ALLEGATO C NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO CHIUSO AL 31 DICEMBRE 2007 Principi contabili e criteri di formazione Signori Azionisti, la presente nota

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1 ALLEGATO C NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO CHIUSO AL 31 DICEMBRE 2007 Principi contabili e criteri di formazione Signori Azionisti, la presente nota integrativa, redatta ai sensi dell art del C.C., costituisce parte integrante del bilancio chiuso al 31 dicembre 2007, ai sensi e per gli effetti di cui all articolo 2423 C.C.. Il bilancio è conforme al dettato degli articoli 2423 e seguenti del C.C., opportunamente integrati dei principi contabili elaborati dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri, ora aggiornati alle nuove disposizioni legislative dall Organismo Italiano di Contabilità. Si precisa che la società non ha effettuato alcun raggruppamento di voci precedute da numeri arabi, come invece facoltativamente previsto dall art ter del C.C. Ai sensi dell art del C.C. si conferma che non esistono elementi dell attivo o del passivo che ricadono sotto più voci dello schema di bilancio. Ai sensi dell art ter del C.C., si precisa che tutte le voci di bilancio sono risultate comparabili, per cui non è stato necessario adattare alcuna delle voci dell precedente. Per quanto attiene la natura dell attività dell impresa, l andamento della gestione, la descrizione degli eventi successivi e dell evoluzione prevedibile dalla gestione, si rinvia alla relazione sulla gestione presentata a corredo del bilancio. Sentenza della corte di giustizia delle Comunità Europee del 14 settembre 2006 in materia di detraibilità dell IVA In riferimento alla sentenza in oggetto, la società ha presentato, in via telematica, in data 22 ottobre 2007, istanza rimborso forfetaria ai sensi del D.L. 15 settembre 2006 n. 258 che ha fatto emergere un rimborso IVA di euro 5.258,00 al netto del ricalcolo delle imposte IRES e IRAP neri vari esercizi interessati pari ad euro Bilancio in Euro Il bilancio evidenzia valori espressi in unità di Euro. Il passaggio dalla contabilità espressa in centesimi di Euro al bilancio in unità di Euro è avvenuto attraverso la tecnica dell arrotondamento matematico. La differenza che si è generata per gli arrotondamenti dello stato patrimoniale, pari ad Euro 2, è stata iscritta nella voce di Patrimonio Netto Altre Riserve, mentre quella emersa dal conto economico, pari ad Euro 1, è stata iscritta nella voce Oneri straordinari. Criteri di valutazione I criteri utilizzati nella formazione del bilancio chiuso al 31 dicembre 2007 non si discostano dai medesimi utilizzati per la formazione del bilancio del precedente, in particolare nelle valutazioni e nella continuità dei medesimi principi introdotti dal decreto legislativo n. 6/2003 recante la riforma del diritto societario, ad eccezione delle poste relative a Partecipazioni per le quali si è ritenuto di modificare i criteri di valutazione passando da una valutazione di costo storico a quella di patrimonio netto, essendo la società partecipata R.E.A. spa, in stato di liquidazione.

2 Non si sono verificati casi eccezionali che abbiano richiesto deroghe alle norme di legge relativa al bilancio ai sensi del 4 comma dell art del C.C.. La valutazione delle voci di bilancio è stata fatta ispirandosi a criteri generali di prudenza e competenza, nella prospettiva della continuazione dell'attività nonché tenendo conto della funzione economica dell elemento dell attivo o del passivo considerato. L'applicazione del principio di prudenza ha comportato la valutazione individuale degli elementi componenti le singole poste o voci delle attività o passività, per evitare compensi tra perdite che dovevano essere riconosciute e profitti da non riconoscere in quanto non realizzati. In ottemperanza al principio di competenza, l'effetto delle operazioni e degli altri eventi è stato rilevato contabilmente ed attribuito all' al quale tali operazioni ed eventi si riferiscono, e non a quello in cui si concretizzano i relativi movimenti di numerario (incassi e pagamenti). La continuità di applicazione dei criteri di valutazione nel tempo rappresenta elemento necessario ai fini della comparabilità dei bilanci della società nei vari esercizi. La valutazione tenendo conto della funzione economica dell elemento dell attivo o del passivo considerato che esprime il principio della prevalenza della sostanza, sulla forma - obbligatoria laddove non espressamente in contrasto con altre norme specifiche sul bilancio - consente la rappresentazione delle operazioni secondo la realtà economica sottostante gli aspetti formali. La nota integrativa ha la funzione di fornire illustrazioni ed in taluni casi l'analisi e le integrazioni dei dati di bilancio e le informazioni richieste dalla normativa vigente in materia. Alla data del 31 dicembre 2007, non risultano iscritte in bilancio attività e/o passività in moneta diversa dall euro e pertanto non si è reso necessario adeguare tali poste ai cambi in vigore alla chiusura dell. Immobilizzazioni immateriali, materiali e finanziarie Immateriali Sono iscritte al costo storico di acquisizione ed esposte al netto degli ammortamenti effettuati nel corso degli esercizi e imputati direttamente alle singole voci. I costi di impianto e di ampliamento, con utilità pluriennale sono stati iscritti nell'attivo con il consenso del Collegio Sindacale e vengono ammortizzati in un periodo di 5 esercizi. Le licenze ed i programmi software sono ammortizzati con una aliquota annua del 20% od in base alla durata della licenza d uso. Tra le altre immobilizzazioni immateriali sono compresi gli oneri sostenuti per gli obiettivi di miglioramento dei servizi affidati come disciplinato dal Contratto di Servizio stipulato con il Comune di Firenze. Tali costi sono ammortizzati per la durata residua del Contratto medesimo, fino al 2015, data di scadenza. Materiali Sono iscritte al costo di acquisto e rettificate dai corrispondenti fondi di ammortamento ed al lordo dei contributi ricevuti in conto capitale.

3 Nel valore di iscrizione in bilancio si è tenuto conto degli oneri accessori e dei costi sostenuti per l'utilizzo dell'immobilizzazione, portando a riduzione del costo gli sconti commerciali. Le quote di ammortamento, imputate a conto economico, sono state calcolate attesi l'utilizzo, la destinazione e la durata economico-tecnica dei cespiti, sulla base del criterio della residua possibilità di utilizzazione, criterio che abbiamo ritenuto ben rappresentato dalle seguenti aliquote, non modificate rispetto all' precedente. Tipologia cespite Quota ammortamento Area attrezzata e fabbricati 10-3% Impianti e macchinario % Attrezzature 25% Altri beni 12-20% Nell in cui il cespite viene acquisito l ammortamento è ridotto forfettariamente alla metà, nella convinzione che ciò rappresenta una ragionevole approssimazione della distribuzione temporale degli acquisti nel corso dell. Le immobilizzazioni materiali sono state rivalutate in base alle leggi n. 413/91 e n. 342/2000 come riassunto nella tabella riportata più avanti nell esposizione della voce immobilizzazioni materiali. Si dà atto che i maggiori valori iscritti in bilancio a seguito della rivalutazione effettuata, rispettano il limite indicato dall'articolo 11, comma 2 della legge 21 novembre 2000 n Non sono state effettuate rivalutazioni discrezionali o volontarie e le valutazioni effettuate trovano il loro limite massimo nel valore d'uso, oggettivamente determinato, dell'immobilizzazione stessa. I beni di costo unitario fino ad euro 516,46, suscettibili di autonoma utilizzazione sono stati ammortizzati per intero nell qualora la loro utilità sia limitata ad un solo. I costi di manutenzione e riparazione sono imputabili al Conto Economico nell nel quale vengono sostenuti qualora di natura ordinaria, o capitalizzati se di natura incrementativa. Detti costi incrementativi, capitalizzati, si aggiungono al costo del bene cui si riferiscono divenendone parte integrante del costo stesso. Finanziarie Partecipazioni La partecipazione R.E.A. spa, Regional Energy Agency, è stata valutata con il metodo del patrimonio netto in quanto la società è stata messa in liquidazione ed in data 19 luglio 2007 l assemblea dei soci ha approvato il bilancio finale di liquidazione ed il piano di riparto. Crediti Sono iscritti al valore di acquisto. In questa categoria sono compresi esclusivamente le attività destinate ad un duraturo impiego aziendale, fra i quali l importo versato all Erario come anticipo d imposta sul TFR secondo quanto disposto dalla L. 140/97.

4 Rimanenze I materiali sono iscritti al minore tra il costo di acquisto ed il valore di realizzo desumibile dall'andamento del mercato, applicando il metodo LIFO a scatti annuali per gli incrementi a costo medio dell anno. I lavori in corso di durata infrannuale sono iscritti in base ai costi sostenuti nell incrementati del 13% per spese generali secondo i criteri in uso per il prezziario di lavori di opere pubbliche. Crediti Sono iscritti secondo il presumibile valore di realizzo. L adeguamento del valore nominale dei crediti al valore presunto di realizzo è ottenuto mediante apposito fondo svalutazione crediti tenendo in considerazione l anzianità dei crediti e le condizioni economiche generali di settore. Disponibilità liquide Sono iscritte al loro valore nominale. Debiti Sono rilevati al loro valore nominale. Ratei e risconti Sono stati determinati secondo il criterio dell'effettiva competenza temporale dell'. Misurano proventi e oneri la cui competenza è anticipata o posticipata rispetto alla manifestazione numeraria e/o documentale; essi prescindono dalla data di pagamento o riscossione dei relativi proventi e oneri, comuni a due o più esercizi e ripartibili in ragione del tempo. Non sussistono, al 31 dicembre 2007, ratei e risconti aventi durata superiore a cinque anni. Fondi per rischi ed oneri Includono gli accantonamenti destinati a fronteggiare le perdite o i debiti di cui alla data di chiusura dell' ne era determinabile la natura ma non l'ammontare o la data di sopravvenienza. Tali fondi sono stanziati in misura congrua, nel rispetto dei criteri generali di prudenza, a coprire le passività di competenza, la cui esistenza certa o comunque probabile, è conosciuta alla data di redazione del bilancio. In particolare vi sono comprese le imposte differite nonché i rischi contrattuali non determinabili per fronteggiare gli impegni assunti con il Comune di Firenze nella gestione dei servizi affidati. Il fondo rischi risulta adeguato al 2,5% del valore globale delle prestazioni rilevate nel 2007 di cui al vigente Contratto di Servizio stipulato con il Comune di Firenze ed è interamente tassato in ottemperanza alle normative vigenti. Trattamento Fine Rapporto Rappresenta l'effettivo debito maturato verso i dipendenti in conformità di legge e dei contratti di lavoro vigenti, considerando ogni forma di remunerazione avente carattere continuativo. Il fondo corrisponde al totale delle singole indennità maturate a favore dei dipendenti alla data di chiusura del bilancio, al netto degli acconti erogati e di quanto versato al fondo di previdenza complementare, per i lavoratori dell industria metalmeccanica COMETA, al fondo aperto PREVIGEN, al fondo Tesoreria INPS, ed è pari a quanto

5 si sarebbe dovuto corrispondere ai dipendenti nell'ipotesi di cessazione del rapporto di lavoro in tale data. Tale passività è soggetta a rivalutazione come previsto dalla normativa vigente. Contributi in conto capitale I contributi in conto impianti, ricevuti per l acquisto di beni strumentali, sono stati iscritti nell in cui sono stati deliberati dal soggetto concedente e si sono verificate le condizioni previste dalla delibera medesima. A partire dall 1998 a seguito delle modifiche apportate dal TUIR i contributi sono iscritti per intero nei risconti passivi ed imputati a Conto Economico per competenza di secondo il criterio sopra indicato; i contributi in conto impianti riscontati concorrono a formare il reddito imponibile in quote correlate all ammortamento dei beni cui si riferiscono. Imposte sul reddito Le imposte correnti sono calcolate sulla base di una prudenziale interpretazione della vigente normativa fiscale e sono esposte al netto degli acconti versati e delle ritenute subite nel corso dell anno nella voce Debiti Tributari nel caso risulti un debito netto e nella voce "Crediti Tributari" nel caso risulti un credito netto. Le imposte differite o anticipate, calcolate sulle sole differenze temporanee tra il risultato di e l'imponibile fiscale in base all'aliquota fiscale vigente per i periodi di imposta successivi, vengono rilevate rispettivamente nel "Fondo per imposte differite" iscritto nel passivo tra i "Fondi per rischi ed oneri" e nella voce Imposte Anticipate iscritte nell'attivo circolante. Le attività derivanti da imposte anticipate vengono iscritte solo se sussiste la ragionevole certezza del loro recupero. Le passività per imposte differite vengono contabilizzate solo nella misura in cui è dimostrato il loro pagamento. Riconoscimento costi e ricavi I ricavi ed i proventi, i costi e gli oneri, sono iscritti al netto di abbuoni e sconti eventualmente applicati per una politica commerciale. Sono esposti in bilancio secondo i principi della prudenza e della competenza con rilevazione dei relativi ratei e risconti. I ricavi tipici delle attività sono relativi a prestazioni di servizi e contabilizzati nel rispetto della competenza temporale, come pure quelli di natura finanziaria. I ricavi relativi ai lavori in corso su ordinazione sono riconosciuti in proporzione all avanzamento dei lavori. Garanzie, impegni, beni di terzi e rischi Gli impegni, i beni di terzi ed i rischi in essere alla chiusura dell sono esposti al valore nominale desunto dalla relativa documentazione. In particolare sono state evidenziate le polizze fidejussorie rilasciate da compagnie assicurative a garanzia dei contratti relativi a lavori con le Amministrazioni Pubbliche indicandone il relativo valore. La valutazione dei beni di terzi presso la società è stata effettuata a valore desunto dalla documentazione esistente. Non si è tenuto conto dei rischi di natura remota. Dati sull'occupazione L'organico medio aziendale, ripartito per categoria, ha subito, rispetto al precedente, le seguenti variazioni.

6 Organico 31/12/ /12/2006 Variazioni Dirigenti Quadri Impiegati Intermedi Operai Il contratto di lavoro applicato è quello del settore dell'industria metalmeccanica privata e dell installazione impianti (C.C.N.L. rinnovato il 20 gennaio 2008). ATTIVITA B) Immobilizzazioni I. Immobilizzazioni immateriali Saldo al 31/12/ Saldo al 31/12/ Variazioni Totale movimentazione delle immobilizzazioni immateriali Rispetto al 31 dicembre 2006, le immobilizzazioni immateriali, al netto degli ammortamenti, aumentano di euro , come evidenziato nel prospetto che segue: costi Valore 31/12/2006 Incrementi Decrementi Ammortamento Valore 31/12/2007 Impianto ed ampliamento Ricerca, sviluppo e pubblicità Diritti brevetti industriali Concessioni,licenze,marchi Avviamento Immobilizzazioni in corso e acconti Altre Arrotondamento I costi di impianto ed ampliamento si riferiscono a spese per l installazione di radio veicolari; la voce concessioni, licenze e marchi, riguarda programmi elaborazione dati, gli incrementi delle immobilizzazioni in corso ed acconti sono relativi alla realizzazione di un nuovo software, mentre le altre immobilizzazioni riguardano oneri sostenuti per gli obiettivi di miglioramento dei servizi affidati come da

7 Contratto di Servizio stipulato con il Comune di Firenze di cui si è riferito nella Relazione sulla Gestione. Gli ammortamenti sono stati determinati in relazione alla prevista utilizzazione delle singole categorie e più in particolare come già descritto in premessa alla presente Nota Integrativa. Precedenti rivalutazioni, ammortamenti e svalutazioni Il costo storico all inizio dell anno è così composto: costi Costo storico Fondo Ammortamento Rivalutazioni Svalutazioni Valore netto Impianto e ampliamento (5.957) 264 Ricerca, sviluppo e pubblicità Diritti brevetti industriali Concessioni, licenze, marchi (41.650) Avviamento Immobilizzazioni in corso ed acconti Altre ( ) ( ) Si indica di seguito la composizione delle voci costi di impianto ed ampliamento, concessioni, licenze, marchi e diritti simili, immobilizzazione in corso ed acconti e delle altre immobilizzazioni immateriali iscritte con il consenso del Collegio Sindacale. Costi di impianto e ampliamento costi Valore 31/12/2006 Incremento Decremento Esercizio Ammortamento Esercizio Valore 31/12/2007 Costituzione Trasformazione Fusione Aumento cap.sociale Altre variazioni atto Costitutivo Installaz. Radio costi Concessioni, licenze marchi e diritti simili Valore 31/12/2006 Incremento Decremento Ammortamento Valore 31/12/2007 Program.elab.dati

8 Immobilizzazioni in corso ed acconti costi Acconto immobilizzazioni immateriali Valore 31/12/2006 Incremento Decremento Ammortamento Valore 31/12/ Altre immobilizzazioni immateriali costi Oneri diversi da ammortizzare Valore 31/12/2006 Incremento Decremento Ammortamento Valore 31/12/ I costi di pubblicità e promozione sono stati imputati come costi dell tenuto conto della tipologia degli stessi. II. Immobilizzazioni materiali Saldo al 31/12/ Saldo al 31/12/ Variazioni ( ) Terreni e fabbricati Nella voce sono compresi gli immobili, l area attrezzata ed i prefabbricati da cantiere: Importo Costo storico Rivalutazione monetaria L. 413/ Rivalutazione monetaria L. 342/ Ammortamenti esercizi precedenti ( ) Svalutazione esercizi precedenti Saldo al 31/12/ (di cui terreni ) Acquisizione dell' Rivalutazione monetaria L. 342/2000 Rivalutazione economica dell' Svalutazione dell' Cessioni dell' Giroconti positivi (riclassificazione) Giroconti negativi (riclassificazione)

9 Interessi capitalizzati nell' Ammortamenti dell' (90.090) Saldo al 31/12/ Impianti e macchinario Nella voce sono compresi automezzi, autoveicoli da trasporto e beni strumentali: Importo Costo storico Rivalutazione monetaria L. 342/ Rivalutazione economica Ammortamenti esercizi precedenti ( ) Saldo al 31/12/ Acquisizione dell' Rivalutazione monetaria L. 342/2000 Rivalutazione economica dell' Istanza rimborso IVA auto D. L. 258/2006 (7.536) Cessioni dell' (451) Giraconto f.do ammortamento 451 Giroconti positivi (riclassificazione) Giroconto f.do ammortamento Istanza rimborso IVA auto D.L. 258/2006 Interessi capitalizzati nell' Ammortamenti dell' (67.862) Saldo al 31/12/ Tra gli incrementi figurano euro per l acquisto di otto cellulari, euro 700 per l acquisto di due radio veicolari, euro 600 per un martello demolitore ed euro 2.880, per una telecamera. Nella voce è compreso l investimento lordo di Euro per l acquisto di un motorino elettrico effettuato in esercizi precedenti, a fronte del quale la società ha ricevuto un contributo di euro 750,00 iscritto nella voce Risconti passivi. I decrementi sono dovuti alla dismissione di quattro cellulari. Attrezzatura varia Nella voce sono comprese attrezzature varie e minute. Importo Costo storico Rivalutazione monetaria Rivalutazione economica Ammortamenti esercizi precedenti ( ) Svalutazione esercizi precedenti Saldo al 31/12/ Acquisizione dell' 4.751

10 Rivalutazione monetaria Rivalutazione economica dell' Svalutazione dell' Cessioni dell' (1.084) Giroconto f.do ammortamento Giroconti positivi (riclassificazione) Giroconti negativi (riclassificazione) Interessi capitalizzati nell' Ammortamenti dell' (4.332) Saldo al 31/12/ Altri beni Nella voce sono compresi mobili ed arredi e macchine ufficio: Importo Costo storico Rivalutazione monetaria Rivalutazione economica Ammortamenti esercizi precedenti ( ) Svalutazione esercizi precedenti Saldo al 31/12/ Acquisizione dell' Rivalutazione monetaria Rivalutazione economica dell' Svalutazione dell' Cessioni dell' (16.640) Giraconto f.do ammortamento Giroconti positivi (riclassificazione) Giroconti negativi (riclassificazione) Interessi capitalizzati nell' Ammortamenti dell' (19.958) Saldo al 31/12/ Gli acquisti dell hanno riguardato macchine ufficio elettroniche per un importo di euro e di mobili per spogliatoi ed uffici per euro I decrementi sono relativi alla dismissione di macchine ufficio elettroniche obsolete. Totale rivalutazioni delle immobilizzazioni materiali alla fine dell Nella successiva tabella si elencano, ai sensi e per gli effetti dell art. 10 legge 72/83 le seguenti immobilizzazioni materiali ancora iscritte nel bilancio della società al 31 dicembre 2007 sulle quali sono state eseguite rivalutazioni monetarie ed il loro ammontare.

11 Come già evidenziato nelle premesse di questa Nota Integrativa, le immobilizzazioni materiali sono state rivalutate in base alle leggi n. 413/91 e n. 342/2000. Si precisa inoltre, che per i beni tuttora esistenti in patrimonio non si è mai derogato ai criteri legali di valutazione rappresentati dal limite massimo del valore d uso, oggettivamente determinato, dell immobilizzazione stessa. Cespite Costo storico Rivalutazione L. 413/91 Rivalutazione L. 342/2000 Costo rivalutato al 31/12/2000 Area attrezzata Immobili Automezzi Autoveicoli da trasporto Beni strumentali III. Immobilizzazioni finanziarie Saldo al 31/12/ Saldo al 31/12/2006 Variazioni Partecipazioni 31/12/2006 Incremento Decremento 31/12/2007 Imprese controllate Imprese collegate Imprese controllanti Altre imprese Tra le immobilizzazioni finanziarie figurano partecipazioni iscritte per euro 956, relative alla R.E.A. spa, Regional Energy Agency, società a prevalente capitale pubblico promossa dalla Regione Toscana. Il decremento di euro è relativo alla svalutazione della partecipazione R.E.A. spa a seguito della messa in liquidazione della società ed è iscritta nella voce Rettifiche di valore di attività finanziaria. Crediti 31/12/2006 Incremento Decremento 31/12/2007 Imprese controllate Imprese collegate Imprese controllanti Altri

12 Nella voce crediti verso altri risultano euro , quale anticipo d imposta sul TFR di cui alla L. 140/97, per la quota versata nel 1997/98, integrata della rivalutazione calcolata sulla base degli indici di rivalutazione del TFR alla data del 31 dicembre Gli ulteriori crediti iscritti nella presente categoria la cui durata residua alla data di chiusura del bilancio, risulta superiore ai cinque esercizi sono riportati nel dettaglio che segue: 31/12/2006 Incrementi Decrementi 31/12/2007 Cauzioni telefono Cauzione ENEL Cauzioni Acquedotto Cauzione Gas Altre cauzioni e depositi C) Attivo circolante I. Rimanenze II. Crediti Saldo al 31/12/ Saldo al 31/12/ Variazioni Saldo al 31/12/ Saldo al 31/12/ Variazioni Il saldo è così suddiviso secondo le scadenze: Entro 12 mesi Oltre 12 mesi Oltre 5 anni Totale Verso clienti Verso imprese controllate Verso imprese collegate Per crediti tributari Per imposte anticipate Verso controllanti Verso altri La voce Crediti Tributari accoglie il credito IRAP di competenza dell pari ad euro al netto degli acconti versati per euro ed il credito per istanza rimborso I.V.A. auto, ai sensi del D.L. 258/2006 pari ad euro

13 Le imposte anticipate per euro sono relative a differenze temporanee deducibili per le quali si rinvia al relativo paragrafo nell ultima parte della presente Nota Integrativa. Crediti per area geografica Crediti per area geografica Verso clienti Verso controllate Verso collegate Verso controllanti Verso altri Totale Italia Estero Nel corso dell, è stato utilizzato il fondo svalutazione crediti per euro a copertura di crediti inesigibili. Valore iniziale Utilizzo Incremento Valore finale Fondo svalutazione crediti I crediti verso clienti, al netto del fondo svalutazione crediti come sopra descritto, sono costituiti dalle fatture emesse per le attività tipiche svolte dalla società. Crediti verso clienti I crediti di ammontare rilevante verso clienti al 31 dicembre 2007 sono così costituiti: Importo Comune di Firenze Altri Enti Pubblici e privati Crediti Tributari Importo Credito IRAP Crediti c/erario rimb. IVA auto Crediti per imposte anticipate Importo Credito IRES per imposte anticipate Credito IRAP per imposte anticipate

14 Crediti verso altri I crediti verso altri, al 31 dicembre 2007, pari ad euro , sono così costituiti: Importo Crediti per interessi maturati Crediti Previdenziali 808 Crediti diversi IV. Disponibilità liquide Saldo al 31/12/ Saldo al 31/12/ Variazioni /12/ /12/2006 Depositi bancari e postali Assegni Denaro e altri valori in cassa Il saldo rappresenta le disponibilità liquide e l'esistenza di numerario e di valori alla data di chiusura dell'. Per quanto riguarda le somme giacenti sui conti correnti i relativi interessi sono stati contabilizzati per competenza, tenendo conto del credito d imposta vantato per le ritenute subite. D) Ratei e risconti Saldo al 31/12/ Saldo al 31/12/ Variazioni La composizione della voce è così dettagliata: Importo Risconti su costi per servizi Risconti su costi di produzione Risconti su costi del personale Risconti su godimento beni di terzi Risconti su oneri diversi di gestione 1.057

15 Ratei su ricavi delle prestazioni PASSIVITA A) Patrimonio netto Saldo al 31/12/ Saldo al 31/12/ Variazioni /12/2006 Incrementi Decrementi 31/12/2007 Capitale Riserva da sovrapprezzo azioni Riserve di rivalutazione L. 413/91 Riserve di rivalutazione L. 342/2000 Riserva legale Riserva azioni proprie in Portafoglio Riserve statutarie Altre riserve Riserva straordinaria Versamenti in conto capitale Riserva contributi in conto Capitale art. 55 T.U. Riserva per amm.ti anticipati art. 67 T.U. Fondi riserve in sospensione di imposta Riserve da conferimenti agevolati Riserve di cui all'art. 15 d.l. 429/1982 Fondi plusvalenze (legge 168/1982) Riserva per oneri Riserva per conversione in Euro Pluriennali capitalizzati Utili (perdite) portati a nuovo 2 2 Utile (perdita) dell'

16 Nella tabella che segue si dettagliano i movimenti del patrimonio netto. Capitale Sociale Riserva Legale Altre Riserve Risultati esercizi precedenti Risultato di Distribuzione agli azionisti TOTALE Saldo al 31/12/ Destinazione utile Risultato di Saldo al 31/12/ Destinazione utile Risultato di Saldo al 31/12/ Destinazione utile Risultato di Saldo al 31/12/ Composizione Capitale Sociale La composizione del capitale sociale è riportata nella tabella che segue: Capitale sociale sottoscritto e versato Riserve da utili Riserva di rivalutazione L. 413/ Riserva di rivalutazione L. 342/ Il capitale sociale è interamente versato e suddiviso in azioni come da prospetto che segue: Azioni/Quote Numero Valore nominale Ordinarie Privilegiate Di risparmio Quote Totale

17 Le poste del patrimonio netto come da tabella che segue sono distinte secondo l origine, la possibilità di utilizzazione, la distribuibilità e l avvenuta utilizzazione nei tre esercizi precedenti. Natura/ Importo Possibilità utilizzo (*) Capitale B Riserva da sovrapprezzo delle azioni Riserve di rivalutazione Quota disponibile Origine Riserva legale B Utili di Riserve statutarie A,B,C Utili di Riserva per azioni proprie in portafoglio Altre riserve A,B,C Utili di Utili (perdite) portati a nuovo Totale Quota non distribuibile 198 Residua quota distribuibile (*) A per aumento di capitale; B per copertura perdite; C per distribuzione ai soci B) Fondi per rischi e oneri Saldo al 31/12/ Saldo al 31/12/ Variazioni (57.156) 31/12/2006 Incrementi Decrementi 31/12/2007 Per trattamento di quiescenza Fondi per imposte, anche differite Altri La voce "Altri fondi", al 31 dicembre 2007, pari ad euro è riferita per euro al fondo rischi contrattuali e per euro quale fondo per oneri di competenza stimati su commesse da ultimare a fine.i decrementi sono conseguenti all ultimazione di commesse iniziate nel precedente per cui erano stati stimati i relativi oneri. Nel fondo imposte sono iscritte passività per imposte differite per euro 123 relative a differenze temporanee tassabili, per una descrizione delle quali si rinvia al relativo paragrafo nell'ultima parte della presente relazione.

18 C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato Saldo al 31/12/ Saldo al 31/12/ Variazioni (14.091) La variazione è così costituita Variazioni Importo Incremento per accantonamento dell' Decremento per utilizzo dell' (46.395) (14.091) Il fondo accantonato rappresenta l'effettivo debito della società al 31 dicembre 2007 verso i dipendenti in forza a tale data, al netto degli anticipi corrisposti e dei versamenti effettuati al fondo nazionale pensione complementare, per i lavoratori dell industria metalmeccanica denominato COMETA, al fondo aperto di previdenza complementare PREVIGEN ed al fondo Tesoreria INPS, come da D.Lgs 252/2005. D) Debiti Saldo al 31/12/ Saldo al 31/12/ Variazioni I debiti sono valutati al loro valore nominale e la scadenza degli stessi è così suddivisa: Entro 12 mesi Oltre 12 mesi Oltre 5 anni Totale Obbligazioni Obbligazioni convertibili Debiti verso banche Debiti verso altri finanziatori Acconti Debiti verso fornitori Debiti costituiti da titoli di credito Debiti verso imprese controllate Debiti verso imprese collegate Debiti verso controllanti Debiti tributari Debiti verso istituti di previdenza Altri debiti

19 Tra questi i più rilevanti al 31 dicembre 2007 risultano come di seguito dettagliato: Importo Debiti verso fornitori Acquisti per fatture da ricevere Totale debiti verso fornitori Debiti per iva Debiti per ritenute da versare Debiti tributari Totale debiti tributari Debiti per contributi previdenziali ed assistenziali Debiti verso dipendenti per salari e stipendi maturati Altri debiti Totale altri debiti I "Debiti verso fornitori" sono iscritti al netto degli sconti commerciali; gli sconti cassa sono invece rilevati al momento del pagamento. Il valore nominale di tali debiti è stato rettificato, in occasione di resi o abbuoni, nella misura corrispondente all'ammontare definito con la controparte. Tra i Debiti per I.V.A. figura I.V.A. ad esigibilità differita su fatture emesse verso Enti pubblici per euro , al netto dell I.V.A. a credito per euro La voce Debiti per ritenute da versare, accoglie le ritenute fiscali operate nel mese di dicembre, per un importo complessivo di euro Nella voce Debiti Tributari è iscritto il debito per il saldo IRES, pari a euro , al netto degli acconti versati nel corso dell per euro e delle ritenute d acconto subite pari ad euro La ripartizione dei debiti al 31 dicembre 2007 verso fornitori ed altri, secondo l area geografica, è riportata nella tabella seguente: Debiti per Area Geografica V/fornitori V/Controllate V/Collegate VV/Controllanti V/altri Totale Italia Estero

20 E) Ratei e risconti Saldo al 31/12/ Saldo al 31/12/ Variazioni 931 Non sussistono, al 31 dicembre 2007, ratei e risconti aventi durata superiore a cinque anni. Ai fini di una più chiara rappresentazione della situazione patrimoniale e del risultato economico si è scelto di utilizzare il metodo di contabilizzazione dei contributi in conto impianti che prevede l iscrizione fra gli Altri Ricavi e Proventi dei contributi stessi con contestuale rinvio per competenza agli esercizi successivi attraverso l iscrizione di risconti passivi. Con questo metodo, ritenuto il più corretto dal Principio contabile nazionale n. 16, sono imputati al conto economico ammortamenti calcolati sul costo storico dei cespiti ed altri ricavi e proventi per la quota di contributo di competenza dell. Detti contributi concorreranno alla formazione del risultato degli esercizi successivi mediante lo stesso tasso utilizzato per l ammortamento dei cespiti a cui si riferiscono. La composizione della voce è così dettagliata: Importo Ratei su costi per servizi 171 Risconti passivi su contributi c/impianti 94 Risconti passivi su prestazioni CONTI D ORDINE /12/ /12/2006 Variazioni Sistema proprio dei beni altrui presso di noi Sistema improprio degli impegni Sistema improprio dei rischi (17.952) Raccordo tra norme civili e fiscali (17.952) Nel sistema proprio dei beni altrui presso di noi figurano euro , quale valore dei beni di terzi presso la società iscritti al valore di mercato. Nel sistema improprio dei rischi, è rappresentato il valore degli importi contrattuali dei lavori assunti da Pubbliche Amministrazioni, a fronte dei quali sono rilasciate a garanzia polizze fidejussorie dalle compagnie assicurative.

21 CONTO ECONOMICO A) Valore della produzione Saldo al 31/12/ Saldo al 31/12/ Variazioni /12/ /12/2006 Variazioni Ricavi vendite e prestazioni Variazioni rimanenze prodotti Variazioni lavori in corso su ordinazione (51.281) (93.486) Incrementi immobilizzazioni per lavori interni Altri ricavi e proventi (62.496) La variazione è strettamente correlata a quanto già esposto nella parte della Relazione sulla Gestione. I ricavi delle vendite e delle prestazioni vengono così ripartiti: Ricavi per categoria di attività Categoria 31/12/ /12/2006 Variazioni Vendite materiali (5.923) Vendite prodotti Prestazioni di servizi Fitti attivi Provvigioni attive Altre Ricavi per area geografica Area Vendite Prestazioni Totale Italia Estero B) Costi della produzione Saldo al 31/12/ Saldo al 31/12/ Variazioni

22 31/12/ /12/2006 Variazioni Materie prime, sussidiarie e merci Servizi Godimento di beni di terzi Salari e stipendi Oneri sociali Trattamento di fine rapporto Trattamento quiescenza e simili Altri costi del personale Amm.to immobilizzazioni immateriali Amm.to immobilizzazioni materiali (3.182) Altre svalutazioni delle immobilizzazioni Svalutazioni crediti attivo circolante Variazione rimanenze materie prime ( ) ( ) Accantonamento per rischi Altri accantonamenti Oneri diversi di gestione (6.919) Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci e costi per servizi Sono strettamente correlati a quanto esposto nella parte della Relazione sulla Gestione e all'andamento del punto A (Valore della produzione) del Conto Economico. Costi per servizi La voce Costi per servizi accoglie costi sostenuti per lavori e prestazioni da terzi per euro , manutenzioni e riparazioni di carattere ordinario su beni strumentali di proprietà per euro e i compensi spettanti ai membri del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale per euro Costi per il personale La voce comprende l'intera spesa per il personale dipendente ivi compresi i miglioramenti di merito, passaggi di categoria, scatti di contingenza, costo delle ferie e permessi non goduti, accantonamenti di legge e dei contratti collettivi. Oneri diversi di gestione La voce accoglie, tra l altro, l imposta I.C.I. per euro , le spese di rappresentanza per euro e oneri per quote associative per euro C) Proventi e oneri finanziari Saldo al 31/12/ Saldo al 31/12/ Variazioni

23 31/12/ /12/2006 Variazioni Da partecipazione Da crediti iscritti nelle immobilizzazioni Da titoli iscritti nelle immobilizzazioni Da titoli iscritti nell'attivo circolante Proventi diversi dai precedenti (Interessi e altri oneri finanziari) (2.431) (1.487) (944) Totale Il consistente incremento dei proventi finanziari è dovuto principalmente alla maggior liquidità giacente sui conti correnti bancari nel corso dell, nonché ad un aumento dei tassi di interesse attivi praticati dagli Istituti di Credito. Gli oneri finanziari sono essenzialmente composti dagli interessi dovuti sulle rateizzazioni del premio INAIL relativo all anno 2007 e sul versamento rateale delle imposte sui redditi a saldo ed in acconto. Nelle tabelle che seguono sono evidenziati i relativi dettagli. Altri proventi finanziari Controllanti Controllate Collegate Altre Totale Interessi obbligazioni Interessi su certificati deposito Interessi bancari e postali Interessi da clienti Int. su anticipazione imposta TFR Altri proventi Utili su cambi Arrotondamenti Interessi e altri oneri finanziari Controllanti Controllate Collegate Altre Totale Interessi su obbligazioni Interessi bancari Interessi fornitori Interessi medio credito Sconti o oneri finanziari Interessi su finanziamenti Ammortamento disaggio Emissione obbligazioni Altri oneri su operazioni Finanziarie

24 Perdite su cambi D) Rettifiche di valore di attività finanziarie Svalutazioni Saldo al 31/12/2007 (1.634) Saldo al 31/12/ Variazioni (1.634) 31/12/ /12/2006 Variazioni Di partecipazione Di immobilizzazioni finanziarie Di titoli iscritti nell attivo circolante La svalutazione è conseguente all approvazione del bilancio e del riparto finale di liquidazione della R.E.A. spa avvenuto in data 19 luglio E) Proventi e oneri straordinari Saldo al 31/12/ Saldo al 31/12/2006 (5.769) Variazioni La composizione dei proventi e degli oneri straordinari è indicata nella tabella che segue: 31/12/ /12/2006 Plusvalenze da alienazioni Plusvalenze da risarcimento Plusvalenze da alienazioni Plusvalenze da risarcimento Rimborso tasse esercizi Rimborso tasse esercizi Precedenti precedenti Sopravvenienze attive Sopravvenienze attive Varie Varie 1 Totale proventi (a) Totale proventi (a) 1 Minusvalenze Minusvalenze Imposte esercizi precedenti Imposte esercizi precedenti Erogazioni liberali Varie (1) Varie Perdite su partecipazioni SITIMET spa (5.545) Sopravvenienze passive (7.005) Sopravvenienze passive (225) Totale oneri (b) (7.006) Totale oneri (b) (5.770) Totale (a-b) Totale (a-b) (5.769)

25 Le Sopravvenienze attive per euro e le Sopravvenienze passive per euro 5.881, sono generate dalla presentazione dell istanza di rimborso I.V.A. auto, ai sensi del D.L. 258 del 15 settembre Imposte sul reddito d' Saldo al 31/12/ Saldo al 31/12/ Variazioni L'ammontare complessivo delle imposte di competenza dell, tenuto conto del risultato civile e delle variazioni fiscali al reddito imponibile risulta per ciascuna imposta pari a: - IRES euro IRAP euro Imposte Saldo al 31/12/2007 Saldo al 31/12/2006 Variazioni Imposte correnti IRES IRAP (1.351) Imposte sostitutive Imposte differite (anticipate) (8.289) IRES (8.314) IRAP 23 (3) Imposte anticipate e differite La fiscalità differita per un importo di euro 4 è determinata sulla base delle aliquote in vigore ed è iscritta alla voce 22b. Le attività per imposte anticipate sono state rilevate in quanto esiste la ragionevole certezza dell'esistenza, negli esercizi in cui si riverseranno le differenze temporanee deducibili, di un reddito imponibile non inferiore all'ammontare delle differenze che si andranno ad annullare. Ai sensi dell art del Codice Civile, punto 14 lettera a) viene allegato alla nota integrativa un prospetto contenente la descrizione delle differenze temporanee che hanno comportato la rilevazione di imposte differite e anticipate; in proposito si precisa che eventuali differenze che emergono dal prospetto rispetto agli importi iscritti a bilancio sono dovute ad arrotondamenti. Non sono state escluse voci dal computo della fiscalità differita attiva e passiva ad eccezione per quanto riguarda quelle attive dell accantonamento per rischi contrattuali e dell ammortamento dei fabbricati per la parte riferibile ai terreni in quanto, in entrambi i casi, non è individuabile con ragionevole certezza il periodo di recuperabilità e l Organo Amministrativo non ipotizza a breve il periodo in cui può avvenire la vendita. In seguito alla riduzione delle aliquote IRAP ed IRES, a decorrere dal 1 gennaio 2008, si è provveduto alla correzione della fiscalità anticipata relativamente a quelle

26 differenze temporanee che si riverseranno a decorrere dal periodo di imposta in corso al 1 gennaio In particolare tale correzione ha comportato l iscrizione in conto economico nella voce 22b di maggiori imposte per euro 383 di cui euro 360 per IRES ed euro 23 per IRAP. Non vi sono importi accreditati o addebitati a patrimonio netto. Si precisa inoltre che non sono presenti perdite fiscali formatesi negli esercizi precedenti o in quello attuale. Conformemente a quanto previsto dal Principio Contabile n. 25 del CNDCeR, viene allegato un prospetto che riporta il dettaglio della riconciliazione tra l onere fiscale risultante da bilancio e l onere fiscale teorico. Informativa sui Patrimoni e Finanziamenti Destinati Non sussistono finanziamenti destinati ad uno specifico affare. Altre informazioni Compensi organi societari Ai sensi di legge si evidenziano i compensi complessivi spettanti agli Amministratori e ai membri del Collegio Sindacale. Qualifica Compensi Amministratori Collegio Sindacale Il presente bilancio, composto da Stato patrimoniale, Conto Economico e Nota Integrativa, rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria nonché il risultato economico dell' e corrisponde alle risultanze delle scritture contabili. Firenze, 28 marzo 2008 Il Consiglio di Amministrazione Patrizia Zavataro Alvaro Butteri Piero Branzanti Stefano Rossi Claudio Bini