Comune di Cervignano d Adda Provincia di Lodi cod.ente 10961

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1 Comune di Cervignano d Adda Provincia di Lodi cod.ente Deliberazione N. 40 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Adunanza straordinaria di prima convocazione in seduta pubblica OGGETTO: Determinazione del Comune in ordine alla L.R. 16 luglio 2009 n. 13. L anno duemilanove addì TREDICI del mese di OTTOBRE alle ore nella sala delle adunanze consiliari. Previa l osservanza delle formalità prescritte dalla vigente normativa, vennero oggi convocati a seduta i Consiglieri comunali. All appello risultano: Presente Assente BODINI INICCO PIETRO DOSSENA VALERIO ROSELLI CRISTINA MARIA PALLAI QUINTO PADOVANI MANUELA RAIMONDI COMINESI EUGENIA ASTI ENRICO BAZZAN GIANFRANCO PARAPINI SIMONE CONTINI MARIA STELLA GRECHI GIANLUIGI OLDINI GIOVANNI EVANGELISTA CARLO - Totale 12 1 Partecipa il Segretario comunale dr.ssa Pepe Lucia la quale provvede alla redazione del presente verbale. Riscontrata la validità della seduta dal numero degli intervenuti il g. Pietro Bodini Inicco, in qualità di ndaco - assume la presidenza e dichiara aperta la seduta invitando il Consiglio a deliberare sull argomento di cui all oggetto sopra indicato, posto al n. 3 dell ordine del giorno.

2 OGGETTO: DETERMINAZIONE DEL COMUNE IN ORDINE ALLA L.R. 16 LUGLIO 2009 n. 13 Il ndaco illustra il punto all ordine del giorno. Vista la legge regionale 13/2009 Azioni straordinarie per lo sviluppo e la qualificazione del patrimonio edilizio ed urbanistico della Lombardia che richiede ai Comuni di esprimersi entro il 15 ottobre 2009, con motivata deliberazione, in ordine a: Individuazione delle parti del proprio territorio nelle quali non troveranno applicazione le disposizioni speciali introdotte dalla legge (art. 5, comma 6). Individuazione delle aree classificate nello strumento urbanistico comunale a specifica destinazione produttiva secondaria (da intendersi: esclusivamente industriale e/o artigianale) nelle quali può essere richiesta la sostituzione, con eventuale incremento volumetrico, di edifici produttivi esistenti (art. 3, comma 5). Definizione di prescrizioni per l applicazione della legge, riferite esclusivamente alle dotazioni di spazi per parcheggi pertinenziali e a verde (art. 5, comma 6). Definizione di riduzioni del contributo di costruzione (art. 5, comma 4). Vista l allegata relazione del Responsabile del settore tecnico; Ravvisata l'opportunità che il Consiglio Comunale si esprima sui punti sopra richiamati; Visto il parere sulla presente proposta di delibera in ordine alla regolarità tecnica formulato dal Responsabile del servizio interessato ai sensi dell art. 49 comma 1 TUEL D.Lgs , n. 267; Udito il seguente intervento: (testo riportato come da trascrizione della registrazione della seduta consiliare): Il consigliere Oldini dice che è d accordo su tutto quanto ha scelto l amministrazione comunale e voterà a favore, l unico punto da chiarire è strade pubbliche da specificare se il pubblico riguarda solo le strade di proprietà comunale od anche le strade private ad uso pubblico, in quanto era già saltata fuori una questione, quindi è solo una precisazione da fare, per il resto va bene quanto scelto dall amministrazione comunale. IL CONSIGLIO COMUNALE Con votazione unanime favorevole, espressa nelle forme di legge, D E L I B E R A 1. In ordine a quanto previsto dall'art. 5, comma 6, della legge Regionale 16 luglio 2009 n. 13: di escludere l applicazione delle misure di legge laddove l'utilizzo in modo diffuso e generico comporterebbe effetti negativi dal punto di vista dell'impatto sul paesaggio,

3 dell'inserimento nel contesto o limiterebbe le possibilità di trasformazione e riqualificazione previsti dallo strumento urbanistico vigente, portando altresì alla perdita o alterazione di quegli edifici a valenza culturale e storico testimoniale. Sono pertanto espressamente esclusi: gli edifici all'interno delle zone soggette a pianificazione attuativa e individuate specificatamente dal vigente Piano di Governo del territorio come Ambiti di Recupero Urbano (ARU) e Ambiti di Ricomposizione del Tessuto Urbano (ARTU); gli edifici confinanti con sedi stradali pubbliche; gli edifici realizzati in piani attuativi di iniziativa pubblica o privata ancor in corso di validità; 2. in ordine a quanto previsto dall'art. 3, comma 5, della legge Regionale 16 luglio 2009 n. 13 di non individuare aree classificate nello strumento urbanistico comunale a specifica destinazione produttiva secondaria; 3. in ordine a quanto previsto dall'art. 5, comma 6, della legge Regionale 16 luglio 2009 n. 13, di prevedere parcheggi pertinenziali in ottemperanza all art. 9 della L.R. 24 marzo 1989 n. 122 (1mq/10mc); per quanto riguarda invece il verde pertinenziale, si ritiene di non assumere alcuna determinazione in merito; 4. in ordine a quanto previsto dall'art. 5, comma 4, della legge regionale 16 luglio 2009 n. 13 di non prevedere alcuna riduzione del contributo di costruzione; 5. di disporre inoltre che le richieste di permesso di costruire o le denunce di inizio attività, presentate ai sensi della legge regionale 16 luglio 2009 n. 13, siano corredate dei documenti indicati nell'allegato 1 alla presente deliberazione. ************************************************ da atto che per la discussione sul presente argomento si rinvia alla trascrizione del testo integrale degli interventi risultanti dalla registrazione della seduta su supporto magnetico che verrà qui allegata. ************************************************

4 ALLEGATO 1 1. Al fine di poter effettuare il controllo dei progetti edilizi dal punto di vista energetico, previsto dall'articolo 8, commi 4 e 5 del Decreto Legislativo 19 agosto 2005 n. 192, il proprietario dell'edificio, o chi ne ha titolo, presenta all Amministrazione comunale, unitamente alla richiesta di permesso di costruire o alla denunzia di inizio attività, la seguente documentazione: relazione tecnica redatta secondo lo schema della D.G.R. 8745/2008 (Allegato B) su supporto informatico (file PDF della relazione) e cartaceo; file *.xml elaborato ai sensi del Decreto del Direttore Generale 11 giugno 2009 n pubblicato sul BURL del 26 giugno Supplemento straordinario, per il calcolo del fabbisogno di energia primaria per la climatizzazione invernale; prospetti e sezioni del progetto architettonico su supporto in formato.dwg e/o.dxf (versione 2000 o superiore); tavola progettuale che illustri i calcoli effettuati per determinare i seguenti parametri (secondo le definizioni della D.G.R. 8745/2008): volume lordo riscaldato, superficie utile riscaldata, superficie disperdente; nomina del certificatore energetico (se dovuta) entro l inizio dei lavori. Dichiarazione asseverata del progettista se richiesta ai sensi della D.d.g. 19 agosto 2009 n pubblicata sul BURL serie ordinaria n. 36 del 7 settembre 2009 come da Allegati A e B che si allegano al presente Allegato 1; schede tecniche dei materiali previsti per l'impiego che costituiscono la superficie disperdente dall'edificio e dei componenti (generatore, bruciatore, pompe di distribuzione, sistemi di emissione e regolazione) costituenti l'impianto di climatizzazione invernale; 2. Durante la realizzazione dell'opera dovrà essere comunicato all'ufficio Tecnico Comunale anche via fax al n o via all'indirizzo tecnico@comune.cervignanodadda.lo.it con un preavviso di 5 giorni lavorativi, l'inizio delle operazioni di posa del materiale isolante nei componenti opachi costituenti involucro edilizio (vespai, murature, solai a confine con ambienti non riscaldati, coperture) 3. Alla relazione tecnica redatta secondo lo schema della D.G..R. 8745/2008 (Allegato B), da presentarsi al termine dei lavori ai sensi dell'art della delibera di Giunta Regionale n. 8/8745 del 22 dicembre 2008 pubblicata su BURL 15 gennaio Supplemento Straordinario:

5 schede tecniche dei materiali effettivamente impiegati che costituiscono la superficie disperdente dall'edificio e dei componenti (generatore, bruciatore, pompe di distribuzione, sistemi di emissione e regolazione) costituenti l'impianto di climatizzazione invernale; bolle di consegna dei relativi materiali; documentazione fotografica dei dettagli costruttivi delle superficie disperdenti opache.

6 D.d.g. 19 agosto 2009 n ALLEGATO A Modello da utilizzare per la dichiarazione da parte del progettista della diminuzione superiore al 10% del fabbisogno annuo di energia per la climatizzazione invernale, riferita all edificio esistente Il sottoscritto, iscritto a (indicare Albo, Ordine o Collegio professionale di appartenenza, nonché provincia, numero dell'iscrizione), essendo a conoscenza delle sanzioni previste dalla normativa nazionale e regionale, DICHIARA sotto la propria personale responsabilità che: l edificio ubicato in (indicare l indirizzo oltre ai dati catastali) e per il quale si richiede di accedere agli incentivi previsti all art. 3 comma 1 della Legge Regionale 16 luglio 2009, n 13, è caratterizzato dai seguenti valori del fabbisogno annuo di energia primaria per la climatizzazione invernale (EP H ) o il riscaldamento, calcolati secondo la procedura di calcolo di cui alla DGR VIII/5018 e smi: Fabbisogno annuo di energia primaria per la climatizzazione invernale o il riscaldamento calcolato sull edificio esistente prima dei lavori di ampliamento e di riqualificazione Fabbisogno annuo di energia primaria per la climatizzazione invernale o il riscaldamento calcolato sull edificio esistente dopo i lavori di ampliamento e di riqualificazione Diminuzione del fabbisogno annuo di energia primaria per la climatizzazione invernale o il riscaldamento calcolata sull edificio esistente come allega alla presente dichiarazione una relazione dettagliata degli interventi da realizzarsi sull edificio esistente al fine di ottenere una riduzione dell EP H nella misura sopra indicata. Data Firma

7 D.d.g. 19 agosto 2009 n ALLEGATO B Modello da utilizzare per la dichiarazione da parte del progettista del rispetto dei limiti di fabbisogno annuo di energia primaria per la climatizzazione invernale (EP H ) o il riscaldamento Il sottoscritto, iscritto a (indicare Albo, Ordine o Collegio professionale di appartenenza, nonché provincia, numero dell'iscrizione), essendo a conoscenza delle sanzioni previste dalla normativa nazionale e regionale, DICHIARA sotto la propria personale responsabilità che: l edificio ubicato in (indicare l indirizzo oltre ai dati catastali) e per il quale si richiede di accedere agli incentivi previsti all art. 3 comma 1 della Legge Regionale 16 luglio 2009, n 13, è caratterizzato dal seguente valore di fabbisogno annuo di energia primaria per la climatizzazione invernale (EP H ) o il riscaldamento, calcolato secondo la procedura di calcolo di cui alla DGR VIII/5018 e smi: Fabbisogno annuo di energia primaria per la climatizzazione invernale calcolato. sull edificio esistente prima della realizzazione dell ampliamento e che tale valore è inferiore rispetto al valore limite fissato dalla normativa regionale nel caso di nuovi edifici, secondo quanto previsto dalla DGR VIII/5018 e smi e indicato in calce. Valore limite del fabbisogno annuo di energia primaria per la climatizzazione invernale (S/V: ; GG: ) Data Firma

8 Letto, approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE f.to Pietro Bodini Inicco IL SEGRETARIO COMUNALE f.to Dr.ssa Pepe Lucia ************************************************************** Copia conforme all originale, in carta libera per uso amministrativo. IL SEGRETARIO COMUNALE f.to Dr.ssa Pepe Lucia ************************************************************** RELAZIONE DI PUBBLICAZIONE attesta che copia della presente deliberazione viene oggi pubblicata all Albo Pretorio e vi rimarrà esposta per quindici giorni consecutivi, ai sensi dell art. 124, c. 1, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n Dalla Residenza Municipale, addì 16/10/2009 IL SEGRETARIO COMUNALE F.to Dr.ssa Pepe Lucia ************************************************************** CERTIFICATO DI ESECUTIVITA La presente deliberazione, trascorsi 10 giorni dalla suindicata data di inizio pubblicazione, è divenuta esecutiva il 26/10/2009 art. 134, c. 3 del T.U. n. 267/2000. La presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4 del D.Lgs. n. 267/2000. IL SEGRETARIO COMUNALE Dr.ssa Pepe Lucia