1.1 Come si presenta una domanda? E previsto un termine per la presentazione delle domande? Chi può presentare domanda?...
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- Natalia Sarti
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1 INDICE 1. COME PRESENTARE DOMANDA 1.1 Come si presenta una domanda? E previsto un termine per la presentazione delle domande? CHI PUO PRESENTARE DOMANDA E PROGETTI AMMISSIBILI 2.1 Chi può presentare domanda? Qualora, a seguito della presentazione della domanda, il beneficiario variasse la propria dimensione aziendale divenendo una grande impresa (GI), i requisiti previsti dal bando sono comunque rispettati? Quali progetti sono considerati ammissibili? Il progetto deve generare un incremento occupazionale? NATURA DELLE AGEVOLAZIONI 3.1 In cosa consiste l agevolazione? Qual è l entità dell agevolazione? SPESE AMMISSIBILI 4.1 Quali spese sono considerate ammissibili? Sono ammissibili i beni usati? COME VIENE VALUTATA LA DOMANDA E COME VIENE EROGATA L AGEVOLAZIONE 5.1 Su cosa verte la valutazione delle domande? Chi effettua l istruttoria delle domande? Come viene concessa l agevolazione? Come viene erogato il finanziamento? Come viene erogato il contributo? COME SI RENDICONTANO LE SPESE 6.1 Quali sono le modalità e le tempistiche di rendicontazione?
2 1.1 Come si presenta una domanda? 1. COME PRESENTARE DOMANDA Le domande devono essere presentate via internet, attraverso il sito Il file di testo della domanda, messo a disposizione dal sistema a conclusione della compilazione, deve essere stampato, firmato e spedito entro 5 giorni lavorativi dall invio telematico tramite raccomandata a/r o corriere espresso a: Finpiemonte, Galleria San Federico 54, Torino, insieme a tutti gli allegati obbligatori indicati all articolo 8.1 del Bando. 1.2 E previsto un termine per la presentazione delle domande? Le domande telematiche possono essere presentate a partire dalle ore 09:00 del giorno 11 febbraio 2013 e fino alle ore 17:00 del 4 aprile CHI PUO PRESENTARE DOMANDA E PROGETTI AMMISSIBILI 2.1 Chi può presentare domanda? Possono presentare domanda le PMI che: - siano iscritte al Registro Imprese - esercitino una delle attività indicate in appendice al Bando - abbiano almeno una unità locale attiva e localizzata in Piemonte - non siano classificabili come imprese in difficoltà, ai sensi dell articolo 1, paragrafo 7, del Regolamento (CE) 800/08 - abbiano restituito o versato su un conto bloccato eventuali agevolazioni o contributi pubblici che la Commissione dell Unione Europea abbia dichiarato aiuto illegale e incompatibile con il mercato comune 2.2 Qualora, a seguito della presentazione della domanda, il beneficiario variasse la propria dimensione aziendale divenendo una grande impresa (GI), i requisiti previsti dal bando sono comunque rispettati? Nel caso specifico di questa Misura, utilizzando risorse provenienti dalla Banca Europea degli Investimenti, occorre precisare che per la BEI l impresa deve essere classificata PMI al momento della presentazione della richiesta di finanziamento alla BEI. Pertanto il requisito di PMI dovrà essere presente anche alla data della firma del contratto tra l impresa e l istituto bancario erogante. 2.3 Quali progetti sono considerati ammissibili? Sono ammissibili gli investimenti di importo non inferiore a: - 2 milioni di euro per le piccole imprese - 3 milioni di euro per le medie imprese finalizzati alla creazione di un nuovo stabilimento o centro di ricerca, all estensione di uno stabilimento o centro di ricerca esistente, alla 2
3 diversificazione della produzione di uno stabilimento esistente attraverso prodotti nuovi aggiuntivi o alla trasformazione fondamentale del processo produttivo complessivo di uno stabilimento esistente. 2.4 Il progetto deve generare un incremento occupazionale? Sì. L intervento deve generare, a regime (cioè il primo anno solare intero successivo a quello di conclusione dell investimento), le seguenti ricadute occupazionali: - 10 nuovi occupati per le piccole imprese (6 nel caso di centri di ricerca) - 20 nuovi occupati per le medie imprese (12 nel caso di centri di ricerca) 3. NATURA DELLE AGEVOLAZIONI 3.1 In cosa consiste l agevolazione? L agevolazione consiste in: - un finanziamento agevolato, erogato in parte con fondi provenienti dalla Banca Europea degli Investimenti (BEI), fino a un massimo di 4 milioni di euro, e per la restante parte con fondi bancari - un contributo a fondo perduto, calcolato in rapporto all importo erogato con fondi BEI. 3.2 Qual è l entità dell agevolazione? In riferimento alla determinazione n. 31 del DB 16000, con la quale si è provveduto ad approvare la nuova scheda tecnica della misura, si precisa che all art. 7 Forma ed entità delle agevolazioni le soglie delle agevolazioni risultano così meglio precisate: Finanziamento Contributo Ricaduta occupazionale minima Piccola impresa 10 addetti Media impresa 20 addetti Incremento occupazionale al 50% rispetto al minimo obbligatorio Piccola impresa 15 addetti Media impresa 30 addetti BEI (max 4 milioni di euro) Banca Regione 60% 40% 8% fondi BEI 70% 30% 9% fondi BEI 3
4 Incremento occupazionale al 100% rispetto al minimo obbligatorio Piccola impresa 20 addetti Media impresa 40 addetti 80% 20% 10% fondi BEI 4. SPESE AMMISSIBILI 4.1 Quali spese sono considerate ammissibili? 1. Acquisto o costruzione di immobili da destinare all attività produttiva/di ricerca 2. Suolo aziendale, sue sistemazioni (escluse le bonifiche), indagini geognostiche e relative spese di progettazione, fino al 10% del totale dei costi ammissibili 3. Opere murarie e assimilate 4. Infrastrutture specifiche aziendali 5. Macchinari, impianti, attrezzature 6. Software e programmi informatici specifici e dedicati all attività produttiva e/o di ricerca (attivi immateriali) La somma delle spese relative ai punti 1, 2, 3 e 4 non può superare il 70% del totale dei costi ammissibili. 4.2 Sono ammissibili i beni usati? Sì, nel caso in cui: - siano acquisiti da terzi a prezzi di mercato - in sede di istruttoria, venga prodotta una perizia giurata, redatta da un professionista abilitato e nel limite dell ammontare asseverato 5. COME VIENE VALUTATA LA DOMANDA E COME VIENE EROGATA L AGEVOLAZIONE 5.1 Su cosa verte la valutazione delle domande? Le domande verranno valutate sulla base dei seguenti criteri: 1. criteri economico-patrimoniali, ricavati dai dati di bilancio 2. prospettive di consolidamento e sviluppo della competitività dell impresa e idoneità dell investimento e del soggetto beneficiario a conseguirle 3. coerenza rispetto agli obiettivi di politica di sviluppo regionale ed impatto sulle criticità del sistema produttivo regionale o di aree subregionali La valutazione comporta l assegnazione di un punteggio da 0 a 100. I primi 50 punti sono assegnati sulla base del criterio 1, gli altri 50 punti sulla base dei criteri 2 e 3. 4
5 Per ognuna delle due valutazioni, è necessario conseguire un punteggio minimo di 30 punti. 5.2 Chi effettua l istruttoria delle domande? Le domande vengono esaminate da un Comitato Tecnico di Valutazione. 5.3 Come viene concessa l agevolazione? Nel caso in cui la domanda venga ammessa dal Comitato Tecnico di Valutazione, Finpiemonte predispone la bozza di Contratto di Finanziamento che sarà poi stipulato tra l impresa e la Regione Piemonte, rappresentata dal responsabile pro tempore della Direzione Regionale Attività Produttive. 5.4 Come viene erogato il finanziamento? Il finanziamento verrà erogato in un unica soluzione, a seguito della stipula del Contratto con la Regione Piemonte. 5.5 Come viene erogato il contributo? Il contributo sarà corrisposto in due tranches (50% e saldo), dopo la valutazione positiva delle rendicontazioni di spesa presentate 6. COME SI RENDICONTANO LE SPESE 6.1 Quali sono le modalità e le tempistiche di rendicontazione? L impresa dovrà presentare una rendicontazione di spesa parziale per almeno il 50% delle spese ammissibili, e una rendicontazione finale al termine dell investimento. Le modalità e le tempistiche di rendicontazione saranno definite nel Contratto stipulato tra l impresa e la Regione Piemonte. 5
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