BANDI REGIONE TOSCANA
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- Paolina Borghi
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1 Newsletter N 03 Maggio 2012 BANDI REGIONE TOSCANA Le Opportunità di Finanziamento per gli Investimenti delle Imprese SERVIZI QUALIFICATI pag. 2-3 BANDO SERVIZI QUALIFICATI per il settore INDUSTRIA (PRSE 2007/2010, linea di intervento 1.4 e POR CREO FESR 2007/2013, Attività 1.3 b) ACQUISIZIONE DI SERVIZI DI TEMPORARY MANAGEMENT PRESSO I POLI DI INNOVAZIONE BANDO SERVIZI QUALIFICATI per i settori TURISMO E COMMERCIO (POR CREO FESR, Linea 1.3.C) RICERCA E SVILUPPO pag. 4 BANDO R&S per il settore TURISMO (POR CREO FESR, Linea 1.3.D) BANDO INNOVAZIONE per i settori TURISMO E COMMERCIO (POR CREO FESR, Linea 1.3.E) INNOVAZIONE E INVESTIMENTI PRODUTTIVI pag. 5 BANDO INNOVAZIONE per i settori TURISMO E COMMERCIO (POR CREO FESR, Linea 1.3.E) CREDITO pag. 5 INTERVENTI DI GARANZIA PER LA LIQUIDITÀ E GLI INVESTIMENTI DELLE IMPRESE BANDI PER TIPOLOGIA AZIENDALE IMPRENDITORIA GIOVANILE BANDO PER EMITTENTI TELEVISIVE LOCALI (POR Creo , LINEA 1.3.E) BANDI NAZIONALI AGEVOLAZIONI FINANZIARIE PER INCENTIVARE LA BREVETTAZIONE BANDI EUROPEI CIP EIP ECO- INNOVATION 2012 LIFE PROGRAMMA EUROSTARS Eventi di interesse generale Contatti pag. 6-8 pag. 9 pag. 11 pag. 12 pag. 13 pag. 15 pag. 15 Le Opportunità di Finanziamento per gli Investimenti delle Imprese - Pag. 1
2 BANDI REGIONE TOSCANA SERVIZI QUALIFICATI BANDO SERVIZI QUALIFICATI per il settore INDUSTRIA (PRSE 2007/2010, linea di intervento 1.4 e POR CREO FESR 2007/2013, Attività 1.3 b) Beneficiari: micro imprese e PMI dei settori estrattivo; manifatturiero; produzione e distribuzione di energia elettrica, gas e acqua; costruzioni; trasporti, magazzinaggio e comunicazioni; altre attività di servizio alle imprese Spese ammissibili: servizi di consulenza in materia di innovazione; servizi di supporto all innovazione; messa a disposizione di personale altamente qualificato da parte di un organismo di ricerca o di una grande impresa presso una PMI Dimensioni minime dell investimento: per microimprese per consorzi, ATI/RTI Intensità dell aiuto: min. 35% - max 60% Risorse disponibile: 3,2 mln Apertura: sempre aperto, la prossima scadenza è fissata al 31 agosto 2012 Le Opportunità di Finanziamento per gli Investimenti delle Imprese - Pag. 2
3 ACQUISIZIONE DI SERVIZI DI TEMPORARY MANAGEMENT PRESSO I POLI DI INNOVAZIONE Beneficiari: soggetti gestori dei Poli di innovazione: possono presentare domanda non solo i soggetti capofila delle aggregazioni tra soggetti diversi (ATS, RTI, Consorzi, Società consortili), ma anche i soggetti facenti parte delle suddette aggregazioni mediante apposito mandato. Temporary Manager: dovrà essere titolare di un diploma universitario di livello magistrale ed essere dotato di un esperienza professionale di almeno 5 anni nel settore. Il TM non deve avere rapporti di lavoro o di consulenza in essere con il soggetto gestore, né averne avuti nei 24 mesi antecedenti la pubblicazione dell avviso di selezione da parte del beneficiario. Il Temporary Manager dovrà collaborare alle attività di funzionamento ed animazione del Polo e fornire il proprio contributo al raggiungimento degli obiettivi del Polo, così come riportati al paragrafo 2.2 del bando. Investimento massimo ammissibile: oscilla dai ai per i Poli di innovazione e dagli ai euro per gli Incubatori d impresa, a seconda delle rispettive fasce di appartenenza. Intensità di aiuto: max 50%. Valutazione: sarà effettuata in base ai criteri di selezione riportati al paragrafo 15.3 del bando; si evidenzia che, a parità di punteggio, le graduatorie saranno definite in base alla data di presentazione della domanda. Risorse disponibili: 1,2 mln Apertura: a partire dal 1 giugno 2012 e fino al 30 giugno 2012 BANDO SERVIZI QUALIFICATI per i settori TURISMO E COMMERCIO (POR CREO FESR, Linea 1.3.C) Beneficiari: microimprese e PMI, singole e/o associate, anche di nuova costituzione, che esercitano un attività commerciale o un attività ricettiva ai sensi del Titolo II della L.R. n. 42/ 2000 o complementare al turismo come definito nella deliberazione della Giunta regionale n. 349/2001; Centri Commerciali Naturali; RTI Le Opportunità di Finanziamento per gli Investimenti delle Imprese - Pag. 3
4 Tipologie di spese ammissibili: servizi di consulenza in materia di certificazione avanzata, in particolare per l ottenimento di certificazioni ambientali (ISO 14001, EMAS), di qualità (ISO 9000, marchio Ecolabel), sociali (SA 8000), per la salute e sicurezza sui luoghi di lavoro (OHSAS), inclusi i costi per la formazione. Intensità dell aiuto: fino al 50% della spesa ammissibile. Risorse disponibili: Scadenza: 30 giugno 2012 RICERCA E SVILUPPO BANDO R&S per il settore TURISMO (POR CREO FESR, Linea 1.3.D) Beneficiari: aggregazioni di almeno 5 pmi che esercitino un attività turistico- ricettiva ai sensi del Titolo II della L.R. n. 42/2000 o complementare al turismo di cui alla Delibera di GR n. 349/2001 oppure che esercitano professioni turistiche di cui al Titolo III della L.R. 40/2000. Tipologie di spese ammissibili: costi di personale (max. 40%), strumenti e attrezzature, servizi di consulenza, acquisizione brevetti, tutela dei diritti di proprietà intellettuale, ecc. Dimensioni del progetto: min Intensità dell aiuto: varia dal 40% all 80% a seconda delle diverse tipologie di beneficiari e della tipologia di ricerca. Risorse disponibili: 1 mln Scadenza: 31 maggio 2012 Le Opportunità di Finanziamento per gli Investimenti delle Imprese - Pag. 4
5 INNOVAZIONE E INVESTIMENTI PRODUTTIVI BANDO INNOVAZIONE per i settori TURISMO E COMMERCIO (POR CREO FESR, Linea 1.3.E) Beneficiari: microimprese e PMI, singole e/o associate, anche di nuova costituzione, che esercitano un attività commerciale o un attività ricettiva ai sensi del Titolo II della L.R. n. 42/ 2000 o complementare al turismo come definito nella deliberazione della Giunta regionale n. 349/2001; Centri Commerciali Naturali; RTI (almeno 3 imprese). Tipologie di spese ammissibili: personale (max 30%), strumenti e attrezzature, fabbricati e terreni; innovazione contrattuale, competenze tecniche e brevetti; altre spese derivanti dal progetto (max 10%). Dimensioni dell intervento: min max. 1 mln. Intensità dell aiuto: max 25% per le medie imprese e 35% per le piccole e micro imprese, max 50% per i Centri Commerciali Naturali. Risorse disponibili: Scadenza: 30 giugno 2012 CREDITO Preso atto dell esaurimento delle risorse a valere sul Fondo di garanzia Investimenti, con decreto 93/2012 gli uffici regionali competenti hanno approvato il nuovo regolamento unico per Interventi di garanzia per la liquidità e gli investimenti delle imprese, nel quale sarà inclusa la finalità Investimenti. La presentazione delle domande a valere sulla Misura Investimenti sarà pertanto sospesa a partire dal giorno successivo alla pubblicazione del nuovo regolamento sul BURT, quindi dal 2 febbraio 2012 INTERVENTI DI GARANZIA PER LA LIQUIDITÀ E GLI INVESTIMENTI DELLE IMPRESE Beneficiari: PMI di pressoché tutti i settori. Le Opportunità di Finanziamento per gli Investimenti delle Imprese - Pag. 5
6 Operazioni garantibili: 1. tramite controgaranzia sono concessi prestiti partecipativi finalizzati al consolidamento di crediti a breve termine, al reintegro di liquidità, al rifinanziamento volto ad estinguere finanziamenti già erogati; 2. tramite garanzia diretta e controgaranzia sono concessi finanziamenti finalizzati a: processi di capitalizzazione (garanzie e controgaranzie rilasciate anche a "nuove" imprese - attività iniziata da meno di 18 mesi; gli apporti di capitale dovranno essere in misura tale che il rapporto tra il patrimonio netto dell impresa e il totale attivo dell impresa, quest ultimo sommato al finanziamento oggetto della garanzia/controgaranzia, risulti superiore o uguale al 20%; se rispettato, tale rapporto sostituisce il parametro che prevede un rapporto tra patrimonio netto e totale dell attivo maggiore al 5%); pagamento di stipendi e contributi ai dipendenti; agricoltura e pesca; reintegro di liquidità per le imprese che vantano crediti verso le imprese siderurgiche o verso imprese fornitrici di imprese siderurgiche; reintegro di liquidità per le imprese che vantano crediti verso le imprese ferroviarie o verso imprese fornitrici di imprese ferroviarie; ripristino di liquidità per le imprese che vantano crediti verso le imprese edili insolventi o verso imprese fornitrici di imprese edili insolventi; garantire la liquidità alle pmi che hanno subito danni a seguito dell alluvione in Toscana del 2011; a fronte di investimenti effettuati nel territorio regionale, compreso il microcredito. Misura della garanzia: fino al 60% del finanziamento ammissibile, fino all 80% a fronte di investimenti Importo massimo della garanzia: per tutte le operazioni, ad eccezione di imprese che effettuano investimenti ( ), imprese che vantano crediti verso le imprese dei settori siderurgico - edile - ferroviario e imprese alluvionate ( 1 mln), imprese che effettuano investimenti in aree toscane in condizione di crisi complessa ( 1,5 mln) Costo della garanzia: gratuita BANDI PER TIPOLOGIA AZIENDALE IMPRENDITORIA GIOVANILE Beneficiari: La legge promuove la costituzione ed espansione di: Le Opportunità di Finanziamento per gli Investimenti delle Imprese - Pag. 6
7 PMI costituite da giovani (max 40 anni); PMI costituite da giovani (max 40 anni) con potenziale di sviluppo a contenuto tecnologico ed innovativo; PMI costituite da donne; PMI costituite da lavoratori destinatari di ammortizzatori sociali operanti in pressoché tutte le categorie economiche ATECO 2007 di interesse del comparto industriale. Operazioni garantibili: finanziamenti, comprese operazioni di locazione finanziaria e prestiti partecipativi, a fronte di spese effettuate per investimenti di importo massimo di , di durata non inferiore a 60 mesi e non superiore a 180 mesi (eventualmente comprensibili di 12 mesi di preammortamento). Spese ammissibili: investimenti in attivi materiali: impianti industriali, ivi compresi gli impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili; macchinari, attrezzature e arredi; opere murarie e assimilate, se funzionalmente correlate agli investimenti in macchinari e/o attrezzature; impiantistica aziendale; investimenti in attivi immateriali: acquisizione di diritti di brevetto, licenze, marchi, avviamento; acquisto di servizi di consulenza, ivi compresa la predisposizione del piano di impresa (max 3%); attività promozionali; costi di brevetto e altri diritti di proprietà industriale; capitale circolante connesso agli investimenti (max 40%) Tipologia di aiuti: 1. contributo per l abbattimento del tasso di interesse applicato su finanziamenti e operazioni di leasing, concesso nella misura massima del 70% dell importo degli interessi gravanti sui finanziamenti; 2. prestazione di garanzie gratuite su finanziamenti e operazioni di leasing, per un importo massimo garantito non superiore all 80% del finanziamento e comunque fino ad un massimo ; 3. per le sole imprese con potenziale di sviluppo a contenuto tecnologico ed innovativo, assunzione di partecipazioni di minoranza nel capitale dell impresa da parte del soggetto gestore. Le richieste di garanzia e di contributo in conto interessi su finanziamenti di importo inferiore a euro sono deliberate con priorità rispetto alle altre richieste, secondo uno specifico ordine cronologico indipendente da quello generale del bando. Le garanzie ed i contributi, nell ambito del regime di aiuto de minimis, sono cumulabili, sul medesimo investimento, con le altre agevolazioni previste dal presente regolamento Risorse disponibili: 12,2 mln per il triennio Apertura: 15 dicembre dicembre 2014 Le Opportunità di Finanziamento per gli Investimenti delle Imprese - Pag. 7
8 BANDO PER EMITTENTI TELEVISIVE LOCALI (POR Creo , LINEA 1.3.E) Beneficiari: PMI titolari di emittenti televisive locali operanti in Toscana Tipologie spese: innovazione degli impianti per la trasmissione con tecnologia digitale terrestre Dimensioni del progetto: max Intensità dell aiuto: aiuto in conto capitale del 50% Risorse disponibili: 2,5 mln Apertura: dal 30 maggio 2012 e fino alle ore 17 del 30 giugno 2012 Le Opportunità di Finanziamento per gli Investimenti delle Imprese - Pag. 8
9 SEGNALAZIONE DI ALCUNI DEI BANDI NAZIONALI ED EUROPEI DI MAGGIOR INTERESSE PER LE IMPRESE TOSCANE BANDI NAZIONALI AGEVOLAZIONI FINANZIARIE PER INCENTIVARE LA BREVETTAZIONE Invitalia, per conto del MISE, sostiene lo sviluppo della strategia nazionale in tema di proprietà industriale e brevettuale, attraverso agevolazioni finanziarie per incrementare il numero delle domande di brevetto, tutelare la proprietà industriale, favorire la valorizzazione economica dei brevetti delle micro, piccole e medie imprese (PMI), favorendo lo sviluppo di una strategia della loro capacità competitiva. Linee di intervento: 1. Premi per la brevettazione - l'obiettivo è di incrementare il numero di domande di brevetto nazionale e l estensione di brevetti nazionali all estero richieste da microimprese e PMI con sede legale e operativa in Italia, che abbiano avviato almeno un procedimento relativo a: deposito di una o più domande di brevetto nazionale a partire dal 1 gennaio 2011 estensione di una o più domande di brevetto nazionale all EPO, a far data dal 1 gennaio 2011 estensione di una o più domande di brevetto nazionale al WIPO, a partire dal 1 gennaio Incentivi per la valorizzazione economica dei brevetti - destinati a micro, piccole e medie imprese, anche di nuova costituzione, con sede legale e operativa in Italia al fine di favorire l utilizzo del brevetto all interno del processo produttivo o la sua valorizzazione sul mercato. Per accedere agli incentivi le imprese devono: essere titolari di uno o più brevetti aver depositato una o più domande di brevetto che presentino - il rapporto di ricerca con esito non negativo (in caso di deposito nazionale all UIBM) - la richiesta di esame sostanziale all EPO (in caso di deposito per brevetto europeo) - la richiesta di esame sostanziale al WIPO (in caso di deposito per brevetto internazionale PCT) essere in possesso di una opzione di uso o di un accordo preliminare di acquisto o di acquisizione Le Opportunità di Finanziamento per gli Investimenti delle Imprese - Pag. 9
10 in licenza di uno o più brevetti, con soggetti titolari anche esteri Cosa finanzia: Premi per la brevettazione: i premi sono erogati per favorire l incremento della domanda di brevettazione nazionale e l estensione dei brevetti all estero. Ogni impresa può cumulare al massimo euro in premi indicati nella tabella 2, per un massimo di 5 richieste per tipologia di premio. Incentivi per la valorizzazione economica dei brevetti: È prevista la concessione di un agevolazione del valore massimo di euro. Tale agevolazione non può essere superiore all 80% dei costi ammissibili ed è erogata nel regime del de minimis. Sono ammissibili diverse tipologie di servizi tra cui, a titolo esemplificativo: industrializzazione e ingegnerizzazione (servizi specialistici finalizzati alla progettazione produttiva, alla prototipazione, all ingegnerizzazione, ai test di produzione, alla certificazione di prodotti e processi) organizzazione e sviluppo (progettazione organizzativa, IT governance, studi e analisi per il lancio di nuovi prodotti, studi e analisi per lo sviluppo di nuovi mercati) trasferimento tecnologico (proof of concept, due diligence tecnologica, predisposizione degli accordi di cessione in licenza del brevetto, predisposizione degli accordi di segretezza) Presentazione domanda: Premi per la brevettazione: Per richiedere il Premio sarà necessario compilare e inviare via web il format di domanda online. Il format online è così articolato: sezione anagrafica presentazione dell impresa descrizione dell oggetto di brevetto con indicazione dello stato dell iter brevettuale (tabella 1) premio per il quale si sta presentando la domanda (tabella 2) Incentivi per la valorizzazione economica dei brevetti: Per accedere alle agevolazioni sarà necessario compilare un progetto online (project plan). Il project plan deve evidenziare come i servizi richiesti siano funzionali al raggiungimento di risultati concreti e misurabili per valorizzare economicamente il brevetto Il format online è così articolato: sezione anagrafica presentazione dell impresa descrizione dell oggetto di brevetto con indicazione dello stato dell iter brevettuale descrizione degli obiettivi di valorizzazione economica dell idea brevettuale piano dei servizi specialistici richiesti risultati attesi Le Opportunità di Finanziamento per gli Investimenti delle Imprese - Pag. 10
11 BANDI EUROPEI CIP EIP ECO- INNOVATION 2012 Obiettivo: promuovere l'adozione di approcci nuovi ed integrati all'eco- innovazione in settori, prodotti e servizi più rispettosi dell'ambiente incoraggiare l'adozione di soluzioni ambientali, incrementandone il mercato e rimuovendo gli ostacoli che ne impediscono l'accesso; soluzioni che includano prodotti, procedure, tecnologie e servizi con alto valore aggiunto aumentare le capacità di innovazione delle PMI Beneficiari: Tutti i candidati devono essere persone giuridiche, siano private che pubbliche, con sede in uno dei seguenti paesi: 27 Paesi membri dell'ue, Paesi EFTA (Norvegia, Islanda e Liechtenstein), Albania, Croazia, ex Repubblica iugoslava di Macedonia, Israele, Montenegro, Serbia e Turchia, altri Paesi terzi, qualora vi siano degli accordi stipulati con l' UE Aree prioritarie: riciclo dei materiali costruzioni ed edilizia sostenibile industria dei prodotti alimentari e bevande acqua imprese verdi Risorse disponibili: Intensità finanziamento: La sovvenzione comunitaria coprirà il 50% dei costi ammissibili per ogni progetto Modalità di partecipazione: Ogni proposta deve essere presentata da un partenariato costituito da almeno tre soggetti giuridici indipendenti, ciascuno con sede in un paese ammissibile diverso Scadenza: 6 settembre 2012 N.B. Consulta il Focus specifico che abbiamo realizzato sul bando Eco- Innovation 2012 Le Opportunità di Finanziamento per gli Investimenti delle Imprese - Pag. 11
12 LIFE Tematiche: 1. LIFE+ Natura e biodiversità Obiettivo principale: proteggere, conservare, ripristinare, monitorare e favorire il funzionamento dei sistemi naturali, degli habitat naturali e della flora e della fauna selvatiche, al fine di arrestare la perdita di biodiversità, inclusa la diversità delle risorse genetiche, all'interno dell'ue. 2. LIFE+ Politica e governance ambientali Obiettivi principali: cambiamento climatico: stabilizzare la concentrazione di gas ad effetto serra ad un livello che eviti il surriscaldamento globale oltre i 2 gradi centigradi, acque: contribuire al miglioramento della qualità delle acque attraverso lo sviluppo di misure efficaci sotto il profilo dei costi al fine di raggiungere un «buono stato ecologico» delle acque nell'ottica di sviluppare piani di gestione dei bacini idrografici a norma della direttiva 2000/60/CE (direttiva quadro sulle acque), aria: raggiungere livelli di qualità dell'aria che non causino significativi effetti negativi, né rischi per la salute umana e l'ambiente, suolo: proteggere il suolo e assicurarne un utilizzo sostenibile, preservandone le funzioni, prevenendo possibili minacce e attenuandone gli effetti e ripristinando il suolo degradato, ambiente urbano: contribuire a migliorare il livello delle prestazioni ambientali delle aree urbane d'europa, rumore: contribuire allo sviluppo e all'attuazione di politiche sull'inquinamento acustico, sostanze chimiche: migliorare, entro il 2020, la protezione dell'ambiente e della salute dai rischi costituiti dalle sostanze chimiche attraverso l'attuazione della normativa in materia di sostanze chimiche, in particolare il regolamento (CE) n. 1907/2006 (Regolamento REACH) e la strategia tematica su un utilizzo sostenibile dei pesticidi, ambiente e salute: sviluppare l'informazione di base per le politiche in tema di ambiente e salute (Piano d'azione per l'ambiente e la salute), risorse naturali e rifiuti: sviluppare e attuare le politiche finalizzate a garantire una gestione e un utilizzo sostenibili delle risorse naturali e dei rifiuti e migliorare il livello di impatto ambientale dei prodotti, modelli di produzione e di consumo sostenibili, prevenzione, recupero e riciclaggio dei rifiuti; contribuire all'effettiva attuazione della strategia tematica sulla prevenzione e sul riciclaggio dei rifiuti, foreste: fornire, soprattutto attraverso una rete di coordinamento a livello dell'ue, una base concisa e a largo spettro per le informazioni rilevanti per la definizione e l'attuazione di politiche relativamente alle foreste e ai cambiamenti climatici (impatto sugli ecosistemi forestali, mitigazione, effetti della sostituzione), biodiversità (informazione di base e aree forestali protette), incendi boschivi, condizione Le Opportunità di Finanziamento per gli Investimenti delle Imprese - Pag. 12
13 di boschi e foreste e funzione protettiva delle foreste (acqua, suolo e infrastrutture) nonché contribuire alla protezione di boschi e foreste contro gli incendi, innovazione: contribuire a sviluppare e dimostrare approcci, tecnologie, metodi e strumenti innovativi diretti a facilitare l'attuazione del piano di azione per le tecnologie ambientali (ETAP), approcci strategici: promuovere l'attuazione effettiva e il rispetto della normativa dell'unione in materia di ambiente e migliorare la base di conoscenze necessaria per le politiche ambientali; migliorare le prestazioni ambientali delle piccole e medie imprese (PMI). 3. LIFE+ Informazione e comunicazione Obiettivo principale: assicurare la diffusione delle informazioni e sensibilizzare alle tematiche ambientali, inclusa la prevenzione degli incendi boschivi; fornire un sostegno alle misure di accompagnamento, come azioni e campagne di informazione e comunicazione, conferenze e formazione, inclusa la formazione in materia di prevenzione degli incendi boschivi. Destinatari: Imprese, Centri di ricerca, Università, Enti pubblici, ONG, Istituti bancari e fondazioni, Persone giuridiche stabiliti negli Stati membri della Comunità Europea. Risorse diponibili: EUR Scadenza: 26 settembre 2012 PROGRAMMA EUROSTARS Obiettivo: Il programma ha la finalità di: a) sostenere le Pmi nello sviluppo di nuove attività produttive basate sui risultati dei progetti di R&S; b) creare una rete internazionale di supporto alle attività di ricerca delle Pmi; c) aiutare le Pmi a sviluppare rapidamente nuovi prodotti, processi e servizi per il mercato. Il programma è indirizzato, in particolare, alle imprese che, in base alla definizione Ue, investono almeno il 10% del proprio giro di affari o del full time equivalent in attività di ricerca e sviluppo. Beneficiari: PMI, GI, Università, Centri di Ricerca. Il consorzio dev essere costituito da almeno 2 soggetti di almeno due diversi Stati membri, di cui almeno 1 dev essere una PMI innovativa (che dovrà essere la capofila del consorzio). Azioni finanziate: Sono ammissibili tutte le attività di R&S guidate da una o più PMI stabilite negli Stati partecipanti che effettuano attività di R&S. Tali attività, che possono essere realizzate in qualsiasi ambito Le Opportunità di Finanziamento per gli Investimenti delle Imprese - Pag. 13
14 scientifico e tecnologico, sono: a) attuate mediante progetti transazionali con più partner, che coinvolgono almeno due partecipanti indipendenti di Stati partecipanti doversi e che riguardano attività di ricerca, sviluppo tecnologico, dimostrazione, formazione e diffusione. A questi progetti possono partecipare anche le organizzazioni di ricerca, le università, le grandi Imprese; b) eseguite per la parte fondamentale dalle PMI che effettuano attività di R&S, che dovrebbero contribuire almeno per il 50% dei costi connessi alla R&S nel progetto; c) mirate alla ricerca e allo sviluppo orientati al mercato; devono avere breve e media durata per prefiggersi obiettivi ambiziosi; le PMI devono dimostrare la capacità di sfruttare i risultatu dei progetti in un arco di tempo realistico; d) guidate e coordinate da una delle PMI che effettuano attività di R&S partecipanti, la cosidetta PMI capofila Spese ammissibili: nell ambito dei costi per ricerca industriale e di sviluppo sperimentale, sono ammesse spese di personale, costi per strumenti e attrezzature, costi dei fabbritcati e dei terreni, costi per consulenza e servizi, ecc... Intensità finanziamento: La partecipazione dei soggetti italiani è assicurata dal Miur, il quale concederà un finanziamento sotto forma di contributo alla spesa (a fondo perduto) calcolato nella misura del 50% dei costi ammissibili per le attività di ricerca industriale e del 25% dei costi ammissibili per le attività di sviluppo sperimentale. Risorse disponibili: La dotazione finanziaria per il periodo è pari a euro Scadenza: autunno 2012 (data da definire) N.B. Consulta il Focus specifico che abbiamo realizzato sul Programma Eurostars. Le Opportunità di Finanziamento per gli Investimenti delle Imprese - Pag. 14
15 Eventi di interesse generale Data Luogo Organizzatore Titolo 29- mag 2012 Sala Auditorium Via Capitan Bavastro 174 Roma Ministero dell Ambiente Info Day Nazionale Cip Eco- Innovazione giu Sala Pegaso di Palazzo Strozzi Sacrati Via Duomo 10 Firenze Distretto toscano Scienze della vita Le Scienze della Vita: un eccellenza toscana e una spinta per l economia giu Palazzo dei Congressi Piazzale Kennedy 1- Roma Enterprise Europe Network SANIT Tech 2012 Sul nuovo sito di Confindustria Toscana Servizi potrete trovare continui aggiornamenti e notizie utili per le imprese nella sezione Bandi e Opportunità e dei Focus su alcuni Bandi europei di particolare interesse nella sezione Business Review. Contatti Per informazioni sui Bandi, sugli Eventi segnalati e per un supporto allo sviluppo di iniziative progettuali rivolgersi a: Nicola Mione n.mione@confindustriatoscanaservizi.it tel mob Luisa Ortu l.ortu@confindustriatoscanaservizi.it mob Visitate il nostro sito: Le Opportunità di Finanziamento per gli Investimenti delle Imprese - Pag. 15
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