COMUNE DI CONCORDIA SULLA SECCHIA (Provincia di Modena)

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1 Allegato A COMUNE DI CONCORDIA SULLA SECCHIA (Provincia di Modena) CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO PER L AFFIDAMENTO DI SERVIZI AUSILIARI ED EDUCATIVI NEL NIDO D INFANZIA E NELLE SCUOLE D INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI PRIMO GRADO TITOLO I CONDIZIONI GENERALI DELL APPALTO Art.1 OGGETTO DELL APPALTO L appalto ha per oggetto l esecuzione di servizi ausiliari ed educativi presso le seguenti strutture (il numero delle sezioni, delle classi e degli alunni è riferito all anno scolastico 2010/2011): Nido comunale d infanzia, via Lenin 43, capoluogo 3 sezioni, 56 bambini Scuola d infanzia statale Girasole, sede principale, via Martiri Libertà n.150/1 - frazione di Fossa 3 sezioni, 66 bambini Scuola d infanzia statale Girasole, sede staccata, via Gramsci n. 8 - capoluogo 1 sezione, 22 bambini Scuola d infanzia paritaria E: Muratori, via Carducci, 14, capoluogo 4 sezioni, 111 bambini Scuola primaria R. Gasparini, via Garibaldi 59, capoluogo 16 classi, 391 alunni Scuola secondaria di primo grado B. Zanoni, via Togliatti 39, capoluogo 11 classi, 246 alunni Centri estivi (sedi diverse) Il numero presunto di unità di personale ed il relativo monte ore annui sono indicati nella tabella seguente. La loro quantità può variare in aumento o in diminuzione, in ragione delle effettive esigenze e dei servizi effettivamente attivati per ciascun anno scolastico. Non sono dovuti, pertanto, risarcimenti, indennità o rimborsi a causa di riduzioni o di aumenti delle prestazioni, rispetto alla media indicata, derivanti dalla variazione del fabbisogno effettivo rispetto a quello stimato.

2 n presunto monte ore n settimane totale monte unità settimanale anno ore annuo NIDO D INFANZIA servizi ausiliari prolungamento orario 1 11, sostegno educativo assistenziale SCUOLA D INFANZIA servizi ausiliari di mensa pre ingresso prolungamento orario sostegno educativo assistenziale SCUOLA PRIMARIA servizi ausiliari di mensa prolungamento orario sostegno educativo assistenziale SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO servizi ausiliari di mensa sostegno educativo assistenziale CENTRI ESTIVI servizi ausiliari nido sostegno educativo assistenziale totale servizi ausiliari totale servizi educativi Art. 2 EVENTUALI SERVIZI AGGIUNTIVI Ai sensi dell art.57 del D. Lgs. n 163/2006, il Comune può chiedere l attivazione di ulteriori servizi ausiliari ed educativi, analoghi a quelli oggetto del presente appalto, il cui numero presunto di unità di personale ed il relativo monte ore annui sono indicati nella tabella seguente. La ditta concorrente è tenuta a presentare l offerta tecnica relativa all organizzazione di tali servizi che non concorrono a determinare il valore complessivo dell appalto. n presunto monte ore n settimane unità settimanale anno SCUOLA D INFANZIA servizi ausiliari assistenza scuolabus servizi ausiliari centro estivo servizi educativi centro estivo SCUOLA PRIMARIA servizi ausiliari assistenza attesa scuolabus totale monte ore annuo totale servizi ausiliari totale servizi educativi 248

3 Art.3 DURATA DELL APPALTO L appalto ha decorrenza dal 01/01/2012 e termine il 31/07/2014. Il Comune si riserva la facoltà di prorogare il contratto per la durata di ulteriori dodici mesi, qualora sussistano condizioni non specificamente in contrasto con la normativa vigente in materia. Qualora il Comune eserciti la facoltà di prorogare il contratto, l impresa aggiudicataria è vincolata ad eseguire le prestazioni del presente appalto nel rispetto del presente capitolato e dell offerta tecnica presentata. Art.4 VALORE DELL APPALTO Il valore dell appalto è stimato in presunti ,40, oltre iva nella misura di legge, per il periodo di durata del contratto. Qualora il Comune eserciti la facoltà di prorogare il contratto, il valore dell appalto verrebbe ad incrementarsi di ,80 + iva, oltre alla eventuale revisione prezzi. L importo è determinato sulla base del totale medio annuo della tabella di cui all art.1, fissata la seguente base d asta oraria: 16,60 per i servizi ausiliari; 19,00 per i servizi educativi. Art.5 CRITERI DI AGGIUDICAZIONE La gara è indetta mediante procedura aperta ai sensi dell art.3, comma 37, e dell art.55 del D. Lgs. n 163/2006, con il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa ai sensi dell art.83 del medesimo decreto. L aggiudicazione sarà disposta a favore della ditta che consegue il punteggio più elevato risultante dalla somma dei seguenti punteggi, attribuiti da un apposita commissione tecnica: 1. offerta relativa alla qualità dei servizi punti 65/ offerta economica punti 35/100 TITOLO II CARATTERISTICHE DEI SERVIZI Art.6 SERVIZI AUSILIARI PRESSO IL NIDO D INFANZIA Il servizio dovrà garantire lo svolgimento di tutte le attività ausiliarie al servizio educativo, a salvaguardia dell igiene e della sicurezza di locali, arredi, giochi ed attrezzature, mediante: riordino, pulizia e sanificazione quotidiana degli spazi comuni e delle sezioni, nonché pulizia delle aree cortilive esterne; pulizie straordinarie entro i cinque giorni precedenti l avvio dell anno educativo, nei periodi di sospensione del servizio in occasione delle festività e alla chiusura di ogni anno scolastico; apertura e chiusura dei locali; gestione ordinativi di pasti, merende e colazioni, porzionatura e predisposizione dei carrelli portavivande utilizzati per la distribuzione;

4 pulizia e igienizzazione quotidiana e straordinaria del terminale di mensa (pavimento, lavelli, piani di lavoro, piano di cottura, attrezzature, arredi, elettrodomestici) e gestione dei rifiuti; lavaggio e disinfezione quotidiani e periodici della biancheria e cambio periodico della biancheria dei lettini; integrazione quotidiana dei saponi liquidi, della carta igienica e delle salviette in tutti i servizi igienici; collaborazione con il personale educativo nella vigilanza e assistenza nei momenti di ingresso dei bambini, ausilio alla somministrazione dei pasti, nonché delle colazioni e delle merende; partecipazione a eventuali incontri di programmazione e organizzazione di iniziative e attività promosse dal servizio. I servizi devono essere assicurati dal lunedì al venerdì, nella fascia oraria compresa fra le 7.30 e le 18.30, per tutte le giornate previste dal calendario scolastico annuale, fatte salve eventuali chiusure per situazioni di carattere straordinario (scioperi, ordinanze di chiusura del servizio ) dalle quali derivi la sospensione totale delle attività educative. La ditta aggiudicataria dovrà fornire i prodotti detergenti, disinfettanti o ad azione germicida, biodegradabili, nonché le attrezzature e i macchinari necessari per le attività di pulizia. Attrezzature e macchine per le pulizie devono essere compatibili con gli usi della struttura, non rumorose, tecnicamente efficienti e mantenute in perfetto stato di funzionamento e dotate di marchio CE. Su tutte le attrezzature di proprietà della ditta devono essere applicate targhette indicanti il nome o il contrassegno della ditta stessa. Rimangono a carico del Comune la dotazione di stoviglie, utensili da cucina, biancheria, detersivi per lavatrice e lavastoviglie, carta igienica, carta da cucina, saponi liquidi. Art.7 SERVIZI AUSILIARI PRESSO LE MENSE SCOLASTICHE La ditta aggiudicataria mette a disposizione il personale ausiliario per i servizi di mensa scolastica per i bambini frequentanti la scuola primaria e la scuola secondaria di primo grado, i prodotti e le attrezzature necessarie per le attività di pulizia e la cura igienico/sanitaria di arredi, attrezzature e locali adibiti a mensa. Devono essere assicurate le seguenti operazioni: - preparazione degli spazi adibiti a mensa nelle scuole primaria e secondaria di primo grado (apparecchiatura tavoli, predisposizione carrelli portavivande, ecc.) ; - accoglienza degli alimenti preparati dalla cucina centralizzata comunale ; - distribuzione dei pasti; - riordino degli spazi adibiti a mensa (sparecchiatura, pulizia tavoli); - lavaggio stoviglie, contenitori termici, utensili ed attrezzature, lavaggio meccanico biancheria; - riordino e sistemazione dei terminali di mensa (lavello, arredi, pavimento, rivestimento); - corretta gestione dei rifiuti urbani, raccolti con modalità differenziate rispetto alla natura degli stessi, secondo quanto previsto dall organizzazione comunale del servizio; - pulizia ed igienizzazione interna periodica, comunque al bisogno, degli arredi e degli elettrodomestici dei terminali di mensa. Rimangono a carico del Comune la dotazione di stoviglie, utensili da cucina, biancheria, detersivi per lavatrice e lavastoviglie e carta da cucina. Art. 8 SERVIZI AUSILIARI PRESSO IL CENTRO ESTIVO DI NIDO D INFANZIA

5 Nel caso sia attivato il servizio di centro estivo nel nido d infanzia durante il mese di luglio, i servizi ausiliari riguardano tutte le attività di cui all art.6. Il numero delle unità da impiegare è condizionato dal numero degli iscritti e dalle modalità di utilizzo dei locali. Art.9 DESCRIZIONE E QUANTIFICAZIONE DELLE SUPERFICI DEL NIDO D INFANZIA E DELLE MENSE SCOLASTICHE AI FINI DELLE PRESTAZIONI RELATIVE AI SERVIZI AUSILIARI NIDO D INFANZIA mq. quantità frequenza minima Pavimenti ceramica 285,40 1/g linoleum 480,00 1/g Rivestimenti ceramica 252,31 a.b. Sanitari wc piccoli 6 2/g lavabi 12 1/g wc grandi 3 1/g bidet 2 2/s doccia con box 1 a.b. specchi 2 2/s Serramenti finestre e superfici vetrate 177,73 m/2 porte 16 (100/80x210) m/2 porte 3 (180x210) m/2 porte 2 REI 120 m/2 porte 1 (300x210) m/2 Area esterna marciapiedi e cortili 510,00 a.b. MENSA SCUOLA PRIMARIA pavimenti mq /g MENSA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO pavimenti mq 94,00 2/s LEGENDA: 1/g = 1 volta al giorno ( e comunque al bisogno ), 2/g = 2 volte al giorno ( e comunque al bisogno), m/2 = 1 volta ogni 2 mesi, 2/s = 2 volte la settimana, a.b = al bisogno. Art.10 SERVIZI EDUCATIVI NEL NIDO D INFANZIA A ) PROLUNGAMENTO D ORARIO Il servizio si svolge fra le ore e le ore Consiste nella vigilanza e nell assistenza dei bambini autorizzati a restare nel nido d infanzia dopo le Si attiva, di norma, ad una settimana dall avvio dell anno scolastico. La ditta aggiudicataria deve mettere a disposizione personale educativo nella misura di 1 ogni 9 bambini frequentanti. Tale personale deve cooperare con gli educatori comunali per la gestione delle varie situazioni individuali degli utenti e per le informazioni da trasmettere ai familiari al momento del ritiro dei bambini. B) SOSTEGNO EDUCATIVO ASSISTENZIALE A BAMBINI CON HANDICAP

6 La ditta aggiudicataria deve mettere a disposizione personale educativo destinato al sostegno di bambini con handicap. Entro due settimane dall inizio dell inserimento, il Comune si impegna a comunicare alla ditta aggiudicataria il monte orario necessario, comprensivo anche delle ore destinate alle riunioni collegiali di programmazione con il personale educativo e ad incontri di verifica con il competente servizio dell A.U.S.L. Il sostegno educativo può proseguire nel mese di Luglio nel caso in cui il bambino, a favore del quale è stato attivato il servizio, frequenti il centro estivo. Art. 11 SERVIZI EDUCATIVI NELLE SCUOLE A) PRE INGRESSO NELLA SCUOLA D INFANZIA Consiste nell assicurare la vigilanza e l assistenza ai bambini che fanno il loro ingresso fra le ore 7.30 e le ore La ditta aggiudicataria deve mettere a disposizione adeguato personale insegnante, che deve operare anche in collegamento con le insegnanti statali, nella misura di 1 ogni 14 bambini mediamente presenti, salvo casi di presenza di bambini con handicap per i quali si renda necessario prevedere un adeguato potenziamento. B) PROLUNGAMENTO D ORARIO NELLA SCUOLA D INFANZIA E NELLA SCUOLA PRIMARIA Consiste nell assicurare la vigilanza, l assistenza e la conduzione di attività educative agli alunni della scuola d infanzia e della scuola primaria al termine dell orario scolastico. Deve essere svolto da personale educativo che opera in collegamento con gli insegnanti statali. Il rapporto educatore/bambini può essere modificato nel caso di presenza di bambini con handicap per i quali si renda necessario prevedere un adeguato potenziamento. Al termine del servizio l educatore dovrà affidare i bambini esclusivamente ai genitori o a persone dai medesimi autorizzate. Gli orari sottoindicati potranno subire variazioni in relazione all orario scolastico. Scuola d infanzia Il rapporto educatore/bambini non deve superare 1/14. Il servizio inizia alle e termina alle 18.15; in assenza di richieste di accesso al prolungamento d orario, il servizio è limitato alla sola assistenza dei bambini in attesa dello scuolabus, indicativamente dalle alle Scuola primaria Il rapporto educatore/bambini non deve superare 1/25. Il servizio è svolto nelle due ore successive al termine dell orario scolastico, indicativamente dalle alle C) SOSTEGNO EDUCATIVO ASSISTENZIALE AD ALUNNI CON HANDICAP Il servizio di sostegno educativo assistenziale è rivolto ad alunni in situazione di handicap, individuati ai sensi dell art.3 della L. n 104/1992, residenti nel territorio comunale e frequentanti le scuole d infanzia, la scuola primaria e la scuola secondaria di primo grado, nonché i centri estivi. Le prestazioni riguardano le aree di pertinenza fissate dai vigenti accordi di programma provinciale e territoriale e concorrono, nel contesto del Piano Educativo Individualizzato, al raggiungimento dell autonomia dell alunno e della sua integrazione scolastica. Di norma, il servizio è svolto nella scuola frequentata dall alunno e, tuttavia, per la realizzazione di specifici progetti, inseriti nel P.E.I. ed approvati dalla competente autorità scolastica, possono essere previsti interventi di assistenza/accompagnamento sullo scuolabus, presso servizi AUSL o per uscite didattiche.

7 Per la realizzazione di specifici progetti, il personale educativo può essere destinato anche ad attività laboratoriali o di piccolo gruppo di alunni. Definito il budget orario assegnato a ciascuna scuola, Il Comune, almeno entro due settimane dall inizio dell attività scolastica, si impegna a comunicare alla ditta aggiudicataria il monte orario di ciascun intervento, comprensivo anche delle ore destinate alle riunioni collegiali di programmazione con il personale docente statale e ad incontri di verifica con il competente servizio dell A.U.S.L., fissate, di norma, in un massimo di 35 ore pro capite per anno scolastico. In caso di assenza dell alunno beneficiario del sostegno educativo assistenziale, preventivamente comunicata dalla famiglia alla scuola, la ditta sospende il servizio per tutta la durata dell assenza senza che sia dovuto alcun compenso. In caso di assenza non preventivamente comunicata, la ditta sospende il servizio a decorrere dal secondo giorno. Per il primo giorno il servizio sarà riconosciuto e svolto, in accordo con il dirigente scolastico, a supporto di altri interventi di sostegno, o in attività in collaborazione con i docenti. Il Comune può autorizzare l eventuale impiego dell educatore per una durata superiore al primo giorno di assenza dell alunno beneficiario del sostegno educativo assistenziale, per motivi straordinari adeguatamente documentati dall istituzione scolastica. A favore dei medesimi alunni, il servizio può essere assicurato, d intesa con i competenti servizi A.U.S.L., anche per garantire la frequenza ai centri estivi. Art. 12 COORDINAMENTO EDUCATIVO Per favorire il coordinamento tra i servizi educativi oggetto del presente appalto, con particolare riferimento a quello di sostegno educativo assistenziale, il contesto educativo della scuola, e i programmi del Comune a sostegno del diritto allo studio e della qualificazione scolastica, la ditta aggiudicataria dovrà individuare la figura del coordinatore educativo. Sono suoi compiti il collegamento con i servizi e le istituzioni del territorio, il coordinamento delle attività e del gruppo degli educatori, la verifica degli interventi. Il coordinatore deve essere in possesso di idoneo titolo di studio e di almeno un triennio di esperienza nel settore oggetto dell appalto. Art.13 SERVIZI AUSILIARI ED EDUCATIVI AGGIUNTIVI A) SERVIZI AUSILIARI DI ASSISTENZA SUGLI SCUOLABUS Il servizio consiste nell assicurare adeguata assistenza e vigilanza agli alunni che utilizzano il servizio di trasporto scolastico. Gli utenti sono principalmente alunni delle scuole d infanzia; tuttavia possono essere presenti sullo scuolabus anche alunni della scuola primaria e/o della scuola secondaria di primo grado. La ditta aggiudicataria deve mettere a disposizione operatori con funzioni assistenziali, nei giorni previsti dal calendario scolastico, durante i percorsi casa/scuola e scuola/casa. B) CENTRO ESTIVO SCUOLA D INFANZIA Il centro estivo per gli alunni della scuola d infanzia può essere gestito anche in collaborazione con l istituzione scolastica; pertanto i servizi ausiliari richiesti alla ditta aggiudicataria possono riguardare tutte le attività di apertura, pulizia, riordino e chiusura dei locali e tutte le attività relative alla gestione della mensa, ovvero riguardare solo queste ultime. Nel caso di affidamento del servizio educativo, sono richieste alla ditta aggiudicataria la progettazione e la gestione delle attività educative, compresa la fornitura dei materiali didattici necessari.

8 C) SERVIZI AUSILIARI DI ASSISTENZA IN ATTESA DEGLI SCUOLABUS PRESSO LA SCUOLA PRIMARIA Il servizio consiste nell assicurare adeguata assistenza e vigilanza agli alunni che al termine dell orario scolastico restano in attesa dello scuolabus. La ditta aggiudicataria deve mettere a disposizione operatori con funzioni assistenziali, nei giorni previsti dal calendario scolastico. Il loro numero varia in relazione al numero degli utenti del servizio di trasporto. TITOLO III RAPPORTO CONTRATTUALE Art. 14 ADEMPIMENTI GENERALI RELATIVI AL PERSONALE 1. La ditta aggiudicataria dovrà garantire i servizi indicati nel presente capitolato con personale in possesso della maggiore età e dei requisiti professionali e scolastici adeguati (almeno 3 mesi di esperienza lavorativa in servizi similari per il personale ausiliario, possesso di titolo di studio previsto dalla normativa vigente per educatore di nido, insegnante di scuola d infanzia e scuola primaria). 2. Il personale dovrà essere in possesso delle certificazioni sanitarie previste dalle norme in vigore. 3. La ditta aggiudicataria è tenuta a garantire la stabilità del personale assegnato ai servizi, allo scopo di assicurare continuità relazionale agli utenti. 4. La ditta aggiudicataria si impegna altresì a garantire la continuità del servizio, senza costi aggiuntivi, assicurando le sostituzioni dei propri operatori assenti per ferie, malattie, permessi, che devono essere comunicate al Comune. 5. Nel caso in cui, per cause assolutamente imprevedibili e straordinarie, l impresa non fosse in grado di garantire la necessaria presenza del personale, secondo quanto previsto dal presente appalto, l impresa stessa è tenuta a darne tempestiva comunicazione al Comune per consentire l adozione di ogni misura tesa a tutelare la continuità dei servizi, fatta salva ogni successiva azione di contestazione e rivalsa. In ogni caso, la ditta aggiudicataria si impegna a ripristinare la regolarità del servizio nel più breve tempo possibile e, comunque, non oltre le 24 ore. 6. Prima dell inizio del contratto, la ditta aggiudicataria dovrà comunicare per iscritto al Comune i nominativi delle persone impiegate nel servizio, specificando i titoli di studio di ognuno in relazione alle mansioni richieste e coerentemente con quanto previsto dalla normativa vigente, con l obbligo di mantenere aggiornato l elenco in caso di sostituzioni, anche temporanee. La ditta dovrà, inoltre, fornire l elenco del personale di riserva incaricato per le sostituzioni e comunicare il nominativo del referente che ha il compito di intervenire, decidere, rispondere direttamente in merito ad eventuali problemi che dovessero insorgere relativamente ai servizi attivati. 7. Nell esecuzione dei servizi oggetto del presente appalto, la ditta si obbliga - pena la risoluzione immediata del contratto ad applicare ed osservare integralmente nei riguardi del personale impiegato, senza distinzione tra dipendenti e soci-lavoratori, tutte le leggi, i regolamenti e le disposizioni previste nei contratti normativi, salariali, previdenziali ed assicurativi disciplinanti i rapporti di lavoro della categoria, secondo l articolazione contrattuale nazionale e provinciale e secondo la natura dell impresa stessa; in particolare, si obbliga al rispetto della normativa di cui alla L. n 327/2000 Valutazione dei costi del lavoro e della sicurezza nelle gare d appalto ed alla L. n 142/2001 Revisione della legislazione in materia cooperativistica, con particolare riferimento alla posizione del socio lavoratore. La ditta aggiudicataria dovrà attuare, nei confronti del proprio personale, condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi di lavoro della categoria interessata, vigenti nella provincia di Modena e nei tempi in cui ha

9 esecuzione l appalto, nonché condizioni risultanti da successive modifiche ed integrazioni ed, in genere, da ogni altro contratto collettivo successivamente stipulato per la categoria. 8. Qualora la ditta abbia diversa ragione sociale, al fine di garantire la continuità del rapporto tra gli operatori e gli utenti dei servizi, essa si impegna a riconoscere la possibilità di assunzione del personale attualmente presente nei servizi oggetto dell appalto. Ai lavoratori, dipendenti o soci, sono mantenute da parte della ditta aggiudicataria le eventuali documentate condizioni economiche di miglior favore maturate nel precedente rapporto di lavoro e gli eventuali aumenti retributivi ad personam. Ai fini della maturazione degli scatti di anzianità sarà ritenuto utile anche il periodo maturato con la precedente ditta, riferito all appalto con la presente Amministrazione. La ditta dovrà garantire, in osservanza del diritto alle ferie di ogni lavoratore, nel caso in cui le stesse non siano state in tutto o in parte godute, un periodo di riposo non retribuito pari al periodo di ferie maturate nel precedente rapporto di lavoro. 9. Si impegna ad osservare le disposizioni di legge in materia di prevenzione e sicurezza dell impiego e delle condizioni di lavoro, secondo quanto previsto dal D. Lgs. n 81/2008. L impresa dovrà documentare, all atto della stipula del contratto, l avvenuta nomina del Responsabile della sicurezza. 10. La ditta aggiudicataria deve fornire al personale il cartellino di riconoscimento e, secondo le mansioni rivestite, un adeguata dotazione di vestiario (camici, grembiuli da cucina, cuffie), del quale deve essere garantita la sempre perfetta igienicità, guanti monouso, calzature e dispositivi di protezione individuale. Il personale ausiliario addetto ai servizi di refezione scolastica deve essere formato ed aggiornato in materia di igiene alimentare secondo la vigente normativa (HACCP). 11. La ditta aggiudicataria assicura l aggiornamento professionale e la formazione permanente di tutto il personale impiegato nei servizi educativi ed ausiliari. 12. Il personale della ditta aggiudicataria è tenuto al segreto professionale relativamente alla condizione degli utenti, in applicazione del D. Lgs. n 196/2003 Codice in materia di protezione dei dati personali. 13. Il personale della ditta aggiudicataria, impegnato in turni di lavoro di almeno sei ore consecutive con inizio al mattino e termine nelle ore pomeridiane, dovrà recuperare almeno 30 minuti al giorno per la pausa pasto e, nel caso richieda il pasto al Comune, dovrà rimborsarne il costo. Il personale educativo impiegato nell assistenza al pasto di un alunno in situazione di handicap può usufruire gratuitamente del pasto. 14. La ditta aggiudicataria sarà sempre direttamente responsabile di tutti gli eventuali danni accertati di qualunque natura e per qualsiasi motivo, arrecati a persone o cose che, a giudizio del Comune, risultassero causati dal personale della ditta stessa. La ditta dovrà provvedere, senza indugio e a proprie spese, alla riparazione o sostituzione degli oggetti danneggiati. L accertamento dei danni sarà effettuato dal Comune in contraddittorio con i rappresentanti della ditta. Nel caso di loro assenza, si procederà agli accertamenti in presenza di 2 testimoni, anche dipendenti del Comune, senza che la ditta possa sollevare eccezione alcuna. Art. 15 OBBLIGHI E RESPONSABILITA DELLA DITTA AGGIUDICATARIA La gestione dei servizi oggetto del presente capitolato sarà effettuata dalla ditta aggiudicataria a proprio nome, per proprio conto ed a proprio rischio e pericolo, a mezzo di personale ed organizzazione propri. La ditta, in ogni caso, si intenderà espressamente obbligata a tenere, comunque, sollevato e indenne il Comune da ogni e qualsiasi danno, diretto e indiretto, che potesse comunque e da chiunque derivare in relazione ai servizi oggetto dell appalto, sollevando con ciò il Comune ed i suoi obbligati da ogni e qualsiasi azione sia in via giudiziale che stragiudiziale da chicchessia instaurata.

10 Nello svolgimento dei servizi ausiliari di mensa la ditta aggiudicataria è responsabile dell utilizzo di elettrodomestici, stoviglie e utensili di proprietà del Comune, relativamente ai quali è redatto apposito verbale di consegna. E compito del personale della ditta comunicare tempestivamente al servizio istruzione la necessità di interventi di manutenzione. La ditta aggiudicataria, oltre all osservanza di tutte le norme specifiche del presente capitolato, avrà l obbligo di far osservare al proprio personale tutte le disposizioni conseguenti a leggi, regolamenti e decreti, siano essi nazionali o regionali, in vigore o emanati durante il periodo dell appalto, comprese le norme regolamentari e le ordinanze municipali. La ditta dovrà rendere noto il recapito cui dovranno essere indirizzate le comunicazioni urgenti che il Comune intendesse trasmettere. Se espressamente richiesto, il legale rappresentante o suo incaricato della ditta aggiudicataria dovrà presentarsi presso il competente ufficio comunale per ricevere le comunicazioni che si rendessero necessarie ed opportune. Sarà cura della ditta segnalare al Comune il nominativo della persona incaricata di sostituirlo e rappresentarlo, aggiornandolo nel caso di variazioni. Art. 16 DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENTI In ottemperanza all art. 26 del D. Lgs. n 81/2008, il Comune ha predisposto il DUVRI, in quanto, limitatamente alle attività relative ai servizi ausiliari nel nido d infanzia, si sono riscontrate interferenze per le quali è necessario intraprendere misure di prevenzione e protezione atte ad eliminare e/o ridurre i rischi. L importo degli oneri della sicurezza in relazione ai rischi da interferenza non è soggetto a ribasso. La valutazione dei rischi interferenti potrà essere aggiornata dal Comune nel caso se ne ravvisi la necessità. Art. 17 COPERTURA ASSICURATIVA Prima della stipula del contratto, la ditta aggiudicataria dovrà presentare idonea polizza assicurativa, stipulata a norma di legge, che abbia validità per l intera durata contrattuale e che copra ogni rischio di responsabilità civile per danni a terzi (Rct) comprensiva della responsabilità civile verso prestatori d opera (Rco). Tale assicurazione, che dovrà recare espresso riferimento alla copertura dei rischi derivanti dall esercizio di tutti i servizi oggetto del presente appalto, dovrà prevedere massimali di garanzia non inferiori rispettivamente a: ,00 per ogni sinistro; ,00 per ogni persona, sia essa un terzo o un prestatore di lavoro, che abbia subito danni per morte o lesioni personali; ,00 per danni cagionati a cose e/o animali. Dovranno, inoltre, essere rese espressamente operanti, a integrazione e/o deroga di quanto diversamente previsto dalle condizioni d uso ANIA, le seguenti estensioni estensive della copertura: a) l estensione del novero dei terzi a tutte le persone fisiche e giuridiche, fatta eccezione, limitatamente agli infortuni subiti durante la prestazione di lavoro e/o servizio, per i lavoratori subordinati e parasubordinati della ditta aggiudicataria per i quali sussista l obbligo della copertura assicurativa di legge contro gli infortuni sul lavoro (in quanto assicurati con la Rco); b) l estensione dell assicurazione ai rischi della responsabilità civile derivante dalla proprietà e/o conduzione e/o esercizio di qualsiasi bene, immobile o mobile, utilizzato per l espletamento delle attività oggetto dell appalto;

11 c) l estensione dell assicurazione Rct alla responsabilità civile personale dei dipendenti e dei collaboratori a qualunque titolo della ditta aggiudicataria, compresa la r.c. personale di dipendenti e preposti riconducibile allo svolgimento degli incarichi e delle attività di datore di lavoro e responsabile del servizio di prevenzione e protezione, ai sensi del D. Lgs. n 81/2008; d) l estensione della garanzia Rct alla responsabilità civile per danni cagionati a terzi da qualunque soggetto della cui opera la ditta aggiudicataria si avvalga nell esercizio delle attività oggetto dell appalto; e) l estensione della garanzia Rct ai danni a cose all interno dell ambito di esecuzione dei servizi; f) l estensione della garanzia Rct ai danni alle cose di terzi, derivanti da incendio di cose di proprietà o detenute dalla ditta aggiudicataria o da persone delle quali la stessa debba rispondere; g) l estensione della garanzia Rco ai danni non rientranti nella disciplina del D. P. R. n 1124 /10965, modificato dal D. Lgs. n 38/2000, o eccedenti le prestazioni dagli stessi previste, cagionati ai prestatori di lavoro dipendenti e parasubordinati. Resta precisato che costituirà onere a carico della ditta aggiudicataria il risarcimento dell ammontare dei danni, o di parte di essi, che non risultino indennizzabili in relazione alla eventuale pattuizione di scoperti e/o franchigie contrattuali ovvero in ragione della stipula di assicurazioni insufficienti. Art. 18 PAGAMENTI E REVISIONE PREZZI Il corrispettivo dei servizi è dato dall importo orario di aggiudicazione moltiplicato per il numero di ore effettivamente prestate nel periodo, oltre IVA nella misura di legge. Sarà cura della ditta aggiudicataria compilare un prospetto riepilogativo mensile delle ore effettivamente rese suddivise per scuola/servizio e per tipologia di prestazione con indicazione del numero delle ore, del prezzo orario, del totale e della percentuale IVA applicata. La trasmissione al Comune della rendicontazione dei servizi resi, che dovrà precedere l emissione delle fatture, dovrà essere accompagnata da una distinta indicante per ogni operatore giorni ed orari effettuati per ogni singola prestazione, e da un prospetto riepilogativo mensile delle sostituzioni avvenute nel corso del mese di riferimento. I pagamenti saranno effettuati sulla base di regolari fatture mensili posticipate, emesse in relazione agli interventi effettivamente svolti. Le fatture dovranno essere rese in modo distinto per ciascuno dei servizi (nido d infanzia, scuola d infanzia, scuola primaria, scuola secondaria di primo grado) e riportare i dati essenziali delle prestazioni effettuate nel periodo cui la fattura si riferisce. Qualora la ditta non risultasse in regola con il pagamento dei contributi previdenziali e assicurativi risultanti da un DURC, il Comune blocca il pagamento fino alla regolarizzazione dei pagamenti. I corrispettivi restano invariati nei primi due anni di vigenza del contratto. Successivamente e con cadenza annuale, il Comune, su richiesta della ditta aggiudicataria, riconosce la revisione dei prezzi, ai sensi dell art.115 del D. Lgs. n 163/2006, sulla base delle rilevazioni ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati riferite alla media dell anno precedente, previa dimostrazione da parte della ditta dell effettivo aumento dei costi connessi all erogazione dei servizi oggetto del presente appalto. Art. 19 TRACCIABILITA DEI FLUSSI FINANZIARI

12 In ottemperanza della L. n 136/2010, la ditta aggiudicataria assume tutti gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari, comunica al Comune gli estremi identificativi del conto corrente dedicato ed indica le generalità e il codice fiscale delle persone delegate ad operarvi. Art. 20 CONTROLLI La vigilanza sui servizi competerà al Comune per tutto il periodo di affidamento dei servizi, con la più ampia facoltà e nei modi ritenuti più idonei. Il Comune potrà, conseguentemente, effettuare in qualsiasi momento ed a sua discrezione e giudizio, controlli sulle attrezzature, sulla qualità delle prestazioni contrattuali, sul personale addetto e su quant altro fa parte dell organizzazione dei servizi, al fine di accertare l osservanza di tutte le norme stabilite dal presente capitolato, nonché di tutte le altre norme conseguenti a leggi e regolamenti vigenti. Nel caso di riscontrate irregolarità (fatta salva e impregiudicata ogni maggiore azione diretta o provvedimento che possa competere al Comune) saranno poste, a totale carico della ditta aggiudicataria, tutte le spese sostenute dal Comune per ispezioni, controlli e perizie necessari. Art. 21 PENALITA Il Comune, a tutela dell osservanza delle norme contenute nel presente capitolato, si riserva di applicare previa contestazione cui la ditta può controdedurre nel termine di 10 giorni dal ricevimento le seguenti sanzioni: penale di 250,00 per ogni inosservanza alle norme contenute nel presente capitolato; penale di 500,00 in caso di sospensione ingiustificata del servizio; penale di 1.500,00 dopo 3 infrazioni alle norme del presente capitolato. Il Comune può inoltre chiedere il risarcimento dei danni conseguenti alle sopra esposte infrazioni. Le penali vanno imputate alla ditta al momento della liquidazione del compenso e da quella detratta. Il Comune si rivale anche sulla cauzione o su altri crediti della ditta appaltatrice. Qualora la ditta aggiudicataria ritardi o non effettui o sospenda, anche in parte, il servizio oggetto dell appalto, il Comune ha facoltà di provvedere diversamente e a proprie spese alla continuazione del servizio incaricando altra ditta specializzata, anche a prezzo superiore, con diritto di rivalsa nei confronti della ditta aggiudicataria inadempiente ed applicando alla medesima la relativa spesa. Art. 22 CAUSE DI RISOLUZIONE DEL CONTRATTO Senza pregiudizio di ogni altro maggior diritto che possa competere al Comune, anche il risarcimento dei danni, costituiscono causa di risoluzione contrattuale: a) gravi irregolarità o deficienze riscontrate nello svolgimento dei servizi che abbiano arrecato o possano arrecare danni al Comune, qualora non siano state eliminate nei modi e nei termini prefissati dal Comune; b) violazione dell obbligo di sollevare e tenere indenne il Comune da qualsivoglia azione, pretesa; c) violazione del diritto del Comune di esercitare il potere di controllo, qualora gli impedimenti posti dall appaltatore non siano stati rimossi nei termini prefissati; d) inosservanza ripetuta nel tempo delle prescrizioni fornite dal Comune relativamente alle modalità di esecuzione dei servizi; e) mancata ripresa del servizio, in caso di interruzione, entro i termini previsti dal Comune, salvo nei casi di forza maggiore (da dimostrare), come tale non imputabile all appaltatore;

13 f) grave violazione degli obblighi previsti dal presente capitolato da parte dell appaltatore, tale che, a giudizio insindacabile del Comune, risultino non soddisfatte le esigenze per le quali fu costituito il rapporto tra le parti e sia pregiudicata la fiducia nei successivi adempimenti. Non spetterà alla ditta, in caso di risoluzione, alcun indennizzo per nessun titolo, neppure sotto il profilo di rimborso spese. La risoluzione comporterà, in ogni caso, l incameramento di diritto della cauzione, salvo il risarcimento di tutti i danni derivanti dalla risoluzione del contratto. Art. 23 RECESSO DELL AMMINISTRAZIONE Il Comune ha diritto di recedere dal contratto, anche parzialmente, in qualsiasi momento e con un semplice preavviso di 30 giorni, da comunicare alla ditta con Racc. A.R. nei seguenti casi: a) giusta causa, per la quale si intende, a titolo esemplificativo e non esaustivo: 1. qualora sia stato depositato contro la ditta aggiudicataria un ricorso ai sensi della legge fallimentare o di altra legge applicabile in materia di procedure concorsuali che proponga lo scioglimento, la liquidazione, la composizione amichevole, la ristrutturazione dell indebitamento o il concordato con i creditori, ovvero nel caso in cui venga designato un liquidatore, curatore, custode o soggetto avente simili funzioni, il quale entri in possesso dei beni o venga incaricato della gestione degli affari della ditta; 2. qualora la ditta perda i requisiti minimi per la partecipazione alla gara attraverso la quale è stata individuata; 3. qualora taluno dei componenti l organo di amministrazione o l amministratore delegato o il direttore generale o il responsabile tecnico della ditta siano condannati, con sentenza passata in giudicato, per delitti contro la pubblica amministrazione, ovvero siano assoggettati alle misure previste dalla normativa antimafia; 4. ogni altra fattispecie che faccia venir meno il rapporto di fiducia sottostante il contratto; b) mutamento di carattere organizzativo quali, a titolo meramente esemplificativo e non esaustivo, accorpamento e/o trasferimento dei servizi o modifica della politica comunale sulle modalità di gestione dei servizi oggetto dell appalto. Dalla data di efficacia del recesso, la ditta dovrà cessare tutte le prestazioni contrattuali, assicurando che tale cessazione non comporti danni al Comune. In caso di recesso, la ditta ha diritto al pagamento delle prestazioni correttamente eseguite, secondo il corrispettivo e le condizioni contrattuali rinunciando espressamente, ora per allora, a qualsiasi ulteriore eventuale pretesa anche di natura risarcitoria ed ogni ulteriore compenso o indennizzo e/o rimborso delle spese, anche in deroga a quanto previsto dall art del Codice civile. Art. 24 CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA Il contratto si risolverà di diritto nel caso di esito negativo del controllo di veridicità delle dichiarazioni rese dalla ditta ai sensi degli artt. 46 e 47 del D. P.R. n 445/2000; in tale ipotesi, fatto salvo quanto previsto dall art. 71, comma 3, del D. P.R. n 445/2000, il Comune ha la facoltà di incamerare la cauzione, restando salvo il diritto al risarcimento del maggior danno. Il contratto si risolverà, altresì, in caso di irrogazione di sanzioni interdittive. Art. 25 CAUZIONE DEFINITIVA

14 Ai sensi dell art.113 del D.Lgs. n 163/2006, l aggiudicatario è obbligato a costituire una garanzia fideiussoria del 10% dell importo contrattuale. Nel caso di imprese in possesso di certificazione di qualità la cauzione e la garanzia fideiussoria prevista dall art.113 comma 1 è ridotta del 50%. La fideiussione bancaria o la polizza di cui sopra deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all eccezione di cui all art. 1957, comma 2, del codice civile, nonché l operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante. La cauzione garantisce tutti gli obblighi specifici assunti dalla ditta, anche quelli a fronte dei quali è prevista l applicazione delle penali. Il deposito cauzionale deve coprire l intera durata contrattuale e sarà svincolato, previa deduzione di eventuali crediti del Comune verso la ditta a seguito della piena ed esatta esecuzione delle obbligazioni contrattuali e decorsi detti termini. In ogni caso il garante sarà liberato dalla garanzia prestata solo previo consenso espresso in forma scritta dal Comune. Qualora l ammontare della garanzia dovesse ridursi per effetto dell applicazione di penali, o per qualsiasi altra causa, la ditta dovrà provvedere al reintegro entro il termine di 10 (dieci) giorni dal ricevimento della relativa richiesta. La mancata costituzione della garanzia determina la revoca dell affidamento e l acquisizione della cauzione provvisoria da parte della stazione appaltante, che aggiudica l appalto al concorrente che segue in graduatoria. Art. 26 DIVIETO DI SUBAPPALTO E CESSIONE DEL CONTRATTO E fatto assoluto divieto alla ditta: di cedere, a qualsiasi titolo, il contratto, a pena di nullità della cessione stessa; in caso di inadempimento, il Comune fermo restando il diritto al risarcimento del danno, ha la facoltà di dichiarare risolto di diritto il contratto e di incamerare la cauzione; di avvalersi dell art.118 (subappalto) del D. Lgs. n 163/2006, in quanto la tipologia dei servizi rientra tra i contratti disciplinati dal Titolo II della parte prima del medesimo decreto (servizio di cui all Allegato II B della Direttiva comunitaria n 2004/18/CE) e ai sensi di quanto disposto dall art.27, comma 3, del medesimo decreto. Art. 27 SPESE INERENTI IL CONTRATTO Il contratto sarà stipulato in forma pubblica amministrativa. Sono a carico della ditta aggiudicataria tutte le spese inerenti e conseguenti al contratto, comprese quelle per diritti di segreteria, le spese di bollo e di registrazione, nonché le imposte e tasse presenti e future, tranne l I.V.A. Art. 28 CONTROVERSIE Per qualunque contestazione o vertenza che dovesse insorgere tra le parti sull interpretazione od esecuzione dei servizi disciplinati al presente capitolato è competente il foro di Modena. Art. 29 NORMA DI RINVIO Per tutto quanto non previsto e specificato nel presente capitolato, si fa rinvio alle norme ed ai regolamenti vigenti in materia.

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