SCUOLA ELEMENTARE F. CASATI DI BRENNA. a. s
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- Giuseppina Carlucci
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1 SCUOLA ELEMENTARE F. CASATI DI BRENNA REGOLAMENTO MENSA SCOLASTICA a. s PREMESSA L ambiente scolastico, in quanto comunità educativa, deve essere un luogo in cui ciascun alunno possa fruire appieno di tutte le opportunità di crescita e di sviluppo personale che gli vengono offerte, imparando ad interagire con gli altri in un rapporto positivo e nel pieno rispetto delle regole del vivere civile. La mensa è considerata momento educativo in senso generale e, più specificatamente, un opportunità offerta agli alunni di avvalersi di una corretta educazione alimentare; pertanto essa si configura anche come momento di educazione al gusto, possibilità di accostarsi a cibi diversi, occasione per favorire un alimentazione più varia. E compito degli adulti delegati all assistenza di garantire una attenta vigilanza, di aiutare gli alunni in caso di specifiche e motivate necessità, di invitare gli alunni ad assaggiare tutti i piatti,senza pregiudizi. Inoltre gli educatori collaborano con il personale della cucina perché sia fatta attenzione alle esigenze individuali e/o particolari, nel rispetto delle vigenti norme A.S.L in materia di refezione scolastica. REGOLE DI COMPORTAMENTO E necessario che gli alunni,come in ogni altra attività svolta a scuola, durante il momento della pausa mensa adeguino il proprio comportamento ad una serie di regole che consentano il rispetto dei singoli individui, del gruppo,delle strutture, degli arredi e delle attrezzature.
2 PRIMA DEL PASTO Al suono della prima campana (ore 12.25) gli alunni che si fermano in mensa, dopo essersi recati ai servizi per lavarsi le mani, si preparano in fila,in attesa del responsabile di riferimento che controlla le presenze e le assenze degli aventi diritto. Gli alunni accedono quindi al refettorio secondo le istruzioni degli adulti responsabili.. A TAVOLA: regole di comportamento richieste Mantenere un tono di voce moderato. Evitare di alzarsi dal proprio posto durante il pasto senza autorizzazione ( per recarsi ai servizi ecc..) Evitare di infastidire i compagni. Fare il possibile per non sprecare il cibo. Non giocare né pasticciare con il cibo. Impegnarsi ad assaggiare tutti i cibi. Avere cura delle attrezzature e del materiale, utilizzandoli solo per lo scopo a cui sono stati destinati. Evitare di sporcare per terra. Al termine del pranzo gli alunni più grandi aiutano a raccogliere bicchieri e tutti provvedono a gettare la propria tovaglietta di carta e il tovagliolo nell apposito cesto dei rifiuti. ALLA FINE DEL PASTO Gli alunni lasciano l aula in modo ordinato,accompagnati dal responsabile di turno per recarsi negli spazi stabiliti per trascorrere il tempo che rimane prima della ripresa delle lezioni. In caso di maltempo il gruppo degli alunni di terza, quarta e quinta trascorre la pausa dopo-mensa nell aula palestra; il gruppo di prima e seconda nell atrio. Quando le condizioni atmosferiche lo consentono, i due gruppi si recano separatamente nei due spazi esterni. Per motivi di sicurezza negli ambienti interni è proibito correre e fare giochi non adatti; ovunque non è consentito l uso
3 della palla, se non in giochi condotti da un adulto, così come non è consentito l uso degli attrezzi della palestra. Gli alunni possono accedere alle aule solo in caso di necessità e sotto sorveglianza di un adulto. Il personale ausiliario collabora alla sorveglianza degli alunni. N.B. : IL NON RISPETTO DELLE REGOLE COMPORTA I SEGUENTI PROVEDIMENTI: Richiamo verbale Consumo del pasto in un tavolo separato Comunicazione scritta alla famiglia INOLTRE I responsabili di turno avranno cura di sorvegliare gli alunni nell atrio fino all arrivo delle insegnanti prevista per le ore 13.55; se una classe dovesse rimanere momentaneamente scoperta, se ne affiderà la sorveglianza al personale ausiliario. 1/2
4 VADEMECUM PER UN BUON FUNZIONAMENTO DEL SERVIZIO Gli alunni devono portare giornalmente il buono-pasto debitamente compilato e possibilmente datato. (Si raccomanda la massima puntualità per non creare disguidi di carattere amministrativo.) Il buono consegnato al personale della cucina vale come prenotazione del pasto, per cui non può essere più restituito dopo la consegna che avviene alle ore nove. In caso di entrata posticipata occorre prenotare preventivamente il pasto, consegnando il buono il giorno precedente o avvertendo telefonicamente il personale ausiliario entro le ore nove del giorno stesso. Qualora non s intenda usufruire del servizio è indispensabile una tempestiva segnalazione scritta alle insegnanti di classe; in caso contrario il pasto sarà ugualmente prenotato. In caso di necessità è possibile chiedere la dieta in bianco per un massimo di tre giorni consecutivi, previa segnalazione scritta alle insegnanti di classe. La Sig.ra MILANI PAOLA(genitore di classe quinta) e l Ins. MONTELEONE LOREDANA sono i referenti della Commissione Mensa per la scuola,per l anno scolastico in corso.. 2/2
5 Per ogni turno mensa è prevista la presenza di due responsabili che si alterneranno nella sorveglianza secondo lo schema allegato. Ogni classe è in possesso di copia di questo regolamento FIRMA PER PRESA VISIONE CAPPELLETTI PATRIZIA MONTELEONE LOREDANA MARZORATI LUISA MAURI MARIA ROSA BOCCARDI ANGELA EGADI DANIELA BINDA AMELIA CAPPELLETTI ALESSANDRA GIACCA FERNANDA NIBALI DANIELA MASPERO BEATRICE IAVARONE SARA LIVIO GAIA CHIARENZA IRENE MARTINEZ SIMONA FERRARO SANTINA PEPE TERESA
R E G O L A M E N T O
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