Deliberazione n Proposta di riorganizzazione della rete scolastica di Roma Capitale - Anno scolastico

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1 Protocollo RC n /12 ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA CAPITOLINA (SEDUTA DEL 28 NOVEMBRE 2012) L anno duemiladodici, il giorno di mercoledì ventotto del mese di novembre, alle ore 15,00, nella Sala delle Bandiere, in Campidoglio, si è adunata la Giunta Capitolina di Roma, così composta: 1 ALEMANNO GIOVANNI.. Sindaco 2 BELVISO SVEVA.... Vice Sindaco 3 AURIGEMMA ANTONIO. Assessore 4 BORDONI DAVIDE... 5 CAVALLARI ENRICO CORSINI MARCO DE PALO GIANLUIGI.. 8 FUNARI LUCIA.. Assessore 9 GASPERINI DINO. 10 GHERA FABRIZIO. 11 LAMANDA CARMINE.. 12 SENSI ROSELLA 13 VISCONTI MARCO... Sono presenti gli Assessori Aurigemma, Bordoni, Cavallari, Corsini, De Palo, Funari, Gasperini, Ghera e Lamanda. Partecipa il sottoscritto Segretario Generale Dott. Liborio Iudicello. (O M I S S I S) Deliberazione n. 328 Proposta di riorganizzazione della rete scolastica di Roma Capitale - Anno scolastico Premesso che con deliberazione della Giunta Regionale del Lazio n del 30 novembre 1999, e s.m. e i. è stato approvato il primo Piano di Dimensionamento delle Istituzioni Scolastiche, elaborato ai sensi del D.P.R. n. 233/1998, divenuto operativo a partire dall A.S. 2000/2001; Con deliberazione della Giunta Capitolina n. 392 del 7 dicembre 2011 si è provveduto alla riorganizzazione della rete scolastica di Roma Capitale per l A.S. 2012/2013, determinando l attuale assetto delle istituzioni scolastiche su tutto il territorio cittadino; Il Piano di Dimensionamento approvato con D.G.R. n. 42 del 3 febbraio 2012 risponde all obiettivo di una razionale ed equa distribuzione territoriale dell offerta di istruzione, avendo l Amministrazione operato scelte di verticalizzazione, in modo da costituire Istituti Comprensivi, con lo scopo di garantire la continuità didattica, l integrazione fra le professionalità dei docenti dei diversi gradi, nonché l efficienza nell impiego delle risorse umane, finanziarie e strutturali; Con tale strumento, recependo gli indirizzi a tal fine formulati dal legislatore nazionale con il D.L. n. 98 del 6 luglio 2011, convertito nella L. 15 luglio 2011 n. 111, e dalla Giunta Regionale Lazio con deliberazione n. 327 del 7 settembre 2011, è stato

2 2 raggiunto l obiettivo di definire una più razionale ed equa distribuzione territoriale dell offerta formativa; A conclusione del complesso processo deliberativo che ha visto protagonisti Comune, Provincia e Regione, il MIUR ha definito l attuale assetto della rete scolastica di Roma Capitale con l emanazione dei Decreti n. 22 del 21 febbraio 2012, n. 27 del 5 marzo 2012 e n. 34 del 13 marzo 2012; Con deliberazione n. 381 del 20 luglio 2012 la Giunta Regionale del Lazio ha approvato i criteri ed i parametri cui occorre attenersi per il dimensionamento scolastico 2013/2014, in relazione al 1 e 2 ciclo di istruzione; In tale contesto la Regione Lazio ha individuato, tra l altro, in riferimento a tutte le Province e Comuni, le Istituzioni Scolastiche da razionalizzare con il nuovo piano di dimensionamento per l anno scolastico 2013/2014; In relazione a Roma Capitale le suindicate Istituzioni Scolastiche da razionalizzare risultano essere, per l A.S. 2013/2014, l I.C. Padre Romualdo Formato nel Municipio XII e l I.C. Amendola nel Municipio XIII; In conformità a quanto stabilito nella medesima deliberazione G.R. n. 381/2012 spetta ai Comuni formulare proposte in ordine alle istituzioni scolastiche della scuola dell infanzia, primaria e secondaria di I grado funzionanti nel territorio di competenza, da inviare alla Provincia per la riorganizzazione della rete scolastica; Allo scopo di definire il nuovo assetto per l anno 2013/2014, la Regione Lazio ha costituito la Conferenza regionale permanente per l Istruzione presieduta dall Assessore regionale competente in materia di Istruzione e composta, tra l altro, dagli Assessori competenti dei Comuni del territorio, dall Assessore all Istruzione di Roma Capitale cui compete la presentazione delle Linee guida per le Province, i Comuni e le istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado, anche al fine di valutare i dati afferenti le iscrizioni per l anno scolastico 2011/2012, in modo da considerare nel nuovo dimensionamento gli andamenti dei flussi demografici; Al fine di realizzare il nuovo Piano di dimensionamento della Rete scolastica di Roma Capitale, in modo partecipato e condiviso, l Assessore alla Famiglia, all Educazione e Giovani ed il Direttore del Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici, con nota prot. n. QM del 20 settembre 2012, sollecitata con nota prot. n. QM del 23 ottobre 2012, hanno chiesto ai Municipi di elaborare la propria proposta da approvarsi con apposita deliberazione di Giunta, previa acquisizione dei pareri dei Consigli d Istituto invitandoli a preservare in linea di massima la continuità delle azioni poste in essere per il corrente anno scolastico e la salvaguardia degli obiettivi già raggiunti ed a valutare le eventuali variazioni con stretto riferimento alle fattispecie segnalate dalla stessa Regione perché disallineate rispetto ai parametri stabiliti; Preso atto che a seguito di tale richiesta sono pervenute le deliberazioni di 12 Municipi, mentre 3 Municipi hanno confermato, con propria nota, la precedente organizzazione della rete scolastica e 4 Municipi non hanno fornito riscontro; Al fine di ottemperare tempestivamente agli obblighi conseguenti al processo partecipativo tra diversi livelli di governo, finalizzato alla programmazione della rete scolastica regionale, deve darsi per acquisita la valutazione dei Municipi che non hanno fornito riscontro nella forma e nei tempi richiesti, considerato anche che in tali fattispecie l attuale organizzazione è risultata comunque rispondente ai principi fissati dalla D.G.R. n. 381 del 20 luglio 2012; Dal complessivo quadro conseguentemente delineato emerge una prevalente riconferma del precedente Piano di dimensionamento, a fronte del quale soltanto i Municipi III, X e XV hanno proposto limitate modifiche all assetto della rete; Le risultanze di tale attività di condivisione delle richieste del territorio sono state rappresentate nell ambito dei lavori svolti dall Osservatorio provinciale;

3 3 Relativamente al dettaglio delle proposte presentate dai singoli Municipi, e di seguito indicate, il Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici ha espresso le sottoriportate valutazioni: Municipio I Con nota n. CA del 31 ottobre 2012, il Presidente del Municipio ha comunicato quanto segue:... il Dimensionamento scolastico è stato approvato nel corrente anno Poiché comunque a tutt oggi lo stesso dimensionamento non è stato compiutamente attuato, ritengo superfluo elaborare ulteriori proposte, preferendo rimanere in attesa degli esiti della ricaduta sul territorio di tali modifiche. In merito a quanto precede si ritiene di accogliere la conferma dell attuale Dimensionamento perché rispondente ai principi dettati dalla Regione Lazio con D.G.R. n. 381 del 20 luglio Municipio II Non sono pervenute comunicazioni in merito ad eventuali proposte di riorganizzazione della rete scolastica di competenza. Ciò considerato si ritiene di confermare l attuale dimensionamento della rete in quanto rispondente ai principi dettati dalla Regione Lazio con D.G.R. n. 381 del 20 luglio 2012; Municipio III Con deliberazione della Giunta Municipale n. 4 del 29 ottobre 2012, il Municipio stabilisce di esprimere parere favorevole all annessione della scuola dell Infanzia Casa dei Bambini, sita in Via dei Marsi 42/58, all I.C. Via Tiburtina Antica, sito in Via Tiburtina Antica, 25, per la creazione di una contiguità territoriale finalizzata ad ottimizzare l offerta formativa del territorio. Di riconfermare l attuale dimensionamento dell Istituto statale per Sordomuti, per la eccezionalità del progetto educativo adottato. In merito a quanto precede si ritiene di non accogliere la proposta di variazione costituita dall annessione della scuola d Infanzia Casa dei Bambini all I.C. Via Tiburtina Antica, poiché la stessa, in quanto integrata al 7 C.D. Montessori, costituisce oggi un polo educativo che verrebbe a perdere la propria peculiarità didattica. Con riferimento al Circolo Didattico Magarotto per sordomuti, si ritiene di accogliere la richiesta perché finalizzata al miglior soddisfacimento delle peculiari necessità dell utenza, caratterizzata da precipue esigenze di tutela e di cura. Municipio IV La Giunta Municipale, con deliberazione n. 7 del 24 ottobre 2012, ha stabilito di mantenere l attuale dimensionamento per l anno scolastico 2013/2014. In merito a quanto precede si ritiene di accogliere il deliberato del Municipio rispondente ai principi dettati dalla Regione Lazio con D.G.R. n. 381 del 20 luglio Municipio V Con nota n. CE del 2 novembre 2012, a firma congiunta del Direttore e del Presidente, il Municipio ha comunicato che ha avviato un percorso finalizzato all elaborazione di una proposta condivisa a seguito del quale è stato confermato per l anno 2013/2014 l attuale dimensionamento della rete scolastica.

4 4 In merito a quanto precede si ritiene di accogliere quanto comunicato dal Municipio perché rispondente ai principi dettati dalla Regione Lazio con D.G.R. n. 381 del 20 luglio Municipio VI La Giunta Municipale, con deliberazione n. 6 del 30 ottobre 2012, ha stabilito di mantenere per l anno 2013/2014 il medesimo assetto di dimensionamento scolastico relativo all anno 2012/2013. In merito a quanto precedesi ritiene di accogliere quanto deliberato dal Municipio perché rispondente ai principi dettati dalla Regione Lazio con D.G.R. n. 381 del 20 luglio Municipio VII La Giunta Municipale, con deliberazione n. 8 del 22 ottobre 2012 ha stabilito di mantenere per l anno scolastico 2013/2014, l attuale assetto delle Istituzioni Scolastiche del territorio del Municipio 7. In merito a quanto precede si ritiene di accogliere il deliberato del Municipio perché rispondente ai principi dettati dalla Regione Lazio con D.G.R. n. 381 del 20 luglio Municipio VIII Con nota n. CH del 31 ottobre 2012, il Direttore del Municipio ha confermato l attuale dimensionamento della rete scolastica. In merito a quanto precede si ritiene di accogliere il deliberato del Municipio perché rispondente ai principi dettati dalla Regione Lazio con D.G.R. n. 381 del 20 luglio Municipio IX La Giunta Municipale, con deliberazione n. 5 del 31 ottobre 2012, ha confermato di mantenere anche per l anno scolastico 2013/2014 l attuale assetto organizzativo. In merito a quanto precede si ritiene di accogliere il deliberato del Municipio perché rispondente ai principi dettati dalla Regione Lazio con D.G.R. n. 381 del 20 luglio Municipio X La Giunta Municipale, con deliberazione n. 11 del 31 ottobre 2012, ha stabilito di scorporare la Scuola Elementare Giacomo Puccini dall attuale I.C. Viale dei Consoli e di aggregarla all I.C. di Via dell Aeroporto, confermando il restante dimensionamento della rete scolastica attuale. In merito a quanto precede si ritiene di non accogliere la variazione proposta dal Municipio che determinerebbe il sovradimensionamento dell Istituto comprensivo di Via dell Aeroporto. Si ritiene, invece di riconfermare l attuale organizzazione che risponde ai principi dettati dalla Regione Lazio con D.G.R. n. 381 del 20 luglio Municipio XI La Giunta Municipale, con deliberazione n. 3 del 29 ottobre 2012, ha stabilito di dare atto che non sussistono, allo stato, elementi o condizioni in relazione ai quali proporre ulteriori o diverse soluzioni di dimensionamento della rete scolastica.

5 5 In merito a quanto precede si ritiene di accogliere il deliberato del Municipio perché rispondente ai principi dettati dalla Regione Lazio con D.G.R. n. 381 del 20 luglio Municipio XII La Giunta Municipale, con deliberazione n. 6 del 24 ottobre 2012, ha stabilito di approvare il dimensionamento scolastico per l anno scolastico 2013/2014 come quello già in essere nell attuale anno scolastico 2012/2013. In merito a quanto precede si ritiene di accogliere il deliberato del Municipio in ragione del fatto che l I.C. Padre Romualdo Formato di Via Ardeatina, 1274, pur se leggermente sottodimensionato (465 alunni) e per questo segnalato nella deliberazione della Regione Lazio n. 381 del 20 luglio 2012, è ubicato all estrema periferia comunale (Km 13 di Via Ardeatina), accoglie un utenza frammentariamente distribuita nel territorio, e, tenuto conto dell attuale distribuzione della rete scolastica, non risulta accorpabile ad Istituzioni scolastiche limitrofe, le quali sono distanti tutte oltre 10 Km dalla sede considerata. Municipio XIII La Giunta Municipale, con deliberazione n. 47 del 25 ottobre 2012, ha stabilito di riconfermare il Piano d assetto della rete scolastica del Municipio mantenendo l autonomia dell I.C. Amendola-Guttuso di Via dell Idroscalo 82. In merito a quanto precede si ritiene di accogliere il deliberato del Municipio, in ragione del fatto che l I.C. Amendola-Guttuso, con utenza numericamente al limite dei parametri standard, è localizzato in un ambito territoriale ove è presente anche un Istituto Superiore che assicura una continuità didattica per quel bacino di utenza, caratterizzato da una particolare fragilità sociale. L I.C., è inoltre costituito da due corpi di fabbrica che non risulta opportuno separare né annettere congiuntamente ad altro plesso per evitare la costituzione di un nuovo I.C. eccessivamente sovradimensionato. Municipio XV La Giunta Municipale, con deliberazione n. 11 del 30 ottobre 2012, ha stabilito di approvare la proposta di dimensionamento per l A.S. 2013/2014, inserendo, quale unica modifica rispetto al dimensionamento dell anno precedente, l annessione della Scuola Elementare Capponi all I.C. Solidati Tiburzi, in considerazione della realizzazione di una maggiore omogeneità territoriale e di una migliore continuità didattica. In merito a quanto precede, si ritiene di approvare la variazione proposta dal Municipio perché rispondente ai principi dettati dalla Regione Lazio con D.G.R. n. 381 del 20 luglio Municipio XVI Non sono pervenute comunicazioni in merito ad eventuali proposte di riorganizzazione della rete scolastica di competenza. Ciò considerato, si ritiene di confermare l attuale dimensionamento della rete del Municipio in quanto rispondente ai principi dettati dalla Regione Lazio con D.G.R. n. 381 del 20 luglio 2012.

6 6 Municipio XVII La Giunta Municipale, con deliberazione n. 13 del 30 ottobre 2012, ha stabilito di confermare l attuale piano di dimensionamento delle istituzioni Scolastiche presenti nel territorio. In merito a quanto precede, si ritiene di accogliere la proposta del Municipio perché rispondente ai principi dettati dalla Regione Lazio con D.G.R. n. 381 del 20 luglio Municipio XVIII Non sono pervenute comunicazioni in merito ad eventuali proposte di riorganizzazione della rete scolastica di competenza. Si ritiene pertanto di confermare l attuale dimensionamento della rete del Municipio in quanto rispondente ai principi dettati dalla Regione Lazio con D.G.R. n. 381 del 20 luglio Municipio XIX La Giunta Municipale, con deliberazione n. 7 del 16 ottobre 2012, ha stabilito di: approvare il mantenimento dell attuale organizzazione della rete scolastica del Municipio. Si ritiene pertanto di confermare l attuale dimensionamento della rete del Municipio perché rispondente ai principi dettati dalla Regione Lazio con D.G.R. n. 381 del 20 luglio Municipio XX Non sono pervenute comunicazioni in merito ad eventuali proposte di riorganizzazione della rete scolastica di competenza. Si ritiene pertanto di confermare l attuale dimensionamento della rete del Municipio in quanto rispondente ai principi dettati dalla Regione Lazio con D.G.R. n. 381 del 20 luglio Rilevato che la proposta di dimensionamento scolastico per l anno 2013/2014, così come delineatasi con il parziale recepimento delle limitate integrazioni richieste dai Municipi, risulta confermativa degli importanti obiettivi raggiunti nel corrente anno scolastico, rimanendo fedele ai principi individuati dalla Regione Lazio con D.G.R. n. 381 del 20 luglio 2012, in particolare per ciò che attiene alla continuità didattica ed alla razionalizzazione della rete scolastica del territorio cittadino; E stata accolta la richiesta di modifica presentata dal Municipio XV; Visto il D.P.R. n. 233/1998; Vista la deliberazione della Giunta Regionale del Lazio n del 30 novembre 1999; Vista la deliberazione di Giunta Capitolina 392 del 7 dicembre 2012; Vista la deliberazione della Giunta Regionale del Lazio n. 42 del 3 febbraio 2012; Vista la deliberazione della Giunta Regionale del Lazio n. 381 del 20 luglio 2012; Visti i Decreti MIUR n. 22 del 21 febbraio 2012, n. 27 del 5 marzo 2012, n. 34 del 13 marzo 2012; Visto il D.Lgs. n. 267 del 18 agosto 2000 e s.m. e i.; Visto lo Statuto del Comune di Roma; Atteso che in data 16 novembre 2012 il Direttore della Direzione Servizi Educativi e Scolastici ha espresso il parere che di seguito integralmente si riporta: Ai sensi e per gli

7 7 effetti dell art. 49 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, si esprime parere favorevole in ordine alla regola tecnica della proposta di deliberazione in oggetto. Il Direttore F.to: R. Fattori ; Atteso che in data 16 novembre 2012 il Direttore del Dipartimento Servizi Educativi e Scolastici ha attestato ai sensi dell art. 29, c. 1, lett. h) e i) del Regolamento degli Uffici e Servizi, come da dichiarazione in atti la coerenza della proposta di deliberazione in oggetto con i documenti di programmazione dell Amministrazione, approvandola in ordine alle scelte di natura economico-finanziaria o di impatto sulla funzione dipartimentale che essa comporta. Il Direttore F.to: M. Turchi ; La presente proposta non ha rilevanza contabile; Considerato che sulla proposta in esame è stata svolta, da parte del Segretario Generale, la funzione di assistenza giuridico-amministrativa di cui all art. 97, comma 2 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267; LA GIUNTA CAPITOLINA per i motivi espressi in narrativa DELIBERA di approvare, ai fini del successivo inoltro ai competenti Uffici della Provincia di Roma, la proposta di riorganizzazione della rete scolastica di Roma Capitale, a decorrere dall anno scolastico 2013/2014, così come descritto in premessa e di seguito riportato:

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27 27 L'On. PRESIDENTE pone ai voti, a norma di legge, il suesteso schema di deliberazione che risulta approvato all'unanimità. Infine la Giunta, in considerazione dell'urgenza di provvedere, dichiara, all'unanimità, immediatamente eseguibile la presente deliberazione a norma di legge. (O M I S S I S) IL PRESIDENTE G. Alemanno S. Belviso C. Lamanda IL SEGRETARIO GENERALE L. Iudicello

28 28 La deliberazione è stata pubblicata all Albo Pretorio dal al.. e non sono state prodotte opposizioni. La presente deliberazione è stata adottata dalla Giunta Capitolina nella seduta del 28 novembre Dal Campidoglio, lì.. p. IL SEGRETARIO GENERALE...