IMPIANTI PREFABBRICATI PER LA DEPURAZIONE DELLE ACQUE
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- Natalia Deluca
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1 IMPIANTI PREFABBRICATI PER LA DEPURAZIONE DELLE ACQUE FA125 IMPIANTO BIOLOGICO A FANGHI ATTIVI DELLA POTENZIALITA DI 125 ABITANTI EQUIVALENTI (rev )
2 Introduzione alla tecnologia impiantistica La nostra tecnologia è rivolta a tutte le abitazioni e le attività che non dispongono di collegamento alla pubblica fognatura. Tra gli scarichi di attività assimilabile a quelli di civili abitazioni si possono annoverare quelli di scuole, alberghi, ristoranti, campeggi, centri commerciali e ricreativi. E' l'impianto ideale per la depurazione degli scarichi di origine biologica. Le acque trattate subiscono un abbattimento del carico organico inquinante superiore al 90%. Questi impianti possono trattare tutti gli scarichi provenienti da insediamenti civili: abitazioni, alberghi, ristoranti, campeggi, scuole e lavorazioni i cui scarichi siano degradabili mediante processi biologici. Utilizzo degli impianti di depurazione L'utilizzo degli impianti di depurazione della Diliberto srl permette di far fronte alle esigenze di smaltimento delle acque di scarico di insediamenti civili in mancanza della rete fognaria cittadina. La vigente normativa in materia prevede l'obbligo nei casi di assenza di recapito fognario di dotare l'insediamento di un sistema tecnologico in grado di abbattere l'inquinante ai livelli parametrici rappresentati in appositi allegati normativi. La Diliberto srl nel rispetto totale delle norme in materia e conscia delle responsabilità che tale settore comporta, si pregia di commercializzare una gamma di impianti prefabbricati e modulari che rispondono a tutte le soluzioni normative previste per lo smaltimento delle acque. La normativa di riferimento che regolamenta il settore delle acque è contenuta nel D.Lgs.152/06 parte terza e s.m.i. nonchè, per la regione Sicilia, nella Legge Regionale 27/86.
3 Composizione dell impianto L'impianto di depurazione modello FA125 commercializzato dalla Diliberto srl è realizzato prefabbricato e modulare in polietilene rotostampato. Risulta impiantisticamente molto compatto, consente di raggiungere un elevato e costante rendimento depurativo. L'impianto FA125, data la sua semplice struttura di tipo monoblocco e modulare, può essere controllato con facilità, con bassi costi di gestione e manutenzione. L'impianto del tipo a fanghi attivi ad aerazione prolungata FA125 è schematizzato in figura: L'impianto FA125 Garantisce una elevata efficienza depurativa E' in grado di tollerare variazioni qualitative e quantitative del carico E' di facile controllo operativo
4 1. Il primo comparto opera il pretrattamento del refluo tramite una fossa settica, un semplice ed affidabile dispositivo per il trattamento primario dei reflui che raggiunge un discreto rendimento di rimozione dei solidi sospesi. I collegamenti tra i singoli comparti sono assicurati con tronchetti in PVC studiati per evitare pericoli di intasamento. Per ogni vasca, sopra il livello liquido, sono previsti dei fori di ventilazione per garantire la stessa pressione all interno. 2. Il secondo comparto riguarda il trattamento a fanghi attivi. Con il termine "fanghi attivi" si definisce un trattamento di tipo aerobico condotto mediante una più o meno prolungata aerazione dei liquami a contatto con una numerosa popolazione batterica precostituita. Tale popolazione, anziché rimanere dispersa nella massa liquida, tende a concentrarsi formando degli agglomerati di natura fioccosa, detti appunto fanghi attivi. Il risultato che si ottiene con l'impianto è l'eliminazione della sostanza organica biodegradabile inquinante ad opera dell'azione instancabile dei batteri aerobi. Il modulo è completo di tutti gli accorgimenti necessari per il corretto funzionamento, vale a dire i diffusori sommersi e le tubazioni di veicolazione dell aria compressa. 3. Il terzo comparto opera il trattamento di sedimentazione. Verosimilmente si tratta di separare l'acqua dall'inquinante organico in essa contenuta, tale separazione si materializza in particolari condizioni di quiete idraulica, condizione necessaria per la decantazione per differenza specifica. Nella sedimentazione si sfrutta la forza di gravità per separare dall'acqua le particelle solide appunto "sedimentabili" caratterizzate da un peso specifico maggiore di quello dell'acqua inquinata e che sono in grado di depositarsi sul fondo della vasca in tempi accettabili.
5 Apparecchiature e dotazioni Elettrosoffiante La Diliberto srl dota l'impianto FA125 di elettrosoffiante a canale laterale per la produzione di aria compressa per l'ossidazione biologica delle sostanze organiche presenti nei reflui. Ossigenatori La Diliberto srl utilizza per l'impianto degli ossigenatori del tipo a disco avvitabile. L'aria proveniente dal collettore si distribuisce uniformemente lungo il collettore centrale e si frantuma durante il passaggio attraverso i pori della membrana in bolle fini. La risalita delle bollicine consente un'ottima ossigenazione del liquido. La portata d'aria è regolata da apposita valvola a sfera posta lungo il collettore principale. Elettropompa sommersa La Diliberto srl utilizza per i propri impianti una pompa sommersa per gli interscambi idraulici di processo. La funzione di detta apparecchiatura è principalmente quella relativa al ricircolo dei fanghi e al loro eventuale allontanamento. La pompa sommersa garantisce ampi passaggi liberi ed è dotata di girante arretrata Vortex specifica per reflui fognari. Quadri elettrici La Diliberto srl cabla i propri quadri elettrici dotati a tutti gli impianti in ottemperanza e nel rispetto delle norme CEI e 46/90 di cui si rilascia attestato di conformità. Il quadro elettrico di comando consente il funzionamento delle apparecchiature elettromeccaniche in dotazione all'impianto e il loro controllo secondo le necessità richieste per l'espletamento di un efficace ciclo depurativo. Si prevede nel cablaggio dei quadri elettrici: Interruttore generale di sicurezza che interdice la possibilità di aprire lo sportello principale di protezione e sicurezza dei circuiti elettrici interni Interruttore di comando multifunzione per l'esercizio delle elettropompe completo di spie luminose nelle posizioni di automatico (abilita il timer), spento (interdice il funzionamento della soffiante), manuale (funzionamento in continuo). Controllo temporizzato per l'attivazione delle soffianti per l'ossigenazione del refluo: si avvia con l'interruttore nella posizione di automatico, è posizionato all'interno del pannello elettrico ed è necessario per il funzionamento in automatico dell'impianto.
6 Principio di funzionamento I nostri impianti prefabbricati sono stati studiati e dimensionati per il trattamento dei reflui di piccole comunità. Il processo utilizzato è quello biologico a fanghi attivi ad areazione prolungata con stabilizzazione dei fanghi. Il depuratore che risulta impiantisticamente molto compatto, consente di raggiungere un elevato e costante rendimento depurativo. Nel comparto di ossidazione si instaurano complessi fenomeni fisici e biologici. Nei fenomeni biologici i microrganismi che si sviluppano naturalmente, agglomerandosi formano il fango attivo o fiocchi di fango, che a loro volta per effetto meccanico trattengono i solidi sedimentabili e per assorbimento i solidi non sedimentabili. Durante la permanenza del liquame nella vasca di ossidazione i microrganismi aerobi si sviluppano utilizzando parte della sostanza organica presente, trasformandola in fanghi attivi. I lunghi tempi di aerazione portano poi alla stabilizzazione e mineralizzazione per via aerobica delle sostanze organiche. Il sistema di aerazione previsto consente una efficiente distribuzione dell'aria che garantisce il meccanismo di assorbimento dell'ossigeno da parte dell'acqua che poi lo cederà ai batteri aerobi. Nel comparto di decantazione finale si ottengono due funzioni fondamentali : la chiarificazione dell'effluente trattato e l'ispessimento del fango da ricircolare. I fanghi sedimentati verranno riciclati in testa al trattamento utilizzando una pompa sommersa. L'acqua depurata viene invece successivamente avviata allo scarico. L'utilizzo di notevoli volumi per l'ossidazione e la sedimentazione permette di far fronte con buon margine di sicurezza agli scarichi di punta. Questi impianti, data la loro semplice struttura, possono essere controllati con facilità, con bassi costi di gestione e manutenzione.
7 Rendimento L'analisi e lo studio della tipologia del refluo da trattare con l'applicazione di attente e consolidate metodologie impiantistiche, nonchè le molteplici sperimentazioni nel campo della depurazione delle acque hanno consentito alla Diliberto srl di raggiungere un elevato rendimento epurativo dei propri impianti. Mantenute inalterate le caratteristiche idrauliche e organiche dei liquami grezzi, lo scarico dell'effluente trattato, sarà conforme a quanto indicato dalla tabella 3 dell'allegato 5 alla parte terza del D. Lgs 152/06 (Limiti di emissione agli scarichi idrici). Parametri costruttivi Materiale di costruzione Tubazioni di collegamento PE - Polietilene rotostampato PVC e PE Tubazione ingresso/uscita DN 160 Elettro-soffiante Sistema di ossigenazione Movimentazione fanghi Alimentazione Quadro elettrico A canale laterale Diffusori sommersi a disco avvitabile Elettropompa sommersa inintasabile Monofase / Trifase di comando e protezione con orologio programmatore
8 Dati operativi Parametri operativi Unità di misura FA125 Numero di abitanti equivalenti fino a 125 Dotazione idrica unitaria Litri/ab giorno 200 Volume giornaliero dello scarico m3 25 Volume utile totale m3 40 Portata media oraria m3/g 25 Portata massima oraria m3/g 75 Carico organico orario gr. BOD5/h 312 Inquinamento organico gr BOD5/ ab giorno 60 Rendimento di depurazione % 90 Potenza installata kw 1,5
9 Ingombri
10 Voce di capitolato Impianto di trattamento acque reflue a fanghi attivi, realizzato con serbatoio modulare e monoblocco prefabbricato in polietilene rotostampato completo di vasca di settica, di ossidazione e di sedimentazione finale. L impianto è equipaggiato all interno con tutto il necessario per il suo funzionamento quale elettrosoffiante, ossigenatori sommersi, pompa sommersa e quadro elettrico di comando e protezione. L impianto è dimensionato per il trattamento dello scarico civile di una comunità di 125 abitanti equivalenti e rispetta i parametri allo scarico previsti dal Dlgs 152/2006. NOTA: I dati e le immagini riportati in questo libretto sono indicativi. La DILIBERTO srl si riserva il diritto di apportare eventuali variazioni o migliorie agli articoli senza preavviso.
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