imminente, il ritardo di spegnimento impostato sull' dovrebbe essere minore di 2 minuti. Si raccomanda un ritardo pari a 0. (2) Solo con NET VISION COLORE DELL'ICONA E CONDIZIONE DELL' Colore Rosso Verde Giallo Magenta Condizione JNC tenta di collegarsi all' Nessun evento di spegnimento rilevato Condizione normale Rilevato evento di spegnimento. Notifica inviata. Periodo di reversibilità: se l'evento viene rimosso lo stato passa a NORMALE. Il processo di spegnimento viene annullato. Il tempo di ritardo per l'evento è terminato. Inizia il conto alla rovescia di JNC. Periodo di irreversibilità: se l'evento viene rimosso il processo di spegnimento continua NOTIFICA L'area "Service Message" (Messaggio di servizio) mostra il motivo dell'evento quando viene visualizzato, con la data e l'ora. NOTA: se il visualizzatore non è in esecuzione, la notifica non è visibile. Client di shutdown JNC - Rif.: OPMJNCXXXX00-IT 08 17

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