PARLAMENTO EUROPEO Commissione per gli affari costituzionali

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2 AM_Com_NonLegOpinion PE v /8 AM\ doc

3 1 Paragrafo 6 6. sottolinea che la scarsa partecipazione alle recenti elezioni europee è indicativa della necessità di continuare a investire, per tutta la legislatura e non solo in vista delle consultazioni elettorali, nelle campagne di informazione dei cittadini relative all'impatto dell'unione sulla loro vita quotidiana e al ruolo del Parlamento europeo; ritiene che sia fondamentale realizzare una valutazione della recente campagna di comunicazione istituzionale del PE; 6. reputa che la scarsa partecipazione alle recenti elezioni europee non possa essere imputata esclusivamente a una mancanza di consapevolezza riguardo alle elezioni o alle attività dell'unione europea; ritiene che sia fondamentale realizzare una valutazione della recente campagna di comunicazione istituzionale del PE; è inoltre del parere che sia necessario valutare attentamente se il maggiore accentramento dei poteri a Bruxelles, lontano dai cittadini, e i programmi contenuti nel bilancio 2015 volti a conseguire tale obiettivo rispecchino realmente le preferenze espresse dai cittadini europei in occasione dell'elezione del Parlamento europeo nel 2014; 2 Paragrafo 6 bis (nuovo) 6 bis. ritiene che, in sede di valutazione, possa essere difficile dimostrare l'efficacia dei progetti di comunicazione, principalmente a causa dell'assenza di indicatori comuni o adeguati che consentano di giudicarne i risultati; reputa che, per tutte le spese volte a sensibilizzare e informare il pubblico in AM\ doc 3/8 PE v01-00

4 relazione alle questioni europee, sia necessario definire tali indicatori sin dal principio; osserva a tale riguardo che vengono spesso utilizzati dati grezzi quali il numero di visitatori di un sito web, che in assenza di dati comparativi riferiti a organizzazioni simili sono per lo più privi di significato e riguardano solo un aspetto della comunicazione (la disponibilità) senza fornire indicazioni ad esempio sulla qualità del contenuto e sulla facilità di utilizzo; 3 Paragrafo 7 7. è convinto dell'importanza degli strumenti della democrazia partecipativa, quali definiti nel trattato di Lisbona, per i cittadini; si rammarica, in questo contesto, per le difficoltà incontrate nell'attuazione dell'iniziativa dei cittadini europei (ICE) e pone l'accento sulla necessità di prevedere adeguati finanziamenti non solo per le iniziative in sé, ma anche per le relative attività di comunicazione, al fine di accrescere la popolarità e l'affidabilità dell'ice; 7. è convinto dell'importanza degli strumenti della democrazia partecipativa, quali definiti nel trattato di Lisbona, per i cittadini; si rammarica, in questo contesto, per le difficoltà incontrate nell'attuazione dell'iniziativa dei cittadini europei (ICE) e pone l'accento sulla necessità di prevedere adeguati finanziamenti non solo per le iniziative in sé, ma anche per le relative attività di comunicazione, al fine di accrescere la visibilità e l'affidabilità dell'ice; sottolinea che tali finanziamenti sono indipendenti dall'oggetto dell'ice e che tutte le iniziative ricevibili sono trattate equamente, a prescindere dal loro contenuto; 4 PE v /8 AM\ doc

5 Paragrafo 8 8. sottolinea che occorrono opportuni finanziamenti a favore dei diversi strumenti di democrazia elettronica, nell'ottica di rafforzare i processi di democrazia partecipativa grazie all'utilizzo delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione; 8. riconosce il ruolo dei diversi strumenti di democrazia elettronica nell'aprire i processi di democrazia partecipativa grazie all'utilizzo delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione; invita la Commissione a indicare più chiaramente nei prossimi bilanci in che modo intende tenere conto della crescente importanza della democrazia elettronica; 5 Paragrafo 9 9. ritiene che, in vista dell'entrata in vigore del regolamento relativo ai partiti politici europei e alle fondazioni politiche europee, siano necessari finanziamenti adeguati ed equi per consentirne un'attuazione efficace. 9. ritiene che, in vista dell'entrata in vigore del regolamento relativo ai partiti politici europei e alle fondazioni politiche europee, siano necessari finanziamenti adeguati ed equi per consentirne un'attuazione efficace; ritiene giustificata una valutazione di alto livello delle spese sostenute dai partiti politici e dalle fondazioni politiche in relazione alle loro attività volte a promuovere la partecipazione alla vita politica europea; esprime preoccupazione per il fatto che tali organizzazioni beneficiano di cospicui finanziamenti pubblici e ritiene che serva un modello di finanziamento privato dei partiti politici per stimolare al meglio la partecipazione democratica; AM\ doc 5/8 PE v01-00

6 6 Paragrafo 9 bis (nuovo) 9 bis. chiede che le linee di bilancio concernenti le infrastrutture e le spese del Parlamento europeo come pure altre voci relative ai luoghi di lavoro del Parlamento siano articolate in modo da indicare dove vengono sostenute le spese (Bruxelles, Lussemburgo o Strasburgo); 7 Paragrafo 9 ter (nuovo) 9 ter. ritiene che gli elevati livelli di trasparenza e rendicontazione cui aspira il Parlamento presuppongano che le indennità versate ai deputati non siano corrisposte in blocco, bensì sotto forma di rimborsi pagati su presentazione delle ricevute delle spese effettivamente sostenute, e che tutte le richieste di pagamento liquidate siano pubblicate individualmente; chiede che le regole di bilancio e le prassi di lavoro del Parlamento siano modificate in tal senso; PE v /8 AM\ doc

7 8 Paragrafo 9 quater (nuovo) 9 quater. deplora nuovamente che non sia ancora stato dato un seguito alle osservazioni negative formulate dalla Corte dei conti e che la gestione finanziaria del bilancio da parte delle istituzioni europee rimanga del tutto insoddisfacente; 9 Paragrafo 9 quinquies (nuovo) 9 quinquies. ritiene che il trattato di Lisbona abbia conferito poteri al Parlamento europeo in quanto assemblea eletta capace di rappresentare le opinioni dei cittadini di tutta l'unione e di ogni estrazione sociale ed economica; ritiene pertanto che il ruolo del Comitato delle regioni e del Comitato economico e sociale europeo sia stato inglobato in quello Parlamento europeo e del Consiglio, i cui membri sono già responsabili dinanzi agli elettori nazionali; incarica la Commissione di determinare i costi e i risparmi derivanti dalla soppressione del CdR e del CESE e invita il Consiglio e il Parlamento ad avviare il processo giuridico verso la loro progressiva eliminazione; AM\ doc 7/8 PE v01-00

8 10 Paragrafo 9 sexies (nuovo) 9 sexies. prende atto della riduzione delle spese concernenti le relazioni tra le istituzioni europee e i parlamenti nazionali e si rammarica che non ci si adoperi maggiormente per far sì che la partecipazione delle assemblee legislative nazionali diventi una priorità; ritiene che si potrebbe procedere alla revisione di altre spese prima di intervenire su questo elemento di bilancio, in particolare alla luce delle precedenti risoluzioni in cui il Parlamento ha invitato a prestare maggiore attenzione alle possibilità di migliorare l'efficacia di queste relazioni; PE v /8 AM\ doc

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