Deliberazione del Consiglio Comunale

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1 Deliberazione del Consiglio Comunale ATTO N. 17 del 10/06/2013 Oggetto: APPROVAZIONE DEL DOCUMENTO "PIANO DI RIASSETTO DEL GRUPPO ACAM" La seduta ha luogo nell' anno 2013 il giorno 10 del mese di giugno alle ore 20,30 nella Sala del Consiglio del Palazzo Civico, convocata nei modi di legge in sessione ordinaria, prima convocazione e in seduta pubblica Presiede Laura Cremolini Assiste il Segretario Generale Angelo Petrucciani All appello nominale risultano presenti, come dal seguente prospetto, n. 26 consiglieri: ARMANI MARCELLO BERTAGNA CHRISTIAN CARRO PAOLO CATTANI TIZIANA COLOMBINI CARLO CORSINI STEFANO CREMOLINI LAURA DE LUCA LUIGI DELFINO MARCELLO DI VIZIA GIAN CARLO ERBA LUCA FEDERICI MASSIMO FERRAIOLI MAURIZIO FRIJIA MARIA GRAZIA GALLI SAURO IANNELLO ERICA LIGUORI LUCA MANUCCI SAURO MARSELLA JONATHAN MASIA ROBERTO LUCIANO MIRENDA IVAN MONTEFIORI IACOPO PESERICO GIACOMO RAFFAELLI MARCO SOMMOVIGO PIER LUIGI VENTURINI RICCARDO Risultano assenti i consiglieri: CONTI ENRICO FALUGIANI DINO LAGHEZZA ALESSANDRO SCARDIGLI PIER GINO COSSU SIMONA GUERRI GIULIO MANFREDINI PAOLO Alla seduta hanno partecipato senza facoltà di voto gli assessori MORI CORRADO NATALE DAVIDE POLLIO ALESSANDRO RUGGIA CRISTIANO SACCONE PATRIZIA Num.proposta 20

2 Dipartimento I Partecipazioni Comunali Servizio Partecipazioni Comunali Il Dirigente Massimiliano CURLETTO Il Direttore Dipartimento I Pier Luigi FUSONI Premesso che Il Comune della Spezia è attualmente proprietario del 37.08% di ACAM s.p.a., società a totale capitale pubblico; I Comuni soci, nel loro insieme, posseggono quindi la quota di controllo ai sensi e per gli effetti di cui all articolo 2359 del codice civile, su ACAM s.p.a.; ACAM s.p.a., ha partecipazioni di controllo a sua volta in ACAM Acque s.p.a. ed ACAM Ambiente s.p.a., CENTROGAS Energia s.r.l., INTEGRA s.r.l., in quanto il capitale sociale delle stesse è interamente detenuto dalla Società, oltre ad ACAM Gas s.p.a. ed ACAM Clienti s.p.a., delle quali la Società possiede attualmente il 51%; In data 3 dicembre 2012 è stato inviato alle Banche Finanziatrici un documento contenente le ipotesi di ristrutturazione operativa e industriale di ACAM S.p.A. di ACAM Acque e di ACAM Ambiente, nell ambito della ristrutturazione complessiva del Gruppo ACAM contenuta nel Piano di Riassetto presentato all Assemblea dei Soci di ACAM, e tenuto conto degli aggiornamenti successivi al deposito della domanda di 182bis comma 6 avvenuto in data 24 luglio Successivamente a tale data, il Gruppo ACAM ha fornito alle Banche Finanziatrici ulteriori dettagli ed approfondimenti relativi al Piano di Riassetto presentato e si sono tenuti incontri allo scopo di analizzare in maggior dettaglio le ipotesi contenute nel suddetto documento. in data 7 dicembre 2012 è stata depositata presso il Tribunale della Spezia la domanda di ricorso ai sensi dell art. 161, sesto comma, L.F. per ACAM SpA, ACAM Acque, ACAM Ambiente, Centrogas Energia ed Integra.; In data 20 dicembre 2012, la sezione fallimentare del Tribunale della Spezia ha ammesso le società istanti ai benefici della procedura invocata, assegnando termine al 18 febbraio 2013 per l integrazione dei ricorsi presentati con la documentazione necessaria, vigendo in tale periodo la sospensione nei confronti delle società istanti di ogni azione esecutiva, Con provvedimento del 14 febbraio 2013, il Tribunale della Spezia ha prorogato il termine sino al 19 aprile 2013 e quindi, con successivo provvedimento del medesimo Tribunale, fino a tutto il 18 giugno Alla luce dei commenti ed osservazioni sia dell asseveratore, soggetto normativamente previsto dal comma 1 del medesimo articolo 182 bis della legge fallimentare, che delle Banche Finanziatrici, nel corso dei mesi di marzo ed aprile 2013 il Management di ACAM ha provveduto ad aggiornare i Business Plan delle varie società del Gruppo per tenere conto sia dell evoluzione della gestione e delle previsioni di chiusura che delle negoziazioni in

3 corso con i principali creditori del Gruppo, nonché dell evoluzione normativa, regolamentare e tariffaria in tema di gestione del servizio idrico integrato ed igiene urbana. In particolare le ipotesi e le assunzioni del Piano di ACAM Acque ed ACAM Ambiente, sono state anche oggetto di analisi da parte degli advisor industriali delle Banche Finanziatrici Il Documento allegato alla presente deliberazione, titolato Il Piano di Riassetto del Gruppo ACAM (d ora innanzi il Piano ) riflette pertanto un aggiornamento delle ipotesi di ristrutturazione operativa e industriale di ACAM S.p.A., di ACAM Acque (alla luce del nuovo metodo tariffario transitorio), di ACAM Ambiente, di Centrogas Energia e di Integra, nell ambito della ristrutturazione complessiva del Gruppo ACAM contenuta nel suddetto Piano di Riassetto presentato all Assemblea dei Soci di ACAM, e tenuto conto degli aggiornamenti successivi al deposito della domanda di 182bis comma 6 (avvenuto in data 24 luglio 2012) e del ricorso ai sensi dell art. 161, sesto comma, L.F. (avvenuto in data 7 dicembre 2012). Il piano allegato aggiorna le proiezioni economiche-finanziarie predisposte dal Management del Gruppo ACAM e intende fornire a tutti i soggetti portatori di interessi le proposte pressoché conclusive di ristrutturazione dell indebitamento finanziario esistente di ACAM SpA, di ACAM Acque, di ACAM Ambiente, di Centrogas Energia e di Integra, dopo i vari aggiornamenti effettuati in questi ultimi due mesi, alla luce delle riunioni con i legali ed i consulenti tecnici delle Banche Finanziatrici, rimanendo in ogni caso possibile aggiustamenti e variazioni che non inficino in modo sostanziale la impostazione e la tenuta del Piano stesso. La società ACAM ha inviato a tutti i soci il Piano, convocando altresì per il 14 giugno prossimo venturo la Assemblea sia di coordinamento che dei soci per la sua approvazione; Il piano nel suo insieme prevede, con i maggiori dettagli nel documento allegato, parte integrante della presente deliberazione, le seguenti azioni di carattere straordinario: 1. Efficientamento dei costi operativi ed in particolare del costo del lavoro La realizzazione di importanti efficientamenti a livello di costi operativi, da realizzare attraverso sia una riorganizzazione delle risorse che una riduzione dell organico, rappresenta uno dei tratti essenziali del Piano di Riassetto del Gruppo ACAM in ottica di raggiungimento dell equilibrio economico e finanziario. Gli obiettivi di riorganizzazione del personale del Gruppo sono stati individuati anche sulla base delle valutazioni di un consulente esterno, Fondazione IRSO, che ha impiegato oltre due mesi di lavoro in azienda per raggiungere le proprie conclusioni ed ha svolto interviste e verifiche all interno della struttura. I risultati delle analisi del consulente sono state presentate alle organizzazioni sindacali in data 2 ottobre 2012, quindi

4 successivamente al deposito dell istanza di ristrutturazione del debito ex art. 182bis comma 6 della Legge Fallimentare. Al fine di rendere pienamente operativi gli efficientamenti previsti a Piano, in data 4 novembre 2012 è stato sottoscritto un accordo tra Comuni soci e Sindacati, volto ad assicurare gli impegni dei soci al sostegno del gruppo e propedeutico alla sottoscrizione dell Accordo sindacale tra il gruppo ACAM ed i Sindacati, avvenuta il 30 novembre 2012, quest ultimo avente quali punti cardine: incentivazioni all esodo e pensionamenti da realizzarsi già a partire dal 2013 e comunque entro fine 2015 per 52 unità di personale. Si evidenzia che i relativi oneri erano già stati appostati nel bilancio al 31 dicembre 2010, a seguito della prospettata aggregazione con Hera; internalizzazione di alcuni servizi acquisiti da terzi da parte di ACAM SpA, ACAM Ambiente SpA ed ACAM Acque SpA, con conseguente riduzione dei costi ed un migliore utilizzo di personale in esubero; flessibilità interna e demansionamento per almeno 90 persone entro ottobre 2015, principalmente di ACAM SpA, al fine di impiegare tali risorse in attività in grado di produrre ricavi o minori costi, in particolare nello sviluppo dei programmi già concordati coi Comuni sulla raccolta differenziata tramite la modalità Porta a Porta ; al fine di anticipare già all inizio del 2013 la parte significativa degli effetti della riduzione strutturale dei costi del personale, introduzione e l applicazione di ammortizzatori sociali (CIG da febbraio 2013) ed in particolare del contratto di solidarietà difensivo che consentirà una riduzione delle ore lavorative a fronte di benefici economici sia per l azienda che per i dipendenti. Il beneficio di tale strumento è stimabile fino a 3,5 milioni di Euro annui, pari a 100 unità equivalenti, per gli esercizi 2013 e 2014; 2. Conferimento in ACAM Ambiente dell impianto CDR e dei connessi debiti e crediti finanziari / commerciali costituito prevalentemente da: impianto CDR attualmente nelle disponibilità di ACAM S.p.A. ed utilizzato da ACAM Ambiente a fronte del pagamento di un corrispettivo che copre i costi e consente di remunerare l investimento della capogruppo; debiti e crediti di natura commerciale correlati e riconducibili al CDR:. debito finanziario nei confronti di Crediop-Dexia (assistito da fidejussione a prima richiesta rilasciata dal Comune della Spezia e pari a circa a 14 milioni di Euro (stima al 31 dicembre 2013) Tale conferimento prevederà in ogni caso il permanere della responsabilità solidale di ACAM spa ed il pagamento regolare delle rate.

5 Il servizio dei debiti finanziari conferiti sarà assicurato dai flussi di cassa operativi generati dalla gestione del ciclo integrato dei rifiuti, fatti salvi gli ulteriori elementi di investimento e sviluppo indicati nel Piano allegato. 3. Cessione di partecipazioni, con perdita di controllo, in ACAM Gas ed ACAM Clienti. Cessione attività di Centrogas Cessione di partecipazioni, con perdita del controllo, in ACAM Clienti ed ACAM Gas, entrambe previste mediante gara con evidenza pubblica da perfezionare rispettivamente a fine 2013 e nel primo semestre 2014, con un provento stimato pari a 15 milioni di Euro per ACAM Clienti e 46 milioni di Euro per ACAM Gas. Mantenimento in essere dei contratti di servizio tra ACAM S.p.A. da un lato, ed ACAM Gas ed ACAM Clienti dall altro almeno sino al 2020 per ACAM Gas e fino al 2018 per ACAM Clienti, con adeguamento dei corrispettivi da deliberarsi da parte dei consigli di amministrazione di ACAM Gas ed ACAM Clienti. Mantenimento per Centrogas Energia, in sostanziale equilibrio economico, dell attività di gestione calore e la vendita di attività con estinzione dei debiti finanziari. Gli assets oggetto di dismissione sono (i) il parco eolico; (ii) il distributore di carburanti; (iii) la centrale idroelettrica. 4. Cessione con gara ad evidenza pubblica di una quota fino al 49% del capitale sociale di ACAM AMBIENTE a favore di un socio cui attribuire compiti operativi connessi alla gestione dei servizi svolti da ACAM Ambiente anche dal punto di vista industriale (valorizzazione impianti e raccolta differenziata), da completarsi entro il Ulteriori cessioni che possano comportare la perdita del controllo di ACAM AMBIENTE dovranno in ogni caso prevedere il permanere di una partecipazione diretta o indiretta degli enti locali ed in particolare del Comune della Spezia. Il provento stimato dalla vendita pari a circa 7 milioni di Euro è un valore che tiene conto dei benefici attesi dal processo di valorizzazione industriale del settore ambientale secondo i dettagli dell allegato Piano. Le assunzioni del Piano implicano, per la sua piena realizzazione obiettivi ed azioni di competenza di diversi soggetti; in particolare per quanto riguarda gli Enti Locali, anche soci di ACAM S.p.a.: - Il raggiungimento dell equilibrio costi-ricavi del Servizio Idrico Integrato e del servizio ambientale a partire dal 2013, in applicazione delle normative e direttive emesse dalle autorità competenti, sia in materia di Tariffa Idrica che di TARES (Tassa Rifiuti e Servizi). Deve essere precisato che tali attività costituiscono l esercizio di funzioni e competenze degli enti locali in quanto tali nell ordinamento oggi vigente, nel perseguimento e nella tutela dell interesse pubblico, e ciò a prescindere dalla specifica situazione e dalle esigenze del gruppo ACAM, solo indirettamente beneficiario, in qualità di gestore di servizi pubblici, della attuazione di obblighi istituzionali dei soggetti pubblici; - L estensione della durata della convenzione di affidamento del Servizio Idrico dal 2024 al 2033, durata di affidamento più coerente rispetto all attuale, sia con le previsioni di piano

6 d ambito (sempre traguardate al 2033) che del conseguente ammortamento dei beni e finanziamenti connessi; - L avvio concreto dell iter per concedere la disponibilità di almeno una discarica di servizio al fine di chiudere il ciclo dei rifiuti; - L Impegno ad approvare la cessione delle partecipazioni, perdendone il controllo, in ACAM Gas ed ACAM Clienti, con possibilità di mantenimento di una partecipazione residuale, senza che ciò pregiudichi negativamente il relativo valore di cessione; Per quanto riguarda il gruppo ACAM, oltre alla attuazione delle operazioni come sopra previste ed autorizzate a carico degli enti Locali: - La realizzazione di efficientamenti sui costi operativi mediante la riorganizzazione delle risorse e l internalizzazione di tutte le attività compatibili - La riduzione dell organico del Gruppo ACAM, ed in particolare di ACAM SpA, in linea con quanto già previsto nel piano industriale approvato dalle organizzazioni sindacali - La Applicazione di meccanismi di flessibilità interna e demansionamento per almeno 90 dipendenti del Gruppo con ricollocazione su attività operative di ACAM Ambiente ed altre società del Gruppo, che consentirà di ridurre e/o evitare il ricorso a prestazioni di terzi Per quanto riguarda le banche finanziatrici: - Il supporto concreto al Piano, anche attraverso l autorizzazione delle operazioni straordinarie in esso previste - L accordo sulla ridefinizione di alcuni termini e condizioni dell indebitamento finanziario attualmente esistente, sulla base delle ipotesi contenute nel Piano allegato - L attuazione nell immediato di interventi che permettano al Gruppo di garantire la continuità aziendale nel periodo necessario alla definizione del Piano (rilascio waiver su ACAM Acque, ACAM Gas ed ACAM Clienti; anticipazioni contratti e fatture ecc) - La erogazione di un finanziamento ponte in prededuzione di circa 13 milioni di Euro che consentirà al Gruppo di far adeguatamente fronte alle sue esigenze finanziarie sino alla realizzazione delle operazioni straordinarie previste nel piano - L erogazione ad ACAM Ambiente di un nuovo finanziamento in prededuzione, da erogare in più tranches nel periodo per il sostegno degli investimenti previsti Visto quanto previsto dal Piano in termini di operazioni straordinarie ed obblighi/adempimenti da parte dei diversi soggetti e portatori di interessi coinvolti sono stati definiti i business plan delle singole società del gruppo ed in particolare: - ACAM Acque, con i maggiori dettagli nel Piano allegato, o Mantenimento del 100% della proprietà pubblica delle reti e della gestione del Servizio Idrico Integrato;

7 o estensione della gestione del servizio idrico integrato dal 2024 al 2033, come abbiamo già visto coerente con la durata del Piano d Ambito, oltre che del piano di investimenti, degli ammortamenti sia dei beni che dei mutui connessi alla realizzazione delle reti; o applicazione ed incrementi tariffari al fine di compensare il calo dei consumi di acqua rispetto a quanto previsto dal Piano d Ambito, cosi come previsto dal meccanismo introdotto dal nuovo metodo tariffario transitorio; o razionalizzazione dei costi del personale (CIG in deroga, esodi, pensionamenti e distacchi in altre società del Gruppo); o riduzione contratti servizio tra ACAM S.p.A. ed ACAM Acque sino ad un valore a regime di circa 4 milioni di Euro a partire dal 2017 (rispetto all attuale valore di circa 5,7 milioni di Euro); o eliminazione dal 2013 del meccanismo di postergazione dei pagamenti del 50% dei servizi resi da ACAM S.p.A. ad ACAM Acque prevista dall attuale contratto di Project Financing, con pagamento integrale, a regime, di quanto dovuto da ACAM Acque ad ACAM S.p.A. per i servizi da quest ultima resi; o svolgimento in economia delle attività inerenti le manutenzioni straordinarie e di allacciamento; o accesso a contributi su nuove infrastrutture stimati in circa il 10% del valore dell investimento (coerentemente con quanto realizzato in passato); o Il Piano predisposto per ACAM Acque, è stato sottoposto alla Provincia competente per legge regionale n. 52/2012 la quale, sentiti i pareri vincolanti dei sindaci in data 18 aprile 2013 ha approvato il Piano Economico e Finanziario (PEF) del Servizio Idrico Integrato dell Ambito di riferimento. Tale PEF costituisce automatica applicazione delle nuove normative e deliberazioni dettate dal Governo e dalla AEEG, senza modifica alcuna delle originarie previsioni del Piano di Ambito in termini di investimenti ed altre assunzioni, a prescindere da alcune correzioni di calcolo del vecchio piano. Soprattutto sono state approvate le tariffe transitorie per il 2012 e per il Il Piano industriale di ACAM Acque è coerente al PEF approvato dalla Provincia, ed inviato da quest ultima alla AEEG affinché approvi definitivamente entro maggio il metodo di calcolo e le relative tariffe, nonché l eventuale restituzione degli importi dovuti per il periodo luglio/dicembre o A tal fine, il gestore ACAM Acque ha inviato alla AEEG ed all'aato, entro il 31 ottobre 2012, i dati richiesti afferenti i costi di gestione e di investimento, propedeutici a tale calcolo della tariffa. Il piano di ristrutturazione dell indebitamento finanziario di ACAM Acque assume, come dati e assunti fondamentali di partenza, i profili tariffari approvati da ultimo dalla Provincia. Tali profili tariffari presuppongono l esistenza dell equilibrio economico e finanziario del gestore in funzione dei costi e degli investimenti previsti nel Piano d Ambito.

8 Peraltro il Verbale della Conferenza dei Servizi deliberante del 18/4/2013 afferma come per il 2012 non vi siano modifiche tariffarie da attuare, mentre per il 2013 l incremento quantificato è pari al 6%, contro l originario 1.9%. Il verbale stesso subordina in ogni caso la applicazione di tale incremento per il 2013 alle modalità di restituzione di quanto indebitamente versato per il periodo luglio/dicembre 2011 (periodo post referendario e non regolato dalle nuove normative), applicandosi quindi direttamente il saldo fra i due importi. In base a quanto sopra, con i maggiori dettagli indicati nel Piano allegato e senza che modifiche a tali profili che non inficino la sostenibilità della società e siano sostanzialmente equivalenti, possano considerarsi variazioni del Piano stesso, l originario project finance di ACAM Acque sarebbe rimborsato entro il 2023 (contro l attuale 2022), con una riduzione del tasso dall attuale 5.1%, a circa il 3.5%, mentre l ulteriore debito finanziario di ACAM Acque (definito nel Piano subordinato ) sarebbe rimborsato tra il 2023 ed il 2030 con tassi di interesse tra il 4.5% ed il 5%. - ACAM Ambiente, con i maggiori dettagli nel Piano allegato ed a seguito delle operazioni straordinarie sopra indicate, o raggiungimento degli obiettivi di raccolta differenziata al 65% entro il 2017 (2015 per il Comune della Spezia) su tutti i Comuni serviti, tramite il passaggio dalla raccolta stradale alla raccolta domiciliare, con conseguente riduzione dei costi di smaltimento superiore ai maggiori costi di raccolta connessi al nuovo sistema di raccolta; o applicazione della TARES del 2013 a copertura del 100% dei costi; o assorbimento di personale dalle altre aziende del Gruppo per effetto del passaggio al sistema di raccolta domiciliare e di alcune internalizzazioni di servizi attualmente appaltati a terzi; o realizzazione della nuova discarica di servizio il località Mangina, con investimenti pari a circa 14 milioni di euro nel triennio ; o acquisto di automezzi e contenitori necessari allo sviluppo del servizio di raccolta porta a porta su tutti i Comuni gestiti da ACAM, nel periodo , per un importo di circa 11 milioni di Euro (3,6 milioni di Euro con acquisto diretto e circa 7,4 milioni di Euro con la formula del leasing); o investimenti di "mantenimento" pari a circa 0,2 milioni di Euro annui; o utilizzo della discarica di Vallescura per il conferimento del sottovaglio presumibilmente fino a marzo 2013; conferimento ad impianti esterni da febbraio/marzo 2013 ad aprile 2015, ed utilizzo della nuova discarica in località Mangina (Comune di Borghetto Vara) da maggio 2015; o realizzazione del sito di recupero e bonifica in località Saturnia, Comune della Spezia. Il Comune della Spezia ha già peraltro approvato il Piano Economico Finanziario TARES coerente con quanto indicato nel Piano allegato con Delibera di Consiglio Comunale n. 10 del 30 aprile 2013, in relazione alla copertura dei costi di servizio.

9 Non sussistono particolari problemi di rimborso del debito per ACAM Ambiente, fatte salve le necessità di nuova finanza per nuovi investimenti con i maggiori dettagli nel Piano allegato; - ACAM S.p.A.,, con i maggiori dettagli nel Piano allegato ed a seguito delle operazioni straordinarie sopra indicate: o adeguamento dei contratti di servizio di holding per attività prestate a favore delle società controllate ACAM Ambiente, ACAM Acque, ACAM Gas ed ACAM Clienti. Ipotesi di incasso del 100% dei crediti connessi ai servizi; o erogazione in prededuzione di un finanziamento ponte all omologa del Piano ai sensi dell articolo 182 bis (13 milioni di Euro) rimborsato entro il secondo semestre del 2014 a seguito della cessione del controllo in ACAM Gas per consentire alla società di far fronte ai pagamenti obbligatori anche in relazione alla procedura del 182bis/ter; o negoziazione di dilazioni di pagamento con i principali fornitori, con un potenziale beneficio derivante da un eventuale parziale rinuncia delle loro ragioni di credito per un ammontare almeno pari a 4 milioni di Euro. Integrale pagamento dei debiti di fornitura per i quali non vi sono trattative in corso; o riscadenziamento dei debiti tributari, e verso istituti previdenziali, con ipotesi di dilazione in 5 anni. o Presenza di un Indebitamento Finanziario residuo non rimborsabile di circa 10 mln di euro in linea capitale oggetto di un Pactum de non petendo fino al Dopo tale termine le Banche Finanziatrici che parteciperanno all Indebitamento Finanziario Residuo valuteranno le eventuali azioni di gestione/ristrutturazione di tale indebitamento bancario che potranno essere previste in relazione all andamento economico e finanziario di ACAM. A titolo meramente esemplificativo è possibile ravvisare le ipotesi di un nuovo piano di ammortamento del debito o di un ulteriore riscadenziamento. - CENTROGAS ed INTEGRA con i maggiori dettagli nel Piano allegato ed a seguito delle operazioni straordinarie sopra indicate: o prosecuzione delle loro attività in particolare per CENTROGAS esclusivamente connesse alla gestione calore. Preso atto del parere di Regolarità tecnica di cui all art 49 del TUEL da parte del Dirigente competente; Preso atto del parere in ordine alla regolarità contabile dell art. 54 del Regolamento di contabilità del Comune della Spezia e ai sensi dell art. 49 del D. Lgs n 267.

10 - Udito quanto precede; IL CONSIGLIO COMUNALE - Entrano i Consiglieri: Manfredini, Conti, Scardigli Presenti 29; - Udito l intervento dell Assessore Davide Natale, che illustra il presente atto; - Entrano i Consiglieri: Falugiani, Cossu Presenti 31; - Il Presidente dichiara aperta la discussione generale; - Entrano i Consiglieri: Guerri, Laghezza Presenti 33; - Uditi gli interventi dei Consiglieri: o Mirenda, Delfino, Peserico, Cossu, Frijia, Scardigli, Bertagna, Di Vizia, Marsella, Laghezza, Masia, Guerri; - Esce il Consigliere Corsini Presenti 32; - Il Presidente chiude la discussione generale; - Esce il Consigliere Guerri Presenti 31; - Udita la replica del Sindaco Massimo Federici; - Il Presidente apre le dichiarazioni di voto; - Udito gli interventi dei Consiglieri: o Delfino Entra il Consigliere Guerri Presenti 32; o Cossu, Mirenda, Manucci, Sommovigo, Frijia (per dichiarazione diversa dal capogruppo), Guerri, Di Vizia, Masia, Conti, Laghezza; - Il Presidente chiude le dichiarazioni di voto aperte le votazioni; - Esce il Consigliere Guerri Presenti 31; - Votazione Ordine del Giorno Piano di ristrutturazione del gruppo ACAM respinto con il seguente esito: Presenti 30 Votanti 29 Favorevoli 5 Contrari 24 Astenuti 0 Non Partecipano 2 - Votazione Ordine del Giorno Approvazione piano industriale per scongiurare il commissariamento di ACAM approvato con il seguente esito: Presenti 30 Votanti 30 Favorevoli 24 Contrari 6 Astenuti 0 Non Partecipano 1

11 - Votazione Ordine del Giorno Piano di riassetto del Gruppo ACAM Difesa servizio idrico pubblico respinto con il seguente esito: Presenti 30 Votanti 29 Favorevoli 5 Contrari 24 Astenuti 0 Non Partecipano 2 - Votazione Ordine del Giorno Piano di riassetto del Gruppo ACAM Difesa dei lavoratori e dei servizi respinto con il seguente esito: Presenti 30 Votanti 29 Favorevoli 5 Contrari 24 Astenuti 0 Non Partecipano 2 - Votazione Ordine del Giorno Piano di riassetto del Gruppo ACAM Tutela ambientale respinto con il seguente esito: Presenti 30 Votanti 26 Favorevoli 5 Contrari 21 Astenuti 2 Non Partecipano 3 - Votazione emendamento all ordine del giorno Delibera ACAM mantenimento livello occupazionale dei lavoratori respinto con il seguente esito: Presenti 30 Votanti 28 Favorevoli 5 Contrari 23 Astenuti 0 Non Partecipano 3 - Votazione Ordine del Giorno Delibera ACAM mantenimento livello occupazionale dei lavoratori approvato con il seguente esito: Presenti 30 Votanti 25 Favorevoli 19 Contrari 6 Astenuti 5 Non Partecipano 1 - Votazione emendamento all ordine del giorno Delibera ACAM Impianto di Saliceti respinto con il seguente esito: Presenti 30 Votanti 27 Favorevoli 4 Contrari 23 Astenuti 2 Non Partecipano 2 - Votazione Ordine del Giorno Delibera ACAM Impianto di Saliceti approvato con il seguente esito: Presenti 30 Votanti 24 Favorevoli 18 Contrari 6 Astenuti 6 Non Partecipano 1 - Votazione Ordine del Giorno Delibera ACAM Monitoraggio qualità ambientale del materiale allocato in discarica approvato con il seguente esito: Presenti 30 Votanti 29 Favorevoli 19 Contrari 10 Astenuti 1 Non Partecipano 1 - Votazione Ordine del Giorno Delibera ACAM Adozione di sistemi spinti di raccolta differenziata approvato con il seguente esito: Presenti 30 Votanti 29 Favorevoli 23 Contrari 6 Astenuti 0 Non Partecipano 2

12 - Votazione Ordine del Giorno Crisi ACAM respinto con il seguente esito: Presenti 30 Votanti 28 Favorevoli 5 Contrari 23 Astenuti 0 Non Partecipano 3 Entra il Consigliere Guerri Presenti 32 Posta in votazione la presente deliberazione è approvata con il seguente esito: Presenti 31 Votanti 30 Favorevoli 19 Contrari 11 Astenuti 2 Non Partecipano 0 (Favorevoli: Sindaco Massimo Federici; Armani Marcello, Carro Paolo, Cattani Tiziana, Cremolini Laura, Delfino Marcello, Erba Luca, Falugiani Dino, Liguori Luca, Marsella Jonathan, Montefiori Iacopo, Raffaelli Marco, Venturini Riccardo Partito Democratico; Conti Enrico, Ferraioli Maurizio, Scardigli Pier Gino Il mio cuore è Spezia noi con Federici; Manfredini Paolo, Masia Roberto Luciano Con Vendola Sinistra Ecologia Libertà PSI; Sommovigo Pier Luigi Gruppo Misto;) (Contrari: De Luca Luigi, Galli Sauro, Manucci Sauro, Peserico Giacomo Il Popolo della Libertà; Bertagna Christian, Colombini Carlo, Iannello Erica, Mirenda Ivan Movimento 5 Stelle Beppe Grillo.it; Guerri Giulio Per la nostra città con Giulio Guerri; Cossu Simona Federazione della Sinistra Rifondazione Comunisti Italiani Socialismo 2000 Lavoro Solidarietà;) (Astenuti: Laghezza Alessandro Fiammetta Chiarandini Sindaco per La Spezia; Frijia Maria Grazia Il Popolo della Libertà;) DELIBERA Le premesse sono parte integrante del presente deliberato; Di approvare in generale il documento Il Piano di Riassetto del Gruppo ACAM allegato e parte integrante della presente deliberazione; Di approvare poi le operazioni ivi indicate ed in particolare: o Il mantenimento di una società interamente pubblica direttamente partecipata dagli Enti Locali e titolare del Servizio idrico Integrato, con proroga della durata dell affidamento dal 2024 al 2033, termine coerente con la durata originaria del Piano d Ambito, degli investimenti ivi previsti nonché dell ammortamento sia dei beni che dei mutui contratti per la realizzazione degli stessi, tenuto in ogni caso presente che tale volontà dovrà essere espressa, ai sensi dell articolo 3 bis, comma 1

13 bis del D.L. 138/2011, convertito con legge 148/2011, come modificato dal D.L. 179/2012, insieme agli altri enti locali in sede di Autorità o altro Ente individuato per norma quale ente di governo degli ambiti o bacini territoriali ottimali e omogenei istituiti o designati con legge regionale, attualmente identificato da ultimo, ed in via transitoria, con i ruoli della Provincia con Legge Regionale n. 50/2012; o Il trasferimento in ACAM Acque del debito finanziario chirografo trasferito da ACAM S.p.A. ad ACAM Acque per circa 38,9 milioni e relativo ed attinente al finanziamento delle infrastrutture idriche di ACAM Acque (cosiddetto Debito Subordinato nel Piano allegato); o Le operazioni straordinarie indicate ai punti 2, 3 e 4 delle premesse e quindi: Conferimento in ACAM Ambiente dell impianto CDR e dei connessi debiti e crediti finanziari / commerciali costituito prevalentemente da: impianto CDR attualmente nelle disponibilità di ACAM S.p.A. ed utilizzato da ACAM Ambiente a fronte del pagamento di un corrispettivo che copre i costi e consente di remunerare l investimento della capogruppo; debiti e crediti di natura commerciale correlati e riconducibili al CDR:. debito finanziario nei confronti di Crediop-Dexia (assistito da fidejussione a prima richiesta rilasciata dal Comune della Spezia e pari a circa a 14 milioni di Euro (stima al 31 dicembre 2013) Tale conferimento prevederà in ogni caso il permanere della responsabilità solidale di ACAM spa ed il pagamento regolare delle rate. Cessione di partecipazioni, con perdita di controllo, in ACAM Gas ed ACAM Clienti. Cessione attività di Centrogas Cessione di partecipazioni, con perdita del controllo, in ACAM Clienti ed ACAM Gas, entrambe previste mediante gara con evidenza pubblica da perfezionare rispettivamente a fine 2013 e nel primo semestre 2014, con un provento stimato pari a 15 milioni di Euro per ACAM Clienti e 46 milioni di Euro per ACAM Gas, con possibilità di mantenimento di una partecipazione residuale, senza che ciò pregiudichi negativamente il relativo valore di cessione. Mantenimento per Centrogas Energia, in sostanziale equilibrio economico, dell attività di gestione calore e la vendita di attività con estinzione dei debiti finanziari. Gli assets oggetto di dismissione sono (i) il parco eolico; (ii) il distributore di carburanti; (iii) la centrale idroelettrica. Cessione con gara ad evidenza pubblica di una quota fino al 49% del capitale sociale di ACAM AMBIENTE a favore di un socio cui attribuire compiti

14 operativi connessi alla gestione dei servizi svolti da ACAM Ambiente anche dal punto di vista industriale (valorizzazione impianti e raccolta differenziata), da completarsi entro il Ulteriori cessioni da subordinare in ogni caso a decisioni successive del Consiglio Comunale, che possano comportare la perdita del controllo di ACAM AMBIENTE dovranno in ogni caso prevedere il permanere di una partecipazione diretta o indiretta degli enti locali ed in particolare del Comune della Spezia. o Di tenere comunque salvo ed attuare l obbligo in ogni caso per i nuovi affidamenti, di quanto previsto dal D.L. 179/2012 all articolo 34 comma 20 ed in particolare di adottare da parte del Consiglio Comunale apposita relazione, pubblicata sul sito internet dell'ente affidante, che dia conto delle ragioni e della sussistenza dei requisiti previsti dall'ordinamento europeo per la forma di affidamento prescelta e che definisce i contenuti specifici degli obblighi di servizio pubblico e servizio universale, indicando le compensazioni economiche se previste, Tale relazione dovrà tenere conto anche degli affidamenti in essere ed in tal caso il termine di pubblicazione dovrà comunque avvenire entro il 31/12/2013. o Di dare atto che in data 18 aprile 2013 la Provincia ha approvato il Piano Economico Finanziario secondo i dettami e gli obblighi normativi e regolamentari da ultimo emessi dalla Autorità per l Energia Elettrica ed il Gas e che il Piano di ACAM Acque è coerente con le assunzioni ivi incluse e deliberate; o Di dare atto altresì che il Comune della Spezia ha già deliberato con Delibera di Consiglio Comunale n. 10 del 30 aprile 2013 la approvazione del Piano Economico e Finanziario attinente la Tassa sui Rifiuti ed i Servizi, in coerenza ai dettami del Piano allegato che prevedono la applicazione della TARES a partire dal 2013 e la copertura del 100% dei costi del servizio (situazione già soddisfatta dal Comune della Spezia in ogni caso in quanto già in regime TIA); o Di dare mandato al Sindaco nel corso della Assemblea del 14 giugno 2013 prossimo venturo già convocata sia in termini di Assemblea di coordinamento che ordinaria dei Soci, affinché possa dare voto favorevole al Piano allegato alla presente deliberazione, ivi incluse modifiche di carattere non sostanziale e che possano considerarsi equivalenti per i loro impatti nella realizzazione del Piano stesso; E con successiva votazione: Presenti 31 Votanti 31 Favorevoli 26 Contrari 5 Astenuti 0 Non Partecipano 1 (Favorevoli: Sindaco Massimo Federici; Armani Marcello, Carro Paolo, Cattani Tiziana, Cremolini Laura, Delfino Marcello, Erba Luca, Falugiani Dino, Liguori Luca, Marsella Jonathan, Montefiori Iacopo, Raffaelli Marco, Venturini Riccardo Partito Democratico; Conti Enrico, Ferraioli Maurizio, Scardigli Pier Gino Il mio cuore è Spezia noi con Federici; Manfredini Paolo, Masia Roberto Luciano Con Vendola Sinistra Ecologia

15 Libertà PSI; Di Vizia Gian Carlo, Sommovigo Pier Luigi Gruppo Misto; Laghezza Alessandro Fiammetta Chiarandini Sindaco per La Spezia; De Luca Luigi, Frijia Maria Grazia, Galli Sauro, Manucci Sauro, Peserico Giacomo Il Popolo della Libertà;) (Contrari: Bertagna Christian, Colombini Carlo, Iannello Erica, Mirenda Ivan Movimento 5 Stelle Beppe Grillo.it; Guerri Giulio Per la nostra città con Giulio Guerri;) (Non Partecipano: Cossu Simona - Federazione della Sinistra Rifondazione Comunisti Italiani Socialismo 2000 Lavoro Solidarietà;) IL CONSIGLIO COMUNALE Dichiara il presente provvedimento immediatamente eseguibile

16 - PROPOSTA di Delibera N 20 del 27/05/2013 OGGETTO : Approvazione del documento Piano di riassetto del Gruppo ACAM. *************************** Si esprime parere favorevole in ordine alla REGOLARITÀ TECNICA ai sensi dell art. 49 del D. Lgs n 267 IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO Dott. Pier Luigi FUSONI Si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità contabile dell art. 54 del Regolamento di contabilità del Comune della Spezia e ai sensi dell art. 49 del D. Lgs n 267. IL RESPONSABILE DEL U.O. RAGIONERIA Dott.ssa Barbara RODIGHIERO

17 Il Presidente Il Segretario Generale Laura Cremolini Angelo Petrucciani La presente deliberazione sarà pubblicata all albo on-line del Comune per quindici giorni consecutivi, ai sensi dell articolo 124, 1 comma, del Testo Unico delle Leggi sull ordinamento degli EE.LL. (Decreto legislativo n. 267) dal La Spezia, li Il Segretario Generale Angelo Petrucciani IMMEDIATAMENTE ESEGUIBILE PARTECIPAZIONI COMUNALI 17 / 20 Il presente atto deliberativo e' composto di n. 121 facciate Il Segretario Generale Angelo Petrucciani

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